TENDENZE INTERNAZIONALI TENDENZE INTERNAZIONALI
NELL’ASSISTENZANELL’ASSISTENZA
DELL’ANZIANO NON DELL’ANZIANO NON
AUTOSUFFICIENTEAUTOSUFFICIENTE
Franco PesaresiComune di Ancona
2006
Gli anziani nel mondoGli anziani nel mondo
25
30
35
Italia
0
5
10
15
20
2000 2025 2050
Italia
Svezia
Germania
UE
Regno Unito
USA
Gli ultraottantenniGli ultraottantenni
10
12
14
Italia
0
2
4
6
8
2000 2025 2050
Svezia
Germania
UE
Regno Unito
USA
Speranza di vita alla nascita Speranza di vita alla nascita (2001)(2001)
80
82
84
70
72
74
76
78
Svezia Francia Canada Italia Spagna USA
maschi
femmine
Istogram. 3D 3
I soggetti non autosufficientiI soggetti non autosufficienti
Germania Necessità di assistenza continua in almeno 2 ADL.
Irlanda Incapacità di aver cura di sé senza supporto
Italia Massimo grado di difficoltà in almeno una delle seguenti funzioni: movimento, funzioni della vita seguenti funzioni: movimento, funzioni della vita quotidiana, comunicazione (Istat).
Regno Unito
Vivere in una struttura residenziale o dichiarare incapacità di realizzare una IADL o difficoltà con una ADL
Spagna Necessità di aiuto per realizzare almeno una IADL
USA Coloro che hanno un danno che limita sostanzialmente una o più attività importanti della vita (almeno una ADL o una IADL)
% anziani non autosufficienti% anziani non autosufficienti
Nazione Con 1 IADL Con 1 ADL Con 2 ADL
Germania 11
Spagna 23,0 14Spagna 23,0 14
Italia 19
Regno Unito
8,0 10,0 15
Canada 10,4
USA 19,7
Prevalenza anziani disabiliPrevalenza anziani disabili
20
25
0
5
10
15
Italia USA Francia R. Unito
2000
2010
2020
I servizi domiciliari sociali e I servizi domiciliari sociali e
sanitarisanitari�Assistenza domiciliare
Aiuta il non autosufficiente nelle attività della vita quotidiana. Erogata dai comuni.
Francia: aide à domicile. Belgio: service d’aide à domicile. Austria: heimhilfe. Italia: SAD. Gran Bretagna: home dai comuni. Gran Bretagna: home help service.
Cura domiciliare Garantisce soprattutto assistenza infermieristica e riabilitativa. Erogata dalla organizzazione sanitaria.
Francia, Belgio: soins à domicile. Austria: hauskrankenpflege. Gran Bretagna: home nurisng. Spagna: atenciòn asistida. Italia: ADI.
% anziani assistiti a domicilio/1% anziani assistiti a domicilio/1
NAZIONE ANNO %
Danimarca 2000 24,6
Austria 1996 24,0
Canada 1993 17,0
Olanda 1996 12,0
Finlandia 2000 10,7
Germania 1996 9,6
USA 2000 8,7
Svezia 2001 7,9
% anziani assistiti a domicilio/2% anziani assistiti a domicilio/2
Francia 1998 7,9
Regno Unito 1999 7,1
Belgio 1996 4,5Belgio 1996 4,5
Italia 2003 4,3
Irlanda 2000 3,7
Spagna 2001 2,1
Portogallo 1992 1,0
Grecia 2002 0,5
Costo medio orario in Costo medio orario in €€
assistenza domiciliareassistenza domiciliare
Spagna 9,6
Canada 10,3
Francia 13,4
Regno Unito 13,6
Danimarca 36,0
Modelli di assistenza domiciliareModelli di assistenza domiciliare
Modelli Nazioni Caratteristiche
Nord Europa
Danimarca, Norvegia, Svezia, Olanda Finlandia
Assistono al domicilio un alto numero di anziani (in genere superiore al 10%) con servizi di qualità spesso integrati sociali e sanitari. Prestazioni erogate 24 ore al giorno con utilizzo delle moderne tecnologie telematiche ed informatiche.telematiche ed informatiche.
Europa centrale
Germania,
Francia,
Regno Unito
Assistono un numero discreto di anziani compreso fra il 4,5% e il 10%. Crescono i fornitori privati. Non c’è un livello adeguato di integrazione socio-sanitaria.
Sud Europa
Grecia. Portogallo, Spagna, Italia
L’assistenza domiciliare è erogata ad un numero basso di anziani (inferiore al 4,5%). L’integrazione socio-sanitaria è inesistente o molto bassa. Stanno crescendo ad un buon ritmo le prestazioni domiciliari.
Tendenze assistenza domiciliareTendenze assistenza domiciliare
� Intensificazione prestazioni domiciliari (sociali e sanitarie) per evitare ricoveri (spesso + prestazioni x – anziani ma + complicati)complicati)
� Si riducono le prestazioni legate alla pulizia della casa ed aumentano quelle per la cura della persona
% anziani in strutture residenziali/1% anziani in strutture residenziali/1
NAZIONE ANNO %
Olanda 1998 7,9
Belgio 1997 7,7
Svezia 2001 7,7
Canada 1996 7,3
Lussemburgo 2002 6,8
Francia 1996 6,1
Austria 1997 5,5
USA 2000 5,4
% anziani in strutture residenziali/2% anziani in strutture residenziali/2
Germania 1996 5,2
Regno Unito 2001 5,1
Finlandia 2000 5,0
Irlanda 2000 4,6
Danimarca 2001 3,9
Spagna 1999 3,2
Italia 2003 2,0
Portogallo 1992 2,0
Grecia 2001 0,5
Tendenze nell’assistenza Tendenze nell’assistenza
residenzialeresidenziale
Media e tendenze
5,5% in Europa; 6,4% in nord-America
Anni ’80: aumento
Anni ’90: riduzione (in + del 50% dei paesi)Anni ’90: riduzione (in + del 50% dei paesi)
Residenze sanitarie e assistenziali
Prevalgono le residenze sanitarie in un terzo dei paesi (Norvegia, Austria,
Lussemburgo e Danimarca, USA)
Politiche Sostituzione (con ass. domiciliare) non funziona. Qualità ambiente, ritmi normali, ass. personalizzata.
Costo mensile medio in Costo mensile medio in €€
assistenza residenzialeassistenza residenzialeBelgio 876-1.039
Spagna 992
Lussemburgo 920-2.100
Canada 955-3.185Canada 955-3.185
Irlanda 2.143 (nursing home private)
Italia 2.126 (1.1.23 RA – 1.870 RP – 2.314 RSA)
Regno Unito 1.825-2.933
Germania 1.982-2.804
USA 1.461-1785 (assisted living facilities) 3.787 (nursing homes)
Danimarca 3.360-3.920
I sistemi assicurativi per la non I sistemi assicurativi per la non
autosufficienzaautosufficienza
� 1968 Olanda
� 1994 Austria
� 1995 Germania� 1995 Germania
� 1998 Francia
� 1999 Lussemburgo
� 2001 Comunità Fiamminga Belgio
� 2006 Spagna
� Italia ?
Assicurazioni non autosufficienza/1Assicurazioni non autosufficienza/1
Germania1995
Austria1994
Francia2002
Olanda1968
Programma nazionale
Assicurazione obbligatoria sul rischio di non autosufficienza
Indennità per le cure continue
Allocation personnalisée d’autonomie
Assicurazione contro le spese mediche
autosufficienzamediche eccezionali
beneficiari Soggetti non autosufficienti (per cure prolungate)
Persone non autosufficienti con almeno 3 anni
Persone non autosufficienti con almeno 60 anni
Persone con problemi sanitari o con disabilità funzionali
finanziamento Contributivo Sistema fiscale
Contributivo Sistema
fiscale
Assicurazioni non autosufficienza /2Assicurazioni non autosufficienza /2
Germania Austria Francia Olanda
Universalistico/selettivo
Universalistico, in base al bisogno
Universalistico, in base al bisogno
Universalistico, in base al bisogno
Universalistico
in base al bisogno
Numero beneficiari
1.822.000 di cui oltre 1.100.000 ultrasessantenne pari al 7,5% degli anziani
279.800 fra questi si stima il 15% circa della popolazione anziana
800.000, pari a circa il 6,4% della popolazione con +60 anni
570.000 di cui circa 512.00 anziani pari al 23,6% della popolazione anziana
Importo mensile prestazione
Domiciliare:
da 205 a 1918 €
Residenziale: da 1023 a 1688 €
Da 145 a 1531 € Domiciliare:
da 47 a 1107 €
Residenziale: mediamente più basso
Prestazioni in servizi (da € 95 a 1565) o in denaro (riduzione
15-20%)
GermaniaGermaniadefinizione del bisogno del non autosufficientedefinizione del bisogno del non autosufficiente
Livello 1
n.a. rilevante
Livello 2
n.a. grave
Livello 3
n.a. gravissima
Frequenza dell’aiuto necessario: ADL
Almeno 1 volta al giorno in almeno due ADL
Almeno 3 volte al giorno in almeno due ADL
Permanente. Necessario un caregiver tutto il necessario: ADL almeno due ADL almeno due ADL caregiver tutto il giorno
Frequenza dell’aiuto necessario: IADL
Almeno due volte la settimana
Almeno due volte la settimana
Almeno due volte la settimana
Cure settimanali necessarie
In media almeno 90 minuti al giorno
In media almeno 3 ore al giorno
In media almeno e ore al giorno
Contributo Mensile: Da € 205 A € 1918
AustriaAustria
Livello Beneficiari
%
Ore di assistenza mensili
+ di
Importo mensile indennità
1 19,4 50 145
2 37,3 75 268
3 17,0 120 413
4 14,8 160 620
5 7,8 180 842
6 2,2 180 1149
7 1,4 180 1531
FRANCIAFRANCIA
� Allocation personnalisée d’autonomie (APA)
� Buono servizio per anziani. Speso per: 38% assistente domiciliare, 31% servizi da agenzia, 22% familiare.
� Sono previsti anche adattamento alloggio, lavanderia e � Sono previsti anche adattamento alloggio, lavanderia e pasti a domicilio, teleallarme, trasporto, piccole riparazioni e aiuti tecnici (sedia a rotelle, sollevatore, letto articolato, ecc.)
� 800.000 ultrasessantenni assistiti di cui il 57% al domicilio ed il resto nelle strutture residenziali.
� Il contributo dipende dal livello di non autosufficienza (AGGIR) e dal reddito del beneficiario. Da € 47 a 1.107 al mese.
Quanto costa l’assicurazione LTC?Quanto costa l’assicurazione LTC?
Nazione Spesa annua per beneficiario
Spesa annua per assicurato
Olanda (2000) 11.800 424
Germania (2000) 9.100 203
Austria (2001) 7.000 215
Francia (2003) 4.100 264
Prestazioni in denaro: tendenzePrestazioni in denaro: tendenze
� Tendenza all’aumento all’estero, soprattutto per l’assistenza domiciliare.
� L’importo spesso tiene conto delle diverse condizioni di non autosufficienza.non autosufficienza.
� Il contributo può essere utilizzato per acquistare direttamente le prestazioni compresa l’assistenza di un parente (non convivente in NL e UK, non anziano in Svezia).
� Coprono una parte delle spese delle famiglie.
� Apprezzate dalle famiglie, ma stanno offuscando le
differenze fra lavoro informale e servizi formali.
Prestazioni in denaro Prestazioni in denaro
Nazione Programma Importo al mese in € % beneficiari anziani
Regno Unito Attendance allowance Da 244 a 366 19,3
Regno Unito Direct payment Si 0,04
Austria Bundespflegegel dgesetz Da 145,40 a 1.531,50 14,8
Germania Pflegeversicherung Da 205 a 665 5,7
Lussemburgo Asurance dépendance Valore = a 7 h assist/sett. 3,9
Olanda Persoon gebonden budget15-20% in meno del costo formale 0,8
Usa Consumer directed home care Max 2.135 in Kansas 0,5
Usa (4 stati) Cash and counselling 309 (Ark.) 1.083 (N.Jersey) 1000-2000 casi
Norvegia Omsorgslorige Si 0,3
Svezia Anstal da anjorige Si 0,1
Svezia Anhorige Bidrag 552 0,1
USA: il finanziamento della LTCUSA: il finanziamento della LTC
Fonte di finanziamento % nel 2000
Medicaid 45
Medicare 14Medicare 14
Altri pubblici 3
Assicurazione privata 11
Out of pocket 23
Altri privati 4
USA: MEDICAREUSA: MEDICARE
� Programma federale per l’assistenza sanitaria degli anziani
� Garantisce l’assistenza domiciliare e l’hospice per i terminaliper i terminali
� Garantisce max 100 giorni in struttura residenziale
� Pagando assicurazione supplementare, garantisce assistenza domiciliare medica.
� Sintesi: si assistenza domiciliare, no assistenza residenziale e farmaceutica.
USA: MEDICAIDUSA: MEDICAID
� Programma federale per l’assistenza sanitaria dei cittadini poveri.
� Assiste 51 milioni di persone, copre il 45% delle spese per LTC.spese per LTC.
� Impoverimento dopo il ricovero in nursing home
� Le prestazioni variano da stato a stato.
� Garantisce l’ assistenza domiciliare, l’assistenza residenziale (e l’assistenza farmaceutica).
Ass. dom.:partecipazione alla spesaAss. dom.:partecipazione alla spesaNazione €/mese x 10h
assistenza
domiciliare
€ a prestazione
sanitaria
€ per visita medica
domiciliare
Applicazione in tutto il paese?
Danimarca 0 0 0 Si
Finlandia 24 0 10 In parteFinlandia 24 0 10 In parte
Norvegia 37 0 17-22 No
Svezia 12-24 0 14 No
Francia 50 5* 25 In parte
Olanda 35 0 30 Si
Regno Unito 37,5 0 0 No
Germania 160 4,5-6,5* 3,5 no
La partecipazione alla spesa nella La partecipazione alla spesa nella
assistenza domiciliareassistenza domiciliare
� Assistenza domiciliare: in genere c’è la partecipazione alla spesa in % in relazione al reddito con esclusione più poveri. La percentuale media è del 20% (da 0% al percentuale media è del 20% (da 0% al 35%) e sta crescendo. (Scandinavia + basse, sud +
alte).
� Cure domiciliari: gratuite, escluse Austria e
Spagna (20%). In alcuni paesi si paga per visite mediche
e talune prestazioni specifiche.
Spesa utente nelle residenzeSpesa utente nelle residenze
Nazione Res. Assistenziali Res. sanitarie
Svezia 12% 12%
Finlandia 12-19% 12-19%
Austria 20-30% 20-30%Austria 20-30% 20-30%
Islanda 25% 40%
Olanda 38% 0-11%
Spagna 50% 20%
Belgio 65% 56%
Danimarca 100% 4%
Italia 100% 20-25%
Francia 100% quota alberghiera 100% quota alberghiera
USA 100% 100%
Tendenze nella partecipazione alla Tendenze nella partecipazione alla
spesa nelle residenzespesa nelle residenze
� Residenze assistenziali: realtà molto diverse. Nei paesi scandinavi si paga una quota solitamente inferiore al 30% della spesa. In altri paesi come l’Italia e gli USA sono invece a totale carico degli utenti. Tutti tengono conto dei redditi, se l’utente utenti. Tutti tengono conto dei redditi, se l’utente non può sopperisce il sistema pubblico.
� Residenze sanitarie: la partecipazione alla spesa in genere non supera il 25%. Solo negli USA l’assistito paga il 100%. Si tiene conto del reddito dell’assistito.
LTC: spesa pubblica annua x LTC: spesa pubblica annua x
ultrasettantacinquenne (in ultrasettantacinquenne (in €€))
8.000
10.000
12.000
0
2.000
4.000
6.000
8.000
Svezia Danimarca Olanda USA Austria Canada Germania R. Unito Francia Spagna
Tendenze della spesa per LTCTendenze della spesa per LTC
dal 2000 al 2025dal 2000 al 2025Determinanti della spesa
Aspetti che determinano un aumento
Aspetti che determinano una riduzione
Effetto complessivo
Invecchiamento demografico
Aumento degli ultra80enni del 72%
+10% anziani accoppiati
Aumento della spesa minore dell’aumento degli anzianianziani
Livelli di disabilità Aumento dell’incidenza della disabilità
Tendenza alla riduzione della prevalenza
La spesa cresce meno dell’aumento degli anziani
Disponibilità di assistenza informale
Famiglie più piccole,
+ occupazione femminile, ecc.
Politiche di incentivazione di assistenza familiare
Riduzione costante e graduale della assistenza informale
Offerta dei servizi Cresce l’ass. domiciliare. Cresce l’ass. residenziale nel sud Europa
Si riduce l’ass. residenziale nel nord d’Europa
+ ass. domiciliare.
+ ass. residenziale nel sud Europa.
Costi unitari dei servizi
Cresce costo del lavoro.
Produttività cresce poco
Produttività cresce meno del costo del lavoro (+1,8% annuo
I modelli: I modelli:
il finanziamento e l’assistenzail finanziamento e l’assistenzaNotevole affidamento sulla
assistenza informale
LTC basata
Italia
Spagna
Austria
GermaniaLTC basata
sul finanziamento e le risorse private
Spagna
Portogallo
Grecia
Germania
LTC basata sul finanziamento pubblico
Stati Uniti Olanda
Svezia
Norvegia, UK
Notevole offerta di assistenza formale
I modelli:I modelli:
scelta e assistenza informalescelta e assistenza informaleI pagamenti per la assistenza informale giocano un ruolo
notevole
Potere di scelta limitato
Austria
Germania
Potere di scelta scelta limitato
delle persone che ricevono un supporto pubblico per l’assistenza formale
Germania
Francia
scelta notevole delle persone che ricevono un supporto pubblico per l’assistenza formale
Regno Unito
Norvegia
Svezia
Sud Europa
Stati Uniti
I pagamenti per la assistenza informale giocano un ruolo
limitato
Conclusioni e Tendenze/1Conclusioni e Tendenze/1
� POLITICHE DI CONTENIMENTO DEI COSTI:– Crescono le prestazioni domiciliari indirizzate
ad anziani con disabilità più elevate. Cresce ad anziani con disabilità più elevate. Cresce l’utilizzo della tecnologia.
– Tendenziale riduzione dell’assistenza residenziale laddove questa è sviluppata
– Prestazioni fornite soprattutto da privati
– Sostegno dei caregiver informali
Conclusioni e Tendenze/2Conclusioni e Tendenze/2
� POLITICHE PER LA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI:
– Maggiore flessibilità nell’erogazione dei servizi sempre più personalizzatiservizi sempre più personalizzati
– Cresce il coordinamento fra prestazioni diverse (sociale, sanitario, pasti, lavanderia, ecc)
– Accreditamento e verifica della qualità dei fornitori
Conclusioni e TendenzeConclusioni e Tendenze /3/3
� POLITICHE PER IL REPERIMENTO DI NUOVE RISORSE:
– assicurazioni sulla non autosufficienza (ampliare copertura
– assicurazioni sulla non autosufficienza (ampliare copertura popolazione) e partecipazione alla spesa (mix pubbl/privato)• Libertà di scelta del servizio e del
fornitore
• Crescita notevole delle prestazioni in denaro
GRAZIE PER L’ATTENZIONEGRAZIE PER L’ATTENZIONE