Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui
servizi che erogano la prevenzione Progetto CCM – Indagine conoscitiva sulle strutture deputate
all’erogazione di servizi di prevenzione in Italia
S. Salmaso, I. Giovannelli per il gruppo di lavoro del Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute
Sistemi di assistenza primaria e innovazione in sanità Venezia, 7 giugno 2013
Summary
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
• Il Progetto
- Azione Centrale 5.1 (Piano Nazionale della Prevenzione)
- Obiettivi
- Fasi
- Attività e metodi
• Conclusioni
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Il Progetto e l’azione centrale 5.1 del PNP
• Il Progetto, selezionato dal Bando CCM 2011, supporta l’Azione
Centrale 5.1 del Piano Nazionale della Prevenzione (PNP)
Funzioni della stewardship (DM 10/11/10) Azioni
Esercitare influenza sugli interlocutori (azioni di indirizzo)
ACP 1.1 Supporto legislativo alle azioni previste dal PNP
ACP 1.2 Intesa Stato-Regioni su registri e sorveglianze
ACP 1.3 Contratto nazionale MMG e PLS
ACP 1.4 Intesa Stato-Regioni sulla emanazione di documenti di pianificazione
ACP 1.5 Accordi inter-istituzionali
Garantire la realizzazione delle politiche (strumenti per realizzare la
programmazione)
ACP 2.1 Protocollo di public health agenzie
ACP 2.2 Predisposizione di supporti alle Regioni
ACP 2.3 Assetto istituzionale dell’Osservazione nazionale Screening (ONS)
Stabilire e mantenere collaborazioni e partnership ACP 3.1 Definire alleanze con gli stakeholders
Garantire la responsabilità (accountability, responsabilizzare gli operatori) ACP 4.1 Protocollo per la comunicazione in prevenzione
Gestione basata sulla conoscenza
ACP 5.1 Azione conoscitiva sull’assetto e le attività delle
strutture deputate all’erogazione della prevenzione
ACP 5.2 Azione conoscitiva sui bisogni di integrazione socio-sanitaria
Obiettivo generale
• Il Progetto prevede la presenza di due unità operative:
- CNESPS (ISS)
- AGENAS
• Obiettivo generale (OG):
«raccogliere, interpretare e diffondere alle istituzioni interessate informazioni
sull’assetto e sulle pratiche delle strutture deputate all’erogazione di
servizi di prevenzione»
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Obiettivo generale
• Ai fini del raggiungimento dell’OG:
- Esplorazione dell’articolazione delle strutture che erogano servizi di
prevenzione attraverso la lettura dei progetti regionali all’interno dei Piani
Regionali della Prevenzione (2010-2012);
- Esplorazione dell’articolazione delle attività di prevenzione attraverso la
lettura degli atti normativi e delle indicazioni programmatorie a vari livelli
organizzativi;
- Raccolta di dati ad hoc attraverso una web-survey destinata agli operatori
della prevenzione.
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Descrizione di situazioni operative
• Finalità del workshop iniziale:
- discutere e ridefinire il mandato dell’Indagine;
- condividere e rivedere le aree della prevenzione (situazioni operative) sulle quali focalizzare l’Indagine;
- rivedere gli obiettivi.
• Il mandato:
- i risultati dell’Indagine devono fornire informazioni utili alle Regioni per una «comprensione condivisa» e per la governance del nuovo scenario della prevenzione
Il workshop iniziale Mandato e obiettivi concordati con le Regioni
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Il workshop iniziale Mandato e obiettivi concordati con le Regioni
Macro-area 2 (413/647 progetti)
Macro-area 4
• Situazioni operative e Piano Nazionale della Prevenzione
• Le situazioni operative nell’ambito delle 2 macro-aree del PNP:
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Il workshop iniziale Mandato e obiettivi concordati con le Regioni
- Prevenzione del sovrappeso e dell’obesità;
- Promozione dell’attività fisica;
- Prevenzione del rischio di disabilità negli anziani;
- Prevenzione degli infortuni sul lavoro (in ambito edile).
• Gli obiettivi:
- mettere in evidenza le norme che assegnano responsabilità alle
diverse strutture di prevenzione;
- rilevare, rispetto alle 4 aree identificate, quali sono le strutture del
sistema socio-sanitario coinvolte, quali assetti organizzativi
presentano e quali attività svolgono.
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di
Prevenzione (SESP) e raccolta organigrammi
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione
di Azienda Sanitarie Locali
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Il workshop iniziale Mandato e obiettivi concordati con le Regioni
- Definizione di SESP e suoi descrittori;
- messa a punto di una tabella riepilogativa delle informazioni
ottenute dai percorsi CNESPS/AGENAS inviata e compilata da
parte dei Referenti Regionali.
CNESPS Analisi dei progetti
presentati dalle singole
regioni nell’ambito dei PRP
AGENAS Analisi degli atti normativi e delle
indicazioni programmatorie
attraverso l’utilizzo di parole chiave
Ricognizione delle SESP
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
• Definizione di SESP e suoi descrittori:
La SESP è un’organizzazione che coinvolge più persone e svolge
almeno UNA delle seguenti 7 funzioni:
1. Sorveglianza e monitoraggio, passiva con dati di servizio o attivi con ricerca di
informazioni, di malattia, delle condizioni di salute della popolazione, di accesso
a servizi sanitari, sociali o scolastici;
2. Informazione, educazione e comunicazione (empowerment) su aspetti di
salute, a livello individuale o collettivo, in partenariato con altre istituzioni o gruppi
di interesse;
3. Coinvolgimento della comunità su temi socio-sanitari nell’ambito della
prevenzione e della promozione della salute;
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National Public Health Performance Standards
Program
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
segue…
• Definizione di SESP e suoi descrittori:
La SESP è un’organizzazione che coinvolge più persone e svolge
almeno UNA delle seguenti 7 funzioni:
4. Sviluppo di progetti, programmi, strategie che danno supporto o promuovono
azioni a favore della prevenzione;
5. Azioni a favore di individui allo scopo di favorirne l’accesso ai servizi in tal modo
limitando le disuguaglianze;
6. Attività di supporto, supervisione, formazione del personale operante nei
servizi;
7. Valutazione di accesso, qualità ed efficacia dei servizi, ricerca e proposta di
nuove soluzioni.
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
National Public Health Performance Standards
Program
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
DA COMPILARE A CURA DEL REFERENTE REGIONALE
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Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
• Hanno compilato la tabella
17 Regioni/P.A.
• 1 (BZ) ha dichiarato di non voler aderire all’Indagine
Regioni che non hanno inviato la scheda
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Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Esempio
SESP citate nell’ambito dell’area Prevenzione del sovrappeso e dell’obesità
ASL/ASP/ULSS
Servizi sociali
Servizi farmaceutici
Servizi consultoriali familiari e pediatrici
Servizio di Epidemiologia Sovrazonale
Centri/servizi/U.O. di Medicina dello sport
Servizi di comunicazione ASL
Dip.to di Prevenzione/medica
Dipartimento di sanità pubblica
SIAN
Unità operativa igiene e sanità publica (UOISP)
Servizi di prevenzione
Unità operative/servizi di educazione alla salute
U.O. Epidemiologia SPRESAL
SISP
Servizi Veterinari
Aziende/strutture Ospedaliere (universitaria)
Dipartimenti ospedalieri
U.O. Ospedaliera di medicina del Lavoro (UOOML) Istituto Gaslini
Reparto ostetricia e neonatologia
Punti nascita ospedali
U.O. Dietologia e Nutrizione Clinica
Organizzazioni MMG
Casa della Salute
Organizzazioni PLS
Distretti\ Società della Salute
Dip.to materno infantile
U.O. \ Servizi di medicina dello sport
Servizio per le Tossicodipendenze (SerT)
Dipartimento delle dipendenze
N.O. / U.O. Epidemiologia Agenzia Sanitaria Toscana (ARS)
Agenzia Sanitaria Regionale Puglia (ARES)
Dip.to Salute Mentale
Servizio di comunicazione interna ed esterna
Dipartimento Regionale Salute, Sicurezza e solidarietà sociale, servizi alla
persona e alla comunità - Ufficio politiche della Prevenzione
U.O. Pediatria di comunità Servizio di dietologia
Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati (IRCCS)
Istituzioni scolastiche Associazioni di volontariato, categoria, consumatori, commercio
Comuni, Enti locali
Servizi di medicina scolastica
Centro regionali di Riferimento per la Promozione della salute
Assessorato ai trasporti; Osservatorio per la salute (Ass. to alla salute e politiche sociali)
Ambienti di lavoro Organizzazioni Sportive/enti di promozione sportiva
Fattorie didattiche
Registro tumori del Veneto
Direzione statistica
CONI
Centri di educazione alimentare e benessere alla salute c/o comuni
Centro regionale di educazione alimentare
Nucleo referenti ASL per la Promozione della Salute (RePes)
U.O. di educazione sanitaria e
promozione della salute
Osservatorio Epidemiologico regionale
Rete Epidemiologica Marchigiana (REM)
ASP/ASL
Servizi sociali
Consultori familiari
Servizi di medicina dello sport
Servizi di comunicazione
U.U.O.O. Promozione della salute
Dipartimento di prevenzione/medica
SIAN
Servizi di epidemiologia
UOESA (unità operative di educazione alla salute)
Servizio Igiene e Sanità Pubblica
(SISP)
Organizzazioni MMG
Organizzazioni PLS
Distretti / Società della Salute
Azienda Ospedaliera (universitaria)
U.O. reumatologia
U.O. Ospedaliera di
medicina del Lavoro
(UOOML)
U. O. di Nutrizione Clinica e Dietologia
Servizi di educazione alla salute, di pediatria di comunità, medicina
scolastica, per l'educazione ambientale, geriatrici, dietologia
Dipartimenti cure primarie
Agenzia regionale sanitaria
Dipartimenti Materno-Infantile
U.O. materno infantile
U.O. Cardiologia e diabetologia
U.O. di medicina fisica e riabilitazione
Istituzioni scolastiche
Comuni, Municipi, Enti Locali
Enti sportivi
Associazioni di volontariato, categoria, consumatori, commercio
CONI/UISP
CIP (comitato italiano paraolimpico)
Università della terza età e del tempo
disponibile (UTETD)
Università Facoltà Scienze Motorie
Dipartimento Regionale Salute, Sicurezza e solidarietà sociale,
servizi alla persona e alla comunità - Ufficio politiche della
Prevenzione
Osservatorio Epidemiologico regionale
Rete regionale per la promozione
dell'attività fisica
Strutture di educazione alla salute
Agenzia per l'energia e l'ambiente ( ANEA)
Centri di aggregazione per gli anziani sul territorio
Centro di ricerca sport, montagna e salute (cerism)
Luoghi di prevenzione
Ambientaliste/Escursioniste, Cittadinanza
Attiva, Associazioni Anziani (ADA),
Associazione Trentina Malati Reumatici
ARS
Centro territoriale di Medicina
dello sport (Dipartimento di
Sanità Pubblica)
SESP citate nell’ambito dell’area Prevenzione dell’attività fisica
ASL ASP
Servizi sociali e socio-sanitari Dipartimenti di Prevenzione/medica
SIAN
SISP
SPRESAL
Servizi di Epidemiologia
area organizzativa di Epidemiologia
Distretti, Società della Salute
Organizzazioni MMG
Case della Salute
Azienda Ospedaliera
U.O. assistenza anziani
U.O. di epidemiologia e sorveglianza
U.O. di promozione della salute
U.O. di geriatria
Servizi di cardiologia
Dipartimento cure primarie
Unità di valutazione multidimensionale
Unità territoriale per l'assistenza primaria (UTAP)
Agenzia sanitaria toscana (ARS)
Società scientifiche e sindacali dei MMG
Servizio di emergenza - urgenza 118
Comuni, Enti Locali , Municipi
Associazioni di volontariato
Organizzazioni no profit
Terzo settore, associazioni anziani
Osservatorio Epidemiologico regionale
Servizio sovrazonale di epidemiologia
Centri di aggregazione/associazioni per gli anziani sul territorio
Centri diurni
INAIL
Istituto Nazionale riposo e cura anziani (INRCA)
Istituzioni scolastiche
Dipartimento Regionale Salute
Sicurezza e solidarietà sociale, servizi alla persona e alla
comunità
Ufficio politiche della Prevenzione
Università della terza età e del tempo disponibile (UTETD)
Federsanità ANCI
UISP
Organizzazioni sindacali dei pensionati
SESP citate nell’ambito dell’area Prevenzione del rischio di disabilità negli anziani
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
• Alcune riflessioni:
- Oltre alle SESP del sistema socio-sanitario, altre strutture
esterne ad esso, istituzionali o meno, hanno un ruolo attivo
nella realizzazione di prestazioni di prevenzione;
- Interdisciplinarietà e intersettorialità come pre-requisito per
la buona riuscita dei progetti/azioni/strategie messe in atto nelle
4 aree considerate.
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
• Sono stati raccolti 82/145
organigrammi
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
• Alcune riflessioni:
- non esiste una tipologia organizzativa comune nelle aziende sanitarie, tantomeno per l’attribuzione istituzionale delle attività di prevenzione nei settori identificati dall’indagine;
- grande diversità nei ruoli che le SESP hanno nella realizzazione delle attività di prevenzione;
- l’attività di prevenzione corrente è realizzata all’interno dei programmi/progetti dei piani di prevenzione regionali;
- per molte aree della prevenzione primaria poco esiste nelle norme che definiscono le strutture istituzionalmente incaricate della prevenzione;
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
segue…
•Alcune riflessioni:
- il distretto viene indicato come:
“l’ambito più appropriato per le prestazioni del livello di assistenza sanitaria collettiva
in ambiente di vita e di lavoro che persegue obiettivi di promozione della salute,
prevenzione delle malattie e delle disabilità, gestione delle malattie croniche,
miglioramento della qualità di vita dei singoli e della collettività, attraverso interventi
che possono superare i confini del settore sanitario e coinvolgere l’intera società
civile”
- per diverse aree di prevenzione secondaria (es.: screening tumorali) le
responsabilità delle attività è affidata a strutture diverse dal
Dipartimento di Prevenzione.
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 1 Ricognizione delle Strutture che Erogano Servizi di Prevenzione
(SESP) e raccolta organigrammi
• L’indagine quantitativa mira a descrivere:
- le caratteristiche strutturali delle SESP;
- le attività svolte (7 funzioni);
- le modalità e l’attività di networking.
• Per la realizzazione sono state selezionate:
- 2 ASL con caratteristiche diverse (ad es.: asl metropolitana e urbana)
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione di ASL
• Il questionario:
− on-line (survey-monkey)
− composto da 70 domande
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
• Sono stati coinvolti 3 attori:
- i Referenti Regionali dell’indagine
- i Direttori Sanitari di ciascuna delle Aziende Sanitarie
- i Responsabili delle singole SESP
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione di ASL
Pre-test nel Lazio
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione di ASL
• Sono stati inviati:
– 122 questionari
o prevenzione del sovrappeso e dell’obesità (58);
o promozione dell’attività fisica (29);
o prevenzione del rischio di disabilità negli anziani (35).
– Prevenzione degli infortuni sul lavoro (in ambito edile)
Direzione generale
7%
Dipartimento di Prevenzione
60%
Distretto 10%
Presidi Ospedalieri
13%
Altro (Direzione Integrata della prevenzione; Dipartimento
del Territorio)
10%
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione di ASL
Percentuale di SESP citate nell’ambito dell’area
prevenzione del sovrappeso e dell’obesità
Assistenza ospedaliera
U.O. Formazione
Assistenza territoriale
Medici di famiglia
Sumai
Pediatri libera scelta
Area in convenzione
IRCCS
Ospedali accreditati
Aziende ospedaliere
Ospedali per riabilitazione
Dipartimento di prevenzione (18)
Farmacovigilanza
Sanità pubblica veterinaria
Igiene negli alimenti
Igiene e sanità pubblica
Igiene e prof. mal. infettive
Medicina dello sport
Direttore sanitario
Distretti (3)
Coordinamento Mmg-Pls
ADI
Specialistica ambulatoriale
Sert
Direttore amministrativo
SSD Epidemiologia SSD Promozione della Salute
Dip. Territorio
UVOS
Spresal U.O.C. Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva; U.O. Educazione alla Salute; Servizio Promozione della Salute; U.O. Educazione Sanitaria; Promozione ed educazione alla salute, sorveglianza e stili di vita; Epidemiologia, Educazione Sanitaria; SS. Sorveglianza e Promozione Nutrizionale; U.O.C. Igiene degli alimenti, Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale; U.O.C. Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva
Direzione integrata della prevenzione
PREVENZIONE DEL SOVRAPPESO E DELL’OBESITA’ Direttore generale (2)
U.O. Nutrizione Clinica, Dietetica e Nutrizione clinica, SS Neonatologia, Disturbi del comportamento alimentare; Dietologia e Nutrizione clinica;
Presidi ospedalieri (4)
Dipartimento di medicina
Dipartimento di chirurgia
Unità di day-surgery
Dipartimento di dei servizi
Direzione Generale
4%
Dipartimento di Prevenzione
56% Distretto
20%
Presidi ospedalieri
8%
Altro (Dip. di fisiologia cardiovascolare;
SC Direzione Integrata della Prevenzione)
12%
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione di ASL
Percentuale di SESP citate nell’ambito dell’area
promozione dell’attività fisica
Assistenza territoriale
Medici di famiglia
Sumai
Pediatri libera scelta
Area in convenzione
IRCCS
Ospedali accreditati
Aziende ospedaliere
Ospedali per riabilitazione
Assistenza ospedaliera
Dipartimento di prevenzione (14)
Farmacovigilanza
Sanità pubblica veterinaria
Igiene negli alimenti
Igiene e sanità pubblica
Igiene e prof. mal. infettive
Medicina dello sport
Direttore sanitario
Distretti (5)
Coordinamento Mmg-Pls
ADI
Specialistica ambulatoriale
Sert
Direttore amministrativo
SSD Epidemiologia
Dip. Territorio
UVOS
Spresal
U.O. Educazione alla Salute; Servizio Promozione della Salute; U.O. Educazione Sanitaria, epidemiologia; Promozione ed educazione alla salute, sorveglianza e stili di vita; SS. Sorveglianza e Promozione Nutrizionale; Coordinamento screening e prevenzione malattie cronico degenerative; S.S.D. Promozione della salute; S.C. recupero e riabilitazione professionale
Direzione integrata della prevenzione
PROMOZIONE DELL’ATTIVITA’ FISICA
SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica);
Diabetologia; UDMG
S.S.D. Diabetologia; S.S.D. Dietetica e Nutrizione Clinica; U.O. Reumatologia; U.O. Medicina Fisica e riabilitazione
Presidi ospedalieri (2)
Dipartimento di medicina
Dipartimento di chirurgia
Unità di day-surgery
Dipartimento di dei servizi
URP Direttore generale (1)
Percentuale di SESP citate nell’ambito dell’area
Prevenzione del rischio di disabilità negli anziani
Direzione Generale
7%
Dipartimento di Prevenzione
43%
Distretto 14%
Presidio Ospedialiero
14%
Altro (Dip. di fisiopatologia cardiovascolare; SC Direzione Integrata della Prevenzione)
22%
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione di ASL
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Dip. Territorio
UVOS; SerT
Assistenza territoriale
Medici di famiglia
Sumai
Pediatri libera scelta
Area in convenzione
IRCCS
Ospedali accreditati
Aziende ospedaliere
Ospedali per riabilitazione
Assistenza ospedaliera
Direttore generale (2)
Dipartimento di prevenzione (12)
Farmacovigilanza
Sanità pubblica veterinaria
Igiene negli alimenti
Igiene e sanità pubblica
Igiene e prof. mal. infettive
Medicina dello sport
Direttore sanitario
Coordinamento Mmg-Pls
ADI
Specialistica ambulatoriale
Sert
Distretti (4)
Direttore amministrativo
SSD Epidemiologia; SSD Promozione della Salute; U.O.
Medicina Riabilitativa
Spresal
Servizio Promozione alla Salute; Epidemiologia ed educazione Sanitaria; S.S. Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale; U.O.C. Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva; U.O. Educazione Salute
Direzione integrata della prevenzione
PREVENZIONE DEL RISCHIO DI DISABILITA’ NELL’ANZIANO
Porta Unica di accesso; protesi e ausili; U.O. Cure Primarie
UO Geriatria; Oculistica; SC Urologia; SC Recupero e Riabilitazione Funzionale; SS Dietetica e Nutrizione Clinica; Geriatria Riabilitativa; Lungoassistenza Riabilitativa
Presidi ospedalieri (4)
Dipartimento di medicina
Dipartimento di chirurgia
Unità di day-surgery
Dipartimento di dei servizi
Epidemiologia
Coord. Servizi Sociali
Ass. Primaria
Direzione integrata assistenza distrettuale
Numero di SESP citate nell’ambito delle 3 aree
Fase 2 Conduzione di un’indagine quantitativa su un campione di ASL
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
AREA Prevenzione
del
sovrappeso e
dell’obesità
Promozione
dell’attività
fisica
Prevenzione del
rischio di
disabilità
nell’anziano
Direzione Generale 2 1 2
Dipartimento di Prevenzione 18 14 12
Distretto 3 5 4
Presidio Ospedaliero 4 2 4
Altro 3 3 6
Totale 30 25 28
SESP
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Conclusioni
• Le strutture che erogano la prevenzione sono spesso diverse dalle
strutture deputate al coordinamento;
• La lettura dei PRP non sempre aiuta nella comprensione degli
attori/responsabili della prevenzione;
• Le modalità attraverso le quali si dovrebbe erogare la prevenzione sono
spesso poco definite;
• Confini labili tra la prevenzione e la promozione della salute;
• Tale settore ha un mandato vago e difficile da valutare;
• Le informazioni raccolte possono essere utili per orientare il prossimo
PNP.
Risultati preliminari dell’indagine descrittiva sui servizi che erogano la prevenzione
Grazie per l’attenzione!