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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011 Enzo Manno Il successo scolastico degli alunni con DSA

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Il successo scolastico degli alunni con DSA. Enzo Manno. Che cos’è la Dislessia?. La definizione più recente, approvata dall'International Dyslexia Association, è la seguente: - PowerPoint PPT Presentation

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Enzo Manno

Il successo scolastico degli alunni con DSA

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Che cos’è la Dislessia?Che cos’è la Dislessia?

La definizione più recente, approvata dall'International Dyslexia Association, è la seguente:

"La dislessia è una disabilità dell'apprendimento di origine neurobiologica. Essa è caratterizzata dalla difficoltà a effettuare una lettura accurata e/o fluente e da scarse abilità nella scrittura (ortografia). Queste difficoltà derivano tipicamente da un deficit nella componente fonologica del linguaggio, che è spesso inatteso in rapporto alle altre abilità cognitive e alla garanzia di una adeguata istruzione scolastica. Conseguenze secondarie possono includere i problemi di comprensione nella lettura e una ridotta pratica nella lettura che può impedire una crescita del vocabolario e della conoscenza generale".

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Come è difficile leggere!

Dislessia, disturbo specifico della lettura (velocità e accuratezza, la lettura è più lenta e/o meno corretta delle aspettative, in base all’età o alla classe frequentata)

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Disortografia, disturbo specifico della scrittura di natura linguistica (errori di ortografia)

Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento (DSA)

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Disgrafia, disturbo specifico della scrittura di natura visuomotoria (scrittura poco leggibile)

Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento (DSA)

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Discalculia, disturbo specifico del sistema dei numeri e del calcolo

Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento (DSA)

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Principali caratteristiche dei DSA

Inattese difficoltà nella letto-scrittura e/o nei numeri e nel calcolo

Difficoltà nella consapevolezza fonologica (difficoltà nel riconoscere la struttura sonora del linguaggio

Lentezza nell’automatizzazione di alcune abilità

Confusione per quanto riguarda i rapporti spaziali e temporali

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Come riconoscere i DSA?Come riconoscere i DSA?

• Possibili fattori di rischio dei DSA 3 – 5 anni

• Possibili indicatori dei DSA 5 – 7 anni

• Possibili indicatori dei DSA 7 – 12 anni

• Possibili indicatori dei DSA oltre i 12 anni

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Possibili fattori di rischio dei DSA 3 – 5 anni Può pronunciare male le parole lunghe o invertire dei suoni nelle parole e formulare frasi brevi nel parlare Sostituisce alcuni suoni nelle parole Difficoltà nel riconoscere i suoni che compongono una parola Ha difficoltà nel dividere la parola in sillabe e dalle sillabe ricostruire la parola Tende a non ricordare elencazioni Difficoltà nel seguire più indicazioni e routine Difficoltà nel ricordare il nome appropriato degli oggetti Difficoltà nell’apprendimento dei numeri, dei giorni della settimana, dei colori, delle forme Può avere difficoltà con i compiti che implicano abilità motorie (allacciarsi le scarpe …) Può apparire poco coordinato e goffo nei movimenti…. …

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Possibili fattori di rischio dei DSA 5 – 7 anni Lento nell’apprendere e nello stabilizzare la corrispondenza tra le lettere e i suoni Difficoltà nel separare la parola in suoni e dai suoni ricostruire la parola Capacità di lettura e scrittura significativamente inferiore alla vivacità intellettiva Ha intelligenza vivace e pronta ma il suo rendimento scolastico è basso, specie nelle prove scritte Quando scrive dimentica delle lettere nelle parole e/o le mette nell’ordine sbagliato Lettura lenta e priva di espressività e poco fluente La comprensione in lettura potrebbe essere compromessa per via della poca accuratezza La comprensione è migliore quando ascolta qualcuno che legge rispetto a quando legge lui Durante la lettura si lamenta di provare sensazioni di movimento o di vedere le parole in movimento …

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Possibili fattori di rischio dei DSA 7 – 12 anni La capacità di lettura e scrittura significativamente inferiore alla vivacità intellettiva Continua a confondere la sequenza delle lettere all’interno delle parole Nella lettura la poca accuratezza, velocità e scorrevolezza pregiudicano la comprensione L’ortografia è inappropriata all’età Non può utilizzare i propri appunti per studiare Cerca delle scuse per non leggere Difficoltà linguistiche in ambito matematico (es. quando legge i problemi confonde i numeri e i simboli) Difficoltà o impossibilità di apprendere le tabelline Non prende o trascrive i compiti per casa Ha difficoltà a ricordare che giorno è o che mese è Ha poca autostima e sicurezza di sé …

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Possibili fattori di rischio dei DSA oltre i 12 anni Continua a leggere lentamente, in maniera poco fluente e con errori Ha un bagaglio culturale limitato, per via della difficoltà di lettura Continua ad avere difficoltà nello spelling Ha migliori competenze orali che scritte Ha difficoltà nella pianificazione e nella composizione di un testo scritto Ha difficoltà nella punteggiatura e nella sintassi quando scrive Ha difficoltà a riassumere, a sintetizzare Rimanda o evita di fare attività che richiedono la lettura e la scrittura È lento a rispondere alle domande, soprattutto quelle aperte Ha difficoltà nella gestione del tempo Ha una bassa autostima e poca fiducia in se stesso In classe disturba oppure fa il buffone, oppure è troppo calmo …

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Questi comportamenti non sono esclusivi della dislessia e comunque non costituiscono un indice diagnostico, ma solo un indicatore della possibile presenza di un Disturbo Specifico di Apprendimento

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

La normativa – note emanate dal MIUR Circolare MIUR del 5 ottobre 2004 Nota prot n. 26/A del 5 gennaio 2005 Prot 1787 uff VII del 1 marzo 2005 Prot n. 4798/ A4a del 27 luglio 2005 Ordinanza n. 22 del 20 febbraio2006 Nota ministeriale del 10 maggio 2007, n. 4674Ordinanza Ministeriale n. 30 del 10 marzo 2008D.P.R. n° 122 del 22 giugno 2009, art. 10 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Linee guida 12 luglio 2011

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Strumenti riabilitativi

• Leggere insieme (paired reading)

• Esposizione temporizzata della parola

• Esposizione alla lettura

• Software …

Fondamentale la diagnosi precoce dei DSA: prima si comincia con gli interventi , migliori saranno i risultati di apprendimento

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Principali misure dispensative

Dispensa dalla lettura ad alta voce , scrittura veloce sotto dettatura, uso del vocabolario, studio mnemonico delle tabelline;

Dispensa, ove necessario, dallo studio della lingua straniera scritta;

Programmazioni di tempi più lunghi per prove scritte e per lo studio a casa;

Organizzazione di interrogazioni programmate;

Valutazioni delle prove che tengano conto della capacità del soggetto ad affrontare il compito e del contenuto della prestazione, non della forma.

Dispensa dalle prestazioni o dispensa dalle competenze?

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Strumenti compensativiCompiti

Scrittura

Lettura

Matematica

Studio Organizzazione

No tecnologico Bassa tecnologia Alta tecnologiaDizionario Tabella dei caratteri

Registratore al posto degli appuntiAdattare il foglio con righe, quadretti o spaziatura particolare

Word processorPredizione ortograficaSoftware con riconoscimento vocaleCorrettori ortograficiSintesi vocali

Utilizzare il segna riga Cambiare la grandezza del carattereCambiare la spaziaturaCambiare il colore

OCR e ScannerSintesi vocaliLibri elettroniciLibro parlatoScanner a penna

Tavola pitagoricaLa linea dei numeriTabelle con le formule e le misure

Calcolatrice Orologi parlanti

Calcolatrice nel computerFoglio elettronici di calcolo

Aiuti per riorganizzare i materiali (cartelline colorate, tabelle con indici visivi)Sottolineare i testi con evidenziatoriCarte con indici Linea del tempo

Libro degli appuntamenti (agenda)Beeper/Buzers (sveglie, ora sono anche nel cellulare)Fogli con grafici per organizzare

Software per la creazione di mappe mentaliRegistratori con controllo del parlato, organizer elettroniciApplicativi per la ricerca all’interno del computer

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Computer e strumenti compensativi

Alcuni software gratuiti- Open Office (FacilitOffice !!!)- Dspeech, LeggiXme, ClipClaxon- PdfXchange- Cmap, Free Mind Alcuni software commerciali - Carlo II e Carlo mobile

- Loquendo: italiano, inglese,…

- Supermappe , Super quaderno, Fine reader

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Quale Software?Quale Software?

TUTOR risulta chiaro il cosa deve fare l’utente.

TOOLS strumento per realizzare un progetto che si ha in mente

TUTEE il computer come oggetto stesso di apprendimento*

*(Logo, Game maker, Ipermedia)

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

La personalizzazione del SoftwareLa personalizzazione del Software

1° livello scelta e selezione del software

2° livello regolare parametri e livelli nei SW che si presentano

3° livello inserire materiali propri in strutture e/o griglie date o da creare

La personalizzazione presuppone anche l’alunno autore di prodotti

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Software liberi

Il software di Ivana Sacchi

Il Software di Antonella Pulvirenti

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

DSA: Cosa può fare la scuola?

Attivare laboratori fonologici a partire

dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia

Verificare le competenze metafonologiche acquisite

dai bambini al termine della scuola dell’infanzia

Procedere alla necessaria progettazione personalizzata

delle modalità di recupero sui casi diagnosticati

Richiedere all’ASL le valutazioni

per sospetto DSA

Svolgere attività di screening

a partire da primo anno della scuola primaria

La scuola redigeil piano di studio personalizzato e predispone gli strumenti

per la valutazione delle reali

competenze

Ogni bambino con DSA è diverso dall’altro; non è possibile,anche dopo la diagnosi, stabilire una modalità di recuperouguale per tutti gli alunni con DSA. Tutti i soggetti coinvolti (famiglia, logopedista, neuropsichiatra, insegnanti, eccetera) dovranno stabilire concordemente qual è il modo migliore per garantireil successo scolastico dell’alunno, quali sono le misure dispensative e gli strumenti compensativi di cui ha /non ha bisogno.

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

L’impegno pedagogico e organizzativo della LeadershipDirigenza attenta ai

bisogni formativi dell’utenza e alle emergenze educative

presentiIndaga circa

la presenza di alunni con rischio di diagnosi

DSA /altri fattori di disagio

Nomina Referente DSA e costituisce

un’apposita Commissione;predispone organigramma

soggetti coinvolti

Creazione di climi accoglienti

Collaborazione con la famiglia

Predispone l’apertura di uno sportello

di ascolto

Modifica degli atteggiamenti dei docenti: consapevolezzaDell’esistenza del fenomeno

DSA

Organizzaincontri e confronti

con esperienze esperte

Si attiva per la costruzione di una

Rete sussidiaria

Arricchimento e personalizzazione

dell’Offerta Formativa

Enti privati e fondazioni per collaborazioni e sponsorizzazioni

Con gli Enti Locali, altri soggetti istituzionali,

associazionismoStesura Patto educativo

di Corresponsabilità(art. 3, DPR 21/11/2007, n. 235)

FORMAZIONELa scuola

come sistema sociale aperto che interagisce con

l’ambiente socio-culturale: Learning organization

ed empowerment diffuso

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Web Conference – venerdì 9 novembre 2011

Le linee di sviluppo dell’innovazione didattica

La progettazione diattività curricolari

adeguate ai soggetti con DSA

La Dirigenza partecipa, supervisiona e sostiene

La pratica di metodologie

cooperative e inclusive

L’ adozione di misure dispensative e strumenti compensativi;

Impiego di Nuove Tecnologie e personalizzazione del software

La predisposizione di un piano di formazione specifica

e tecnologico-informatica per

Valutazione delle competenzediacronica e narrativa

Sulla base delle esperienze documentate nel Portfolio

La personalizzazione presuppone anche

l’alunno autore di prodotti

Accessibilità, parametri,

Livelli(legge n. 4/2004)

Predisposizione dei Piani Educativi Personalizzati Pratica della didattica orientativa

Adeguamento e/o diversificazione

quantitativa e qualitativa(di tempi, spazi e metodi),

a secondo del tipo e dell’entità del DSA