Scuola d’Infanzia
“L’ANCORA”scuola paritaria - D.M. 5 Giugno 2001, n°3088/282
62100 Macerata, via dei Velini 221Tel. e Fax 0733/233869
Email:[email protected]
L’ANCORA è nata nel 1983 dal desiderio
di alcuni genitori ed insegnanti
di occuparsi in prima persona della crescita
e dell’educazione dei propri figli.
Attualmente L’ANCORA è gestita dalla
cooperativa sociale il FARO.
• Maturazione dell’identità
• Conquista dell’autonomia
• Sviluppo delle competenze
Le nostre finalità
educative
La nostra metodologia
Valorizzazione del GIOCO
Esplorazione e ricerca
Vita di relazione
ATTRAVERSO PIANI EDUCATIVI
PERSONALIZZATIPER VALORIZZARE
IL SINGOLO E NON SOLO IL GRUPPO
(Ord. Ministeriale)
PARTECIPAZIONEPIENA DELLE FAMIGLIE
PER UNA COOPERAZIONECOSTRUTTIVA
OSSERVAZIONE COSTANTE DEL BAMBINO E DEI
SUOI ELABORATI
IL BAMBINO
AL
CENTRO
Orari di apertura e gestione dei tempi
07,30–09,00 accoglienza09,00–09,15 attività di routine09,15–09,30 colazione09,30–11,30 attività didattiche11,30–12,00 attività di routine12,00–13,00 pranzo13,00–13,15 attività di routine13,15–14,00 gioco libero14,00–15,30 attività didattiche, espressivo-creative15,30–16,00 preparativi per ritorno a casa16,00-18,00 centro ricreativo
La nostra organizzazione
PERSONALE
• DOCENTE: 2 insegnanti titolari impegnate a tempo pieno, più 3 insegnanti extracurricolari
• NON DOCENTE:1 coordinatrice, 1 cuoca,1 bidella
AMBIENTI• SALONE• AULE• BAGNO• DORMITORIO• MENSA• CUCINA• GIARDINO
I progetti e le attivitàproposte
Il corpo da semplice“involucro-contenitore”viene vissuto dal bambinocome realtà aperta e da scoprire;impara a riconoscere e arappresentare la propria immagine, coordina i movimenti, comprende le funzioni del cor po, decifrando anche i suoi segnali.
L’educazione musicale offre al bambino nuove possibilitàespressive e comunicative, non solo stimola a livello sensoriale la percezione uditiva, ma lo incoraggia anche ad esprimere sensazioni ed emozioni.
Il laboratorio gioco, parole e storie è uno spazio strutturato e da strutturare insieme ai bambini e quindi è uno spazio dove arricchiscono ed ampliano il loro patrimonio linguistico.In questo laboratorio l’obiettivo principale è quello di sviluppare e consolidare le competenze linguistiche.L’ascolto e la lettura di fiabe e racconti fantastici permettono di costruire e raggiungere una più autentica visione della vita e del modo di essere al mondo.Fiabe e racconti si caricano, infatti, del vissuto personale del bambino e gli consentono, attraverso l’immaginario ed il fantastico, di maturare il proprio “io”.Tutto questo avviene attraverso il gioco e, in particolare, nel rispetto dei tempi e dei ritmi di ciascun bambino in armonia con il proprio sviluppo.
Avvicinarsi precocemente ad una lingua comunitaria permette di creare basi solide per il futuro apprendimento
della lingua straniera, presupposto fondamentale per crescere come cittadini europei e del nuovo mondo.
LABORATORIOGIOCO,PAROLEE STORIEcon fiabe e racconti
PROGETTO
I QUATTRO ELEMENTIAvviare i bambini, già nei primi anni di vita, all’esplorazione e alla conoscenza di ciò che li circonda, anche in chiave scientifica. Il progetto trova nei contenuti della natura lo stimolo per coinvolgere i bambini all’osservazione e alla sperimentazione.Li si vuole avviare ad una
Laboratorio espressivo luogo in cui il bambino ha la possibilità di acquisire competenze creative. Attraverso vari canali di espressione, come la pittura , la manipolazione e le attivitàdrammatico-teatrali avrà la possibilità di sviluppare espressività, creatività e manualità.
corretta educazione ambientale e si vuole favorire la formazione di unatteggiamento rispettoso per tutti gli esseri viven ti e per l’ambiente. Gli elementi che caratterizzano la Terra sono facilmente riconos cibili in quanto si possono afferrare con le mani. L’elemento Acqua è caratteriz zato dallo scorrere e dal mutamento. L’elemento Aria si caratterizza per l’in visibilità e la volatilità. L’ultimo, l’elemento Fuoco, è caratterizzato dal fatto di prod urre luce e calore.
L’informatica vista non come una disciplina fine a se stessa, ma piuttosto come “differente spazio operativo e mentale”all’interno del quale approfondire vari apprendimenti divertendosi.
Per evidenziare l’identità cattolica della scuola dell’infanzia L’Ancora. Per osservare il mondo come dono di Dio creatore.
Drammatizzazione dell’Ultima Cena
PROGETTO
Dio Padre e creatore di tutti gli uomini
Per favorire una maggiore continuitàpedagogico-didattica tra Nido e Scuola dell’infanzia
Per favorire i genitori che lavorano tutto il giorno, c’è la possibilità di restare a scuola fino alle 18
con varie proposte ludico-creative.