INDICE
SCALETTA illustrativa del POF ……………………………....................................................
3-9
CONTESTO - Strutture e servizi 10-11- Analisi del contesto territoriale 12-18
FINALITA’ …..…………………………………………………………………………………………………………..
19-25
PROGETTAZIONE/AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA …………………………
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- Il curricolo obbligatorio- Le discipline – Cittadinanza- Il curricolo opzionale- Progetto di arricchimento del POF - Progetto in rete- Progetti speciali- Visite guidate e viaggi di istruzione- Manifestazioni ed iniziative
DIDATTICA …..…………………………………………………………………………………………………………
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- Quadro annuale attività di sostegno- Piano annuale continuità educativa- Attività alternative del I.R.C.
VALUTAZIONE …..……………………………………………………………………………………………………..
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- Modalità e strumenti della verifica e della valutazione- Valutazione degli esiti didattici- Allegato griglia di monitoraggio
ORGANIZZAZIONE ………………………………………………………………………………………………..
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- Organigramma - Prospetto Scuola dell’Infanzia
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- Prospetto Scuola Primaria- Prospetto orario- Settore amministrativo e natura contrattuale
STAFF ………..………………………………………………………………………………………………………………..
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FORMAZIONE ………………………………………………………………………………………………………….
79-82
- Formazione Docenti e ATA- Finalità e obiettivi
AUTOANALISI ……….…………………………………………………………………………………………………- Progetto Qualità- Dispositivi per la segnalazione di disfunzioni- Procedure reclami
FUNZIONAMENTO DELLA VITA DELLA SCUOLA……………………………………….……..
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◊ Analisi territoriale
◊ Bisogni dell’utenzaCONTESTO →
◊ Sviluppare la personalità di ognuno nel rispetto della singolarità e complessità
◊ Valorizzazione delle identità, aspirazioni e competenze
◊ Declinare unicità e singolarità di ciascuno per l’eccellenza
FINALITA’ DELLA SCUOLA
→
◊ Arricchimento percorso formativo
◊ Competenze standard AMPLIAMENTO
OFFERTA FORMATIVA
→
Scaletta illustrativa del POFDell’Istituto Comprensivo “G. GALILEI”
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◊ Laboratori Intersezione 3-4-5-anni
◊ Laboratori di informatica S.I. 5 anni
◊ Progetto recupero/rinforzo/sviluppo
(tutte le interclassi)
◊ Progetto prevenzione (tutte le interclassi)
◊ Progetto dispersione (tutte le interclassi)
◊ Progetto H (tutte le interclassi)
◊ Progetto continuità/orientamento
(Intersezioni anni 5 - interclassi 1^/5^ - Classi 1^ della Scuola Secondaria di 1° Grado))
◊ Progetto informaticando (alunni diversabili)
◊ Progetto sportello genitori
◊ Progetto La scuola…in acqua (classi 3^-4^-5^ della scuola Primaria)
Innalzamento successo scolastico →
DIDATTICA
→
Arricchimento offerta formativa
◊ PROGETTO PREVENZIONE ED INTEGRAZIONE
◊ 5 LAB. ARTISTICI
◊ CORSI DI NUOTO (offerti dal Comune)
◊ VISITE GUIDATE (Ed. ambientale)
◊ VIAGGI
→
VALUTAZIONE →
◊ Verifica e valutazione degli enti didattici
◊ Griglia di monitoraggio
◊ Documento di Valutazione
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◊ Orario di funzionamento:
25 h settimanali per le sezioni di Scuola dell’Infanzia dal lunedì al venerdì; 27h settimanali per tutte le classi di Scuola Primaria; 33h settimanali di cui 30 in orario antimeridiano e 3 in orario pomeridiano per tutte le classi della scuola Secondaria di 1° Grado.
◊ Sportello docenti (FF.SS.)
◊ Ampliamento offerta extrascolastica con risorse interne ed Esperti Esterni
◊ Orario di servizio diversificato per offerta all’utenza
(1 membro ATA)
ORGANIZZAZIONE →
◊ Microorganizzazioni (gruppi di lavoro)
◊ Referenti
◊ Gruppo di lavoro H di Circolo
◊ Piano ore funzionali all’insegnamento
◊ Modalità relazioni con i genitori
COLLEGIALITA’ →
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◊ Microorganizzazioni (gruppi di lavoro)
◊ Analisi bisogni formativi docenti e personale ATA
◊ Referente per la formazione
◊ Piano annuale di formazione
FORMAZIONE →
◊ Accordi di rete con altre scuole per iniziative formative per docenti
◊ Progetti in rete con le scuole territoriali ed extra
◊ Accordi con associazioni culturali
RETI →
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◊ FF.SS. (iter di nomina)
◊ Staff di direzione (collaboratori – FF.SS. e referenti di area)
◊ Raccordi con presidenti interclassi/sezioni/classi e con referenti gruppi di lavoro
◊ Monitoraggio progetti speciali (Dispersione – sc. Aperte)
◊ Elaborazione questionari autoanalisi (per area)
STAFF DI DIREZIONE
→
◊ Analisi servizi della Scuola (questionario per ogni livello)
◊ Gruppo di rilevazione interna (staff)
◊ Rilevazione dei punti deboli e punti forti (staff)
◊ Rilevazione attesa dell’utenza su aspetti definiti (F.S.)
◊ Progettazione azioni di miglioramento (F.S.)
AUTOANALISI →
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◊ Responsabile esterno: Ing Raffaele Casiero
◊ Responsabile interno dei lavoratori: sig. Francesco Marcato
◊ Piano di evacuazione
◊ Controllo dei piani
◊ Controllo sistematico sistemi di allarme (estintori, luoghi di lavoro)
SICUREZZA →
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◊ Orari di segreteria: 8.00 – 14.00.
Al pubblico 11.00 – 13.00 Lunedì, Mercoledì e Venerdì.
Lunedì e Mercoledì anche 14.30 – 17.30.
Martedì, Giovedì e Sabato: al pubblico dalle ore 9,00 alle ore 11,00
◊ Orari di Direzione per il pubblico possibilmente previo appuntamento.
◊ Servizi agli utenti (tempi e modalità rilascio certificati e documenti).
◊ Procedure per i reclami (Carta dei Servizi).
◊ Progetto informatizzazione dati (anagrafe, sciopenet, biblioteca, archivio).
◊ Progetto sostituzione colleghi assenti.
SETTORE AMMINISTRATIVO E RELAZIONI CON IL
PUBBLICO
→
QUALITA’ →◊ Manuale di gestione per la qualità
◊ Progetto INVALSI
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L’Istituto Comprensivo “Galilei” è costituito:
Dalla Scuola dell’Infanzia dislocata nei plessi “Gabelli”, “Consiglio” e “Scesa Vasto”;
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Dalla Scuola Primaria nei plessi “Consiglio”, “Gabelli” ed “E. Giusti”; Dalla Scuola Secondaria di 1° Grado presente nei plessi “G. Galilei”, “E. Giusti”
e “Gabelli”.
Una veduta della Scuola “Gabelli” La Scuola Primaria “E. Consiglio”
Scuola Secondaria di Primo Grado
La Scuola Primaria “E. Giusti” Il Plesso “SCESA VASTO”
Plesso Scesa del VastoLa scuola dell’Infanzia fu realizzata nel periodo fascista, quando si avviò un’opera di demolizione, risanamento e successiva ricostruzione del popoloso quartiere che in tempi remoti era stato il “ghetto degli ebrei” e che conservava ancora una viuzza denominata “via della Giudecca”. Al posto degli antichi edifici medievali abbattuti, sorsero quei casermoni che costituiscono ancora oggi le case popolari di via Garibaldi e, sull’area destinata alla costruzione della nuova chiesa della Madonna della Pace, tanto cara ai tarantini, sorse l’O.N.M.I (l’Opera Nazionale Maternità ed Infanzia). Questa istituzione operava a beneficio della popolazione più indigente e, particolarmente, provvedeva alla protezione e assistenza delle madri bisognose o abbandonate e dei bambini,
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fino al quinto anno di età. L’ONMI ha cessato di esistere il 1975, ma il solido edificio, che gode di uno splendido panorama, quasi in linea con la tradizione, continua ad ospitare due sezioni della Scuola dell’Infanzia appartenenti all’Istituto Comprensivo, unitamente ad un Consultorio. Nel plesso Scesa del Vasto, operano n° 2 sezioni distribuite in due aule con servizi comuni annessi, servite da due docenti più un docente di religione che opera anche al plesso “Consiglio”, 1 insegnante di sostegno ed 1 unità di personale ausiliario.
Plesso “Consiglio”La Scuola Primaria e dell’Infanzia “Consiglio” fu costruita in epoca fascista su un’area occupata, sin dal 1284, dal monastero di San Giovanni Battista. Negli anni trenta del secolo scorso il monastero necessitava di lavori di restauro ma, invece di recuperarlo, si decise di demolirlo per dare maggiore respiro alla facciata della chiesa di San Domenico: al suo posto sorse il grande edificio che avrebbe ospitato la Scuola Elementare. Inizialmente denominata “Mastronuzzi”, fu successivamente dedicata al drammaturgo e poeta dialettale tarantino Emilio Consiglio (1841 – 1905). Il plesso Consiglio attualmente accoglie 2 sezioni della scuola dell’Infanzia e 10 classi della Scuola Primaria.
Plesso “Gabelli”Il plesso “Gabelli”, costruito negli anni ’60, offre spazio all’aperto e zone attrezzate a verde che fanno da cornice a sette padiglioni: tre ospitano le sette classi della Scuola Primaria, sette sezioni della Scuola dell’Infanzia e due classi della Scuola Secondaria di 1° Grado. Il settimo padiglione comprende la Presidenza, un’aula di informatica, un’aula polifunzionale e una sala insegnanti. Gli spazi liberi esistenti offrono la possibilità di essere strutturati in aule laboratori ali per garantire la crescita e la valorizzazione degli allievi.
Plesso “Egidio Giusti”Il plesso “E. Giusti” è considerato patrimonio storico ed è un riferimento culturale per il quartiere Tamburi. La scuola è stata intitolata al Cap. Egidio Giusti, morto nel 1916, durante la prima guerra mondiale e la sua costruzione risale agli anni trenta del secolo scorso.
L’edificio è composto da due piani ed ospita dieci classi di Scuola Primaria e quattro di Scuola Secondaria di Primo Grado, una palestra coperta di circa 300 mq., dotata di attrezzatura regolamentare e da un ampio cortile di accesso interno, utilizzato anche per l’ingresso/uscita in sicurezza degli alunni. La scuola è dotata di:
n° 2 uffici con personale altamente specializzato;
n° 1 laboratorio di informatica;
n° 1 laboratorio musicale;
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n° 1 sala mensa;
n° 1 sala riunioni;
n° 1 ripostiglio;
n° 1 archivio;
n° 1 aula piccola polifunzionale.
Plesso “Galileo Galilei”Il plesso “Galileo Galilei” è situato in un edificio costruito nella metà del settecento chiamato Palazzo Ciura. L’edificio deve il suo nome ad un nobile massafrese, Tommaso Ciura, al quale lo stabile apparteneva.
Costituito da ben ventisette camere, l’elegante complesso comprendeva al suo interno magazzini, stalle e cisterne per la conservazione dell’olio e disponeva di un piano sotterraneo con accesso diretto al mare. Alla fine dell’Ottocento i Ciura, caduti in disgrazia a causa di un fallimento, dovettero abbandonare il palazzo che divenne così sede della Banca d’Italia.
Durante il ventennio fascista la Banca d’Italia fu trasferita nella sede odierna situata nella città nuova e l’edificio divenne sede del partito, mentre dal 1943 al 1945 ospitò il Comando Inglese ed un Dispensario.
Dal 1946 Palazzo Ciura rimase in stato di completo abbandono fino agli anni Ottanta, quando si decise di intraprendere un intervento di restauro per trasferirvi l’ex Scuola Media “Galileo Galilei”, ora scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo omonimo. La scuola è dotata di:
n° ufficio con personale altamente specializzato;
n° 6 aule ampie e luminose che affacciano su Corso Vittorio Emanuele;
n° 1 laboratorio di falegnameria;
n° 1 laboratorio di matematica e scienze;
n° 2 laboratori di informatica;
n° 1 laboratorio linguistico;
n° 1 aula multimediale;
n° 1 aula di musica;
n° 1 palestra coperta;
n° 1 biblioteca;
n° 1 archivio;
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n° 1 ascensore per i diversamente abili;
n° 2 sale riunioni;
n° 1 ripostiglio;
n° 1 archivio;
n° 1 aula polifunzionale.
UFFICI
La sede della scuola “Giusti” ospita la segreteria generale. Nel plesso “G. Galilei” ha sede un ufficio di segreteria dove lavorano in modo permanente due assistenti amministrativi. Il Direttore dei Servizi Generali e amministrativi è presente alternativamente nei due uffici, secondo quanto stabilito da un calendario ufficiale e a seconda delle esigenze di servizio.
L’ufficio di segreteria osserva il seguente orario di ricevimento del pubblico:
Lunedì, mercoledì e venerdì: dalle ore 11.00 alle ore 13.00;
Lunedì e mercoledì: dalle ore 14.30 alle ore 17.30;
Martedì / giovedì / sabato: dalle ore 09.00 alle ore 11.00.
UFFICIO DI PRESIDENZA
La sede ufficiale della presidenza è istituita presso il plesso “Galileo Galilei”.
In ognuno dei plessi scolastici è presente un ufficio di presidenza per assicurare i contati in loco tra la Dirigente e l’utenza secondo un calendario affisso all’Albo di ogni scuola.
Il Dirigente Scolastico riceve nelle diverse sedi secondo il seguente calendario:
Plesso Giusti: martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00;
Plesso Gabelli: mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
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Per loro naturale architettura e predisposizione, nei plessi Scesa del Vasto, Consiglio e Galilei sono presenti percorsi e bagni in grado di consentire piena funzionalità della struttura ai diversamente abili. Ogni plesso è attrezzato per attività laboratori ali, funzionali alle esigenze individualizzate degli alunni diversabili.
Nel plesso Galilei funziona un ascensore interno.
L’Istituto ha intrecciato relazioni con altre istituzioni ed enti insistenti sul territorio che gli hanno consentito una crescita esponenziale in termini di qualità, favorendo apporti significativi di esperti e formazioni sociali. Tale risultato è l’evidente riconoscimento dell’impegno realizzato nel corso del tempo dall’istituto, testimoniato dalla continuità delle relazioni formative instaurate, che qui intendiamo ripercorrere brevemente. L’istituto collabora con l’Associazione Sportiva “Emilio Consiglio” e ha avviato con la piscina comunale percorsi per ampliare l’offerta formativa dell’educazione fisica, integrando gli sport acquatici nel curricolo.
Conserva relazioni con il Priore ed il Vescovo i quali, nel corso delle festività religiose, incontrano la nostra utenza nel sollievo spirituale. Vanta nella sig.ra Carrieri e nel Dr. Battaglia benemeriti, i quali ogni anno beneficiano con provvidenze, senza clamori, i nostri migliori e più bisognosi discenti.
Importanti risultano i legami culturali con l’Associazione Taranto Centro Storico, con la quale si indaga sulla storia della città, in unione con personalità del territorio; con la Fondazione “Rocco Spani” ONLUS e le Comunità PRISMA e CHICCO DI GRANO per soluzioni in materia di disagio di alcuni alunni particolarmente svantaggiati. Fondamentale risulta il raccordo con Istituzioni scolastiche europee delle rete
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Comenius, gemellaggi internazionali con istituti legati alla rete Russia, a reti di Docenti e Dirigenti CEDEFOP, quindi con istituzioni scolastiche locali, l’Ente Morale Paolo VI diretto dalla Dr.ssa De Bellis, I.C. Pirandello, I.C. V. Alfieri, la Scuola di Primo Grado A. Volta e l’ITIS Pacinotti per progetti in rete finalizzati alla formazione tanto dell’utenza tanto dei docenti.
BISOGNI EMERGENTILe innovazioni portate alla struttura del POF derivanti dai dati emersi dall’Autoanalisi d’Istituto, avviato nello scorso anno, hanno fatto maggiore chiarezza sulle molteplici e diversificate esigenze del cliente e sui bisogni dell’intero scenario scolastico: ambientale, umano, strutturale.
BISOGNI DEGLI ALUNNII bisogni degli alunni sono di carattere relazionale e conoscitivo.
Per soddisfare i primi, la scuola favorisce la conoscenza reciproca, la cooperazione, l’accettazione della diversità, il mutuo rispetto.
Per quanto riguarda i bisogni conoscitivi la scuola fornisce gli strumenti necessari per valorizzare le attitudini individuali, per favorire la motivazione ad apprendere, per promuovere il superamento dell’insuccesso, per uno sviluppo integrale del bambino: fine di una scuola di qualità.
BISOGNI DELLE FAMIGLIEPartecipare alla vita della scuola per essere genitori informati in maniera adeguata, più partecipi del lavoro fatto a scuola, preparati ad affrontare le difficoltà legate al proprio ruolo. Per promuovere la crescita della personalità degli alunni è quindi indispensabile concretizzare il patto formativo tra scuola e famiglia in uno scambio costruttivo di collaborazione e cooperazione all’insegna della condivisione delle regole. In tal senso la scuola ha istituito nell’a.s. 2009/2010 il Patto di Corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia, il quale indica gli impegni e i compiti che ciascuna delle parti coinvolte svolge nel processo educativo. Il processo formativo si realizza quindi in una interdipendenza di rapporti reciproci tra alunni e insegnanti, insegnanti e genitori, insegnanti e D.S. nel rispetto dei propri ruoli.
BISOGNI DEGLI INSEGNANTIL’esigenza maggiormente sentita riguarda lo sviluppo delle competenze professionali del docente impegnato in una scuola di qualità per raggiungere un equilibrio tra la
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propria formazione professionale, le richieste del territorio, delle famiglie e i bisogni formativi degli alunni.
Il bisogno di adeguare la propria personalità ai cambiamenti della società e della scuola, ampliando le competenze per imprimere maggiori incisività all’azione educativa, migliorando le conoscenze relative al campo della comunicazione. A tal proposito, d’accordo con la proposta dello STAFF di direzione, in fase di analisi revisionale, il Collegio ha ritenuto prevedere un corso sull’attività manipolativo-espressiva-musicale.
In tal senso il docente, professionalmente aggiornato degna l’azione educativa alle reali capacità e possibilità di ciascuno, consentendo e facilitando l’acquisizione critica e lo sviluppo di sensibilità creativa.
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Per fronteggiare le problematiche evidenziate, è necessario proporre un Progetto Educativo Didattico che conduca gli alunni
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attraverso la conoscenza del proprio territorio e la scoperta delle proprie radici culturali a:
1. conoscere ed accettare se stessi per star bene con sé e gli altri;
Realizzazione del sé nel Rispetto degli Altri (VALORI);
2. all’alfabetizzazione culturale;
3. educare gli alunni alla matematizzazione della realtà;
4. ampliare l’orizzonte culturale linguistico attraverso la personalizzazione dei piani di studio;
5. acquisire comportamenti idonei alla convivenza civile ed al rispetto dell’ambiente sociale e naturale circostante per: “Una Piena Realizzazione (MISSION) del Progetto di Vita”.
Le suddette finalità, nella Scuola saranno volte, pertanto, ad assicurare la “Valorizzazione della personalità” (VISION)
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Finalità
Declinare unicità e singolarità di ciascuno per l’eccellenza.
Valorizzare delle identità, aspirazioni e capacità
Sviluppare la personalità di ciascuno nel rispetto della singolarità e complessità
P.O.F.20
FINALITA’
MISSION VALORI VISION
Sviluppare la personalità di ognuno nel rispetto
della singolarità e complessità
Valorizzazione delle identità, aspirazioni e
competenze
Declinare unicità e singolarità di ciascuno
per l’eccellenza
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO: Elaborazione dei saperi necessari per comprendere le molteplici connessioni
ME
DIA
NTE
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◊ Competenze sociali di base◊ Competenze metacognitive◊ Competenze disciplinari◊ Competenze strumentali di base◊ Competenze trasversali e comportamento organizzato.
PRINCIPI ISPIRATORI DEL P.O.F.
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EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA quest’anno ha una matrice unica per tutti i progetti che si svolgeranno nell’intero anno scolastico: l’Educazione alla legalità, tenendo conto del contesto socio-culturale in cui la scuola opera.La scuola, utilizzando tutte le risorse pedagogiche, didattiche e legislative, agisce sull’esperienza quotidiana del bambino, favorendone la riflessione e preparandolo al riconoscimento convinto e partecipato delle regole della vita democratica.Promuovere l’educazione alla legalità, alla convivenza ed al rispetto per se stessi e per gli altri significa infatti, promuovere la cultura del sociale escludendo la violenza, attivando percorsi di partecipazione e condivisione che coinvolgano ampi campi educativi di comune formalità formativa: alla pace, alla gestione dei conflitti, alla cultura delle differenze e del dialogo, alla solidarietà. Il progetto alla legalità assume, di conseguenza, un importante rilevante nella realtà in cui la nostra scuola opera.Le finalità che il progetto persegue, nella consapevolezza del compito che la scuola ha di intervenire, sono, dunque, quelle di fare acquisire agli alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e funzionali all’organizzazione democratica e civile della società.La delineazione dei progetti del nostro Istituto per ogni ordine e grado di scuola, saranno quindi articolati in obiettivi e percorsi formativi, tenendo presente soprattutto l’esigenza di partire dalla rilevazione dei problemi e dei bisogni emergenti nella realtà sociale per pervenire all’acquisizione di adeguate conoscenze e alla loro conseguente traduzione in azioni e comportamenti positivi.
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IL CURRICOLO OBBLIGATORIOL’Istituto Comprensivo “G. Galilei” di Taranto adotta nella scuola Primaria il seguente modello organizzativo della didattica:
● 27 ore obbligatorie per tutti gli alunni da effettuarsi in orario antimeridiano dal lunedì al sabato;
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● la quota oraria per disciplina è così distribuita:
DISCIPLINA CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
Italiano 8 7 7 7 7
Storia e Geografia 3 4 4 4 4
Lingua inglese 1 2 3 3 3
Matematica e tecnologia
6 6 6 6 6
Scienze 2 2 2 2 2
Arte e Immagine 2 2 1 1 1
Musica 2 1 1 1 1
Corpo, movimento, sport
1 1 1 1 1
Informatica (trasversale)
Religione 2 2 2 2 2
Nelle ore eccedenti i docenti attueranno nell’interclasse un progetto di potenziamento recupero per quegli alunni che necessitano di supporto strumentale, sempre che non si sia impegnati nella sostituzione dei docenti assenti.
Le Discipline
Nella nostra scuola le discipline sono considerate mezzi, strumenti duttili per l’acquisizione di conoscenze necessarie al raggiungimento di abilità e competenze spendibili nell’arco di tutta la vita.
La programmazione dell’Istituto Comprensivo “G. Galilei” è organizzato tenendo presente le nuove Indicazioni Nazionali articolate in 3 grandi aree disciplinari:
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AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA AREA STORICO-GEOGRAFICA AREA MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA.
Le programmazioni di ogni Interclasse e Intersezione faranno parte di un unico fascicolo allegato.
Insegnare ad apprendereIn quanto comunità educante, la scuola affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello ”dell’insegnare ad essere”. L’obiettivo, quindi, è quello di valorizzare l’identità e le altre culture, radici culturali di ogni allievo, per arrivare al compito più ampio di educare alla convivenza. Tutto ciò significherà insegnare regole del vivere e del convivere proponendo un’educazione che spinga l’alunno a fare scelte autonome e proficue. Una scuola che si apre alle famiglie e al territorio per diventare il perno della comunità educante, forma cittadini consapevoli in grado di partecipare alla costruzione del benessere collettivo.
A tal fine sarà indispensabile la stretta connessione con il territorio privilegiando la conoscenza dei beni culturali e la trasmissione delle tradizioni locali.
Pertanto, la nostra scuola decide di essere presente alle proposte progettuali offerte dal territorio.
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Realizzare percorsi in forma di laboratorio è fondamentale al fine di favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa.Il laboratorio è una modalità di lavoro che incoraggia la sperimentazione e la progettualità, coinvolge gli alunni nel pensare, realizzare e valutare attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri.
L’acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile e polivalente degli spazi della scuola, ma anche la disponibilità di luoghi attrezzati che facilitino il processo di esplorazione e di ricerca nell’ambito delle scienze, dell’informatica, delle lingue comunitarie, della musica, del teatro, delle attività pittoriche, della motricità.
TITOLO PROGETTO DESTINATARI ORE PREVISTE DOCENTI COINVOLTI
PERIODO PLESSI
Progetto Continuità
“Mindlab”
Alunni classi I^ e V^ della Scuola Primaria
e Classi I^ e III^ Scuola Secondaria di I°
Curricolare Docenti delle classi
Ottobre -Maggio
I.C.
Galilei
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Progetto Continuità
“Noi nel mondo”
Alunni 5 anni Scuola dell’Infanzia e alunni classi prime Scuola
primaria
Curricolare Docenti scuola dell’Infanzia e docenti classi prime scuola
primaria
Febbraio-Aprile
I.C.
Galilei
Progetto orientamento
Scuola Secondaria di 1° Grado
Alunni classi III° Scuola Secondaria
Curricolare Docenti Classi terze
Novembre-Maggio
I.C.
Galilei
Comunità Europea Progetto
Comenius: “Making us feelgood –
Healthy, Bodies and an Herbal
Garden”
Alunni della scuola primaria e secondaria
di I° grado
Curricolare Docenti classi III^ I.C.
Galilei
“Master Chef”
Alunni di 4 e 5 anni della scuola dell’Infanzia
Curricolare Docenti: Carpino – Di Serio - Gatto
Febbraio I.C. Galilei PlessoGabelli
“La bottega di Geppetto”
Alunni anni 4 e 5 scuola dell’Infanzia
Curricolare Docenti
Carpino – Di Serio - Gatto
Dicembre - Maggio
I.C. Galilei PlessoGabelli
“La scienza in gioco per gli studenti”
Alunni classi III^ Scuola Secondaria
di 1° grado
Curricolare Docenti di Scienze Naturali con il patrocinio
del MIUR
Marzo-Maggio
I.C.
Galilei
L’orto in condotta
Alunni scuola dell’Infanzia
Curricolare Tutti i docenti della scuola dell’Infanzia
Marzo -Maggio
I.C.
Galilei
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“Atelier de lecture et d’ècriture: l’approccio alle diverse tipologie di
testo”
Alunni classi III^ (III^C-III^D-III^E)
Scuola Secondaria
di 1° grado
Curricolare Docente Mappa Febbraio-Maggio
I.C.
Galilei
“Il bullismo a scuola –
L’Harcèlement à l’école”
Alunni classe I^D Scuola Secondaria
di 1° grado
Curricolare Docenti: Albanese -
Mappa
Ottobre-Dicembre
I.C. GalileiPlesso Giusti
Laboratorio di scrittura
Alunni classi I^C Scuola Secondaria
di 1° grado
Curricolare Docente: Mercuri – Giacovazzi
Febbraio-Aprile
I.C.
Galilei
I diritti dei bambini
Alunni delle I- II- III classi della Scuola
Secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Uva - Grande
Novembre I.C.
Galilei
La situazione della donna
nella storia e nel mondo
Alunni delle III^ classi della Scuola
Secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Uva - Grande
Marzo-Aprile I.C.
Galilei
Le indagini del giallo
Alunni delle II^ classi della Scuola
Secondaria di I°
Curricolare Docente:
De Fazio
Gennaio I.C.
Galilei
Riprendiamoci i nostri
sogni
Alunni delle III^ classi della Scuola
Secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Antonini - Cenere
Gennaio -Marzo
I.C.
Galilei
Educazione all’Affettività, adolescenza
e amore
Alunni delle III^ classi della Scuola
Secondaria di I°
Curricolare Docente: Antonini
Gennaio I.C.
Galilei
Letteratura a fumetti
Alunni delle II^ e III^ classi della Scuola
Curricolare Docenti: Classi II^ da Ottobre a
I.C.
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Secondaria di I° Miolla – De Fazio dicembre;
Classi III^ da Febbraio a
Marzo
Galilei
Giochi di ruolo in
storia: La storia siamo
noi
Alunni delle classi I^ e II^ F della Scuola Secondaria di I°
Curricolari Docente:
Montinaro
I.C.
Galilei
Storia per imparare a
vivere
Alunni della classe
II^ C della Scuola Secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Fortunato – D’Amico - Farina
Marzo-Maggio
I.C.
Galilei
Diritto dei bambini
Alunni della classe
II^ C della Scuola Secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Fortunato – Boccardi
Febbraio-Marzo
I.C.
Galilei
Ragazzi in rebus
Alunni della classe
II^ E della Scuola Secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Negro - Cenere
Ottobre - Maggio
I.C.
Galilei
Progetto continuità
Alunni classi (5A - 5B) Scuola Primaria e I^D
–I^C Scuola Secondaria di I°
Curricolare Docenti classi 5^ Scuola Primaria e
I^ Scuola secondaria di I°
Febbraio-Maggio
I.C.
Galilei
La storia di Taranto
Alunni classi I^ Scuola secondaria di I°
Curricolare Docente:
Grande
Ottobre -Maggio
I.C.
Galilei
Laboratorio di filastrocca
e poesia (scrittura creativa)
Alunni classi I^ Scuola secondaria di I°
Curricolare Docente:
Grande
Febbraio-Maggio
I.C.
Galilei
Narrativa in ascolto
Alunni classi I^D – I^A Scuola secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Grande - Albanese
Ottobre-Maggio
I.C.
Galilei
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Laboratorio di Pasticceria
Alunni Scuola secondaria di I°
Curricolare Docente: Moscato
Dicembre-Aprile
I.C.
Galilei
Crescere…in armonia
Alunni Scuola secondaria di I° (micro-gruppi)
Curricolare Docenti: Moscato - Serra
Dicembre-Aprile
I.C.
Galilei
Una giornata nell’orto
Alunni Classi 2^A e 3^B
Scuola Secondaria di I°
Curricolare Docenti:
Savino – Russo - Conte
Febbraio – Giugno
I.C.
Galilei
- “Laboratorio didattico linguistico” (Scuola secondaria di I°, periodo novembre-dicembre): TITOLO: La storia del Presepio.
Sono coinvolte le classi 1^, 2^ e 3^ scuola secondaria di I° nel periodo (novembre-dicembre).Discipline: italiano, storia, geografia, educazione civica, lingue straniere, arte, musica, religione, tecnologia, scienze. PREMESSA: La LEGALITA’ è da sempre presente a livello di apprendimento nell’intero arco del tempo scolastico. Questa educazione trasversale è intesa da noi docenti corollario di ogni attività ed è il mezzo per costruire conoscenza, coscienza e rispetto dei diritti e doveri.
FINALITA’ DELL’AZIONE DIDATTICA
- Assicurare agli alunni un ambiente sicuro;
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- Migliorare l’autostima;- Sviluppare le competenze sociali;- Migliorare le abilità comunicative;- Promuovere una cultura scolastica sui valori della democrazia;- Far vivere esperienze di vita democratica;- Preparare gli alunni a partecipare attivamente ad un
laboratorio interdisciplinare.
ATTIVITA’ SVOLTA IN CLASSE
- Ascolto attivo;- Lettura ad alta voce;- Comprensione orale;- Produzione: orale, scritta, grafico-pittorico, musicale;- Produzione pratica con materiale riciclato;
OBIETTIVI
- Stimolare l’osservazione;- Migliorare l’ascolto, la lettura, la comprensione, le produzioni
grafico-pittoriche;- Discriminare suono, rumore, silenzio;- Discriminare le emozioni suscitate dall’ascolto;- Acquisire nozioni sulla storia del presepe dalle origini fino ai
nostri giorni;- Conoscere i protagonisti della sacra famiglia;- Collegare le conoscenze ai luoghi;- Collegare suoni e luoghi;
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- Stimolare la partecipazione individuale e di gruppo;- Capire quanto è importante rispettare l’ambiente e riciclare il
materiale;- Rappresentare il sogno di un mondo unito fatto di regole, di
uguaglianze e di pace.
SVILUPPO DELLE CONOSCENZE
- Il presepe antico e la vera storia del presepe (classi prime);- La vera storia del presepe e il presepe nei paesi d’Europa
(classi seconde);- La vera storia del presepe e il presepe nel mondo (classi
terze);- Usi e costumi nel periodo natalizio nella città di Taranto (tutte
le classi);- Conoscere i canti natalizi (tutte le classi);- Diritti e doveri dei bambini (classi prime);- Conoscere il calendario Gregoriano (tutte le classi);- Conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana
(classi seconde e terze).
CONCLUSIONI
Tutta la scolaresca sarà impegnata nella realizzazione di lavoretti natalizi utilizzando materiali da riciclo e non (mappe concettuali, cartelloni, disegni, biglietti, albero di Natale, Babbo Natale, pupazzi di neve, personaggi del presepe, natività). Insegnante referente: Imma Tripaldi.
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TITOLO PROGETTO DESTINATARI ORE PREVISTE DOCENTI COINVOLTI
PERIODO PLESSI
“Portoni…aperti” Alunni delle classi III e IV Primaria e Alunni I II III
Secondaria (Tutti i plessi)
1215 (3 infanzia 8
primaria, 4 secondaria)
Novembre-Dicembre
Giusti-Consig
“Rispettare le regole è…meglio”
Alunni delle classi seconde Scuola
Secondaria
15 4Gennaio
AprileGiusti
“Non solo folk” Alunni scuola primaria e Secondaria 15 2
Dicembre- Maggio
Consig
“Pop up” Ideare…Creare…
Meravigliare
Alunni della scuola infanzia (5anni) 15 2
Gennaio-Giugno
Gabelli
“We can speak English with
Pinocchio”
Alunni della scuola infanzia (5anni) 15 2
Febbraio-Maggio
Giusti
Recupero e consolidamento
ambito linguistico
Alunni delle classi II^ e V^ Scuola Primaria 15 4
Marzo-Maggio
Giusti Consig
Preparazione Esami di Stato
Alunni delle classi terze della scuola Secondaria 15 4
Marzo -Maggio
GalileiGiusti
Progetto continuità
“Adolescenza”
Alunni classi V scuola primaria e I Secondaria 15
7 (4 primaria 3 secondaria)
Febbraio-Maggio
Giusti
Trinity Alunni V scuola Primaria, I e II Secondaria
15 2Febbraio-Maggio
Giusti-Galilei
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PROGETTO NATALE SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA I° GRADO
“Progetto “portoni…aperti”
Progetto Natale “portoni… aperti” (da effettuarsi in orario extracurricolare, a partire dalla metà di novembre, con manifestazione finale a dicembre).Il laboratorio “portoni…aperti” nasce dal bisogno di vivere una scuola che autenticamente passi dai saperi disciplinari al saper fare, che integri conoscenze a esperienze fruibili nella quotidianità.Il laboratorio è stato inteso come un grande contenitore, all’interno del quale le conoscenze divengono trasversali e flessibili adeguandosi alle risorse degli attori coinvolti: alunni, docenti, famiglie.Il tentativo di conciliare dei laboratori didattici che coniugassero interdisciplinarietà e creazione di un curricolo unitario nasce dalla riflessione operata sulla lettura delle INDICAZIONI NAZIONALI 2012 a cui ogni laboratorio fa riferimento. Si potranno infatti estrapolare i traguardi delle competenze in uscita riferiti ai rispettivi ordini di scuola dei partecipanti ai Progetti.La bellezza e la difficoltà saranno ricercare nella realizzazione del progetto i grandi temi legati al Natale: tempo di pace, amicizia, affetti familiari e riscoperta della bellezza del creato.Il progetto è pensato per venire incontro all’esigenza, sempre più sentita nell’ambito della scuola, di avere maggiori competenze educative in grado di far crescere tra gli studenti ed i docenti il senso di appartenenza e la consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri. Con attività grafico-pittoriche gli alunni esternano le potenziali individualità e si favorisce l’integrazione con alunni di diverse classi, plessi e quartieri, così anche gli alunni più timidi ed introversi possano comunicare gioiosamente il loro modo di essere e di fare.
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Attività canore e di ballo che permettano agli alunni della scuola ed agli insegnanti di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica, collaborando tra pari e perseguendo l’obiettivo comune della cooperazione ed al contempo consentendo ad ognuno di esprimere le proprie personali risorse creative. La finalità del laboratorio sarà quella di esibirsi in canti tipici della tradizione natalizia ed eseguire balli caratteristici dell’area mediterranea in occasione della manifestazione finale. I destinatari sono alunni provenienti dai tre ordini di scuola e rispettivamente bambini di 5 anni per la scuola dell’infanzia, le classi 3^ e 4^ della primaria e le classi 3^ della secondaria di I° Grado.La scelta dei destinatari di ogni laboratorio, in linea con quanto espresso dalle Indicazioni 2012 “è orientata alla qualità dell’apprendimento di ciascun alunno”. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività significative. Il progetto si svolgerà nel periodo Novembre-dicembre 2015 presso la scuola Giusti e Galilei in orario pomeridiano, articolato in 4 incontri per un totale di 12 ore, con manifestazione finale il 19 dicembre 2014. PROGETTO SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
“Rispettare le regole…è meglio”
Nell’ambito del progetto “educazione alla legalità” avente come finalità la costruzione del ben-essere con se stesso, con gli altri e con l’ambiente viene inserito il progetto extracurricolare “Rispettare le regole….è meglio” che ha come obiettivi generali l’EDUCAZIONE STRADALE e L’EDUCAZIONE AMBIENTALE.Nello specifico:- Sperimentare il senso di appartenenza ad un territorio e ad una
comunità conoscendo le regole e le norme collettive che consentono l’esercizio della responsabilità per se stessi e del rispetto reciproco;
- Imparare le regole del codice della strada e assumere comportamenti rispettosi dell’ambiente che ci circonda;
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- Imparare a valutare le proprie capacità e i propri limiti per la propria sicurezza;
- Acquisire un comportamento responsabile nei confronti di se stessi e degli altri utenti della strada;
- Intendere l’ambiente e le strutture che ci circondano come patrimonio da tutelare con i propri comportamenti quotidiani;
- Realizzazione finale da parte dei ragazzi di un plastico in miniatura di una parte del loro quartiere utilizzando cartoncini, compensato, pittura ed altro.
Alunni coinvolti Le classi 2^ della scuola secondaria di I° grado.Tempi Gennaio-AprileDocenti coinvolti
4/6 docentiCollaborazione di esperti esterni
Arma dei Carabinieri o Polizia Municipale.Docenti referenti
Fernanda Flores e Maria Pia Negro.PROGETTO SCUOLA DELL’INFANZIA
“WE CAM SPEAK ENGLISH WITH PINOCCHIO”LA LINGUA INGLESE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
PREMESSA
La conoscenza di una lingua straniera, diversa da quella di appartenenza, è ormai un diritto-dovere per maggiori possibilità nel futuro scolastico e soprattutto per la conoscenza di altre culture. Il progetto è destinato ai bambini di 5 anni per favorire la conoscenza di una lingua straniera. Da indagini svolte si è constatato che i bambini in età evolutiva imparano più facilmente ogni forma di linguaggio ed è perciò che per loro è più semplice recepire termini
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anche complessi. Il nostro progetto parte dal racconto liberamente tratto dalla favola “Le avventure di Pinocchio" di Collodi.
Motivazione
L’inserimento di una lingua straniera nella scuola primaria, permette alla scuola dell’infanzia di dare un maggiore input ai bambini che frequentano l’ultimo anno e, delle semplici basi per poi proseguire con maggiore consapevolezza nella scuola dell’obbligo.
Finalità
Conoscere alcuni semplici vocaboli della lingua inglese.
Obiettivi specifici
Sviluppare le seguenti conoscenze in lingua inglese:- Conoscenza delle parti del corpo e del viso;- Conoscenza dei colori;- Conoscenza del personaggio della favola;- Conoscenza delle più semplici regole del saluto;- Conoscenza dei nomi degli animali presenti nel racconto.
Attività
- Giochi;- Visione di DVD, disegni liberi e guidati, poesie, manipolazioni,
ascolto di canzoni;
Strumenti
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- Fogli, colori, matite, gomme, colla, forbici, cartoncini, materiale audiovisivo, cartelloni.
Tempi
Febbraio-maggio per 2 ore settimanali pomeridiane (ore 16,00-18,00).
Destinatari
Alunni di 5 anni.
Metodologia
Dalla lettura della favola di Pinocchio in lingua italiana, all’ascolto di alcuni vocaboli in lingua inglese inerenti alla favola. Gradualmente, attraverso il pregrafismo, ogni bambino imparerà a scrivere le parle ripetute oralmente.
Insegnanti coinvolte
Tamberlani Maria Lucia (Plesso Gabelli);Bruno Daniela (Plesso Consiglio Scesa Vasto).
PROGETTO
“POP UP “
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SCUOLA DELL’INFANZIA IST. COMPRENSIVO “GALILEI”
L’arte è un potenziale comunicativo capace di agire in forma forte e dinamica sul livello emotivo e sensoriale di ciascuno di noi. L’ingresso nel mondo della scuola permette all’opera d’arte di non rimanere chiusa nella sua cornice, ma di essere un punto di partenza di un percorso didattico, dove gli elementi che la compongono si intrecciano con il quotidiano del bambino. Pertanto il progetto nasce dal desiderio di educare sin da piccoli all’arte, effettuando un percorso che porti all’arricchimento e alla crescita personale, traendo emozioni e sensazioni. Come i grandi artisti, i bambini sentono il bisogno di rappresentare graficamente i loro stati d’animo, i loro sentimenti e l’arte trova nell’infanzia un pubblico particolarmente sensibile, perché libero da stereotipi e condizionamenti, capace di emozionarsi davanti ad un’opera. I bambini davanti ad un’opera d’arte sono attratti da particolari e dettagli che colpiscono il loro immaginario e stimolano la loro
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creatività, fino a riprodurla con originalità utilizzando materiali e tecniche senza inibizioni. Questo porta a considerare l’arte “istinto”, “pura emozione”, consapevolezza”, “un contenitore” inesauribile di storie e suggestioni sul quale si possono costruire percorsi laboratoriali, dove i bambini imparano ad “arteggiare – comunicare – emozionare”, con un linguaggio universale, strumento di civiltà ed integrazione tra i popoli.“Il libro come oggetto, come patrimonio e come manufatto artistico”Quante storie dietro e dentro le pagine di un “libro.” Questo laboratorio intende avvicinare i bambini ad un mondo artistico nuovo e affascinante.Ogni intervento sarà predisposto in modo che i bambini, dopo aver preso conoscenza della tecnica attraverso immagini e spiegazioni, la sperimentino in prima persona. Attraverso la tecnica del pop up si vuole rendere affascinante e stimolante l’incontro dei bimbi con la realtà tridimensionale, per un rapporto sempre più immediato con le cose concrete. Ogni bimbo ha il diritto a stupirsi, a meravigliarsi e a praticare esperienze sempre più nuove e creative. L’obiettivo principe di tale progetto sarà:
IDEARE…CREARE…MERAVIGLIARE…Obiettivi formativi:*affinare la motricità fine* sviluppare la conoscenza dei colori primari e derivati;* affinare la coordinazione oculo manuale; * favorire relazioni affettivo/emotive;* esplorare materiali e utilizzarli in modo creativo;* comunicare ed esprimere emozioni;* sviluppare la curiosità.
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METODOLOGIA
Il progetto si avvale di una metodologia laboratoriale che si basa su tre momenti flessibili: DISCUTERE- FRUIRE- PRODURRE.Il gruppo diventa un “gruppo di ricerca e di apprendimento”, dove ogni bambino condivide con gli altri la “fatica” e il “piacere” di esplorare, valutare, confrontare, negoziare i significati per arrivare alla costruzione del sapere.Lo spazio – sezione sarà adibito a laboratorio dove si lavorerà sull’opera d’arte per osservarla, comporla, scomporla, analizzarla, rispetto al contenuto, alle tecniche, alle emozioni fino ad arrivare ad una produzione personale con stile e tecnica “pop up”.Tempi: Il progetto sarà realizzato di sabato mattina per la durata di tre ore e precisamente dalle ore 9,00 alle ore 12,00 (inizialmente a sabati alternati partendo dal mese di febbraio 2015, presso il plesso Gabelli, per concludersi entro il mese di giugno con la mostra degli elaborati).Materiali: cartoncini colorati, colla vinilica, colla stick forbici, fogli di sughero, pittura acrilica, pennelli, pennarelli colorati maxi giotto, fogli di polistirolo.Destinatari : bambini anni 5Insegnanti coinvolte……..CARPINO SANDRA e SURIANO CATERINA.
RIMFORZO E CONSOLIDAMENTO AMBITO LINGUISTICO E MATEMATICO Rivolto alle classi 1^-2^-3^-4^ e 5^ scuola primaria
Il recupero riguarderà gli obiettivi di Italiano e Matematica, secondo gli obiettivi minimi.
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TITOLO PROGETTO ENTE PROPONENTE DESTINATARI ORE PREVISTE
DOCENTI COINVOLTI
PERIODO PLESSI
“La scuola va al Tatà”
Teatro Tatà Tutti gli alunni Dicembre-Maggio
“I Burattini vanno a scuola”
Teatro Nazionale dei Burattini
Alunni dai 4 ai 12 anni
Settembre-Giugno
“La scuola in acqua”
Comune di Taranto Alunni delle classi III, IV e
V scuola
Febbraio-Aprile
“Zooantropologia Didattica”
SIUA Scuola Interazione Uomo
Animale
Alunni delle classi IV
Plesso Giusti
Gennaio-Febbraio
“In Libreria con la classe”
Mondadori Alunni Scuola infanzia e Primaria
Ottobre-
Aprile
Concorso "Il Cavallo Atleta"-
Palio dei Quartieri
S.I..F.J. Ippodromo Paolo Sesto di
TarantoAlunni classi V
Dicembre
Sport in classeMIUR
CONI
Alunni III IV V Scuola
Primaria
Dicembre-Maggio
Leggere per ballare
MIUR
AgiSCUOLATutti
Gennaio-Maggio
La scuola va al Tatà
(rassegna di spettacoli al Teatro Tatà) nel periodo dicembre-maggio 2014-2015.
A partire dal mese di dicembre il Teatro Tatà inizierà una serie di rappresentazioni secondo le seguenti modalità:
il trasferimento degli alunni al Tatà sarà a mezzo autobus messo a disposizione dal Teatro Crest.
Il costo del biglietto per ogni spettacolo sarà di €. 7,00 (incluso biglietto autobus) altrimenti di €. 5,00 solo il biglietto di entrata;
il numero necessario di alunni dovrà essere di 50 ragazzi o multipli di 50, necessari a coprire le spese dell’autobus.
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I burattini vanno a scuola.
Nel repertorio proposto dal Teatrino vi sono commedie adatte per alunni di ogni fascia di età, dai quattro ai dodici anni, naturalmente con spettacoli e approcci didattico/pedagogici differenziati.
Le commedie presentate sono tutte brillanti, divertenti e con una morale facilmente individuabile.
Tra le varie rappresentazioni, tutte comunque lasciate alla libera scelta degli interessati, vengono proposti:
- Il mistero giù in cantina;
- Finalmente in galera;
- La falsa estrazione;
- Il mendicante;
- Pulcinella maestro di ballo;
- La danza del fantasmino;
- Una nottata di guai;
- Pulcinella tra i pazzi;
- Pulcinella a Sandokan;
- Un morto che è vivo e … due vivi morti per la paura;
- Ah Saverio;
- Oggi è Natale e non tengo denaro.
Prima dello spettacolo gli alunni potranno osservare come nasce un burattino, come viene animato e conoscere la differenza tra burattini, marionette e pupi. Lo spettacolo può essere tenuto all’interno o all’esterno della scuola.
PER LA GIOIA DI GRANDI E PICCINI, DOPO LO SPETTACOLO, VERRA’ OFFERTO LO ZUCCHERO FILATO.
Le date disponibili vanno dal 20 settembre 2014 al 10 giugno 2015.
La scuola in acqua
(attività in piscina per le classi 3^ - 4^ e 5^ Scuola Primaria, periodo febbraio-aprile a.s. 2014/2015)
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Finalità del progetto è quello di:
- Educare attraverso l’acqua ad uno sviluppo equilibrato della personalità, favorendo l’attività natatoria (nuotare, galleggiare, tuffi, virate);
- Diffondere e promuovere gli sport acquatici;
- Sollecitare la sfera affettivo-sociale;
- Promuovere uno stile di vita attivo;
- La sicurezza come elemento di crescita e di maturità psico-motoria.
E’ prevista una frequenza settimanale per un totale di 8 lezioni distribuite su circa due mesi.
La fase finale prevede la Consegna test di valutazione acquatica, una manifestazione di nuoto The Winner School e una festa conclusiva di nuoto (maggio).
In libreria con la classe
(visita in libreria con fiabe animate, laboratori e quiz) a seconda della fascia d’età, presso la libreria Mondadori, per tutte le classi dell’I.C. Galilei, dal 10 ottobre al 30 aprile.
- Progetto di “Zooantropologia didattica”,
la zooantropologia applicata alla didattica, “a scuola con VetDinosauro” che sarà tenuto dalla D.ssa Laura De Francesco, medico veterinario referente dell’ S.I.U.A. (Scuola Interazione Uomo-Animale), nel periodo Gennaio-Febbraio 2015, rivolto alla 3^ e 4^ classe del Plesso Giusti.
Questo progetto sarà articolato in quattro lezioni, suddivisi in una prima fase di spiegazione teorica ed in una seconda fase di interazione diretta con i piccoli studenti, attraverso giochi, esempi, racconti di esperienze personali e visione di materiale audiovisivo.
Obiettivo del progetto è la valorizzazione della relazione tra bambini e animali attraverso progetti specifici che consentono di applicare i contenuti di petrelationship ai bisogni formativi dei ragazzi, ma in particolare, il ruolo educativo e il rispetto che l’essere umano riveste nei confronti di specie differenti e, quindi, da chi è “diverso” da noi stessi.
Offerti dalla “Panini” verranno distribuiti agli alunni, album e figurine come supporto didattico. Il progetto ha riscontrato grande entusiasmo ed interesse da parte degli alunni già negli anni scolastici 2011/2012 e 2013/2014
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manifestata attraverso interventi, disegni e storie da loro stessi inventate, dimostrando, così, la reale acquisizione di quei concetti che il progetto stesso si poneva come obiettivi.
Progetti specialiL’Istituto Comprensivo “G. Galilei” intende partecipare ai seguenti progetti speciali che, se approvati, verranno attivati nel corso dell’anno in orario extracurricolare.
- PON;- AREA A RISCHIO;- SCUOLE APERTE;- DIRITTI A SCUOLA;
Progetto “Aree a Rischio” a.s. 2014/2015Nei vicoli della città vecchia
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Visite guidate e viaggi d’istruzione
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L’Istituto Comprensivo “G. Galilei” organizza visite guidate e viaggi d’istruzione come esperienze di apprendimento e di crescita tra le attività integrative della scuola.Applicando i criteri generali stabiliti dagli Organi Collegiali per l’a.s. 2014/2015, sono organizzate visite guidate e viaggi d’istruzione nell’ambito del Comune, della Provincia, della Regione e di altre Regioni, secondo le disposizioni contenute nella C.M. n° 623/1996.
Manifestazioni ed iniziativeL’Istituto Comprensivo “G. Galilei” promuove una ricca serie di iniziative che vedono il coinvolgimento della scuola nel territorio.Gli alunni partecipano a:
Spettacoli teatraliTeatro “Tatà”
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Mostre e manifestazioni, interne ed esterne alla scuola, promosse anche da altri Istituzioni ed Enti
Manifestazioni sportive
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Quadro annualeATTIVITA’ DI SOSTEGNO
All’inizio di ogni anno, la scuola cerca di realizzare progetti per l’attuazione di una vera integrazione. La scuola deve diventare una sala di “accoglienza”, dove accogliere significa radunare, mettere insieme, creare un contesto umano, nella prospettiva della crescita personale di tutti coloro che ne fanno parte.L’accoglienza comporta non solo un atteggiamento di riconoscimento del lavoro dei singoli alunni. Ma anche e soprattutto un impegno di promozione della loro formazione, attraverso la realizzazione di una organizzazione educativa e didattica personalizzata sia negli obiettivi che nei percorsi formativi.La scuola deve dedicare una particolare attenzione non solo ai bambini ma anche alle famiglie da cui questi provengono e realizzare insieme a loro un progetto di vera integrazione. In questo modo i diversi soggetti, sentendosi coinvolti nelle attività diventano preziosi collaboratori.
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Come la scuola realizza l’integrazione
Le attività di sostegno educativo e didattico, rivolte agli alunni diversamente abili presenti nella nostra scuola, mirano, come suggeriscono le Indicazioni per il Curricolo alla costruzione e realizzazione di percorsi personalizzati, che considerano i livelli di partenza, possano portare “al pieno sviluppo della persona umana” , in armonia con i ritmi di maturazione e di apprendimento propri di ciascuno. “La scuola realizza a pieno la propria funzione pubblica impegnandosi, per il successo scolastico di tutti gli studenti, con una particolare attenzione al sostegno delle varie forme di diversità, di disabilità o di svantaggio”.Al fine di promuovere l’individualizzazione e l’integrazione scolastica, l’intera organizzazione delle attività di sostegno verterà su una “didattica per l’integrazione”, partendo dalla conoscenza del soggetto e del contesto sociale in cui è inserito, dalla predisposizione dell’ambiente, utilizzando spazi e sussidi adeguati, elaborando proposte educative e didattiche tese a stimolare lo sviluppo di relazioni interpersonali positive. Gli insegnanti curriculari concorrono, insieme ai docenti di sostegno e agli operatori del S.I.S.H. alla stesura del P.E.P. (per favorire un maggiore raccordo con la programmazione del gruppo classe), nonché alle operazioni di verifica e valutazione degli alunni diversamente abili. Anche gli orari del sostegno didattico dovranno essere concordati con i docenti curriculari ed autorizzati dal Dirigente Scolastico.
Si prevedono momenti di interventi individualizzati da svolgersi in un’aula appositamente attrezzata: i tempi e i modi saranno specificati nel P.E.P. di ogni alunno.
Nell’ottica di un miglioramento costante dell’Offerta Formativa, si ritiene di fondamentale importanza il rapporto tra scuola ed extrascuola (famiglia, Enti Locali, territorio), come rete di risorse in una prospettiva di cooperazione.
Competenze professionali Dirigente Scolastico
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Commissione integrazione/recupero/compensazione alunni Insegnanti di classe/sezione Equipe medico-psicopedagogico (U.T.R. Tamburi)
PIANO ANNUALE CONTINUITA’ EDUCATIVA
Ragioni e obiettivi della continuità
L’istanza della continuità educativa, affermata nelle Indicazioni Ministeriali per la Scuola dell’infanzia, per la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo grado, investe l’intero sistema formativo di base. La continuità sottolinea il diritto di ogni bambino e di ogni ragazzo a un percorso scolastico unitario, organico e completo e si pone l’obiettivo di attenuare le difficoltà che spesso si presentano nel passaggio tra i diversi ordini di scuola; per questo richiede un percorso coerente che valorizzi le competenze già acquisite dai bambini e dai ragazzi e riconosca la specificità e la pari dignità educativa di ogni scuola.In primo luogo, continuità significa avviare forme di comunicazione continua tra scuole e tra scuole e servizi comunicativi del territorio al fine di stabilire rapporti pedagogici e non soltanto burocratico-funzionali. Tra le possibili modalità, particolarmente significativo risulta lo scambio di informazioni (che riguarda sia gli allievi, sia i modelli educativi e organizzativi delle scuole o delle agenzie formative presenti nel territorio).In secondo luogo, continuità significa progettare iniziative didattiche congiunte. Le forme possibili sono quelle del progetto ponte (che coinvolge allievi di ordini scolastici diversi in un unico percorso didattico con parti specifiche e parti comuni, da svolgersi insieme nella stessa sede).
I Piani operativi per promuovere la continuità
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Per dare concreta attuazione a queste istanze, le FF.SS. hanno elaborato il seguente piano delle attività articolato in due percorsi:
Il primo “Scuola dell’infanzia - Scuola Primaria” Il secondo “Scuola Primaria – Scuola Secondaria di primo
grado”.
PROGETTO CONTINUITA’ Il progetto continuità intende affermare la consapevolezza dell’importanza di realizzare esperienze condivise che davvero costruiscono un “ponte” tra i diversi ordini di scuola presenti nell’Istituto, per facilitare negli alunni questo passaggio. I docenti, in ottemperanza a quanto stabilito nelle “Indicazioni per il curricolo” per realizzare la continuità perseguiranno l’obiettivo di interagire con le famiglie, le associazioni presenti nel territorio, gli Enti Locali e le altre scuole.
Crescere nella cultura della legalitàDall’analisi del contesto emerge il bisogno di affrontare problematiche riguardanti la convivenza civile e democratica, il rispetto di sé e dell’altro, il rispetto dei ruoli per interagire positivamente con gli altri per attuare scelte consapevoli riguardo al proprio futuro dal punto di vista umano-sociale-culturale.
SCUOLA DELL’INFANZIAObiettivo del progetto: l’educazione alla legalità, intesa come acquisizione di una coscienza civile e come promozione di una cultura del rispetto delle regole di convivenza sociale (obiettivo primario soprattutto nel nostro territorio dove è forte l’esperienza di rimuovere i fenomeni di disagio).
Obiettivi di apprendimento: Riflettere sul senso e le conseguenze delle proprie azioni.
Attività: Le disposizioni di strumenti per monitorare l’adesione alle regole condivise.
Ob: Conoscere i concetti di “DIRITTO E “DOVERE”.
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Attività. Conversazioni guidate, giochi, e realizzazione di elaborati a partire da storie, canzoni, filastrocche e poesie.
Ob: Comunicare una situazione e un’esperienza mediante l’espressività corporea.
Attività: Drammatizzazione di racconti.
Ob: Selezionare materiale a scopo creativo.
Attività: Realizzazione grafica con diversi materiali.
Ob: Discriminare i personaggi e le storie sulla base di un criterio dato.
Attività: Ascolto della storia e relativa rappresentazione grafica dei personaggi.
Ob: Conoscere le proprie tradizioni.
Attività: Ricerche e analisi di elementi e simboli che caratterizzano gli aspetti culturali del
proprio territorio.
Ob: Sviluppare sentimenti di rispetto nei confronti di persone, animali, cose e ambiente.
Attività: Racconti, visione di immagini, DVD e osservazioni dirette.
Destinatari: bambini di 5 anni: scuola dell’infanzia (Consiglio, Gabelli, Scesa Vasto); bambini scuola primaria: (Consiglio, Giusti, Gabelli); alunni scuola secondaria di 1° Grado: (Galilei, Giusti, Gabelli).
Tempi: Il progetto verrà svolto durante l’anno scolastico 2014/2015 da novembre a maggio.
Mezzi: Das, tempere, colori a dita, acquerelli, pastelli a cera, pennarelli, matite, carta, cartoncino di vario tipo, colla, materiali di recupero, macchina
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fotografica, TV, lettore DVD, lettore CD, costumi.
Spazi: Aule, palestre e laboratorio.
Verifica e valutazione: La verifica e la valutazione verranno effettuate attraverso osservazioni, conversazioni e verbalizzazioni delle esperienze vissute dai bambini e registrazione in apposite griglie dei risultati ottenuti.
SCUOLA PRIMARIAObiettivo del progetto: La cultura della legalità deve orientare a saper vivere attraverso situazioni operative di “ricercazione”, in cui gli alunni possano scoprire il senso di responsabilità, l’autostima, la sicurezza.
Finalità del progetto:1. Ricercare i valori della dignità umana;2. Sollecitare la responsabilità individuale e collettiva;3. Stimolare il rispetto degli altri con l’intento di educare tutti alla
solidarietà; 4. Far crescere negli alunni e soprattutto nelle famiglie il valore e
il ruolo che ogni individuo ha nel processo culturale e sociale in una società civile;
5. Stimolare la coscienza civica.
OBIETTIVI GENRALI1. Favorire l’acquisizione dell’identità personale, civile, sociale;2. Accrescere la capacità di lavorare in gruppi nel rispetto dei
ruoli;3. Educare all’interiorizzazione delle regole come strumenti
indispensabili per una civile convivenza;4. Sviluppare competenze comunicative ed espressive;5. Educare all’ascolto;6. Potenziare la consapevolezza di “sé”;7. Stimolare l’autostima;8. Sviluppare la creatività di pensiero, di linguaggio e di
relazione;9. Sensibilizzare all’accoglienza dell’altro nelle varie situazioni<,10. Acquisire la capacità di discutere, affrontare problemi,
indicare soluzioni;11. Capire che la pluralità dei soggetti è una ricchezza per tutti.
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METODOLOGIE1. Conversazioni guidate;2. Ricerca-azione;3. Articolazione gruppi di alunni per classi aperte e parallele;4. Formazione di laboratori grafico-pittorici e manipolativi; 5. Partecipazione ad incontri con Enti esterni;6. Didattica attiva: problem solving.
DESTINATARIAlunni di tutte le classi della Scuola Primaria.
TEMPIDa settembre a giugno in orario curricolare.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO1. Ricercare i valori della dignità umana;2. Stimolare il rispetto degli altri con l’intento di educare tutti alla
solidarietà;3. Far crescere negli alunni e soprattutto nelle famiglie il valore e
il ruolo che ogni individuo ha nel processo culturale e sociale in una società civile;
4. Stimolare la coscienza civica;
ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELLA
RELIGIONE CATTOLICAGli alunni che non usufruiscono dell’insegnamento dell’I.R.C. possono partecipare ad attività didattiche organizzate per gruppi di alunni sulla base di un progetto educativo predisposto dai docenti e che viene portato a conoscenza dei genitori interessati.Tali progetti hanno come sfondo integratore le seguenti tematiche:
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- Relazionalità e socialità;- Solidarietà; - Storia delle religioni.
Modalità e strumenti della verifica e della valutazione
La funzione strumentale AREA 2 ha formulato i seguenti strumenti per la valutazione degli alunni poiché l’osservazione, insieme alla valutazione formativa, rappresenta un momento fondamentale per progettare interventi mirati e attività di lavoro adeguate ai modi di apprendere e alle tappe di sviluppo dell’alunno.La valutazione risponderà ai criteri dell’oggettività e della trasparenza e verrà finalizzata a ricercare strategie giuste per
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risolvere le eventuali difficoltà dell’alunno, favorendo la sua crescita sociale, cognitiva e affettiva. Le valutazioni delle verifiche effettuate, saranno registrate con grafico, su apposite griglie, con scansione mensile e media quadrimestrale.Il grafico rileva i risultati sommativi conseguiti mensilmente, in ogni disciplina, con la valutazione globale del primo e del secondo quadrimestre mediante attribuzione di voti numerici espressi in decimi come disposto da Riforma Gelmini approvata con D.L. 137 art. 3.
Gli alunni saranno valutati in base a:
Livelli di partenza Condizionamenti sociali e/o relazionali Curriculum (mediante grafico) Modalità di partecipazione alla vita scolastica Risultati delle attività di recupero ed integrazione Competenze raggiunte Crediti acquisiti con la frequenza di laboratori extracurriculari.
60
SCUOLA DELL’INFANZIAProspetto di assegnazione dei docenti alle sezioni
SEZIONI DOCENTI
61
A Tamberlani Maria Lucia - Gabelli
B Sergi Annalisa – Gabelli
C Carpino Sandra – Gabelli
D De Mitri Antonietta - Gabelli
E Buonomo Caterina - Gabelli
G Nisi Annalisa - (Gabelli)
A Di Marco Olga - Consiglio
B Bruno Daniela – Scesa Vasto
C Suriano Caterina – Scesa Vasto
D Caliandro Maria M. (Consiglio)
Del Trecco Eliana – I.R.C.
Carone Maddalena – I..R.C.
Di Serio Matilde (Sostegno Gabelli)
Bombino Marilena (Sostegno Scesa Vasto)
SCUOLA PRIMARIAProspetto di assegnazione dei docenti alle classi /
sezioni
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
1A CONSIGLIO LEONE ITALIANO 8
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 7
62
SC. MOTORIA 1
STORIA
GEOGRAFIA
TECN. INF.
2
1
1
SPERTI SCIENZE 2
CARBOTTI L2 1
PALMISANO I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
1B CONSIGLIO
PANDO
ITALIANO 8
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 7
STORIA 2
SC. MOTORIE 1
TECN. INF.
GEOGRAFIA
1
1
SPERTI SSCIENZE 2
PALMISANO I.R.C. 2
63
CARBOTTI L2 1
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
1C GIUSTI
BENDA
ITALIANO 8
STORIA 2
TI. 1
MUSICA 1
MATEMATICA
SC. MOTORIE
I.R.C.
7
1
2
NENNAART. IMMAG.
SCIENZE
GEOGRAFIA
1
2
1
CARBOTTI L2 1
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
1D GABELLI
MARZANO
ITALIANO 8
STORIA 2
64
MUSICA
MATEMATICA
SCIENZE
SC. MOTORIE
TECN. INF.
1
7
2
1
1
NENNAGEOGRAFIA
ART. IMMAG.
1
1
ZITO L2 1
SCHIEDI I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
1E
GABELLI
MUZZOPAPPA
ITALIANO 8
STORIA 2
ART. IMMAG. 1
MUSICA
MATEMATICA
SCIENZE
SC. MOTORIE
TECN. INF.
1
7
2
1
1
65
NENNA GEOGRAFIA 1
ZITO L2 1
SCHIEDI I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
2B
GABELLI
DARINO
ITALIANO 8
STORIA 2
ART. IMMAG. 1
MUSICA
MATEMATICA
SCIENZE
SC. MOTORIE
TECN. INF.
1
6
2
1
1
NENNA GEOGRAFIA
1
ZITO
L2 2
66
PALMISANO I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
2A CONSIGLIO
CAFAGNA
ITALIANO 8
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
STORIA 2
SC. MOTORIE 1
GEOGRAFIA TECN. INF.
1
1
SPERTI SCIENZE 2
TURI L2 2
SCHIEDI I.R.C. 2
67
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
2B CONSIGLIO
QUARANTA
(CONIGLIO)
ITALIANO 8
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
SCIENZE 2
SC. MOTORIE 1
STORIA
GEOGRAFIA
2
1
SPERTI TECN. INF. 1
TURI L2 2
PALMISANO I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
2C GIUSTI LOPONTE ITALIANO 8
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
SCIENZE 2
68
SC. MOTORIE 1
TECN. INF.
STORIA
1
2
NENNAGEOGRAFIA 1
CARBOTTIL2
2
SCHIEDI I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
2D GIUSTI
ALLEGRINI
ITALIANO 8
STORIA 2
TECN. INF. 1
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA
SC. MOTORIE
I.R.C.
6
1
2
NENNAGEOGRAFIA
SCIENZE
1
2
ZITO L2 2
69
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
3C GABELLI
CHIACCHIO
ITALIANO 7
STORIA 2
ART. IMMAG. 1
MUSICA
MATEMATICA
SCIENZE
SC. MOTORIE
TECN. INF.
GEOGRAFIA
1
5
2
1
1
2
SCHIEDI I.R.C.
2
ZITOL2 3
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
3A GIUSTI VITALE ITALIANO 7
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 5
SCIENZE 2
70
SC. MOTORIE
TECN. INF.
STORIA
GEOGRAFIA
1
1
2
2
CARBOTTI L2 3
SCHIEDII.R.C.
2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
3A CONSIGLIO
DI COSTE
ITALIANO 6
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
SCIENZE 2
SC. MOTORIE
TECN. INF.
STORIA
GEOGRAFIA
1
1
2
2
TURI L2 3
PALMISANOI.R.C.
2
71
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
3B CONSIGLIO
TURSI
ITALIANO 6
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
SCIENZE 2
SC. MOTORIE
TECN. INF.
STORIA
GEOGRAFIA
1
1
2
2
TURI L2 3
PALMISANOI.R.C.
2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
3B GIUSTI
BOLOGNINO
ITALIANO 6
TECN. INF. 1
STORIA 2
72
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
SCIENZE
SC. MOTORIE
I.R.C.
2
1
2
NENNA GEOGRAFIA 2
CARBOTTI L2 3
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
4A GIUSTI
GRAVINA
ITALIANO 6
STORIA 2
GEOGRAFIA 2
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA
SCIENZE
TECN. INF.
SC. MOTORIE
6
2
1
1
73
CARBOTTI L2 3
SCHIEDI I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
4A CONSIGLIO
GRIPPA
ITALIANO 6
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
SCIENZE 2
SC. MOTORIE
TECN. INF.
STORIA
GEOGRAFIA
1
1
2
2
TURI
L2
3
74
PALMISANOI.R.C.
2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
4B CONSIGLIO
MAZZA
ITALIANO 6
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 6
SCIENZE 2
SC. MOTORIE
TECN. INF.
STORIA
GEOGRAFIA
1
1
2
2
TURI L2 3
PALMISANOI.R.C.
2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
4C
GABELLI
NOBILE
ITALIANO 6
STORIA 2
ART. IMMAG. 1
75
MUSICA
MATEMATICA
SCIENZE
SC. MOTORIE
TECN. INF.
I.R.C.
1
6
2
1
1
2
NENNA GEOGRAFIA
2
ZITOL2 3
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
5C
GABELLI
BOCCUNI
ITALIANO 7
STORIA 2
ART. IMMAG. 1
MUSICA
MATEMATICA
SC. MOTORIE
TECN. INF.
1
5
1
1
NENNA
GEOGRAFIA
SCIENZE
2
2
76
ZITOL2 3
SCHIEDI I.R.C. 2
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
5D GABELLI
COSTANTINI
ITALIANO 7
STORIA 2
ART. IMMAG. 1
MUSICA
MATEMATICA
SC. MOTORIE
TECN. INF.
SCIENZE
GEOGRAFIA
1
5
1
1
2
2
PALMISANO I.R.C.
2
77
ZITOL2 3
LASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
5A GIUSTI
BASILE
ITALIANO 7
GEOGRAFIA 2
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 5
SCIENZE 2
SC. MOTORIE 1
STORIA
TECN. INF.
2
1
SCHIEDI I.R.C. 2
CARBOTTI L2 3
78
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
5A CONSIGLIO
GAROFALO
(LEO)
ITALIANO 7
GEOGRAFIA 2
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 5
SCIENZE 2
SC. MOTORIE 1
STORIA 2
PALMISANO I.R.C. 2
TURI L2 3
SPERTI TECN. INF. 1
79
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
5B CONSIGLIO
TAURINO
ITALIANO 7
GEOGRAFIA 2
MUSICA 1
ART. IMMAG. 1
MATEMATICA 5
SCIENZE 2
SC. MOTORIE 1
STORIA 2
GAROFALO I.R.C. 2
TURI L2 3
PALMISANO TECN. INF. 1
CLASSE PLESSO DOCENTI DISCIPLINA N. ORE
5B GIUSTI
BARCELLONA
STORIA
ITALIANO
2
7
GEOGRAFIA 2
MUSICA 1
ART. E IMMAG. 1
MATEMATICA 5
SC. MOTORIE 1
80
SPERTITECN. INF.
SCIENZE
1
2
CARBOTTI L2 3
SCHIEDI I.R.C. 2
SCUOLA SECONDARIA I ° GRADO (Plessi Galilei – Giusti - Gabelli)
Anno scolastico 2014/2015
ClasseT.P
Docente Ore DisciplinaI A Grande 9 ItalianoI A Grande 3 StoriaI A Russo 3 GeografiaI A Presta 6 MatematicaI A Mazza 3 scienzeI A Uva 3 IngleseIA Monteleone 2 FranceseI B Tripaldi 9 ItalianoI B Tripaldi 3 StoriaIB Russo 3 GeografiaIB Mazza 6 MatematicaIB Mazza 3 ScienzeI B Uva 3 IngleseI B Monteleone 2 FranceseIB Buono 2 Ed. MusicaleI C Mercuri 9 ItalianoI C Mercuri 3 StoriaI C Russo 3 GeografiaI C Lucaselli 6 MatematicaI C Lucaselli 3 Scienze
81
1C Uva 3 Inglese1C Monteleone 2 Francese1C Buono 2 Ed. MusicaleI D Albanese 9 ItalianoI D Albanese 3 StoriaID Cenere 3 Geografia1D Savino 6 Matematica1D Savino 3 Scienze1D Saracino 3 Inglese1D Mappa 2 Francese1D Buono 2 Ed. Musicale
D Malzone 2 Ed. Artistica1F T.N.
Montinaro 5 Italiano1F Montinaro 2 Storia1F Montinaro 2 Geografia1F Presta 6 Matematica e
scienze1F Saracino 3 Inglese1F Saracino 3 Inglese1F Mappa 2 Francese1F Conte 2 Ed. Musicale1F Malzone 2 Ed. Artistica1F Suglia 2 Ed. MotoriaIF Nasole 2 Ed. Tecnica1F Quatraro 1 ReligioneIA Franco 2 Ed. Musicale1A Giacovazzo 2 Ed. Artistica IA Piccinno 2 Ed. Motoria1A Maggi 2 Ed. TecnicaIA Quatraro 1 Religione1B Giacovazzi 2 Ed. Artistica1B Piccinno 2 Ed. Motoria1B Maggi 2 Ed. Tecnica1B Quatraro 1 ReligioneIC Giacovazzi 2 Ed. Artistica1C Piccinno 2 Ed. Motoria1C Maggi 2 Ed. Tecnica
Classe Docente Ore Disciplina
82
IC Quatraro 1 Religione1D Piccinno 2 Ed. MotoriaID Nasole 2 Ed. Tecnica1D Quatraro 1 Religione1F Suglia 2 Ed. Motoria1F Nasole 2 Ed. Tecnica1F Quatraro 1 ReligioneIIA Russo 9 ItalianoIIA Russo 3 StoriaIIA Russo 3 GeografiaIIA Schinaia 6 MatematicaIIA Schinaia 3 ScienzeIIA Uva 3 IngleseIIA Monteleone 2 FranceseIIA Franco 2 Ed. Musicale
IIA Giacovazzi 2 Ed. ArtisticaIIA Piccinno 2 Ed. MotoriaIIA Maggi 2 Ed. TecnicaIIA Quatraro 1 ReligioneIIC Fortunato 9 ItalianoIIC Mercuri 3 StoriaIIC Mercuri 3 GeografiaIIC Lucaselli 6 MatematicaIIC Lucaselli 3 ScienzeIIC Sena 3 IngleseIIC Mappa 2 FranceseIIC Buono 2 Ed. MusicaleIIC Malzone 2 Ed. ArtisticaIIC Piccinno 2 Ed. MotoriaIIC Nasole 2 Ed. TecnicaIIC Quatraro 1 ReligioneIID De Fazio 9 ItalianoIID Albanese 3 StoriaIID Albanese 3 GeografiaIID Savino 6 MatematicaIID Savino 3 ScienzeIID Sena 3 IngleseIID Mappa 2 FranceseIID Buono 2 Ed. MusicaleIID Malzone2 2 Ed. Artistica
ArtisticaIID Suglia 2 Ed. MotoriaIID Nasole 2 Ed. TecnicaIID Quatraro 1 Religione
83
IIE Cenere 9 ItalianoIIE Miolla 3 StoriaIIE Miolla 3 GeografiaIIE Negro 6 MatematicaIIE Negro 3 ScienzeIIE Sena 3 IngleseIIE Mappa 2 FranceseIIE Buono 2 Ed. MusicaleIIE Malzone 2 Ed. ArtisticaIIE Suglia 2 Ed. MotoriaIIE Nasole 2 Ed. TecnicaIIE Quatraro 1 ReligioneIIF Montinaro 5 ItalianoIIF Montinaro 2 StorieIIF Chinnici Complet.to
amentoH
IIF Montinaro 2 GeografiaIIF Presta 6 Matematica e
Scienze scienzeIIF Saracino 3 IngleseIIF Mappa 2 FranceseIIF Conte 2 Ed. MusicaleIIF Malzone 2 Ed. ArtisticaIIF Suglia 2 Ed. MotoriaIIF Nasole 2 TecnologiaIIF Quatraro 1 Religione
Classe Docente Ore DisciplinaIII A Antonini 9 ItalianoIIIA Grande 3 StoriaIIIA Grande 3 GeografiaIII A Schinaia 6 MatematicaIII A Schinaia 3 >scienzeIIIA Uva 3 IngleseIIIA Monteleone 2 FranceseIIIA Franco 2 Ed. MusicaleIIIA Giacovazzi 2 Ed. ArtisticaIIIA Piccinno 2 Ed. MotoriaIIIA Maggi 2 Ed. TecnicaIIIA Quatraro 1 Religione
Classe Docente Ore Disciplina
84
IIIB Alfeo 9 ItalianoIIIB Tripaldi 3 StoriaIIIB Tripaldi 3 GeografiaIIIB Mazza 6 MatematicaIIIB Mazza 3 ScienzeIIIB Uva 3 IngleseIIIB Monteleone 2 FranceseIIIB Franco 2 Ed. MusicaleIIIB Giacovazzi 2 Ed. ArtisticaIIIB Piccinno 2 Ed. MotoriaIIIB Maggi 2 Ed. TecnicaIIIB Quatraro 1 ReligioneIIIC Fortunato 9 ItalianoIIIC Cenere 3 StoriaIIIC Cenere 3 GeografiaIIIC Flores 6 MatematicaIIIC Flores 3 ScienzeIIIC Sena 3 IngleseIIIC Mappa 2 FranceseIIIC Buono 2 Ed. MusicaleIIIC Malzone 2 Ed. ArtisticaIIIC Piccinno 2 Ed. MotoriaIIIC Nasole 2 Ed. TecnicaIIIC Quatraro 1 Religione
Classe Docente Ore DisciplinaIIID De Fazio 9 ItalianoIIID Antonini 3 StoriaIIID Antonini 3 GeografiaIIID Flores 6 MatematicaIIID Flores 3 ScienzeIIID Sena 3 IngleseIIID Mappa 2 FranceseIIID Buono 2 Ed. MusicaleIIID Malzone 2 Ed. ArtisticaIIID Suglia 2 Ed. MotoriaIIID Nasole 2 Ed. TecnicaIIID Quatraro 1 Religione
Classe Docente Ore DisciplinaIIIE Miolla 9 ItalianoIIIE Miolla 3 Storia
85
IIIE Antonini 3 GeografiaIIIE Negro 6 Matematica
IIIE Negro 3 Scienze
IIIE Sena 3 IngleseIIIE Mappa 2 FranceseIIIE Buono 2 Ed. MusicaleIIIE Malzone 2 Ed. ArtisticaIIIE Suglia 2 Ed. MotoriaIIIE Nasole 2 Ed. TecnicaIIIE Quatraro 1 Religione
Prospetto OrarioORARIO cl. ………..
P.= preval.: Linguistico/Antrop.
L2= specialista inglese
C.= contit.: Matem./Scientifico
R.C.= Religione Cattolica
Ora LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ SABATO
1^
2^
3^
4^
5^
86
STAFF DI DIREZIONE
87
Dirigente Scolastico
FF.SS. (n° 4)Collaboratori del dirigente (n° 2)
Fiduciario di plesso (n° 3)
DSGA
Controllo Sistema Scuola
Miglioramento continuo
SETTORE GESTIONALE I.C. GALILEI A.S. 201472015
88
Dirigente Scolastico: Dr.ssa Giovanna SANTORO
PROFILO PROFESSIONALE Cognome e NomeDirettore S.G.A. Marcato Francesco
Assistenti Amministrativi Currò Santa
Assistenti Amministrativi Mignogna Michelina
Assistenti Amministrativi Pozzessere Teresa
Assistenti Amministrativi Di Leo Angela
Assistenti Amministrativi Tocci Maria
C.C. Vig. scuola Giusti Tursi Mario
C.C. Vig. scuola Giusti De Maglie Cosimo
C.C. Vig. scuola Giusti Lincesso Ester
C.C. Vig. scuola Gabelli Armento Irma
C.C. Vig. scuola Gabelli Milfa Nazzaro
C.C. Vig. scuola Gabelli Portosi Giovanni
C.C. Vig. scuola Consiglio Roma Maria Giuseppina
C.C. Vig. scuola Consiglio De Cicco Carmela T.D. 36h
C.C. Vig. scuola Galilei Berdecchia Antonio
C.C. Vig. scuola Galilei Salerno Antonio
C.C. Vig. scuola Scesa Vasto Liuzzi Palma Rosa
89
COORDINATORI DI CLASSE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
CLASSE COORDINATORE
I^ A Prof.ssa GRANDE Chiara
II^ A Prof.ssa RUSSO Paola
III^ A Prof.ssa ANTONINI Antonella
I^ B Prof.ssa TRIPALDI Immacolata
III^ B Prof.ssa ALFEO Anna
I^ C Prof.ssa MERCURI Rosangela
I^ D Prof.ssa ALBANESE Teresa
II^ E Prof.ssa NEGRO Maria Pia
II^ C Prof.ssa FORTUNATO M. Giuseppina
III^ C Prof.ssa SENA Elvira
II^ D Prof.ssa DE FAZIO Lucia
III^ D Prof.ssa FLORES Fernanda
III^ E Prof.ssa IAVERNARO Annunziata
I^ F Prof. PRESTA Aldo
II^ F Prof.ssa MONTINARO Alessandra
Presidenti d’InterclasseIns. BENDA Consiglia;
Ins. D’ARINO Anna Isabella;
90
Ins. BOLOGNINO Giovanna;
Ins. GRIPPA Caterina;
Ins. COSTANTINI Teresa.
Presidenti d’IntersezioneIns. TAMBERLANI Lucia;
Ins. VISCO Anna;
Ins. DE MITRI Antonietta;
Ins. DE MARCO Olga.
Collaboratori D.S.Prof.ssa ALFEO Anna;
Ins. BARCELLONA Teresa;
Responsabili di PlessoIns. BOCCUCI Cinzia – Gabelli;
Ins. CAFAGNA Floriana – Consiglio;
Ins. SURIANO Caterina – Scesa Vasto.
Coordinatori Dipartimento Scuola Secondaria di 1° Grado
Dipartimento di area Coordinatore
Linguistico-antropologico Prof.ssa TRIPALDI Imma
Artistico-espressivo Prof.ssa PICCINNO Gabriella
Matematico-scientifico Prof.ssa FLORES Fernanda
91
Funzioni Strumentali Area 1 Gestione del POF Ins.CHIACCHIO M.Luigia
Ins. GRAVINA Luisa
Area 2 Autovalutaz. D’Istituto: Prof.ssa RUSSO Paola
Area 3 Inclusiva: Prof.ssa CONTE Angela
Area 4 Dispersione Scolastica: Prof.ssa MAZZA Anna
NATURA CONTRATTUALE
Profilo Tempo indeterminato
Tempo determinato Totale
Direttore S.G.A. 1 - 1Assistenti Amm.vi 5 - 5Collaboratori Scolast. 10 1 11TOTALE parz. 17 1 17
92
93
FORMAZIONE DOCENTI e ATA
L’aggiornamento è un diritto-dovere del personale scolastico poiché strumento privilegiato per:- adeguare l’esercizio di tutti gli operatori alle nuove prospettive
culturali; - rispondere ai problemi di una società in continua evoluzione.
I criteri ai quali si ispirano le attività di aggiornamento che si realizzano nell’Istituto Comprensivo sono i seguenti:● l’aggiornamento è finalizzato all’arricchimento professionale in
relazione alle modifiche di ordinamento previste dalle normative vigenti in materia, ai metodi e all’organizzazione dell’insegnare, all’integrazione delle tecnologie nella didattica e alla valutazione degli esiti formativi;
● le attività tendono a valorizzare in senso formativo del lavoro collegiale degli insegnanti;
94
● le proposte sono rivolte sia agli insegnanti della scuola dell’Infanzia e primaria, sia al personale ATA allo scopo di promuovere e consolidare la condivisione della progettazione didattica.
Le iniziative di aggiornamento per l’anno scolastico 2014/2015 riguarderanno:
◊ corso di attività manipolativo-espressivo-musicale.
La scuola organizza corsi di aggiornamento e formazione in servizio con la presenza di esperti qualificati.Aderisce anche ad iniziative promosse da enti e associazioni esterne e favorisce la partecipazione di tutto il personale, compatibilmente con l’esigenza di servizio.
95
FINALITA’ ED OBIETTIVI
Il piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione del personale docente ed ATA della nostra scuola, ha come finalità:L’ESIGENZA DI APPRENDERE CIO’ DI CUI SI HA BISOGNO PER FAR FRONTE EFFICACEMENTE E SISTEMATICAMENTE AI CAMBIAMENTI DELLA SCUOLA.
Questa esigenza è spiegata, in modo specifico, in una vera e propria disciplina, l’andragogia, che si occupa dell’apprendimento dell’adulto.
ANDRAGOGIAspiega
Il cambiamento del concetto di sè
Il ruolo dell’esperien
za
La disponibilit
à ad apprender
e
L’orientamento dell’apprendimento
Dell’Adulto che
Sceglierà autonomamente perché sente il
bisogno di essere percepito come indipendente
Riceverà nuovi
apprendimenti in modo più
efficace quando li
percepirà in fase di
esperienza attiva
Sarà disponibile ad apprendere quando gli apprendimenti saranno utili alla risoluzione dei suoi compiti
Sarà orientato ad apprendere
argomenti soltanto quando
avrà sperimentato i problemi a cui
essi si riferiscono
96
97