Prosecco DOC
D.M. 17 luglio 2009Riconoscimento della DOC Prosecco
Disciplinare di produzione:
• Delimitazione dell’area di produzione;
• Base ampelografica;
• Norme in viticoltura;
• Pratiche enologiche;
• Caratteristiche al consumo;
• Etichettatura e presentazione.
2009
Varietà di uva
D o l o m i t e s M o u n t a i n s V e n i c e
Minimo 85% • Glera
Massimo 15%• Verdiso• Bianchetta trevigiana• Perera• Glera lunga• Chardonnay• Pinot (bianco, grigio e nero)
Prosecco DOC: Tipi
Come riconoscere il Prosecco Doc
Dal 1 gennaio 2012: Contrassegno di Stato per i vini Doc obbligatorio
• Indicazione della «denominazione di origine controllata; • Provenienza italiana.
Il sistema produttivo
V e n i c e
24.450 ettari 11.102 aziende viticole
348 case spumantistiche1.211 aziende vinificatrici
Produzione di Prosecco DOC
75%
25%
Milioni di bottiglie
65,5%
1° UK 34,9% of total export
2° USA 20,0%
3° Germania 20,6%
4° Francia 3,9 %
37% nord ovest
30% nord est
19% centro
14% sud e isole
140
306355
410 440 464
2010 2014 2015 2016 2017 2018
Consorzio di tutela della Doc Prosecco
V e n i c e
• Costituito in data 11 novembre 2009;
• Riconosciuto erga omes con D.M. marzo 2012;
• Le attività del Consorzio sono stabilite nella Legge 238 del 12 dicembre 2016 e
D.M. 18 luglio 2018:
promozione e valorizzazione della denominazione;
Tutela e salvaguardia della denominazione.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco
Art. 41 comma 4 della Legge n. 238 del 2016:
Il consorzio riconosciuto può, nell'interesse e nei confronti di tutti i soggetti inseriti nel sistema deicontrolli della DOP o IGP anche non aderenti (…):
c) agire, in tutte le sedi giudiziarie e amministrative, per la tutela e la salvaguardia dellaDOP o dell'IGP e per la tutela degli interessi e dei diritti dei produttori;
d) esercitare funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e dicura generale degli interessi della relativa denominazione;
e) svolgere azioni di vigilanza da effettuare prevalentemente nella fase del commercio in collaborazionecon l'ICQRF e in raccordo con le regioni.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: tutela e vigilanza
Come tuteliamo la Doc Prosecco:
• Estensione del riconoscimento della denominazione;
• Vigilanza e monitoraggio;
• Partecipazione a progetti internazionali (FALSTAFF e OPSON);
• Azioni legali;
• Collaborazioni con MIPAAFT, ICQRF e autorità europee e internazionali preposte alla salvaguardia delle Dop.
Estensione del riconoscimento della denominazione:
• Depositi di domande nazionali:
Come Dop (ove presente un una legislazione sui generis); Come marchio (collettivo o di certificazione).
• Riconoscimento nell’ambito di accordi bilaterali;
• Riconoscimento nell’ambito di accordi multilaterali (accordi di Madrid e di Lisbona).
Estensione della protezione della denominazione
Deposito/riconoscimento marchio denominativo:
• Sud Africa (collettivo);• Hong Kong (collettivo);• Indonesia (individuale);• UK (di certificazione);• Italia (collettivo);• Cina (普罗塞克) (collettivo).
Depositi nazionali: marchio figurativo
PROSECCO
Riconoscimento marchio figurativo tramite deposito nazionale:
• Giappone;• Italia (collettivo);• Sud Africa (collettivo);• Canada (di certificazione);• EU (collettivo);• Australia (individuale – TM);• Vietnam (collettivo);• Hong Kong (collettivo);• USA (di certificazione);
Depositi nazionali: marchio figurativo
Riconoscimento marchio figurativo tramite protocollo di Madrid:
Albania, Bosnia Erzegovina, Bielorussia, Svizzera, Egitto, Georgia, Israele, Corea del sud,Kazakhstan, Monaco, Moldavia, Montenegro, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Serbia,Singapore, Turchia, Ucraina, Vietnam.
Accordo di Madrid
Deposito/riconoscimento nazionale Dop Prosecco: Paesi dove è presente una legislazione sui generis:
• Canada;• India;• Russia;• Kazakhstan;• Paraguay;• Ucraina;• Malesia.
Depositi nazionali Dop Prosecco
Riconoscimento Dop Prosecco in forza di accordi bilaterali con EU:
• USA;• Armenia;• Moldavia;• Svizzera;• Islanda e Norvegia;• Vietnam.
Accordi bilaterali
Riconoscimento Dop Prosecco ai sensi dell’accordo di Lisbona:
Bosnia Erzegovina, Burkina Faso, Bulgaria, Congo, Costa Rica, Cuba, Repubblica Ceca, Algeria, Francia, Gabon,Georgia, Haiti, Ungheria, Israele, RDP Corea, Moldavia, Montenegro, Macedonia, Messico, Nicaragua, Perù,Portogallo, Serbia, Slovacchia, Togo, Tunisia, Albania.
Accordo di Lisbona
Accordo di Lisbona
Accordo di Lisbona:
• Definizione di Appellazione di Origine: Art.1 «In this Agreement, "appellation of origin" means the geographical denomination of a country, region, or locality, which serves to designate a product originating therein, the quality or characteristics of which are due exclusively or essentially to the geographical environment, including natural and human factors» Forte legame con ilterritorio di origine;
• Protezione solida delle denominazioni stabilita all’art. 3: «Protection shall be ensured against any usurpation or imitation, even if the true origin of the product is indicated or if the appellation is used in translated form or accompanied by terms such as "kind," "type," "make," "imitation," or the like»;
• Protezione multipla con una singola istanza di deposito (possibilità di rifiutare il riconoscimentoentro un anno dal deposito ai sensi dell’art. 5 comma 3);
• Le Dop protette dall’Accordo non diventano generiche (art. 6);
• Base per intraprendere azioni legali.
Accordo di Lisbona: riconoscimento Dop Prosecco
Procedura di riconoscimento:
• Protezione nazionale della Dop (presupposto);
• Istanza di protezione trasmessa a WIPO tramite l’UIBM;
• Versamento della tassa internazionale a favore di WIPO;
• WIPO trasmette l’istanza di riconoscimento agli Stati parte dell’accordo;
• Entro un anno gli Stati membri dell’alleanza di Lisbona possono rifiutare la protezione.
Accordo di Lisbona: riconoscimento Dop Prosecco
Protezione accordo di Lisbona della Doc Prosecco:
• Registrazione n. 906 in data 22 settembre 2012• Rifiuto da parte di Iran.
Accordo di Lisbona: riconoscimento Dop Prosecco
Istanza:
Accordo di Lisbona: esempio di applicazione
Esempio di applicazione della protezione dell’Accordo di Lisbona in Moldavia:
FASE 1: marchio
• Deposito di un marchio contenente il riferimento a «Prosecco» in Moldavia; • Opposizione da parte del Consorzio; • Rigetto del marchio da parte dell’AGEPI; • Appello decisione di rifiuto.
Accordo di Lisbona: esempio di applicazione
Esempio di applicazione della protezione dell’Accordo di Lisbona in Moldavia:
FASE 2: tribunale di primo grado
- Accoglimento dell’istanza del ricorrente da parte del tribunale di primo grado: «la denominazione“Prosecco” è generica in Moldavia in relazione a "champagne" vino frizzante e che l'uso del nome“PROSECCO PRONTO” da parte di (..) per il proprio "champagne" vino frizzante non viola ladenominazione Prosecco».
Accordo di Lisbona: esempio di applicazione
Esempio di applicazione della protezione dell’Accordo di Lisbona in Moldavia:
FASE 3: appello
• Il Consorzio ha basato la propria difesa sulla protezione della Dop Prosecco in Moldavia ai sensi dell’accordo di Lisbona e dell’accordo bilaterale in essere fra Ue e Moldavia;
• In sede di appello è stata riconosciuta la protezione della Dop Prosecco e stabilito il divieto di produzioni di Prosecco moldavo.
Accordo di Lisbona
• L’accordo di Lisbona rappresenta un importante strumento di tutela:• Fondamento di tutela efficace;• Riduzione dei costi di tutela.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: tutela e vigilanza
Come tuteliamo la Doc Prosecco:
• Estensione del riconoscimento della denominazione;
• Vigilanza e monitoraggio;
• Partecipazione a progetti internazionali (FALSTAFF e OPSON);
• Azioni legali;
• Collaborazioni con MIPAAFT, ICQRF e autorità europee e internazionali preposte alla salvaguardia delle Dop.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: vigilanza
Vigilanza e monitoraggio:
Controlli svolti da parte del Consorzio in fase di commercio;
• verifica della corretta immissione in commercio del Prosecco Doc (anche sul web);
• etichettatura;
• presentazione allo scaffale;
• verifica di prodotti lesivi della denominazione;
• controllo su prodotti trasformati.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: tutela e vigilanza
Come tuteliamo la Doc Prosecco:
• Estensione del riconoscimento della denominazione;
• Vigilanza e monitoraggio;
• Partecipazione a progetti internazionali (FALSTAFF e OPSON);
• Azioni legali;
• Collaborazioni con MIPAAFT, ICQRF e autorità europee e internazionali preposte alla salvaguardia delle Dop.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: progetti internazionali
Partecipazione a progetti internazionali
• Progetto OPSON VII (collaborazione fra le forze di polizia Interpol e Europol nella lotta alla contraffazione agroalimentare);
• Progetto F.A.L.S.T.A.F.F. delle dogane europee: creazione di una banca dati funzionale all’identificazione di prodotti non conformi alla normativa europea in entrata e in uscita dai confini comunitari: comunicazione immediata agli uffici del Consorzio
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: tutela e vigilanza
Come tuteliamo la Doc Prosecco:
• Estensione del riconoscimento della denominazione;
• Vigilanza e monitoraggio;
• Partecipazione a progetti internazionali (FALSTAFF e OPSON);
• Azioni legali;
• Collaborazioni con MIPAAFT, ICQRF e autorità europee e internazionali preposte alla salvaguardia delle Dop.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: azioni legali
Azioni legali:
• circa 100 azioni su marchi ogni anno: • Evocazioni; • Marchi che contengono il termine «Prosecco»;
• Azioni di concorrenza sleale;
• Diffide;
• Inibitorie cautelari.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: tutela e vigilanza
Come tuteliamo la Doc Prosecco:
• Estensione del riconoscimento della denominazione;
• Vigilanza e monitoraggio;
• Partecipazione a progetti internazionali (FALSTAFF e OPSON);
• Azioni legali;
• Collaborazioni con MIPAAFT, ICQRF e autorità europee e internazionali preposte alla salvaguardia delle Dop.
Consorzio di tutela della Doc Prosecco: collaborazioni
Collaborazioni con MIPAAFT, ICQRF e autorità europee e internazionali preposte alla salvaguardia delle Dop :
• Co –operazione con gli Stati membri UE ai sensi dei Reg. CE 607/2009 e 555/2008;
• Collaborazione internazionale (USA, Moldavia, Ucraina e Svizzera);
• Collaborazione con internet providers (Alibaba, Amazon, Ebay);
• Controllo sui social (Facebook).
Le violazioni accertate hanno riguardato:
Vendita come Prosecco di vini diversi da esso (bianchi frizzanti, rosati, vino alla spina, vini in lattina);
Usurpazioni ed evocazioni delle denominazioni.
G r a z i e