Workshop sui piani di
razionalizzazione degli spazi delle razionalizzazione degli spazi delle
amministrazioni centrali
Biagio MazzottaRagioneria generale dello Stato
27 marzo 2013
Consumi intermedi per comparto delle Amministrazioni pubbliche. Anni
2001-2011. Crescita nominale cumulata. Numeri indice 2001=100
La dinamica delle spese per l’acquisto di beni e servizi
Cresciuti sopra la
media ESL
(+107,3%) e Regioni
(+47%), sotto la
media Stato
2
Fonte: elaborazioni RGS su dati ISTAT
media Stato
(+43,4%), Province
(+37,4%) e Comuni
(+28,6%). Per EP
livello più basso
rispetto a dieci anni
prima
Il bilancio dello Stato 2010: analisi delle tipologie di spese per consumi intermedi
Spese per contratti di locazione e canoni sul complesso dell’acquisto di beni e
servizi
MINISTERI
VOCI
MEF MISE MLPS GIUSTIZIA MAE MIUR INTERNO MATTM MIT DIFESA MIPAAF MIBAC SALUTE
ALTRO NON
ATTRIBUIBILE
PER
AMMINISTRAZI
ONE
TOTALE
CN 2010 Distribuzione %
Funzionamento: 495,5 35,4 49,5 225,0 75,6 60,2 1.154,2 21,5 124,3 1.693,5 55,8 72,5 36,5 4.099,5 19,8
- Canoni di locazione 74,2 12,3 23,3 10,7 0,4 7,8 427,8 7,0 4,3 - 8,2 32,7 23,0 631,7 3,0
- Canoni FIP 69,9 - 6,7 1,6 - 4,1 16,5 - 17,9 0,1 0,6 - 0,3 117,7 0,6
- Indennità di missione 39,7 2,6 7,6 23,0 26,2 2,5 90,4 0,6 27,3 126,7 7,0 0,8 2,8 357,2 1,7
- Altro funzionamento 311,7 20,5 11,9 189,7 49,0 45,8 619,5 13,9 74,8 1.566,7 40,0 39,0 10,4 2.992,9 14,4
Altri consumi intermedi: 2.495,3 39,7 27,8 831,5 131,5 778,6 97,2 114,4 275,6 670,9 34,4 50,9 152,0 5.699,8 27,5
- Commissioni, comitati, consigli 98,1 2,1 7,2 4,6 - 2,8 4,3 11,7 189,1 1,6 1,4 0,5 6,0 329,4 1,6
- Compensi per incarichi continuativi 2,3 - 0,1 0,5 0,4 0,9 5,4 - 0,1 9,2 0,1 0,3 0,8 20,1 0,1
- Studi, consulenze, indagini 50,0 2,4 3,2 - 2,9 17,5 0,1 3,4 20,0 2,2 4,6 - 11,7 118,0 0,6
- Sistemi informativi 14,9 1,7 5,7 56,1 2,0 55,2 0,8 1,0 0,2 - - 0,4 21,3 159,3 0,8
- Spese MEF per tutte le amministrazioni 322,1 - - - - - - - - - - - - 322,1 1,6
- Spese specifiche delle amministrazioni 2.007,9 33,5 11,6 770,3 126,2 702,2 86,6 98,3 66,2 657,9 28,3 49,7 112,2 4.750,9 22,9
Bilancio dello Stato
3
- Spese specifiche delle amministrazioni 2.007,9 33,5 11,6 770,3 126,2 702,2 86,6 98,3 66,2 657,9 28,3 49,7 112,2 4.750,9 22,9
Totale consumi intermedi da BS - cat 2 2.990,8 75,1 77,3 1.056,5 207,1 838,8 1.251,4 135,9 399,9 2.364,4 90,2 123,4 188,5 9.799,3 47,3
Totale altre spese correnti 639,6 11,4 10,2 22,9 4,1 22,9 40,5 2,5 3,0 60,7 2,5 0,7 7,0 828,0 4,0
Totale poste correttive 823,0 - - - - - - - - - - - 823,0 4,0
Perimetro 2.956,0 - - - - - - - - - - - 2.956,0 14,3
Riclassificazioni 150,0- - - - - - - - - 296,0- - - - 49,8- 495,8- 2,4-
Difesa Consegne - - - - - - - - - 4.650,0 - - - 4.650,0 22,4
Debiti pregressi 33,4 3,9 - 321,2 5,2 3,7 327,5 0,6 14,9 211,7 0,3 8,2 7,2 937,8 4,5
Riassegnazione residui perenti 0,8- 2,6- 6,2- 0,3- - 1,6- 11,3- 2,8- 2,4- 72,0- 2,9- 0,2- 15,3- 118,4- 0,6-
Residui passivi di stanziamento - - - - 11,0- - 6,0- - 1,0- 108,0- - - - 126,0- 0,6-
Totale approssimazione della
competenza economica 32,6 1,3 6,2- 320,9 5,8- 2,1 310,2 2,2- 11,5 4.681,7 2,6- 8,0 8,1- - 5.343,4
25,8
Totale Contabilità nazionale
netto SIFIM
7.292,0 87,9 81,3 1.400,4 205,4 863,9 1.602,1 136,2 414,3 6.810,8 90,2 132,1 187,4 49,8-
19.254,0
92,9
SIFIM 1.467,0 1.467,0 7,1
Totale Contabilità nazionale
compreso SIFIM 7.292,0 87,9 81,3 1.400,4 205,4 863,9 1.602,1 136,2 414,3 6.810,8 90,2 132,1 187,4 1.417,2 20.721,0 100,0
Approssimazione
della competenza economica
Debiti fuori bilancio delle amministrazioni centrali dello Stato (in milioni di euro)
2007 e 2009 e prima del
Debiti accertati al 31.12.2009 Debiti accertati al 31.12.2010 Debiti accertati al 31.12.2011
Ministeri
DM n 108861/2011DM n 102146/2009 e DM n 21945/2009
Sebbene la spese per consumi intermedi siano diminuite dal 2009, le amministrazioni centrali
dello Stato hanno cumulato un ammontare non trascurabile di debiti fuori bilancio:
o 2009: circa 2,1 miliardi;
o 2010: circa 1,5 miliardi;
o 2011: circa 1 miliardo.
Consistenza dei debiti fuori bilancio
4
2007 e
precedenti2008 totale impegni economie
2009 e
precedenti2010 totale
prima del
20112011 totale
MEF 180,1 35,8 215,9 147,7 69,3 14,7 33,5 48,2 3,7 90,8 94,6
MISE 14,4 9,0 23,4 20,7 - 4,2 4,2 8,3 - 5,3 5,3
LAVORO e Salute 4,9 5,6 10,5 6,5 2,2 5,6 7,2 12,8 - 21,1 21,1
di cui MLPS 1,1 - 1,1 - 0,1 0,1
di cui SALUTE 4,5 7,2 11,6 - 21,0 21,0
GIUSTIZIA 256,1 384,7 640,8 579,7 61,1 246,5 322,1 568,6 112,5 7,2 119,7
MAE 2,7 3,1 5,8 3,8 2,0 1,5 5,2 6,7 - 11,3 11,3
MIUR 28,7 11,9 40,6 37,6 3,0 41,5 3,8 45,2 - 6,8 6,8
INTERNO 524,5 267,1 791,6 782,8 8,0 215,8 327,6 543,4 - 476,8 476,8
AMBIENTE 1,5 - 1,5 1,5 0,0 17,5 0,6 18,1 - 8,3 8,3
MIT 21,2 14,3 35,5 14,3 - 11,9 15,2 27,1 5,0 7,1 12,1
DIFESA 216,7 128,7 345,4 345,4 - 29,7 224,9 254,5 1,1 234,6 235,7
MIPAAF 3,1 0,7 3,9 3,6 - 0,2 0,4 0,6 0,01 1,6 1,6
MIBAC 6,8 5,7 12,6 12,6 - 6,0 8,3 14,3 - 4,3 4,3
Totale 1.260,7 866,7 2.127,4 1.956,1 145,6 595,0 952,8 1.547,9 122,4 875,1 997,5
Incidenza dei debiti fuori bilancio sui consumi intermedi (%)
40%
50%
In media i debiti fuori bilancio cumulati alla fine dell’anno di rilevazione incidono per il 15 per
cento sullo stanziamento di risorse disponibili nel 2010 per consumi intermedi (la quota
diminuisce al 9 per cento nel 2011)
11
Incidenza dei debiti fuori bilancio sui consumi intermedi dei
Ministeri
5
0%
10%
20%
30%
MEF
MIS
E
MLP
S
SALU
TE
GIU
STIZ
IA
MA
E
MIU
R
INTE
RNO
Am
bien
te
MIT
DIF
ESA
MIP
AA
F
MIB
AC
al 31.12.2010 al 31.12.2011
Principali tipologie di debiti fuori bilancio
• Sono concentrati per tipologia: sono spese di funzionamento il 50% nel
2010 e fino al 60% nel 2011.
All’interno di questa voce è preponderante l’incidenza di:
o canoni e delle utenze (nel 2010 e 2011, rispettivamente 32 e 37 per
cento)
o fitti (nel 2010 e 2011, rispettivamente 8 e 20 per cento)
o cancelleria e le spese postali e telegrafiche (rispettivamente 6 e 5 per
6
o cancelleria e le spese postali e telegrafiche (rispettivamente 6 e 5 per
cento)
• Sono persistenti nel tempo: il 90 per cento del debito accertato del 2011
grava sugli stessi piani gestionali su cui già erano state rilevate fatture e
contratti non evasi nel 2010.
Il programma rende disponibili alle amministrazioni modelli evoluti di acquisto per la
riduzione della spesa e l’ottimizzazione dei processi di approvvigionamento. I
tradizionali e consolidati strumenti sono:
1. Sistema delle convenzioni: consegue economie di scala con derivanti migliori
condizioni economiche di acquisto, prevede la stipula di Convenzioni Quadro con
imprese fornitrici che, a condizioni e prezzi stabiliti, accettano ordinativi da parte
delle amministrazioni sino alla concorrenza di un predeterminato
quantitativo/importo complessivo.
2. Mercato Elettronico per la pubblica amministrazione: strumento utilizzabile per
acquisti on-line sotto la soglia di rilievo comunitario; di fatto è un mercato virtuale,
Il programma di razionalizzazione degli acquisti
7
acquisti on-line sotto la soglia di rilievo comunitario; di fatto è un mercato virtuale,
disponibile unicamente attraverso la rete telematica, in cui l’amministrazione –
scegliendo tra prodotti simili, offerti da una pluralità di venditori – acquista i beni e i
servizi che meglio rispondono alle proprie esigenze.
Inoltre ad integrazione dei 2 principali strumenti si sono affiancati, anche se non con lo
stesso livello di operatività:
3. Gare su delega e in Application Service Provider (ASP)
4. Accordi-quadro
5. Sistema dinamico di acquisizione
Consumi intermedi per amministrazione: incidenza percentuale degli acquisti attraverso iniziative PRA-BS sul
totale dei corrispondenti pagamenti di bilancio
Ministeri Incidenza % PRA-BS
• Inoltre, un’analisi per il 2010 dei dati relativi al programma di razionalizzazione degli acquisti di beni e
servizi (PRA-BS) evidenzia un relativamente contenuto utilizzo da parte dei Ministeri degli strumenti
del programma.
• La quota di spesa per consumi intermedi gestita tramite iniziative del programma è stata pari:
o al 15,9% rispetto alle categorie merceologiche trattate dal programma stesso;
o al 5% rispetto al totale della spesa per consumi intermedi statali.
Il ricorso al programma di razionalizzazione degli acquisti
8
Ministeri Incidenza % PRA-BS
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 21
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 42
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 30
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 28
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 9
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 1
MINISTERO DELL'INTERNO 9
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 8
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 21
MINISTERO DELLA DIFESA 17
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 10
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI 22
MINISTERO DELLA SALUTE 3
Totale Ministeri 15,9
Spesa relativa alle iniziative PRA-BS 2010
CategorieTransato
MEPACategorie
Erogato
Convenzioni
Arredi e complementi di arredo13,7
Alimenti, ristorazione e buoni pasto 134,4
Beni e servizi al territorio 0,1 Arredi e complementi di arredo 7,3
Beni e servizi per gli immobili 22,4 Beni e servizi per gli immobili 184,6
Beni e servizi sanitari 2,2 Beni e servizi sanitari 0,5
Beni e servizi per le persone 3,0 Cancelleria, macchine per ufficio, altro 16,9
Cancelleria 46,4 Energia elettrica e gas naturale 113,6
Fornitura materiale elettrico 0,8 Hardware, software e servizi ICT 32,9
Hardware, software e servizi ICT 31,0 TLC, elettronica e servizi accessori 17,8
Raccolta rifiuti 0,9 Veicoli, carburanti e lubrificanti 134,9
TLC, elettronica e servizi accessori 4,2 Totale complessivo 642,9
9
TLC, elettronica e servizi accessori 4,2 Totale complessivo 642,9
Arredi, cancelleria e varie 13,3
Totale complessivo 138,0
Categorie e sottocategorie del bilancio dello
Stato
Erogato
Convenzioni
Totale
Iniziative
PRA-BS
2010
Consumi Intermedi 403,6 485,2
Investimenti 109,7 166,0
Buoni pasto e altro 129,6 129,7
Totale 642,9 780,9
Transato MEPA
81,6
56,3
0,1
138,0
Evoluzione degli strumenti del PRA-BS: Convenzioni e MePA
300.000 1800
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
14.000
16.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
mili
oni d
i eur
oConvenzioni
Transato Spesa Affrontata-Transato
10
-
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Tran
sato
-in
mig
liaia
di e
uro
Ord
ini e
Art
icoli
-in
mig
liaia
MePA
Numero Ordini Numero Articoli Transato
Incidenza % delle iniziative PRA-BS 2010 sul totale dei pagamenti di bilancio per Ministeri
Acquisti PRA-BS per Ministeri
MIT
MEF
MIBAC
GIUSTIZIA
LAVORO
MISE
11
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45%
MIUR
SALUTE
MATTM
INTERNO
MAE
MIPAAF
DIFESA
I Servizi Ispettivi di Finanza della RGS hanno definito un piano di verifiche per valutare il
livello di adeguamento degli organismi pubblici alle novità normative in materia di
acquisti di beni e servizi intervenute nel 2012, e in particolare:
• la valorizzazione delle forme aggregate di acquisto di beni e servizi, rendendo obbligatorio il
ricorso alle centrali di acquisto nazionali (CONSIP) e regionali o al mercato elettronico,
• il prezzo CONSIP a parametro di riferimento per eventuali acquisti diretti.
Le verifiche hanno coinvolto:
• beni rientranti in 10 categorie merceologiche acquistabili attraverso l’adesione alle
Piano di verifiche dell’IGF-RGS nel 2013
12
• beni rientranti in 10 categorie merceologiche acquistabili attraverso l’adesione alle
convenzioni quadro CONSIP
• un campione di 42 organismi (amministrazioni centrali, enti pubblici, Camera di commercio,
altro)
• tra le amministrazioni centrali erano incluse anche le articolazioni periferiche dei Ministeri del
lavoro e delle politiche sociali, dell’Interno, dei Beni culturali e dell’Istruzione
• a fronte di una spesa complessiva (impegnata) di oltre 36 milioni di euro nel 2012, sono state
esaminate fatture per un importo complessivo pari a circa un terzo della spesa totale,
ponendo a confronti i prezzi e le caratteristiche dei beni e servizi acquistati con quelli offerti
dalle convenzioni CONSIP
Dalle verifiche sono emersi:
• un ampio margine di miglioramento della capacità di programmazione delle spese
• l’esigenza di implementare un adeguato controllo di gestione che fornisca agli organi di
vertice adeguate indicazioni per incrementare l’efficienza e l’efficacia dell’azione
amministrativa
• l’assenza di una coerente strategia di revisione periodica dei contratti in essere.
• la scarsa conoscenza delle possibilità offerte dalle centrali d’acquisto / mercato elettronico
(nonostante siano trascorsi più di dieci anni dall’avvio del “sistema CONSIP” è risultato
elevato il numero dei casi in cui vi è stata assenza di qualsiasi motivazione per non avervi
ricorso)
Alcuni elementi di miglioramento emersi dalle verifiche
13
Problematica specifica degli uffici periferici è la parcellizzazione degli acquisti, che
comporta l’impossibilità di aderire alle convenzioni quando queste ultime prevedono
limiti minimi di quantità acquistabili. La problematica potrebbe trovare soluzione
attraverso diversi meccanismi:
• eliminazione del limite minimo (che potrebbe, però, riflettersi sul prezzo in termini di
aumento dello stesso)
• prescrivendo, per ciascuna amministrazione, l’accentramento a livello regionale delle
decisioni di spesa
• favorendo raggruppamenti di amministrazioni diverse, per il raggiungimento del limite
minimo di acquisto
Fitti e utenze costituiscono una parte non trascurabile della spesa per il
funzionamento delle amministrazioni e dipendono fortemente dagli spazi.
Sono aree della spesa in cui si sono accumulati debiti fuori bilancio negli ultimi anni
anche a fronte dell’assenza di un processo di razionalizzazione.
Le amministrazioni dovrebbero:
- individuare e monitorare i piani di razionalizzazione degli spazi per indurre a un
processo virtuoso nel medio termine
- riportare le azioni intraprese e/o individuare negli adempimenti relativi alla circolare
In conclusione
14
- riportare le azioni intraprese e/o individuare negli adempimenti relativi alla circolare
RGS sui debiti fuori bilancio
- analizzare in maniera approfondita le situazioni degli immobili e spazi dei propri
uffici territoriali, per capire oltre alla situazione dei fitti anche le situazione dei canoni
di utenza (le soluzioni adottate sono anche molto diverse tra uffici)
- ricorrere maggiormente ai vantaggi degli strumenti del programma di
razionalizzazione
- nel breve, anche imparare a usare meglio i margini di flessibilità sulla cassa consentiti