UN’ALIMENTAZIONE SANA PROTEGGE ANCHE L’AMBIENTE
Roma Capitale e la sfida dei cambiamenti climatici
Green Week: Uso efficiente delle risorse
Roma 19 maggio 2011
Giovanni Monastra e Claudio Baffioni
Dipartimento 10
Tutela Ambientale del Verde - Protezione Civile
Scegliere ogni giorno un’alimentazione equilibrata dal punto di vista nutrizionale è importante per la nostra salute, ma anche per la salvaguardia dell’ambiente. Infatti le scelte alimentari sono responsabili del 25% dell’impatto ambientale di ogni persona.
ALIMENTAZIONE E AMBIENTE
RISCALDAMENTO GLOBALE ED EMISSIONI DI GAS SERRA
ESPRESSI IN CO2 EQUIVALENTI
Il Carbon Footprint è l’ammontare totale delle emissioni di diossido di carbonio (CO2) e degli altri gas serra, cioè metano (CH4), protossido di azoto (N2O), gas fluorurati, associati alla realizzazione di un prodotto o servizio.
Da un punto di vista delle evidenze empiriche, le emissioni di gas serra nel mondo sono generate prevalentemente da Stati Uniti, Cina, EU27, Russia, India e Giappone, che complessivamente pesano per il 70% delle emissioni totali. IMPEGNO: RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2 EQ
L’attività agricola è responsabile della produzione dei gas serra per una quota pari al 33% del totale delle emissioni annuali nel mondo, principalmente per la produzione di protossido d’azoto e metano, derivanti, ad esempio, dalle attività relative all’allevamento.
IMPORTANZA DELLA DIETA PER L’AMBIENTE
SISTEMA AGROALIMENTARE E GAS SERRA
CO2 EQUIVALENTE RISPARMIATA (fonte: www.lcafood.dk)
Tipo Carne Giorni Frazione di giorni Kg CO2 eq TotaleBovini - Bistecca o assimilabili 6 0,27 42,4 11,6Bovini - Macinato 3 0,14 4,4 0,6Suino - Bistecca o assimilabili 8 0,36 3,0 1,1Suino - Macinato 1 0,05 2,3 0,1Pollo 4 0,18 3,2 0,6Tot. 22 1 14,0Quindi si ha una emissione di 14 kg CO2 eq per kg di carne servita.La porzione media è di 80 gNe consegue che 80 g x 144.000 pasti giornalieri = 11,5 tonnellate di carne risparmiataEquivalgono a 11,5 x 14 = 161 t CO2 eq risparmiate per ogni pasto no carne (vegetariano)Sul totale di 12 gg no carne (vegetariano) per ogni ciclo di 9 settimane, nell’intero anno abbiamo: 161 t CO2 eq x 12 gg x 4,6 cicli = 8.887 t CO2 eq risparmiate in un anno scolastico
MENSE SCOLASTICHE DI ROMA
CONSUMI ECCESSIVI DI ACQUA E SCARSITA’ FUTURA DI UN BENE PREZIOSO
Il contenuto di acqua virtuale (definizione data nel 1993 da John A. Allan del King’s College di Londra) di un prodotto è costituito dal volume di acqua dolce consumata per produrlo, sommando tutte le fasi della catena di produzione. Il termine “virtuale” si riferisce al fatto che la grande maggioranza dell’acqua utilizzata per realizzare il prodotto non è contenuta fisicamente nello stesso, ma è stata consumata durante le fasi della sua produzione.
E’ interessante applicare il concetto di acqua virtuale ai prodotti agricoli (intesi come prodotti derivanti dalla coltivazione delle piante e dall’allevamento degli animali) in quanto l’agricoltura assorbe circa il 70% delle risorse idriche utilizzate dall’uomo a livello globale (mentre il 22% riguarda l’industria e il restante 8% è utilizzato per usi domestici – dati FAO 2006).
IMPEGNO: RIDURRE I CONSUMI DI ACQUA
L’ACQUA VIRTUALE
RIDUZIONE DEL CONSUMO DI ACQUA (fonte: www.waterfootprint.org)
Tipo carne giorni frazione giorni litri acqua TotaleBovino 9 0,41 15500 6273Suino 9 0,42 4800 1964Pollo 4 0,17 4800 873TOTALE 22 1 9110
Quindi servono 9110 litri di acqua in media per kg di carne servita
La porzione media è di 80 g. Ne consegue che : 80 g x 144.000 pasti serviti giornalieri = 11,5 tonnellate di carne risparmiataEquivalgono a 11,5 x 9110 = 104.765 litri di acqua (105 m3 di acqua) risparmiate per ogni pasto no carne
Sul totale di 12 gg no carne (vegetariano) per ogni ciclo di 9 settimane, nell’intero anno abbiamo:104.765 litri x 12 gg x 4,6 cicli = 5.783.028 litri di acqua (5.783 m3 di acqua) risparmiata in un anno scolastico
MENSE SCOLASTICHE DI ROMA
I RIFIUTI: LA PLASTICA
PLASTICA RISPARMIATA
I pasti sono serviti in stoviglie di coccio e si usano posate in acciaio inox e bicchieri di vetro.
Considerando il peso della plastica normalmente utilizzata per un pasto:
Piatto piano 16 gPiatto fondo 16 gPosate 15 gBicchiere 3 gCoppetta per frutta 10 g
TOTALE 60 g
Quindi: 60 g plastica x 144.000 pasti/giorno x 209 gg scolastici = 1.800 t plastica risparmiate in un anno scolastico
MENSE SCOLASTICHE DI ROMA
CONCLUSIONE
DIETA MEDITERRANEA = CONSUMO MODERATO DI CARNE E PREVALENZA DI FRUTTA, VERDURA, LEGUMI, CEREALI, OLIO DI OLIVA
QUINDI: SALUTARE PER GLI ESSERI UMANI, MA ANCHE SALUTARE PER L’AMBIENTE