egizi

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ALLA SCOPERTA DELLA CIVILTA’ EGIZIA Cl@sse 2.0 – scuola primaria «E. Ciafardini» Trivento Webques t Documentazio ne FILMATO

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Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltà egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.

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Page 1: Egizi

ALLA SCOPERTA DELLA CIVILTA’ EGIZIA

Cl@sse 2.0 – scuola primaria «E. Ciafardini» Trivento

WebquestDocumentazione

FILMATO

Page 2: Egizi

Economia

Dove e quando

Società

Vita quotidiana

Religione

Cultura

Tecnica

Page 3: Egizi

Made with Office Timeline 2010 www.officetimeline.com

Nasce la civiltà egizia

3500 a.C.

Costruzione delle piramidi

1500 a.C.

Massimo splendore della civiltà egizia

2700 a.C.

Roma conquista l'Egitto

31 a.C.

La civiltà egizia si sviluppò in Africa, lungo la valle del fiume Nilo, tra il 3500 a.C. e il 31 a.C.

Dove e quando

Page 4: Egizi

L’ Egitto era diviso in due diversi regni: il Basso Egitto nella regione del delta, e Alto Egitto lungo il corso superiore del

fiume.

Intorno al 3000 a.C. il re Menes, unificò i due regni in uno stato unitario, che durò

per oltre duemila anni.

Page 5: Egizi

L’ Egitto è situato nel Nord Africa, ed è un territorio prevalentemente desertico, con inverni miti e soleggiati ed estati torride. E’ attraversato da un lungo fiume, il Nilo sulle cui rive c’è una sottile striscia di campi coltivati.

Page 6: Egizi

Il Nilo è un fiume africano lungo 6.695 km, considerato il fiume più lungo del Mondo.

Page 7: Egizi

Il Nilo svolgeva un ruolo importantissimo nella vita quotidiana degli Egizi. Le acque del fiume inondavano l’Egitto e ritirandosi, abbandonavano sui terreni il limo che rendeva fertile i campi.

Page 8: Egizi

Lungo le rive del Nilo crescono canne e papiri e vivono molti uccelli, oche e anatre selvatiche…. Vicino al fiume ci sono prati.

Page 9: Egizi

Economia

Agricoltura

Allevamento

Artigianato

Commercio

Page 10: Egizi

Le coltivazioni più importanti erano quelle del lino e dei cereali, dalle quali si ricavavano due raccolti. C’erano poi distese di palme, fichi, sicomori, da cui veniva ricavato il legname, e di viti che venivano coltivate per la produzione del vino.

L’agricoltura era l’attività più importante. Il contadino dedicava gran parte della giornata a curare i campi e a difenderli dalla siccità, curando l'irrigazione.

Economia

Page 11: Egizi

Il lavoro del contadino era controllato dagli scribi che erano i funzionari del regno.

Page 12: Egizi

Per gli egizi l’allevamento del bestiame era molto importante. Molti erano semplicemente animali da compagnia: infatti quasi tutte le famiglie egiziane avevano un gatto. I contadini allevavano alcuni animali come maiali, pecore, mucche e asini.

Page 13: Egizi

La caccia piaceva molto agli egiziani ed era un mezzo per procurarsi del cibo. Gli Egizi utilizzavano trappole e scavavano buche. Alla fine della caccia una parte delle prede veniva sacrificata come ringraziamento.

Gli ippopotami erano gli animali più cacciati; durante la caccia veniva inizialmente lanciato un arpione, fatto di legno con un gancio metallico e una corda, per colpire l'animale. Quando gli egizi scoprirono il carro, impararono un altro metodo di caccia.

Page 14: Egizi

Al mercato era usato il baratto, una forma di scambio diretta fra due persone. Durante l'Antico Regno si diffusero le monete, pezzi metallici (d'oro, argento o rame) che avevano nomi e valori diversi, che dipendevano dalla quantità di metallo utilizzato per coniarli.

Il commercio

Page 15: Egizi

L’artigianato

L’artigianato era basato sulla lavorazione dei metalli (argento, oro, stagno, rame) e sulla produzione di gioielli, tessuti (cotone, lana, lino), ceramiche, profumi e oli profumati.

Page 16: Egizi

Società

Faraone

Piramide sociale

Page 17: Egizi

Faraone

Visir e primo sacerdote

Onorevoli

Nomarchi

Scribi

Sacerdoti

Artigiani

Contadini

Clic sulla piramide per maggiori informazioni

Page 18: Egizi

Il Faraone era la persona sociale più importante. La parola "Faraone" significa "grande casa”. Era colui che governava l’Egitto, un sommo sacerdote ed era considerato un dio ed un uomo.

I faraoni più importanti…

Page 19: Egizi

Uno dei faraoni più famosi e importanti è stata la regina Hatshepsut, cresciuta e educata nel palazzo del re, aveva sposato Thutmosis II. Era raffigurata come uomo e come donna, vestita con abiti e accessori maschili, portava addirittura la barba finta come i faraoni.

Cheope fu il secondo faraone. Le notizie sulla sua vita e sul suo regno ci dicono che fu un faraone crudele e spietato; testi a lui contemporanei, invece, lo descrivono come un riformatore. Cheope si sposò tre volte ed ebbe tre figlie e sei figli quattro dei quali gli successero al trono.

Page 20: Egizi

Cleopatra è stata una regina egizia .Oggi è probabilmente la più famosa di tutti i sovrani dell'Antico Egitto; è conosciuta con il nome di Cleopatra VII ed è passata alla storia per le sue relazioni sentimentali con Giulio Cesare e Marco Antonio

Page 21: Egizi

Tutankhamon, detto anche "il faraone bambino“, è stato il più giovane faraone mai conosciuto. Egli sposa la giovane Ankhesenamon, sua sorellastra, ragna per circa dieci anni e muore all’età diciannove anni.

Chefren, figlio di Cheope, dopo la morte di quest'ultimo, combatté contro il fratello Kheper per la successione. Naturalmente vinse Chefren, perché altrimenti non sarebbe stato faraone.Il suo regno durò per 20 anni.

Page 22: Egizi

Dopo il faraone c’era il visir. Aveva il compito di assicurarsi che tutto andasse bene: controllava che i canali portassero acqua regolarmente nei campi, controllava le costruzioni di templi e la raccolta dei tributi. Il primo sacerdote invece era colui che sostituiva il faraone nelle vesti di sommo sacerdote.

Page 23: Egizi

Al terzo posto c’erano gli onorevoli, cioè gli amici o i parenti del faraone. Svolgevano compiti prestigiosi ed erano quindi ambasciatori o cerimonieri di palazzi.

Page 24: Egizi

I nomarchi, oltre a mantenere l’ordine pubblico e a chiamare l’esercito quando il faraone dichiarava guerra, erano coloro che governavano le regioni in cui il paese era diviso.

Page 25: Egizi

Gli scribi erano i funzionari del regno, stendevano i messaggi per gli ambasciatori, curavano i templi e assistevano il faraone nelle sue decisioni.

Page 26: Egizi

Al sesto posto c’erano i sacerdoti e si occupavano di cerimonie e culti e amministravano le ricchezze.

Page 27: Egizi

Tessitori, pittori, gioiellieri, mercanti, scultori, imbalsamatori… sono coloro che lavorano per i ricchi.

Page 28: Egizi

Ben il 90% della popolazione egizia era costituita da contadini che coltivavano o lavoravano nei grandi cantieri.

Page 29: Egizi

Gli schiavi non entrano nella classe sociale ma erano coloro che dovevano subire i lavori più pesanti.

Page 30: Egizi

Vita quotidiana

Le case

L’alimentazione

L’abbigliamento

La famiglia

Page 31: Egizi

Le città dell’ Egitto nascevano lungo il fiume Nilo.

Le mura che circondavano le città, erano costruite conmattoni di argilla e paglia. Gli edifici pubblici, erano realizzati in pietra.

Il popolo aveva case piccole,di due o tre camere, fatte di fango con il tetto di paglia.

Le case dei ricchi, fatte in muratura,

erano molto grandi, con pareti decorate.

Vita quotidiana

Page 32: Egizi

Nelle case dei poveri c’erano pochi mobili: delle panche, un baule di legno, un tavolo e delle sedie.

Esemplari molto pregiati sono stati rinvenuti nelle tombe.

Page 33: Egizi

Pane e birra erano il cibo e la bevanda più usate . Pare che ci fossero circa trenta o quaranta tipi di pane con diverse forme.Esso era cotto all'aperto, in forni d'argilla. Veniva poi consumato al naturale o arricchito congrasso e uova, oppure addolcito con miele e frutta .

L’alimentazione

Page 34: Egizi

Si mangiava anche moltissimo pesce, sia d'acqua dolce che salata. Consumavano la carne e le uova degli uccelli allevati o cacciati, e la carne di ovini e suini oltre aformaggi, verdura e frutta.

Page 35: Egizi

La famiglia era molto importante.

Gli antichi egizi si sposavano molto giovani.

Non c’era nessuna cerimonia di matrimonio; la sposa andava a vivere nella casa dello sposo e portava con sé la dote cioè le suericchezze(la proprietà di terreni, gioielli ,biancheria).

Le famiglie erano molte numerose.

Page 36: Egizi

Le donne del popolo

si occupavano dei figli e della casa

e lavoravano nei campi.

Page 37: Egizi

Le donne nobili

controllavano il lavoro della servitù partecipavano alle cerimonie pubbliche potevano diventare sacerdotesse

La moglie , la madre, e le figlie dei faraoni erano molto importanti. Infatti, se il faraone saliva al trono ancora bambino, la madre governava al posto del figlio .

Page 38: Egizi

L'Egitto è un paese caldo e così la gente indossava abiti leggeri e freschi fatti di fibre vegetali come il lino

La maggior parte dei bambini andava in giro completamente nuda.

Gli uomini delle classi lavoratrici indossavano un perizoma o gonnellino .

Le donne indossavano abiti dritti con una o due bretelle

Page 39: Egizi

Gli egiziani indossavano gioielli e si truccavano in

onore delle divinità.

Uomini e donne usavano ombretto blu e verde e

eyeliner nero.

Page 40: Egizi

Gli egiziani assegnavano grande importanza alla pulizia personale . I benestanti avevano in casa una stanza da bagno ,ma anche i poveri riuscivano a lavarsi usando cenere o argilla come detergente .

Page 41: Egizi

Il dio più importante

Gli dei più popolari

Altri dei

Il culto per gli animali

Religione

Page 42: Egizi

AMON-RA

Creatore degli uomini. Era il

dio più importante, sulla testa

portava il disco solare.

Page 43: Egizi

Gli dei più popolari erano Osiride, la sua sposa Iside e il loro figlio Horus.

Page 44: Egizi

OSIRIDE

Era il dio della morte e della resurrezione. Era anche il

sovrano dell’oltretomba.

Page 45: Egizi

ISIDEOltre che protettrice dell’unione familiare, è anche la Dea della

magia. Porta sul capo il simbolo di una scala.

Page 46: Egizi

HORUSEra il figlio di

Osiride e Iside protettore dei faraoni e dio

del cielo.

Page 47: Egizi

ATUMIl principale Dio

egizio, creatore del mondo e padre di

tutti gli Dei.

Page 48: Egizi

ANUBI

Rappresentato con la testa di sciacallo, era il dio dei morti e creatore della

mummificazione.

Page 49: Egizi

THOTDio dalla testa di

ibis e creatore della scrittura

Page 50: Egizi

HATORLa dea vacca. Dea della

gioia e dell’ amore, madre universale

Page 51: Egizi

AMON

Dio il cui nome significa «il nascosto»,

è una divinità molto antica con

caratteristiche guerriere.

Page 52: Egizi

TEFNUT

Rappresentata con la testa di

leonessa, impersonifica la sostanza umida.

Page 53: Egizi

SHU E NUT

Il Dio dell’aria, porta sul capo una piuma di struzzo, che

costituisce anche il geroglifico del

suo nome.

Page 54: Egizi

GEB

E’ la terra sulla quale vivono gli uomini e

gli animali

Page 55: Egizi

Gli egizi avevano una venerazione per alcuni animali come :

il gatto, considerato un animale sacro;

il coccodrillo che segnalava le piene;

l’ibis perché eliminava dal fiume i serpenti;

lo sciacallo che teneva pulite le rive dei fiumi e

lo sparviero perché uccideva i roditori.

Page 56: Egizi

Cultura

I geroglifici

L’istruzione

La musica

Page 57: Egizi

LA SCRITTURA GEROGLIFICA Nel 3100 a.C. gli antichi Egizi avevano già inventato la scrittura geroglifica.

Cultura

Page 58: Egizi

La scrittura era costituita inizialmente da pittogrammi, che venivano scritti sia in orizzontale che in verticale, da sinistra a destra o viceversa. Con il tempo i geroglifici assunsero il carattere di ideogrammi. Un grande progresso fu fatto dagli scribi che incominciarono a usare i disegni per richiamare i suoni dei nomi delle cose: la scrittura divenne fonetica.

Pittogrammi = cuore

Ideogrammi = amore

Scrittura fonetica amo + re = amore

Page 59: Egizi

Il significato dei geroglifici per molto tempo rimase indecifrato fino a quando…

Page 60: Egizi

…fu ritrovata la celebre “stele di Rosetta” che riportava la trascrizione dei geroglifici in greco. Ciò permise di decifrare completamente i geroglifici.

Page 61: Egizi

Dalla necessità di inventariare la grande quantità di alimenti in entrata ed in uscita dalla casa del Faraone nacque la figura dello scriba, che divenne una figura molto potente nell’amministrazione del Paese.

La carriera dello scriba era invidiabile; spesso garantiva lauti guadagni e consentiva di scalare i vertici della società.

Lo scriba scriveva su fogli di papiro.

Lo scriba

Page 62: Egizi

Il papiro è una canna di palude che cresce abbondante in zone calde e umide…

Page 63: Egizi

Gli Egizi impararono a ricavarne dei fogli su cui scrivere con l’inchiostro.

Page 64: Egizi

L’ educazione e l’istruzione

La prima educazione avveniva in casa.

La madre si occupava delle femmine, mentre i figli maschi imparavano a fare il lavoro dei padri.

I figli dei nobili diventavano sacerdoti, governatori, funzionari; imparavano fin da piccoli a leggere e scrivere.

Le figlie del faraone non frequentavano la scuola, ma avevano un insegnante a disposizione nelle loro case.

Page 65: Egizi

LA MUSICALa musica accompagnava feste, banchetti e cerimonie religiose , dove erano presenti danzatori e danzatrici, oltre a far parte delle attività quotidiane: durante i lavori dei campi, alle feste e ai funerali .

Page 66: Egizi

Durante le cerimonie si suonavano strumenti a percussione (tamburi, crotali, sistri ) mentre nelle feste private si usava arpa, liuto e flauto .

Page 67: Egizi

Tecnica

Le piramidi

Le mummie

Invenzioni

Page 68: Egizi

I monumenti egizi più famosi sono le piramidi, cioè le tombe di alcuni faraoni che sono vissuti durante l’Antico e il Medio Regno. In Egitto ci sono 80 piramidi tutte diverse per struttura e dimensioni.

Tecnica

Page 69: Egizi

All’interno le piramidi nascondevano la camera del sepolcro, che doveva rimanere segreta per evitare furti.

Camera funebre sotterranea

Camera della regina

Camera del faraone

Grande galleria

Page 70: Egizi

Per gli antichi Egizi il culto dei morti, era molto importante. Essi pensavano che dopo la morte ci fosse un’altra vita e che la seconda vita sarebbe stata più piacevole se il defunto avesse portato nell’aldilà i suoi oggetti più cari.

Per questo i defunti

“più importanti” venivano

mummificati e sepolti in

tombe speciali: le piramidi.

Page 71: Egizi

Dal cadavere venivano tolti il cervello e tutti gli organi interni, tranne il cuore, e li si deponeva in appositi vasi, detti canòpi.

Poi si riempivano le cavità con mirra e altre spezie e si ricucivano le aperture. Il corpo veniva deposto nel nàtron (una sostanza salina naturale) per settanta giorni.

Page 72: Egizi

Il defunto veniva quindi lavato e avvolto dalla testa ai piedi in lunghe bende di lino imbevute di resina.

Infine si applicava sul volto una maschera funebre , che riproduceva i lineamenti del defunto, in modo che questi potesse essere riconosciuto dagli dei nell’aldilà.

Page 73: Egizi

GLI OROLOGIGli egiziani usavano due tipi di orologi: l’orologio ad acqua e la meridiana. Un grande vantaggio dell’orologio ad acqua era che si poteva usare anche di notte invece la meridiana no.

IL CALENDARIOIl calendario egizio era diverso dal nostro. Per loro in un anno c’erano 365 giorni.

Antico Egitto Oggi

Giorni alla settimana 10 7

Settimane al mese 3 4 o 5

Mesi a stagione 4 3

Stagioni all'anno 3 4

Page 74: Egizi

LE VELEGli egizi conoscevano la vela. Le vele egiziane erano disposte in maniera che potessero catturare il vento.

IL VETROGli egiziani iniziarono a lavorare il vetro intorno al 1500 a.C. con una varietà di colori.

Page 75: Egizi

LO SHADUFGli egiziani per prendere l’acqua dal Nilo usavano lo shaduf.

Page 76: Egizi

I mezzi di trasporto

Il Nilo e i suoi canali erano le principali vie di comunicazione. Esistevano diversi tipi di imbarcazione come:

-barche di legno utilizzate per la pesca

-piccole barche fatte con piante di papiro

-chiatte per trasportare pietre molto pesanti

- grandi navi utilizzate per le grandi cerimonie