PresentazioPresentazione ne
Progetto Progetto
Come Come nascenasce
Il Progetto Alternativ@-MENTE! nasce dall’idea
di tre giovani professioniste calabresi di dare
un contributo al delicato ambito del sostegno
alla disabilità attraverso l’uso delle ICT.
La visionLa visionAgenda Digitale Europea & eHealth: migliorare la qualità dell'assistenza medica, ridurre i costi e favorire l'autonomia delle persone, anche nei luoghi isolati Assistenza medica sostenibile: il ricorso alle ICT per favorire la dignità della personaCittadinanza attiva: partecipazione alle dinamiche socio-economiche del contesto di riferimentoInnovazione sociale: promozione di nuove relazioni tra i portatori di interessi e gli attori locali (cfr. OCSE)
Social Innovation is: Social Innovation is: ““New ideas that work in meeting social goals. More precisely, innovative New ideas that work in meeting social goals. More precisely, innovative
activities and services that are motivated by the goal of meeting a social need activities and services that are motivated by the goal of meeting a social need (…)(…)””
1. Osservazione di una forbice “tecnologica” Nord-Sud nei servizi socio-assistenziali e sanitari per le disabilità in generale;2. Totale assenza sul territorio calabrese di servizi che utilizzino la tecnologia per il supporto alla disabilità;3. Crescente numero di bambini affetti da sindromi che intaccano la sfera del linguaggio (dati Center for Desease Control-USA).
Young Foundation: Collection of Innovative City Practices: Social innovation for active inclusion, Cities for Active Inclusion).
L’idea progettuale viene proposta nel 2012 nell’ambito del bando
“Smart Cities and Communities and Social Innovation”
promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca e ottiene
i finanziamenti per la sua attuazione.
Il Il progettoprogetto
Cosa Cosa prevede prevede
“Alternativ@-MENTE!” prevede un piano di attività finalizzato alla realizzazione di un’
applicazione per tablet e smartphone, denominata Speakymate, che ha come
obiettivo quello di stimolare la comunicazione espressiva in utenti affetti da forme di
disabilità che comportano l’assenza o la grave compromissione
delle abilità verbali.
SpeakymSpeakymateateSpeakymate si propone di trasportare
il sistema PECS(Comunicazione per Scambio di
Immagini) su un supporto tecnologicoASPETTI POSITIVI:
• Carattere ludico e motivante• Supera il limite della scarsa maneggevolezza del materiale cartaceo
Speakymate: cosa fa? Speakymate: cosa fa?
L’app nasce per aiutare i bambini a valorizzare l’iniziativa comunicativa e a comporre con facilità intere frasi, grazie ad una serie di facilitatori che li sostengono e li guidano. L’applicazione, creata per la comunicazione in output del bambino, può essere agevolmente essere utilizzata da genitori, educatori e compagni per sostenere il bambino anche nei processi di comprensione.
Base Base teoricateoricaSpeakymate è ispirato alla tecnica della
Comunicazione Alternativa e Aumentativa (ACC) e in particolare alla Comunicazione per Scambio di Immagini (PECS).
IO
VADO
AL PARCO
Perché Speakymate è Perché Speakymate è innovativo? innovativo? Suddivisione in livelli di complessità crescenti: consente di utilizzare il livello più idoneo al grado di funzionamento cognitivo e alle eventuali pregresse esperienze;
Personalizzazione: consente un progressivo arricchimento del repertorio iconografico consentendo di aggiornare il software con l’aggiunta di fotografie;
Ampio target di riferimento Si rivolge a utenti di diverse età ed affetti
da sindromi diverse:• Soggetti affetti da Disturbi dello Spettro
Autistico o Disturbi Generalizzati dello Sviluppo
• Sindromi Genetiche
Traduzione in diverse lingue
FASI DI FASI DI PROGETTOPROGETTO
1. Start up1. Start upPianificazione
e analisi
Analisi dei requisiti dell’applicazione
Pianificazione dettagliata attività
Creazione prototipo trhow-away e presentazione agli stakeholders
Creazione database
Questionari alle famiglie
Creazione di un database di associazioni, strutture sanitarie, istituti scolastici Indagine sociale sui bambini con disabilità della sfera comunicativa presenti nella provincia di Cosenza
2. Sviluppo del modello 2. Sviluppo del modello tecnologico tecnologico
Creazione App Speakymate
La sfida è stata quella di creare un’app in grado di permettere la composizione di frasi di senso compiuto dando l’idea al bambino di giocare.
SpeakyMate implementa tre macro-sezioni:
Esclamazioni Frasi flash Domande
Affermazioni Negazioni
Per ogni simbolo selezionato l’app propone una lista di altri simboli correlati in modo da permettere la composizione di sole frasi di senso compiuto.
STEP 3
IO VADO A SCUOLA
STEP 1STEP 2 STEP 3
Innovazione 1/2Innovazione 1/2L’app permette una completa personalizzazione e permette:
•Aggiungere nuovi simboli
•Cambiare le icone associate al simbolo
•Conoscere la frequenza di utilizzo di ogni singolo simbolo
Innovazione 2/2Innovazione 2/2L’app coniuga i verbi contestualmente
+
+ +
= IO vado al parco
= La mamma va al parco
+
3. Sperimentazione3. SperimentazioneUna volta selezionato il campione avrà inizio la fase più importante del progetto, quella in cui si testerà SPEAKYMATE sui potenziali utilizzatori.Questo ci permetterà di evidenziare eventuali carenze dell’applicazione e modificarle al fine di garantire la massima usabilità dello stesso e fornire un aiuto il più possibile valido ai suoi fruitori.
O Colloqui con le famiglie:
• PRE• IN ITINERE• POST
Lavoro con i bambini:
• Training di
apprendimento
dell’app (6-10 incontri)
• Uso massivo del gioco
Sperimentare Sperimentare SpeakymateSpeakymate
Sperimentare Speakymate/2Sperimentare Speakymate/2
Le sedute di training saranno individuali e saranno condotte da uno psicologo che guiderà il bambino nell’apprendimento del funzionamento dell’applicazione.
Il numero di sedute, compreso tra 6 e 10, varierà a seconda del grado di padronanza del sistema di comunicazione basato sullo scambio di immagini da parte del ragazzo.
4. Diffusione 4. Diffusione risultatirisultati
Azioni diversificate finalizzate a diffondere e promuovere gli esiti dell'iniziativa, in un'ottica di sensibilizzazione delle istituzioni, di valorizzazione e risonanza. I destinatari delle attività di diffusione saranno le associazioni di volontariato, operatori delle autorità locali, dei servizi pubblici delle Asl, scuole dell’obbligo
Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione