Primo report e metodologia di approfondimento tematico
“Strategia regionale per le aree interne”
Novembre 2013
1
Il presente documento è stato predisposto dal Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, d’intesa con
l’Autorità di Gestione POR FESR 2007-2013 e sulla base dei dati forniti dai Servizi regionali competenti.
Si ringraziano per la collaborazione i componenti della Task force per la valutazione ex ante nelle persone di Loredana
Gazerro, Tommaso Di Pasquale e Marilena Fantetti.
2
Introduzione
Nella definizione dei progetti di sviluppo locale per la programmazione 2014-2020 assume particolare
importanza la formulazione della “Strategia regionale per le aree interne” anche alla luce delle esperienze
della progettazione territoriale maturate in Molise nel corso dei precedenti periodi di programmazione, che
hanno visto la realizzazione di progetti finalizzati a valorizzare le risorse ambientali e culturali e l’erogazione
di servizi tra pluralità di Comuni.
Le aree interne hanno rappresentato, per il territorio regionale, esempi di buone pratiche capaci di attivare
processi di valorizzazione delle risorse endogene e di promuovere la realizzazione di forme di cooperazione
tra comuni per la produzione di alcuni servizi di base. Tale esperienza ha sostenuto, sul piano della proposta
d’intervento, la Regione Molise nel finanziamento di 15 progetti di sviluppo locale, alcuni dei quali anche a
favore delle aree urbane, attraverso l’attivazione delle risorse comunitarie (FESR 2007-2013)e nazionali
(FSC 2007-2013) nei seguenti ambiti di policy:
1. sviluppo urbano
2. ambiente e risorse naturali
3. turismo e risorse culturali
4. salute
5. occupazione
Come noto, a livello nazionale il dibattito è incentrato sulle modalità di individuazione delle aree interne,
sugli scenari tendenziali dei principali indicatori di contesto, sugli attori coinvolti ma soprattutto sul ruolo
dell’azione pubblica nella definizione delle strategie di sviluppo per tali aree.
Sulla base della classificazione proposta dal “Comitato tecnico aree interne” che delimita le aree rispetto
alla loro distanza da centri d’offerta dei servizi di base (sanità, istruzione e mobilità), nel presente
documento vengono presentati una serie di analisi e dati rilevanti relativi alla Regione Molise in sinergia e
complementarietà con le puntuali analisi già realizzate dal DPS.
3
Nella descrizione del territorio regionale, delle sue peculiarità anche in riferimento alla organizzazione
della rete dei servizi di base nel presente documento vengono riportate schede di analisi del contesto
locale relative a:
INDICATORI SOCIO
ECONOMICI
Principali indicatori economici del Molise (2011)
Variazione percentuale della popolazione (Elaborazioni DPS, Comitato Tecnico Aree Interne)
Lo scenario sulla variazione della popolazione tra il 2005-2050 (Espon - TerrEvi)
Posizione del Molise rispetto ai benchmark di Europa 2020
I PROGETTI DI
SVILUPPO LOCALE IN
MOLISE
La progettazione territoriale in Molise nella programmazione 2000-2006
La progettazione territoriale in Molise nella programmazione 2007-2013
Il ruolo del soggetto capofila nella progettazione territoriale
La sovrapposizione della classificazione DPS nelle “Aree interne” con le aree eleggibili alla
progettazione territoriale 2007-2013
AMBIENTE, CULTURA
ED ENERGIA
La rete Natura 2000 e la progettazione territoriale in Molise
La rete Natura 2000 e le Aree Interne
Criticità idrogeologica nelle regioni e benchmark a livello nazionale
Fenomeni Franosi e benchmark a livello nazionale
Superficie forestale, Popolazione esposta a rischio frane, rugosità, classe di rischio sismico
(Elaborazioni DPS, Comitato Tecnico Aree Interne)
Trend della spesa in conto capitale nel settore cultura nella regione Molise
La raccolta differenziata in Molise (produzione RU RD, 2010-12)
I finanziamenti per la Raccolta Differenziata nella progettazione territoriale
Le politiche energetiche per gli Enti Pubblici (FESR 2007-2013)
4
ASSOCIAZIONISMO
DEI COMUNI L’associazionismo dei comuni in Molise: Unione dei comuni e aree interne
SALUTE
I distretti sanitari in Molise e le aree interne
La rete assistenziale ospedaliera: organizzazione e servizi offerti
La struttura regionale della rete ospedaliera
Ambiti territoriali sociali della Regione Molise: le aree di intervento, i servizi offerti e la
popolazione servita (articolazione per classi di età): A: Campobasso; B: Larino; C. Riccia –
Bojano; D. Termoli; E Agnone; F. Isernia; G. Venafro
Quota della popolazione anziana (+65), quota popolazione straniera residente (Elaborazioni
DPS, Comitato Tecnico Aree Interne)
TRASPORTO
PUBBLICO LOCALE
La rete ferroviaria in esercizio per tipologia e regione (2011)
Linee interregionali (TPL ferro)
Linee regionali (TPL ferro)
TPL Ferro: n. spostamenti e passeggeri (anno 2012)
TPL Gomma – Rete viaria
Segmento Gomma – Velocità commerciale
STRUTTURA
PRODUTTIVA
Le politiche energetiche per le PMI (FESR 2007-2013)
Programmi di innovazione e tecnologie pulite
Incentivo alla capitalizzazione delle imprese 5x1
Rappresentazione percentuale delle imprese finanziate secondo la classificazione DPS Aree
Interne
Ripartizione addetti manifatturieri (Elaborazioni DPS, Comitato Tecnico Aree Interne)
OCCUPAZIONE
Intervento “Giovani al Lavoro”
Le politiche per i giovani nella Progettazione Territoriale
SCUOLA
La distribuzione delle scuole per tipologia sul territorio molisano
La classificazione delle scuole nei centri e nelle aree interne
OBIETTIVI DI
SERVIZIO Serie storica degli indicatori: confronto Regione Molise, Mezzogiorno e Italia
5
Sulla base di tali elementi l’amministrazione regionale potrà lavorare su una matrice per l’analisi del contesto
territoriale funzionale per la definizione degli obiettivi regionali per la costruzione della “Strategia Aree
Interne 2014-2020”, che dovrà essere prioritariamente incentrata sull’incremento del benessere della
popolazione locale, sulla ricostituzione e consolidamento della vitalità delle comunità locali, sulla valorizzazione
delle risorse naturali e culturali e sulla tutela dell’ambiente.
Ad integrazione delle proposte regionali, a livello nazionale, dovranno necessariamente essere attivate
politiche mirate volte all’ aumento dell’occupazione, alla riutilizzazione del capitale territoriale non valorizzato,
alla riduzione dei costi sociali, alla mitigazione del rischio legato all’assetto idro-geologico, alla manutenzione
del suolo) e al finanziamento delle politiche ordinarie per i servizi essenziali di base.
Il presente documento rappresenta una prima analisi sulle principali caratteristiche della struttura socio-
economica regionale e sarà oggetto di successivi approfondimenti anche in relazione alle indicazioni contenute
nella matrice per la selezione delle Aree Interne prodotta dal DPS e delle valutazioni attivate e concluse
nell’ambito del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria 2007-13.
21 novembre 2013
Il Nucleo di Valutazione e di Verifica degli Investimenti Pubblici
Sonia Carriero Marilina Di Domenico
Nucleo di Valutazione e Verifica Investimenti Pubblici della Regione Molise Via Genova., 11 – Campobasso [email protected] tel. 0874 314750 - 314722
6
7
8
Variazione percentuale della popolazione
Tra il 1971 e il 2011 Tra il 2001 e il 2011
Fonte: ISTAT – Censimenti della popolazione 1971, 2001 e 2011
9
Variazione della popolazione nel periodo 2005-2050
Vengono in questo paragrafo riportati alcune analisi che tengono conto dei dati ESPON.
Come noto, ESPON sostiene lo sviluppo delle politiche in relazione agli obiettivi di coesione territoriale e di
sviluppo armonioso del territorio europeo. Esso fornisce informazioni comparabili, prove, analisi e scenari
su dinamiche territoriali, che rivelano capitali territoriali e potenziali di sviluppo delle regioni e dei territori
più vasti.
In particolare, nel progetto ESPON DEMIFER, per il periodo 2005-2050, è stata sviluppata una visione
prospettica sulla base di quattro scenari:
Le sfide del mercato europeo, basato sulla crescita limitata da vincoli ambientali e crescente individualismo;
L’espansione del mercato europeo, basato sulla crescita attivata dall'innovazione tecnica e sociale e dal crescente individualismo;
Le limitazioni dell’Europa sociale, che si concentra sulla crescita limitata da vincoli ambientali e dal crescente collettivismo;
La crescita dell’Europa sociale, formata dalla crescita resa possibile dall'innovazione tecnica e sociale e dall’aumentare del collettivismo.
Secondo gli scenari le sfide del mercato europeo, la crescita dell’ Europa sociale e le limitazioni dell’Europa
sociale, la regione Molise subirà una lieve diminuzione di popolazione fino al 25%, tra il 2005 e il 2050. Solo
lo scenario l’espansione del mercato europeo potrebbe invertire questa tendenza. Se si applica questo
scenario, la regione conoscerà nello stesso periodo un lieve aumento della popolazione, fino al 25%.
La mappa seguente è stata originariamente preparata per il progetto ESPON DEMIFER e riprodotta per il progetto ESPON-TerrEvi. Nel progetto ESPON–TerrEvi la Regione Molise è stata individuata tra i dieci casi studio a livello europeo.
10
11
Posizione del Molise rispetto ai benchmark di Europa 2020
Fonte: Istat e Eurostat – Estratto da:”Quaderno strutturale Territoriale” - DPS
*Per tutti gli indicatori considerati viene indicato tra parentesi: l’annualità iniziale quando diversa dal 2003 e l’anno per l’ultimo valore disponibile.
** In ambito comunitario l’indicatore dei giovani che lasciano prematuramente la scuola corrisponde all’indicatore “Early leavers from education and training”.
***Per i laureati tra 30-34 anni il corrispondente calcolato da Eurostat è “Population aged 30-34 anni having completed tetiary education”.
**** Dati Eurostat, i valori assoluti per l'Italia e l'UE27 sono quelli pubblicati mentre i valori regionali sono stati stimati attarverso i dati percentuali del rischio di povertà e la popolazione al 1 gennaio.
Indicatore 2003* Ultimo valore disponibile Obiettivi
NAZIONALI "UE2020"
Obiettivi UE 2020
Molise Mezzogiorno Italia UE(27) Molise Mezzogiorno Italia UE(27)
Giovani che lasciano prematuramente la scuola** (2004*, 2011)
15,2 27,7 22,9 16,1 13,1 21,2 18,2 13,5 15-16 10
Laureati tra 30-34 anni*** (2004, 2011)
17,3 12,9 15,6 27,9 23,9 16,4 20,3 34,6 26-27 40
Tasso di occupazione in età 20-64 anni (2011)
56,1 50,5 61,4 67 54,7 47,8 61,2 68,6 67-69 75
Spesa totale per R&S (2010) 0,4 0,8 1,11 1,86 0,5 0,9 1,26 2,01 1,53 3
Popolazione a rischio povertà(2005,2011)****, migliaia
91,4 8.844 15.358 123.893 107,4 9.678 17.126 119.634 riduzione di 2.200.000
riduzione 20 milioni
12
La progettazione Territoriale in Molise nella Programmazione 2000-2006
13
La progettazione Territoriale in Molise nella Programmazione 2007-2013
14
Il ruolo del soggetto capofila nella progettazione territoriale
La progettazione territoriale in Molise è stata attivata attraverso un percorso concertato, centrato sull’ascolto e sull’analisi dei bisogni.
La Regione ha promosso la gestione accentrata dei progetti territoriali sia nella fase di candidatura delle proposte progettuali che nella fase attuativa.
La strategia integrata per lo sviluppo locale 2007-2013 (DGR 1257/2007) - Linee Guida per la progettazione Territoriale ha previsto le seguenti modalità di progettazione, concertazione e attuazione del progetto territoriale:
a) Accentramento morbido: coordinamento delle attività, del monitoraggio delle azioni del PI, del controllo sugli obiettivi e sui risultati raggiunti, dell’interfaccia tecnica con l’amministrazione regionale, del coordinamento delle attività di comunicazione e dell’animazione sul territorio, della supervisione delle progettazioni elaborate dagli enti attuatori tramite un visto obbligatorio di conformità e coerenza con gli obiettivi sulle progettazioni definitive o esecutive predisposte dalle stazioni appaltanti.
b) Accentramento medio: in aggiunta alle precedenti, si affidano al Soggetto responsabile alcune attività di progettazione e realizzazione degli interventi. In tali circostanze l’ente svolge le funzioni di stazione appaltante o amministrazione aggiudicatrice di alcune opere; i compiti attuativi non delegati restano in capo agli altri enti locali.
c) Accentramento forte: in aggiunta alle attività previste per l’accentramento morbido, tutte le funzioni e procedure attuative sono delegate in capo al Soggetto responsabile. In tal caso, ha il compito di assumere il ruolo di beneficiario finale ed unica stazione appaltante (ente attuatore) per tutti gli interventi infrastrutturali e/o di fornitura di servizi. E’ il percorso più vicino alla nuova idea di Aree interne.
15
La sovrapposizione della classificazione DPS delle Aree Interne con le Aree eleggibili alla progettazione territoriale 2007-13
16
La rete natura 2000 e la progettazione territoriale in Molise
17
La rete natura 2000 e le Aree Interne
Classificazione DPS Molise sup. comune
(mq) sup. N2000 (mq) sup. aree protette % N2000 % aree protette
Poli 226.066.954,68 30.868.179,30 - 13,65% 0,00%
Cinture 860.300.516,57 142.864.825,40 3.197.800,00 16,61% 0,37%
Intermedio 1.403.138.257,30 407.154.513,11 45.235.203,87 29,02% 3,22%
Periferico 1.722.201.004,68 491.639.590,93 4.904.177,40 28,55% 0,28%
Ultraperiferico 140.648.318,98 64.949.355,95 10.765.900,00 46,18% 7,65%
18
Il dissesto idrogeologico in Molise ed i benchmark a livello nazionale
L’ELEVATA CRITICITÀ IDROGEOLOGICA NELLE REGIONI ITALIANE – 2011
Superficie territoriale (kmq) Numero di comuni Popolazione residente Famiglie residenti
Regione Numero % su totale Numero % su totale Numero % su totale Numero % su totale
Piemonte 3.097 12,2 1.049 87 567.074 12,7 256.177 12,7
Valle
d'Aosta 556 17 74 100 21.848 17 10.323 17
Lombardia 2.114 8,9 929 60,2 587.204 5,9 252.366 5,9
Trentino-
A.A. 1.654 12,2 268 80,5 140.287 13,5 59.635 13,8
Veneto 1.550 8,4 327 56,3 528.738 10,7 217.594 10,7
Friuli-V.G. 1.212 15,4 201 92,2 158.691 12,8 69.682 12,5
Liguria 471 8,7 232 98,7 121.858 7,5 59.032 7,5
Emilia-
Romagna 4.315 19,5 307 90 832.182 18,9 370.690 18,9
Toscana 2.542 11,1 280 97,6 479.162 12,8 206.394 12,8
Umbria 899 10,6 92 100 96.347 10,6 40.253 10,6
Marche 954 9,8 245 99,6 157.769 10 64.445 10
Lazio 1.309 7,6 372 98,4 365.380 6,4 149.359 6,3
Abruzzo 899 8,4 294 96,4 101.939 7,6 41.428 7,6
Molise 836 18,8 136 100 62.129 19,4 25.118 19,4
Campania 2.598 19,1 504 91,5 1.109.851 19 400.615 19
Puglia 1.371 7,1 200 77,5 187.228 4,6 69.455 4,5
Basilicata 540 5,4 131 100 31.769 5,4 12.402 5,4
Calabria 1.157 7,7 409 100 157.377 7,8 61.311 7,8
Sicilia 830 1 275 70,5 55.276 1,1 22.197 1,1
Sardegna 614 2,5 306 81,2 36.690 2,2 15.114 2,2
ITALIA 29.518 9,6 6.631 81,9 5.798.799 9,6 2.403.593 9,5
Fonte: elaborazione CRESME su dati ISTAT e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 2008
Una particolare criticità per il Molise, che ha un estensione territoriale di 4.438 Kmq, è costituita dal rischio
idrogeologico. Infatti la regione (come si evince dalle tabelle che seguono) è caratterizzata da un indice di
criticità idrogeologica e di franosità tra i più alti d’Italia in termini di densità dei fenomeni franosi.
19
I fenomeni franosi in Molise ed i benchmark a livello nazionale
Fenomeni franosi nelle Regioni
Regione / Provincia autonoma
Numero dei fenomeni
franosi
Densità dei fenomeni
franosi
Area interessata da
fenomeni franosi
Indice di Franosità * %
Indice di Franosità area
montana - collinare
n. n./100 km2 km2 %
Piemonte 35.023 126 2.540 9,1 15
Valle d`Aosta 4.359 134 520 16 16
Lombardia 130.538 547 3.308 13,9 29,9
Bolzano-Bozen 1.995 27 463 6,2 6,3
Trento 9.385 151 879 14,2 14,7
Veneto 9.476 52 223 1,2 3,1
5.253 67 511 6,5 14,8
Liguria 7.515 139 425 7,9 8,1
Emilia Romagna 70.037 317 2.511 11,4 23,2
Toscana 39.517 172 1.464 6,4 8
Umbria 34.544 408 651 7,7 8,7
Marche 42.522 442 1.882 19,4 21,2
Lazio 10.548 61 399 2,3 3,5
Abruzzo 8.493 78 1.241 11,4 12,5
Molise 23.940 539 623 14 15,7
Campania 23.430 171 968 7,1 8,8
Puglia 843 4 85 0,4 1
Basilicata 11.919 119 481 4,8 5,8
Calabria 9.417 62 822 5,5 6
Sicilia 4.727 18 539 2,1 2,4
Sardegna 1.523 6 188 0,8 1
ITALIA 485.004 161 20.721 6,9 9,2
Fonte: elaborazione CRESME su dati, ISPRA 2009
I movimenti franosi ed erosivi sono responsabili dell’assetto morfologico della regione dal massiccio
matesino al Basso Molise. Tra le ulteriori cause del dissesto vi sono la riduzione della superficie agricola
utilizzata (sostituita da terreno incolto o da aree urbanizzate); l'abbandono delle montagne, dove in passato
la capillare attività dei residenti costituiva un presidio difensivo di estremo valore per la tenuta complessiva
del suolo; la riduzione delle superfici boscate che risultano oggi inadeguate non soltanto alle esigenze della
produzione legnosa, ma anche alla protezione dei suoli, alla regimazione delle acque ed alle esigenze
ambientali, paesaggistiche e ricreative; le attività estrattive e l'aumento di aree "urbanizzate", che rendono
impermeabili i terreni, impedendo al terreno naturale di regolare i deflussi delle acque piovane.
20
Superficie forestale Popolazione esposta a rischio frane
Fonte: Rielaborazione SIAN – INEA su dati AGRIT POPULUS (MIPAAF) Fonte ISPRA
21
Rugosità Classe di rischio sismico indicatore di rischio per la vita umana per comune
Fonte: Rielaborazione ISTAT su dati Digital Elelvation Model a 75 metri Fonte Dipartimento Protezione Civile
22
Trend della spesa in conto capitale nel settore della cultura nella Regione Molise
categoria
economica2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Spesa totale 157,88 155,26 87,76 106,24 119,06 129,18 96,94 104,95 131,61 144,28 103,99 105,74
Spesa c/corrente 83,94 67,94 55,05 64,56 66,82 62,92 55,30 56,51 73,15 73,16 71,29 70,88
Spesa c/capitale 73,94 87,32 32,72 41,68 52,24 66,26 41,64 48,44 58,46 71,12 32,70 34,86
c.corrente 53,17% 43,76% 62,72% 60,77% 56,12% 48,71% 57,05% 53,84% 55,58% 50,71% 68,55% 67,03%
c.capitale 46,83% 56,24% 37,28% 39,23% 43,88% 51,29% 42,95% 46,16% 44,42% 49,29% 31,45% 32,97%
Spesa totale nel settore cultura per macro categoria nella Regione (euro pro capite costanti 2005)
23
Produzione RU (rifiuti urbani) – RD (raccolta differenziata) nel periodo 2010-2012
2010 2011 2010 stima 2011 stima totale RU ton. 128957 131634 137000 139000 RD ton 16971 (13,16%) 21750
(16,52%) 18029 (13,16%) 22962 (16,52%)
RU a discarica 111986 109884 119000 116038 13168 (2010+2011-2010 stima-2011 stima)
Il costo medio per Kg di rifiuto conferito è di 42,48 € cent – fonte ISPRA Rapporto rifiuti 2013
24
I finanziamenti per la raccolta differenziata nella Progettazione Territoriale
25
Le politiche energetiche per gli Enti Pubblici (FESR 2007-13)
26
L’associazionismo dei Comuni in Molise: Unione dei Comuni e Aree Interne
27
I distretti sanitari in Molise e le Aree Interne
28
La rete assistenziale ospedaliera: organizzazione e sevizi offerti
La rete sanitaria regionale
La rete assistenziale ospedaliera: essa è composta da strutture di tipo pubblico e di tipo privato, il numero totale degli ospedali è pari ad 11 di cui: - n. 6 di tipo pubblico - n. 5 di tipo privato * vedi schema allegato
Il n° di posti letto per abitante è pari al 4,07‰
Assistenza primaria: il numero di medici di medicina generale (MMG) è pari a 270 di cui: -MMG in associazionismo semplice n.108 -MMG in medicina di rete n. 30 -MMG in medicina di gruppo n. 11 Assistenza primaria: il numero di pediatri di libera scelta (PLS) è pari a 37 di cui: - PLS in associazionismo semplice n.9 - PLS in medicina di rete n. 6 - PLS in medicina di gruppo n. 0 Le strutture pubbliche per la specialistica ambulatoriale e le strutture polifunzionali per la salute sono complessivamente n. 13 così dislocate sul territorio: n.2 Campobasso n.1 Termoli n.1 Montenero di Bisaccia n.1 Larino n.1 S. Croce di Magliano n.1 Riccia n.1 Bojano n.1 Trivento n.1 Frosolone n.1 Agnone n.1 Isernia n.1 Venafro Riguardo all’assistenza domiciliare integrata (ADI) offerta alla popolazione ultrasessantacinquenne: i dati raccolti nel 2012, dimostrano che hanno avuto accesso a tale tipologia di prestazione n. 2.456 Relativamente ai servizi opzionali offerti dalle farmacie le informazioni raccolte sono le seguenti: il numero complessivo delle farmacie sul territorio è pari a 169. Tutte le farmacie offrono la misurazione del PA, il 10% di esse è in grado di offrire anche l’effettuazione rapida di analisi ematochimiche e la maggior parte delle farmacie presta inoltre il servizio di consegna a domicilio dei farmaci. La presenza dei punti di primo soccorso (per dare risposta ai codici bianchi o verdi) è distribuita presso le n. 6 strutture ospedaliere a carattere pubblico.
29
La struttura regionale della Rete ospedaliera
La rete ospedaliera è della Regione Molise è così composta:
Strutture di ricovero pubbliche n. 6 Strutture di ricovero private n.5
N°1 Presidio Ospedaliero
“A.Cardarelli” - CB-N° 2 Complessi Ospedalieri
Complesso Ospedaliero “F.
Veneziale”- Isernia
Complesso Ospedaliero “S.
Timoteo - Termoli
Stabilimento del “S. Timoteo” –
Ospedale “G.Vietri” - Larino
Stabilimento del “F.Veneziale–
Ospedale “A. Caracciolo” -
Agnone
Stabilimento del
“F.Veneziale– Ospedale
“S.S. Rosario”- Venafro
N° 1 Istituto di
riabiliatazioneN° 2 Case di cura N° 2 Strutture di ricovero
“Igea Medica” -
Isernia
“Villa Maria” -
CB
“Villa Esther” -
Bojano“IRCCS -
Neuromed” - Pozzilli
“Fondazione
G.Paolo II” - CB
30
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI CAMPOBASSO: servizi offerti e popolazione servita
AREA DI INTERVENTO SERVIZI OFFERTI
FAMIGLIA E MINORI
Servizio Sociale Professionale Segretariato Sociale
Porta Unitaria di Accesso Ufficio di cittadinanza
Interventi di sostegno alla genitorialità e al reddito Servizio di affidamento e adozione Percorso di Mediazione familiare
ANZIANI SAD (Servizio assistenza domiciliare)
ADI Attività socio – educative
IMMIGRATI Sportello informativo Mediazione interculturale
DISABILI
Assistenza domiciliare integrata Servizio trasporto per disabili
Sostegno socio-educativo scolastico
DIPENDENZE E SALUTE MENTALE SERT Centro di Salute Mentale
31
AMBITO TERRITORIALE DI LARINO: servizi offerti e popolazione servita
AREA DI INTERVENTO
SERVIZI OFFERTI
FAMIGLIA E MINORI Servizio Sociale Professionale
Segretariato Sociale
ANZIANI
SAD (Servizio assistenza domiciliare)
Servizio trasporto per malati oncologici
Attività socio – educative
Casa di riposo
IMMIGRATI Sportello informativo
Mediazione interculturale
DISABILI Assistenza domiciliare integrata
Servizio trasporto per disabili
DIPENDENZE E SALUTE MENTALE SERT
32
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI RICCIA-BOJANO: servizi offerti e popolazione servita
AREA DI INTERVENTO SERVIZI OFFERTI
FAMIGLIA E MINORI
Servizio Sociale Professionale
Servizio di ascolto
Attività ludico – ricreative
Assistenza domiciliare educativa
ANZIANI
SAD
ADI
Trasporto Sociale
IMMIGRATI Sportello informativo
Percorsi per migliorare l’integrazione sociale
DISABILI
ADI
Sostegno domiciliare
Trasporto sociale
Attività socio - educative
DIPENDENZE E SALUTE MENTALE Servizio Sociale Professionale
33
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI TERMOLI: servizi offerti e popolazione servita
AREA DI INTERVENTO
SERVIZI OFFERTI
FAMIGLIA E MINORI
Consultorio familiare
Percorsi per l’affido familiare
Attività ludico ricreative
Assistenza socio – educativa
Servizio sociale professionale
Segretariato Sociale
ANZIANI
ADI
SAD
Trasporto sociale
Attività socio-educative e ricreative
Servizio pasti
IMMIGRATI Sportello informativo
Corsi di lingua e cultura italiana
DISABILI
SAD
Trasporto sociale
Prestazioni socio – assistenziali
ADI
DIPENDENZE E SALUTE MENTALE SERT
CSM
34
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI AGNONE: servizi offerti e popolazione servita
AREA DI INTERVENTO SERVIZI OFFERTI
FAMIGLIA E MINORI
Servizio Sociale Professionale Segretariato Sociale
Interventi di supporto alla genitorialità, a reddito Percorsi di mediazione familiare
Affidamento familiare
ANZIANI
ADI (Assistenza domiciliare integrata) per pazienti con gravi patologie o disabilità
SAD Trasporto sociale
IMMIGRATI Sportello informativo
Mediazione interculturale
DISABILI
SAD ADI
Trasporto sociale per disabili Attività socio - educative
DIPENDENZE E SALUTE MENTALE SERT
35
AMBITO SOCIALE TERRITORIALE DI ISERNIA: servizi offerti e popolazione servita
AREA DI INTERVENTO SERVIZI OFFERTI
FAMIGLIA E MINORI
Servizio Sociale Professionale
Segretariato Sociale
Interventi di supporto alla genitorialità, a reddito
Percorsi di mediazione familiare
Affidamento familiare
ANZIANI
ADI (Assistenza domiciliare integrata) per pazienti con
gravi patologie o disabilità
SAD
Trasporto sociale
IMMIGRATI Sportello informativo
Mediazione interculturale
DISABILI
SAD
ADI
Trasporto sociale per disabili
Attività socio - educative
DIPENDENZE E SALUTE MENTALE SERT
36
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI VENAFRO: servizi offerti e popolazione servita
AREA DI INTERVENTO SERVIZI OFFERTI
FAMIGLIA E MINORI
Servizio Sociale Professionale Segretariato Sociale
Ufficio di Cittadinanza Consultorio familiare Centro per l’ascolto
Centro socio - educativo
ANZIANI SAD ADI
IMMIGRATI Percorsi di mediazione interculturale
Interventi di sostegno agli stranieri in difficoltà Sportello informativo
DISABILI Interventi ad elevata integrazione socio – sanitaria
Trasporto sociale per l’accompagnamento Centri di cura e di riabilitazione
DIPENDENZE E SALUTE MENTALE Interventi di informazione e prevenzione
37
Quota della popolazione anziana (65+) sul totale della popolazione 2011 Quota della popolazione straniera residente sul totale della popolazione 2011
Fonte: ISTAT Censimento popolazione 2011
38
Rete ferroviaria in esercizio per tipologia e regione Anno 2011
REGIONI
Percentuale sul totale della rete
Chilometri di rete totale per 100 km
2
A binario non elettrificato
Elettrificato
Totale
di cui:
A binario semplice
A binario doppio
Alta velocità
Piemonte 30,2 29,9 39,9 100 6 7,4
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste 100 - - 100 - 2,5
Liguria 3,6 33,3 63,1 100 - 9,2
Lombardia 16,9 36,1 47 100 3,6 7
Trentino-Alto Adige/Südtirol 18,8 27 54,2 100 - 2,6
Veneto 34,1 14,5 51,4 100 - 6,5
Friuli-Venezia Giulia 18,1 18,1 63,8 100 - 6
Emilia-Romagna 6,7 33,6 59,8 100 17,8 5,8
Toscana 34 14,3 51,7 100 1,3 6,4
Umbria 5,3 45,9 48,8 100 - 4,4
Marche 37,8 11,7 50,5 100 - 4,1
Lazio 8,4 20,8 70,8 100 11,8 7
Abruzzo 39,3 37,2 23,5 100 - 4,9
Molise 74 17,4 8,7 100 - 6
Campania 21,4 20,9 57,7 100 7,7 8,2
Puglia 28 21,6 50,4 100 - 4,3
Basilicata 39,2 55,6 5,2 100 - 3,5
Calabria 42,6 24,5 32,7 100 - 5,6
Sicilia 41,9 45,1 12,9 100 - 5,4
Sardegna 100 - - 100 - 1,8
Nord-ovest 23 32,3 44,8 100 4,2 7,2
Nord-est 19,5 23,8 56,7 100 7 5,3
Centro 22,3 19,7 58 100 4,7 5,9
Centro-Nord 21,7 25,7 52,6 100 5,2 6,1
Mezzogiorno 41,4 29,2 29,4 100 1,5 4,7
Italia 28,5 26,9 44,6 100 3,9 5,5
39
Linee interregionali TPL ferro
Linee Lunghezza linea ferro (km)
Km offerti sulla linea ferro
Lunghezza linea bus integrativi distinti per
percorsi
Km offerti sulla linea
bus integrativi
Km offerti sulle linee
(a) (b) (c) (km) (e) (c+e)
(d)
Campobasso – Napoli 181,685 199.490,14 - -
199.490,14
Napoli – Campobasso 181,685 254.540,69 - -
254.540,69
Campobasso – Roma 244,639 521.815,00 - -
521.815,00
Roma – Campobasso 244,639 447.689,38 - -
447.689,38
Campobasso – Cassino 134,673 40.805,92 - -
40.805,92
Cassino – Campobasso 106,657 64.740,80 - -
64.740,80
Campobasso – Pescara 176,674 53.532,22 - -
53.532,22
Pescara – Campobasso 176,674 53.532,22 - -
53.532,22
Campobasso – Benevento
84,311 25.546,23 63,00; 70,00; 96,00 66.846,00 92.392,23
Benevento – Campobasso
84,311 25.546,23 63,00; 70,00; 96,00 66.846,00 92.392,23
Isernia - Vairano - -
42 35.154,00 35.154,00
Vairano – Isernia - -
42 9.702,00 9.702,00
Campobasso – Vairano - -
97 22.989,00 22.989,00
Vairano – Campobasso - -
97 52.380,00 52.380,00
Venafro – Vairano - -
21 12.726,00 12.726,00
Vairano – Venafro - -
21 12.726,00 12.726,00
Isernia – Castel di Sangro
- -
62 75.144,00 75.144,00
Castel di Sangro – Isernia
- -
62 75.144,00 75.144,00
TOTALI LINEE INTERREGIONALI
- 1.687.238,83 - 429.657,00 2.116.895,83
Fonte: Regione Molise Servizio Mobilità, Ufficio Gestione Servizi ferroviari e impianti fissi. Elaborazione su dati Trenitalia
40
Linee regionali TPL ferro
Linee Lunghezza linea ferro (km)
Km offerti sulla linea
ferro
Lunghezza linea bus
integrativi distinti per
percorsi
Km offerti sulla linea bus
integrativi
Km offerti sulle linee
(a) (b) (c) (km) (e) (c+e)
(d)
Campobasso – Isernia 57,53 17.431,59 55;59 34.542,00 51.973,59
Isernia – Campobasso 57,53 17.431,59 59 17.877,00 35.308,59
Campobasso – Termoli 87,206 175.371,28 82 59.860,00 235.231,28
Termoli – Campobasso 87,206 175.022,46 82 59.860,00 234.882,46
Venafro – Isernia 21 6.363,00 6.363,00
TOTALI LINEE REGIONALI - 385.256,92 - 178.502,00 563.758,92
TOTALI KM OFFERTI - 2.072.495,75 - 608.159,00 2.680.654,75
Fonte: Regione Molise Servizio Mobilità, Ufficio Gestione Servizi ferroviari e impianti fissi. Elaborazione su dati Trenitalia
41
TPL su ferro - Numero spostamenti e passeggeri, Anno 2012
Relazioni
Numero spostamenti anno Passeggeri anno Media passegg
eri giorno
Treni Bus integra
tivi TOTALE Treni
Bus integrat
ivi TOTALE
Campobasso – Napoli 1.098
- 1.098 151.671
-
151.671 416
Napoli – Campobasso 1.401
- 1.401 182.121
-
182.121 499
Campobasso – Roma 2.133
- 2.133 367.680
-
367.680 1007
Roma – Campobasso 1.830
- 1.830 294.045
-
294.045 806
Campobasso – Cassino 303
- 303 19.089
-
19.089 52
Cassino – Campobasso 607
- 607 63.055
-
63.055 173
Campobasso – Pescara 303
- 303 21.816
-
21.816 60
Pescara – Campobasso 303
- 303 25.452
-
25.452 70
Campobasso – Benevento 303 909 1.212 4.905 35.148 40.053 110
Benevento – Campobasso 303 909 1.212 5.151 31.815 36.966 101
Isernia - Vairano - 837 837
- 19.020 19.020 52
Vairano – Isernia - 231 231
- 7.392 7.392 20
Campobasso – Vairano - 237 237
- 13.983 13.983 38
Vairano – Campobasso - 540 540
- 37.812 37.812 104
Venafro – Vairano - 606 606
- 7.575 7.575 21
Vairano – Venafro - 606 606
- 6.666 6.666 18
Isernia – Castel di Sangro - 1.212 1.212
- 21.816 21.816 60
Castel di Sangro – Isernia - 1.212 1.212
- 20.907 20.907 57
Campobasso – Isernia 303 606 909 909 19.695 20.604 56
Isernia – Campobasso 303 303 606 12.726 8.484 21.210 58
Campobasso – Termoli 2.011 730 2.741 67.354 18.980 86.334 237
Termoli – Campobasso 2.007 730 2.737 55.614 25.550 81.164 222
Venafro – Isernia 0 303 303
- 13.635 13.635 37
TOTALI 13.208 9.971 23.179 1.271.588 288.478 1.560.066 4.274 Fonte: Regione Molise Servizio Mobilità, Ufficio Gestione Servizi ferroviari e impianti fissi. Elaborazione su dati Trenitalia
42
Trasporto Pubblico Locale - Lunghezza rete viaria (km)
Viabilità Regione Molise Km
Viabilità Statale 520,55
Viabilità Provinciale 2344,74
Provincia di Isernia 1485,86
Provincia di Campobasso 858,88
Viabilità Comunale 876,35
TOTALE 3741,64
Fonte: Regione Molise Servizio Viabilità
Segmento gomma- Velocità commerciale media ponderata per la percorrenza effettiva (km/h)
Percorrenza effettiva (Km) 11.768.669,00 Tempo totale (h) 263.919,25 Velocità commerciale media (km/h) 41,10 Velocità commerciale massima (km/h) 74,78 Velocità commerciale minima (km/h) 16,41 % velocità commerciali < 35 Km/h 25,78 35 Km/h <% velocità commerciali< 50 Km/h 59,38 % velocità commerciali> 50 Km/h 14,84
Elaborazione a cura del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici su dati forniti. Servizio Mobilità, Ufficio Gestione del contratto di servizio del TPL su gomma
43
Le Politiche energetiche per le PMI (FESR 2007-13)
La situazione al 31/12/2012
Totale Graduatoria
A Graduatoria
B Graduatoria
C
N. Progetti presentati 136
Numero imprese beneficiarie 119 6 12 101
Numero revoche finanziamento 7 - - 7
Numero imprese beneficiarie al netto delle revoche
112 6 12 94
Numero domande finanziate 62 2 10 50
Avviso Pubblico per la presentazione di domande di
agevolazione per gli investimenti finalizzati al risparmio energetico
nelle imprese ( DGR 759 del 13/07/2009)
Graduatoria A
“ Micro e piccole imprese artigiane”
Graduatoria B
“PMI organizzate in Filiera “
Graduatoria C
“Restanti domande”
44
Le Politiche energetiche per le PMI (FESR 2007-13)
La situazione al 31/05/2013
Totale Graduatoria A Graduatoria B Graduatoria C
Numero imprese rinunciatarie/revocate 13 1 - 12
Economie generate 260.969,12 2.500,00 - 258.469,12
Numero di proroghe concesse 32 - 4 28
Indagine di campo
Aspetti rilevati
Somministrazione questionario ai 119
beneficiari
Questionari pervenuti 47
Completi 24 Incompleti 23
La composizione degli investimenti delle imprese molisane in fonti rinnovabili e risparmio energetico
Effetto degli strumenti pubblici di incentivazione sugli investimenti delle imprese nel settore
Esistenza in regione di una componente di ricerca sui temi dell’efficienza e risparmio energetico
Effetti sul territorio dell’Attività 2.1.1 B
45
Programmi di innovazione e tecnologie pulite
46
Incentivo alla capitalizzazione delle imprese 5x1
NUMERO
IMPRESEIMPORTO EROGATO
A - Polo 28 3.367.813,00
(Campobasso) 9 1.296.885,00
(Isernia) 7 696.928,00
(Termoli) 7 714.000,00
(Venafro) 5 660.000,00
C - Cintura 7 540.000,00
(Carpinone) 1 50.000,00
(Fornelli) 1 60.000,00
(Macchia d'Isernia) 1 60.000,00
(Pettoranello del Molise) 2 250.000,00
(Pozzil l i) 1 60.000,00
(Sant'Agapito) 1 60.000,00
D - Intermedio 4 323.000,00
(Bojano) 2 100.000,00
(Cantalupo nel Sannio) 1 148.000,00
(Colli al Volturno) 1 75.000,00
E - Periferico 8 700.000,00
(Campochiaro) 1 60.000,00
(Castropignano) 1 100.000,00
(Frosolone) 3 240.000,00
(Santa Croce di Magliano) 1 50.000,00
(Sant'Elia a Pianisi) 2 250.000,00
F - Ultra periferico 1 130.000,00
(Guardiaregia) 1 130.000,00
TOTALI 48 5.060.813,00
Incentivo alla capitalizzazione “5x1”
DGR n. 208/2012
Fondo rotativo per l’assegnazione di prestiti alle PMI operanti sul territorio regionale. La Regione
Molise, congiuntamente agli Istituti di credito convenzionati (Istituti di credito) con la finanziaria
regionale, agevola l’accesso al credito delle Piccole Medie Imprese (PMI) che aumentano il proprio
capitale sociale. I prestiti accordati dalla Finmolise coincideranno per importo con altri prestiti che
saranno deliberati dagli Istituti di credito. Entrambi i prestiti raddoppieranno, entro i limiti di seguito
indicati, l’aumento del capitale sociale assicurato dalle imprese.
47
Rappresentazione percentuale delle imprese finanziate secondo la classificazione DPS Aree Interne
45,83%
22,92%
13,19%
18,06%
A - Polo
C - Cintura
D - Intermedio
E - Periferico
58,33%
14,58%
8,33%
16,67%
2,08%
A - Polo
C - Cintura
D - Intermedio
E - Periferico
F - Ultra periferico
Bando Innovazione - Imprese finanziate sul territorio regionale distinte secondo la classificazione DPS Aree Interne (valori percentuali)
Bando "5X1" - Imprese finanziate sul territorio regionale distinte secondo la classificazione DPS Aree Interne (valori percentuali)
48
Fonte Asia 2009
49
Intervento “Giovani al Lavoro”
50
Intervento “Giovani al Lavoro”
Indagine su campo
51
Le politiche per i giovani nella Progettazione Territoriale
PISU ISERNIA - ISERNIA 2015: CULTURA E AMBIENTE - UN PONTE VERSO LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PISU (Comune di Isernia - Carpinone - Pesche - Pettoranello - Miranda - Macchia d'Isernia - Castelpizzuto)
Riserva finanziaria a favore del territorio "PISU dell'area urbana di Isernia" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 503.537,45
PAI S.I.R.T. - IL PERCORSO FRANCIGENO NEL MOLISE: VOLANO DI SVILUPPO ECONOMICO
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PAI (Comune di Monteroduni - Longano - Montaquila - Sant'Agapito) Riserva finanziaria a favore del territorio del PAI S.I.R.T. a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 152.230,56
PIT - ALTO MOLISE E MAINARDE
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise
Area PIT (Comune di Venafro - Agnone - Bagnoli del Trigno - Belmonte del Sannio - Capracotta - Carovilli - Carovilli - Castel del Giudice - Castelverrino - Chiauci - Chiauci - Civitanova del Sannio - Frosolone - Macchiagodena - Pescolanciano - Pescopennataro - Pietrabbondante - Poggio Sannita - Roccasicura - San Pietro Avellana - Sant'Angelo del Pesco - Sant'Elena Sannita - Sessano del Molise - Vastogirardi - Acquaviva d'Isernia - Castel San Vincenzo - Cerro al Volturno - Colli al Volturno - Filignano - Forlì del Sannio - Fornelli - Montaquila - Roccasicura - Montenero Valcocchiara - Rionero Sannitico - Rocchetta al Volturno - Pizzone - Scapoli)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PIT "Alto Molise e Mainarde" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 882.123,02
52
PIT - TRAPASSATO RE.MO.TO - REcupero MObilità Turismo e Ospitalità
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PIT (Comune di Bojano - Campochiaro - Cercepiccola - Colle d'Anchise - Guardiaregia - San Giuliano del Sannio - San Massimo - San Polo Matese - Sepino - Spinete - Cantalupo - Castelpetroso - Roccamandolfi - Santa Maria del Molise)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PIT "TRA-PASSATO Re.Mo.To." a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 320.772,01
PISU CAMPOBASSO - LA CITTA' ALLARGATA
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PISU (Campobasso - Baranello - Busso - Campodipietra - Ferrazzano - Matrice - Mirabello Sannitico - Oratino - Ripalimosani - San Giovanni in Galdo - Vinchiaturo)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PISU "La città allargata" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 604.244,95
PISU TERMOLI - PORTA DEL MOLISE
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PISU - Termoli Riserva finanziaria a favore del territorio del PISU "Termoli Porta del Molise" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 352.476,22
PISU - INNOVAZIONE E GOVERNANCE
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PISU (Comune di Campomarino - Guglionesi - Montecilfone - Montenero di Bisaccia - Petacciato - Portocannone - San Giacomo degli Schiavoni - San Martino in Pensilis)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PISU "Innovazione e governance" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 352.476,22
53
PISU - PARCO AGRICOLO URBANO TERRE DEL VENAFRANO
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PISU (Venafro - Conca Casale - Pozzilli - Sesto Campano)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PISU "Parco Agricolo Urbano terre del Venafrano" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 352.476,22
PAI - SOSTENIBILIT@CCOGLIENZA
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PAI (Larino - Bonefro - Casacalenda - Castellino del Biferno - Colletorto - Montelongo - Montorio nei Frentani - Morrone del Sannio - Provvidenti - Ripabottoni - Rotello - San Giuliano di Puglia - Santa Croce di Magliano - Ururi)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PAI "Sostenibilt@ccoglienza" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 721.737,02
PAI - MEDIO SANNIO E ALTO BIFERNO
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PAI (Castropignano - Casalciprano - Duronia - Fossalto - Molise - Pietracupa - Salcito - Sant'Angelo Limosano - San Biase - Torella del Sannio)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PAI "Medio Sannio e Alto Biferno" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 132.342,08
PAI - VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E CULTURALI DEL LAGO DI CASTEL SAN VINCENZO E COMUNI LIMITROFI
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
54
Regione Molise Area PAI (Castel San Vincenzo - Scapoli - Cerro al Volturno)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PAI "Valorizzazione delle risorse naturali e culturali del Lago di Castel San Vincenzo e comuni limitrofi" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 59.107,84
PAI - CON-CRESCO
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PAI (Castelbottaccio - Civitacampomarano - Limosano - Lucito - Montagano - Montefalcone del Sannio - Petrella Tifernina - Roccavivara - Trivento)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PAI "Con-Cresco" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 270.759,62
PAI - GOVERNANCE E ACCOGLIENZA DEL CASTELLELCE
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PAI (Mafalda - Castelmauro - Montemitro - Guardialfiera - Acquaviva Collecroce - Tavenna - Lupara - Palata - San Felice del Molise)
Riserva finanziaria a favore del territorio del PAI "Governance e accoglienza del Castellelce" a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 200.616,09
PAI - IL DISTRETTO DEL BENESSERE
Soggetto attuatore
Localizzazione Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Area PAI (Jelsi - Campolieto - Cercemaggiore - Gambatesa - Gildone - Macchia Valfortore - Monacilioni - Pietracatella - Riccia - Sant'Elia a Pianisi - Toro - Tufara)
Riserva finanziaria a favore del PAI Cultura a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 479.740,03
55
PAI – MOLISE ARTE E CULTURA
Soggetto attuatore
Denominazione intervento Quota FSC
Regione Molise Riserva finanziaria a favore del territorio del PAI Cultura a valere sulle procedure a titolarità regionale inerenti alle politiche giovanili e per l'occupazione (GIOVANI)
€ 148.677,83
56
La distribuzione delle scuole per tipologia sul territorio molisano
Rappresentazione della distribuzione territoriale delle scuole per tipologia (valori percentuali)
Centri N. Scuole Percentuale relativa Percentuale assoluta
Scuola dell'infanzia 99 36,80% 16,31%
Scuola primaria 67 24,91% 11,04%
Scuola secondaria di primo grado 30 11,15% 4,94%
Scuola secondaria di secondo grado 73 27,14% 12,03%
Totale scuole Centri 269
Aree Interne Scuola dell'infanzia 127 37,57% 20,92%
Scuola primaria 99 29,29% 16,31%
Scuola secondaria di primo grado 59 17,46% 9,72%
Scuola secondaria di secondo grado 53 15,68% 8,73%
Totale scuole aree interne 338
Totale scuole Molise 607
57
La classificazione delle scuole nei Centri e nelle Aree Interne
Rappresentazione della tipologia delle scuole relativa ai Centri (valori percentuali)
Rappresentazione della tipologia delle scuole relativa ai Aree Interne (valori percentuali)
58
59
Serie storica degli indicatori: confronto Regione Molise, Mezzogiorno e Italia
Serie storica dell’indicatore S.01 - Giovani che abbandonano prematuramente gli studi – Regioni del Sud,
Mezzogiorno, Italia (Valori percentuali)
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Molise 15,2 15,6 16,2 16,4 16,5 16,6 13,5 13,1 10
Mezzogiorno 27,7 27,1 25,5 24,9 23,8 23 22,3 21,2 21,1
Italia 22,9 22,4 20,6 19,7 19,7 19,2 18,8 18,2 17,6
Valore Target 10 10 10 10 10 10 10 10 10
Serie storica dell’indicatore S.04 – Diffusione dei servizi per l’infanzia – Regioni del Sud, Mezzogiorno, Italia
(Valori percentuali)
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Molise 2,2 2,9 2,2 6,6 7,4 9,6 11,8 22,8
Mezzogiorno 21,1 25,1 25,1 28,1 33,8 35,7 35,8 36,4
Italia 39,2 39,2 44,0 49,3 51,7 56,8 55,2
Valore Target 35 35 35 35 35 35 35 35
0,02,04,06,08,0
10,012,014,016,018,020,022,024,026,028,030,0
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012% d
i gio
van
i ch
e ab
ban
do
na
gli s
tud
i
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
05
1015202530354045505560
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Dif
fusi
on
e s
erv
izi p
er
l'in
fan
zia
(%)
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
60
Serie storica dell’indicatore S.05 – Presa in carico ponderata degli utenti dei servizi per l’infanzia – Regioni
del Sud, Mezzogiorno, Italia (Valori percentuali)
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Molise 3,2 3,9 4,8 4,8 4,8 5,4 5,5 11
Mezzogiorno 4,2 4,5 4,3 4,3 4,8 5 5,2 5
Italia 11,3 11,1 11,7 11,9 12,6 13,5 13,9 13,4
Valore Target 12 12 12 12 12 12 12 12
Serie storica dell’indicatore S.06 – Presa in carico degli anziani per il servizio di assistenza domiciliare
integrata – Regioni del Sud, Mezzogiorno, Italia (Valori percentuali)
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Molise 6,1 5,44 3,72 2,16 2,44 3,3 3,5 3,9
Mezzogiorno 1,60 1,70 1,80 1,90 2,10 2,30 2,70 3,40
Italia 3,06 3,04 3,28 3,35 3,67 4,12 4,12 4,30
Valore Target 3,50 3,50 3,50 3,50 3,50 3,50 3,50 3,50
0
2
4
6
8
10
12
14
16
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
% U
ten
ti s
ervi
zi p
er l'
infa
nzi
a
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
00,5
11,5
22,5
33,5
44,5
55,5
66,5
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
% P
resa
in c
aric
o A
nzi
ani (
AD
I)
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
61
Serie storica dell’indicatore S.07 – Rifiuti urbani smaltiti in discarica – Regioni del Sud, Mezzogiorno, Italia
(Valori in Kg)
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Molise 321,1 270,7 292,1 395,1 373,8 397,2 379,2 373,6 346,5 385,9 423,6
Mezzogiorno 399 409,3 402,7 395,3 393 404,4 381,1 347,8 327 280,4 236,2
Italia 338,3 327,1 320,3 310,3 313,3 301,8 287,4 262,1 248,4 222,2 196,4
Valore Target 230 230 230 230 230 230 230 230 230 230 230
Serie storica dell’indicatore S.08 – Raccolta differenziata dei rifiuti urbani - Regioni del Sud, Mezzogiorno,
Italia (valori percentuali)
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Molise 3,5 3,7 3,6 5,2 5 4,9 6,5 10,3 12,8 16,55 18,4
Mezzogiorno 6,3 6,7 8,1 8,8 10,2 11,6 14,7 19,1 21,9 23,9 26,7
Italia 19,2 21,1 22,7 24,2 25,8 27,5 30,6 33,6 35,3 37,7 39,9
Valore Target 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40
200
220
240
260
280
300
320
340
360
380
400
420
440
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Kg d
i rifiu
ti p
ro-c
apite
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
% d
i ra
cco
lta d
iffe
ren
zia
ta
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
62
Serie storica dell’indicatore S.09 – Quantità di frazione umida trattata in impianti di compostaggio per la
produzione di compost di qualità - Regioni del Sud, Mezzogiorno, Italia (valori percentuali)
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Molise 1,1 0 1,1 0,8 0,9 7,5 12,5 15 14,4 18,5
Mezzogiorno 5,1 2,6 2,6 4,9 6 9,2 13,4 14,3 14,6 18,7
Italia 18,6 19,5 20,5 21,6 25,2 30,7 35,2 38,3 36,7
Valore Target 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20
Serie storica dell’indicatore S.10 – Efficienza nella distribuzione dell’acqua per il consumo umano - Regioni
del Sud, Mezzogiorno, Italia (Valori percentuali)
1999 2005 2008
Molise 63,2 54,9 56,1
Mezzogiorno 63,5 59,4 60,3
Italia 71,5 67,4 67,9
Valore Target 75 75 75
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012% d
i fr
azio
ne u
mid
a tra
ttata
im
pia
nti d
i com
posta
ggio
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
40,0
45,0
50,0
55,0
60,0
65,0
70,0
75,0
80,0
1999 2005 2008
% d
i acqua e
rogata
Anno
Molise Mezzogiorno Italia Valore Target
63
Serie storica dell’indicatore S.11 – Quota di popolazione equivalente servita da depurazione – Regioni del
Sud, Mezzogiorno, Italia (Valori percentuali)
2005 2008
Molise 71,2 77,1
Mezzogiorno 62,5 66,4
Italia 72,3 75,9
Valore Target 70 70
Tabella 1: Serie storica dell’indicatore S.02- Studenti con scarse competenze in lettura - Regioni del Sud,
Mezzogiorno, Italia (Valori percentuali)*
Territorio Anni
2003 2006 2009
Abruzzo - - 20,9
Molise - - 22,8
Campania - 36,1 31,5
Puglia - 36,3 17,6
Basilicata - 34,0 24,1
Calabria - - 33,0
Sicilia - 40,8 31,4
Sardegna - 37,2 24,5
- Mezzogiorno 35,0 37,0 27,5
Italia 23,9 26,4 21,0
Fonte: dati indagine triennale OCSE (dati certificati DPS) *L'indicatore si avvicina al target quando il suo valore diminuisce nel tempo
Tabella 2: Serie storica dell’indicatore S.03 – Studenti con scarse competenze in matematica - Regioni del
Sud, Mezzogiorno, Italia (Valori percentuali)*
Territorio Anni
2003 (a) 2006 2009
Abruzzo - - 26,1
Molise - - 29,2
Campania - 44,3 37,9
Puglia - 43,0 22,4
Basilicata - 38,4 27,0
Calabria - - 39,6
Sicilia - 48,9 36,4
Sardegna - 45,3 32,5
- Mezzogiorno 47,5 45,7 33,5
Italia 31,9 32,8 24,9 Fonte: dati indagine triennale OCSE (dati certificati DPS) *L'indicatore si avvicina al target quando il suo valore diminuisce nel tempo