Vivere sempre più a lungo in una società in via di estinzione
Elio Venturelli
Aggiornamento dell’analisi apparsa nell’Archivio storico ticinese
(AST 157, giugno 2015)
I dati che presentiamo sono stati ricavati dalle banche dati dell’Ufficio federale di statistica (UST) e dell’Ufficio di statistica del
Cantone Ticino (Ustat). Si ringrazia l’Ustat, in particolare Matteo Borioli, per la consulenza e la collaborazione.
Tanti…
… o troppi?
40 anni di demografia in Ticino
… quanti
Per ora vediamo …
• Evoluzione complessiva
– Sul lungo periodo – Negli ultimi anni
• Le componenti della crescita – La natalità – La mortalità – Le naturalizzazioni – Le migrazioni
• Il risultato finale • Qualche riflessione sul futuro
Popolazione del Ticino dal 1850
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000 18
50
1860
1870
1880
1888
1900
1910
1920
1930
1941
1950
1960
1970
1980
1990
2000
2010
2018
1850-1900 : 17,7%
1900-1950 : 26,3%
1950-2000 : 75,3%
2000-2018: 15,1%
60
80
100
120
140
1980
1983
1986
1989
1992
1995
1998
2001
2004
2007
2010
2013
2016
Svizzera Ticino
Ultimazione Galleria del
Gottardo
Prima guerra
mondiale e epidemia spagnola
Secondo dopoguerra:
perodo di massima
espansione
353'343
117’759
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
1980
19
82
1984
19
86
1988
19
90
1992
19
94
1996
19
98
2000
20
02
2004
20
06
2008
20
10
2012
20
14
2016
20
18
353'343
98'227
24,8% 27,8%
Totale
Stranieri
Popolazione residente totale e stranieri in Ticino dal 1980 al 2018
+31,5%
+49,1%
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
250,0
1980
1983
1986
1989
1992
1995
1998
2001
2004
2007
2010
2013
2016
Svizzera Ticino
135,2%
49,1%
Evoluzione della popolazione straniera 1980=100
La popolazione straniera in Ticino è aumentata sensibilmente di più della popolazione di nazionalità
svizzera, ma nettamente meno che a livello nazionale.
La risposta sta nel ricorso massiccio alla mano d’opera frontaliera
0
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
70.000
1956
1958
1960
1962
1964
1966
1968
1970
1972
1974
1976
1978
1980
1982
1984
1986
1988
1990
1992
1994
1996
1998
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
2018
Mano d’opera frontaliera in Ticino dal 1956
Dal 2000 ad oggi i frontalieri sono aumentati di 40’000 unità, pari ad un incremento del 143%
Questa situazione ha sicuramente influenzato il mercato del lavoro interno con conseguenze: • sui salari •sulla disoccupazione •sui working poor •sul precariato •ecc.
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0 Proporzione di stranieri (rispetto alla popolazione residente permanente al 31 dicembre) per cantone nel 2018
Il Ticino è comunque tra i cantoni con la più alta % di stranieri
25,1% 27,8%
-0,5
0
0,5
1
1,5
2
1981
19
82
1983
19
84
1985
19
86
1987
19
88
1989
19
90
1991
19
92
1993
19
94
1995
19
96
1997
19
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20
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20
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2011
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20
16
2017
20
18
Variazione % annua popolazione totale cantonale:
Nuova crisi?
La crisi degli anni
‘90
*Non abbiamo inserito il dato del 2011 in seguito al cambiamento dei metodi di rilevazione e della definizione del concetto di popolazione residente permanente
*
-2,0
-1,0
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
7,0
8,0
1981
19
83
1985
19
87
1989
19
91
1993
19
95
1997
19
99
2001
20
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2005
20
07
2009
20
11
2013
20
15
2017
Svizzeri
-2,0
-1,0
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
7,0
8,0
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19
83
1985
19
87
1989
19
91
1993
19
95
1997
19
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2001
20
03
2005
20
07
2009
20
11
2013
20
15
2017
Stranieri
In tempo di crisi la popolazione straniera diminuisce.
Ma come mai diminuisce anche la popolazione svizzera?
Variazione % annua della popolazione cantonale per origine: 1981-2018
Riassumendo
• Negli ultimi 170 anni la popolazione cantonale è triplicata • Motore della crescita interna è la popolazione straniera, che
cresce, ma meno che nel resto della Svizzera • Il Ticino rimane comunque uno dei cantoni con la più alta
proporzione di stranieri • Il ricorso massiccio ai frontalieri può spiegare la crescita più
contenuta della popolazione straniera del Ticino rispetto alla Svizzera
Vediamo ora le componenti della crescita negli ultimi decenni.
Le componenti della crescita/diminuzione
Saldo demografico cantonale 2000-2018
svizzeri stranieri Totale
Saldo naturale -5.548 4.131 -1.417
Saldo migratorio intercantonale -1.796 1.953 157
Saldo migratorio internazionale -1.716 53.690 51.974
Acqisizione della nazionalità 36.982 -36.982 0
Divergenze statistiche 2.460 -2.755 -295
Saldo demografico 30.382 20.037 50.419
La popolazione è aumentata in 18 anni di 50.419 unità solo grazie
alle migrazioni
-5.548 -1.796 -1.716
36.982
30.382
Saldo naturale Saldo migratorio intercantonale
Saldo migratorio internazionale
Acqisizione della nazionalità
Saldo demografico
svizzeri
4.131 1.953
53.690
-36.982
20.037
Saldo naturale Saldo migratorio
intercantonale
Saldo migratorio
internazionale
Acqisizione della
nazionalità
Saldo demografico
stranieri
La popolazione svizzera aumenta sensibilmente ma
solo grazie alle naturalizzazioni
Grazie al forte saldo migratorio
gli stranieri aumentano malgrado le
naturalizzazioni
Saldo demografico cantonale 2000-2018
Nel grafico non figurano le divergenze statistiche
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
308’498
353'343
297’700
Popolazione cantonale totale
Senza le migrazioni degli stranieri
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
228'171
255'122
218'134
Senza le naturaliz- zazioni
Popolazione cantonale di nazionalità svizzera
Ma le dinamiche delle singole componenti nel corso degli anni sono più complesse.
Vediamole nel dettaglio.
La natalità
Matrimoni secondo l’origine dal 1969
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1969
19
71
1973
19
75
1977
19
79
1981
19
83
1985
19
87
1989
19
91
1993
19
95
1997
19
99
2001
20
03
2005
20
07
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20
11
2013
20
15
2017
Coppie svizzere
Coppie miste
Coppie straniere
Coppie svizzere
38%
Coppie miste 44%
Coppie straniere
18%
2018
Nascite, decessi e saldo naturale dal 1960
-1.000
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000 19
60
1963
1966
1969
1972
1975
1978
1981
1984
1987
1990
1993
1996
1999
2002
2005
2008
2011
2014
2017
Nati vivi
Decessi
Saldo naturale
Baby boom
Ricaduta sulle nascite dei
figli del baby boom.
Nascite, decessi e saldo naturale per origine: 2000-2018
-1.000
-500
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
2000
20
011
2002
20
03
2004
20
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2006
20
07
2008
20
09
2010
20
112
2012
20
13
2014
20
15
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20
17
2018
Svizzeri
Saldo naturale Nascite Decessi
-1.000
-500
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
2000
20
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2002
20
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20
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2006
20
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2008
20
09
2010
20
112
2012
20
13
2014
20
15
2016
20
17
2018
Stranieri
Saldo naturale Nascite Decessi
Il saldo naturale (nascite meno
decessi) degli svizzeri è da anni negativo
Il saldo naturale degli stranieri, sempre
positivo, non riesce più a compensare quello negativo degli svizzeri
0
5000
10000
15000
20000
25000
30000
35000
1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015 2017
Meno di 25 anni
30-34 anni
40 e +
25 -29anni
35-39 anni
Popolazione femminile per classi di età e effetto sugli effettivi del baby boom nelle varie fasce di eté
Baby boom
meno di 25 anni
Baby boom 40 e più anni
25 -29anni
40 e +
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1981
19
83
1985
19
87
1989
19
91
1993
19
95
1997
19
99
2001
20
03
2005
20
07
2009
20
11
2013
20
15
2017
Nascite secondo l’età della madre
Meno di 25 anni
25-29 anni
30-34 anni
35-39 anni
40 e più anni
Meno di 25 5%
25-29 21%
30-34 36%
35-39 27%
40 o più 11%
2018
Nel 2018 il 63% delle nascite era di madri in età tra i 30 e i 39 anni. Nel 1981 questa proporzione era solo del 37% .
0,00
2,00
4,00
6,00
8,00
10,00
12,00
1981
1983
1985
1987
1989
1991
1993
1995
1997
1999
2001
2003
2005
2007
2009
2011
2013
2015
2017
Meno di 25 anni
25 -29anni
30-34 anni
35-39 anni
40 e +
Tasso di fecondità secondo l'età della madre
Alcune cause
•Formazione più elevata •Tasso di attività in aumento •Controllo delle nascite (anticoncezionali) •Calo della fertilità •Interruzioni terapeutiche
• Politiche famigliari?
Dal 1981 la natalità prima dei 30 anni si è dimezzata. Dai 30 anni in poi è più che raddoppiata, con un calo però negli ultimi anni. Conclusione: •Si fanno figli sempre più tardi. •Si fanno sempre meno figli.
La mortalità La mortalità
Decessi per classi di età dal 1950
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1950
1970
1990
1996
1998
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
2018
90 e più anni
80-89 anni
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1950
1970
1990
1996
1998
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
2018
75-79 anni
55-59 anni
60-64 anni
65-69anni
70-74anni
Solo una piccola parte dei decessi riguarda persone con
meno di 80 anni.
55 - 59 9% 60 - 64
10%
65 - 69 14%
70 - 74 17%
75 - 79 21%
80 - 89 25%
90 e più 4%
1950
55 - 59 2%
60 - 64 4% 65 - 69
6%
70 - 74 9%
75 - 79 13%
80 - 89 38%
90 e più 28%
2018
Nel 1950 il 29% delle persone decedute aveva 80 anni e più, contro il 66% del 2018
Ripartizione % dei decessi per classe di età nel 1950 e nel 2018
Decessi per classi di età in per mille
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
50,0
1950 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2018
70-74 anni
65-69 anni
60-64 anni
55-59 anni
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
250,0
300,0
350,0
400,0
1950 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2018
75-79 anni 80-89 anni
90 epiù anni
I tassi di mortalità sono diminuiti
sensibilmente per tutte le classi di età. Si vive sempre più a
lungo
Speranza di vita alla nascita in Ticino dal 1981
65,0
70,0
75,0
80,0
85,0
90,0 19
81/8
2 19
83/8
4 19
85/8
6 19
87/8
8 19
89/9
0 19
91/9
2 19
93/9
4 19
95/9
6 19
97/9
8 19
99/0
0 20
02/0
3 20
04/0
5 20
07/0
7 20
08/0
9 20
10/1
1 20
12/1
3 20
14/2
015
2016
/201
7
79,7
72,2
In 38 anni: Donne: + 6,7 anni Uomini: + 10 anni Le donne in Ticino sono tra le più longeve della Svizzera e la differenza tra uomini e donne si assottiglia sempre più.
Donne 86,4
Uomini 82,2
79,0 79,5 80,0 80,5 81,0 81,5 82,0 82,5 83,0 83,5
Zugo
N
idva
ldo
Appe
nzel
lo In
tern
o G
inev
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Obv
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cino
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ioni
Ap
penz
ello
Est
erno
N
euch
âtel
G
iura
Uomi
Speranza di vita per cantone 2017/2018
82,5 83,0 83,5 84,0 84,5 85,0 85,5 86,0 86,5 87,0 87,5
Obv
aldo
Ti
cino
G
inev
ra
Zugo
Sc
iaff
usa
Basi
lea
Cam
pagn
a Ap
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Inte
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Argo
via
Giu
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chât
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Citt
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Donne
66
71
76
81
86
Gia
ppon
e
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Core
a
Nor
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a
Fran
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Ger
man
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Mes
sico
Totale
66
71
76
81
86 Uomini
Speranza di vita in alcuni paesi, dati OCSE 2018
66
71
76
81
86 Donne
Le 60’000 naturalizzazioni
Svizzeri e naturalizzati in Ticino dal 1980
-500
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500 19
80
1981
19
82
1983
19
84
1985
19
86
1987
19
88
1989
19
90
1991
19
92
1993
19
94
1995
19
96
1997
19
98
1999
20
00
2001
20
02
2003
20
04
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Acquisizione della nazionalità svizzera Variazione della popolazione svizzera
Praticamente la popolazione svizzera in Ticino è cresciuta esclusivamente grazie alle naturalizzazioni. Dal 1980 al 2018 hanno acquisito la cittadinanza svizzera 59’331 stranieri, ciò che corrisponde al 23,3% della popolazione svizzera nel 2018. Dal 2013 però, le naturalizzazioni, in calo ma pur sempre consistenti, non sono bastate a impedire il calo dei residenti svizzeri.
Naturalizzati per origine 1981-2013
-
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1.600
1.800 19
81
1982
19
83
1984
19
85
1986
19
87
1988
19
89
1990
19
91
1992
19
93
1994
19
95
1996
19
97
1998
19
99
2000
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2018
Italia Ex Jugoslavia e Peasi dell'Est Altre nazionalità
Il calo delle naturalizzazioni riguarda gli italiani, agli inizi del 2000, ma successivamente anche i provenienti da altre nazioni
Le migrazioni internazionali
Saldo migratorio totale e per origine
-2.000
-1.000
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000 1.
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1.98
2 1.
983
1.98
4 1.
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1.98
6 1.
987
1.98
8 1.
989
1.99
0 1.
991
1.99
2 1.
993
1.99
4 1.
995
1.99
6 1.
997
1.99
8 1.
999
2.00
0 2.
001
2.00
2 2.
003
2.00
4 2.
005
2.00
6 2.
007
2.00
8 2.
009
2.01
0 2.
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2 2.
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2.01
4 2.
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2.01
6 2.
017
2.01
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Totale Svizzeri Stranieri
Il saldo migratorio degli stranieri è determinante per la crescita della popolazione cantonale. Il recente calo, dal 2015, unitamente al calo del saldo degli svizzeri, è all’origine della diminuzione della popolazione negli ultimi due anni
Saldo internazionale stranieri per alcuni paesi: 1991-2018
-500
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
Italia Ex-jugoslavia Spagna Portogallo
Sono palesemente
gli italiani all’origine di questo calo
Le migrazioni intercantonali… … e internazionali
Saldo intercantonale per origine: 1981-2018
-1.000
-500
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000 1.
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1.98
3 1.
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1.98
7 1.
989
1.99
1 1.
993
1.99
5 1.
997
1.99
9 2.
001
2.00
3 2.
005
2.00
7 2.
009
2.01
1 2.
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5 2.
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Svizzeri
Arrivi
Partenze
-1.000
-500
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
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1
1.98
4
1.98
7
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0
1.99
4
1.99
7
2.00
0
2.00
3
2.00
6
2.00
9
2.01
2
2.01
5
2.01
8
Stranieri
Arrivi Partenze
Dal 2011 in poi sempre più residenti svizzeri lasciano il
nostro cantone2011
Lo stesso avviene,
anche se in proporzioni
minori, per gli stranieri
Saldo intercantonale per origine: 1981-2018
-1.000
-500
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
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7
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0
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4
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7
2.00
0
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3
2.00
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2.00
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2.01
2
2.01
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8
Stranieri
Arrivi
Partenze
Lo stesso avviene,
anche se in proporzioni
minori, per gli stranieri
-1000
-500
0
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1000
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2500
3000
3500
1981
19
83
1985
19
87
1989
19
91
1993
19
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1997
19
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2001
20
03
2005
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07
2009
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2017
Svizzeri
Arrivi
Partenze
Dal 2011 sempre più residenti svizzeri lasciano il Ticinol
Saldo migratorio intercantonale e internazionale: 1981-2018
-2.000
-1.000
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000 1.
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1.98
4
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7
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0
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3
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6
1.99
9
2.00
2
2.00
5
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8
2.01
1
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4
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7
Saldo intercantonale Saldo internazionale
Svizzeri
-2.000
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2
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8
2.01
1
2.01
4
2.01
7
Saldo Intercantonale Saldo Internazionale
Stranieri La scomposizione dei saldi verso altri cantoni e verso l’estero, permette di meglio capire le tendenze in atto. Se scomponiamo inoltre i flussi migratori per classi di età si sollevano nuovi interessanti interrogativi.
Saldo migratorio intercantonale e internazionale 1981-2018
-1000
-800
-600
-400
-200
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200
400
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800 19
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1982
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1990
19
91
1992
19
93
1994
19
95
1996
19
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1998
19
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2000
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2018
Svizzeri 20-39 anni
Saldo intercantonale 20-39 Saldo internazionale 20-39
+2’565
-7’883
Per quanto riguarda i giovani svizzeri, il Ticino si è trasformato in terra di emigrazione. In due decenni quasi 8’000 giovani hanno lasciato* il Ticino per trasferirsi in altri cantoni o all’estero.
*Si intende la differenza tra arrivi e partenze
Saldo migratorio intercantonale e internazionale 1981-2018
-1000
-500
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
1981
19
82
1983
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1985
19
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1987
19
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1989
19
90
1991
19
92
1993
19
94
1995
19
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1997
19
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1999
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00
2001
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20
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20
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Stranieri 20-39 anni
Saldo intercantonale 20-39 Saldo internazionale 20-39
Per i giovani stranieri i flussi sono meno impor- tanti, ma la tendenza è comunque eloquente
Saldo migratorio intercantonale internazionale 1981-2018
-300
-200
-100
0
100
200
300
400
500 19
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1982
19
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1984
19
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1986
19
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1988
19
89
1990
19
91
1992
19
93
1994
19
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1996
19
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1998
19
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2000
20
01
2002
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2018
Svizzeri 40 anni e più
Saldo intercantonale 40 e + Saldo internazionale 40 e+
Il Ticino non è più ambito dai pensionati confederati. Come nelle crisi precedenti numerosi invece i pensionati ticinesi che vanno all’estero, dove la vita costa meno.
Saldo migratorio intercantonale e internazionale 1981-2018
-1000
-500
0
500
1000
1500
2000
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Stranieri 40 anni e più
Saldo intercantonale 40e + Saldo internazionale 40 e +
Anche gli stranieri, con l’avvicinarsi della pensione, si trasferiscono all’estero però, stranamente, sono sempre più numerosi quelli che, da altri cantoni, si trasferiscono in Ticino.
Quale è il risultato finale di queste trasformazioni?
Popolazione per età e origine
4.000 3.000 2.000 1.000 0 1.000 2.000 3.000 4.000 0 anni
5 anni
10 anni
15 anni
20 anni
25 anni
30 anni
35 anni
40 anni
45 anni
50 anni
55 anni
60 anni
65 anni
70 anni
75 anni
80 anni
85 anni
90 anni
95 anni Uomini Donne
1981
Baby boom
4.000 3.000 2.000 1.000 0 1.000 2.000 3.000 4.000 0 anni
5 anni
10 anni
15 anni
20 anni
25 anni
30 anni
35 anni
40 anni
45 anni
50 anni
55 anni
60 anni
65 anni
70 anni
75 anni
80 anni
85 anni
90 anni
95 anni
2018
? ?
Popolazione 2018 per età e origine (in verde gli stranieri)
4.000 3.000 2.000 1.000 0 1.000 2.000 3.000 4.000 0 anni
5 anni
10 anni
15 anni
20 anni
25 anni
30 anni
35 anni
40 anni
45 anni
50 anni
55 anni
60 anni
65 anni
70 anni
75 anni
80 anni
85 anni
90 anni
95 anni Uomini
Donne
Baby boom
Emigrazione dei giovani
Denatalità
? ?
In questi ultimi decenni gli equilibri tra generazioni (giovani, attivi, terza e quarta
età) si sono profondamente modificati.
Popolazione del Ticino nel 1981 e 2018
1981 2018 Var. ass. Var. % 1981 2018
0-19 71.365 64.098 -7.267 -10,2 26,6 18,1
20-64 156.374 209.350 52.976 33,9 58,2 59,2
65 e più 41.009 79.895 38.886 94,8 15,3 22,6
Totale 268.748 353.343 84.595 31,5 100,0 100,0
Dal 1981 al 2018 il rapporto tra la popolazione potenzialmente attiva (20-64 anni) e quella potenzialmente non attiva (0-19 e 65 e più) è rimasto praticamente costante e pari 1,4 grazie alla presenza tra gli attivi dei nati nel periodo del baby boom.
Un Ticino che invecchia male Nascite in declino, giovani che partono, i nati nel baby boom prossimi alla terza età
Un Ticino che dipende dagli stranieri
Nascite, matrimoni misti, bilancio migratorio Un Ticino meno attrattivo
Laureati che non rientrano, calo delle immigrazioni, forte calo dei pensionati confederati
Qualche riflessione sul futuro
Qualche riflessione sul futuro
Qualche riflessione sul futuro
Qualche riflessione sul futuro
1. Aspetti intergenerazionali
2. Aspetti legati al mondo del lavoro
3. Aspetti legati alla formazione
1. Aspetti intergenerazionali • Con l’entrata dei nati nel baby boom nella
terza/quarta età probabili maggiori tensioni intergenerazionali
• Sarà più difficile garantire il finanziamento dell’AVS/secondo pilastro
• Probabile forte aumento dei costi della salute • Quali politiche famigliari in relazione alla natalità e
alla permanenza delle donne nel mondo del lavoro?
2. Aspetti legati al mondo del lavoro • Le imprese sempre più confrontate con la velocità
dell’innovazione tecnologica e alla necessità di nuovi profili professionali.
• Il frontalierato e il suo impatto sulla realtà cantonale: basso o alto valore aggiunto?
• Scollamento tra i bisogni dell’economia e il mercato del lavoro interno (emigrazione dei giovani).
Manchiamo di una radiografia esaustiva sulla situazione cantonale: • Sulle caratteristiche delle aziende (anno di fondazione, agevolazioni fiscali, valore aggiunto, mercati di destinazione, ecc.) e • su quelle degli occupati (statuto, anzianità, formazione, tempi di lavoro, salari, ecc.).
3. Aspetti legati alla formazione • Tecnologia, produzione aziendale e profili
professionali richiesti si scontrano con i ritmi lunghi della scuola e della formazione professionale.
• La scuola va ripensata? – Una scuola dell’obbligo (18 anni?) che forma i cittadini per
una società informatizzata? – Una formazione successiva continua, di tipo professionale,
fatta in collaborazione con il mondo economico?
Con il sistema attuale il rischio di formare giovani (con costi
elevati) che non hanno un futuro in Ticino non è
trascurabile, ma forse … è inevitabile.
Grazie per l’attenzione