Scuola Media Statale
di Calolziocorte (Lc)
TUTTI I POSSIBILI
COMPORTAMENTI DI UN FIGLIO
Area Area dell’Accettazionedell’Accettazione
Area della Area della non-Accettazionenon-Accettazione
Area Area dell’Accettazionedell’Accettazione
Area della Area della non-Accettazionenon-Accettazione
Falsa AccettazioneFalsa Accettazione
DARE ORDINIDIRIGERE
COMANDARE
Dire al ragazzo di fare qualcosa, dargli un ordine, un comando
Non parlare a tua madre in quel modo!
Smettila di lamentarti!
Torna subito a giocare con
Alessandra e Marta!
Non mi interessa quello che fanno gli altri genitori, va’ a pulire il giardino!
METTERE IN GUARDIA, AMMONIRE, MINACCIARE
Dire al ragazzo quale saranno le conseguenze delle sue azioni
Se fai una cosa del genere te ne pentirai
Un’altra parola e finisci dritto in camera tua!
Se non vuoi che finisca male,
è meglio che lasci perdere!
ESORTARE,MORALIZZARE,
FARE LA PREDICA
Dire al ragazzo che cosa dovrebbe fare o sarebbe bene che facesse
Non dovresti fare così
Sarebbe opportuno che tu …
Devi sempre rispettare chi è
più vecchio di te
CONSIGLIARE,OFFRIRE SOLUZIONI O
SUGGERIMENTI
Dire al ragazzo come risolvere un problema, dargli consigli e suggerimenti, fornirgli
risposte e soluzioni
Perché non chiedi ad Alessandra e Marta di scendere a giocare con te?
Aspetta ancora un paio d’anni prima di decidere se fare o meno l’università
Prova a parlarne con l’insegnante
Cercati altre amiche
INSEGNARE,ARGOMENTARE,
PERSUADERE
Cercare di influenzare il figlio con fatti, argomentazioni, ragionamenti,
informazioni o con le proprie opinioni
L’università potrebbe essere l’esperienza più bella della tua vita
I bambini devono imparare ad andare d’accordo tra loro
Guardiamo che cosa dicono le statistiche sui giovani laureati
Quando avevo la tua età, dovevo fare il doppio delle cose che devi fare tu
Considera la cosa da questo punto di vista: tua madre ha bisogno
GIUDICARE,CRITICARE,
OPPORSI
Dare un giudizio
o una valutazione negativa
del ragazzo
Parli senza riflettere
È un punto di vista immaturo
Qui ti sbagli di grosso
Non sono assolutamente d’accordo
ELOGIARE,ASSECONDARE
Dare un giudizio o una valutazione positiva, essere d’accordo
Secondo me sei una ragazza carina
Sei perfettamente in grado di riuscirci
Credo che tu abbia ragione
Sono d’accordo con te
ETICHETTARE,RIDICOLIZZARE,
UMILIARE
Indurre il figlio a sentirsi stupido,
affibbiargli un’etichetta, umiliarlo
Sei un ragazzino viziato
Eccolo, il sapientone
Ti stai comportando da selvaggio
Va bene, piccolino
INTERPRETARE,ANALIZZARE,
DIAGNOSTICARE
Dire al ragazzo quali sono i motivi del suo comportamento e analizzare perché sta
facendo o dicendo qualcosa, comunicargli la vostra diagnosi o l’idea che vi siete fatti di lui
La verità è che sei gelosa di Marta
Lo stai dicendo per infastidirmi
Non ci credi veramente
Ti senti così perché non vai bene a scuola
RASSICURARE,SIMPATIZZARE,
CONSOLARE, SOSTENERE
Cercare di farlo sentire meglio, di distrarlo dal suo stato d’animo,
di dissipare le sue emozioni, di negare la pesantezza dei suoi sentimenti
Domani ti sentirai diversamente
A tutti i ragazzi capitano queste cose
Non preoccuparti, le cose si aggiusteranno
Anch’io la pensavo così
INQUISIRE, FARE DOMANDE,INDAGARE
Cercare ragioni, cause,
richiedere altre informazioni che possano aiutarvi a risolvere il
problema
Quando hai cominciato a sentirti così?
Perché ti sembra di odiare la scuola?
Con quanti ragazzi hai parlato del lavoro che devono fare?
Chi ti ha messo in testa queste idee?
Che cosa farai se non andrai all’università?
Ma le tue amiche ti dicono perché non vogliono giocare con te?
MINIMIZZARE, CAMBIARE ARGOMENTO, SCHERZARE, DISTRARRE
Distogliere l’attenzione del figlio dal problema, tirarvi indietro,
distrarre il ragazzo, fare dello spirito, eludere il problema
Non pensarci
Non parliamone a tavola
Ma dai! Parliamo di argomenti più piacevoli?
Come va con la pallacanestro?
È una storia vecchia
Già che ci sei, perché non dai fuoco
alla scuola?
Come rispondere?
Cosa vuoi
dirmi?
Capisco …
Raccontami
Mi pare che sia importante
per te …
Come rispondere?
Sono affamato
Ha fretta di mangiare per
poter guardare la TV
Processo di codifica
RAGAZZO GENITORE
Processo di decodifica
codice
“Quando è pronta la cena?”
È affamato
Ascolto Attivo
Alcuni esempi …
Figlio (piangendo): Giacomo mi ha preso il giocattolo.
Genitore: Ti fa star male, vero? Non ti piace che faccia queste cose.
Figlio: proprio così.
Figlio: non ho nessuno con cui giocare da quando Franco se ne è andato in vacanza con i suoi. Non so proprio che fare per divertirmi.
Genitore: Ti manca Franco come compagno di giochi e ti stai chiedendo cosa fare per passare il tempo.
Figlio: Già. Vorrei inventarmi qualcosa.
Alcuni esempi …
Figlio: Accidenti, quest’anno mi è toccata una professoressa insopportabile. Non mi piace proprio. É una vecchia brontolona.
Genitore: sembri proprio deluso dalla tua nuova professoressa.
Figlio: Eccome se lo sono.
Alcuni esempi …
Figlio: Sai papà? Sono riuscito a mettere su una squadra di pallavolo.
Genitore: Ne sei proprio contento, vero?
Figlio: eccome!
Alcuni esempi …
Figlia: Papà, quando eri giovane, che tipo di ragazze ti piacevano? Cos’è che ti piaceva veramente delle ragazze?
Genitore: sei preoccupata di sapere che cosa ci vuole per piacere ai ragazzi, vero?
Figlia: già, mi sembra di non piacere ai ragazzi e non so perché.
Alcuni esempi …
Aiutare i propri figli a prendere coscienza dei propri sentimenti
Aiutare i propri figli ad avere meno paura delle emozioni negative
Promuovere l’intimità tra genitori e figliFacilitare nei figli il processo autonomo di
soluzione dei problemiRendere il figlio più ricettivo rispetto alle idee
e opinioni dei genitoriNon lasciar condurre il gioco al figlio
Manipolare
Aprire la porta e poi chiuderla bruscamente
Fare il pappagallo
Ascoltare senza empatia
Scegliere i momenti sbagliati
Avere la volontà di ascoltareAvere la volontà di aiutarloEssere certi di poter accettare il suo
stato d’animoAvere fiducia nella sua capacità di
gestire i suoi sentimentiAvere chiaro che gli stati d’animo sono
transitoriConsiderare vostro figlio una persona
distinta da voi