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Prof. Valeria TerminiCommissario dell’AEEGSI e Vice Presidente del CEER
Diploma in Management pubblico europeo e politiche economicheProf Luigi Paganetto
Scuola Nazionale dell’Amministrazione-Roma, 6 luglio 2016
ENERGY UNIONl’Europa e l’Italia nei nuovi confini dell’energia
L’energia verso nuovi confini tecnologici, geopolitici
I. L’Energy Union - il 4° pilastro «decarbonizzazione»
II. COP 21 nel mondo…
III. …in Europa
IV. … in Italia
V. Il ruolo della regolazione06/07/2016 – Prof. Valeria Termini 2
COP21 per l’UE: nuovi confini , nuove opportunità
• Rivoluzione tecnologica ambiente + innovazione digitale (ICT)
• nuovi servizi, nuovi soggetti (crescita/qualità della vita)
• smart cities…(infrastrutture energetiche abilitanti)
• > sicurezza energetica
• Impatto geopolitico verso la «fine» dell’energia fossile
• cambiano gli squilibri globali tra P. produttori e consumatori (P)
• apertura istituzionale nei paesi produttori - «rentier»
• Nuovo patto generazionale riduzione del debito
TRANSIZONE COMPLESSA
306/07/2016 – Prof. Valeria Termini
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Una transizione complessa – I soggetti coinvolti
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
• Rivoluzione industriale (lavoro/ambiente)
• I soggetti coinvolti: cittadinanza attiva (servizi, conoscenza)… imprese (utilities/nuovi soggetti/ la regolazione)… finanza, investimenti (rischio, pubblico/privato/ lo stato)
• Geopolitica (paesi produttori/consumatori)
L’Energy Union - Commissione europea - Feb. 2015
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Dove stiamo andando: Obiettivi: sicurezza, sostenibilità e competitività dell’approvvigionamento
energetico
Come si articola: 1. sicurezza energetica, solidarietà e fiducia,
2. piena integrazione del mercato europeo dell'energia,3. efficienza energetica per contenere la domanda,
4. decarbonizzazione dell'economia, 5. ricerca, innovazione e competitività.
Come raggiungere l’obiettivo:
COM 303030
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Energy Union Roadmap
6
1. Secrityof Supply
2. IEM
3. Energy Efficiency
4. Decarbonisation
5. R & I
2015
Latvia Luxemburg Netherlands Slovakia
2016
Q4 «Winter Package»:• 2° list PCIs; • revision of SoS regulation; • LNG & storage strategy
Q4: MoUon Trans Caspianpipelines
Q4: Communicationon integrated SET
plan
Q1: Com. on the Road to
Paris
March: MSs submit
INDC
Q3: reviewof EU ETS
Q2: proposalfor non‐EU ETS sector
(expected) RES package for 2030
Q3: review of EE frameworkfor products
Review of EE
Directive
Q3: «Summer package»:• Com. on Retail mkts; • consultation on mkt design
2015‐16: review of ACER
Legilsativeproposals on mkt design
Com. on progress of
IEM
Review of IGA
Decision
Review of EE Directive on buildings
Nov 2015 COP 21 Paris Nov 2015 1st State of the E.U.
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
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Forte dipendenza energetica dell’UE, ma diversificata
72,9
46,1
45,5
61,6
75,9
Fonte Eurostat ultimo aggiornamento al 2016
%
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Politiche per il climate change in UE: una lunga storia (1)
A inizio marzo 2007, il Consiglio europeo ha fissato il piano 20/20/20:
• La riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 20% rispetto al 1990, con la proposta di incrementare l’obiettivo al 30% in caso di accordo internazionale
• Una quota del 20% di energie rinnovabili sul totale dei consumi energetici lordi dell’UE
• Risparmio dei consumi energetici dell’UE del 20% rispetto alle proiezioni contenute nel Libro verde sull’efficienza energetica della Commissione. (obiettivo non vincolante, a differenza dei primi due)
A seguito di tali decisioni è stato implementato il pacchetto clima-energia europeo, approvato il 18 dicembre 2008
806/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Politiche per il climate change in UE: una lunga storia (2)Nell’ottobre 2014 il pacchetto energia e clima fissa le politiche dell'energia e del clima al 2030,Ha tre obiettivi:• La riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il
40% rispetto ai livello 1990
• Una quota del 27% di energie rinnovabili sul totale dei consumi energetici lordi dell’UE
• Risparmio dei consumi energetici dell’UE del 27%
E’ in linea con la prospettiva più a lungo termine dell’Energy Roadmap -2050 e del Libro Bianco dei Trasporti.
906/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Politiche per il climate change in UE: una lunga storia (3)
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L’Energy Union: azioni concrete del 4° pilastro:
1) Riduzione 40% delle emissioni di gas a effetto serra interne
2) Carburanti alternativi e veicoli puliti 3) Pacchetto per il trasporto stradale 4) Pacchetto sulle energie rinnovabili
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Energy Union: tabella di marcia 2016
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Proposte legislative: (DG ENER & DG JUST)
• Settembre: Efficienza Energetica
• Settembre : Consumer Package
• Dicembre: Energy Market Design (mercati wholesale & retail)
• Dicembre : Governance, ACER and Framework regolatorio
• Dicembre : Renewable Energy Package (nuova Direttiva)
• Dicembre : State of the Energy Union
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Fonti di energia rinnovabili (FER) e efficienza energetica
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European Parliament - ITRE Committee
Renewable Energy Package• Draft report on Renewable energy progress report
adopted by Committee on 24 May
• Legislative proposals expected in December 2016
Energy Efficiency Package• Implementation report of the Energy Efficiency Directive
discussed at the Committee on 24 May, vote on report due in July 2016
• Legislative proposals expected in September 2016
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
II. COP 21
1306/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Principali risultati della COP21 di Parigi -dicembre 2015-
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• Si riafferma l’obiettivo di mantenere l'incremento della temperatura sotto i 2°C;
• Approccio “ibrido” bottom-up per raggiungere ampia partecipazione e regole top-down
• Principio dell’UNFCCC di “responsabilità comune ma differenziata” (non più categorie Paesi dell’Annex I e non- Annex I);
• Per la prima volta impegni vincolanti per tutte le parti a dare "contributi determinati di riduzione a livello nazionale" (NDC) e perseguire misure atte a raggiungerli;
• Tutti i paesi si impegnano a riferire regolarmente sullo stato delle emissioni e sui progressi fatti nella realizzazione degli NDC, a sottoporsi a revisione internazionale e aggiornare i NDC ogni 5 anni;
• Fondo finanziario: i paesi di vecchia industrializzazione erogano cento miliardi all’anno (dal 2020) per promuovere tecnologie a basso impatto ambientale e economia verde. Un nuovo obiettivo finanziario più sfidante sarà fissato al più tardi nel 2025.
Prossimi passi: L’accordo è aperto alla firma per un anno a partire dal 22 aprile 2016. Entrerà in vigore dopo la ratifica da parte di 55 Paesi che contribuiscono per almeno il 55% delle emissioni globali.
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Emissioni di CO2 per settore, mondo 2014
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Fonte IEA 2015
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
I principali paesi responsabili delle emissioni
1606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
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*comprende la fonte idroelettricaQuota FER* nella produzione di energia elettrica, mondo 2015
https://yearbook.enerdata.net/#renewable-in-electricity-production-share-by-region.html
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Il peso delle diverse fonti FER nel mondo 2015
1806/07/2016 – Prof. Valeria Termini
III. L’Europa e l’impegno per le fonti rinnovabili
1906/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Quota FER* nella produzione di energia elettrica, UE 2015
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*comprende la fonte idroelettrica
97,90%
64,30%
49,30%
38,40%
35,50%
26,30%
16,50%
0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00%
Norvegia
Svezia
Portogallo
Italia
Spagna
Regno Unito
Francia
https://yearbook.enerdata.net/#renewable-in-electricity-production-share-by-region.html
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
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Quota solare e eolico nella produzione di energia elettrica, UE 2015
24,20%
22,30%
19,60%
16,30%
14,00%
10,40%
1,70%
0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00%
Portogallo
Spagna
Germania
Italia
Regno Unito
Svezia
Norvegia
https://yearbook.enerdata.net/#wind-solar-share-electricity-production.html
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Produzione da FER 2000 – 2015 dati a confronto
2206/07/2016 – Prof. Valeria Termini
IV. L’Italia e l’impegno per le fonti rinnovabili
2306/07/2016 – Prof. Valeria Termini
La dimensione italiana
24Elaborazione Aeegsi su dati Eurostat, 201506/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Produzione di energia elettrica da FER
25
05.000
10.00015.00020.00025.00030.00035.00040.00045.00050.00055.00060.00065.00070.00075.00080.00085.00090.00095.000
100.000105.000110.000115.000120.000125.000
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
GWh
Produzione lorda da fonti rinnovabili in Italia dal 1996 a oggiImpianti termoelettrici da biomasse e rifiuti Impianti fotovoltaici
Impianti eolici Impianti geotermoelettrici
Impianti idroelettrici
19,0% del totale
43,1% del totale
Incidenza della produzioneeolica e fotovoltaica sul totale:13,4%
Fonte AEEGSI. RELAZIONE 339/2016/I/EFR06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Produzione termoelettrica
26
0
25.000
50.000
75.000
100.000
125.000
150.000
175.000
200.000
225.000
250.000
275.000
1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
[GWh]
Andamento della produzione termoelettrica lorda in Italia
Altri combustibili Prodotti petroliferi Gas derivati Gas naturale Combustibili solidi
Fonte AEEGSI. RELAZIONE 339/2016/I/EFR06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
FER in Italia: obiettivi e risultati Nel 2014 la quota dei consumi finali lordi di energia coperta da fonti rinnovabili risulta pari al 17,1%, un valore superiore al target assegnato all’Italia dalla Direttiva 2009/28/CE per il 2020 (17%) e non distante dall’obiettivo più sfidante, successivamente individuato dalla Strategia Energetica Nazionale (19-20%).
27Fonte: GSE 201606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
L’evoluzione della produzione da FER 2001 - 2014
28Fonte: GSE 201606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
I «game changer»: fonti rinnovabili e generazione distribuita
INFRASTRUTTURE• Cambia l’assetto di rete (reti di distribuzione attive)• Cambia la dislocazione geografica…• ..le dimensioni e la potenza degli impianti
SICUREZZA• Scarsa prevedibilità e programmabilità• Minore dipendenza dall’estero
PREZZI E COSTI• Si modifica il profilo di prezzo sul mercato del giorno prima• Oneri di sistema e incentivi
2906/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Risposte alle criticità e regolazione
• Parco termoelettrico «flessibile»• Responsabilizzazione delle FER• Accumuli• Infrastrutture e reti attive • Nuovi attori (prosumer) e market player• Operatori di rete come «facilitatori neutrali»• Regolazione dinamica che accompagna il settore nel
processo di trasformazione
3006/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Potenza e produzione FER per regione 2014
31Fonte: GSE 201606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Caratteristiche del parco impianti a fonti rinnovabili
32Fonte: GSE 201606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Il contributo della generazione distribuita
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Produzione lorda di energia elettrica da GD nel 2014 - Dati elaborati da Aeegsi, 2016
Fonte AEEGSI. RELAZIONE 339/2016/I/EFR06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
La GD in Italia e la % sulla produzione totale regionale
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Produzione da impianti GD % sulla produzione regionale
Fonte AEEGSI. 339/2016/I/EFR
Rapporto tra il PUN medio orario e il PUN medio complessivo
35Fonte AEEGSI. 339/2016/I/EFR06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
I SUSSIDI: energia elettrica prodotta da FER incentivata fonte
36
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
[TW
h]
Biomasse Solare fotovoltaica
Eolica Geotermica
Idrica
Fonte: GSE 201606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
37
0500
1.0001.5002.0002.5003.0003.5004.0004.5005.0005.5006.0006.5007.0007.5008.0008.5009.0009.500
10.00010.50011.00011.50012.00012.50013.00013.50014.000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
[Mili
oni d
i eur
o]
Nuovi strumenti incentivanti altre FER
Incentivi per fotovoltaico
Tariffa fissa onnicomprensiva l. n. 244/07
Incentivi sostitutivi dei certificati verdi
Certificati verdi
Cip 6 (solo fonti rinnovabili)
Costi degli incentivi alle FER
Fonte: GSE 201606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Costo degli incentivi in bolletta
38Fonte: GSE 201606/07/2016 – Prof. Valeria Termini
V. Il ruolo della regolazione
3906/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Interventi a sostegno del cambiamento di paradigma
• 582/2015/R/eel riforma tariffaria domestica eliminando la struttura progressiva al fine di promuovere il vettore elettrico
• 400/2015/R/eel TICA interventi finalizzati alla semplificazione delle condizioni per la connessione degli impianti di produzione
• 298/2016/R/eel Consultazione per la riforma della disciplina sevizi di dispacciamento per consentire la partecipazione alle FER
4006/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Interventi per gli investimenti infrastrutturali
• 654/2015/R/eel - Regolazione tariffaria dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell'energia elettrica, per il V periodo. Con introduzione Totex [investimenti: - rame + ICT]
• 646/2015/R/eel - TIQE - Regolazione output-based dei servizi di distribuzione e misura dell'energia elettrica
• 583/2015/R/com (TIWACC 2016-2021) - i criteri per la determinazione e l'aggiornamento del tasso di remunerazione del capitale investito per i servizi infrastrutturali dei settori elettrico e gas (TIWACC 2016-2021), che trovano applicazione nel periodo 1 gennaio 2016 - 31 dicembre 2021.
• 255/2015/R/eel - Smart distribution sytem
4106/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Interventi smart metering elettrico, gas e multi servizio
• 653/2015/R/eel - definisce le specifiche funzionali abilitanti i misuratori intelligenti in bassa tensione e performance dei relativi sistemi di smart metering di seconda generazione (2G) nel settore elettrico
• 267/2016/R/eel - modalità di definizione e di riconoscimento dei costi relativi a sistemi di smart metering
• 393/2013/R/gas - progetti pilota per la sperimentazione di smartmetering multi-servizio.
• 554/2015/R/gas – requisiti funzionali smart meter gas
TRANSIZIONE COMPLESSA
4206/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Back-up
4406/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Emissioni GHG per settore in Europa
45
Waste management 4,2%
Agriculture9,9%
Industrial processesand productsuse 8,9%
Transportincludinginternational aviation14,9%
Fuelcombustionand fugitiveemissionsfrom fuels(no transport) 62,1%
Agriculture9,6%
Industrial processesand productsuse 7,8%
Transportincludinginternational aviation22,2%
Fuelcombustionand fugitiveemissionsfrom fuels(no transport) 57,2%
Waste management 3,3%
1990 2014
http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Greenhouse_gas_emission_statistics
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
Consumi energetici finali nel mondo per fonte dal 1973 al 2013 (Mtoe)
46Fonte IEA, 2015
In termini assoluti (Mtoe) in 40 anni i consumi totali sono più che raddoppiati, mentre in termini relativi la composizione per fonte ha subito poche variazioni.
Diminuisce il peso del petrolio sul totale, ma in termini assoluti aumentano i consumi del 66%
La quota del gas è stabile ma i consumi raddoppiano - da 653 a 1395 Mtoe
I consumi di energia elettrica e della voce «altro» che comprende le rinnovabili crescono entrambi del 300%
06/07/2016 – Prof. Valeria Termini
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Consumi energetici finali nel mondo per regione dal 1973 al 2013 (Mtoe)
Si è verificato uno spostamento del centro di gravità della domanda di energia a livello mondiale verso le economie emergenti
Aumenta il peso della Cina (dall’8% del totale al 21%) e dell’Asia (dal 6% al 12%) con incrementi dei consumi rispettivamente del 420% e del 300%
In Africa il peso rimane limitato benché i consumi crescono di oltre il 200%
OECD: -33% sul totale ma in termini assoluti si registra una crescita del 32% (da 2,800 a 3,700 Mtoe).
L’Europa extra OECD si «de-industrializza» e i consumi rimangono stabili
Fonte IEA, 201506/07/2016 – Prof. Valeria Termini