educazione alla convivenza civile visite guidate ... · interventi in classe della polizia...

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EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE VISITE GUIDATE Conosciamo i servizi ambientali Il Comune di Padova L’arma al servizio dello Stato Conosciamo le poste – Centro Meccanizzazione di Camin LABORATORI INTERCULTURALI Il Mandala e la visione del mondo Educazione all’intercultura – Come Gulliver in viaggio Educazione all’intercultura – Sotto lo stesso cielo Altri mondi possibili Laboratori di Arte Africana: musica e tecnica di tintura dei tessuti “Batik” giochi e giocattoli di ieri, oggi e d’altrove – rinnovato – Ma il lupo è cattivo? Il re dei bambini – nuovo - LABORATORI RELAZIONALI Laboratorio di musicoterapia Ciak: vado al cinema con i miei compagni: uno sguardo sul mondo EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALIMENTARE Educazione stradale: Bibol, un extraterrestre tra le regole Soli ce ne andiam per la città Camilla e l’automobile Interventi in classe della Polizia Municipale Alimentazione e salute I vigili del fuoco primaria OK.indd 31 26-07-2007 16:19:05

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EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

VISITE GUIDATEConosciamo i servizi ambientaliIl Comune di PadovaL’arma al servizio dello StatoConosciamo le poste – Centro Meccanizzazione di Camin

LABORATORI INTERCULTURALIIl Mandala e la visione del mondoEducazione all’intercultura – Come Gulliver in viaggioEducazione all’intercultura – Sotto lo stesso cieloAltri mondi possibiliLaboratori di Arte Africana: musica e tecnica di tintura dei tessuti “Batik” giochi e giocattoli di ieri, oggi e d’altrove – rinnovato –Ma il lupo è cattivo?Il re dei bambini – nuovo -

LABORATORI RELAZIONALILaboratorio di musicoterapiaCiak: vado al cinema con i miei compagni: uno sguardo sul mondo

EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALIMENTAREEducazione stradale:Bibol, un extraterrestre tra le regoleSoli ce ne andiam per la città Camilla e l’automobile

Interventi in classe della Polizia MunicipaleAlimentazione e saluteI vigili del fuoco

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VISITE GUIDATE

CONOSCIAMO I SERVIZI AMBIENTALI

In collaborazione con ”AcegasAps” alle classi IV e V viene proposto il percorso didattico riguardante i servizi: gestione rifiuti, recupero materiali ed energia, bonifiche siti inquinati, spazzamento e lavaggio strade, analisi e controlli ambientali, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione.Fornire specifiche informazioni tecnico-scientifiche.Evidenziare i comportamenti più idonei per la corretta fruizione dei servizi ambientali.Contribuire alla formazione e allo sviluppo di una effettiva coscienza ecologica.

ARTICOLAZIONE- Visita guidata agli impianti AcegasAps Ambiente che comprende:- impianto di recupero energetico di San Lazzaro che utilizza quale combustibile per

la produzione di energia elettrica i rifiuti anziché le tradizionali fonti energetiche non rinnovabili;

- ricicleria Zip e centro Corso Stati Uniti che è la sede operativa dei servizi di raccolta differenziata.

- sarà inoltre possibile richiedere la visita guidata all’oasi di Villaverla, contattando direttamente AcegasAps.

DURATA- � ore

STRUMENTI- Vengono consegnati opuscoli, dispense, cd-rom e vari materiali informativi.

ORGANIZZAZIONE- Le modalità del trasporto verranno date in seguito- prenotazione on line- per richiedere la visita all’oasi di Villaverla rivolgersi a AcegasAps – uff. Comunicazione tel. 0�9 8�80���.

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IL COMUNE E I QUARTIERI DI PADOVA

Il percorso condotto dalla dott.ssa Roberta Lamon si propone di far conoscere il Comune di Padova, la sua organizzazione e la sua sede.Dopo una breve introduzione sulle vicende storico-artistiche di Palazzo Moroni, l’incontro proseguirà nella sala consiliare dove si parlerà del funzionamento del “governo della città”.Una sosta presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico permetterà poi ai ragazzi di conoscere questo servizio e avere informazioni sulle attività del Comune.

La proposta è riservata alle classi IV e V .

ARTICOLAZIONE- L’incontro inizia presso il cortile del Municipio- Visita all’Ufficio Relazioni con il Pubblico- Lezione presso la Sala Consiliare- visita alla attigua sala di Giunta (se disponibile).

DURATA- � ora e �� minuti

STRUMENTI- Fascicolo “Conosciamo insieme il Comune e i Quartieri di Padova”.

ORGANIZZAZIONE- Le visite verranno stabilite dall’Ufficio Interventi Educativi e verranno effettuate nei mesi di

marzo e aprile- Appuntamento a Palazzo Moroni sede del Municipio, di fronte all’Università- prenotazione on line

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L’ARMA AL SERVIZIO DELLO STATO

Le visite sono organizzate dal Settore Servizi Scolastici in collaborazione con il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri. L’itinerario che si svolge all’interno della Stazione Carabinieri di Via Rismondo, offre una panoramica entusiasmante dei vari compiti assolti quotidianamente dagli uomini dell’Arma. Vengono toccati sia gli aspetti generali e storici, attraverso una lezione laboratorio svolta sul posto, sia le tematiche di attualità (contrasto del crimine e sicurezza dello Stato). Inoltre il percorso vuole fortemente avvicinare i bambini a persone che lavorano “in prima linea” per lo Stato, suscitando per esse il dovuto rispetto e facendo comprendere l’importanza e le difficoltà del servizio svolto.La visita è riservata alle classi V.

ARTICOLAZIONEAll’interno della Stazione la classe seguirà una lezione-laboratorio sull’Arma dei Carabinieri:- nella centrale operativa gli alunni osserveranno il funzionamento del “���” e sperimenteranno

l’accesso alle banche dati informatiche;- nel gabinetto fotografico saranno spiegati i sistemi di rilevamento delle impronte digitali e i

metodi di fotosegnalemento;- il reparto artificieri dimostrerà l’uso di un robot utilizzato per il disinnesco di ordigni

esplosivi;- nella piazza d’armi il Nucleo Cinofili darà una prova d’impiego di cani antidroga di

polizia;- verranno infine mostrate ai bambini i mezzi stradali in dotazione all’Arma e le loro dotazioni

di bordo.

DURATA- � ore totali circa

STRUMENTI- Schede riassuntive della visita- verifica in itinere per gli alunni- fascicolo d’approfondimento per l’insegnante

ORGANIZZAZIONE- le visite guidate dovranno svolgersi in giorni prestabiliti, per consentire alle strutture militari

riceventi gli adeguamenti necessari- possono partecipare contemporaneamente due classi- le classi dovranno autonomamente recarsi con autobus a noleggio o pubblico (nn. �� - �)

presso la caserma , via Rismondo- richiesto elenco della classe e documento di identità dell’insegnante accompagnatore- prenotazione on line.

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CONOSCIAMO LE POSTE – Centro Meccanizzazione di Camin

Le visite sono organizzate dall’Associazione Culturale “Officina della scienza” in collaborazione con la Direzione Provinciale delle Poste Italiane. Il percorso riguarda il Centro Meccanizzazione di Camin, che costituisce la realtà italiana di lavorazione della posta più avanzata sul piano tecnologico.L’itinerario ha lo scopo di far capire agli alunni il funzionamento delle Poste e l’importanza della trasmissione delle comunicazioni in uno stato moderno.Le visite interessano le classi IV, V.

ARTICOLAZIONE- in una breve introduzione presso la sede del centro Meccanizzazione sarà evidenziata

l’evoluzione storica del servizio postale e la sua attuale definizione- nel corso della visita sarà svolta un’esercitazione pratica riguardante i più comuni tipi di

corrispondenza- si potrà infine vedere tutto il ciclo di lavorazione, dal sacco al postino, passando per i nuovi

impianti computerizzati, che permettono di smistare la posta di Padova anche dall’altro capo d’Italia.

DURATA- � ore e ½

STRUMENTI- fascicoli : storia delle poste il centro meccanizzazione- materiale filatelico

ORGANIZZAZIONE- Le visite guidate si svolgeranno nel mese di novembre �006 e a maggio �007- elenco degli alunni e dei docenti accompagnatori- le classi dovranno autonomamente recarsi con autobus a noleggio o pubblico (n. 7)- la guida attende la classe presso l’ingresso del C.M.P. in via della Ricerca Scientifica- prenotazione on line

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LABORATORI INTERCULTURALI

IL MANDALA E LA VISIONE DEL MONDO

Qual è il profondo significato simbolico racchiuso nel Mandala? E quali le vie attraverso cui il mondo interiore, rappresentazione archetipa dell’universo, riesplode in mille sabbie sottili, colori dell’anima, per rappresentarci, curarci e donarci la sintonia con l’universo?La dott.ssa Daniela Antonello propone un lavoro collettivo per la conoscenza e costruzione di Mandala che, attraverso l’esperienza condivisa, riportino benessere ed armonia nel gruppo dando una possibilità di avvicinare i piccoli autori ad un aspetto così importante della filosofia e della cultura del mondo orientale.

Rivolto alle classi I e II

ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione con gli insegnanti- laboratorio in classe di � ½ ore

DURATA- � ½ ore

ORGANIZZAZIONE- la disponibilità è di � laboratori complessivi per un gruppo di �0 bambini- prenotazione attraverso on line.

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EDUCAZIONE ALL’INTERCULTURA

A) COME GULLIVER…IN VIAGGIO…

Stimolare la curiosità verso altre culture; favorire la conoscenza di alcune espressioni culturali del continente africano, asiatico, e sud americano soprattutto attraverso l’incontro diretto con un rappresentante/esperto di altre culture; contribuire a favorire l’incontro e l’apertura verso altre culture, al fine di superare l’etnocentrismo e promuovere una mentalità tesa alla comprensione e alla solidarietà; sono gli obiettivi proposti in questo percorso dall’Associazione Amici dei Popoli

Rivolto alle classi IV e V.

ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione con gli insegnanti (obbligatorio)- � incontri di � ore sul tema Africa – Asia – Sud America Est Europa a scelta

dell’insegnante- lettura animata di fiabe che presentano aspetti caratteristici delle culture e somiglianze con

la nostra cultura- attività di decentramento e di stimolazione cognitiva con l’uso dei cinque sensi- attività didattiche che approfondiscono la conoscenza di aspetti particolari delle culture in

questione

DURATA- � ora incontro con gli insegnanti- 6 ore di laboratorio in classe

STRUMENTI- materiali a cura dell’associazione- giochi di tipo cooperativo, lettura fiabe

B) SOTTO LO STESSO CIELO

Far sperimentare ai ragazzi cosa significhi lasciare il proprio paese d’origine, ed accrescere la consapevolezza di alcune problematiche che l’immigrato deve vivere; promuovere l’incontro con l’altro che ci abita vicino, attraverso l’esperienza diretta di un immigrato; ampliare le conoscenze riguardo al fenomeno immigrazione, sono gli obiettivi proposti in questo percorso dall’Associazione Amici dei Popoli.

Rivolto alle classi IV e V.

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ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione con gli insegnanti (obbligatorio)- � incontri di � ore strutturati in modo da introdurre e preparare i ragazzi all’incontro e al

racconto dell’esperienza di un immigrato residente in Italia. A tal fine si utilizzeranno:w giochi di simulazione;w la somministrazione di un questionario al fine di rilevare la percezione e la conoscenza

pregressa riguardo al fenomeno immigrazione;w strumenti audiovisivi (presentazione powerpoint)

DURATA- � ora incontro con gli insegnanti- 6 ore di laboratorio in classe

STRUMENTI- materiali a cura dell’associazione- giochi di simulazione- giochi di ruolo, questionario di verifica- audiovisivi, presentazione in powerpoint

ORGANIZZAZIONE- disponibilità di �0 laboratori complessivi- prenotazione on line

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ALTRI MONDI POSSIBILI

L’Associazione Bashù propone tre percorsi per la scuola primaria finalizzati ad educare i bambini ad una cittadinanza mondiale, responsabile attiva e pacifica, attraverso il dialogo, rispetto e curiosità nei confronti della pluralità delle culture che vivono nel nostro paese e nel mondo.

A) IL CANTASTORIE: SCRITTURA E DRAMMATIZZAZIONELa fiaba rappresenta la spinta utopistica della nostra vita (…). E’ solo partendo e mettendosi alla ricerca, che possiamo comprendere cos’è un’utopia (Jack Zipes).Utilizzare la narrazione di fiabe e racconti, miti e leggende, attraverso attività di scrittura, espressione drammatica e gioco, per sviluppare capacità critiche e inventive e abilità cognitive. Saper esprimere sé stessi e riflettere su valori e convinzioni sociali per aprirsi agli altri.E’ possibile “personalizzare” il percorso scegliendo fra tre temi:1. Poeti in erba2. Fiabe, favole e racconti: siamo tutti inventori di storie3. Questo sono io: dalle storie all’espressione drammatica di sogni, emozioni e conflitti.Rivolto alle classi II, III, IV, V

ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione dei laboratori con gli insegnanti- 5 incontri di 2 ore in classe su: w giocare con le parole e le fiabe classiche w drammatizzare storie e sentimenti w inventare e scrivere storie w miti di ieri e di oggi per crescere con valori positivi w conoscere, amare e scrivere poesie w utopia: saper sognare e progettare mondi possibili w conoscere fiabe di altri paesi.

DURATA- �0 ore

B) IN VIAGGIO CON L’ACQUA, L’ARIA, LA TERRA: GIOVANI ECOLOGISTI CRESCONO“L’acqua “fonte di vita” è un bene comune che appartiene a tutti gli abitanti della Terra” (da “Il manifesto dell’acqua” a cura del Comitato Internazionale per il Contratto Mondiali sull’Acqua).Far comprendere l’idea di beni e diritti comuni dell’umanità da valorizzare e proteggere. Far comprendere l’importanza fondamentale della tutela dell’ambiente, attraverso un approccio interdisciplinare, per una società di giustizia e di pace. Imparare a vivere in maniera più sobria e responsabile, riflettendo sulle conseguenze che le nostre azioni quotidiane hanno sull’ambiente. Gli strumenti per un comportamento ecosolidale: “salvare il mondo” partendo dal nostro piccolo.

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ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione dei laboratori con gli insegnanti- 4 incontri di 2 ore in classe su:w di che cosa parliamo quando parliamo di acqua: il ciclo dell’acqua, l’acqua come fonte di

vitaw usi e abusi dell’acqua e del territorio nelle società modernew l’acqua che non c’è: l’accesso all’acqua potabile nei paesi del sud del mondow l’inquinamento dell’acqua, dell’aria e della terraw e noi che cosa possiamo fare? Cambiare le nostre abitudini scorrette seguendo i criteri del

buon senso e della sostenibilità ambientale, migliorando la qualità della nostra vita.w riduci, riusa ricicla: introduzione all’ecologia quotidiana.

DURATA- 8 ore

C) I DIRITTI UMANI NELLA MIA VITA: LE REGOLE DEL GIOCO DEL VIVERE ASSIEMEConoscere i diritti umani attraverso fiabe, racconti giochi, creatività e brevi filmati. Presentare i diritti umani come parte della vita quotidiana dei bambini e delle bambine. Educare all’importanza del riconoscimento e accettazione delle diversità.E’ possibile concordare con i docenti uno o più aspetti da approfondire:1. Diritti umani e rispetto delle regole2. Diritti umani e diversità3. I diritti dei bambini e delle bambine

ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione dei laboratori con gli insegnanti- � incontri di � ore in classe.- Possibili contenuti.w L’isola del tesoro: ad ogni diritto corrispondono regole: costruire la convivenza e la

cooperazione.w La Convenzione per i diritti delle bambine e dei bambini presentata e discussa per e con

gli alunni.w Educare alla partecipazione: la Carta Europea di Partecipazione dei giovani.w Saper affrontare ed esprimere i conflitti attraverso l’espressione teatrale.

DURATA- 8 ore

ORGANIZZAZIONE- disponibilità di �6 laboratori complessivi- per il laboratorio IL CANTASTORIE di �0 ore è richiesto un contributo di �8,7� euro, per

i laboratori: IN VIAGGIO CON L’ACQUA e I DIRITTI UMANI NELLA MIA VITA è richiesto il contributo di ��.00 euro.

- prenotazione on line.

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LABORATORI DI ARTE AFRICANA: MUSICA E TECNICA DI TINTURA DEI TESSUTI “BATIK” GIOCHI E GIOCATTOLI DI IERI, OGGI E D’ALTROVE (AFRICA) – rinnovato -

Per valorizzare le realtà e le culture dell’Africa e agire in modo concreto sugli stereotipi, educare al rispetto dell’”altro” e dell’ambiente, ’Associazione Afro Club ASCA con il mediatore Monga Kanyangu, propone laboratori di manipolazione con la tecnica batik e musiche, giochi e costruzione di giocattoli.Le tematiche che verranno affrontate potranno interessare gli studi sociali, la storia, la geografia, la musica, l’attività motoria attraverso la danza e il gioco, le tecniche di manipolazione di tintura dei tessuti e costruzione dei giocattoli avranno collegamenti interdisciplinari.

ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione con gli insegnanti- � incontri di � ore in classe a scelta tra musica e batik e gioco o musica e costruzione dei

giocattoli:w MUSICA: da sempre l’essere umano viaggia e così la musica. La musica africana è

emblematica, a questo proposito, oggi la sua influenza è fortemente sensibile nei vari generi musicali dei diversi continenti del pianeta. Questo tema è un invito a riflettere sul carattere artistico e sulle tensioni verso l’universale di questa forma di espressione, ma anche sugli aspetti sociali del suo divenire storico.

w BATIK: è un’arte antica di decorazione dei tessuti. Il batik è un metodo per decorare con disegni una stoffa. Attraverso un video e la visione dei tessuti batik. Si vuole far conoscere la tecnica della “risura” e farlo con gli alunni per mezzo della tecnica del “maltinto”

w GIOCO E GIOCATTOLI DI IERI, DI OGGI E D’ALTROVE: gioco come momento di iniziazione al rispetto dell’altro, delle regole. Gioco di ieri come momento di socializzazione per parlare ai bambini di mondialità, di tolleranza, di sviluppo, di rispetto degli altri e dell’ambiente in cui viviamo. I giocattoli esprimono la fantasia, la capacità che hanno i bambini di sognare e di creare dal nulla qualsiasi cosa. Oggetti da condividere con altri, per creare un contatto e forse una comunicazione, un unico grande spazio d’incontro e di gioco.

DURATA- 6/8 ore totali

STRUMENTI- videoregistratore, registratore, bacinelle

ORGANIZZAZIONE- spazio ampio come una sala o palestra per la musica- aula capiente per le lezioni di tecniche di tintura e costruzione dei giocattoli- materiali: colori forniti dal mediatore, mollette, magliette o stoffe, elastici, spago, materiale

di recupero- prenotazione on-line

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MA IL LUPO E’ CATTIVO?

Promuovere la conoscenza di Sé in relazione all’altro; promuovere un atteggiamento di apertura, valorizzazione e conoscenza nei confronti della diversità; favorire lo sviluppo di relazioni positive nel gruppo classe, basate sulla collaborazione e sulla valorizzazione reciproca sono gli obiettivi che si pone l’Associazione Genitorialità con il percorso “Ma il lupo è cattivo?”.Si presenta nella forma di un percorso narrativo-visivo guidato, attraverso le parole e le illustrazioni di una favola, scritta e illustrata da Giulia Aldovini, che ha come protagonisti gli animali. I bambini vengono invitati a compiere il percorso attivamente, utilizzando canali espressivi e sensoriali diversi.L’iniziativa prevede anche un secondo incontro per lo svolgimento di un laboratorio artistico-creativo nel quale gli alunni, con la guida dell’illustratrice, impareranno ad usare materiali e tecniche diverse, con i quali potranno creare un pannello raffigurante un animale.Gli insegnanti attraverso due incontri formativi potranno fare propri i contenuti e le metodologie del progetto, sperimentare attivamente la stessa esperienza che verrà proposta ai bambini e apprendere degli strumenti didattici per promuovere l’educazione alla diversità nel gruppo classe.Riservato alle classi I

ARTICOLAZIONE- � incontri con gli insegnanti- � incontri in classe per la rappresentazione teatrale e il laboratorio artistico-creativo- DURATA- 6 ore per insegnanti- � ore con le sezioni

STRUMENTI- materiale di laboratorio- libro della favola “Ma il lupo è cattivo?” per gli insegnanti- fascicolo di approfondimento didattico per gli insegnanti- poster per la classe- cartoline per gli alunni

ORGANIZZAZIONE- ampio spazio per la rappresentazione- aula per il laboratorio- disponibilità di � percorsi complessivi- prenotazione on-line

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IL RE DEI BAMBINI – nuovo -

L’obiettivo di questo progetto, proposto dall’Associazione Genitorialità, è quello di sensibilizzare i bambini al tema dei Diritti Umani in generale e dei Diritti dei Bambini, in particolare, in un’ottica di Educazione alla Convivenza Civile.Convivere civilmente significa vivere insieme rispettando i diritti fondamentali di ciascuno. Perché ciò avvenga è fondamentale che ogni individuo sia consapevole dei propri diritti, ma anche dei propri doveri, affinchè possa diventare un cittadino attivo nel promuovere e nel fare rispettare tali diritti.I bambini possono essere educati presto a guardarsi intorno per riconoscere i diritti che vengono violati e interrogarsi su ciò che possono fare per migliorare queste situazioni, e possono anche imparare a conoscere quegli organismi che si occupano di fare rispettare i diritti dei bambini in tutto il mondo. In questo modo essi potrebbero cominciare a valutare l’importanza di collaborare alle attività di questi organismi, scegliendo, nel loro piccolo, le modalità che ritengono per loro più adeguate.Gli alunni compieranno un viaggio attraverso le parole e le illustrazioni della storia “Il Re dei Bambini”, scritta e illustrata da Giulia Aldovini, alla scoperta dei diritti dei bambini e delle basi della Convivenza Civile. Con questo progetto gli alunni potranno conoscere altri bambini, altre identità ricche di umanità, che attraverso la loro storia presenteranno ciascuno un diritto che è stato a loro negato. Stimolando i bambini ad interagire direttamente con questi personaggi essi potranno comprendere l’importanza di quel particolare diritto e sentirsi stimolati a continuare il percorso che li porterà a una maggior consapevolezza del significato nascosto dietro ai diritti umani e alla conoscenza di strumenti, azioni, istituzioni che possono aiutare i bambini a vedere garantiti i loro diritti naturali.In questo percorso nella diversità culturale, etnica e storica emergeranno quelle emozioni, ideali, desideri e valori, che pur nella loro diversità, fanno parte di un comune senso di umanità che da sempre rappresenta il punto di partenza per vivere in un mondo che si basa sulla solidarietà e sul rispetto della dignità umana.

ARTICOLAZIONEIl progetto si articola in quattro parti:w formazione iniziale con gli insegnanti rispetto al progetto che verrà attuato nelle classi e alle

tematiche ad esso collegate;w spettacolo teatrale “Il Re dei Bambini” scritto e illustrato da Giulia Aldovini;w laboratorio artistico per la realizzazione grafico-pittorica “Il Mio diritto più caro”;w laboratorio ludico-narrativo “Il diritto all’identità: tante identità da creare e da scoprire”w formazione finale con gli insegnanti finalizzata a raccogliere i feedback, condividere le

esperienze e fornire suggerimenti per ampliamenti didattici futuri.

DURATA- � ore formazione iniziale con gli insegnanti - � ore spettacolo teatrale e � ora discussione- �,� ore il laboratorio artistico- �,� ore il laboratorio ludico-narrativo- 2 ore formazione finale per insegnanti

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STRUMENTI- materiale di laboratorio- libro della favola “”Il Re dei Bambini”- materiale per la formazione dei docenti

ORGANIZZAZIONE- ampio spazio per la rappresentazione- aula per il laboratorio- disponibilità di � percorsi- prenotazione on-line

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LABORATORI RELAZIONALI

LABORATORIO DI MUSICOTERAPIA

L’associazione RE.SOL. che da anni si occupa di esperienze volte a favorire il benessere fisico, mentale e spirituale dell’individuo, consapevole del valore che la musicoterapica può assumere nel percorso educativo di alunni con problemi (autistici, down, psicotici), con minorazioni sensoriali e con difficoltà di comportamento e di integrazione, propone una serie di laboratori musicoterapici tenuti dal dott. Nelson Dal Maso.

Con questa attività si cerca di entrare in contatto con l’alunno attraverso la comunicazione sonora, attivando processi emozionali consci ed inconsci e mentali.

L’attività è rivolta ad alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado con problemi, ad alunni che presentano difficoltà di comportamento e di integrazione o con minoranze sensoriali.

I principali obiettivi dell’attività mirano a percepire se stessi e gli altri, attivare processi socio-comunicativi, rilassare e/o stimolare, gratificare la persona facendola prendere coscienza delle potenzialità fisiche, mentali e relazionali ancora in suo possesso, favorendo così l’autostima, creare un momento di divertimento e di distacco dalle ordinarie attività per condividere un’esperienza di comunicazione felice.

In linea generale le attività proposte sono, dialogo sonoro, nada yoga, danze semplici, giochi esercizio, ascolto musicale, drammatizzazione musicale, pratica strumentale.

ARTICOLAZIONE- incontro di presentazione con gli insegnanti interessati- 8 incontri di 30/40 minuti per ogni alunno che viene seguito individualmente. Nel corso di

una mattinata possono partecipare al laboratorio 7 o 8 alunni dello stesso plesso o di plessi vicini

STRUMENTI- materiali forniti dall’associazione- aula vuota medio-piccola tranquilla

ORGANIZZAZIONE- è possibile unire gli alunni di due plessi vicini per un numero massimo di 7/8 alunni- prenotazione on line.

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CIAK: VADO AL CINEMA CON I MIEI COMPAGNI: uno sguardo sul mondoper un’educazione alla convivenza civile

Il progetto proposto da Agiscuola, dal titolo “Uno sguardo sul mondo”, ha come filo conduttore la “convivenza civile” e prevede proposte diverse a seconda della fascia d’età. Partendo da tematiche centrate sull’individuo e sul vissuto personale (famiglia, scuola, affettività), ci proponiamo di ampliare la riflessione su problematiche attuali legate alla educazione alla cittadinanza, alla legalità, all’intercultura, alla pace.Raccontare il mondo in cui viviamo, condividere obiettivi in modo collettivo e consapevole, impegnarsi per il cambiamento: il cinema ha fatto propri molti di questi temi ed è nostra ambizione proporre ai bambini e ai ragazzi spunti che, rispetto alla complessità del vivere di oggi, li aiutino a trovare gli strumenti adatti per diventare cittadini colti e responsabili.E’ prevista la visione di 2 film differenziata per fasce di età:�° fascia – I, II, III primaria�° fascia – IV, V primaria (con la I sec. di I grado).

ARTICOLAZIONE- incontro con gli insegnanti per la presentazione del progetto con la visione di un film presso il

cinema Multiastra entro il mese di novembre- comunicazione dei titoli dei film- rassegna cinematografica presso il cinema Multiastra, via T. Aspetti, 21- visione di 2 film- Attività di animazione in sala dopo la proiezione del film. L’animazione in sala è da ritenersi un

momento fondamentale. Nei �� minuti successivi alla proiezione verranno organizzate attività di tipo animativo sui temi, sui personaggi del film e sulle emozioni che ha suscitato. Tali attività in sala costituiscono il collegamento con i suggerimenti didattici, esperienze da fare insieme ai ragazzi, basate sulla storia del film in stretto collegamento con le storie e i vissuti degli spettatori; esse serviranno inolte a farci capire quanto gli spettatori hanno apprezzato, compreso, rifiutato del film appena visto

- Consulenza on line in itinere

DURATA- � incontro con gli insegnanti per la programmazione del lavoro (� ore)- � ore circa per ciascuna proiezione cinematografica e per l’animazione in sala (totale 6 ore)

STRUMENTI- scheda relativa al film- fascicolo con attività didattiche a inizio anno

ORGANIZZAZIONE- Alla proiezione dei film potranno partecipare circa 15 classi- Prenotazione on line

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EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALIMENTARE

EDUCAZIONE STRADALE

Alla luce del D.M. � agosto ‘9� sull’educazione stradale, con la collaborazione della Polizia Municipale viene proposto un itinerario articolato che in parte rispecchia i precedenti e per alcune classi della scuola primaria appare completamente rinnovato. Esso partendo dalla conoscenza del territorio, immediato campo d’osservazione, offre stimoli finalizzati ad un intervento educativo completo. Il percorso è integrato da tre spettacoli di animazione, a cura dell’associazione Fantaghirò, declinati secondo l’età degli spettatori.

ARTICOLAZIONE- Incontro con gli insegnanti per la presentazione dello spettacolo e dei fascicoli che vengono consegnanti agli alunni- Rappresentazione degli spettacoli presso le scuole:

“Bibol un extraterrestre tra le regole” per le classi IE’ una fiaba ideata per far acquisire ai più piccoli un habitus alla prudenza, perché tante sono le situazioni di potenziale pericolo con cui vengono a contatto“Soli ce ne andiam per la città” per le classi II, III e IVUna storia coinvolgente vicina ai vissuti dei bambini che sono spesso trasportati dai genitori come dei pacchi postali. E’ possibile dunque pensare a dei piccoli che siano in grado di muoversi da soli? Prestando quali attenzioni?“Camilla e l’automobile” per le classi VUn racconto vicino all’esperienza del bambino che, da passeggero, si costruisce l’idea dell’uso dell’automobile, osservando gli adulti con cui viaggia.Lo spettacolo è un’occasione per discutere rispetto all’interpretazione delle regole e per prendere consapevolezza di come un mezzo, che sicuramente agevola la vita, possa trasformare anche la persona più docile in un potenziale “padrone” o “pirata della strada”.

- intervento della Polizia Municipale solo su richiesta dell’insegnante (vedi scheda specifica)

DURATA- � ora e �0 minuti per l’incontro di presentazione per gli insegnanti- 40 minuti lo spettacolo, 1 ora complessiva tra introduzione e discussione finale.

STRUMENTI- Album di lavoro “Sicuri sempre...con Bibol e Camilla” per ogni alunno di scuola

elementare.

ORGANIZZAZIONE- Alle rappresentazioni teatrali potranno assistere fino ad 50 piccoli spettatori- L’associazione ha bisogno di �0 minuti prima per l’allestimento e �0 minuti dopo per lo

smontaggio- Prenotazione on line

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INTERVENTI IN CLASSE DELLA POLIZIA MUNICIPALE

La Polizia Municipale propone interventi presso le scuole al fine di far acquisire agli alunni comportamenti corretti, in qualità di pedone, ciclista, passeggero.

ARTICOLAZIONESono previsti:

v� interventi in classe, della durata di � ore ciascuno, durante i quali vengono svolte Unità Didattiche concordate tra l’agente-educatore e l’insegnante, tra le seguenti:

- classe I: concetti spaziali: verticale, orizzontale, longitudinale, trasversale la strada: lettura in generale dei segnali stradali

- classe II: l’attraversamento pedonale norme di comportamento del pedone l’automobile e la sicurezza nel trasporto significato di alcuni segnali stradali semplici

- classe III: la bicicletta: caratteristiche tecniche l’uso dell’autobus in sicurezza le parti della strada analisi di un percorso abituale (es.: casa-scuola; millepiedi; piedibus)

- classe IV: classificazione dei veicoli la bicicletta: uso e norme di comportamento conoscenza dei segnali stradali principali il passeggero

E’ a disposizione della classe II un “Campo mobile” (semaforo e segnaletica) da allestire negli spazi adeguati della scuola, per sperimentare quanto appreso in aula.

v Presso il velodromo Monti, in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana, attività teorico/pratica riservata alle classi III, IV, V sul corretto uso della bicicletta.

v Per la classe IV è previsto, come negli anni precedenti, un concorso a premi sul tema della sicurezza e rispetto delle regole

v Classe V visita al Comando di Polizia Municipale, via Gozzi ��

DURATA- in classe � ore per ogni Unità Didattica- al Velodromo � ore suddivise nei due momenti- al Comando di Polizia l’intera mattinata

ORGANIZZAZIONE- prenotazione on line- l’elenco delle richieste sarà trasmesso alla Polizia Municipale che contatterà l’insegnante

interessato ai percorsi. Pertanto si chiede di formulare con chiarezza la prenotazione, utilizzando lo spazio delle NOTE per specificare l’U.D. scelta.

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ALIMENTAZIONE E SALUTE

Il Servizio di Igiene Alimenti e Nutrizione ULSS 16-Padova ha il compito istituzionale di “tutelare la salute pubblica” svolgendo azione di prevenzione e promozione della salute. Ritiene quindi opportuno proseguire il progetto di educazione alimentare rivolto ai bambini della scuola primaria, con la proposta dal titolo “Alimentazione, stili di vita: comunicare per educare”.Tale proposta ha il fine di incidere su fattori di rischio prevedibili e sulle condizioni socio-ambientali per ridurre il peso di malattie e disabilità determinate da stili di vita inadeguati che gravano sulla società.Non potendo condizionare direttamente le scelte individuali, si cerca di rendere più facili le scelte salutari e meno facili le scelte nocive attraverso l’informazione che può aumentare la consapevolezza modificando stili di vita.

ARTICOLAZIONEIl progetto prevederà le seguenti azioni formative:�- presentazione del progetto il giorno 3 ottobre 2007 alle ore 15.00 presso aula Treves –

Dipartimento di Prevenzione, via Ospedale ��, agli insegnanti referenti l’educazione alla salute, per illustrare gli obiettivi del progetto e lo sviluppo operativo delle diverse attività;

�- percorso di formazione per insegnanti relativo all’origine degli alimenti attraverso lo studio della filiera;

3- individuazione di strategie per il raggiungimento degli obiettivi degli insegnanti;�- consegna di materiale formativo per insegnanti relativo all’alimentazione e stili di vita

adeguati�- a cura degli insegnanti saranno trattati durante l’anno scolastico argomenti relativi alla

corretta alimentazione secondo le fasce d’età dei bambini6- sinergie con le associazioni di categorie ed esperti del settore per laboratori relativi all’origine

degli alimenti su espressa richiesta delle scuole, fino ad esaurimento della disponibilità7- collaborazione con le amministrazioni comunali riguardo la ristorazione scolastica8- attenzione particolare all’insegnamento dell’educazione fisica.

ORGANIZZAZIONE- Non vi sono limiti all’adesione delle classi- prenotazione on line

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I VIGILI DEL FUOCO

Spesso i bambini vengono a trovarsi in situazioni “potenzialmente pericolose”. Al fine di realizzare un’opera di prevenzione è stato messo a punto, in collaborazione con il Comando dei Vigili del Fuoco un percorso per gli alunni delle classi IV, V di educazione alla salute con l’intento di far apprendere procedure di comportamenti corretti e collaborativi.

ARTICOLAZIONE- Visita in classe di un vigile del fuoco (� ora e mezza)- prova di evacuazione per tutta la scuola a cura dell’insegnante preposta alla sicurezza- mattinata con i Vigili del Fuoco e simulazione d’interventi.

STRUMENTI- Slides per lavagna luminosa- fascicolo “Impariamo a difenderci dai rischi” per l’insegnante.

DURATA- � ora e �0 minuti-

ORGANIZZAZIONE- Sarà possibile ammettere al percorso �0 classi

- la scuola intera potrà effettuare una delle due prove di evacuazione previste dalla legge con la supervisione dei vigili del fuoco

- per la mattinata finale trasporto a carico della scuola - prenotazione on line.

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