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Per non avere problemi con i l tedesco. Un dizionario con oltre 40 000 parole. Una grammatica completa e di uso pratico. Per sc r i ve re cor re t tamente e t radur re velocemente tutte le espressioni.
TEDESCOU N D I Z I O N A R I O C O M P L E T O , U N A G R A M M AT I C A E S S E N Z I A L E
IL DIZ IONARIO40 000 LEMMI E LOCUZIONI DELLA LINGUA VIVA E PARLATA - LE QUALIFICHE E LE PARTICOLARITÀ GRAMMATICALI LA GRAMMATICALA PRONUNCIA E LA DIVISIONE IN SILLABE - LE FORME GRAMMATICALI - I VERBI : LE CONIUGAZIONI , GLI AUSILIARI , GLI IRREGOLARI - LE REGOLE E LE ECCEZIONI LA COSTRUZIONE DELLA FRASE E DEL PERIODO
T U T T OStudio • Riepilogo • Sintesi
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
TEDESCOU N D I Z I O N A R I O C O M P L E TO, U N A G R A M M AT I C A E S S E N Z I A L E
TUTTOStudio Riepilogo Sintesi
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SETTORE DIZIONARI E OPERE DI BASE
Dizionario tedesco-italiano e italiano-tedesco a cura di: Bona SchmidGrammatica tedesca a cura di: Erica Pichler
Copertina: Marco Santini
ISBN 978-88-418-6938-3
© Istituto Geografico De Agostini, Novara 2005www.deagostini.itRedazione: corso della Vittoria 91, 28100 Novara
Terza edizione, maggio 2010Prima edizione elettronica, marzo 2011
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo volume può essere riprodotta, memorizzata otrasmessa in alcuna forma e con alcun mezzo, elettronico, meccanico, in fotocopia, in disco o in altromodo, compresi cinema, radio, televisione, senza autorizzazione scritta dell’Editore. Le copie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% dietro pagamentoalla SIAE del compenso previsto dall'art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Leriproduzioni per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per usodiverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciatada AIDRO, Corso di Porta Romana 108, 20122 Milano, e-mail [email protected] e sito webwww.aidro.org
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INDICE INHALT VERZEICHNISS
Guida alla consultazione IVAbbreviazioni VLa pronuncia tedesca VINumerali VIIIUnità di misura XIndicazioni di tempo XIAggettivi derivati da nomi geografici XII
Dizionario tedesco-italiano 1-244Dizionario italiano-tedesco 1-211
Grammatica tedesca G 1 - G 106
PARTE I
Fonetica e ortografia G 03Articolo G 06Sostantivo G 89Aggettivo e pronome G 19Avverbio G 38Preposizione G 40Congiunzione G 51Interiezione G 52Particella modale G 53Verbo G 55
PARTE II
Costruzione delle frasi G 76Periodo G 79
PARTE III
Discorso diretto e indiretto G 86Traduzione del gerundio G 87Verbi con preposizione G 88Verbi fraseologici G 90Espressioni idiomatiche G 91Proverbi G 93Forme verbali forti e irregolari G 94
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4071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.C
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IV
GUIDAALLA CONSULTAZIONE DEL DIZIONARIO
Bauer (-n, -s/-n) sm contadino,agricoltore; (fig spregiativo) villa-no; (scacchi) pedone.Bauer (-s/-) sm gabbia (f) (peruccelli).Behagen (-s/-) sn piacere (m).behaglich agg confortevole,accogliente; piacevole; comodo.Behälter (-s/-) sm contenitore.behandeln v tr trattare; (med)curare; maneggiare.Behandlung (-/-en) sf trattamen-to (m); terapia; uso (m).behelfen (*) (sich) v rifl arran-giarsi.bei prep (+ dativo) (luogo) presso,vicino a, nei pressi di; (tempo) a,durante, al momento di; in consi-derazione di, dato; malgrado, no-nostante ◊ beim Lesen leggendo.beichten v tr confessare ◊ v intrconfessarsi.Beicht/stuhl sm confessionale ◊~vater sm confessore.
lemmi omografi
qualifica grammaticale
lemma
verbo forte *
traducente
reggenza
uso in un campo particolare
nuova qualifica grammaticale
desinenze del genitivo e del plurale
fraseologia
parola composta **rappresenta la parte di lemma
prima della barra
* I paradigmi dei verbi forti si trovano alle pagine G94-G104 dellaGrammatica tedesca.
** Per la declinazione delle parole composte vedi il lemma corrisponden-te alla seconda parte della parola.
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V
agg aggettivoagr agricolturaanat anatomiaarch architetturaart articoloastr astronomiaaut autoveicoliavv avverbiobiol biologiabot botanicabur burocraziachim chimicacine cinemacomm commerciocompl complementocong congiunzionecuc cucinaecon economiaelettr elettricitàf femminileferr ferroviafig figuratofin finanzafis fisicafot fotografiageog geografiageom geometriagiur giurisprudenzagramm grammaticainform informatica
inter interiezioneintr intransitivoinv invariabilelett letteraturam maschilemar marineriamat matematicamed medicinamilit militareminer mineralimus musican neutropl pluralepolit politicaprep preposizionepron pronomerelig religionerifl riflessivos sostantivosf sostantivo femminilesing singolaresm sostantivo maschilesn sostantivo neutrotecn tecnicatr transitivoTV televisionev verbov. vedizool zoologia
ABBREVIAZIONI
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VI
LA PRONUNCIA TEDESCA
a [a] j [jot] s [es]b [be] k [ca] t [te]c [tse] l [el] u [u]d [de] m [em] v [fau]e [e] n [en] w [ve]f [ef] o [o] x [ics]g [ghe] p [pe] y [ipsilon]h [ha] q [qu] z [zet]i [i] r [er]
Le vocali a, e, i, o, u sono pronunciate come in italiano; la y, che può essere pronuncia-ta come i oppure come ü (u francese), si trova soltanto in parole di origine straniera.ä corrisponde alla è aperta italiana; ö è uguale a eu del francese, ossia una o che tende ae, pronunciata a labbra strette.ü è uguale alla u francese, ossia una u stretta, come quella tipica dei dialetti lombardi.
Dittonghiei si pronuncia ai.eu si proncuncia oi.ie si pronuncia i.äu si pronuncia come il dittongo eu, cioè oi.
Le consonanti vengono pronunciate generalmente con minore energia che in italiano.Quelle doppie, più che con il rafforzamento del suono, vengono poste in evidenza abbre-viando la vocale che le precede.
b, d, g in fine di parola e davanti a consonante sono meno sonore che in italiano e si pronunciano quasi come p, t e k.
c è in uso in parole di origine straniera e si pronuncia z.
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VII
ch si pronuncia come h con fortissima aspirazione; dopo a, o, u e au hasuono gutturale; dopo e, i, ä, ö, ü, eu e äu ha suono più palatale.
ck si pronuncia sempre come la doppia c italiana (lacca).d in fine di parola e davanti a s si pronuncia t.dt si pronuncia t.g nelle parole propriamente tedesche si pronuncia sempre come gh italiano; in
parole di origine francese mantiene la pronuncia francese (per esempio Gen-darm, gendarme); in fine di parola assume una pronuncia simile a ch italiano.
gn si pronuncia sempre come le due consonanti staccate (gh + n).h si pronuncia come aspirata soltanto in principio di parola o di sillaba; negli al-
tri casi la h è muta e indica soltanto l’allungamento della vocale che la prece-de.
ph in parole straniere si pronuncia f.qu si pronuncia kv.s in principio di parola, fra una consonante liquida e una vocale e fra due voca-
li ha pronuncia sonora; negli altri casi ha pronuncia sorda.sch si pronuncia come l’italiano sc in scena; si pronuncia la s staccata dal gruppo
ch quando precede il suffisso chen, per esempio Mäus/chen.sp, st in principio di sillaba radicale si pronunciano come in tedesco schp e scht; in
mezzo o in fine di parola si pronuncia come in italiano.ß (sz) ha suono sibilante e sta dopo una vocale lunga o un dittongo.t nelle parole di origine latina, dinanzi a i, assume il suono di z sorda italiana (per
esempio Kombination).v si pronuncia come f nelle parole propriamente tedesche; in parole straniere si
pronuncia come l’italiana v.w si pronuncia come v italiana.x si pronuncia come ks.z ha sempre pronuncia sorda in parole tedesche; può avere pronuncia sonora so-
lo in parole straniere.
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VIII
NUMERALI
Cardinali1 uno eins2 due zwei3 tre drei4 quattro vier5 cinque fünf6 sei sechs7 sette sieben8 otto acht9 nove neun
10 dieci zehn11 undici elf12 dodici zwölf13 tredici dreizehn14 quattordici vierzehn15 quindici fünfzehn16 sedici sechzehn17 diciassette siebzehn18 diciotto achtzehn19 diciannove neunzehn20 venti zwanzig21 ventuno einundzwanzig30 trenta dreißig40 quaranta vierzig50 cinquanta fünfzig60 sessanta sechzig70 settanta siebzig80 ottanta achtzig90 novanta neunzig
100 cento (ein)hundert101 centouno (ein)hunderteins110 centodieci (ein)hundertzehn200 duecento zweihundert300 trecento dreihundert400 quattrocento vierhundert500 cinquecento fünfhundert600 seicento sechshundert700 settecento siebenhundert800 ottocento achthundert
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IX
900 novecento neunhundert1000 mille (ein)tausend1001 milleuno (ein)tausendeins, tausend(und)eins1010 milledieci (ein)tausendzehn, tausend(und)zehn1100 millecento (ein)tausendeinhundert, elfhundert2000 duemila zweitausend
10.000 diecimila zehntausend100.000 centomila hunderttausend
1.000.000 un milione eine Million1.000.000.000 un miliardo eine Milliarde
Ordinali 1° I primo erste2° II secondo zweite3° III terzo dritte4° IV quarto vierte5° V quinto fünfte6° VI sesto sechste7° VII settimo siebte8° VIII ottavo achte9° IX nono neunte10° X decimo zehnte11° XI undicesimo elfte12° XII dodicesimo zwölfte20° XX ventesimo zwanzigste21° XXI ventunesimo einundzwanzigste30° XXX trentesimo dreißigste40° XL quarantesimo vierzigste50° L cinquantesimo fünfzigste60° LX sessantesimo sechzigste70° LXX settantesimo siebzigste80° LXXX ottantesimo achtzigste90° XC novantesimo neunzigste100° C centesimo (ein)hundertste101° CI centunesimo (ein)hunderterste200° CC duecentesimo zweihundertste1 000° M millesimo (ein)tausendste
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UNITÀ DI MISURA
mm millimetro Millimeter cm centimetro Zentimeter dm decimetro Dezimeter m metro Meter km chilometro Kilometer
m2 metro quadrato Quadratmeterm3 metro cubo Kubikmeter
ml millilitro Tausendstelliter cl centilitro Zentiliterdl decilitro Deziliterl litro Literhl ettolitro Hektoliter
mg milligrammo Milligrammcg centigrammo Zentigrammdg decigrammo Dezigrammg grammo Grammhg ettogrammo Hektogrammkg chilogrammo Kilogrammq quintale Doppelzentner (Dz)t tonnellata Tonne
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XI
INDICAZIONI DI TEMPO
Secoli Il ventesimo secolo,il XX secolo
AnniGli anni Venti, gli anni ‘20 die zwanziger Jahre
L’oraChe ora è? Wieviel Uhr ist es? Wie spät ist es?È, sono … Es ist…l’una ein Uhr (morgens o nachts)l’una e dieci zehn Minuten nach eins o ein Uhr zehnl’una e un quarto Viertel nach eins o Viertelzweil’una e mezza halb zweile due meno un quarto Viertel vor zweile due meno dieci zehn vor zweil’una, le tredici ein Uhr (mittags o nachmittags) o dreizehn Uhr
das 20. Jahrhundert, das zwanzigste JahrhundertTitolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto G
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adriatico adriatisch
africano afrikanisch
albanese albanisch
algerino algerinisch
americano amerikanisch
argentino argentinisch
asiatico asiatisch
atlantico atlantisch
australiano australisch
austriaco österreichisch
baltico baltisch
belga belgisch
berlinese berlin(er)isch
bosniaco bosnisch
brasiliano brasilianisch
britannico britisch, britannisch
bulgaro bulgarisch
calabrese kalabrisch
californiano kalifornisch
canadese kanadisch
ceco tschechisch
cileno chilenisch
cinese chinesisch
cipriota zyprisch, zypriotisch
colombiano kolumbianisch,kolumbisch
congolese kongolesisch
coreano koreanisch
croato kroatisch
cubano kubanisch
danese dänisch
egiziano ägyptisch
europeo europäisch
finlandese finnisch
fiorentino florentinisch
francese französisch
friulano friaulisch
genovese genuesisch
giapponese japanisch
giordano jordanisch
ginevrino genferisch
greco griechisch
haitiano haitianisch, haitisch
indiano indisch
inglese englisch
iracheno irakisch
iraniano iranisch
irlandese irisch
islandese isländisch
israeliano israelisch
italiano italienisch
iugoslavo jugoslavisch
libanese libanesisch
libico libysch
XII
AGGETTIVI DERIVATI DA NOMI GEOGRAFICI
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XIII
ligure ligurisch
lombardo lombardisch
macedone makedonisch
mediterraneo mittelländisch
messicano mexikanisch
milanese mailändisch
monegasco monegassisch
montenegrino montenegrinisch
moscovita moskauisch
napoletano neapolitanisch
neozelandese neuseeländisch
nordamericano nordamerikanisch
norvegese norwegisch
olandese holländisch
pachistano pakistanisch
parigino pariserisch
peruviano peruanisch
piemontese piemontesisch
polacco polnisch
portoghese portugiesisch
portoricano portorikanisch
romano römisch
rumeno rumänisch
russo russisch
sardo sardisch, sardinisch
saudita saudiarabisch
scozzese schottisch
serbo serbisch
siciliano sizilianisch
siriano syrisch
slovacco slowakisch
sloveno slowenisch
spagnolo spanisch
statunitense nordamerikanisch
sudafricano südafrikanisch
sudamericano südamerikanisch
svedese schwedisch
svizzero schweizerisch
tedesco deutsch
tirrenico tyrrhenisch
torinese turinisch
toscano toskanisch
tunisino tunesisch
turco türkisch
umbro umbrisch
ucraino ukrainisch
ungherese ungarisch
vaticano vatikanisch
veneto venetisch
veneziano venezianisch
venezuelano venezolanisch
viennese wienerisch
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GRAMMATICATEDESCA
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Sommario
PARTE I
Fonetica e ortografia G 0 3
Articolo G 0 6
Sostantivo G 0 9
Aggettivo e pronome G 19
Avverbio G 38
Preposizione G 40
Congiunzione G 51
Interiezione G 52
Particella modale G 53
Verbo G 55
PARTE II
Costruzione delle frasi G 76
Periodo G 79
PARTE III
Discorso diretto e indiretto G 86
Traduzione del gerundio G 87
Verbi con preposizione G 88
Verbi fraseologici G 90
Espressioni idiomatiche G 91
Proverbi G 93
Forme verbali forti e irregolari G 94
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INTRODUZIONE
Rispetto all’alfabeto italiano
◆ vi sono cinque lettere in più: J/j, K/k, W/w, X/x, Y/y◆ le vocali a, o, u possono essere raddolcite con l’Umlaut: ä, ö, ü◆ solo graficamente si usa il segno ß per indicare la doppia s dopo una vocale lunga e dopo i dittonghi (Fuß,
Füße, grüßen, draußen, Maß)◆ si riscontrano i dittonghi ai, ei, au, äu, eu
PARTICOLARITÀ DELLA PRONUNCIA
◆ Le vocali possono essere lunghe o brevi • sono sempre lunghele vocali doppie: Saal, See, Moos
le vocali seguite da h muta: fahren, nehmen, wohnen, fühlen
la vocale i se seguita da una e muta: fliegen, studieren
➠ Fanno eccezione alcune parole di origine straniera: Familie, Aktie• sono sempre brevile vocali seguite da più consonanti: danken, sprechen, Post, Burg
◆ Le vocali ä, ö, ü si pronunciano• ä come la e aperta di tè: Sekretärin, fährt
• ö come la eu francese di bleu: hören
• ü come la u francese di lune: müssen, München
◆ Nei dittonghi la prima vocale è pronunciata leggermente più forte della seconda• ai e ei si pronunciano ài come nella parola italiana mai: Mai, eins
• au si pronuncia àu come nella parola italiana auto: Frau
• äu e eu si pronunciano òi come nella parola italiana poi: Verkäufer, heute
◆ La consonante c è presente solo in parole straniere• seguita dalle vocali e, i, ä, ö si pronuncia ts: Circe
◆ La ch, • preceduta da a, o, u, au, ha un suono gutturale duro (trascritto foneticamente con il segno c): Buch, auch,doch
G 3
PARTE I
Regole di pronuncia e di ortografiaLe categorie grammaticali
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• preceduta da e, i, ä, ö, ü, eu, äu, ha un suono palatale (trascritto foneticamente con il segno ç): ich, Küche,leuchten• seguita da a, o, u, l, r, si pronuncia come la k: Charakter, Chronik• in parole straniere, conserva la pronuncia originaria: Charme, Chintz, Chip
◆ La ck corrisponde a una doppia k: Zucker◆ La d in posizione finale si pronuncia t: und, wind◆ La g si pronuncia
• di norma come nelle parole italiane gatto, ghiro: Garten, gern, gibt, gut• come nella lingua originaria, nelle parole di origine italiana o francese: Agio, Gelee• in posizione finale come k: Tag
◆ L’h, all’inizio di parola o sillaba, si pronuncia con un suono aspirato: Haus, abholen◆ La j si pronuncia
• come la i italiana: ja, Jahr, Jacke• come nella lingua originaria nelle parole straniere: Job, Jogger
◆ La k corrisponde alla c dura di cosa: kaufen, erkennen, kommen◆ La qu si pronuncia kv: Qualität◆ La s,
• all’inizio di parola o sillaba, è sempre sonora come nella parola italiana smetto: sagen, Sonne, suchen• in fine di parola, è sorda come nella parola italiana sera: aus, Ergebnis• seguita da p o t all’inizio di parola o di sillaba, si pronuncia come la sc italiana di scelta: spielen, verstehen
◆ La sch si pronuncia sempre come la sc italiana di scelta: Geschäft, schlafen, Schuh ◆ La v si pronuncia
• f nelle parole tedesche: viel, Vogel• v, come in italiano, all’inizio o all’interno di parole di origine straniera: Violinist, investieren
◆ La w si pronuncia come la v italiana: was, wieder, wo
ACCENTO
◆ Nella lingua tedesca non esistono accenti grafici◆ L’accento tonico non si sposta mai e cade
• generalmente sulla prima sillaba: A. bend, A. rbeit, a. rbeiten, spre.chen
• sulla seconda o terza sillaba
quando la parola inizia con un prefisso inseparabile: erzählen, Gewa. lt, verlo.bt
in alcuni nomi propri: Berli.n, Gerli.nde
• sull’ultima sillaba
nelle parole terminanti in -ei: Polize.i, Lombarde. i
nelle parole terminanti in -ieren: telefoni.eren
nelle parole terminanti in -ent: Dirige.nt, Stude.nt; e in -ist: Komponi.st, Telegrafi.st
nelle abbreviazioni pronunciate come le lettere dell’alfabeto: ABC (Abece.; leggi abetse)
◆ Nelle parole composte esistono due tipi di accento: uno principale (più marcato, che cade sulla prima parte)e uno secondario (meno marcato, sulla seconda): A. bend|so. nne, Bri.ef|ka. sten
G 4
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ORTOGRAFIA
◆ Oltre che all’inizio di frase, la lettera maiuscola si usa• per tutti i nomi propri, i sostantivi e le parti del discorso sostantivate: die Dame, das Ich, das Sein• per i pronomi personali di terza persona se usati quale forma di cortesia: ich grüße Sie herzlich, wir dankenIhnen
◆ La lettera minuscola si usa per tutte le parole che non siano nomi propri o sostantivi: er, mein, lustig, wenn
DIVISIONE SILLABICA
◆ La divisione sillabica avviene secondo la pronuncia: Ar-bei-ter, mor-gen, woh-nen◆ Non si dividono i gruppi consonantici ch, chs, sch: la-chen, Ma-sche◆ La ß resta con la sillaba di cui fa parte: grü-ßen, Fü-ße◆ I gruppi consonantici tsch e tzt si dividono soltanto se segue una vocale: deut-scher, stütz-ten◆ Due o più vocali si possono dividere se non formano un dittongo: be-eh-ren, An-schau-ung◆ Le parole composte vengono divise secondo le loro componenti: ein-kau-fen, Brief-pa-pier, Aus-ver-kauf,
Bü-cher-markt, Mitt-woch
PARTICOLARITÀ E USO DELLA PUNTEGGIATURA
◆ Oltre che in fine di frase, il punto si usa• dopo i numeri ordinali, e quindi anche nella data: am 25. April, der 1. Mai• dopo le abbreviazioni che si pronunciano per esteso: Frl. (leggi: Fräulein), a.a.O. (leggi: am angeführtenOrt)
◆ La virgola non si usa solo per separare le voci di una enumerazione, ma principalmente anche• per dividere più frasi principali o più frasi secondarieIch gehe ins Theater, du bleibst daheimIch frage mich, ob es nicht besser ist, wenn wir schon morgen fahren• per dividere la frase secondaria dalla principale Wenn Sie zwei Wochen Zeit haben, können Sie viele Städte besichtigen• davanti a frasi infinitive ampliate
Er hat schon versucht, mich zu erpressen
• per evidenziare una parte del discorso o una frase intera inserita in un’altra
Ja, sehen Sie, wir tun wirklich, was wir können• nella data: Mailand, den 3. Mai• davanti a und das, und zwar, und noch dazuWir brauchen die Ware, und zwar sofort
◆ Le virgolette si aprono in basso e si chiudono in alto: „Hören Sie?”◆ Il trattino si usa
• per facilitare la lettura delle parole composte: Kaffee-Ernte• se, in un’elencazione di parole composte, uno degli elementi si ripeteGeschäfts- und Studienreisen, vor- und nachmittags• nei composti che contengono un numero scritto in cifre: 30-jährig, 100-mal
G 5
Regole di pronuncia e di ortografia
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ARTICOLO
ARTICOLO DETERMINATIVO
Indica◆ il genere: maschile, femminile, neutro:
der Mann, die Frau, das Kind◆ il numero: singolare e plurale: das
Buch, die Bücher◆ il caso: nominativo, genitivo, dativo,
accusativo del sostantivo che precede
Tra l’articolo e il sostantivo di riferimento possono essere collocate anche altre parti del discorsoDer nächste Zug Il prossimo trenoDer schon längst angekommene Zug Il treno arrivato già da un bel pezzo
Uso
L’articolo determinativo si usa
◆ davanti• ai nomi di giorni, mesi, stagioni
Am (= an + dem) Sonntag Domenica
fahre ich nach Hause vado a casa
Im (= in + dem) Juni habe ich Urlaub A giugno sarò in vacanza
Im Winter fahren wir Ski D’inverno andiamo a sciare
• ai nomi di vie e piazze
Ich wohne in der Goethestraße Abito in via Goethe
Peter wohnt am Schillerplatz Peter abita in piazza Schiller
• ai nomi dei santi
Der heilige Valentin (San Valentino)
• ai numerali ordinali in funzione di apposizione
Ludwig der Zweite (Ludovico II)
• ad alcune espressioni di luogo chiuso o delimitato
Hans ist auf der Bank, Philip in der Gianni è in banca, Filippo a scuolaSchule und Petra in der Küche e Petra in cucina
Vati fährt ins (= in + das) Büro Papà va in ufficio
Claudia geht in den Garten Claudia va in giardino
Sie fahren ins Gebirge, Vanno in montagna,aufs (= auf + das) Land in campagnaans (= an + das) Meer al mare
Omissione
L’articolo determinativo non si usa
G 6
Grammatica tedesca
nominativo
genitivo
dativo
accusativo
SINGOLAREDECLINAZIONE PLURALE
der die das
maschile femminile neutro
des der des
dem der dem
den die das
die
der
den
die
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◆ davanti• ai nomi propri e ai titoliFrau Meyer arbeitet nicht La signora Meyer non lavoraRenate spricht mit Professor Müller Renata parla con il professor Müller • agli aggettivi possessiviMeine Wohnung ist sehr klein Il mio appartamento è molto piccolo• ai sostantivi preceduti dal genitivoMartinas Freundin heißt Sabine L’amica di Martina si chiama Sabine• ai partitiviIst Post für mich da? C’è posta per me?• ai nomi delle varie lingueEr spricht Englisch Parla l’inglese• a nomi di materiali e sostanzeKaffee mag ich lieber als Tee Preferisco il caffè al tè• all’annoStorm ist 1817 in Husum geboren Storm è nato a Husum nel 1817• ai numeri che indicano le ore o le percentualiEs ist neun Uhr dreißig Sono le nove e trenta20% der Studenten sind abwesend Il 20% degli studenti è assente• ai nomi di malattieSarah hat Keuchhusten Sara ha la pertosse• a gran parte dei nomi geograficiSpanien und Italien liegen La Spagna e l’Italia si trovanoin Südeuropa nell’Europa meridionale
➠ Fanno eccezione: die Schweiz, die Niederlande, der Libanon, der Irak, der Sudan, die USA e i paesi e leregioni terminanti in -ei, -ie, -a, -e: die Türkei, die Lombardei, die Normandie, die Riviera, die Bretagne epochi altri nomi geografici (territori e isole)• ai nomi di aziendeEr arbeitet bei BMW Lavora presso la BMW• ad alcune espressioni e modi di direDeutsch lernen Imparare il tedescoFernsehen Guardare la tvFrieden schließen Fare la paceIn Höhe von Per l’ammontare diRadio hören Ascoltare la radioVor Freude an die Decke springen Non stare più in sé dalla gioiaVor Kälte schützen Proteggere dal freddoVor Wut platzen Schiattare dalla rabbiaRot vor Zorn werden Farsi rosso dalla collera
◆ dopo alle e ganzAlle Studenten Tutti gli studentiGanz Deutschland Tutta la Germania
G 7
Le categorie grammaticali
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
ARTICOLO INDETERMINATIVO
Das ist das Buch einer Studentin Questo è il libro di una studentessaGib mir einen Bleistift Dammi una matita
Omissione
L’articolo indeterminativo non si usa se il sostantivo indica◆ un’attività
Er ist Lehrer È un insegnanteSie ist Sekretärin È una segretaria
◆ le caratteristiche di una personaKlaus ist Nichtraucher Klaus è un non fumatore
◆ un partitivoHast du Geld? Hai dei soldi?Er hat Freunde in Italien Ha degli amici in Italia
Forma negativa
La forma negativa dell’articolo indetermi-nativo si usa quando nella forma afferma-tiva è presente◆ l’articolo indeterminativo
Das ist kein SchlossNon è un castello
◆ un sostantivo senza articoloSie haben keine SorgenNon hanno problemi
➠ Attenzione: ein e kein possono essere anche pronomi indefiniti (vedi)
G 8
Grammatica tedesca
nominativo
genitivo
dativo
accusativo
SINGOLAREDECLINAZIONE PLURALE
ein eine ein
maschile femminile neutro
eines einer eines
einem einer einem
eine eine ein
–
–
–
–
nominativo
genitivo
dativo
accusativo
SINGOLAREDECLINAZIONE PLURALE
kein keine kein
maschile femminile neutro
keines keiner keines
keinem keiner keinem
keinen keine kein
keine
keiner
keinen
keine
Tito
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SOSTANTIVO
Per quanto riguarda il genere e il numero il sostantivo può essere
G 9
Le categorie grammaticali
maschile
femminile
neutro
SINGOLARE PLURALE
der Tisch (tavolo), Hund (cane),Mond (luna)
die Tische (tavoli), Hunde (cani),Monde (lune)
die Uhren (orologi), Banken (banche), Zeiten (tempi)
die Kleider (vestiti), Büros (uffici),Kinder (bambini)
die Uhr (orologio), Bank (banca),Zeit (tempo)
das Kleid (vestito), Büro (ufficio),Kind (bambino)
GENERE DEI SOSTANTIVI
Non vi sono regole fisse per stabilire il genere di un sostantivo, ma di norma sono◆ maschili i sostantivi che indicano
• le persone o gli animali di sesso maschileder Student (lo studente), der Wolf (il lupo)
➠ Fa eccezione: das Kind (il bambino/la bambina)• i nomi di stagioni, mesi, giornider Sommer (l’estate), der Mai (il maggio), der Montag (il lunedì)• i punti cardinalider Süden (il sud ), der Norden (il nord )• le precipitazioni atmosfericheder Schnee (la neve), der Regen (la pioggia)• i nomi delle automobilider Fiat (la Fiat), der Mercedes (la Mercedes)• i sostantivi che derivano da un verbo e non aggiungono alcun suffissoder Schrei (l’urlo), der Kauf (l’acquisto)• molti sostantivi terminanti in -ender Hafen (il porto), der Laden (la bottega)• alcuni nomi geograficider Balkan (i Balcani), der Irak (l’Iraq)• i sostantivi di origine straniera che terminano in -ant, -är, -ast, -ent, -eur, -ier, -iker, -ikus, -ismus, -ist, -order Lieferant (il fornitore), der Sekretär (il segretario), der Ballast (la zavorra), der Student (lo studente),der Monteur (il montatore), der Grenadier (il granatiere), der Politiker (il politico), der Luftikus (il farfal-lone), der Pazifismus (il pacifismo), der Komponist (il compositore), der Monitor (il monitor)• i nomi di pietre e mineralider Smaragd (lo smeraldo)ma die Kreide (la creta)
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opyright 2011 De A
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◆ femminili i sostantivi che indicano• persone o animali di sesso femminiledie Frau (la donna), die Ziege (la capra)
➠ Fanno eccezione: das Fräulein (la signorina), das Mädchen (la ragazza)• molti nomi di alberi e di fioridie Buche (il faggio), die Nelke (il garofano)• i nomi di navi, aerei e motodie „Andrea Doria“, die „Boeing“, die „Kawasaki“• i nomi geografici che terminano in -a, -e, -ei, -iedie Toskana (la Toscana), die Niederlande (i Paesi Bassi), die Lombardei (la Lombardia), die Normandie (laNormandia)• i seguenti nomi geograficidie Schweiz (la Svizzera), die Arktis (l’Artide), die Antarktis (l’Antartide)• i sostantivi che terminano in t e derivano da un verbodie Fahrt (il viaggio), die Sicht (la vista)• i sostantivi composti da due sillabe e terminanti in -edie Son-ne (il sole), die Mie-te (l’affitto)• i sostantivi che terminano in -ei, -in, -heit, -keit, -schaft, -ungdie Partei (il partito), die Lehrerin (l’insegnante), die Gesundheit (la salute), die Sauberkeit (la pulizia), dieMannschaft (la squadra), die Zeitung (il giornale)
➠ Attenzione: i sostantivi in -in sono la forma femminile di termini maschili che indicano professioni o atti-vità• i sostantivi di origine straniera che terminano in -a, -ade, -elle, -enz, -euse, -ie, -ik, -ion, -tät, -üredie Aula (l’aula magna), die Blockade (il blocco), die Bagatelle (la bagatella), die Konferenz (la conferen-za), die Friseuse/die Frisöse (la parrucchiera), die Industrie (l’industria), die Kritik (la critica), dieDemonstration (la manifestazione), die Realität (la realtà), die Maniküre (il manicure)
◆ neutri i sostantivi che indicano• tutte le parti del discorso sostantivate das Ich (l’io), das Gute (il buono), das Sprechen (il parlare),das Wenn und das Aber (il se e il ma)• i diminutivi in -chen e -leindas Schwesterchen (la sorellina), das Büchlein (il libriccino)• i sostantivi che terminano in -tum e -maldas Denkmal (il monumento), das Brauchtum (le usanze)
➠ Fanno eccezione: der Irrtum (lo sbaglio), der Reichtum (la ricchezza)• i sostantivi di origine straniera che terminano in -at, -ett, -(i)um, -ment das Zitat (la citazione), das Ballett(il balletto), das Museum (il museo), das Appartement (l’appartamento)• i nomi di metallidas Blei (il piombo)
G 10
Grammatica tedesca
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Sostantivi con doppio genere e significato diverso (omonimi)
der Band/die Bände il volume (libro) das Band/die Bänder il nastroder Bund/die Bünde la lega das Bund/die Bunde il mazzo,
il fascioder Erbe/die Erben l’erede das Erbe/- l’ereditàder Gehalt/die Gehalte il contenuto das Gehalt/die Gehälter lo stipendioder Kiefer/die Kiefer la mandibola die Kiefer/die Kiefern il pinodie Leiter/die Leitern la scala der Leiter/die Leiter il dirigenteder Schild/die Schilde lo scudo das Schild/die Schilder l’insegnader See/die Seen il lago die See/- il maredas Steuer/die Steuer il timone, die Steuer/die Steuern l’imposta,
il volante la tassader Teil/die Teile la parte/ das Teil/die Teile la parte/
l’elemento la quotadas Tor/die Tore il portone der Tor/die Toren il folle,
lo stoltoder Verdienst/ il guadagno das Verdienst/ il meritodie Verdienste die Verdienste
NUMERO DEI SOSTANTIVI
Sostantivi usati solo al singolare
die Brille (gli occhiali), das Geschirr (le stoviglie),der Müll (i rifiuti), die Hose (i pantaloni),die Schere (le forbici), die Umgebung (i dintorni),der Urlaub (le ferie), die Zange (le pinze)
◆ I sostantivi maschili o neutri indicanti misura o quantità4 Glas Wein (4 bicchieri di vino), 300 Gramm Butter (300 grammi di burro),5 Kilo Brot (5 chili di pane), 2 Paar Schuhe (2 paia di scarpe),3 Stück Kuchen (3 pezzi di torta)
◆ I nomi di monete se non terminano in -a o -e200 Euro (200 euro), 500 Dollar (500 dollari)
➠ Fa eccezione: 200 Peseten (200 pesetas)
Sostantivi usati solo al plurale
die Flitterwochen (la luna di miele), die Leute (la gente),die Masern (il morbillo), die Pocken (il vaiolo), die Röteln (la rosolia)
G 11
Le categorie grammaticali
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Sostantivi con doppio plurale
die Bank la banca; la panca die Banken le banchedie Bänke le panche
der Bau la costruzione; la tana die Bauten le costruzioni die Baue le tane
der Block il ceppo; l’isolato; die Blöcke i ceppiil blocco per appunti die Blocks gli isolati; i blocchi
per appuntider Dorn la spina; il punzone die Dornen le spine
die Dorne i punzonider Strauß il mazzo; lo struzzo die Sträuße i mazzi (di fiori)
die Strauße gli struzzidas Wort il vocabolo; la parola die Wörter i vocaboli
die Worte le parole (dette)➠ Attenzione: nelle parole composte con der... -mann il plurale è
die... -leute/die... -männerDie -leute si usa per indicare una collettività senza riferimento al sesso: die Eheleute (i coniugi), dieBauersleute (i contadini), die Fachleute (esperti)Die... -männer si usa quando si vuole evidenziare che si tratta di persone di sesso maschile: die Ehemänner(i mariti), die Fachmänner (gli esperti)
DECLINAZIONE DEI SOSTANTIVI
Esistono tre tipi di declinazione per il singolare e otto tipi per il plurale➠ Si consiglia quindi di studiare i sostantivi sempre con l’articolo e il nominativo plurale. I vocabolari indica-
no generalmente anche il genitivo singolare
Declinazione al singolare
Con riferimento al genitivo singolare si distinguono 3 tipi di declinazione
Tipo 1◆ Aggiungono -es e non -s al genitivo
• i sostantivi che terminano in -s, -ß, -tz, -x, -zdes Hauses (casa), des Straußes (struzzo, mazzo), des Platzes (piazza),des Pilzes (fungo)
G 12
Grammatica tedesca
der Tagnom das Land der Mensch der Junge die Stadt
der Tag(il giorno)
das Land(la terra)
der Mensch(l’uomo)
der Junge(il ragazzo)
die Stadt(la città)
TIPO 1 TIPO 2 TIPO 3
des Tag-(e)sgen des Land-es des Mensch-en des Junge-n der Stadt
dem Tag-(e)dat dem Land-(e) dem Mensch-en dem Junge-n der Stadt
den Tagacc das Land den Mensch-en den Junge-n die Stadt
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i, 84
071,
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i 812
520.
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Ago
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• spesso i sostantivi che terminano in -sch, -tsch, -stdes Busches (cespuglio), des Klatsches (pettegolezzi), des Nestes (nido)• i sostantivi che al nominativo terminano in due o più consonanti
➠ Fanno eccezione: quelli in -r o -l + consonante: des Hemdes (camicia), des Kampfes (lotta), des Kopfes(testa)ma des Lärms (rumore), des Schalks (birbone)
➠ Attenzione: generalmente non aggiungono nulla i sostantivi maschili e neutri che terminano in -us e -os: desRhythmus (ritmo), des Epos (epopea)ma des Busses (autobus)
◆ La desinenza -e del dativo è ormai quasi esclusivamente usata nei seguenti casi:im Falle, dass (nel caso che), im Laufe (nel corso), zu Hause/nach Hause (a casa), im Jahre... (nell’anno...)
◆ Vi appartengono• tutti i sostantivi neutri: des Hauses (della casa), des Kleides (del vestito)
➠ Fa eccezione: das Herz, des Herzens, dem Herzen, das Herz (cuore)• la maggior parte dei sostantivi maschili
➠ Fanno eccezione: i nomi terminanti in -e, alcuni monosillabi indicanti esseri viventi e molti sostantivi di ori-gine straniera: des Tages (del giorno), des Arbeiters (dell’operaio)• i sostantivi di origine straniera che terminano in -or: des Doktors (del dottore), des Professors (del pro-fessore)• i nomi propri di persona sia maschili sia femminili se usati senza articoloAnnas Kleid/das Kleid Annas Il vestito di AnnaDieters Freund/ der Freund Dieters L’amico di DieterGoethes Gedichte/die Gedichte Le poesie di GoetheGoethes
Tipo 2◆ Vi appartengono
• tutti i sostantivi maschili che terminano in -edes Angestellten (impiegato), des Kunden (cliente), des Neffen (nipote)
➠ Fa eccezione: der Käse, des Käses, dem Käse, den Käse (formaggio)• alcuni monosillabi maschili che indicano un essere viventedes Affen (scimmia), des Bären (orso), des Christen (cristiano),des Fürsten (principe), des Helden (eroe), des Herrn (signore),des Menschen (uomo), des Narren (folle), des Prinzen (principe)• I sostantivi maschili di origine straniera con l’accento sull’ultima sillabades Musikanten (sonatore), des Juristen (giurista), des Studenten (studente)
Tipo 3◆ Vi appartengono tutti i sostantivi femminili
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Le categorie grammaticaliTitolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
Declinazione al plurale
Con riferimento al nominativo plurale si distinguono 8 tipi di declinazione
G 14
Grammatica tedesca
die Uhr-ennom die Bild-er die Männ-er die Kino-s
die Uhr(l’orologio)
das Bild(l’immagine)
der Mann(l’uomo)
das Kino(il cinema)
TIPO 5 TIPO 6 TIPO 7 TIPO 8
der Uhr-engen der Bild-er der Männ-er der Kino-s
den Uhr-endat den Bild-ern den Männ-ern den Kino-s
die Uhr-enacc die Bild-er die Männ-er die Kino-s
die Tag-enom die Nächt-e die Eimer die Äpfel
der Tag(il giorno)
die Nacht(la notte)
der Eimer(il secchio)
der Apfel(la mela)
TIPO 1 TIPO 2 TIPO 3 TIPO 4
der Tag-egen der Nächt-e der Eimer der Äpfel
den Tag-endat den Nächt-en den Eimer-n den Äpfel-n
die Tag-eacc die Nächt-e die Eimer die Äpfel
➠ Attenzione: tutti i tipi di declinazione hanno (tranne il tipo 8) la desinenza -(e)n al dativo plurale
Tipo 1Plurale in -e senza raddolcimento della vocale tematica; -en solo al dativo
◆ Vi appartengono• i sostantivi maschili che terminano in -ig, -ich, -ling, -ian
Pfennige (centesimi), Teppiche (tappeti),
Schmetterlinge (farfalle), Grobiane (villanzoni) • molti monosillabi maschili
die Briefe (lettere), Hunde (cani), Steine (sassi), Tische (tavoli)
• molti sostantivi maschili di origine straniera che terminano in -al, -an, -ar, -är, -ell, -eur, -ier, -in, -iv, -on
die Pokale (coppe), Ozeane (oceani), Notare (notai),
Sekretäre (segretari), Pedelle (bidelli), Ingenieure (ingegneri),
Juweliere (gioiellieri), Termine (appuntamenti, scadenze),
Detektive (investigatori), Barone (baroni)
➠ Fa eccezione: der Altar/die Altäre (altare)• i sostantivi femminili che terminano in -sal e -nis
die Trübsale (afflizioni), die Kenntnisse (nozioni)
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➠ Attenzione: prima della desinenza -e i sostantivi in -nis raddoppiano la s• i sostantivi neutri che terminano in -icht, -nis e -sal
die Dickichte (boscaglie), Zeugnisse (attestati), Schicksale (destini)
• i sostantivi neutri che iniziano per Ge- e terminano in -e oppure in consonante, ma non in -el, -en, -er
die Geschenke (regali),
die Gespräche (colloqui)
• una quarantina di monosillabi neutri, tra cui
die Beine (gambe), Boote (barche), Brote (pani), Haare (capelli),
Jahre (anni), Öle (oli), Paare (coppie), Salze (sali), Schafe (pecore),
Schiffe (navi), Spiele (giochi), Stücke (pezzi), Tiere (animali),
Werke (opere), Ziele (traguardi, mete)
• i sostantivi neutri di origine straniera che terminano in -al, -(i)at, -ell, -ett, -il, -iv, -ment, -on
die Lokale (vani, locali), die Konsulate (consolati),
die Skelette (scheletri), die Ventile (valvole), die Archive (archivi),
die Medikamente (medicinali), die Telefone (telefoni)
Tipo 2Plurale in -e con raddolcimento della vocale tematica; -en solo al dativo
◆ Vi appartengono• molti monosillabi maschili
die Söhne (figli), die Züge (treni)
• i sostantivi maschili di origine straniera che terminano in -al
die Kanäle (canali), die Choräle (corali)
• un quarto circa dei monosillabi femminili
die Hände (mani), die Wände (pareti)
• pochissimi monosillabi neutri
die Flöße (zattere)
Tipo 3 Plurale invariato; si aggiunge una -n solo al dativo
◆ Vi appartengono• la maggior parte dei sostantivi maschili e neutri che terminano in -chen, -en, -erl, -le, -lein, -ler, -ner,-sel, -tel
die Kuchen (torte), die Mädchen (ragazze), die Zweiglein (ramoscelli)
• quasi tutti i sostantivi maschili e neutri che terminano in -el e -er
die Schlüssel (chiavi), die Zimmer (camere)
➠ Fanno eccezione: der Muskel/die Muskeln (muscolo), der Pantoffel/die Pantoffeln (pantofola), der Bauer/die Bauern (contadino), der Vetter/die Vettern (cugino)• i sostantivi neutri che iniziano per Ge- e terminano in -e
das Gebirge/die Gebirge (catena montuosa)
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Tipo 4Plurale con raddolcimento della vocale tematica e la desinenza -n solo al dativo
◆ Vi appartengono• i seguenti sostantivi maschili
die Äpfel (mele), die Brüder (fratelli), die Hämmer (martelli), die Mängel (difetti, mancanze), die Mäntel(cappotti), die Nägel (chiodi),
die Schwäger (cognati), die Väter (padri), die Vögel (uccelli)
Tipo 5 Il plurale aggiunge -(e)n in tutti i casi
◆ Vi appartengono• tutti i sostantivi femminili che terminano in -e, -el, -er, -lei, -in (-nen), -heit, -keit, -rei, -schaft, -ung
die Lehrerin/die Lehrerinnen (maestra),
die Schachtel/die Schachteln (scatola),
die Mannschaft/die Mannschaften (squadra)
➠ Fanno eccezione: die Mutter/die Mütter (madre), die Tochter/die Töchter (figlia)• i sostantivi femminili di origine straniera che terminano in -a, -anz, -ät, -e (atona), -enz, -ie, -ik, -(i)tät,-(i)on, -ur
die Firma/die Firmen (ditta), die Garagen (autorimesse),
die Kopien (copie), die Frisuren (acconciature)
• tutti i sostantivi maschili che terminano in -e
die Angestellten (impiegati), die Kunden (clienti), die Neffen (nipoti),
die Löwen (leoni)
➠ Fa eccezione: die Käse (formaggi)• alcuni monosillabi maschili che indicano un essere vivente
die Affen (scimmie), die Bären (orsi),
die Christen (cristiani), die Fürsten (principi),
die Helden (eroi), die Herren (signori),
die Menschen (uomini), die Narren (folli),
die Prinzen (principi), die Spatzen (passeri)
• i sostantivi maschili di origine straniera con l’accento sull’ultima sillaba e molti sostantivi terminanti in -or
die Musikanten (suonatori), die Geologen (geologi),
die Juristen (giuristi), die Studenten (studenti),
die Traktoren (trattori)
➠ Fanno eccezione: der Major/die Majore (maggiore), der Meteor/die Meteore (meteora), der Tenor/dieTenöre (tenore), der Korridor/die Korridore (corridoio)• i seguenti sostantivi neutri
die Augen (occhi), die Betten (letti), die Hemden (camicie),
die Herzen (cuori), die Insekten (insetti), die Interessen (interessi),
die Juwelen (gioielli), die Leiden (dolori), die Ohren (orecchie),
die Statuten (statuti)
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• i sostantivi neutri di origine straniera che terminano in -a, -o-, -um
das Konto/die Konten (conto corrente), das Studium/die Studien (studi)
➠ Attenzione: alcuni sostantivi neutri di origine straniera formano il plurale in -ien: das Fossil/die Fossilien(fossile), das Indiz/die Indizien (indizio), das Material/die Materialien (materiale), das Prinzip/diePrinzipien (principio)
Tipo 6 Il plurale aggiunge -er in tutti i casi; al dativo -ern; la vocale tematica non è raddolcibile
◆ Vi appartengono• i tre sostantivi maschili
der Geist/die Geister (spirito), der Leib/die Leiber (corpo), der Ski/die Skier (sci)
• parecchi monosillabi neutri
die Bilder (quadri), die Bretter (assi), die Eier (uova), die Felder (campi),
die Kinder (bambini), die Kleider (vestiti), die Lieder (canzoni),
die Rinder (bovini), die Schilder (insegne), ecc.
• i seguenti sostantivi neutri
das Geschlecht/die Geschlechter (stirpe), das Gesicht/die Gesichter (viso),
das Gespenst/die Gespenster (fantasma), das Regiment/die Regimenter (reggimento)
Tipo 7 Il plurale aggiunge -er in tutti i casi; al dativo -ern; la vocale tematica viene raddolcita◆ Vi appartengono
• i sostantivi neutri e i due sostantivi maschili che terminano in -tum
das Altertum/die Altertümer (antichità), der Irrtum/die Irrtümer (sbaglio),der Reichtum/die Reichtümer (ricchezza)• parecchi monosillabi neutri
die Bäder (bagni), die Bücher (libri), die Dächer (tetti), die Gläser (bicchieri),die Häuser (case), die Hühner (polli), die Kälber (vitelli), die Länder (paesi),die Löcher (buchi), die Völker (popoli), die Wörter (vocaboli), ecc.• pochi monosillabi maschili
der Gott/die Götter (dio), der Mann/die Männer (uomo),der Strauch/die Sträucher (cespuglio), der Wald/die Wälder (bosco),der Wurm/die Würmer (vermi), ecc.
Tipo 8 Il plurale aggiunge una -s in tutti i casi◆ Vi appartengono
• tutti i sostantivi con sillaba finale atona che termina con una vocale o un dittongo
der Opa/die Opas (nonno), die Oma/die Omas (nonna)➠ Fa eccezione: der Papagei/die Papageien (pappagallo)
• molti sostantivi di origine inglese, francese o olandese
das Deck/die Decks (ponte di coperta), der Job/die Jobs (lavoro),
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Le categorie grammaticali
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der Park/die Parks (parco), das Trikot/die Trikots (tessuto a maglia), das Wrack/die Wracks (relitto)• i sostantivi di origine inglese terminanti in -y:
das Hobby/die Hobbys, die Party/die Partys• le abbreviazioni e le sigle
der LKW/die LKWs (camion), die GmbH/die GmbHs (S.r.l.),die Disko/die Diskos (discoteca), die CD/die CDs (il cd), der Zivi/die Zivis (chi presta servizio civile)• i cognomi
Berger/die Bergers (i Berger)
SOSTANTIVI COMPOSTI
◆ Sono formati da due o più parole, ma prendono le caratteristiche grammaticali dell’ultimo termine◆ L’accento principale cade sempre sul primo termine che può essere un sostantivo, un aggettivo, un verbo,
un pronome o una preposizione ◆ I termini vengono uniti senza o con elemento di congiunzione ◆ Se il primo termine è un verbo spesso viene usato togliendo la desinenza dell’infinito -en
Sostantivi composti senza elemento di congiunzione
◆ sostantivo + sostantivoder Brief + das Papier = das Briefpapier (carta da lettera)das Haus + die Tür + der Schlüssel = der Haustürschlüssel (chiave del portone di casa)
◆ verbo + sostantivowohnen + das Zimmer = das Wohnzimmer (soggiorno)schaden + der Stoff = der Schadstoff (sostanza nociva)
◆ aggettivo + sostantivobunt + der Stift = der Buntstift (matita colorata)
◆ pronome + sostantivoich + die Form = die Ichform (prima persona)
◆ preposizione + sostantivovor + die Stadt = die Vorstadt (periferia)
Sostantivi composti con elemento di congiunzione
◆ Si inserisce -e• se il primo termine fa parte del piccolo gruppo di sostantivi che formano il plurale in -e
der Hund + die Hütte = die Hundehütte (cuccia),das Getränk + der Automat = der Getränkeautomat (distributore automatico di bevande)
◆ Si inserisce -en/-n • se il primo termine deriva da un infinito che termina in -nen
zeichnen + der Block = der Zeichenblock (blocco da disegno),rechnen + das Heft = das Rechenheft (quaderno a quadretti)
• spesso quando il primo termine è un sostantivo femminile
die Woche + die Zeitung = die Wochenzeitung (settimanale)
G 18
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◆ Si inserisce -er• spesso quando il primo termine è un sostantivo neutro che forma il plurale in -er
das Bild + der Rahmen = der Bilderrahmen (cornice)
◆ Si inserisce -(e)s• spesso quando il primo termine è un sostantivo maschile o neutro che forma il genitivo in -(e)s
der Tag + die Schau = die Tagesschau (il telegiornale)
➠ Fanno eccezione: i sostantivi maschili terminanti in -er e i sostantivi terminanti in -s, -ß, -sch, -tz, -z: derKennerblick (sguardo da intenditore), der Blitzableiter (parafulmine)• se il primo termine è un sostantivo femminile in -heit, -keit, -schaft, -ung, -ion, -ität, -at, -ut
die Wohnung + der Eigentümer = der Wohnungseigentümer (padrone di casa)
AGGETTIVO E PRONOME
◆ Molti aggettivi terminano in -ig, -lich, -ischlustig (allegro), richtig (esatto), monatlich (mensile), künstlich (artificiale),
klassisch (classico), italienisch (italiano)
◆ Gli aggettivi sono riconoscibili anche dai suffissi -los, -voll (preceduti da un sostantivo), -bar (precedutodalla radice di un verbo) e -s + wert (preceduto da un verbo all’infinito)arbeitslos (disoccupato), angstvoll (pauroso, ansioso),
sorgenvoll (pieno di preoccupazioni), maßvoll (moderato),
essbar (commestibile), machbar (fattibile), befahrbar (carrozzabile),
sehenswert (da vedere), liebenswert (amabile), lesenswert (da leggere)
◆ Gli aggettivi derivanti da nomi di città hanno la desinenza -er e sono invariabilidas Ulmer Münster (il duomo di Ulm), ein Berliner Junge (un ragazzo di Berlino)
◆ Anche i participi presenti e passati possono essere usati come aggettivi, ma solo con funzione attributivader behandelnde Arzt (il medico curante),
der eingeschriebene Brief (la lettera raccomandata),
die wartende Menge (la folla in attesa),
die bestellte Ware (la merce ordinata),
die werdenden Mütter (le future madri)
◆ Aggettivi, participi presenti e passati possono essere sostantivati. In tal caso vengono scritti in maiuscolo eseguono le tre declinazioni dell’aggettivodie Kranke (la malata),
der Kleine (il piccolo),
alte Bekannte (vecchi conoscenti)
◆ Quasi tutti gli aggettivi possono essere usati in funzione• attributiva
• predicativa
• avverbiale
G 19
Le categorie grammaticali
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AGGETTIVI ATTRIBUTIVI
◆ Generalmente l’aggettivo attributivo viene declinato e precede il sostantivo. Genere, numero e caso con-cordano con il sostantivo di riferimentoein netter Abend (una serata piacevole),eine nette Dame (una signora simpatica),mit einem netten Mädchen (con una ragazza carina)
◆ Sono invariabili• gli aggettivi di origine straniera che terminano in vocale non muta e i colori: blanko (scoperto), prima(eccellente), chamois (camoscio), creme, lila, rosa
➠ Attenzione: in alternativa, per i colori spesso si usa la forma composta con -farben declinata normalmente: einelila/lilafarbene Bluse (una camicetta color lilla), ein rosa/rosafarbener Anorak (una giacca a vento color rosa)• gli aggettivi halb (mezzo) e ganz (intero) se seguiti da un nome di città o paese non sono preceduti da articolo
ganz Österreich (tutta l’Austria), halb Berlin (mezza Berlino)◆ Gli aggettivi che terminano in -el, -er, -en nelle forme declinate perdono la -e- prima della l, r, n
komfortabel; ein komfortables Zimmer (una camera confortevole);edel: eine edle Geste (un gesto nobile); dunkel: dunkles Bier (birra scura);teuer: eine teure Miete (un affitto costoso); ungeheuer; eine ungeheure Menge (una quantità enorme);bescheiden; ein bescheidener/bescheidner Mann (un uomo modesto)
◆ L’aggettivo hoch (alto) perde la c quando viene declinatoder hohe Berg/ein hoher Berg (la montagna alta/una montagna alta)
◆ Molto, davanti a un aggettivo, si traduce con sehrdie Reise ist sehr teuer Il viaggio è molto costoso
◆ Davanti al grado comparativo si traduce con viel (vedi comparativo p. 28)die Fahrt ist viel kürzer Il tragitto è molto più breve
◆ Troppo, davanti a un aggettivo, si traduce con zu o con viel zuder Weg ist zu steil La strada è troppo ripida
der Weg ist viel zu steil La strada è di gran lunga troppo ripida
Tre tipi di declinazione
G 20
Grammatica tedesca
der neue Romannom die heutige Zeitung das schöne Stück
il nuovo romanzo il giornale di oggi il bel pezzo
maschile femminile neutro
SINGOLARE
des neuen Romansgen der heutigen Zeitung des schönen Stückes
dem neuen Romandat der heutigen Zeitung dem schönen Stück
den neuen Romanacc die heutige Zeitung das schöne Stück
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Le categorie grammaticali
Tipo 1L’aggettivo che è preceduto dall’articolo determinativo o da pronomi indicanti il genere, numero e caso delsostantivo seguente viene declinato in modo debole ◆ Seguono questa declinazione gli aggettivi preceduti da alle, beide, keine e, sempre più spesso, anche da
irgendwelche, manche, sämtliche, solche, welchedie Meinung aller anwesenden Gäste (l’opinione di tutti gli ospiti presenti)
Tipo 2 L’aggettivo preceduto soltanto in alcuni casi da un articolo o da un pronome che determinano il genere, nume-ro e caso del sostantivo che lo accompagna segue la declinazione mista◆ A questa declinazione appartengono anche gli aggettivi preceduti dal pronome-aggettivo possessivo
Sein neuer Roman (il suo nuovo romanzo),
die kalten Tage (i giorni freddi)nom
maschile, femminile, neutro
PLURALE
der kalten Tagegen
den kalten Tagendat
die kalten Tageacc
ein kleiner Unfallnom eine kaputte Lampe ein schnelles Auto
un piccolo incidente una lampada rotta un’auto veloce
maschile femminile neutro
SINGOLARE
eines kleinen Unfallsgen einer kaputten Lampe eines schnellen Autos
einem kleinen Unfalldat einer kaputten Lampe einem schnellen Auto
einen kleinen Unfallacc eine kaputte Lampe ein schnelles Auto
keine bösen Worte (nessuna parola cattiva)nom
maschile, femminile, neutro
PLURALE
keiner bösen Wortegen
keinen bösen Wortendat
keine bösen Worteacc
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mit seiner weltberühmten Gruppe (con il suo famosissimo gruppo),nach deinem letzten Spiel (dopo la tua ultima partita),dank seiner guten Beziehungen (grazie alle sue buone relazioni)
Declinazione di aggettivi e participi sostantivatiGli aggettivi e i participi usati come sostantivi indipendenti si declinano come gli aggettivi
der Jugendliche/ein Jugendlicher (il giovane/un giovane),die Angestellte/eine Angestellte (l’impiegata/un’impiegata)
Tipo 3 L’aggettivo che non è preceduto da un articolo o da un pronome segue la declinazione forte
➠ Attenzione: l’aggettivo prende le desinenze dell’articolo determinativo➠ Fa eccezione: il genitivo singolare maschile e neutro che termina in -en◆ Seguono questa declinazione gli aggettivi preceduti da numeri cardinali senza articolo
vier dicke Bücher (quattro libri spessi, voluminosi),von drei guten Freunden (di tre buoni amici), die Artikel zweier bekannter Journalisten (gli articoli di due noti giornalisti)
◆ Nella lingua odierna prevale questa declinazione anche per gli aggettivi preceduti da andere, einige, etliche,mehrere, verschiedene, viele, wenige e, al singolare, folgendfolgender wichtiger Entschluss (la seguente importante decisione),die Bilder einiger bedeutender Künstler (i quadri di alcuni artisti illustri)
G 22
Grammatica tedesca
guter Weinnom kalte Milch frisches Gemüse
vino buono latte freddo verdura fresca
maschile femminile neutro
SINGOLARE
guten Weinesgen kalter Milch frischen Gemüses
gutem Weindat kalter Milch frischem Gemüse
guten Weinacc kalte Milch frisches Gemüse
kühle Keller (cantine fresche)nom
maschile, femminile, neutro
PLURALE
kühler Kellergen
kühlen Kellerndat
kühle Kelleracc
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◆ Dopo i numerali indefiniti allerlei, etwas, genug, mancherlei, mehr, viel, wenig spesso segue un aggettivosostantivato che viene declinato come l’aggettivo e scritto con l’iniziale maiuscolaer hat mir etwas Interessantes/nichts Mi ha raccontato qualcosa diNeues erzählt interessante/niente di nuovo
AGGETTIVI PREDICATIVI
◆ L’aggettivo usato in funzione predicativa è sempre invariabilePeter ist sympathisch Peter è simpaticoClaudia ist sympathisch Claudia è simpaticaDas Kind ist sympathisch Il bambino è simpaticoAlle sind sympathisch Tutti/e sono simpatici/che
◆ È invariabile anche dopo i verbi scheinen (sembrare), werden (diventare), bleiben (rimanere), machen (fare)das Wetter bleibt schön Il tempo rimarrà belloso wird er bestimmt reich Così diventerà certamente ricco
◆ Molti aggettivi, tra i quali angst (aver paura), bang (in pensiero), fit (in forma, in gamba), fix und fertig (stan-co morto), gang und gäbe (corrente, in uso), gewillt (disposto), gram (corrucciato), klipp und klar (chiaro etondo), null und nichtig (nullo), quitt (pari), recht und billig (giusto), schuld (avere la colpa), untertan (sot-tomesso), zugetan (dedito), possono essere usati solo in funzione predicativa, cioè insieme al verbo sein(essere): fix und fertig sein (non poterne più)
Impossibilità della funzione predicativa
Non possono essere usati in funzione predicativa◆ gli aggettivi che indicano qualcosa che ricorre o si ripete in spazi di tempo ben determinati: stündlich (all’o-
ra), täglich (quotidiano), wöchentlich (settimanale), monatlich (mensile), ständig (permanente)◆ gli aggettivi ungefähr (approssimativo), gänzlich (assoluto, totale), völlig (completo), unverzüglich (imme-
diato)➠ Attenzione: questi aggettivi possono essere usati solo in funzione attributiva e avverbiale
AGGETTIVI IN FUNZIONE AVVERBIALE
L’aggettivo in funzione avverbiale è sempre invariabile e permette di caratterizzare meglio un avvenimento ouno stato espresso da un verbo
sie spricht leise Parla pianoer läuft schnell Corre velocementesie arbeiten fleißig Lavorano diligentementeDer Tag verging problemlos La giornata trascorse senza problemi
COMPARATIVO
Sia gli aggettivi attributivi sia quelli in funzione predicativa e avverbiale possono essere comparati. Anche nellaforma comparativa sono declinabili solo gli aggettivi attributivi
Comparativo di maggioranza
◆ Si forma aggiungendo -er al grado positivo e spesso raddolcendo la vocale tematicaklein/kleiner (piccolo), groß/größer (grande), langsam/langsamer (lento)
◆ Il secondo termine di paragone è introdotto da alssie ist größer als ihre Freundin È più alta della sua amica
G 23
Le categorie grammaticaliT
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◆ Non raddolciscono la vocale tematica• gli aggettivi terminanti in -bar, -e, -el, -en, -er, -haft, -ig, -lich
artig/artiger (educato), boshaft/boshafter (cattivo), fraglich/fraglicher (incerto)
• gli aggettivi con il dittongo au
faul/fauler (pigro), traurig/trauriger (triste)• gli aggettivi derivanti da participi o di origine straniera
bekannt/bekannter (noto), original/originaler (originale)• alcuni aggettivi monosillabici
bunt/bunter (colorato), falsch/falscher (falso), flach/flacher (piatto), froh/froher (contento), klar/klarer (chiaro), knapp/knapper (scarso),roh/roher (rozzo), sanft/sanfter (mite), voll/voller (pieno),zahm/zahmer (docile)
◆ Il comparativo non si può formare se l’aggettivo è indeclinabile◆ Il comparativo è formato con mehr soltanto se vengono paragonate qualità di uno stesso soggetto/ogget-
todas Geschenk ist mehr teuer als schön Il regalo è più caro che bello
◆ Molto, davanti a un comparativo, si traduce con vielsie ist viel älter als ihre Schwester È molto più vecchia di sua sorella
◆ Tanto più si traduce con umso seguito dal comparativoSeine Verärgerung ist umso größer, La sua stizza è tanto più grande weil er müde ist perché è stanco
◆ Quanto più … tanto più si traduce con je … desto seguito dal comparativoJe älter der Baum ist, Quanto più vecchio è l’albero, desto süßer ist die Frucht tanto più dolce è il frutto
Comparativo di minoranza
Si forma ponendo weniger davanti all’aggettivo e introducendo il secondo termine di paragone con alssie reist weniger oft als ihr Viaggia meno spesso di voiDas Schlafzimmer ist weniger La stanza da letto è meno luminosahell als die Küche della cucina
Comparativo di uguaglianza
Si forma con l’aggettivo di grado positivo + wie, oppure facendo precedere all’aggettivo anche (genau) so sie ist so groß wie ihre Freundin È alta quanto la sua amicadieses Bild ist genauso schön Questo quadro è bello quanto quellowie jenes
SUPERLATIVO
Superlativo relativo
◆ Si forma aggiungendo -ste al grado positivo; si aggiunge -este se l’aggettivo monosillabico o quello accen-tato sull’ultima sillaba termina in -d, -s, -sch, -sk, -ß, -t, -x, -zschön/schönste (bello), rasch/rascheste (veloce),
kurz/kürzeste (corto)
G 24
Grammatica tedesca
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➠ Fa eccezione: groß/größte (grande)◆ Terminano in -este anche gli aggettivi con i suffissi -haft e -los
lebhaft/lebhafteste (vivace), harmlos/harmloseste (innocuo)
◆ Di norma gli aggettivi monosillabici prendono l’Umlaut quando è possibilelang/längste (lungo), schwarz/schwärzeste (nero)
➠ Attenzione: non prendono l’Umlaut gli stessi aggettivi che lo rifiutano nel comparativo◆ Se il superlativo relativo viene usato in funzione
• attributiva, è declinato come l’aggettivo
mit der interessantesten Lösung (con la soluzione più interessante),
die schönste Farbe (il colore più bello)
• avverbiale, è preceduto da am invece che dall’articolo
er läuft am schnellsten Corre più veloce
Superlativo assoluto
Si forma premettendo all’aggettivo sehr (molto), äußerst (estremamente), ganz (del tutto), ungeheuer (enor-memente), ecc.
dieses Problem ist sehr/ Questo problema è molto/äußerst/ungeheuer interessant estremamente/enormemente
interessante
AGGETTIVI NUMERALI
Trattiamo qui, oltre agli aggettivi, tutte le parti del discorso relative ai numeri, includendo data, ora, frazioni ed età
Cardinali
00 null 13 dreizehn 100 (ein)hundert01 eins 19 neunzehn 101 hunderteins02 zwei 20 zwanzig 111 hundertelf03 drei 21 einundzwanzig 121 hunderteinundzwanzig04 vier 29 neunundzwanzig 200 zweihundert05 fünf 30 dreißig 999 neunhundertneunundneunzig06 sechs 40 vierzig 1.000 (ein)tausend07 sieben 50 fünfzig 1.001 tausendeins
G 25
Le categorie grammaticali
positivo superlativo assoluto
COMPARATIVI E SUPERLATIVI IRREGOLARI
gut (buono) am bestenbesser
hoch (alto) am höchstenhöher
nah (vicino) am nächstennäher
viel (molto) am meistenmehr
viele (molti) die meistenmehrere
comparativo
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Grammatica tedesca
08 acht 60 sechzig 1.012 tausendzwölf09 neun 70 siebzig 1.225 tausendzweihundertfünfundzwanzig10 zehn 80 achtzig 10.000 zehntausend11 elf 90 neunzig 10.500 zehntausendfünfhundert12 zwölf 99 neunundneunzig 100.000 (ein)hunderttausend
➠ Attenzione: i numerali seguenti sono sostantivi femminili: eine Million (un milione), eine Milliarde (unmiliardo), eine Billion (= 1000 Milliarden) (un bilione)
◆ I numeri, quando indicano voti, prendono la maiuscola e sono di genere femminileEins = sehr gut ottimoZwei = gut buonoDrei = befriedigend soddisfacenteVier = ausreichend sufficienteFünf = mangelhaft scarsoSechs = ungenügend insufficiente
◆ Je + un numero cardinale esprime una distribuzione numericamente ugualeje drei durften hereinkommen Poterono entrare tre alla voltasie bekamen je zehn Euro Ricevettero dieci euro ciascuno
◆ Le espressioni che indicano misura o quantità vogliono l’accusativodie Strecke ist einen Kilometer lang Il percorso è lungo un chilometroder Tisch ist achtzig Zentimeter breit Il tavolo è largo 80 cm und einen Meter zwanzig lang e lungo un metro e venti
Ein◆ Il numerale uno viene declinato come l’articolo indeterminativo se non è preceduto da articolo, come tutti
gli altri aggettivi se è preceduto da articolo determinativoMit einem Wort Con una parolaMit dem einen Wort Con quella sola parolaMit einer Geste Con un gestoMein eines Heft Uno dei miei (due) quaderni(auch) nicht einmal einer der Männer Nemmeno uno degli uomini war hier era presente
◆ In aritmetica e nel calcolo si usa la forma einshundert(und)eins (centouno), eins Komma fünf (1,5) (uno virgola cinque), eins zu drei (uno a tre)
◆ Se è seguito dal numero maggiore, ein non viene declinato e perde la -seinunddreißig (trentuno)
◆ Se è preceduto da un numero elevato (cento, mille, ecc.) e und, ein viene declinato e il sostantivo seguenteusato al singolareer bekam hundertundeinen Brief Ricevette 101 lettereDie Geschichten von Le storie delle „Tausendundeiner Nacht“ “Mille e una notte”
◆ Nelle frazioni e se è seguito dalla parola Uhr, ein non viene declinato e perde la -sein Viertel multipliziert mit ein Fünftel (un quarto per un quinto)es ist ein Uhr È l’unama um eins all’una
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Zwei (beide) e drei◆ I numerali due e tre possono essere declinati al genitivo se non sono preceduti dall’articolo determinativo
o similimit Hilfe zweier Mädchen (con l’aiuto di due ragazze)ma mit Hilfe der zwei Mädchen (con l’aiuto delle due ragazze)
◆ Invece di zwei, spesso si può usare beide (entrambi/e) declinato in genere come gli altri aggettividie beiden Zimmer (entrambe le stanze)
◆ Al telefono, invece di zwei, spesso si dice zwo per evitare di confondere il numero con drei
Ordinali
01° der erste 0019° der neunzehnte02° der zweite 0020° der zwanzigste03° der dritte 0021° der einundzwanzigste04° der vierte 0022° der zweiundzwanzigste05° der fünfte 0030° der dreißigste06° der sechste 0040° der vierzigste07° der siebte 0090° der neunzigste08° der achte 0100° der hundertste09° der neunte 0101° der hundertunderste10° der zehnte 0110° der hundertzehnte11° der elfte 0200° der zweihundertste12° der zwölfte 1000° der tausendste◆ Gli aggettivi numerali ordinali vengono declinati come gli altri aggettivi
mit dem ersten Band (con il primo volume),für die dritte Ausgabe (per la terza edizione)
◆ Uno su due, uno su tre… si traduce con il numero ordinale preceduto da jeder (ogni)jeder zweite/jeder dritte (uno su due/uno su tre)
◆ In due, tre, quattro si traduce con il numero ordinale senza la desinenza -e, ma preceduto da zuzu zweit, zu dritt, zu fünft (in due, in tre, in cinque)
Data, ora, frazioni, età
Data ◆ L’anno si legge in modo particolare
neunzehnhundertsechsundneunzig (1996), zweitausend(und)eins (2001)◆ L’indicazione dell’anno può non essere preceduta dalla preposizione articolata altrimenti è accompagnata
dalla locuzione Im Jahre:Er ist (im Jahre) 1995 geboren È nato nel 1995 1998 werde ich in die Vereinigten Nel 1998 andrò negli Stati Uniti Staaten fliegen
◆ Il giorno e il mese vengono indicati con il numero ordinaleam zweiten des vierten (2.4.) (il due del quattro [2/4]),den dreißigsten des zwölften (30.12.) (il trenta del dodici [30/12])am 1. Mai (il 1° Maggio)München, den 3. Juni 2001 (Monaco, 3 giugno 2001)
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Le categorie grammaticali
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Ora◆ Wie viel Uhr ist es? Che ora è?
Wie spät ist es? Che ore sono?
◆ L’ora intera si esprime con i numeri cardinali da 1 a 12 seguiti generalmente dalla parola Uhr e aggiun-gendo, se necessario, un avverbio di specificazione, come morgens (di mattina), nachmittags (del pomerig-gio), abends (di sera), nachts (di notte)Es ist 9 Uhr Sono le 9Es ist 6 Uhr morgens Sono le 6 di mattina
◆ La mezz’ora si traduce con halb seguito dall’ora successivaEs ist halb 10 Sono le 9 e mezza
◆ Un quarto si traduce con ein Viertel(ein) Viertel vor 12 (o drei viertel 12) (le 12 meno un quarto),(ein) Viertel nach 2 (le 2 e un quarto)
◆ I minuti vengono riferiti o all’ora intera o alla mezz’oraEs ist 20 nach 4 Sono le 4 e 20Es ist 10 vor halb 5 Mancano 10 minuti alle 4 e mezza/
Sono le 4 e 20
◆ Nel linguaggio ufficiale le ore si esprimono con i numeri cardinali da 1 a 24 seguiti sempre dalla parolaUhr; le frazioni di ora vengono espresse indicando i rispettivi minutiFünfzehn Uhr fünfundvierzig Le quindici e quarantacinque (15.45 Uhr)Der Zug kommt pünktlich um zehn Il treno arriva puntuale Uhr dreißig (22.30 Uhr) an alle ventidue e trenta
Frazioni◆ Si formano con il numero ordinale + -tel
dritt + el = drittel (terzo), viertel (quarto), hundertstel (centesimo)➠ Fa eccezione: zweitel (metà) è usato solo nel linguaggio matematico; negli altri casi si usano halb e die
Hälfte◆ Nelle indicazioni di peso o misura le frazioni vengono usate come aggettivi attributivi, ma restano inva-
riate (fa eccezione halb); usate diversamente sono sostantivi neutrivier Fünftel (quattro quinti), mit einem drittel Kilo (con un terzo di chilo),mit der Hälfte der Orangen (con metà delle arance), ein halber Zentner (mezzo quintale),ein Viertel (= Viertelliter) Rotwein (un quarto di rosso)
EtàSi esprime con il numero cardinale
Wie alt bist du/sind Sie? Quanti anni hai/ha Lei?Ich bin fünfundzwanzig (Jahre alt) Ho venticinque anni
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Grammatica tedesca
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AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI
➠ In tedesco si indicano come Possessivpronomen sia l’aggettivo sia il pronome possessivo◆ In funzione attributiva non vogliono l’articolo e precedono sempre il sostantivo al quale si riferiscono
mein Koffer (la mia valigia), meine Tasche (la mia borsa),seine (= Jakobs) Schlüssel (le sue chiavi), ihre (= Annas) Schlüssel (le sue chiavi)
◆ La forma di cortesia richiede la maiuscola (Ihr, Ihre)Ist das Ihr Gepäck? Sono questi i suoi bagagli/i loro
bagagli?◆ Quando l’interpretazione potrebbe essere equivoca, invece di sein e ihr si usano i dimostrativi dessen e deren
Er fährt mit seinem Bruder und Parte per le vacanze con suo seinem Sohn in Urlaub fratello e suo figlioEr fährt mit seinem Bruder und Parte per le vacanze con suo fratellodessen Sohn in Urlaub e suo figlio (il figlio di quest’ultimo)Ingrid, ihre Freundin und ihre Tochter Ingrid, la sua amica e sua figlia Ingrid, ihre Freundin und Ingrid, la sua amica e sua figlia deren Tochter (la figlia di quest’ultima)
◆ La declinazione di mein con funzione di aggettivo corrisponde a quella dell’articolo indeterminativo ein
G 29
Le categorie grammaticali
mio/a; miei/mie
MASCHILE FEMMINILE NEUTRO PLURALE
mein meine mein meine
tuo/a; tuoi/tue dein deine dein deine
suo/a; suoi/sue (di lui/di esso) sein seine sein seine
suo/a; suoi/sue(di lei) ihr ihre ihr ihre
nostro/a/i/e unser unsere unser unsere
vostro/a/i/e euer eu(e)re euer eu(e)re
loro ihr ihre ihr ihre
meinnom meine mein meine
MASCHILE FEMMINILE NEUTRO PLURALE
meinesgen meinem meines meiner
meinemdat meinem meinem meinen
meinenacc meine mein meine
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◆ In funzione di pronome si differenziano soltanto• il nominativo maschile
Ist das dein Koffer? Questa è la tua valigia?Ja, es ist meiner Sì, è la mia• il nominativo e l’accusativo neutro
Ist das dein Buch? Questo è il tuo libro?Nein, es ist nicht meines, No, non è il mio,es ist seines/ihres è il suo (di lui/di lei)
◆ In funzione di pronome si usa anche una forma con l’articolo e in questo caso il possessivo segue la decli-nazione debole dell’aggettivo (vedi tipo 1)der meine/die meine/das meine (il mio/la mia),die meinen (i miei)
◆ Quando il pronome possessivo è usato come sostantivo si scrive con la maiuscolaIch habe die Deinen lange nicht È da tempo che non vedo i tuoi mehr gesehen
AGGETTIVI E PRONOMI DIMOSTRATIVI
Gli aggettivi e i pronomi dimostrativi sono i seguenti
dieser/diese/dieses (questo/a), jener/jene/jenes (quello),der/die/das (questo, quello),derselbe/dieselbe/dasselbe (il medesimo, lo stesso),solcher/solche/solches (tale)
Sono solo pronomi derjenige/diejenige/dasjenige (quello, colui); selbst e selber (stesso) sono indeclinabili evengono usati come un’apposizione
Dieser, jener, solcherSi declinano come l’articolo determinativo
G 30
Grammatica tedesca
diesernom diese dieses diese
MASCHILE FEMMINILE NEUTRO PLURALE
diesesgen dieser dieses dieser
diesemdat dieser diesem diesen
diesenacc diese dies(es) diese
◆ Solch- si declina dopo l’articolo indeterminativo, resta invariato invece se precede l’articolo Ein solcher Laden fehlt hierSolch ein Laden fehlt hier Qui non c’è un negozio di questo genere
Auf solche Weise In tal modo
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Der, die, dasPresentano la seguente declinazione
◆ Davanti ai verbi sein (essere), werden (diventare) e scheinen (sembrare) questo, questa, questi, queste si tra-ducono sempre con il dimostrativo neutro invariabile dasDas scheint der richtige Weg zu sein Questa sembra essere la strada giustaDas sind meine Koffer Queste sono le mie valigie
◆ Deren si riferisce a cose già espresse, derer fa riferimento a ciò che segueIch habe mit ihren Töchtern und deren Ho parlato con le sue figlie e Freundinnen gesprochen le loro amiche (alle amiche di queste)Ich erinnere mich gerne derer, die mir Ricordo volentieri quelli damals geholfen haben che mi hanno aiutato allora
Derselbe, dieselbe, dasselbeSono composti da due parti; la prima si declina come l’articolo determinativo, la seconda come l’aggettivo attri-butivo preceduto da questo articolo
Ich habe sie schon öfters mit L’ho già vista spesso con quello demselben Kleid gesehen stesso vestito
Derjenige, diejenige, dasjenigeSi declinano come derselbe, dieselbe, dasselbe; di norma precedono una frase relativa
Derjenige, der es gesehen hat, Colui che ha visto il fatto, soll sich melden si faccia avanti
Selbst, selberSeguono sempre la parola di riferimento (un sostantivo o un pronome)
Maria selbst ist gekommen È venuta Maria in persona
G 31
Le categorie grammaticali
dernom die die die
MASCHILE FEMMINILE NEUTRO PLURALE
des (agg.)dessen (pron.)gen der (agg.)
deren (pron.)des (agg.)
dessen (pron.)der (agg.)
deren, derer (pron.)
demdat der dem den (agg.)denen (pron.)
denacc die das die
derselbenom dieselbe dasselbe dieselben
MASCHILE FEMMINILE NEUTRO PLURALE
desselbengen derselben desselben derselben
demselbendat derselben demselben denselben
denselbenacc dieselbe dasselbe dieselben
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AGGETTIVI E PRONOMI INTERROGATIVI
WerÈ solo pronome e si riferisce unicamente a persone: wer (chi), wessen (di chi), wem (a chi), wen (chi)
Wer ist dran? Chi è il prossimo?/A chi tocca?Wessen Tasche ist das? Di chi è questa borsa?Wem gehört dieses Buch? A chi appartiene questo libro?Wen hast du gesehen? Chi hai visto?
➠ Attenzione: a wessen segue immediatamente l’oggetto posseduto
WasSi riferisce a cose e si usa solo al nominativo e all’accusativo; se è preceduto da una preposizione viene sosti-tuito da wo-(r)- unito alla preposizione (für was = wofür, an was = woran, mit was = womit, ecc.)
Was tust du gerade? Che cosa stai facendo?Womit beschäftigt er sich? Di che cosa si occupa?Woran denkst du? A che cosa pensi?
Welcher, welche, welchesCorrispondono a quale e possono essere aggettivi o pronomi; si declinano come i pronomi relativi (vedi) ana-loghi; indicano sempre una scelta limitata e concordano in genere e numero con il sostantivo a cui si riferisco-no
Welches Buch möchtest du haben? Quale libro (di questi) vorresti avere?Welche Zeichnung gefällt dir Quale disegno ti piace di più?am besten?Welchen Rock ziehst du an? Quale gonna metti?
Was für, was für ein/eine/ein(e)sCorrispondono a quale, che tipo di; indicano un’ampia scelta e possono essere sia aggettivi sia pronomi; se sonopronomi concordano con il sostantivo di riferimento e ein viene declinato come l’analogo pronome indefinito
Was für ein Kleid willst du kaufen: Che tipo di vestito vuoi comperare:ein Frühjahrs- oder ein un vestito primaverile o uno per Sommerkleid? l’estate? Was für Möglichkeiten gibt es? Quali possibilità ci sono?
AGGETTIVI E PRONOMI INDEFINITI
Si distinguono tre gruppi◆ gli indefiniti che possono essere aggettivi o pronomi: ein gewisser (un certo), etwas (qualcosa), irgendetwas
(qualcosa, una cosa qualsiasi), jeder (ogni), irgendein (uno, qualcuno), kein (nessuno), nichts (niente), man-cher (qualcuno, alcuni)
◆ gli indefiniti che possono essere aggettivi, pronomi o numerali indefiniti: alle (tutti), ander (altro), beide(entrambi), einer (uno, alcuni), einige (alcuni), der einzige (l’unico), etliche (qualche), mehrere (parecchi),sämtliche (tutti), viele (molti), wenige (pochi)
◆ gli indefiniti che possono essere solo pronomi: irgendwer (qualcuno), jedermann (ognuno), man (si, qual-cuno), jemand (qualcuno), niemand (nessuno)
➠ Attenzione: ganz (tutto, completamente) non appartiene ad alcuno di questi tre gruppi; può essere aggettivoo avverbio
G 32
Grammatica tedesca
werNOM wessenGEN wemDAT wenACC
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All, alle, alles◆ All non declinato traduce tutto/tutti-e e si usa se è seguito da un possessivo, da un dimostrativo o dall’arti-
colo determinativo che precede un sostantivo singolare o plurale:all mein Geld (tutto il mio denaro), all dieser Ärger (tutte queste arrabbiature),all die Armen (tutti questi poveri)
◆ Alle viene usato per persone e cose; alles, al singolare, si usa solo riferito a cose e si declina come l’agget-tivo non preceduto da articolo determinativo o similiAlle sind gekommen Sono venuti tuttiEs bedurfte allen Mutes C’era bisogno di tutto il coraggioWir sind mit allem einverstanden Siamo d’accordo su tuttoAlles Gute! Ogni bene/Tanti auguri!Alles in Ordnung Tutto a posto
➠ Fa eccezione se riferito a un gruppo di persone: alles aussteigen (scendete tutti!)◆ Alle traduce ogni e viene declinato come un aggettivo attributivo quando indica un intervallo: alle fünf
Minuten (ogni cinque minuti), alle sechs Monate (ogni sei mesi)
GanzTraduce tutto aggettivo con il significato di “intero”; segue la declinazione dell’aggettivo in funzione attributi-va: auf der ganzen Welt (in tutto il mondo), ganz Italien (tutta l’Italia), den ganzen Tag (per tutto il giorno)
Einer, eine, ein(e)s e keiner, keine, kein(e)sCon funzione di pronomi seguono genere, numero e caso del sostantivo che sostituiscono e vengono declinati
come l’articolo determinativoEine seiner Schwestern Una delle sue sorelleMit einem ihrer Freunde Con uno dei suoi amici
➠ La preposizione di che segue in italiano viene resa, oltre che col genitivo, con von oppure unter: einer voneuch (uno di voi), keiner unter den Anwesenden (nessuno dei presenti)
Einige, mehrereSi declinano come l’articolo determinativo plurale
Mit einigen Freunden Con alcuni amiciHier sind mehrere gute Reiseführer Qui ci sono parecchie guide buone
Etwas, irgendetwas e nichtsRimangono sempre invariati
Mit etwas Neuem Con qualcosa di nuovoIch weiß nichts Besseres Non conosco niente di meglioGib mir irgendetwas Dammi una cosa qualsiasi
Jeder, jede, jedesSono solo singolari e si declinano come l’articolo determinativo; gli aggettivi che seguono (anche quelli al com-parativo) vengono declinati come gli aggettivi preceduti da articolo determinativo
Jede große Stadt Ogni città grandeIn jeder größeren Stadt In ogni città più grandeDie Hotels jeder größeren Stadt Gli alberghi di ogni città più grande
G 33
Le categorie grammaticali
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Jemand e niemandSi declinano sempre solo al genitivo; al dativo e all’accusativo possono anche rimanere invariati
Er spricht mit niemand(em) Non parla con nessunoJemandes Interesse L’interesse di qualcuno
➠ Attenzione: niemand non richiede nessun’altra negazione
Man È usato solo al nominativo e richiede il verbo alla terza persona singolare; al dativo viene sostituito da einem,all’accusativo da einen
Je gesünder man ist, Quanto più si è sani,desto besser geht es einem tanto meglio si staDas kostet einen viel Mühe Costa molta fatica
Viel, viele, wenig, wenige◆ Sono invariabili al singolare se non preceduti da articolo determinativo o da un aggettivo possessivo o
dimostrativofür viel Geld (per molto denaro), mit wenig Erfolg (con poco successo)ma mit dem vielen Geld (con tutto questo denaro)
◆ Al plurale si declinano come un aggettivo attributivoEr hat vor vielen Jahren angefangen Ha iniziato molti anni faEs gibt viele berühmte Sänger Ci sono molti cantanti famosi
◆ Se sono pronomi si declinano come l’aggettivo non preceduto da articolo determinativo o simili (declina-zione forte)Vieles ist nicht gesagt worden Molte cose non sono state detteWir haben nur wenige gesehen Abbiamo visto solo poche persone
G 34
Grammatica tedesca
ichnom du er sie es
1a persona 2a persona 3a pers. masch. 3a pers. femm. 3a pers. neutro
SINGOLARE
meinergen deiner seiner ihrer seiner
mirdat dir ihm ihr ihm
michacc dich ihn sie es
wirnom ihr sie Sie
1a persona 2a persona 3a pers. masch. forma di cortesia
PLURALE
unsergen euer ihrer Ihrer
unsdat euch ihnen Ihnen
unsacc euch sie Sie
Titolo
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esso
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PRONOMI PERSONALI
◆ In funzione di soggetto non possono essere mai sottintesiIch fahre nach Rom Vado a Roma
◆ La terza persona varia a seconda del genere del sostantivo di riferimentoWo ist der Koffer? Er steht dort Dov’è la valigia? È làWie ist das Bild? Es ist schön Com’è il quadro? È belloIsst du diese Suppe? Ja, ich esse sie Mangi questa minestra? Sì, la mangio
◆ Il pronome personale retto da una preposizione e riferito a una cosa si sostituisce con da- (o dar- se la pre-posizione inizia per vocale)Vor dem Fenster steht ein Tisch, Davanti alla finestra c’è un tavolound darauf liegt ein Buch e su di esso si trova un libro
Es◆ Se il soggetto è stato menzionato prima o se è chiaramente intuibile dal contesto, davanti al verbo essere alla
terza persona singolare es può sostituire anche un sostantivo maschile o neutroWer ist jener Herr dort? Chi è quel signore?Es ist mein Onkel È mio zioWer spricht im Nebenzimmer so laut? Chi parla così ad alta voce nellaEs ist die Chefin selber stanza accanto? È la padrona stessa
◆ Sostituisce il predicato nominale o l’aggettivo predicativo in presenza dei verbi bleiben (rimanere), schei-nen (sembrare), sein (essere), werden (diventare, fare)Ist das fertig? Ja, das ist es È pronta questa cosa? Sì, lo èIch werde Arzt. Robert wird es auch Io farò il medico.
Lo farà anche Roberto◆ È soggetto dei verbi impersonali: es regnet (piove)◆ Anticipa il soggetto posposto se la frase non inizia con un complemento
Jemand wird sicher kommenEs wird sicher jemand kommen Qualcuno verrà certamente
Heute wird sicher jemand kommen Oggi verrà sicuramente qualcuno◆ Indica un complemento oggetto indeterminato
Er will es sich nicht sagen lassen Non se lo vuole lasciar dire◆ Introduce una frase con il verbo al passivo
Es wird viel darüber in der Presse Se ne parla molto sulla stampa geschrieben
◆ Anticipa una frase subordinataEs stimmt, dass Jens nach È vero che Jens andrà in ItaliaItalien fährtEs ist Zeit, nach Hause zu gehen È ora di andare a casa
PRONOMI RIFLESSIVI
G 35
Le categorie grammaticali
1a persona 2a persona 3a pers. masch. 1a persona
SINGOLARE PLURALE
mirdat dir sich uns
michacc dich sich uns
2a persona
euch
euch
3a persona
sich
sichTitolo concesso in lic
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Alcuni verbi riflessivi vogliono il pronome riflessivo all’accusativo, altri al dativo; le forme dell’accusativo edel dativo sono uguali a quelle del pronome personale, eccetto per la terza persona singolare e plurale che èsempre sich
Pronomi e verbi riflessivi◆ Con i verbi riflessivi veri e propri, il pronome riflessivo non è da considerarsi un complemento oggetto
sich beeilen (affrettarsi), sich begeben (recarsi), sich entschließen (decidersi)◆ Con i verbi utilizzabili anche in modo riflessivo, il pronome riflessivo è da considerarsi il loro complemen-
to oggetto grammaticalejemanden bedienen (servire qualcuno)/sich bedienen (servirsi)jemanden/etwas waschen (lavare qualcuno, qualcosa)/sich waschen (lavarsi)
➠ Attenzione: se viene espresso anche un complemento oggetto, il pronome riflessivo sarà espresso col dativo(vedi verbi riflessivi apparenti): ich wasche mich (mi lavo), ma Ich wasche mir die Hände (mi lavo le mani)
➠ Attenzione: molte volte i verbi usati in modo riflessivo hanno un significato diverso dal rispettivo verbo sem-plice: geben (dare)/sich geben (comportarsi), gehören (appartenere)/sich gehören (addirsi), schicken (man-dare)/sich schicken (adattarsi, spicciarsi); in tutti i casi, i tempi composti si formano con il verbo ausiliarehaben (avere): ich habe mich beeilt (mi sono affrettato)
➠ Attenzione: lassen usato in modo riflessivo esprime il consenso del soggetto all’azione che deve subire: sichuntersuchen lassen (farsi visitare), sich operieren lassen (farsi operare), sich prüfen lassen (farsi interrogare)
PRONOMI RECIPROCI
Il pronome di reciprocità più importante è einander (l’un l’altro); forma composti con moltissime preposizionied è invariabile
beieinander (uno accanto all’altro; insieme),füreinander (l’uno per l’altro),miteinander (l’uno con l’altro; insieme),zueinander (uno verso l’altro),Sie haben darüber miteinander gesprochen (ne hanno parlato insieme)
Anche il pronome sich viene usato come pronome reciproco:Sie lieben sich (Si amano),Sie streiten sich (Litigano)
Grammatica tedesca
dernom die das die
MASCHILE FEMMINILE NEUTRO PLURALE
dessengen deren dessen deren
demdat der dem denen
denacc die das die
PRONOMI RELATIVI
◆ I pronomi der, die, das (che) e welcher, welche, welches (il/la quale) introducono le frasi secondarie relati-ve
◆ Il pronome relativo si declina • nel genere e nel numero concorda con il sostantivo al quale si riferisce: die Frau, die…; der Mann, der…;das Mädchen, das…; die Kinder, die…
G 36
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• il caso dipende dalla funzione che il pronome relativo ha nella frase secondaria relativa: der Bewerber,dessen Adresse ich verloren habe (il candidato, del quale ho perso l’indirizzo), der Bewerber, dem ich gesch-rieben habe (il candidato, al quale ho scritto), der Bewerber, den ich gesehen habe (il candidato che ho visto)
◆ Se i pronomi relativi si riferiscono a una cosa e sono preceduti da una preposizione si traducono con wo-(wor- se la preposizione inizia per vocale) + la preposizioneIch weiß nicht, womit er beschäftigt ist Non so di che cosa si occupaEr sagt mir nicht, worüber sie Non mi dice di che cosa hanno gesprochen haben parlato
◆ La preposizione che precede il pronome relativo ne determina il casoDie Welt, in der wir leben… Il mondo nel quale viviamo…Der Mann, mit dem ich Il signore con il quale hogesprochen habe… parlato…Die Ware, für die wir eine Rechnung La merce per la quale abbiamo bekommen haben… ricevuto una fattura…Die Bücher, von denen ich I libri dei quali faccio eine Inhaltsangabe mache… un riassunto…
Das
Viene sostituito da was (ciò) quando si riferisce• a un pronome neutro oppure a un numerale
Einiges, was ich gesehen habe Alcune cose che ho visto• a un aggettivo neutro sostantivato (molte volte al superlativo)
Das Beste, was ich je La cosa migliore che abbiagegessen habe mai mangiato
• a un’intera fraseIch sollte ihm 25 Euro borgen, Dovrei prestargli 25 euro, was ich nicht gerne tue cosa che non faccio volentieri
Welcher, welche, welches
◆ Si usano specialmente per non creare confusione con l’articolo determinativoDie Tasche, die die Frau gesternverloren hatDie Tasche, welche die Frau gestern
La borsa che la signora ha perso ieri
verloren hat
Derjenige, der…Traduce colui che e viene normalmente sostituito da wer (chi) quando sia il dimostrativo sia il relativo sono alcaso nominativo
G 37
Le categorie grammaticali
welchernom welche welches welche
MASCHILE FEMMINILE NEUTRO PLURALE
welches/engen welcher welches/en welcher
welchemdat welcher welchem welchen
welchenacc welche welches welche
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Derjenige, der seinen Wagen soschlecht geparkt hat, soll ihnbitte wegfahren
Colui che/chi ha parcheggiato così
Wer seinen Wagen so schlecht male la sua auto, è pregato di spostarla
geparkt hat, soll ihn bitte wegfahren
AVVERBIO
Diejenigen, die noch keine Karte Coloro che sono ancora senzahaben, sollen sich melden biglietto devono farsi avanti
Gli avverbi si riferiscono al verbo, all’aggettivo, al participio, al sostantivo e sono indeclinabili. Ecco quelliprincipali, suddivisi in sottogruppi
• di luogo: abwärts, aufwärts, da, dort, dorther, dorthin, draußen/drinnen, drüben, hier, wo?, woher?,wohin?;
• di tempo: abends, bald, danach, früh, gestern, jetzt, nachher, spät, vorher, wann?;
• di modo: außerdem, dagegen, genug, gerne, umsonst, wie?, ziemlich;
• di causa: folglich, gegebenenfalls, hierfür, notfalls, trotzdem, warum?, womit?, wozu?.
AVVERBI DI LUOGO
◆ Rispondono alle domande wo? (dove), woher? (da dove), wohin? (per dove)Woher kommst du? Von draußen Da dove vieni? Da fuoriWo lebst du? In München Dove vivi? A MonacoWohin fahren Sie? Nach Rom Dove va lei? A Roma
◆ Her e hin indicano rispettivamente avvicinamento e allontanamento da chi parla o osserva, e devono essereaggiunti per trasformare avverbi di stato in luogo in avverbi di motoEr kommt von dorther Viene da lìGehe dorthin! Vai là!
AVVERBI DI TEMPO
◆ Rispondono alle domande wann? (quando), bis wann? (fino a quando), seit wann? (da quando), wie lange?(per quanto tempo), wie oft? (quante volte)Karin ist gestern angekommen Karin è arrivata ieriund bleibt bis morgen e si ferma fino a domani
◆ Gli avverbi iterativi si formano con il suffisso -mal; dopo zum si aggiunge il suffisso -mal al numero ordi-naleeinmal (una volta), zum ersten Mal (per la prima volta),zweimal (due volte), zum zweiten Mal (per la seconda volta),dreimal (tre volte), zum dritten Mal (per la terza volta)
AVVERBI DI MODO
◆ Rispondono alle domande wie? (come), auf welche Weise? (in che modo)◆ Si formano spesso aggiungendo a un aggettivo o a un sostantivo i suffissi -lich o -weise
bitterlich (amaramente), glücklicherweise (fortunatamente), stufenweise (a gradi)◆ Si suddividono in
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• rafforzativi: außergewöhnlich (straordinariamente), außerordentlich (eccezionalmente), besonders (par-ticolarmente), sehr (molto), wirklich (davvero, proprio)
• attenuativi: beinahe, fast (quasi), einigermaßen (in certa misura), recht (abbastanza), ganz (discreta-mente), ziemlich (piuttosto)
• dubitativi: möglichenfalls (possibilmente), vermutlich, wohl (presumibilmente), vielleicht (forse), wahr-scheinlich (probabilmente)
• confermativi: absichtlich (appositamente), allerdings (senza dubbio), bestimmt, gewiss (certamente), tat-sächlich (effettivamente), unbedingt (assolutamente)
• negativi: gar nicht (affatto), keinesfalls (in nessun caso), überhaupt nicht (non… assolutamente), verge-bens (inutilmente)
AVVERBI DI CAUSA
◆ Rispondono alle domande wozu? (per quale motivo), warum?, weshalb?, weswegen? (perché)◆ Si suddividono in
• causali: also (dunque), deshalb, deswegen (perciò), folglich (conseguentemente)
• strumentali: dadurch (in tal modo, così), hiermit (con ciò)
• condizionali: genau genommen (a rigore), schlimmstenfalls (nel peggiore dei casi), sonst (altrimenti)
• concessivi: dennoch (tuttavia), gleichwohl (nondimeno), nichtsdestoweniger, trotzdem (ciò nonostante)
• di scopo: darum, hierzu, hierfür (per questo)
AVVERBI PRONOMINALI
Un gruppo a sé è costituito dagli avverbi pronominali. Sono formati dalla particella da- e dalla preposizionerichiesta dal verbo della frase principale; introducono una proposizione subordinata.
Was halten Sie davon, Cosa ne pensa,wenn ich morgen komme? se vengo domani?Es ist schon viel darüber geredet worden, È già stato discusso moltowie wir das Problem lösen können su come risolvere il problema
COMPARATIVO E SUPERLATIVOGli avverbi derivati da aggettivi e participi formano il comparativo e il superlativo nei seguenti modi
Comparativo
Si forma aggiungendo -er e raddolcendo eventualmente la vocalefrüh (presto) = früherspät (tardi) = späterstark (fortemente) = stärker
Superlativo relativo
Si forma premettendo am e aggiungendo la desinenza -(e)sten; spesso la vocale prende l’Umlaut: am frühesten,am spätesten, am herzlichsten, am stärksten
Superlativo assoluto
Si forma premettendo aufs e aggiungendo la desinenza -ste; spesso la vocale prende l’Umlaut: aufs herzlichste,aufs schnellste, aufs stärkste
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Comparativi e superlativi irregolari
bald (presto) eher am ehestengern (volentieri) lieber am liebstengut (bene) besser am bestenviel (molto) mehr am meisten
PREPOSIZIONE
Le preposizioni possono reggere◆ il dativo ◆ l’accusativo◆ il dativo o l’accusativo ◆ il genitivo
PREPOSIZIONI CON IL DATIVO
aus (da, di) nach (dopo, a, in, verso)prep. anche posposta
außer (eccetto, tranne) mit (con)bei (presso, da) samt (unitamente a)binnen (entro) seit (da)dank (grazie a)von (di, da)gegenüber (di fronte a) zu (da, a)prep. spesso pospostagemäß (conforme a) zuwider (contro)prep. anche posposta
PREPOSIZIONI CON L’ACCUSATIVO
bis (fino a) gegen (contro, verso)durch (per, attraverso) ohne (senza)entlang (lungo) pro (per ogni)solo se posposta; prima del nome + dat. o gen.für (per) um (intorno a, attorno)
PREPOSIZIONI CON IL DATIVO O L’ACCUSATIVO
➠ Attenzione: alcune preposizioni possono reggere l’accusativo se l’azione indica un moto a luogo, il dativose l’azione indica uno stato in luogo (vedi Complemento di luogo)ab (da) neben (accanto, vicino)an (a, presso) über (su, sopra, di)auf (su, sopra, in, a) unter (sotto, fra)hinter (dietro) vor (davanti, prima)in (in, entro, fra) zwischen (fra, in mezzo a)
PREPOSIZIONI CON IL GENITIVO
angesichts (in considerazione di) mangels (in mancanza di)anhand (in base a) mittels (per mezzo di)
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anstatt/statt (invece di) namens (a nome di)aufgrund (a causa di) oberhalb (al di sopra di)außerhalb (al di fuori di) seitens (da parte di)diesseits (al di qua di) trotz (nonostante)halber (per motivi di) um … willen (per amor di)hinsichtlich (riguardo a) ungeachtet (malgrado)infolge (in seguito a) unterhalb (al di sotto di)inmitten (in mezzo a) unweit (non lontano da)innerhalb (entro) während (durante)jenseits (al di là di) wegen (per, a causa di)kraft (in virtù di) zufolge (in seguito a, in base a)längs (lungo) zugunsten (a favore di)laut (a norma di) zwecks (al fine di)
◆ Halber deve essere pospostoder Gesundheit halber (per motivi di salute)
◆ Um … willen richiede che il sostantivo sia posto tra um e willenum der Gerechtigkeit willen (per amor di giustizia), um Gottes Willen! (per amor di Dio!)
◆ Zufolge regge il genitivo solo se posto prima del sostantivo; se posposto, regge il dativoZufolge der uns bekannten Tatsachen,muss er es gewesen sein In base ai fatti a noi noti,Den uns bekannten Tatsachen zufolge, deve essere stato lui muss er es gewesen sein
USO
Ab
◆ Dativo• moto da luogo: punto di partenza determinato; davanti a nomi geografici; traduce l’italiano “da”
ab München fahre ich mit dem Zug Da Monaco in poi prendo il treno◆ Accusativo/dativo
• tempo: durata con indicazione dell’inizio; traduce l’italiano “a partire da”
Das Geschäft ist ab Il negozio aprirà dallanächste(r) Woche geöffnet settimana prossima• misura: da un minimo in poi, se espresso con un numerale; traduce l’italiano “oltre”
Kinder ab 12 Jahre(n) zahlen I bambini oltre i dodici anniden vollen Fahrpreis pagano il biglietto intero
An
◆ Dativo• stato in luogo: contatto, aderenza; traduce l’italiano “vicino a”
Der Schreibtisch steht am (an + dem) La scrivania si trova vicino allaFenster finestradie Lampe hängt an der Decke La lampada è appesa al soffittowir sitzen am Tisch Siamo seduti a tavola
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Le categorie grammaticali
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• vicinanza geografica: davanti a nomi di fiumi, laghi, mari e monti; con sostantivi maschili e neutri formauna preposizione articolata (am); traduce l’italiano “sul/sulla”
Frankfurt am Main Francoforte sul MenoKöln am RheinColonia sul Reno• tempo: indicazione precisa, con sostantivi maschili e neutri; data; in italiano spesso non c’è preposizio-ne, ma solo l’articolo determinativo
Am letzten Sonntag Domenica scorsaAn bestimmten Tagen In determinati giorniam 23. August fuhr er ab Il 23 agosto partìam Abend begann es zu regnen La sera iniziò a piovere
➠ Attenzione: per le indicazioni di tempo con sostantivi femminili si usa la preposizione in: in der Nacht(durante la notte)• modo: si usa per formare il superlativo dell’aggettivo in funzione predicativa e avverbiale
Martin ist am kleinsten Martino è il più piccolosie spricht am leisesten Parla più piano di tutti
➠ Attenzione: reggendo il dativo, segue alcuni verbi tra cui: erkennen an (riconoscere da), leiden an (soffriredi), sterben an (morire di), teilnehmen an (partecipare a), zweifeln an (dubitare di)
◆ Accusativo• moto a luogo: contatto, aderenza
Ich gehe ans (an + das) Fenster Vado alla finestraIch hänge die Lampe an die Decke Appendo la lampada al soffittowir setzen uns an den Tisch Ci sediamo a tavola
➠ Attenzione: reggendo l’accusativo, segue alcuni verbi tra cui: denken an (pensare a), sich erinnern an (ricor-darsi di), glauben an (credere a), schreiben an (scrivere a), sich wenden an (rivolgersi a)
Auf
◆ Dativo• stato in luogo: traduce l’italiano “sul/sulla”, “sopra”
Die Vase steht auf dem Tisch Il vaso è sul tavolo• corrisponde all’italiano “in”, “a” in alcune espressioni che indicano edifici pubblici
Auf dem Bahnhof, auf dem Gericht, In stazione, in tribunale, auf dem Postamt all’ufficio postaleAuf dem Postamt kann man I francobolli si possono Briefmarken kaufen comperare in posta
➠ Attenzione: auf è utilizzato anche con il termine Land quando questo ha il significato di “campagna”: Aufdem Land wohnen (Abitare in campagna)• tempo: contemporaneità e durata; di norma può essere sostituito da während (durante)
Auf dem Ausflug, auf dem Kongress, In gita, al congresso,auf der Jagd, auf der Reise, a caccia, in viaggio,auf dem Spaziergang durante la passeggiata
◆ Accusativo• moto a luogo: traduce l’italiano “sul/sulla”, “sopra”
Ich stelle die Vase auf den Tisch Metto il vaso sul tavolo • in alcune espressioni che indicano edifici pubblici corrisponde all’italiano “in”, “a”
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Auf den Bahnhof, aufs Gericht, Alla stazione, in tribunale,auf das Postamt all’ufficio postaleSie geht jetzt auf den Bahnhof Ora va alla stazioneAufs (auf+das) Land fahren Andare in campagna• misura: normalmente è seguito da genau (proprio, precisamente)
Es muss auf den Zentimeter Deve essere proprio precisogenau passen al centimetroDie Uhr geht auf die Minute genau L’orologio spacca il minuto• modo: con il superlativo in funzione avverbiale
Ich grüße dich aufs herzlichste Ti saluto molto cordialmente (lett.: in modo particolarmente cordiale)
• distribuzione: relazione di tipo partitivo
Auf 500 g Mehl braucht man Per ogni 500 g di farina si aggiungono100 g Zucker 100 g di zucchero
◆ Si usa anche davanti a un aggettivo designante una lingua, per esprimere ripetitività o nella locuzione aufeinmal (contemporaneamente)Er hat es ihr auf Italienisch gesagt Glielo ha detto in italianoStein auf Stein hat er sich die Una pietra dopo l’altra si è costruitoMauer errichtet il muroSie will alles auf einmal machen Vuole fare tutto contemporaneamente
➠ Attenzione: in questo caso auf einmal non deve essere confuso con l’altro significato: improvvisamente➠ Attenzione: reggendo l’accusativo, segue alcuni verbi tra cui: antworten auf (rispondere a), folgen auf
(seguire a), hoffen auf (sperare in), sich vorbereiten auf (prepararsi a), vertrauen auf (confidare in), verzich-ten auf (rinunciare a), warten auf (aspettare qualcuno)
Aus
◆ Dativo• moto da luogo: provenienza da luogo chiuso o circoscritto; origine
Er kommt um 5 Uhr aus dem Büro Torna dall’ufficio alle 5Sabine kommt gerade aus Sabine sta tornandodem Garten dal giardinoDer Student kommt Questo studente viene aus Kanada dal Canada (è canadese)• causa: davanti a un sostantivo che esprime una motivazione per una determinata azione
Ich helfe dir nur aus Mitleid Ti aiuto per pura compassioneEr sagt das aus Überzeugung Lo dice per convinzione• materia
Dieses Kleid ist aus Baumwolle Questo vestito è di cotoneDas Geländer ist aus Holz La ringhiera è di legno• modo: in alcune locuzioni figurate
aus der Übung kommen (perdere l’esercizio),aus der Mode sein (essere fuori moda),aus der Reihe tanzen (non seguire la corrente),aus dem Takt kommen (andare fuori tempo; confondersi)
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Außer
◆ Genitivo• nelle due locuzioni
außer Landes (al di fuori del paese), außer Hauses (fuori casa)◆ Dativo
• traduce l’italiano “eccetto”, “tranne”
Außer ihr war niemand zu Hause Non c’era nessuno a casa tranne lei• traduce l’italiano “oltre a”
Außer den beiden Schulbüchern Oltre ai due libri di testo per lawollte sie auch noch einen scuola voleva comperare ancheRoman kaufen un romanzo
Bei
◆ Dativo• stato in luogo: vicinanza a persona o luogo; anche davanti a nomi geografici
Er war bei seiner Freundin Era dalla sua amica
Der Wagen steht beim (= bei dem) La macchina è vicinoZeitungskiosk all’edicola
Sesto liegt bei Mailand Sesto si trova nelle vicinanze di Milano
• tempo: durata e contemporaneità; spesso corrisponde al gerundio italiano
Beim Essen, beim Tanzen Mangiando, ballando
• condizione: momento generico o condizione in cui un’azione si compie; spesso non seguito da articolo;sostituisce falls o wenn (qualora, se)
Das Fest findet nur bei gutem La festa avrò luogo solo se il tempoWetter statt sarà bello
Bei Regen und Schnee passieren Con la pioggia e la neve accadonoviele Unfälle molti incidenti
Bis
◆ Accusativo• moto a luogo: punto di arrivo; spesso è seguito da un’altra preposizione
Sie fuhr bis zum Bahnhof È andata fino alla stazione
Bis (nach) Como sind es 45 km Fino a Como sono 45 km
• tempo: traduce l’italiano “fino a”, “entro”
Sie will nur bis 3 Uhr warten Vuole aspettare solo fino alle 3
Bis morgen muss die Arbeit Il lavoro deve essere terminato fertig sein entro domani
➠ Attenzione: bis si usa senza articolo davanti ai nomi dei mesi e dei giorni della settimana, davanti ai sostan-tivi Woche (settimana), Monat (mese), Jahr (anno) collegati agli elementi di specificazione vorig (scorso),nächst (prossimo) o Anfang (all’inizio), Ende (alla fine) e davanti all’indicazione della data; bis si usa conl’articolo, se nei contesti indicati è seguito dalla preposizione zu; in questo caso il sostantivo seguente deveessere declinato al dativo: bis Mitte des Monats/bis zur (= zu der) Mitte des Monats (fino a metà mese);bis nächstes Jahr/bis zum (= zu dem) nächsten Jahr (fino all’anno prossimo); bis Freitag/bis zum Freitag(fino a venerdì); bis 20. Mai/bis zum 20. Mai (fino al 20 maggio)
G 44
Grammatica tedesca
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto G
eografico De A
gostini 812520.Copyright 2011 D
e Agostini, N
ovara
• modo: traduce l’italiano “fino a”; è seguito da un’altra preposizione che determina il caso del sostantivoseguente
Er arbeitete immer bis zur Lavorava sempre fino all’esaurimentoErschöpfung
Der Saal war bis auf den letzten La sala era piena fino all’ultimo postoPlatz besetzt (o La sala era piena tranne un solo
posto)
➠ Attenzione: l’uso di bis in questo caso può essere ambiguo in quanto può presentare diverse sfumature disignificato• delimitazione: limite minimo e limite massimo espressi da due numerali
Der Eintritt kostet 5 bis 10 Euro L’ingresso costa da 5 a 10 euro
Die Unterredung dauert zwei bis Il colloquio dura da due a tre oredrei Stunden
➠ Attenzione: in questi casi bis può essere sostituito da zwischen…und: er kostet zwischen 5 und 10 Euro; siedauert zwischen zwei und drei Stunden
Durch
◆ Accusativo• moto attraverso luogo: anche in senso figurato
Martin geht durch den Garten Martino attraversa il giardino
Durch die ganze Rede zog sich Per tutto il discorso vennenur ein Argument sviluppata una sola tesi
• causa o mezzo: spesso in frasi passive
Durch einen Unfall hat er zwei A causa di un incidenteFinger verloren ha perso due dita
Das Paket wurde ihr durch einen Il pacco le è stato mandato perBoten geschickt mezzo di (tramite) un corriere• agente
Amerika wurde durch L’America è stata scoperta daKolumbus entdeckt Cristoforo Colombo
➠ Attenzione: in frasi in cui potrebbe essere confuso con un complemento di mezzo, durch deve essere sosti-tuito da von: Der Brief wurde ihr von ihrem Bruder geschickt (La lettera le è stata mandata da suo fratello)ma Der Brief wurde ihr durch ihren Bruder geschickt (La lettera le è stata mandata tramite suo fratello)
Für
◆ Accusativo• scopo o vantaggio: interesse o aiuto in favore di qualcuno o qualcosa
Er kauft es für seinen Vater Lo compera per suo padreSie haben es für die Armen gespendet Lo hanno donato per i poveri• scambio o sostituzione: azione fatta al posto di un’altra persona
sie bezahlt für mich (paga per me), schreibe das für mich auf (annotalo per me)• tempo: intervallo più o meno preciso
Sie ziehen für einige Jahre Si trasferiscono per alcuninach Deutschland anni in Germania
G 45
Le categorie grammaticaliTitolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
• limitazione
Für ihr Alter ist sie schon sehr reif Per la sua età è già molto matura• prezzo e valore
Wie viel würdest du für diesen Quanto saresti disposto a pagareSchrank bezahlen? per questo armadio?Sie haben ihn mir für 100 Euro Me lo hanno venduto per 100 euroverkauft• valore distributivo: quando si susseguono due sostantivi uguali senza l’articolo
Tag für Tag (giorno per giorno), Jahr für Jahr (anno per anno),Wort für Wort (parola per parola)
Gegen
◆ Accusativo• moto a luogo: movimento in una direzione fino al contatto o direzione approssimativa
Sie ist gegen einen Baum gefahren Ha sbattuto contro un alberoDas Flugzeug flog gegen Norden L’aereo si diresse verso nord• tempo o numero: indicazione sommaria
Sie kommen immer gegen fünf Tornano a casa sempre intornoUhr nach Hause alle cinqueGegen 200 Leute waren eingeladen Gli invitati erano circa duecento• uso avversativo: può essere usato al posto di im Gegensatz zu (in confronto a)
Gegen gestern ist es heute warm In confronto a ieri, oggi fa caldo
In
◆ Dativo• stato in luogo: chiuso o delimitato
Die Kinder spielen noch im I bambini stanno ancora(= in dem) Garten giocando in giardino• tempo: preciso momento nel futuro (traduce l’italiano “tra”) o periodo di tempo ben determinato
In zehn Jahren wird die Landschaft Tra dieci anni il paesaggio quihier ganz anders aussehen sarà molto diversoIm April regnet es hier oft In aprile qui piove spesso• stato d’animo o condizione
In ihrer Angst rannte sie davon Scappò dalla pauraIn seiner Verzweiflung wandte Dalla disperazione si rivolseer sich an die Polizei alla poliziaIn einem solchen Zustand darf In un simile stato non è permessoman nicht Auto fahren guidare
◆ Accusativo• moto a luogo: chiuso o delimitato
Sie fährt jetzt ins (= in das) Büro Va in ufficio adesso◆ È usato anche per indicare il colore
Ich möchte dieses Kleid in Rot Vorrei questo vestito in rosso
G 46
Grammatica tedesca
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
➠ Attenzione: si usa in alcune locuzioni: in Ordnung sein (essere in regola), in Ohnmacht fallen (svenire), inGefahr sein (essere in pericolo), in Kraft treten (entrare in vigore)
Mit
◆ Dativo• traduce l’italiano “con” nelle sue diverse funzioni (compagnia, mezzo, ecc.)
Mit dir, mit dem Fahrrad, Con te, con la bicicletta,mit großer Freude con grande gioia• modo: spesso senza articolo
Das Motorrad fährt mit hoher La moto viaggia ad alta velocitàGeschwindigkeitSie hat den Lebenslauf mit der Ha scritto il curriculum a manoHand geschrieben• età
mit 50 (Jahren) ist es schwer, eine A cinquant’anni è difficile trovareArbeit zu finden un lavoro
Nach
◆ Dativo• moto a luogo: precede un nome geografico senza articolo, un punto cardinale o un avverbio
Wir wollen nach Rom fahren Vogliamo andare a RomaSie fliegen nach Amerika Vanno in AmericaDie Kompassnadel zeigt immer L’ago della bussola indica semprenach Norden il nordGehe schnell nach oben Vai subito di sopra• tempo: traduce l’italiano “dopo”
Ich treffe ihn nach der Arbeit Lo incontro dopo il lavoroNach dem Abendessen gehe ich Dopo cena vado a teatroins Kino• conformità: a un progetto o un’idea; spesso è posposto
seiner Meinung nach (secondo la sua opinione), nach dem Gesetz (secondo la legge)
Seit
◆ Dativo• tempo: azione iniziata nel passato che continua nel presente
Seit zwei Wochen ist er nun È già malato da due settimaneschon krank
➠ Attenzione: si usa senza articolo se precede nomi di festività religiose, dei giorni della settimana, dei mesi,Anfang (all’inizio di), Mitte (a metà di) e Ende (alla fine di): Seit Ostern regnet es (Da Pasqua continua apiovere), Seit Mittwoch weiß ich es (Lo so da mercoledì), Seit Anfang Dezember arbeitet er hier (Lavora quidagli inizi di dicembre)
Über
◆ Dativo• stato in luogo o moto circoscritto: traduce l’italiano “sopra, su” (senza contatto)
G 47
Le categorie grammaticali
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Das Flugzeug kreist über L’aereo gira sull’aeroportodem FlughafenDas Bild hängt über dem Schreibtisch Il quadro è appeso sopra la scrivania
◆ Accusativo• moto a luogo: indica movimento e traduce l’italiano “sopra” (senza contatto diretto)
Das Pferd springt über die Hürde Il cavallo salta l’ostacoloIch hänge das Bild über den Appendo il quadro sopra la scrivaniaSchreibtisch• moto per luogo
Der Hund läuft über die Straße Il cane attraversa la strada• tappa intermedia di un percorso
Wir fahren von Mailand über Andiamo da Milano aBologna nach Florenz Firenze via Bologna
• superamento di un limite, con il significato di “oltre”, “al di là di”
Er hat dazu über einen Monat Ci ha impiegato più di un mesegebraucht
Es geht über meine Kräfte Supera le mie forze
• tempo: quando è riferito a un periodo di tempo è quasi sempre posposto
Das ganze Jahr über Per tutto l’anno
Die Woche über fahre ich nicht Per tutta la settimana non vado a casanach Hause
➠ Attenzione: si usa nelle locuzioni über alle Berge sein (essere molto lontano), über den Büchern sitzen (starechino sui libri), über Nacht (durante la notte; improvvisamente)
Um
◆ Accusativo• stato in luogo: indica qualcosa che si trova attorno a un punto centrale
Um das Haus herum war ein Intorno alla casa c’era un schöner Garten bel giardino
• moto circolare
Gehen Sie dort um die Ecke Giri l’angolo là
• tempo: indicazione approssimativa
Um 1900, um Weihnachten (herum) Verso il 1900, (all’incirca) nel periodo di Natale
➠ Attenzione: nell’indicazione delle ore si usa per esprimere l’ora esatta: um fünf Uhr (alle cinque)• approssimazione o variazione di dato numerico
Das Buch kostet um die 15 Euro Il libro costa all’incirca 15 euro
Die Preise sind um 10% I prezzi sono stati alzati del 10%erhöht worden
• perdita
Jemanden um sein Erbe betrügen Defraudare qualcuno della sua eredità
Jemanden um 500 Euro betrügen Truffare 500 euro a qualcuno
ums Leben kommen Perdere la vita
G 48
Grammatica tedesca
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Unter
◆ Dativo• stato in luogo: traduce l’italiano “sotto”
Der Hund liegt unter dem Tisch Il cane è sdraiato sotto il tavolo
• tempo e numero: traduce l’italiano “al di sotto di”
An Jugendliche unter sechzehn È vietato vendere alcoliciJahren darf man keinen Alkohol ai giovani al di sotto dei 16 anniverkaufen
Er verkauft das Produkt unter dem Vende il prodotto al di sotto delRichtpreis von 60 Euro prezzo indicativo di 60 euro
• persona o cosa in mezzo ad altre; corrisponde all’italiano “tra/fra”
Unter den Zuschauern war auch Tra gli spettatori c’era pureThomas Tommaso
Unter den Münzen fand ich Tra le monete ne trovai una d’oro ein Goldstück
◆ Accusativo• moto a luogo: traduce l’italiano “sotto”
Sie nimmt die Tasche unter den Arm Si mette la borsa sotto il braccio
➠ Attenzione: si usa in alcune locuzioni: etwas unter der Hand kaufen/ verkaufen (comperare/vendere qual-cosa sottobanco), etwas unter Kontrolle halten (tenere sotto controllo qualcosa), unter großenSchwierigkeiten (tra mille difficoltà), unter diesen Umständen (date le circostanze), unter solchenVerhältnissen (in queste condizioni)
Von
◆ Dativo• moto da luogo: provenienza; punto di partenza di un tragitto
Ich komme gerade vom Büro Sto tornando dall’ufficioDer Zug fährt von Mailand nach Rom Il treno va da Milano a RomaVon der Raststätte an benötigte Dalla stazione di servizioer noch eine Stunde, um nach impiegò ancora un’ora perBerlin zu kommen arrivare a BerlinoVom Fenster aus kann ich sie sehen La posso vedere dalla finestra• tempo: distanza da un momento preciso
Von drei Uhr an… A partire dalle tre…• agente nelle frasi passive
Die Erhebungen werden von der Le indagini vengono fattePolizei gemacht dalla polizia• introduce il complemento di specificazione quando manca l’articolo
Viele Werke von Schriftstellern Molte opere di scrittori non sono sind noch nie veröffentlicht worden mai state pubblicateDiese Oper von Puccini ist nicht Quest’opera di Puccini non è sehr bekannt molto nota
➠ Attenzione: si usa in alcune locuzioni: von heute auf morgen (dall’oggi al domani), in der Nacht von Sonntagauf Montag (nella notte tra domenica e lunedì), von Ort zu Ort (da un luogo all’altro), von Tag zu Tag (digiorno in giorno)
G 49
Le categorie grammaticali
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◆ Dativo• stato in luogo: traduce l’italiano “davanti”
Das Auto steht vor dem Eingang La macchina è ferma davanti all’entrata
• tempo: traduce l’italiano “fa”
Vor wenigen Minuten Pochi minuti fa• causa: motivo che determina un comportamento
Vor Angst ist sie aufgesprungen Dalla paura è balzata in piediVor Freude hat sie geweint Ha pianto dalla gioiaEr zitterte vor Kälte Tremava di freddo
◆ Accusativo• moto a luogo: traduce l’italiano “davanti”
Er stellte sich vor mich Si mise davanti a me➠ Attenzione: si usa in alcune locuzioni: vor allen Dingen (soprattutto, anzitutto), vor Anker gehen (gettare
l’ancora), vor Anker liegen (essere ancorato), vor Gericht stehen (comparire in tribunale), Gnade vorRecht walten lassen (usare clemenza), vor Zeugen aussagen (fare una dichiarazione in presenza di testimo-ni)
Während
◆ Genitivo• tempo: traduce l’italiano “durante”
Während der Sommerferien Durante le vacanze estive
◆ Dativo• tempo: nella lingua parlata è usato spesso con i sostantivi singolari
Während dem Mittagessen Durante il pranzo
Zu
◆ Dativo• moto a luogo: direzione verso una meta; se è espresso il luogo, richiede l’articolo
ich gehe zu dir, zu Jutta, zu Vado da te, da Jutta, da mia ziameiner Tanteich fahre zum Bahnhof Vado alla stazione• tempo: con termini che indicano festività religiose è senza articolo; se indica un momento preciso, è usatocon l’articolo
Zu Weihnachten, zu Ostern A Natale, a PasquaZu deinem Geburtstag schenke Per il tuo compleanno ti regalo ich dir ein Buch un libroZu deiner Hochzeit kann Non posso venire al tuoich nicht kommen matrimonio• fine: definisce un’intenzione, uno scopo
Zum Training ist er auf den Per allenarsi è andato al Sportplatz gegangen campo sportivo
G 50
Grammatica tedesca
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Zum Unterschreiben brauche ich Per firmare ho bisogno di una einen schwarzen Stift penna nera• cambiamento
Das Eis wird zu Wasser Il ghiaccio diventa acqua
• rapporto numerico
Sie haben das Spiel 3 : 1 gewonnen Hanno vinto la partita 3 a 1(si legge: drei zu eins)
• modo: esprime un sentimento con cui si compie un’azione
Zu meinem Entsetzen habe ich Con sommo dispiacere ho constatato festgestellt, dass die Rechnung che la fattura non è stata noch nicht bezahlt ist ancora saldata
Zu meinem Bedauern muss ich Sono spiacente di doverla Ihnen mitteilen, dass… informare che…
• prezzo
Ich kaufe die Jacke zu 100 Euro Compro la giacca da 100 euro
➠ Attenzione: si usa in alcune locuzioni: zu Abend essen (cenare), zu Besuch sein (essere in visita da), zu Bettgehen (andare a dormire), zu Boden fallen (cadere per terra), zu Ende sein (finire, essere alla fine), zu Fußgehen (andare a piedi), zu Gast sein (essere ospite da), zu Hause sein (essere a casa), zu Hilfe kommen (veni-re in aiuto), zu Tisch kommen (venire a tavola)
Zwischen
◆ Dativo• stato in luogo: corrisponde all’italiano “tra/fra” (due)
Zwischen dem Fenster und dem Tra la finestra e la scrivania Schreibtisch steht ein Stuhl c’è una sediaDer Zettel muss irgendwo Il bigliettino deve essere da qualche zwischen den Buchseiten liegen parte tra le pagine del libro
◆ Accusativo• moto a luogo
Ich stelle den Stuhl zwischen Metto la sedia tra la finestra das Fenster und den Schreibtisch e la scrivaniaIch lege den Zettel zwischen Metto il biglietto tra le pagine die Buchseiten del libro
CONGIUNZIONE◆ Si usa con i sostantivi indicanti festività e per indicare una quantità delimitata
Zwischen Weihnachten und Neujahr Tra Natale e CapodannoDie Schuhe kosten zwischen Le scarpe costano da 15 a 20 euro 15 und 20 Euro
Le congiunzioni sono di due tipi: coordinanti e subordinanti
CONGIUNZIONI COORDINANTI
◆ Collegano tra loro due proposizioni principali (o due secondarie)
G 51
Le categorie grammaticali
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◆ Alcune non influenzano la costruzione della proposizione da esse introdottaaber (ma, però), denn (poiché), doch (però), sondern (ma, bensì), oder (o), und (e), entweder … oder (o …o), nicht nur … sondern auch (non solo … ma anche), sowohl … als auch (tanto … quanto), weder … noch(né … né)Karl möchte in die Berge, Carlo vorrebbe andare in montagna, aber Erika möchte ans Meer ma Erica vorrebbe andare al mare
◆ Altre richiedono la costruzione della frase in modo indiretto, dunque vogliono l’inversione nella proposi-zione da esse introdotta; si tratta di avverbi in funzione di congiunzionealso (dunque), außerdem (inoltre), bald … bald (ora … ora), da, dann (allora), dagegen (invece), daher(quindi), ferner (inoltre), folglich (quindi), hingegen (invece), inzwischen (intanto), sonst (altrimenti), teils… teils (parte … parte), trotzdem (tuttavia)Karl möchte ans Meer, Carlo vorrebbe andare al mare, also fährt Erika auch dorthin dunque ci va anche Erica
CONGIUNZIONI SUBORDINANTI
◆ Collegano con rapporto di dipendenza una proposizione secondaria a una principale, oppure una secondariaa un’altra secondaria
◆ Richiedono che il verbo sia posto alla fine della fraseals (quando), als ob (come se), bevor (prima di), bis (fino), da (poiché),dadurch, dass (per il fatto che), damit (affinché), dass (che), ehe (prima di), falls (se), indem (traduce ilgerundio), je … desto (tanto … quanto), nachdem (dopo, dopo che), obgleich (sebbene), obschon (sebbene),obwohl (sebbene), ohne dass (senza che), seit, seitdem (da quando), sodass (così che), sobald (non appena),sofern (per quanto), statt … zu (invece di), um … zu (per + infinito), vorausgesetzt, dass (posto che), wäh-rend (mentre), weil (perché), wenn (se), wie (come)Wir fahren ans Meer, wenn wir Andremo al mare se avremo tempo Zeit haben
INTERIEZIONE
Le interiezioni sono invariabili e vengono usate in modo isolato per esprimere• disprezzo, disistima: pah, pö, bäh, papperlapapp
• dolore fisico: au, autsch
• gioia: ah, oh, ei, juchhe, juhu, hurra
• indignazione, irritazione: ha, hach, oho, oha, hoho, ih, na, i wo
• piacere, senso di benessere: ah
• preoccupazione, lamento: ach, o weh, oje, ojemine, herrje, herrjemine
• ribrezzo: brr, bäh, pfui, igitt, puh
• scherno, derisione: ätsch
• sensazione di freddo o paura: hu, huhu
• stupore, sorpresa: aha, oha, hoppla, nanu, o la la, (h)ui
G 52
Grammatica tedesca
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PARTICELLA MODALE
Le particelle modali sono indeclinabili e spesso esprimono delle sfumature di significato; nella frase non pos-sono stare né in prima posizione né isolate, e questo le differenzia dalle altre parti del discorso, come peresempio gli avverbi
Sicher kommt er morgen (avverbio) Certamente viene domaniSicher, er kommt morgen (avverbio) Certamente, viene domaniEr kommt sicher morgen (avverbio) Viene certamente domaniEr kommt ja morgen! (particella) Ma viene domani!
PRINCIPALI PARTICELLE MODALI
Aber
Esprime sorpresa e stupore e quindi è usato soprattutto in frasi esclamativeIst das aber schön! Ma come è bello!
Auch
Si usa in ◆ risposte per comunicare che l’asserzione fatta non stupisce affatto
A Das war eine interessante Führung È stata una visita guidata interessanteB (Klar,) der Führer ist auch Ovvio, la guida è anche uno specialistaein Experte
◆ domande positive se ci si attende una risposta positiva; in domande negative se ci si attende una rispostanegativaHaben wir auch genug zum Abbiamo abbastanza da bere, vero? Trinken mit?Seid ihr nicht auch ohne Brot? Siete senza pane, vero?Ja, wir haben keines Sì, siamo senza
◆ domande retoriche introdotte da warumWarum bist du auch so vorlaut? Perché mai sei così impertinente?
Bloß
Esprime il carattere di urgenza assunto dalla domanda che rafforzaWo habe ich bloß meine Ma dove diavolo ho messo i miei occhiali?Brille hingelegt? Ma dove avrò mai messo i miei occhiali?
➠ Attenzione: bloß non può stare in prima posizione con un infinito, un imperativo, un avverbio o frasi privedi verbo; può stare in prima posizione solo con una negazione e in questo caso esprime un’esortazione: Seibloß still! (Ti raccomando di stare zitto!), Bloß nicht zu schnell! (Mi raccomando, non troppo in fretta!)
Denn
◆ Nelle domande può esprimere• sorpresa
Kannst du denn auch malen? Ma sai anche dipingere?• rimprovero
Bist du denn verrückt? Ma sei pazzo?
G 53
Le categorie grammaticali
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• familiarità
Warum bist du denn so traurig? Dimmi: perché sei tanto triste?Ma perché sei tanto triste?
◆ Wieso denn?, wann denn? si traducono rispettivamente (ma) perché mai?, (ma) quando mai?
Doch
◆ Esprime• impazienza
Lass mich doch endlich in Ruhe! Insomma, lasciami in pace!• gentilezza e rassicurazione: si usa di norma insieme a bitte
Setzen Sie sich doch bitte! Ma si sieda, prego!◆ Viene usato per esprimere con enfasi la risposta affermativa a una domanda contenente una negazione
Hast du keine Zeit? Non hai tempo?Doch, ich habe Zeit! Ma certo che ho tempo!
Eben
Esprime• ineluttabilità di un evento
Wenn du krank bist, musst du Se sei ammalato, non puoieben zu Hause bleiben fare altro che rimanere a casa• conferma di una constatazione; si traduce con “proprio”, “appunto”
Eben das wollte ich sagen È proprio questo che volevo dire Das ist es ja eben È questo, appunto
Ja
• rafforza l’esortazione nelle frasi imperative
Komm ja nicht zu spät! Non arrivare in ritardo, mi raccomando• esprime stupore
Du blutest ja! Ma tu sanguini!• è sinonimo di auf alle Fälle (a tutti i costi, assolutamente) nelle frasi infinitive
Sie tut das, um ja nicht Lo fa per non dare assolutamenteaufzufallen nell’occhio
Mal
• è sinonimo di bitte (per favore) nelle domande
Kannst du mir mal helfen? Mi puoi aiutare, per favore?• intensifica un’esortazione nelle frasi imperative
Geh mal zu deiner Oma! Vai da tua nonna, una volta tanto!Sag mal, ... Dimmi un po’...
Schon
Esprime fiducia o ottimismo riguardo a un’azione futuraDie Aufgabe wird er schon lösen Credo proprio che risolverà
il problema
G 54
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Vielleicht
Esprime• sorpresa (nonché desiderio e speranza che l’interlocutore intervenga o reagisca) nelle frasi esclamative
Ist mir vielleicht kalt! Che freddo che ho!(spero che l’interlocutore mi dia qualcosa per riscaldarmi)• attesa di risposta negativa nelle frasi interrogative
Hast du vielleicht so viel Geld? Hai forse tanto denaro?
Wohl
• esprime una supposizione
Er ist wohl nicht da? Non è qui, suppongo• davanti a un aggettivo, quasi sempre al grado superlativo, si traduce con “forse” o “probabilmente”
Er hat sein wohl schönstes Ha venduto il suo quadroBild verkauft forse più bello
VERBOCARATTERI GENERALI
◆ Il verbo è composto da una radice o tema e da una desinenzaarbeit-en, leb-en, geh-en, lach-en, tu-n, erwider-nma può avere anche un prefisso separabile o inseparabile: aus/arbeit-en, erarbeit-en, auf/leb-en, erleb-en
◆ Si distinguono tre gruppi di verbi• ausiliari (che servono a formare i tempi composti)
sein (essere), haben (avere), werden (diventare)• comuni
gehen (andare), schreiben (scrivere), wohnen (abitare)• modali
dürfen, können (potere), müssen, sollen (dovere), wollen, mögen (volere)◆ La coniugazione può essere
• regolare
hören, hörte, gehört (sentire)• irregolare
springen, sprang, gesprungen (saltare)◆ I modi sono
• finiti: indicativo, congiuntivo (I e II) e imperativo
• indefiniti: infinito presente, infinito passato, participio presente, participio passato
➠ Attenzione: in tedesco non esiste il gerundio◆ I tempi sono
• per l’indicativo: presente (Präsens), imperfetto/passato remoto (Präteritum), passato prossimo (Perfekt),trapassato prossimo (Plusquamperfekt), futuro I e II (Futur I e II)
• per il congiuntivo I: presente (Präsens), futuro I (Futur I; che corrisponde in italiano al futuro indicati-vo), passato (Perfekt), futuro II (Futur II; che corrisponde in italiano al futuro anteriore indicativo)
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Le categorie grammaticali
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• per il congiuntivo II: imperfetto (Präteritum) (che corrisponde in italiano anche al condizionale presente),Futur I, trapassato (Plusquamperfekt) (che corrisponde in italiano anche al condizionale passato), Futur II
• per l’imperativo: presente (Präsens)
◆ La forma è• attiva
• passiva con werden
• passiva con sein
◆ La persona e il numero corrispondono all’uso italiano• 1a, 2a, 3a
• singolare e plurale
MODI FINITI
Indicativo
Diversamente dall’italiano viene usato anche◆ nelle frasi secondarie introdotte da dass (che) se l’enunciato corrisponde alla realtà o è comunque realizza-
bileIch bin überzeugt, dass er krank ist Sono convinta che lui sia malatoSie hofft, dass er morgen kommt Spera che egli venga domani
◆ nel discorso indiretto dopo i verbi fürchten (temere), hoffen (sperare), sagen (dire), vermuten (supporre), ver-sprechen (promettere), se usati al presente indicativo riferito alla prima persona singolare o pluraleWir fürchten, dass es falsch ist Temiamo che ciò sia sbagliato
Congiuntivo
Congiuntivo I (Konjunktiv I)Presente e passato, si usa prevalentemente nei giornali e in comunicazioni ufficiali nel discorso indiretto (vediDiscorso indiretto)Il futuro I è tradotto in italiano con il futuro indicativo; il futuro II con il futuro anteriore. In entrambi i casi sivuole evidenziare che si tratta di una mera ipotesiCongiuntivo II (Konjunktiv II)Imperfetto e trapassato, si usa◆ nelle frasi che esprimono un desiderio (proposizioni ottative), spesso introdotte da wenn e completate da
bloß, nur, doch nurwenn er bloß hier wäre! Se solo fosse qui!wenn ich bloß/nur wüsste Se solo sapessi
◆ nelle frasi che esprimono un’ipotesi, un’intenzione o una pretesa non realizzatewenn er nicht krank wäre… Se non fosse malato…wenn du vorbeikämest… Se passassi…
◆ per formulare cortesemente una domanda o una richiestakönnten Sie mir einen Gefallen Potrebbe farmi il piacere di…tun und…könnten Sie bitte einen Potrebbe venire un momento?Augenblick kommen?
◆ per esprimere il condizionale italiano• il Konjunktiv II Präteritum corrisponde anche al condizionale presente italiano
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Grammatica tedesca
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ich käme ([che] io venissi/io verrei)Er käme sehr gern, wenn er Zeit hätte Verrebbe molto volentieri, se avesse tempo
➠ Attenzione: il Konjunktiv II Präteritum corrisponde naturalmente anche al congiuntivo imperfetto italianoWenn er nur käme! (Se solo venisse!)• il Konjunktiv II Plusquamperfekt corrisponde anche al condizionale passato italiano
Ich wäre gerne gekommen Sarei venuto molto volentieri➠ Attenzione: per evitare forme complicate del congiuntivo II, spesso si usa la locuzione würde + infinito pre-
sente o passato: ich käme gerne/ich würde gerne kommen (Verrei volentieri), ich hätte es gerne gemacht /ichwürde es gerne gemacht haben (L’avrei fatto volentieri), wenn ich es gemacht hätte/würde ich es gemachthaben (Se l’avessi fatto)
Imperativo
L’uso dell’imperativo corrisponde all’italianoSei still! Taci!Seid bitte pünktlich! Siate puntuali, per favore!
MODI INDEFINITI
Infinito presente
A differenza dell’italiano, può essere usato anche dopo haben (avere) con i verbi hängen (essere appeso), lie-gen (giacere), stecken (infilare), stehen (stare in piedi) al posto del participio passato
Sie haben das Bild von Monet Hanno il quadro di Monet appeso im Wohnzimmer hängen in salottoEr hat das Geld auf dem Tisch liegen Ha i soldi sul tavolo
Participio presente
Si usa◆ per tradurre il gerundio italiano senza complementi, se si riferisce a un’azione contemporanea a quella della
frase principaleSie ging hinkend davon Se ne andò zoppicando
◆ con funzione di avverbioEr spricht fließend Englisch Parla correntemente l’inglese
◆ con funzione di aggettivo attributivoKommende Woche Settimana prossima
◆ come aggettivo sostantivatoDie Reisenden I viaggiatori
Participio passato
A differenza dell’italiano, può sostituire il gerundio di un verbo di moto retto da kommenDas Mädchen kam gelaufen La ragazza arrivò correndo
VERBI AUSILIARI
I tre verbi ausiliari possono essere usati anche come verbi comuni◆ sein (essere) con il significato di “esistere”
ich denke, also bin ich Penso, dunque sono (esisto)◆ haben (avere) con il significato di “possedere”
ich habe ein Auto Ho ( possiedo) un’auto
G 57
Le categorie grammaticali
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico D
e Agostini 812520.Copyright 2011 D
e Agostini, Novara
◆ werden con il significato di “diventare”, “divenire”es wird kalt Si sta facendo freddo
Sein (essere)
◆ Si usa per formare l’infinito passato, il passato prossimo e il trapassato prossimo• dei verbi intransitivi che indicano un moto a o da luogo: gehen (andare), abreisen (partire), kommen (veni-re)
gegangen sein (essere andato), ich bin gegangen (sono andato),ich war gegangen (ero andato)
➠ Attenzione: fahren (andare con un mezzo/guidare) e fliegen (volare/pilotare l’aereo) possono essere anchetransitivi; in questo caso viene usato l’ausiliare haben• dei verbi intransitivi che indicano un cambiamento di stato
aufstehen (alzarsi), wachsen (crescere), einschlafen (addormentarsi),sterben (morire), werden (diventare)Ich bin um sechs Uhr aufgestanden Mi sono alzato alle seiEr war im Dorf gewesen Era stato nel villaggioIch bin zu Hause geblieben Sono rimasto a casa
◆ Esprime lo stato o la condizione del soggettodas Geschäft ist geöffnet Il negozio è aperto
Modi finiti
G 58
Grammatica tedesca
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato prossimo)
binbistist
sindseidsind
bin gewesenbist gewesenist gewesen
sind gewesenseid gewesensind gewesen
warwarstwar
warenwart
waren
PRÄTERITUM(imperfetto/passato remoto)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
sono ero fui sono stato
INDICATIVO
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato prossimo)
FUTUR II(futuro anteriore)
war gewesenwarst gewesenwar gewesen
waren gewesenwart gewesen
waren gewesen
werde gewesen seinwirst gewesen seinwird gewesen sein
werden gewesen seinwerdet gewesen seinwerden gewesen sein
werde seinwirst seinwird sein
werden seinwerdet seinwerden sein
FUTUR I(futuro)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
ero stato sarò sarò stato
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
Modi indefiniti
G 59
Le categorie grammaticali
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
seiseiest
seiseienseietseien
sei gewesenseiest gewesen
sei gewesenseien gewesenseiet gewesenseien gewesen
werde seinwerdest seinwerde seinwerdet seinwerdet seinwerden sein
werde gewesen seinwerdest gewesen seinwerde gewesen sein
werden gewesen seinwerdet gewesen seinwerden gewesen sein
FUTUR I(futuro indicativo)
FUTUR II(futuro anteriore indicat.)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io sia sarò che io sia stato sarò stato
CONGIUNTIVO I
PRÄTERITUM(imperfetto/condiz.
presente)
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato/condiz.
passato)
wärewärestwäre
wärenwäretwären
wäre gewesenwärest gewesenwäre gewesenwären gewesenwäret gewesenwären gewesen
würde seinwürdest seinwürde seinwürden seinwürdet seinwürden sein
würde gewesen seinwürdest gewesen seinwürde gewesen sein
würden gewesen seinwürdet gewesen seinwürden gewesen sein
FUTUR I(futuro)
FUTUR II(futuro anteriore)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io fossi/sarei che io fossi/sarei che io fossi stato/sarei stato
sarei stato/che io fossi stato
CONGIUNTIVO II
PRÄSENS(presente)
IMPERATIVO
sei! seid!seien wir! seien Sie!
sii tu siamo noi siate voi sia Lei, siano Loro
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
INFINITO
sein seiendgewesen sein gewesen
essere essere stato che è stato
PARTICIPIO
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
Haben (avere)
Si usa per formare l’infinito passato, il passato prossimo e il trapassato prossimo◆ dei verbi transitivi: essen (mangiare), machen (fare), prüfen (esaminare), ecc.
Gegessen haben Avere mangiatoIch habe gemacht Ho fattoIch hatte geprüft Avevo esaminato
◆ dei verbi riflessivi: sich beschäftigen (occuparsi), sich waschen (lavarsi) Sie hat sich gefreut Si è rallegrataIch habe mich rasiert Mi sono rasatoEr hat sich mit Mathematik beschäftigt Si è occupato di matematica
◆ dei verbi modali: dürfen, können (potere), müssen, sollen (dovere), mögen, wollen (volere)Leider hatte sie nicht kommen können Purtroppo non era potuta venire
◆ dei verbi intransitivi che esprimono la durata di un’azione o di uno stato• verbi usati con un complemento di luogo o di tempo: hängen (essere appeso), liegen (giacere, stare), sit-zen (sedere), stehen (stare in piedi), stecken (trovarsi, essere infilato); arbeiten (lavorare), leben (vivere),schlafen (dormire)
Das Bild hat jahrelang an dieser Il quadro è stato appeso per anniWand gehangen a questa parete• verbi usati con un complemento di termine: antworten (rispondere), glauben (credere)
Der Angeklagte hatte dem Richter L’imputato non aveva rispostonicht geantwortet al giudice• verbi che esprimono chiaramente l’inizio o la fine di un’azione: anfangen (iniziare), beenden (terminare)
Die Aufführung hat um 9 Uhr Lo spettacolo è iniziato alle 9angefangen
Modi finiti
G 60
Grammatica tedesca
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato prossimo)
habehasthat
habenhabt
haben
habe gehabthast gehabthat gehabt
haben gehabthabt gehabt
haben gehabt
hattehattesthattehattenhattethatten
PRÄTERITUM(imperfetto/passato remoto)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
ho avevo/ebbi ho avuto
INDICATIVO
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G 61
Le categorie grammaticali
INDICATIVO
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato prossimo)
FUTUR II(futuro anteriore)
hatte gehabthattest gehabthatte gehabt
hatten gehabthattet gehabthatten gehabt
werde gehabt habenwirst gehabt habenwird gehabt haben
werden gehabt habenwerdet gehabt habenwerden gehabt haben
werde habenwirst habenwird haben
werden habenwerdet habenwerden haben
FUTUR I(futuro)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
avevo avuto avrò avrò avuto
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
habehabesthabe
habenhabethaben
habe gehabthabest gehabthabe gehabthaben gehabthabet gehabthaben gehabt
werde habenwerdest habenwerde habenwerden habenwerdet habenwerden haben
werde gehabt habenwerdest gehabt habenwerde gehabt haben
werden gehabt habenwerdet gehabt habenwerden gehabt haben
FUTUR I(futuro indicativo)
FUTUR II(futuro anteriore
indicativo)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io abbia avrò che io abbia avuto avrò avuto
CONGIUNTIVO I
PRÄTERITUM(imperfetto/condiz.
presente)
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato/condiz.
passato)
hättehättesthätte
hättenhättethätten
hätte gehabthättest gehabthätte gehabthätten gehabthättet gehabthätten gehabt
würde habenwürdest habenwürde habenwürden habenwürdet habenwürden haben
würde gehabt habenwürdest gehabt habenwürde gehabt haben
würden gehabt habenwürdet gehabt habenwürden gehabt haben
FUTUR I(futuro)
FUTUR II(futuro anteriore)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io avessi/avrei che io avessi/avrei che io avessi avuto/avrei avuto
avrei avuto/che io avessi avuto
CONGIUNTIVO II
PRÄSENS(presente)
IMPERATIVO
hab!, habe! habt!haben wir! haben Sie!
abbi abbiamo abbiate abbia Lei, abbiano Loro
Tito
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Werden (diventare)
Si usa per formare il futuro semplice, il futuro anteriore e il passivo d’azione
Modi finiti
➠ Attenzione: la forma estesa geworden si usa unicamente se il verbo è usato come verbo comune, con il signi-ficato di “diventare” Er ist alt geworden È invecchiatoma: Das Auto ist gestohlen worden L’auto è stata rubata
Modi indefiniti
G 62
Grammatica tedesca
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
INFINITO
haben habendgehabt haben gehabt
avere avere avuto avente avuto
PARTICIPIO
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato prossimo)
werdewirstwird
werdenwerdetwerden
bin (ge)wordenbist (ge)wordenist (ge)worden
sind (ge)wordenseid (ge)wordensind (ge)worden
wurdewurdestwurdewurdenwurdetwurden
PRÄTERITUM(imperfetto/passato remoto)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
divento diventavo/diventai sono diventato
INDICATIVO
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato prossimo)
FUTUR II(futuro anteriore)
war (ge)wordenwarst (ge)wordenwar (ge)worden
waren (ge)wordenwart (ge)worden
waren (ge)worden
werde (ge)worden seinwirst (ge)worden seinwird (ge)worden sein
werden (ge)worden seinwerdet (ge)worden seinwerden (ge)worden sein
werde werdenwirst werdenwird werden
werden werdenwerdet werdenwerden werden
FUTUR I(futuro)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
ero diventato diventerò sarò diventato
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico D
e Agostini 812520.C
opyright 2011 De A
gostini, Novara
G 63
Le categorie grammaticali
➠ Attenzione: la forma würde (congiuntivo imperfetto) con l’infinito presente o passato (raramente) puòsostituire quasi tutte le forme del congiuntivo: wenn er pünktlich käme/wenn er pünktlich kommen würde(Se arrivasse in orario), an deiner Stelle hätte ich es getan/an deiner Stelle würde ich es getan haben (Alposto tuo l’avrei fatto)
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
werdewerdestwerde
werdenwerdetwerden
sei gewordenseiest geworden
sei gewordenseien gewordenseiet gewordenseien geworden
werde werdenwerdest werdenwerde werdenwerden werdenwerdet werdenwerden werden
werde geworden seinwerdest geworden seinwerde geworden sein
werden geworden seinwerdet geworden seinwerden geworden sein
FUTUR I(futuro indicativo)
FUTUR II(futuro anteriore
indicativo)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io diventi diventerò che io sia diventato sarò diventato
CONGIUNTIVO I
PRÄTERITUM(imperfetto/condiz.
presente)
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato/condiz.
passato)
würdewürdest
würde
würden
würdet
würden
wäre (ge)wordenwärest (ge)worden
wäre (ge)worden
wären (ge)worden
wäret (ge)worden
wären (ge)worden
würde werdenwürdest werden
würde werden
würden werden
würdet werden
würden werden
würde (ge)worden seinwürdest (ge)worden
seinwürde (ge)worden
seinwürden (ge)worden
seinwürdet (ge)worden
seinwürden (ge)worden
sein
FUTUR I(futuro)
FUTUR II(futuro anteriore)
ichdu
er/sie/es
wir
ihr
sie/sie
che io diventassi/diventerei
che io diventassi/diventerei
che io fossi diventato/sarei diventato
sarei diventato/che io fossi diventato
CONGIUNTIVO II
PRÄSENS(presente)
IMPERATIVO
werde! werdet!werden wir! werden Sie!
diventa diventiamo diventate diventi Lei, diventino Loro
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VERBI COMUNI
Regolari
Non cambiano la vocale tematica nei tempi del passatoloben, lobte, gelobt (lodare, lodavo/lodai, lodato)
Modi finitiDalle tabelle delle pagine precedenti si possono dedurre tutte le desinenze caratteristiche che valgono per tuttii verbi regolari, compresi i verbi composti, separabili e non
Modi indefiniti◆ Il participio presente si forma aggiungendo la desinenza -d all’infinito presente◆ Il participio passato, usato nei tempi composti del passato e nel futuro anteriore della forma attiva e in tutti
i tempi della forma passiva, si forma• anteponendo alla radice il prefisso -ge e aggiungendo alla stessa la desinenza -t (-et quando la radice ter-mina in -d o -t)
machen (fare), gemacht (fatto)leben (vivere), gelebt (vissuto)arbeiten (lavorare), gearbeitet (lavorato)baden (fare il bagno), gebadet (fatto il bagno)• non anteponendo il prefisso ge-, se il verbo è composto con uno dei prefissi inseparabili be-, emp-, ent-,er-, ge-, miss-, ver-, zer-, o con uno dei prefissi solo talvolta inseparabili, come durch-, hinter-, über-, um-,wider-, unter-
bedecken (coprire), bedeckt (coperto)entfernen (allontanare), entfernt (allontanato)übersetzen (tradurre), übersetzt (tradotto)• inserendo il prefisso ge- del participio tra il prefisso e la radice del verbo, se il verbo è composto con unodei prefissi separabili ab-, an-, auf-, aus-, ein-, fest-, her-, hin-, hinein-, um-, vor-, vorbei-, zu-, zurück- o conuno dei prefissi solo talvolta separabili, come durch-, hinter-, über-, um-, unter-, wider-
aufpassen (fare attenzione), aufgepasst (fatto attenzione)zumachen (chiudere), zugemacht (chiuso)übersetzen (traghettare), übergesetzt (traghettato)
➠ Attenzione: nei verbi separabili l’accento tonico cade sul prefisso
Modi indefiniti
G 64
Grammatica tedesca
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
INFINITO
werden werdendgeworden sein geworden
diventare essere diventato che diventa diventato
PARTICIPIO
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G 65
Le categorie grammaticali
Forma attiva◆ Forme finite
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato prossimo)
FUTUR II(futuro anteriore)
hatte gelobthattest gelobthatte gelobt
hatten gelobthattet gelobthatten gelobt
werde gelobt habenwirst gelobt habenwird gelobt haben
werden gelobt habenwerdet gelobt habenwerden gelobt haben
werde lobenwirst lobenwird loben
werden lobenwerdet lobenwerden loben
FUTUR I(futuro)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
avevo/ebbi lodato loderò avrò lodato
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
lobelobestlobe
lobenlobetloben
habe gelobthabest gelobthabe gelobthaben gelobthabet gelobthaben gelobt
werde lobenwerdest lobenwerde lobenwerden lobenwerdet lobenwerden loben
werde gelobt habenwerdest gelobt habenwerde gelobt haben
werden gelobt habenwerdet gelobt habenwerden gelobt haben
FUTUR I(futuro indicativo)
FUTUR II(futuro anteriore indic.)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io lodi loderò che io abbia lodato avrò lodato
CONGIUNTIVO I
PRÄTERITUM(imperfetto/condiz.
presente)
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato/condiz.
passato)
lobtelobtestlobte
lobtenlobtetlobten
hätte gelobthättest gelobthätte gelobthätten gelobthättet gelobthätten gelobt
würde lobenwürdest lobenwürde lobenwürden lobenwürdet lobenwürden loben
würde gelobt habenwürdest gelobt habenwürde gelobt haben
würden gelobt habenwürdet gelobt habenwürden gelobt haben
FUTUR I(futuro)
FUTUR II(futuro anteriore)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io lodassi/loderei
che io lodassi/loderei
che io avessi lodato/avrei lodato
avrei lodato/che io avessi lodato
CONGIUNTIVO II
PRÄSENS (presente)
IMPERATIVO
lobe! lobt!loben wir! loben Sie!
loda lodiamo lodate lodi, lodino
INDICATIVO
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◆ Forme indefinite
◆ I verbi che hanno il tema in -t o -d aggiungono una -e prima delle desinenze di 2a e 3a persona singolare edi 2a persona plurale dell’indicativo presente e prima delle desinenze dell’imperfetto/passato remoto(Präteritum)Du arbeitest Tu lavoriEr badet Egli fa il bagnoIhr arbeitet Voi lavorateIhr badet Fate il bagnoIch arbeitete Io lavoravo/lavoraiSie badeten Essi facevano/fecero il bagno
◆ I verbi che hanno il tema in -s, -ß, -x e -z nella 2a persona singolare dell’indicativo presente non aggiungo-no la desinenza tipica -st, ma solamente una -tDu heißt Tu ti chiamiDu reist Tu viaggi
◆ Nella coniugazione dei verbi separabili il prefisso va in fondo alla fraseEr passt nicht auf Non fa attenzionemach bitte die Tür zu Chiudi la porta, per favore
◆ Il congiuntivo imperfetto/passato remoto (Präteritum) corrisponde allo stesso tempo dell’indicativo
Forma passiva◆ Si forma con werden e il participio passato se il soggetto subisce l’azione
• se l’autore dell’azione è citato, il complemento d’agente è preceduto dalla preposizione von + dativo
Das Zimmer wird von den La camera viene riordinata Kindern aufgeräunt dai bambini• se la frase passiva non ha soggetto, si usa la forma impersonale con es, che non compare quando la fraseinizia con un’altra parte del discorso
Es wird viel geredet Si discute moltoHeute wird viel geredet Oggi si discute molto
◆ Si forma con sein, se l’azione è ormai compiuta e descrive una situazione conseguente a un evento; l’auto-re dell’azione non è mai indicatoWir sind zu ihrer Geburtstagsfeier Siamo invitati alla sua festa di eingeladen compleannoDas Geschäft war geöffnet Il negozio era apertoDie Kartoffeln sind geschält Le patate sono sbucciate
G 66
Grammatica tedesca
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
INFINITO
loben lobendgelobt haben gelobt
lodare avere lodato che loda lodato
PARTICIPIO
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◆ Forma passiva con werden
G 67
Le categorie grammaticali
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato prossimo)
werde gelobtwirst gelobtwird gelobt
werden gelobtwerdet gelobtwerden gelobt
bin gelobt wordenbist gelobt wordenist gelobt worden
sind gelobt wordenseid gelobt wordensind gelobt worden
wurde gelobtwurdest gelobtwurde gelobtwurden gelobtwurdet gelobtwurden gelobt
PRÄTERITUM(imperfetto/passato remoto)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
sono lodato ero/fui lodato sono stato lodato
INDICATIVO
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato prossimo)
FUTUR II(futuro anteriore)
war gelobt wordenwarst gelobt wordenwar gelobt worden
waren gelobt wordenwart gelobt worden
waren gelobt worden
werde gelobt worden seinwirst gelobt worden seinwird gelobt worden sein
werden gelobt worden seinwerdet gelobt worden seinwerden gelobt worden sein
werde gelobt werdenwirst gelobt werdenwird gelobt werden
werden gelobt werdenwerdet gelobt werdenwerden gelobt werden
FUTUR I(futuro)
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
ero/fui stato lodato sarò lodato sarò stato lodato
PRÄSENS(presente)
FUTUR I(futuro indicativo)
werde gelobtwerdest gelobtwerde gelobt
werden gelobtwerdet gelobtwerden gelobt
werde gelobt werdenwerdest gelobt werdenwerde gelobt werdenwerden gelobt werdenwerdet gelobt werdenwerden gelobt werden
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io sia lodato sarò lodato
CONGIUNTIVO I
perfekt(passato)
futur II(futuro anteriore indicativo)
sei gelobt wordenseiest gelobt worden
sei gelobt wordenseien gelobt wordenseiet gelobt wordenseien gelobt worden
werde gelobt worden seinwerdest gelobt worden seinwerde gelobt worden seinwerden gelobt worden seinwerdet gelobt worden seinwerden gelobt worden sein
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io sia stato lodato sarò stato lodato
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◆ Forma passiva con sein
G 68
Grammatica tedesca
PRÄTERITUM(imperfetto/condizionale presente)
FUTUR I(futuro)
würde gelobtwürdest gelobtwürde gelobt
würden gelobtwürdet gelobtwürden gelobt
würde gelobt werdenwürdest gelobt werdenwürde gelobt werdenwürden gelobt werdenwürdet gelobt werdenwürden gelobt werden
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io fossi lodato/sarei lodato sarei lodato/che io fossi lodato
CONGIUNTIVO II
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato/condizionale passato)
FUTUR II(futuro anteriore)
wäre gelobt wordenwärest gelobt wordenwäre gelobt worden
wären gelobt wordenwäret gelobt wordenwären gelobt worden
würde gelobt worden seinwürdest gelobt worden seinwürde gelobt worden seinwürden gelobt worden seinwürdet gelobt worden seinwürden gelobt worden sein
ichdu
er/sie/eswirihr
sie/sie
che io fossi stato lodato/sarei stato lodato sarei stato lodato/che io fossi stato lodato
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato) 2a PERSONA SINGOLARE 2a PERSONA PLURALE
INFINITO
gelobt werden werde gelobt!gelobt werden sein werdet gelobt!
essere lodato essere stato lodato sii lodato! siate lodati!
PARTICIPIO
PRÄSENS(presente)
ist gelobt ist gelobt gewesenwar gelobt
PRÄTERITUM(imperfetto/passato remoto)
er/sie/es
è lodato era/fu lodato è stato lodato
INDICATIVO
PERFEKT(passato prossimo)
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato prossimo)
war gelobt gewesen wird gelobt gewesen seinwird gelobt sein
FUTUR I(futuro)
er/sie/es
era/fu stato lodato sarà lodato sarà stato lodato
FUTUR II(futuro anteriore)
Tito
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Irregolari
Cambiano la vocale tematica almeno in un tempo del passato; i paradigmi devono essere studiati singolarmen-te (vedi Forme verbali irregolari)
bleiben, blieb, geblieben (rimanere, rimanevo/rimasi, rimasto) sprechen, (er spricht) sprach, gesprochen (parlare, [egli parla] parlavo/parlai, parlato)
◆ i verbi composti si coniugano come il rispettivo verbo baseaufbleiben, blieb auf, aufgeblieben (rimanere alzato) versprechen, versprach, versprochen (promettere)
◆ il participio si forma con il prefisso ge- (salvo le eccezioni già indicate per i verbi regolari) e la desinenza -en➠ Fanno eccezione i verbi brennen (ardere), bringen (portare), denken (pensare), kennen (conoscere), nennen
(nominare), rennen (correre), senden (inviare), wenden (volgere, girare), wissen (sapere) e i verbi modali,che formano il participio passato con la desinenza -t: gebrannt, gebracht, gedacht, gekannt, genannt,gerannt, gesandt, gewandt, gewusst, gedurft, gekonnt, gemocht, gemusst, gesollt, gewollt
◆ il presente indicativo ha le stesse desinenze dei verbi regolari: -e, -st, -t,-en, -t, -enich bleibe (rimango) wir bleiben
du bleibst ihr bleibt
er, sie, es bleibt sie bleiben
G 69
Le categorie grammaticali
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
2a PERSONASINGOLARE 2a PERSONA PLURALE
INFINITO
gelobt sein sei gelobt!gelobt gewesen sein seid gelobt!
essere lodato essere stato lodato sii lodato! siate lodati!
PARTICIPIO
PRÄSENS(presente)
PERFEKT(passato)
sei gelobt sei gelobtgewesenwerde gelobt werde gelobt
gewesen sein
FUTUR I(futuro indicativo)
FUTUR II(futuro anteriore
indicativo)
er/sie/es
che sia lodato che sarà lodato che sia stato lodato che sarà stato lodato
CONGIUNTIVO I
wäre gelobt wäre gelobtgewesenwürde gelobt sein würde gelobt
gewesen seiner/sie/es
che fosse lodato/sarebbe lodato
sarebbe lodato/che fosse lodato
che fosse stato lodato/sarebbe stato lodato
sarebbe stato lodato/che fosse stato lodato
CONGIUNTIVO II
PRÄTERITUM(imperfetto/condizionale
presente)
PLUSQUAMPERFEKT(trapassato/condizionale
passato)
FUTUR I(condizionale presente/imperfetto congiuntivo)
FUTUR II(condizionale passato/trapassato congiuntivo)
Titolo concesso in licenza a floriana collini, 84071, ordine Istituto Geografico De Agostini 812520.Copyright 2011 De Agostini, Novara
• i verbi con la vocale tematica a o au raddolciscono questa vocale rispettivamente in ä o äu nella 2a e 3a
persona dell’indicativo presente
ich fahre (vado) ich laufe (corro)
du fährst du läufst
er, sie, es fährt er, sie, es läuft
• molti verbi con la vocale tematica e cambiano questa vocale in i oppure in ie nella 2a e 3a persona singo-lare dell’indicativo presente
ich spreche (parlo) ich lese (leggo)
du sprichst du liest
er spricht er liest
• a volte il mutamento coinvolge tutta la radice verbale
ich nehme (prendo)
du nimmst
er nimmt
◆ nell’imperfetto/passato remoto (Präteritum) la forma base è valida per la 1a e la 3a persona singolare; lealtre persone si formano aggiungendo le desinenze -st per la 2a persona singolare, -en per la 1a e la 3a plu-rale, -t per la 2a pluraleich blieb (rimanevo/rimasi) ich sprach (parlavo/parlai)
du bliebst du sprachst
er, sie, es blieb er, sie, es sprach
wir blieben wir sprachen
ihr bliebt ihr spracht
sie blieben sie sprachen
◆ il congiuntivo imperfetto/condizionale presente (Präteritum) si forma dall’indicativo imperfetto/passatoremoto (Präteritum) aggiungendo le seguenti desinenze
G 70
Grammatica tedesca
2a persona
3a persona
SINGOLARE PLURALE
-et
-en
-est
-e
1a persona -e -en
• i verbi con le vocali tematiche a, o, u raddolciscono queste vocali in ä, ö, ü ich bliebe (che io rimanes-si/rimarrei) ich spräche (che io parlassi, parlerei)
du bliebest du sprächester, sie, es bliebe er, sie, es sprächewir blieben wir sprächenihr bliebet ihr sprächetsie blieben sie sprächen
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VERBI MODALI
◆ I verbi modali, detti in italiano anche servili, sono: dürfen e können (potere), mögen e wollen (volere), müs-sen e sollen (dovere)
◆ Differiscono dai verbi comuni nell’indicativo presente e imperfetto/passato remoto e nel congiuntivoimperfetto/passato remoto
◆ Sono seguiti da un verbo principale all’infinito non preceduto da zuIch muss jetzt gehen Devo andare ora
◆ Al passato prossimo e al trapassato prossimo e remoto, quando sono usati con funzione modale, non ven-gono costruiti con il participio passato ma con l’infinito, che occupa l’ultimo posto nella fraseEr hat leider nicht kommen können Purtroppo non è potuto venireSie hatte ihm nicht helfen dürfen Non aveva potuto aiutarloIch habe es nicht tun wollen Non l’ho voluto fare
➠ Attenzione: quando non hanno funzione modale si comportano come gli altri verbi: Ich habe es nicht gewol-lt (Non l’ho voluto)
◆ non hanno l’imperativo◆ non hanno una forma passiva vera e propria; in sostituzione di questa si può usare la costruzione con sein
+ zu + infinitoMessungen müssen vorgenommen Devono essere fatte delle misurazioniwerdenMessungen sind vorzunehmen Sono da fare delle misurazioni
◆ L’ausiliare per la formazione dei tempi composti è habenIch habe gedurft, du hast gedurft … Io ho potuto, tu hai potuto …
◆ In presenza di un verbo modale, spesso i verbi di moto vengono sottintesiWohin willst du? Dove vuoi andare?Ich muss ins Bett Devo andare a letto
Coniugazione dei verbi modali
G 71
Le categorie grammaticali
dürfen können mögen wollen
PRÄSENS(presente)
INDICATIVO
darfdarfstdarf
dürfendürft
dürfen
ichdu
er/sie/eswirihrsie
kannkannstkann
könnenkönnt
können
magmagstmag
mögenmögt
mögen
willwillstwill
wollenwollt
wollen
müssen
mussmusstmuss
müssenmusst
müssen
sollen
sollsollstsoll
sollensollt
sollen
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Uso dei verbi modali
Dürfen
◆ Implica un divieto o un permesso, un’autorizzazione a fare qualcosaHier darf man nicht parken Qui è vietato parcheggiareDarf ich rauchen? Posso fumare?
◆ Per porre la domanda in modo più gentile si usa il congiuntivo imperfettoDürfte ich rauchen? Potrei fumare?
Können
◆ Esprime possibilità, opportunità o capacitàKann er das wirklich gesagt haben? Può averlo detto veramente?Kannst du Klavier spielen? Sai suonare il pianoforte?
◆ Anche nelle frasi passive esprime possibilità o capacità; il modale in questo caso può essere sostituito da
G 72
Grammatica tedesca
INDICATIVO
dürfen können mögen wollen
PRÄTERITUM(imperfetto/passato remoto)
durftedurftestdurfte
durftendurftetdurften
ichdu
er/sie/eswirihrsie
konntekonntestkonnte
konntenkonntetkonnten
mochtemochtestmochtemochtenmochtetmochten
wolltewolltestwolltewolltenwolltetwollten
müssen
musstemusstestmusstemusstenmusstetmussten
sollen
solltesolltestsolltesolltensolltetsollten
dürfen können mögen wollen
PRÄTERITUM(imperfetto)
CONGIUNTIVO
dürftedürftestdürfte
dürftendürftetdürften
ichdu
er/sie/eswirihrsie
könntekönntestkönnte
könntenkönntetkönnten
könntekönntestkönntekönntenkönntetkönnten
wolltewolltestwolltewolltenwolltetwollten
müssen
müsstemüsstestmüsstemüsstenmüsstetmüssten
sollen
solltesolltestsolltesolltensolltetsollten
dürfen können mögen wollen
PERFEKT(passato prossimo)
PARTICIPIO
müssen sollen
gedurft gekonnt gemocht gewollt gemusst gesollt
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e Agostini 812520.C
opyright 2011 De A
gostini, Novara
sein + zu + infinitoDiese Aufgabe kann nicht gelöst Questo problema non può essere werden risoltoDiese Aufgabe ist nicht zu lösen Questo problema non è risolvibile/
da risolvere
Mögen
◆ Corrisponde all’italiano “amare/piacere”, “desiderare”, “volere”Magst du Pampelmusen? Ti piacciono i pompelmi?Er mag Anna nicht besonders Anna non gli va particolarmente
◆ Al congiuntivo imperfetto esprime una richiesta in modo corteseIch möchte heute etwas früher gehen Vorrei andarmene un po’ prima oggi
◆ Esprime una probabilità(Es) mag sein Può essere/può darsi
Wollen
◆ Esprime desiderio e volontà; talvolta anche un’intenzioneich will jetzt nach Hause Adesso voglio andare a casa
Müssen
◆ Esprime obbligo, necessità; nelle frasi passive il modale può essere sostituito da sein + zu + infinitoMit Verspätungen muss gerechnet Ci si deve aspettare dei ritardiwerdenMit Verspätungen ist zu rechnen Bisogna aspettarsi dei ritardi
◆ Nelle frasi negative è sostituito da brauchenMusst du heute arbeiten? Devi lavorare oggi? Nein, ich brauche heute nicht No, oggi non devo lavorarezu arbeiten
➠ Attenzione: a differenza dei verbi modali, brauchen è seguito da zu
Sollen◆ Esprime un’esortazione, un invito
Du sollst jetzt nach Hause gehen Ora devi andare a casa◆ Al Präteritum, spesso può esprimere un’ammonizione, un avvertimento o un’eventualità
Du solltest weniger rauchen Dovresti fumare di menoSollte sie kommen, ruf mich an Se dovesse arrivare, telefonami
Verbi che si comportano da modali
◆ Al passato prossimo e al trapassato si comportano come modaliheißen (dire, ordinare), helfen (aiutare), hören (sentire), lassen (lasciare, fare),lehren (insegnare), lernen (imparare), sehen (vedere)Ich habe ihn kommen sehen L’ho visto arrivareEr hatte nichts von sich hören lassen Non aveva dato notizie di séma Ich habe nichts gesehen Non ho visto nulla
➠ Attenzione: questi verbi seguono le regole dei verbi modali anche quando reggono un infinito: Ich helfe ihmarbeiten (lo aiuto a lavorare)
G 73
Le categorie grammaticali
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◆ Al presente indicativo wissen (sapere, essere a conoscenza) si coniuga come i verbi modali; negli altritempi è un verbo comune irregolareich weiß wir wissendu weißt ihr wisster, sie, es weiß sie wissenEr weiß es schon längst Lo sa già da tempoIch hätte es wissen müssen Avrei dovuto saperloDu brauchtest es nicht zu wissen Non lo dovevi sapere
VERBI RIFLESSIVI
◆ Formano i tempi composti con l’ausiliare habenEr hat sich sehr geärgert Si è molto arrabbiato
◆ Si distinguono due gruppi: verbi riflessivi reali e apparenti
Verbi riflessivi reali
Possono avere come complemento oggetto solo il pronome riflessivosich beeilen (affrettarsi), sich ekeln (provare disgusto), sich entschließen (decidersi), sich ereignen (verificarsi), sich freuen (rallegrarsi), sich irren (sbagliarsi), sich kümmern (prendersi cura), sich schämen (vergognarsi), sich weigern (rifiutarsi), sich bemühen (sforzarsi), sich bilden (formarsi), sich entscheiden (decidersi), sich erinnern (ricordarsi), sich gewöhnen (abituarsi), sich fürchten (aver paura), sich setzen (sedersi), sich sorgen (preoccuparsi)Ich habe mich sehr geschämt Mi sono vergognato molto
Verbi riflessivi apparenti
◆ Possono essere usati anche come verbi non riflessivi; hanno il pronome riflessivo all’accusativo (ich waschemich, mi lavo) o al dativo (ich wünsche mir, mi auguro); accusativo e dativo si differenziano solo nella 1a
e nella 2a persona singolareich wasche mich ich wünsche mirdu wäschst dich du wünscht direr, sie, es wäscht sich er, sie, es wünscht sichwir waschen uns wir wünschen unsihr wascht euch ihr wünscht euchsie waschen sich sie wünschen sich
➠ Attenzione: non esistono regole fisse per la declinazione all’accusativo o al dativo del pronome riflessivo edè quindi necessario imparare il caso relativo a ogni verbo riflessivo
◆ Hanno il pronome riflessivo al dativo: sich erlauben (permettersi), sich gefallen (piacersi), sich helfen (aiu-tarsi), sich merken (ricordarsi), sich nehmen (prendersi), sich schaden (danneggiarsi), sich schwören (giu-rarsi), sich widersprechen (contraddirsi), sich etwas ansehen (visitare, guardare qualcosa), sich leihen (pren-dere in prestito), sich vertrauen (avere fiducia in qualcuno)
◆ Se il pronome riflessivo è al dativo, il verbo può avere un complemento oggettoEr nimmt sich einen Teller Suppe Si prende un piatto di minestra(vedi Pronomi riflessivi)
G 74
Grammatica tedesca
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VERBI IMPERSONALI
◆ Indicano condizioni atmosferichees blitzt lampeggia es hagelt grandinaes dämmert fa giorno/fa sera es regnet piovees dunkelt si fa buio es schneit nevicaes graut albeggia es schüttet diluvia
◆ Se il soggetto è indeterminato anche i verbi comuni possono essere usati impersonalmenteEs hat geklopft hanno bussato
◆ Esistono inoltre alcune locuzioni impersonalies gibt (seguito da cosa in accusativo) c’è, ci sonoes geht mir gut sto benees zieht c’è correntees war einmal c’era una voltaes kommt darauf an dipendees geht darum, dass si tratta di
G 75
Le categorie grammaticali
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G 76
Grammatica tedesca
COSTRUZIONE DELLE FRASI
SOGGETTO
◆ In relazione con il predicato, il soggetto è la base di ogni frase e di ogni suo ampliamentoStefan kam Stefano venneEr kam gestern Nachmittag Venne ieri pomeriggioEr kam gestern Nachmittag Venne in treno ieri pomeriggio mit dem ZugEr kam gestern Nachmittag Arrivò qui a Milano ieri pomeriggio mit dem Zug hier in Mailand an con il treno
◆ Il soggetto generalmente è un sostantivo al nominativo o un pronome, ma può essere anche un infinito conzu o un’intera fraseMit(zu)machen ist wichtig È importante partecipareWer kommen will, melde sich Chi vuole venire alzi la mano
◆ Il soggetto non compare• nell’imperativo (2ª persona singolare o plurale)Ruf an!, ruft an! Telefona!, telefonate!• nelle frasi passive, se iniziano con un’altra parte del discorsoHeute Abend wird gefeiert Stasera si festeggia
PREDICATO
Può essere costituito da◆ un verbo coniugato in un tempo dei modi finiti
Er spricht ParlaSusanne hat mir einen Brief Susanna mi ha scritto una lettera geschriebenChristian wird mit dem Zug kommen Cristiano arriverà in treno
➠ Attenzione: nel presente e nell’imperfetto/passato remoto anche i verbi con prefisso separabile e i verbi fra-seologici si comportano come i verbi nei tempi composti del modo finito: Sie brachen die Vorstellung ab(Interruppero lo spettacolo); Er hat auf uns alle Rücksicht nehmen müssen (Ha dovuto avere riguardo pertutti noi)
➠ un verbo modale + l’infinito semplice o composto di un verbo comuneDie Arbeit muss beginnen Il lavoro deve cominciareDie Arbeit könnte begonnen Il lavoro potrebbe essere stato iniziatoworden sein
PARTE II
Le categorie sintattiche
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G 77
Le categorie sintattiche
➠ una costruzione predicativa• formata dai verbi copulativi sein (essere), werden (diventare), bleiben (rimanere), scheinen (sembrare),heißen (chiamarsi)Er ist Student È uno studenteSie wird Lehrerin Diventerà maestraDas Wetter bleibt schön Il tempo rimane belloSie heißt Katharina Si chiama Caterina• formata da alcuni verbi riflessivi reali o apparenti, come sich dünken (reputarsi), sich erweisen (dimo-strarsi), sich fühlen (sentirsi), sich nennen (dirsi, definirsi), sich zeigen (rivelarsi); talvolta il sostantivo rettodal verbo è introdotto da alsEr fühlt sich ein Genie Si sente un genioSie zeigte sich als eine gute Mutter Si rivelò una buona madre
Il complemento predicativoPuò essere◆ un sostantivo al nominativo o all’accusativo
Er ist mein Freund È mio amicoEr nennt sich einen Faulenzer Si definisce un pigrone
◆ un sostantivo al genitivo o un sostantivo retto da una preposizioneSie ist guter Dinge È di buon umoreDie Maßnahmen sind von großer Le misure sono di grande Bedeutung importanzaWir sind einer Meinung Siamo dello stesso parere
◆ un aggettivo indeclinato o un participioDie Aufgabe ist richtig Il compito è giustoDas Büro ist geöffnet L’ufficio è aperto
◆ un paragone con wieDieser Junge heißt wie du Questo ragazzino si chiama come te
◆ una frase secondariaSie wird, was ihren Neigungen Farà ciò che risponde alle sueentspricht inclinazioni
COMPLEMENTI
Complemento oggetto
◆ Retto dai verbi transitivi, può essere un sostantivo o un pronome all’accusativoSie hat den Zug versäumt Ha perso il trenoSie hat ihn versäumt Lo ha perso
◆ Se in italiano può essere retto dalla preposizione di nella sua forma articolata (partitivo), in tedesco il sostan-tivo non è preceduto da nessun articolo o è preceduto da etwas o ein wenig (un po’)Ich möchte (ein wenig/etwas) Brot Vorrei del pane
Complemento di termine
Viene espresso con il dativoIch schenke meinem Bruder ein Buch Regalo un libro a mio fratello
Complemento di specificazione
◆ Determina il nome da cui dipende; si esprime con il genitivo
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G 78
Grammatica tedesca
Das Haus meines Bruders ist neu La casa di mio fratello è nuova◆ Se è un nome proprio, un cognome o un nome geografico, può prendere la -s e precedere il sostantivo di
riferimento, che perde l’articoloEsthers Kleider hängen I vestiti di Esther sono appesiim Schrank nell’armadio Klaus Meyers Anschrift kenne Non conosco l’indirizzo di Klausich nicht MeyerÖsterreichs Hauptstadt ist Wien Vienna è la capitale dell’Austria
➠ Attenzione: il genitivo viene sempre più spesso sostituito dalla preposizione von (di) + dativo: die Kleidervon Anna, die Anschrift von Klaus Mayer, die Hauptstadt von Österreich
Complemento di luogo
Se è retto da una preposizione che può reggere sia l’accusativo sia il dativo, bisogna distinguere se si tratta di statoin luogo oppure moto a o da luogo: lo stato viene infatti espresso con il dativo, il moto con l’accusativo
Ich wohne in einer hübschen Abito in una graziosa cittadinaKleinstadtIch ziehe demnächst in eine hübsche Prossimamente mi trasferirò inKleinstadt una graziosa cittadina
Complemento di tempo
Può esprimere tempo determinato o indeterminato◆ per il tempo determinato si usa l’accusativo diretto o una preposizione con il dativo
Dieses Jahr fahre ich wieder nach RiminiAnche quest’anno vado a Rimini
In diesem Jahr fahre ich wieder nach Rimini◆ per il tempo indeterminato si usa il genitivo
Eines Tages wirst auch du es Un giorno lo capirai anche tuverstehen
Complemento di causa
Spesso è retto dalla preposizione wegen (per, a causa di), che regge il genitivo nella lingua scritta; in quella par-lata viene invece usata quasi sempre con il dativo
Wegen des schlechten WettersWegen dem schlechten Wetter A causa del cattivo tempo
ATTRIBUTO
È un aggettivo e precede sempre il nome (anche nel caso di una successione di più attributi)Ein neues, leichtes, Un nuovo libro, semplice e interessantes Buch interessante
APPOSIZIONE
◆ Costituisce un’informazione esplicativa di un sostantivo; di norma segue il nome a cui si riferisce e con ilquale concorda sempre; è compresa fra due virgoleIch gehe zu Maria, meiner Freundin, Vado da Maria, la mia amica, die in der Schillerstraße wohnt che abita in via SchillerWir treffen uns am Montag, Ci incontriamo lunedì, 12 maggiodem 12. MaiHeute ist Sonntag, der 12. Juni Oggi è domenica, 12 giugno
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G 79
Le categorie sintattiche
◆ Può essere introdotta da als per indicare il grado, la nazionalità, la professione o la religione o da wie se sivogliono fare uno o più esempiEr als Katholik/Italiener kann diese Da cattolico/italiano non puòEntscheidung nicht gutheißen approvare questa decisioneMit einem Mann wie ihm gibt es keine Con un uomo come lui non ciProbleme sono problemiMir gefallen Blumen, wie Nelken, Mi piacciono particolamente i fioriLilien und Rosen besonders gut come i garofani, i gigli e le rose
COSTRUZIONE PARTICIPIALE
Ai participi passati e presenti e agli aggettivi usati in funzione attributiva (collocati immediatamente prima delsostantivo di riferimento) possono riferirsi ulteriori espressioni che di norma precedono il participio o l’aggetti-vo; la costruzione participiale sostituisce generalmente una frase relativa
Das nette, seit dem frühen Morgen La ragazza carina, che lavora sinarbeitende Mädchen heißt Eva dal primo mattino, si chiama EvaDer schwer verletzte Il corridore gravemente feritoRennfahrer wurde ins nahe venne trasportatoKrankenhaus gebracht nel vicino ospedaleDie unbedingt erforderlichen Le misure assolutamente necessarieMaßnahmen
➠ Attenzione: con i verbi intransitivi che richiedono l’ausiliare haben si può formare la costruzione partici-piale solo con il participio presenteDas laut weinende Kind muss Il bambino che strilla deve getröstet werden essere confortato
GERUNDIVO
È una costruzione participiale con zu che fa le veci di una frase relativaDu kannst das nicht mehr zu Puoi buttare via l’apparecchio nonreparierende Gerät wegwerfen più riparabile (che non si può più
riparare)Bring mir bitte die einzulösenden Portami per favore gli assegni Schecks (che sono) da incassare
PERIODO
FRASE PRINCIPALE
La costruzione diretta nelle frasi dichiarative
◆ Nella proposizione principale la costruzione diretta è: soggetto + verboEr arbeitet Lavora
◆ Al presente, all’imperativo e all’imperfetto/passato remoto (Präteritum) il prefisso separabile del verbocomposto si separa dal verbo e occupa l’ultimo posto nella fraseEr arbeitet gern mit Collabora volentieri
Hör gut zu! Ascolta bene!
◆ Nei tempi composti la parte coniugata del verbo occupa il secondo posto, mentre l’infinito o il partici-pio passato è posto in fondo alla frase
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Grammatica tedesca
Sie wird ihn besuchen Lo andrà a trovare
Er hat sie angerufen Le ha telefonato
◆ In presenza di un verbo modale• l’infinito occupa l’ultimo postoSie will ins Büro fahren Vuole andare in ufficio
• nei modi finiti il prefisso separabile del verbo composto si riunisce all’infinito e viene posto in fondo allafraseEr möchte immer mitarbeiten Vorrebbe sempre collaborare• se alla fine della frase ci sono due infiniti, l’infinito del verbo modale occupa l’ultimo postoEr hat sie anrufen wollen Ha voluto telefonarle
L’inversione o costruzione indiretta
◆ Se la frase principale inizia con un avverbio, con un pronome interrogativo o con un’altra parte del discor-so, si ha l’inversione del soggetto con il verbo; la costruzione indiretta è: pronome interrogativo o avver-bio (o altra parte del discorso) + verbo + soggettoJetzt gehe ich Vado oraWie spricht er? Come parla?Einen Kaffee trinke ich gern Bevo volentieri un caffè
◆ Nelle frasi interrogative e in quelle con l’imperativo il verbo è in prima posizioneWollen wir ins Kino? Vogliamo andare al cinema?Kommen Sie bitte herein! Entri per favore
La posizione della negazione
◆ In frasi con un verbo semplice al presente o all’imperfetto/passato remoto la negazione nicht (non) o keine-sfalls (in nessun caso) si colloca all’ultimo postoEr verkauft seine Bilder trotz Nonostante la buona offertades guten Angebotes nicht non vende i suoi quadri
◆ Se il verbo al presente o all’imperfetto/passato remoto ha un prefisso separabile, la negazione si trovaprima del prefissoSie ruft/rief ihn nicht an Non gli telefona/telefonò
◆ Se il tempo del verbo è composto, o in presenza di un modale, la negazione si colloca prima del participioo dell’infinitoEr hat seine Bilder nicht verkauft Non ha venduto i suoi quadriEr will seine Bilder nicht verkaufen Non vuole vendere i suoi quadriEr hat seine Bilder nicht Non ha voluto vendere i suoi quadriverkaufen wollenEr wird seine Bilder nicht verkaufen Non venderà i suoi quadri
◆ La negazione si colloca prima dell’aggettivo o sostantivo in funzione predicativaSie ist nicht krank Non è malataDieser Student wird nicht Arzt Questo studente non farà il medico
◆ La negazione si colloca prima del sostantivo di un verbo fraseologico e prima dei complementi prepositiviDer Junge spielt nicht Fußball Il ragazzo non gioca a calcioEr legt die Jacke nicht auf den Stuhl Non mette la giacca sulla sedia
➠ Attenzione: in tedesco non esiste la doppia negazioneEr hat nicht einmal ein Bild verkaufen wollen Non ha voluto vendere nemmeno un quadro
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G 81
Le categorie sintattiche
L’ordine dei complementi
◆ In prima posizione può trovarsi qualsiasi complemento, al quale si conferisce in questo modo un partico-lare rilievoMorgen fahren wir wegen dieser Angelegenheitmit unseren Freunden nach ZürichWegen dieser Angelegenheit fahren
Per questa faccenda partiamowir morgen mit unseren Freunden domani con i nostri amici per Zurigonach Zürich
Mit unseren Freunden fahren wir morgenwegen dieser Angelegenheit nach Zürich
◆ In presenza di un complemento oggetto e di un complemento di termine, quest’ultimo precede il comple-mento oggetto; se si tratta però di due pronomi, il complemento oggetto precede quello di termineEr schreibt ihr jede Woche Le scrive ogni settimana una letteraeinen BriefEr schickt ihn ihr per Eilpost Gliela manda per espresso
◆ Nella costruzione indiretta il pronome personale complemento non introdotto da preposizione precede ilsoggetto se questo è un sostantivoGestern hat mir mein Freund Ieri mi ha scritto il mio amicogeschriebenma Gestern hat er mir geschrieben Ieri mi ha scrittoAbends begleitet ihn sein Vater Di sera lo accompagna suo padrema Abends begleitet er ihn Di sera lo accompagna
◆ Se i complementi si trovano tutti dopo il verbo l’ordine preferito è tempo, causa, modo, luogo, scopoWir fuhren gestern Abend wegen des A causa del cattivo tempo ierischlechten Wetters mit dem Zug nach sera andammo in treno a ViennaWien, um dort den Vertrag per firmare là il contratto zu unterzeichnen
◆ Il complemento prepositivo di norma si colloca dopo gli altri complementiEr ging gestern zum ersten Mal Ieri ha ripreso per la primawieder pünktlich an seine Arbeit volta puntualmente il suo lavoro
Le congiunzioni coordinanti
◆ Uniscono due o più frasi principali senza influenzarne la costruzioneSie ist sehr müde, denn sie hat È molto stanca perché ieri sera gestern bis spät abends gearbeitet ha lavorato fino a tardi
◆ Se le frasi sono collegate da und (e) e hanno lo stesso soggetto, questo può essere soppresso nella secondafraseEr schenkte ihr ein Buch und Le regalò un libro e le fece gliwünschte ihr alles Gute zum Geburtstag auguri di buon compleanno
◆ La congiunzione aber (ma) è avversativa e può trovarsi in qualsiasi posizione nella fraseDu hast nicht viel Zeit, aber du wirst die Arbeit trotzdem schaffen/ Non hai molto tempo, ma riusciraidu wirst aber die Arbeit trotzdem ugualmente a fare il lavoroschaffen/du wirst die Arbeit aber trotzdem schaffen
◆ allein, doch e jedoch hanno lo stesso significato di aber e possono determinare l’inversione
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G 82
Grammatica tedesca
Ich komme gleich, doch bringe ich nichts mit Vengo subito, ma non porto nullaIch komme gleich, doch ich bringe nichts mit
◆ Sondern (ma, bensì) rettifica una frase negativaEr kann nicht heute kommen, Non può venire oggi, ma solosondern erst morgen domani
◆ andererseits (d’altra parte), daher (perciò), dann (poi, per di più), darum (perciò), deshalb (per questo moti-vo), folglich (di conseguenza), sonst (altrimenti) e trotzdem (ciononostante) richiedono sempre l’inversio-ne; quasi tutte possono essere collocate anche dopo il verboWir kauften zuerst die Zeitung, dann mussten wir die Fahrkarten lösen Comprammo dapprima il giornale,Wir kauften zuerst die Zeitung; wir poi i bigliettimussten dann die Fahrkarten lösenEr ist noch immer krank; daher kann È sempre molto malato, perciò non nicht nach München fahren può andare a MonacoDieser Pullover gefällt mir sehr; Questo maglione mi piace; tuttavia trotzdem kaufe ich ihn mir jetzt nicht non me lo compero adesso
◆ Le congiunzioni disgiuntive hanno due componenti, che possono trovarsi in posizione diversa e richiedereo no l’inversione• entweder … oder (o … o) occupano entrambe il primo posto. Solo dopo entweder può o non può essercil’inversione; oder non la richiede maiEntweder du tust es sofort, oder O lo fai subito, o non du tust es überhaupt nicht mehr lo fai più• le due componenti di einerseits … andererseits (da una parte … dall’altra), mal … mal (talvolta … talal-tra), bald … bald (ora … ora) si trovano ciascuna in prima posizione e richiedono entrambe l’inversioneEinerseits habe ich kein Geld, anderer- Da una parte non ho soldi, seits möchte ich das gern kaufen dall’altra lo comprerei volentieri• le due componenti di nicht nur … sondern auch (non solo … ma anche) si trovano rispettivamente la primadopo il verbo, la seconda all’inizio della frase senza richiedere l’inversioneEr ist nicht nur fleißig, Non è soltanto diligente,sondern er ist auch intelligent ma anche intelligente• le due componenti di weder … noch (né … né) si trovano anch’esse la prima dopo il verbo, la secondaall’inizio di frase ma con inversioneSie ist weder ins Büro gegangen, Non è andata in ufficio, né sinoch ist sie zu Hause trova in casa
FRASE SUBORDINATA O SECONDARIA
Le frasi subordinate possono precedere o seguire la frase principale; il verbo coniugato si trova di norma inultima posizione; le subordinate hanno un proprio soggetto, a eccezione delle frasi con l’infinito
Ich glaube, dass er nicht kommen will Credo che non voglia venireEr hat keine Lust, heute zu kommen Non ha voglia di venire oggi
➠ Attenzione: se nella secondaria c’è il doppio infinito per la presenza di un modale, la parte coniugata delverbo precede i due infinitiIch glaube, dass er nicht hat Credo che non sia voluto venirekommen wollen
◆ Le subordinate causali spesso sono introdotte da weil (perché) o da (poiché); la subordinata introdotta dallacongiunzione “da” tende a precedere la principale
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Le categorie sintattiche
Ich komme nicht, weil ich zu tun habe Non vengo, perché ho da fareDa ich krank bin, kann ich Non posso venire, poiché sono malatonicht kommen
◆ Le subordinate comparative• reali sono introdotte da wie (come), als (da quanto) e je …. desto (che/di/di quanto/da quanto)Sie ist wirklich so nett, È veramente così carinawie wir gedacht haben come abbiamo immaginatoEr verhielt sich ganz anders, Si comportò in modo totalmenteals wir es uns erwartet hatten diverso da quanto noi ci aspettassimo Je schneller du das Problem löst, Quanto più in fretta risolverai il desto besser wird es für alle sein problema, tanto meglio sarà per tutti• irreali sono introdotte dalla congiunzione als ob (come se) e hanno il verbo al congiuntivo imperfetto; ilverbo della principale invece è all’indicativoSie tut so, als ob sie mich nicht Si comporta in un modo tale, come severstanden hätte non mi avesse capito
◆ Le subordinate concessive sono generalmente introdotte da obwohl, obgleich, obschon (sebbene, nonostan-te)Obwohl die Ampel rot war, Nonostante il semaforo fosse rosso,hat er die Straße überquert ha attraversato la strada
◆ Le subordinate condizionali reali richiedono il presente o il futuro indicativo; le congiunzioni usate sonowenn (se) o falls (nel caso che), che però si possono anche omettere: in questo caso la subordinata inizia conil verboWenn/falls er kommt, spreche ich mit ihm Se verrà gli parleròKommt er, spreche ich mit ihm
◆ Le subordinate consecutive indicano lo sviluppo di un’azione anteriore a quella della principale: la fraseprincipale quindi precede sempre la subordinata; la congiunzione usata è so dass, so … dass (cosicché, tanto… che)Der Kunde war so zufrieden, dass er Il cliente fu tanto soddisfatto che fecesofort wieder eine Bestellung machte immediatamente un nuovo ordine
◆ Le subordinate finali sono introdotte da damit (affinché) se i soggetti delle due frasi sono diversi, da um …zu (per) se il soggetto è identico nelle due frasiIch habe dich gerufen, damit Ti ho chiamato affinché tu mi aiutidu mir hilfstIch bin gekommen, um dir zu helfen Sono venuto per aiutarti
➠ Attenzione: nelle frasi introdotte da damit non si usano i verbi modali sollen e wollen, perché intenzione,desiderio o volontà sono già espressi dalla congiunzione
◆ Le subordinate interrogative indirette sono introdotte dalle congiunzioni wann (quando), warum (perché),weswegen (per quale motivo), wie viel /wie viele (quanto/i), wo (dove), wie (come) oppure, in mancanza dipronomi o avverbi interrogativi, da ob (se)Beschreibe uns, wie man nach Descrivici come si arriva aBergdorf kommt BergdorfIch weiß nicht, ob er schon Non so se è già arrivatoangekommen ist
◆ Le subordinate ipotetiche di irrealtà hanno il verbo sempre al congiuntivo imperfetto; in tedesco non esi-ste il condizionale, perciò nella frase principale lo si rende con le forme del congiuntivo imperfetto o conwürde + infinitoWenn ich Zeit hätte, käme ich mit euch ins Kino Se avessi tempo verrei con voi
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Grammatica tedesca
Wenn ich Zeit hätte, würde ich mit al cinemaeuch ins Kino gehen
◆ Le subordinate modali possono essere introdotte, oltre che dalla congiunzione interrogativa wie, anche da indem(reso in italiano con il gerundio) nei casi in cui risponde alla domanda “come viene effettuata un’azione?” Er hat viel Geld gespart, indem Facendo lui stesso una parte dei er einen Teil der Arbeiten selbst lavori, ha risparmiato molto denarogemacht hat
◆ Le subordinate relative sono introdotte da pronomi relativi che concordano nel genere e nel numero con ilsostantivo al quale si riferisconoEr zieht den Anzug an, den er gerade Indossa il completo che ha appena gekauft hat acquistatoSie gibt ihrem Bruder, der nach Dà una lettera a suo fratello, Rom fährt, einen Brief mit che va a Roma• Il pronome relativo può essere preceduto da una preposizione che ne determina il caso; quando ci si riferi-sce a cose, invece del pronome relativo preceduto dalla preposizione si può usare wo(r) + la preposizioneDie Kinder, um die sie sich I bambini dei quali si occupakümmert, sind noch sehr klein sono ancora molto piccoliDas Buch, worüber er gesprochen hat, Il libro del quale ha parlatoist bereits vergriffen è già introvabile
➠ Attenzione: di solito la frase subordinata relativa segue immediatamente il sostantivo al quale si riferisce;nelle frasi lunghe, quindi, si inserisce nella principale• Possono essere usati come pronomi relativi anche wer (chi) e was (ciò che)Wer zu spät kommt, Chi arriva in ritardo,darf nicht mehr eintreten non può più entrareErlaubt ist, was nicht verboten ist È permesso ciò che non è vietatoIch weiß nicht, vor wem sie Non so di chi ha paurasich fürchtet
◆ Le subordinate temporali sono introdotte • dalle congiunzioni wenn, als (quando): wenn si usa con il presente e il futuro; con il passato si usa als sel’azione è accaduta solo una volta, wenn se l’azione si è ripetutaWenn wir Zeit haben, fahren Quando avremo tempo, wir ans Meer andremo al mareWenn ich sie besuchte, brachte Quando (ogni volta che) andavoich ihr Blumen mit a trovarla le portavo dei fioriAls ich in die USA flog, Quando sono andata negli Stati Unitiwar ich erst fünfzehn avevo solo quindici anni• dalla congiunzione während quando l’azione espressa dalla frase subordinata è contemporanea a quelladella frase principaleWährend er arbeitet, hört Mentre lavora, er gern Radio ascolta volentieri la radio• da sobald (non appena) e da nachdem (dopo + avere/essere) se l’azione espressa dalla subordinata è ante-riore a quella della principaleDu bekommst das Geld, sobald Avrai il denaro, non appena avrò il ich mein Gehalt habe mio stipendioNachdem er beim Arzt gewesen ist, Dopo essere stato dal medico, fühlt er sich besser si sente meglioNachdem sie die Prüfung bestanden Dopo aver superato l’esamehatte, fuhr sie in Urlaub andò in vacanza
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Le categorie sintattiche
➠ Attenzione: con nachdem è sempre necessaria la correlazione dei tempifrase subordinata frase principalepassato prossimo presentetrapassato prossimo passato remoto• da bevor (prima che) quando l’azione espressa dalla subordinata è posteriore a quella della principaleIch muss ihn (o mit ihm) sprechen, Devo parlargli prima che se ne vada bevor er weggeht• da bis (fino al momento che) quando l’azione espressa dalla subordinata rimanda a un momento futuro:l’azione della principale termina quando inizia quella della subordinataBis die Polizei kommt, halten wir den Fino a quando non arriverà la poliziaDieb fest tratterremo il ladro• da solange (per tutto il tempo che) quando l’azione espressa dalla subordinata si svolge continuativa-mente e contemporaneamente a quella della principale; i tempi usati nella principale e nella subordinatasono sempre ugualiSolange sie krank war, Lui l’aiutò per tutto il tempo che fu half er ihr malata
◆ Le subordinate introdotte da dass (che) si usano in presenza di un soggetto che non sia impersonale; spessodipendono da verbi che hanno il significato di “dire”, “affermare” o che esprimono un’opinione personale,come denken (pensare), glauben (credere), sicher sein (essere sicuro), gehört haben (aver sentito), sagen(dire), stehen (stare scritto), vorschlagen (proporre), wissen (sapere)Es steht hier, dass die Mannschaft gut Qui sta scritto che la squadragespielt hat ha giocato beneNiemand hat gewusst, dass Köln von Nessuno sapeva che Colonia èden Römern gegründet worden ist stata fondata dai Romani
➠ Attenzione: quando la subordinata con dass precede la principale, es si omette: Dass die Mannschaft gutgespielt hat, steht hier
◆ Le subordinate con l’infinito si usano spesso quando il soggetto della subordinata non è esplicito; all’ulti-mo posto della frase non sta il verbo coniugato, ma l’infinito preceduto da zu; nei verbi con prefisso sepa-rabile zu si inserisce fra prefisso e tema verbaleEs ist verboten, hier zu baden Qui è vietato fare il bagnoWir planen, früh loszufahren Progettiamo di partire prestoIhr sollt aufhören, euch zu streiten Dovete smetterla di litigare
➠ Attenzione: quando la subordinata con l’infinito precede la principale, es si omette: Hier zu baden, ist ver-boten• Le costruzioni infinitive con um … zu (per + infinito), ohne … zu (senza + infinito) e (an)statt … zu (inve-ce di + infinito) si riferiscono al soggetto espresso nella frase principaleEr zog nach Australien, Si trasferì in Australia um dort zu arbeiten per lavorare lìEr hat geredet, Ha parlatoohne lange zu überlegen senza riflettere tantoSie ist heimgegangen, È andata a casa anstatt auf ihn zu warten invece di aspettarlo
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Grammatica tedesca
DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO
DISCORSO DIRETTO
◆ Viene introdotto da due punti ed è racchiuso tra virgolette; inizia sempre con la maiuscolaEr sagte: „Kommt mal her, Egli disse: “Su, venite, vi ho ich habe euch was mitgebracht“ portato qualcosa”
◆ Viene usato frequentemente anche sui giornali; per renderlo più vivo spesso in tedesco, invece dell’imper-fetto o passato remoto (Präteritum), si usa il presente storico, cioè il presente indicativo accompagnato daavverbi o congiunzioni che non lascino dubbi sul tempo dell’azione„Als ich die Tür aufmache, “Appena aprii la porta,vidi sehe ich plötzlich den Dieb vor mir“ improvvisamente il ladro davanti a me” „Gestern gehe ich ganz gemütlich “Mentre ieri camminavo lentamenteden Gehsteig entlang, als plötzlich lungo il marciapiede, ein Stück Mauerwerk vom Balkon improvvisamente cadde un pezzo di im ersten Stock herunterfällt“ muro dal balcone del primo piano”
◆ Se nel discorso diretto si esprime una condizione reale, cioè qualcosa che accadrà o sta accadendo, si usal’indicativo; se invece si tratta di una condizione possibile, qualcosa che potrebbe accadere o che è pro-grammata, si usa il congiuntivo II o la forma con würde„Wenn wir morgen fahren, haben wir “Se partiremo domani, avremo bestimmt weniger Verkehr“ sicuramente meno traffico”„Wenn wir morgen fahren würden, “Se partissimo domani, hätten wir weniger Verkehr“ avremmo meno traffico” (aber wir fahren heute) (ma partiamo oggi)
DISCORSO INDIRETTO
◆ Nel discorso indiretto le affermazioni di un’altra persona vengono oggettivate; il modo usato è il congiun-tivo, soprattutto nell’espressione scritta, mentre nella lingua parlata spesso si usa l’indicativo o la forma conwürde; nel passaggio dal discorso diretto a quello indiretto i pronomi subiscono modificheDer Minister hat gesagt: „Ich mache Il ministro ha detto: “Sono molto mir große Sorgen“ preoccupato”Der Minister hat gesagt, dass er Il ministro ha detto di essere sich große Sorgen mache molto preoccupato(macht/machen würde nella lingua parlata)
➠ Attenzione: se si sopprime la congiunzione dass, è obbligatorio l’uso del congiuntivo anche nella linguaparlata: Der Minister hat gesagt, er mache sich große Sorgen
PARTE III
Uso della lingua
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Uso della lingua
◆ Per individuare il tempo da usare bisogna far riferimento al tempo che verrebbe usato nel discorso direttoFranz sagt: „Das ist nicht so Franz sagt, es sei nicht so anstrengendanstrengend“Franz sagte: „Das ist nicht so Franz sagte, es sei nicht so anstrengend“ anstrengendIch habe gesagt: „Ich wusste nicht, Ich habe gesagt, dass ich nicht wüsste, dass du krank bist“ dass du krank bistFranz sagte: „Das wird Franz sagte, dass dies anstrengend anstrengend sein“ sein werde
◆ Se le forme del congiuntivo I sono uguali a quelle dell’indicativo, si usa il congiuntivo II
„Ich habe keine Zeit“ Ich sagte, dass ich keine Zeit hätteIch sagte, ich hätte keine Zeit
◆ Il congiuntivo II usato nel discorso diretto rimane inalterato nella trasformazione in discorso indiretto„Ich helfe ihm noch einmal, auch wenn Er sagte, er helfe ihm noch einmal,es besser wäre, es nicht mehr zu tun“ auch wenn es besser wäre,
es nicht mehr zu tun◆ Le frasi interrogative dirette si trasformano in indirette creando una frase secondaria introdotta dallo stes-
so pronome interrogativo usato come congiunzioneEr fragte mich: „Wann kommst Er fragte mich, wann ich wiederkämedu wieder?“
➠ Attenzione: se manca il pronome interrogativo, la frase secondaria viene introdotta da obEr fragte mich: „Kommst du morgen Er fragte mich, ob ich wieder?“ morgen wieder käme
◆ L’imperativo nel discorso indiretto viene reso dai verbi modali mögen (richiesta gentile) e sollen (pretesa oordine)„Sei bitte still“ Ich bat ihn, er möge still sein„Sei endlich still“ Ich verlangte von ihm, dass er
endlich still sein solle
TRADUZIONE DEL GERUNDIO
In tedesco non esiste il gerundio; per tradurre il gerundio italiano si ricorre alle seguenti costruzioni◆ frase coordinata da und
Er kaufte eine Zeitung und begann Comprò un giornale, mettendosisofort, darin zu blättern subito a sfogliarlo
◆ frase secondaria introdotta da als o wenn (quando), se il gerundio indica una condizione necessaria affin-ché si avveri l’azione della principaleAls ich ihm begegnet bin, habe ich Incontrandolo lo salutai moltoihn sehr freundlich gegrüßt cortesementeWenn ich ihm begegne, grüße ich ihn Incontrandolo lo saluto sempreimmer sehr höflich molto gentilmente
◆ frase secondaria introdotta da da (poiché) o dadurch dass (per il fatto che), se il gerundio esprime la causaDa es sehr kalt war, Essendo molto freddo, blieben wir zu Hause rimanemmo a casaDadurch dass er immer schreit, Urlando sempre, nessuno lo prende nimmt ihn keiner mehr ernst più sul serio
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Grammatica tedesca
◆ frase secondaria introdotta da während (mentre), se il gerundio indica contemporaneità con l’azione dellafrase principaleWährend er nach Hause ging, traf er Andando a casa, incontrò suoseinen Bruder fratelloWährend ich lerne, höre ich Musik Studio ascoltando la musica
◆ frase secondaria introdotta da indem (mentre), se il gerundio esprime solo il modo in cui l’azione principa-le avvieneEr beendete die Sitzung, indem Concluse la seduta semplicemente er ganz einfach aufstand alzandosiIch lerne Deutsch, indem ich Imparo il tedesco ripetendodie Vokabeln wiederhole i vocaboli
◆ participio presente o infinito sostantivato, preceduto dalle preposizioni in o bei con articolo determinati-vo o da unter (senza articolo) se il verbo al gerundio è intransitivoLiegend/im Liegen Stando sdraiatoStehend/im Stehen Stando in piediWeggehend/beim Weggehen Andando viaZurückkehrend/beim Zurückkehren Tornando
◆ participio passato se il verbo è di moto:Er kam gelaufen Venne correndo
VERBI CON PREPOSIZIONE
◆ Sono spesso seguiti da una frase subordinata; se il soggetto della principale è identico a quello della subor-dinata, quest’ultima viene costruita con l’infinito; spesso la preposizione viene mantenuta nella principale,unita a da(r)Wir können uns auf ihn verlassen Possiamo fare affidamento su di luiWir verlassen uns darauf, dass Confidiamo che egli vengaer kommtWir beschäftigen uns gerade Ci stiamo occupando di questo mit diesem Problem problemaWir beschäftigen uns gerade damit, Ci stiamo occupando della soluzionedieses Problem zu lösen di questo problema
◆ Elenchiamo qui di seguito i principali verbi con complemento prepositivo: insieme all’indicazione delcaso retto dalla preposizione (accusativo/A o dativo/D), viene anche fornita la traduzione
Verbo + preposizione (+ caso)abhängen von (+ D) dipendere daachten auf (+ A) fare attenzione aanfangen mit (+ D) iniziare conangewiesen sein auf jdn. dipendere daetwas (+ A) non avere altra risorsa cheanpassen an, sich (+ A) adeguarsi a; adattarsi aärgern über, sich (+ A) irritarsi perärgern mit, jdm. (+ D) fare arrabbiare aufhören mit (+ D) smettere di
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Uso della lingua
beginnen mit (+ D) iniziare conbeharren auf (+ D) ostinarsi abeklagen bei (+ D) lamentarsi conbeklagen über (+ A) lagnarsi dibemühen um, sich (+ A) sforzarsi diberaten über (+ A) consigliarsi subeschäftigen mit, sich (+ D) occuparsi dibeschweren bei, sich lagnarsi con qualcunobeschweren über, sich (+ A) reclamare per qualcosabewerben um, sich (+ A) aspirare a; candidarsi abitten um (+ A) chiedere qualcosadanken für (+ A) ringraziare perdenken an (+ A) pensare aentschuldigen bei (+ D), sich chiedere scusa aentschuldigen für (+ A), sich scusarsi dierinnern an, sich/jdn. (+ A) ricordarsi di, ricordareerkennen an (+ D) riconoscere daerkundigen bei, sich (+ D) informarsi pressoerkundigen nach (+ D) informarsi su/difragen nach, (+ D) jdm domandare, chiederefragen um (+ A) chiederefreuen auf, sich (+ A) rallegrarsi di qualcosa (nel futuro)freuen über, sich (+ A) rallegrarsi di qualcosa
(nel presente o nel passato)fürchten vor, sich (+ D) aver paura di; temeregehen um (+ A) trattarsi di; essere in giocogehören zu (+ D) far parte digelten als (+ Nominativo) essere consideratohaben gegen (+ A) avercela conhalten für (+ A) ritenere; considerarehalten von (+ D) essere dell’opinionehandeln um etwas, sich (+ A) trattarsi dihoffen auf (+ A) sperare chehören von (+ D) sentir parlare diinteressieren für, sich (+ A) interessarsi akämpfen mit (+ D) lottare conkämpfen gegen (+ A) contrastare, lottare controkämpfen für (+ A) combattere perkämpfen um (+ A) combattere per (ottenere)konzentrieren auf, sich (+ A) concentrarsi sukümmern um, sich (+ A) prendersi cura di, occuparsi dilachen über (+ A) ridere dileiden an (+ D) soffrire dileiden unter (+ D) soffrire perliegen an (+ D) dipendere da
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nachdenken über (+ A) riflettere suraten zu, jdm. (+ D) consigliarerechnen auf (+ A) contare su qualcunorechnen mit (+ D) contare su qualcosarichten nach, sich (+ D) attenersi ariechen nach (+ D) avere odore dischreiben an (+ A) scrivere aschreiben über (+ A) scrivere a proposito dischützen vor, sich (+ D) proteggersi dasehnen nach, sich (+ D) avere nostalgia disorgen für (+ A) provvedere asprechen von (+ D) parlare disprechen über (+ A) parlare di (approfondendo)staunen über (+ A) meravigliarsi di, stupirsi disterben an (+ D) morire disterben für (+ A) morire perstimmen für (+ A) votare perstreiten mit, sich (+ D) litigare constreiten über (+ A) disputare distreiten um, sich (+ A) litigare perteilnehmen an (+ D) partecipare aunterhalten mit, sich (+ D) intrattenersi conunterhalten über (+ A) conversare di, chiacchierare converlassen auf, sich (+ A) fidarsi di, contare suverlieben in, sich (+ A) innamorarsi divertrauen auf (+ A) confidare inverzichten auf (+ A) rinunciare avorbereiten auf, sich (+ A) prepararsi awarten auf (+ A) aspettarewirken auf (+ A) avere un effetto suwundern über, sich meravigliarsi dizweifeln an (+ D) dubitare dizwingen zu, sich sforzarsi di; imporsi
VERBI FRASEOLOGICI
Formano, con nomi e preposizioni, un’unica espressione fissa; quelli più usati sonoBescheid wissen über (+ A) Essere informati diBezug nehmen auf (+ A) Fare riferimento aDruck ausüben auf (+ A) Fare pressione suEinfluss nehmen auf (+ A) Influire susich Gedanken machen über (+ A) Riflettere su; preoccuparsi per
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Uso della lingua
Gefallen finden an (+ D) Provare piacere insich Hoffnungen machen auf (+ A) Sperare indie Konsequenzen ziehen aus (+ D) Trarre le conseguenze daKritik üben an (+ D) CriticareNotiz nehmen von (+ D) Prendere nota diein Recht haben auf (+ A) Avere diritto aRücksicht nehmen auf (+ A) Avere riguardo perSchritt halten mit (+ D) Tenere il passo consich Sorgen machen über (+ A) Preoccuparsi dieine Verabredung treffen mit (+ D) Dare appuntamento aWert legen auf (+ A) Tenere a
ESPRESSIONI IDIOMATICHE
Alle Jubeljahre Ogni morte di papaAndere Tapeten sehen wollen Voler cambiar ariaAuf großem Fuß leben Vivere (da gran signore) alla grandeAufs falsche Pferd setzen Puntare sul cavallo sbagliatoAus der Haut fahren Uscire dai gangheri,
perdere le staffeAus der Luft gegriffen sein Inventato di sana piantaBis über beide Ohren verliebt sein Essere innamorato cottoBlau machen Marinare (la scuola); far vacanzaBlau sein Essere sbronzoDie Rechnung ohne den Wirt machen Fare i conti senza l’osteDie rechte Hand von jemandem sein Essere il braccio destro di qualcunoDrei Meilen hinter dem Mond liegen Essere a casa del diavolo/
in capo al mondoEin alter Hase sein Essere una vecchia volpeEin Gedächtnis wie ein Sieb haben Avere una cattiva memoriaEin Lied davon singen können Saperne qualcosa per esperienzaEin Radfahrer sein Essere un arrivistaEine Flasche sein Essere una schiappaEine Gänsehaut haben Avere la pelle d’ocaEinen Bock schießen Prendere un granchioEinen in der Krone haben Essere ubriacoEinen über den Durst trinken Alzare il gomitoEs faustdick hinter den Ohren haben Essere un furbo di prima categoriaEtwas auf Eis legen Congelare momentaneamente
qualcosaEtwas geht auf den Geist Dare ai nervi
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Etwas hassen wie die Pest Vedere qualcosa come il fumo negli occhi
Etwas hat Hand und Fuß Qualcosa fatto come si deveEtwas ist ein Kreuz È una piaga; è un tormentoFür jemanden durchs Feuer gehen Buttarsi nel fuoco per qualcunoFür jemanden seine Hand (nicht) (Non) mettere una mano ins Feuer legen sul fuoco per qualcunoIm Sande verlaufen Andare in fumoIn den sauren Apfel breißen Ingoiare la pillolaJeden Pfennig umdrehen Lesinare il centesimoJemandem den Stuhl vor die Mettere qualcuno alla porta Tür setzenJemandem die Stange halten Dare man forte a qualcunoJemandem einen Tanz machen Fare una scenata a qualcunoJemandem etwas erzählen Dirne quattro a qualcunoJemandem etwas in die Dare la colpa di qualcosa Schuhe schieben a qualcunoJemandem ist eine Laus über die A qualcuno è saltata la mosca Leber gekrochen al nasoJemandem steht’s bis oben Non poterne piùJemanden an der Strippe haben Parlare con qualcuno al telefonoJemanden auf den Arm nehmen Prendere in giro qualcunoJemanden grün und blau schlagen Darle a qualcuno di santa ragioneJemanden in die Pfanne hauen Dare una strapazzata a qualcunoJemanden lieber von hinten sehen Non sopportare qualcunoJemanden übers Ohr hauen Menare qualcuno per il nasoKeinen blassen Dunst haben Non avere la più pallida ideaNass wie eine Katze sein Essere bagnato come un pulcinoNicht mehr alle Tassen im Non avere tutti i venerdìSchrank habenNichts am Hut haben mit etwas Non interessarsi di qualcosaRuhig Blut! Calma e sangue freddo!Sauer sein auf jemanden Avercela con qualcunoScharf sein auf etwas Desiderare ardentemente
qualcosaSeine eigenen Wege gehen Andarsene per la propria stradaSich ins Fäustchen lachen Ridersela sotto i baffiSich schwarz ärgern Arrabbiarsi a morteUm ein Haar / um Haaresbreite Per un peloVom Regen in die Traufe kommen Cadere dalla padella nella braceVor Freude ganz aus dem Essere fuori di sé dalla gioiaHäuschen seinWeder Hand noch Fuß haben Non avere né capo né codaWeg vom Fenster sein Cadere nel dimenticatoio
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Uso della lingua
Wegen etwas ein Theater Fare un sacco di scene machen per qualcosaWeiß wie eine Wand sein Essere pallido come un cencio
lavatoWie ein Blitz aus heiterem Himmel Come un fulmine a ciel serenoWie Pilze aus der Erde schießen Spuntare come funghiZum alten Eisen gehören Essere ormai superatoZwei Fliegen mit einer Prendere due piccioni Klappe schlagen con una fava
PROVERBI
Alle Wege führen nach Rom Tutte le strade portano a RomaAndere Länder, andere Sitten Paese che vai, usanze che troviAus den Augen, aus dem Sinn Lontano dagli occhi, lontano
dal cuoreBellende Hunde beißen nicht Can che abbaia non mordeBesser einen Sperling in der Hand Meglio un uovo oggials eine Taube auf dem Dach che una gallina domaniDer Apfel fällt nicht weit Tale il padre, tale il figliovom StammDer Krug geht so lange zum Tanto va la gatta al lardo cheBrunnen, bis er bricht ci lascia lo zampinoDer Mensch denkt, Gott lenkt L’uomo propone, Dio disponeDie Ausnahme bestätigt die Regel L’eccezione conferma la regolaDie Zeit heilt alle Wunden Il tempo è il miglior medicoDurch Schaden wird man klug Sbagliando s’imparaEin Mann, ein Wort Ogni promessa è debitoEinem geschenkten Gaul sieht A caval donato non si guardaman nicht ins Maul in boccaEnde gut, alles gut Tutto è bene quel che finisce beneFrisch gewagt, ist halb gewonnen Chi ben comincia è a metà
dell’operaGelegenheit macht Diebe L’occasione fa l’uomo ladroGeteiltes Leid ist halbes Leid Mal comune, mezzo gaudioHunger ist der beste Koch A chi ha fame è buono ogni paneKommt Zeit, kommt Rat Il tempo porta consiglioMit den Wölfen muss man heulen Chi va con lo zoppo impara
a zoppicareMorgenstund hat Gold im Mund Il mattino ha l’oro in boccaStille Wasser gründen tief L’acqua cheta rovina i pontiWas du heute kannst besorgen, das
Chi ha tempo non aspetti tempoverschiebe nicht auf morgen
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G 94
Grammatica tedesca
Was ich nicht weiß, macht mich Occhio non vede, cuore non duolenicht heißWer nicht kommt zur rechten Zeit,
Chi tardi arriva male alloggiader muss nehmen, was übrig bleibtWer sucht, der findet Chi cerca trovaWer Wind sät, wird Sturm ernten Chi semina vento raccoglie
tempestaWer zuletzt lacht, lacht am besten Ride bene chi ride ultimoWie man in den Wald hineinruft, Chi la fa l’aspettiso schallt es herausWo ein Wille, da ein Weg Volere è potereZeit ist Geld Il tempo è denaro
FORME VERBALI FORTI E IRREGOLARI
Per i paradigmi dei verbi, gli ausiliari e i diversi significati si rimanda al vocabolario. I verbi con prefisso siconiugano come la forma semplice: an/binden - band/an - an/gebundenPer la forma di congiuntivo imperfetto dei verbi modali vedi tabella pag. 72
aß ind. imperf./pass. rem. ➡ essen mangiareband ind. imperf./pass. rem. ➡ binden legarebarg ind. imperf./pass. rem. ➡ bergen recuperare,
salvarebarst ind. imperf./pass. rem. ➡ bersten spaccarsibat ind. imperf./pass. rem. ➡ bitten pregare, chiederebedarf ind. pres. 1ª/3ª pers. sing. ➡ bedürfen avere bisognobedarfst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ bedürfen avere bisognobedurft part. pass. ➡ bedürfen avere bisognobedurfte ind. imperf./pass. rem. ➡ bedürfen avere bisognobefahl ind. imperf./pass. rem. ➡ befehlen comandarebefiehlst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ befehlen comandarebefiehlt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ befehlen comandarebeföhle cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ befehlen comandarebefohlen part. pass. ➡ befehlen comandarebegann ind. imperf./pass. rem. ➡ beginnen cominciarebegonnen part. pass. ➡ beginnen cominciarebetrog ind. imperf./pass. rem. ➡ betrügen ingannarebetrogen part. pass. ➡ betrügen ingannarebewog ind. imperf./pass. rem. ➡ bewegen indurrebewogen part. pass. ➡ bewegen indurrebin ind. pres. 1ª pers. sing. ➡ sein esserebirgst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ bergen recuperare,
salvarebirst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ bersten spaccarsibiss ind. imperf./pass. rem. ➡ beißen morderebist ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ sein esserebläst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ blasen soffiare
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Uso della lingua
blieb ind. imperf./pass. rem. ➡ bleiben rimanereblies ind. imperf./pass. rem. ➡ blasen soffiarebog ind. imperf./pass. rem. ➡ biegen curvarebot ind. imperf./pass. rem. ➡ bieten offrirebrach ind. imperf./pass. rem. ➡ brechen spezzare,
romperebrachte ind. imperf./pass. rem. ➡ bringen portarebrannte ind. imperf./pass. rem. ➡ brennen bruciare, arderebrät ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ braten arrostirebrätst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ braten arrostirebrichst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ brechen spezzare,
romperebricht ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ brechen spezzare,
romperebriet ind. imperf./pass. rem. ➡ braten arrostirebuk ind. imperf./pass. rem. ➡ backen cuocere al fornodachte ind. imperf./pass. rem. ➡ denken pensaredarf ind. pres. 1ª/3ª pers. sing. ➡ dürfen poteredarfst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ dürfen poteredrang ind. imperf./pass. rem. ➡ dringen penetraredrischst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ dreschen trebbiaredrischt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ dreschen trebbiaredrosch ind. imperf./pass. rem. ➡ dreschen trebbiaredurfte ind. imperf./pass. rem. ➡ dürfen potereempfahl ind. imperf./pass. rem. ➡ empfehlen raccomandareempfand ind. imperf./pass. rem. ➡ empfinden sentire, provareempfangen part. pass. ➡ empfangen accogliereempfängst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ empfangen accogliereempfängt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ empfangen accogliereempfiehlst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ empfehlen raccomandareempfiehlt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ empfehlen raccomandareempfing ind. imperf./pass. rem. ➡ empfangen accogliereempföhle cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ empfehlen raccomandareempfohlen part. pass. ➡ empfehlen raccomandareempfunden part. pass. ➡ empfinden sentire, provareerklomm ind. imperf./pass. rem. ➡ erklimmen scalareerklommen part. pass. ➡ erklimmen scalareerlischst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ erlöschen spegnersierlischt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ erlöschen spegnersierlosch ind. imperf./pass. rem. ➡ erlöschen spegnersierloschen part. pass. ➡ erlöschen spegnersierscholl ind. imperf./pass. rem. ➡ erschallen risuonareerschollen part. pass. ➡ erschallen risuonareerschrak ind. imperf./pass. rem. ➡ erschrecken spaventareerschrickst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ erschrecken spaventareerschrickt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ erschrecken spaventareerschrocken part. pass. ➡ erschrecken spaventareerwog ind. imperf./pass. rem. ➡ erwägen ponderare,
soppesareerwogen part. pass. ➡ erwägen ponderare,
soppesare
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Grammatica tedesca
fährst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ fahren andare (con un mezzo)
fährt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ fahren andare (con un mezzo)
fällst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ fallen caderefällt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ fallen caderefand ind. imperf./pass. rem. ➡ finden trovarefängst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ fangen catturarefängt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ fangen catturarefichst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ fechten tirare di schermaficht ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ fechten tirare di schermafiel ind. imperf./pass. rem. ➡ fallen caderefing ind. imperf./pass. rem. ➡ fangen catturareflichst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ flechten intrecciareflicht ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ flechten intrecciareflocht ind. imperf./pass. rem. ➡ flechten intrecciareflog ind. imperf./pass. rem. ➡ fliegen volarefloh ind. imperf./pass. rem. ➡ fliehen fuggirefloss ind. imperf./pass. rem. ➡ fließen fluirefocht ind. imperf./pass. rem. ➡ fechten tirare di schermafraß ind. imperf./pass. rem. ➡ fressen mangiare
(di animali)frisst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ fressen mangiare
(di animali)fror ind. imperf./pass. rem. ➡ frieren avere freddofuhr ind. imperf./pass. rem. ➡ fahren andare
(con un mezzo)gab ind. imperf./pass. rem. ➡ geben daregalt ind. imperf./pass. rem. ➡ gelten valeregebacken part. pass. ➡ backen cuocere al fornogebar ind. imperf./pass. rem. ➡ gebären partoriregebeten part. pass. ➡ bitten pregare, chiederegebissen part. pass. ➡ beißen morderegeblasen part. pass. ➡ blasen soffiaregeblieben part. pass. ➡ bleiben rimaneregebogen part. pass. ➡ biegen curvaregeboren part. pass. ➡ gebären partoriregeborgen part. pass. ➡ bergen recuperare,
salvaregeborsten part. pass. ➡ bersten spaccarsigeboten part. pass. ➡ bieten offriregebracht part. pass. ➡ bringen portaregebrannt part. pass. ➡ brennen bruciare, arderegebraten part. pass. ➡ braten arrostiregebrochen part. pass. ➡ brechen spezzaregebunden part. pass. ➡ binden legaregedacht part. pass. ➡ denken pensaregedieh ind. imperf./pass. rem. ➡ gedeihen prosperaregediehen part. pass. ➡ gedeihen prosperaregedroschen part. pass. ➡ dreschen trebbiaregedrungen part. pass. ➡ dringen penetrare
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Uso della lingua
gedurft part. pass. ➡ dürfen poteregefahren part. pass. ➡ fahren andare
(con un mezzo)gefallen part. pass. ➡ fallen caderegefangen part. pass. ➡ fangen catturaregeflochten part. pass. ➡ flechten intrecciaregeflogen part. pass. ➡ fliegen volaregeflohen part. pass. ➡ fliehen fuggiregeflossen part. pass. ➡ fließen fluiregefochten part. pass ➡ fechten tirare di schermagefressen part. pass. ➡ fressen mangiare
(di animali)gefroren part. pass. ➡ frieren avere freddogefunden part. pass. ➡ finden trovaregegangen part. pass. ➡ gehen andaregegeben part. pass. ➡ geben daregegessen part. pass. ➡ essen mangiaregeglichen part. pass. ➡ gleichen assomigliaregeglitten part. pass. ➡ gleiten scivolaregeglommen part. pass. ➡ glimmen ardere
(senza fiamma)gegolten part. pass. ➡ gelten valeregegoren part. pass. ➡ gären fermentaregegossen part. pass. ➡ gießen versaregegraben part. pass. ➡ graben scavaregegriffen part. pass. ➡ greifen afferraregehalten part. pass. ➡ hielt teneregehangen part. pass. ➡ hängen penderegehauen part. pass. ➡ hauen picchiaregeheißen part. pass. ➡ heißen chiamarsigehoben part. pass. ➡ heben sollevaregeholfen part. pass. ➡ helfen aiutaregekannt part. pass. ➡ kennen conosceregeklungen part. pass. ➡ klingen suonaregekniffen part. pass. ➡ kneifen pizzicaregekommen part. pass. ➡ kommen veniregekonnt part. pass. ➡ können essere in gradogekrochen part. pass. ➡ kriechen strisciaregeladen part. pass. ➡ laden caricaregelang ind. imperf./pass. rem. ➡ gelingen riusciregelassen part. pass. ➡ lassen lasciaregelaufen part. pass. ➡ laufen correregelegen part. pass. ➡ liegen giaceregelesen part. pass. ➡ lesen leggeregeliehen part. pass. ➡ leihen prestaregelitten part. pass. ➡ leiden soffriregelogen part. pass. ➡ lügen mentiregelungen part. pass. ➡ gelingen riusciregemahlen part. pass. ➡ mahlen macinaregemessen part. pass. ➡ messen misuraregemieden part. pass. ➡ meiden evitare
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Grammatica tedesca
gemocht part. pass. ➡ mögen voleregemolken part. pass. ➡ melken mungeregemusst part. pass. ➡ müssen doveregenannt part. pass. ➡ nennen nominaregenas ind. imperf./pass. rem. ➡ genesen guariregenesen part. pass. ➡ genesen guariregenommen part. pass. ➡ nehmen prenderegenoss ind. imperf./pass. rem. ➡ genießen godersigenossen part. pass. ➡ genießen godersigepfiffen part. pass. ➡ pfeifen fischiaregepriesen part. pass. ➡ preisen lodaregequollen part. pass. ➡ quellen sgorgare,
gonfiarsigerannt part. pass. ➡ rennen correregeraten part. pass. ➡ raten indovinaregerieben part. pass. ➡ reiben strofinaregerissen part. pass. ➡ reißen strapparegeritten part. pass. ➡ reiten cavalcaregerochen part. pass. ➡ riechen odoraregeronnen part. pass. ➡ rinnen scorreregerufen part. pass. ➡ rufen chiamaregerungen part. pass. ➡ ringen lottaregesalzen part. pass. ➡ salzen salaregesandt part. pass. ➡ senden inviaregeschaffen part. pass. ➡ schaffen crearegeschah ind. imperf./pass. rem. ➡ geschehen capitaregeschehen part. pass. ➡ geschehen capitaregeschieden part. pass. ➡ scheiden separaregeschiehst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ geschehen capitaregeschieht ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ geschehen capitaregeschienen part. pass. ➡ scheinen splendere,
sembraregeschlafen part. pass. ➡ schlafen dormiregeschlagen part. pass. ➡ schlagen picchiaregeschlichen part. pass. ➡ schleichen muoversi
di soppiattogeschliffen part. pass. ➡ schleifen levigaregeschlossen part. pass. ➡ schließen chiuderegeschlungen part. pass. ➡ schlingen avvinghiaregeschmissen part. pass. ➡ schmeißen buttaregeschmolzen part. pass. ➡ schmelzen fonderegeschnitten part. pass. ➡ schneiden tagliaregeschoben part. pass. ➡ schieben spingeregescholten part. pass. ➡ schelten rimproveraregeschossen part. pass. ➡ schießen spararegeschrie(e)n part. pass. ➡ schreien urlaregeschrieben part. pass. ➡ schreiben scriveregeschritten part. pass. ➡ schreiten camminaregeschunden part. pass. ➡ schinden maltrattaregeschwiegen part. pass. ➡ schweigen taceregeschwollen part. pass. ➡ schwellen gonfiarsi
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G 99
Uso della lingua
geschwommen part. pass. ➡ schwimmen nuotaregeschworen part. pass. ➡ schwören giuraregeschwunden part. pass. ➡ schwinden calare, svaniregeschwungen part. pass. ➡ schwingen oscillare, vibraregesehen part. pass. ➡ sehen vederegesessen part. pass. ➡ sitzen sederegesoffen part. pass. ➡ saufen bere (di animali)gesogen part. pass. ➡ saugen succhiaregesonnen part. pass. ➡ sinnen meditaregespalten part. pass. ➡ spalten spaccaregespie(e)n part. pass. ➡ speien sputaregesponnen part. pass. ➡ spinnen filaregesprochen part. pass. ➡ sprechen parlaregesprossen part. pass. ➡ sprießen germogliaregesprungen part. pass. ➡ springen saltaregestanden part. pass. ➡ stehen stare in piedigestiegen part. pass. ➡ steigen saliregestochen part. pass. ➡ stechen pungeregestohlen part. pass. ➡ stehlen rubaregestorben part. pass. ➡ sterben moriregestoßen part. pass. ➡ stoßen urtaregestrichen part. pass. ➡ streichen verniciaregestritten part. pass. ➡ streiten litigaregestunken part. pass. ➡ stinken puzzaregesungen part. pass. ➡ singen cantaregesunken part. pass. ➡ sinken sprofondaregetan part. pass. ➡ tun faregetragen part. pass. ➡ tragen portaregetreten part. pass. ➡ treten muovere i passigetrieben part. pass. ➡ treiben far andaregetroffen part. pass. ➡ treffen incontraregetrogen part. pass. ➡ trügen ingannaregetrunken part. pass. ➡ trinken beregewachsen part. pass. ➡ wachsen cresceregewandt part. pass. ➡ wenden viraregewann ind. imperf./pass. rem. ➡ gewinnen vinceregewaschen part. pass. ➡ waschen lavaregewesen part. pass. ➡ sein esseregewichen part. pass. ➡ weichen retrocederegewiesen part. pass. ➡ weisen indicaregewoben part. pass. ➡ weben tesseregewogen part. pass. ➡ wiegen pesaregewogen part. pass. ➡ wägen ponderare,
soppesaregewönne cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ gewinnen vinceregewonnen part. pass. ➡ gewinnen vinceregeworben part. pass. ➡ werben reclamizzaregeworden part. pass. ➡ werden diventaregeworfen part. pass. ➡ werfen gettaregewunden part. pass. ➡ winden avvolgere
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Grammatica tedesca
gewusst part. pass. ➡ wissen saperegezogen part. pass. ➡ ziehen tiraregezwungen part. pass. ➡ zwingen costringeregibst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ geben daregibt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ geben daregiltst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ gelten valeregilt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ gelten valereging ind. imperf./pass. rem. ➡ gehen andareglich ind. imperf./pass. rem. ➡ gleichen assomigliareglitt ind. imperf./pass. rem. ➡ gleiten scivolareglomm ind. imperf./pass. rem. ➡ glimmen ardere
(senza fiamma)gölte cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ gelten valeregor ind. imperf./pass. rem. ➡ gären fermentaregoss ind. imperf./pass. rem. ➡ gießen versaregräbst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ graben scavaregräbt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ graben scavaregriff ind. imperf./pass. rem. ➡ greifen afferraregrub ind. imperf./pass. rem. ➡ graben scavarehalf ind. imperf./pass. rem. ➡ helfen aiutarehältst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ halten tenerehält ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ halten tenerehast ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ haben averehat ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ haben averehatte ind. imperf./pass. rem. ➡ haben averehieb ind. imperf./pass. rem. ➡ hauen picchiarehielt ind. imperf./pass. rem. ➡ halten tenerehieß ind. imperf./pass. rem. ➡ heißen chiamarsihilfst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ helfen aiutarehilft ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ helfen aiutarehing ind. imperf./pass. rem. ➡ hängen penderehob ind. imperf./pass. rem. ➡ heben sollevarehülfe cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ helfen aiutareisst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ essen mangiareist ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ sein esserekam ind. imperf./pass. rem. ➡ kommen venirekann ind. pres. 1ª/3ª pers. sing. ➡ können essere in gradokannst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ können essere in gradokannte ind. imperf./pass. rem. ➡ kennen conoscereklang ind. imperf./pass. rem. ➡ klingen suonarekniff ind. imperf./pass. rem. ➡ kneifen pizzicarekonnte ind. imperf./pass. rem. ➡ können essere in gradokroch ind. imperf./pass. rem. ➡ kriechen strisciarelädst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ laden caricarelädt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ laden caricarelag ind. imperf./pass. rem. ➡ liegen giacerelas ind. imperf./pass. rem. ➡ lesen leggerelässt ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ lassen lasciareläufst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ laufen correreläuft ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ laufen correre
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Uso della lingua
lief ind. imperf./pass. rem. ➡ laufen correrelieh ind. imperf./pass. rem. ➡ leihen prestareließ ind. imperf./pass. rem. ➡ lassen lasciareliest ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ lesen leggerelitt ind. imperf./pass. rem. ➡ leiden soffrirelog ind. imperf./pass. rem. ➡ lügen mentirelud ind. imperf./pass. rem. ➡ laden caricaremag ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ mögen voleremagst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ mögen voleremaß ind. imperf./pass. rem. ➡ messen misuraremied ind. imperf./pass. rem. ➡ meiden evitaremisslang ind. imperf./pass. rem. ➡ misslingen riuscire malemisslungen part. pass. ➡ misslingen riuscire malemisst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ messen misuraremochte ind. imperf./pass. rem. ➡ mögen voleremöchte cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ mögen voleremolk ind. imperf./pass. rem. ➡ melken mungeremuss ind. pres. 1ª/3ª pers. sing. ➡ müssen doveremusst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ müssen doveremusste ind. imperf./pass. rem. ➡ müssen doverenahm ind. imperf./pass. rem. ➡ nehmen prenderenannte ind. imperf./pass. rem. ➡ nennen nominarenimmst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ nehmen prenderenimmt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ nehmen prenderepfiff ind. imperf./pass. rem. ➡ pfeifen fischiarepries ind. imperf./pass. rem. ➡ preisen lodarequillst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ quellen sgorgare,
gonfiarsiquillt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ quellen sgorgare,
gonfiarsiquoll ind. imperf./pass. rem. ➡ quellen sgorgare,
gonfiarsirang ind. imperf./pass. rem. ➡ ringen lottarerann ind. imperf./pass. rem. ➡ rinnen scorrererannte ind. imperf./pass. rem. ➡ rennen corrererätst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ raten indovinarerät ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ raten indovinarerieb ind. imperf./pass. rem. ➡ reiben strofinarerief ind. imperf./pass. rem. ➡ rufen chiamareriet ind. imperf./pass. rem. ➡ raten indovinareriss ind. imperf./pass. rem. ➡ reißen strappareritt ind. imperf./pass. rem. ➡ reiten cavalcareroch ind. imperf./pass. rem. ➡ riechen odoraresah ind. imperf./pass. rem. ➡ sehen vederesandte ind. imperf./pass. rem. ➡ senden inviaresang ind. imperf./pass. rem. ➡ singen cantaresank ind. imperf./pass. rem. ➡ sinken sprofondare,
affondaresann ind. imperf./pass. rem. ➡ sinnen meditaresaß ind. imperf./pass. rem. ➡ sitzen sederesäufst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ saufen bere (di animali)
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Grammatica tedesca
säuft ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ saufen bere (di animali)schalt ind. imperf./pass. rem. ➡ schelten rimproverareschied ind. imperf./pass. rem. ➡ scheiden separareschien ind. imperf./pass. rem. ➡ scheinen splendere,
sembrareschiltst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ schelten rimproverareschilt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ schelten rimproverareschläfst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ schlafen dormireschläft ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ schlafen dormireschlägst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ schlagen picchiareschlägt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ schlagen picchiareschlang ind. imperf./pass. rem. ➡ schlingen avvinghiareschlich ind. imperf./pass. rem. ➡ schleichen muoversi
di soppiattoschlief ind. imperf./pass. rem. ➡ schlafen dormireschliff ind. imperf./pass. rem. ➡ schleifen levigareschloss ind. imperf./pass. rem. ➡ schließen chiudereschlug ind. imperf./pass. rem. ➡ schlagen picchiareschmilzt ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ schmelzen fondereschmiss ind. imperf./pass. rem. ➡ schmeißen buttareschmolz ind. imperf./pass. rem. ➡ schmelzen fondereschnitt ind. imperf./pass. rem. ➡ schneiden tagliareschob ind. imperf./pass. rem. ➡ schieben spingereschölte cong. II 2ª/3ª pers. sing. ➡ schelten rimproverareschoss ind. imperf./pass. rem. ➡ schießen sparareschrie ind. imperf./pass. rem. ➡ schreien urlareschrieb ind. imperf./pass. rem. ➡ schreiben scrivereschritt ind. imperf./pass. rem. ➡ schreiten camminareschuf ind. imperf./pass. rem. ➡ schaffen creareschwamm ind. imperf./pass. rem. ➡ schwimmen nuotareschwand ind. imperf./pass. rem. ➡ schwinden calare, svanireschwang ind. imperf./pass. rem. ➡ schwingen oscillare, vibrareschwieg ind. imperf./pass. rem. ➡ schweigen tacereschwillst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ schwellen gonfiarsischwillt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ schwellen gonfiarsischwoll ind. imperf./pass. rem. ➡ schwellen gonfiarsischwömme cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ schwimmen nuotareschwor ind. imperf./pass. rem. ➡ schwören giurareschwüre cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ schwören giurareseid ind. pres. 2ª pers. plur. ➡ sein esseresiehst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ sehen vederesieht ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ sehen vederesind ind. pres. 1ª/3ª pers. plur. ➡ sein esseresoff ind. imperf./pass. rem. ➡ saufen bere (di animali)sog ind. imperf./pass. rem. ➡ saugen succhiaresoll ind. pres. 1ª/3ª pers. sing. ➡ sollen doverespann ind. imperf./pass. rem. ➡ spinnen filarespie ind. imperf./pass. rem. ➡ speien sputaresprach ind. imperf./pass. rem. ➡ sprechen parlaresprang ind. imperf./pass. rem. ➡ springen saltaresprichst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ sprechen parlare
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Uso della lingua
spricht ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ sprechen parlarespross ind. imperf./pass. rem. ➡ sprießen germogliarestach ind. imperf./pass. rem. ➡ stechen pungerestahl ind. imperf./pass. rem. ➡ stehlen rubarestak ind. imperf./pass. rem. ➡ stecken essere infilato,
infilarestand ind. imperf./pass. rem. ➡ stehen stare in piedistank ind. imperf./pass. rem. ➡ stinken puzzarestarb ind. imperf./pass. rem. ➡ sterben morirestichst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ stechen pungeresticht ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ stechen pungerestieg ind. imperf./pass. rem. ➡ steigen salirestiehlst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ stehlen rubarestiehlt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ stehlen rubarestieß ind. imperf./pass. rem. ➡ stoßen urtarestirbst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ sterben morirestirbt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ sterben morirestößt ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ stoßen urtarestrich ind. imperf./pass. rem. ➡ streichen verniciarestritt ind. imperf./pass. rem. ➡ streiten litigarestünde cong. II 1ª/ 3ª pers. sing. ➡ stehen stare in piedistürbe cong. II 1ª/ 3ª pers. sing. ➡ sterben moriretat ind. imperf./pass. rem. ➡ tun faretraf ind. imperf./pass. rem. ➡ treffen incontrareträgst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ tragen portareträgt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ tragen portaretrank ind. imperf./pass. rem. ➡ trinken beretrat ind. imperf./pass. rem. ➡ treten muovere i passitrieb ind. imperf./pass. rem. ➡ treiben far andaretriffst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ treffen incontraretrifft ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ treffen incontraretrittst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ treten muovere i passitritt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ treten muovere i passitrog ind. imperf./pass. rem. ➡ trügen ingannaretrug ind. imperf./pass. rem. ➡ tragen portareverdarb ind. imperf./pass. rem. ➡ verderben guastareverdirbst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ verderben guastareverdirbt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ verderben guastareverdorben part. pass. ➡ verderben guastareverdross ind. imperf./pass. rem. ➡ verdrießen seccare,
dare fastidioverdrossen part. pass. ➡ verdrießen seccare,
dare fastidioverdürbe cong. II 1ª /3ª pers. sing. ➡ verderben guastarevergaß ind. imperf./pass. rem. ➡ vergessen dimenticarevergessen part. pass. ➡ vergessen dimenticarevergisst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ vergessen dimenticareverlischst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ verlöschen spegnersiverlischt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ verlöschen spegnersiverlor ind. imperf./pass. rem. ➡ verlieren perdereverloren part. pass. ➡ verlieren perdere
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Grammatica tedesca
verlosch ind. imperf./pass. rem. ➡ verlöschen spegnersiverloschen part. pass. ➡ verlöschen spegnersiverzieh ind. imperf./pass. rem. ➡ verzeihen perdonareverziehen part. pass. ➡ verzeihen perdonarewächst ind. pres. 2ª/3ª pers. sing. ➡ wachsen crescerewand ind. imperf./pass. rem. ➡ winden avvolgerewandte ind. imperf./pass. rem. ➡ wenden virarewar ind. imperf./pass. rem. ➡ sein esserewarb ind. imperf./pass. rem. ➡ werben reclamizzarewarf ind. imperf./pass. rem. ➡ werfen gettareweiß ind. pres. 1ª/3ª pers. sing. ➡ wissen sapereweißt ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ wissen saperewich ind. imperf./pass. rem. ➡ weichen retrocederewies ind. imperf./pass. rem. ➡ weisen indicarewill ind. pres. 1ª/3ª pers. sing. ➡ wollen volerewillst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ wollen volerewirbst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ werben reclamizzarewirbt ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ werben reclamizzarewird ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ werden diventarewirfst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ werfen gettarewirft ind. pres. 3ª pers. sing. ➡ werfen gettarewirst ind. pres. 2ª pers. sing. ➡ werden diventarewob ind. imperf./pass. rem. ➡ weben tesserewog ind. imperf./pass. rem. ➡ wiegen pesarewog ind. imperf./pass. rem. ➡ wägen ponderare,
soppesarewuchs ind. imperf./pass. rem. ➡ wachsen crescerewurde ind. imperf./pass. rem. ➡ werden diventarewürfe cong. II 1ª/3ª pers. sing. ➡ werfen gettarewusch ind. imperf./pass. rem. ➡ waschen lavarewusste ind. imperf./pass. rem. ➡ wissen saperezog ind. imperf./pass. rem. ➡ ziehen tirarezwang ind. imperf./pass. rem. ➡ zwingen costringere
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T U T T OStudio • Riepilogo • Sintesi
TITOLI DELLA COLLANA
BIOLOGIA - CHIMICA - DIRITTO - ECONOMIA AZIENDALE
ECONOMIA POLITICA E SCIENZA DELLE FINANZE
FILOSOFIA - FISICA - FRANCESE - GEOGRAFIA ECONOMICA
INGLESE - LETTERATURA FRANCESE - LETTERATURA
G R E C A - L E T T E R AT U R A I N G L E S E - L E T T E R AT U R A
ITALIANA - LETTERATURA LATINA - LETTERATURA
S PA G N O L A - L E T T E R AT U R A T E D E S C A - M U S I C A
NOVECENTO - PSICOLOGIA E PEDAGOGIA - SCIENZE DELLA
TERRA - SOCIOLOGIA - SPAGNOLO - STORIA - STORIA
DELL’ARTE - TEDESCO
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