esame di stato 2015 - carloanti.net · a seguire i programmi svolti nelle singole materie, con...
TRANSCRIPT
ESAME DI STATO 2015
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE INDIRIZZO INFORMATICA
Articolazione TELECOMUNICAZIONE
Durata degli studi Cinque anni
Titolo conseguito:
Diploma di Perito Industriale in Informatica e Telecomunicazioni -
articolazione Telecomunicazioni
Sbocco lavorativo:
− Industria (infrastrutture di comunicazione)
− Servizi (telematici)
− Libera professione
Proseguimento degli studi:
Accesso a tutte le facoltà universitarie
Il Profilo del Perito in Informatica e Telecomunicazioni
articolazione telecomunicazioni:
Il profilo previsto da questa specializzazione prevede competenze nell’ambito del
ciclo di vita dell’infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità
di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore.
Nell’articolazione “Telecomunicazioni” si acquisiscono competenze che
caratterizzano il profilo professionale in relazione alle infrastrutture di comunicazione
e ai processi per realizzarle, con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla
ricerca applicata. Il profilo professionale dell’indirizzo permette un efficace
inserimento in una pluralità di contesti aziendali, con possibilità di approfondire
maggiormente le competenze correlate alle caratteristiche delle diverse realtà
territoriali
Quadro orario settimanale primo biennio
DISCIPLINE 1° Biennio
1^ 2^
Diritto e economia 2 2
Lingua e letteratura italiana 4 4
Lingua inglese 3 3
Matematica 4 4
Religione/Attività alternative 1 1
Scienza e tecnologie applicate - 3
Scienze integrate (Chimica) 3 3 (2)
Scienze integrate (Fisica) 3 (1) 3 (1)
Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 (2) 3
Tecnologie informatiche 3 (2) -
Totale ore settimanali 33 32
di cui di Laboratorio 5 3
Quadro orario settimanale secondo biennio e quinto anno
DISCIPLINE 2° Biennio 5° anno
3^ 4^ 5^
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Lingua inglese 3 3 3
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2
Matematica 3 3 3
Scienze motorie e sportive 2 2 2
Religione/Attività alternative 1 1 1
Complementi di Matematica 1 1 -
Sistemi e reti 4 (2) 4 (2) 4 (3)
Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazione
3 (1) 3 (2) 4 (3)
Gestione di progetto, organizzazione di impresa - - 3
Informatica 3 (2) 3 (2) -
Telecomunicazioni 6 (3) 6 (3) 6 (4)
Totale ore settimanali 32 32 32
di cui di Laboratorio 8 9 10
Composizione del Consiglio di Classe A.S. 2014 - 2015
5ATI
Gestione Progetto organizzazione d’Impresa Tecchio Riccardo
Laboratorio di Telecomunicazioni De Santis Ermanno
Laboratorio SIR Franceschini Corrado
Laboratorio TPI Franceschini Corrado
Lingua e Letteratura Italiana Buonocore Maria
Lingua Inglese Zaffuto Virginia
Matematica Silvestri Valeria
Religione Cattolica o Integrativa Marchesini Christian
Scienze Motorie e Sportive Losco Fioravante
Sistemi e Reti ZardiniGiusepe
Storia Buonocore Maria
Tecnologie e Progettazione di Sistemi Tecchio Riccardo
Telecomunicazioni Tambalo Daniele
PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE
La classe è attualmente composta da 21 alunni, dei quali sedici provenienti dalla
4ATI, quattro ripetenti dallo stesso Istituto ma di diverso indirizzo, ed uno
proveniente da altra scuola.
Nel corso del triennio la classe ha avuto un percorso sostanzialmente regolare e il
gruppo-classe si è mantenuto nel complesso omogeneo nella sua composizione. Per
quanto riguarda la continuità didattica nel triennio, la classe non ha subito
cambiamenti, salvo per Lingua Inglese in cui i docenti si sono avvicendati ogni anno.
La classe ha raggiunto un livello di preparazione nel complesso accettabile, tuttavia
alcuni studenti presentano carenze dovute a scarso impegno e superficialità nello
studio personale; alcuni alunni hanno invece manifestato una maggiore continuità
nello studio che ha permesso loro di raggiungere risultati più soddisfacenti.
Il gruppo classe ha seguito le lezioni con non sempre adeguata partecipazione ed
interesse nelle diverse discipline; il livello di studio è risultato nel complesso
sufficiente, tranne che per alcuni.
Coerentemente con il profilo previsto nell’articolazione Telecomunicazioni dalle
linee guida ministeriali, nell'ambito dell'autonomia prevista dal D.P.R. 15 marzo
2010, l'Istituto ha inteso, quale figura professionale che meglio aderisce alle esigenze
del territorio, quella del Sistemista di apparati di rete.
Per rafforzare tale connotazione con attestati riconoscibili anche in ambito
professionale, l'Istituto ha stabilito che nel corso del secondo biennio e del quinto
anno gli alunni conseguissero la certificazione ITE della CISCO Academy.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
− Attività Assistenza per Job&Orienta 2014
− Progetto Internship (1 studenti)
− Introdotta nell'art. 4 legge delega n.53/03, l’alternanza scuola-lavoro consente
agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età, di realizzare i
propri percorsi formativi alternando periodi di studio “in aula” e forme di
apprendimento in contesti lavorativi. Oltre ai percorsi, riportati nel seguito,
specificamente progettati dal Consiglio di Classe in ambito di ASL, il Collegio
dei Docenti ha stabilito per tutti gli alunni l'obbligo di un periodo di stage
presso aziende del settore di specializzazione. L'attività, svolta al termine del
quarto anno di corso, inizia nella parte finale dell'anno scolastico, occupando il
mese di giugno con una durata di quattro settimane.
ATTIVITÀ REALIZZATE
Sono state programmate
− Una simulazione di prima prova della durata di cinque ore in data 14/05/2015
− Due simulazioni di seconda prova della durata di cinque ore in data 30/03/2015
e 15/05/2015
− Due simulazione di terza prova della durata di tre ore ciascuna in data
31/03/2015 e 20/05/2015
− Incontro FIDAS – donatori di sangue ed organi
− Uscita didattica alla Fiera SAVE - Vr
− Uscita didattica a Milano per CISCO DAY
− Incontro con le Forze Armate
− Orientamento in uscita: PLAN YOUR FUTURE
− Uscita all’EXPO
− Lezione -Teatro: “Uomini in trincea” Aspetti del quotidiano dei nostri soldati
durante la Grande Guerra
OBIETTIVI FORMATIVI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
Il gruppo classe, dal punto di vista relazionale, non ha presentato grosse difficoltà di
gestione: gli studenti hanno tenuto atteggiamenti e comportamenti abbastanza corretti
nei rapporti con gli insegnanti ma spesso infantili e poco rispettosi tra loro.
Nell’affrontare situazioni o prove in ambito formativo (per esempio nell’ambito delle
attività Job&Orienta 2014) la classe ha dimostrato responsabilità e autonomia.
Nell’insieme le capacità di analisi e sintesi sono sostanzialmente sufficienti. La classe
studia con modalità non sempre produttive, tranne qualche caso, e rielabora i
contenuti non sempre in modo adeguato; alcuni alunni approfondiscono i temi trattati
privilegiando le discipline nelle quali si sentono più sicuri, ottenendo risultati
apprezzabili.
OBIETTIVI DIDATTICI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
La classe ha raggiunto un livello di preparazione mediamente sufficiente nelle varie
discipline. Va rilevato che, soprattutto nelle materie di indirizzo, si riscontra una
sostanziale omogeneità fra gli studenti: solo in qualche caso il livello di preparazione
è discreto o buono.
Per quanto concerne l’uso dei linguaggi specifici, alcuni studenti li sanno utilizzare
per trattare gli argomenti disciplinari, mentre altri hanno difficoltà nell’utilizzare in
maniera appropriata la terminologia tecnica.
Relativamente alle competenze tecniche specifiche nell’attività di laboratorio, solo
alcuni hanno raggiunto livelli più che sufficienti, la maggior parte appena sufficienti.
PERCORSO CLIL
Il Consiglio di Classe ha individuato nella disciplina TECNOLOGIE E
PROGETTAZIONE DI SISTEMI la materia in cui integrare i contenuti con
l’apprendimento della lingua L2 (Inglese)
Tuttavia, come anche suggerito dalle norme transitorie, si è preferito svolgere un solo
modulo in L2 all’interno della certificazione CISCO (CISCO ACADEMY ITE
5.0Modulo 12 “ADVANCED TROUBLESHOOTTING”) privilegiando l’attività di
‘reading’: gli alunni non sono stati testati su questo percorso nelle simulazioni di
Terza Prova, anche in virtù del fatto che hanno dimostrato delle incertezze relative al
percorso proposto
PROVE DI SIMULAZIONE
Le prove di simulazione e relative griglie di valutazione sono riportate negli allegati
al presente documento
PROGRAMMI PER MATERIA
A seguire i programmi svolti nelle singole materie, con indicazione del libro di testo
nonché del monte-ore di ogni disciplina
Materia: INGLESE
Docente: VIRGINIA ZAFFUTO
Testo: Anna Strambo, Pamela Linwood, Gerald Dorrity,
“New On Charge” - Petrini
Totale ore 73
ARGOMENTI
MICROLINGUA(i numeri dei moduli indicati sono quelli presenti nel testo
“New On Charge2) TESTO
Renewable and non-renewable energy resources
Electricity generation. Transmission and distribution
Energy Production: which way forward?
Unit 9
pp.74-83
Computer languages
Machine languages
Virtual Worlds
Unit 18
pp.152-159
The Internet
Web browsers
How much does the Internet weigh?
Unit 22
pp.186-195
Communications Modes
Transmission lines
Wireless Communication
Wireless networking: Wi-Fi
Unit 23
pp.196-201
Fibre Optics
Features and applications of optical fibres
Lasers
Unit 24
pp.204-211
Radio and television communications
From transmitter to TV screen
3D TV – Reality gets a little bit closer
Unit 25
pp.212-221
Antennas
What antennas do
Types of antennas
Unit 27
pp.230-237
CIVILTA’ (tutto il materiale è stato fornito in fotocopia dall’insegnante)
Oscar Wilde and his novel
The Picture of Dorian Gray
Oscar Wilde’s life and works
Wilde and The Picture of Dorian Gray
The Aesthetic Movement
The Picture of Dorian Gray ( excerpt)
Film: I’m a fugitive from a chain-gang
Grammar : conditional clauses, adjectives (prefixes and suffixes), to have/get something done, present
perfect, simple past, to + base form, for + ing form, use of the article “the”
Materia: RELIGIONE CATTOLICA
Docente: MARCHESINI CHRISTIAN
Testo: Materiale di approfondimento fornito del docente
Totale ore 26
ARGOMENTI TESTO
1
BIOETICA DI FINE
VITA
I trapianti d’organo da vivo e da cadavere: aspetti
culturali ed etici
La legge italiana sui trapianti
Il consenso informato
Documenti messi
a disposizione sul
registro elettronico
2
NEUROBIOETICA E
ROBOETICA
Introduzione alla neurobioetica: aspetto generali.
Test genetici predittivi
Uomo, tecnologia e progresso: limiti della scienza
(analisi di alcuni testi sull’argomento)
Approfondimento a gruppi e presentazione in
classe di uno dei seguenti argomenti a scelta:
o Neuro-pedagogia
o Neuro-etica: etica delle neuroscienze e
neuroscienza dell’etica (libertà e
coscienza)
o Differenze uomo/macchina
o Cos’è la mente
o Tecno-etica e roboetica
Documenti messi
a disposizione sul
registro elettronico
3
MORALE SESSUALE
Sessualità, genitalità, erotismo, corporeità
Eros, filia, agape
Corporeità e comunicazione etica
Elementi di maturità e immaturità affettiva
La teoria del gender: un confronto e un dibattito
Apparati riproduttori, contraccezione e metodi
naturali
Materiale messo a
disposizione dal
docente
Materia: GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
Docente: RICCARDO TECCHIO
Testo: Antonio Dell’Anna, Martina Dell’Anna – ed. Matematicamente.it
Totale ore 85
Unità Didattiche CONTENUTI
1 PROCESSO,
PROGETTO E
GESTIONE
Il processo produttivo
I progetti e i processi
Reingegnerizzazione del processo produttivo
Il confine tra progetto e processo
Nascita e sviluppo della Gestione Progetto
Gli ambiti di applicazione del Project Management
Identificazione di un progetto
Il Programma
I progetti di dematerializzazione
2 ECONOMIA E
ORGANIZZAZIONE
DEI PROCESSI
PRODUTTIVI E DEI
SERVIZI
Organizzazione dei processi all’interno dell’azienda
L’organigramma
Le forme organizzative dell’impresa
Valutazione economica dei progetti
Metodi di valutazione dell’investimento
3 I PRINCIPI DEL
PROJECT
MANAGEMENT
La scelta dei progetti e lo sviluppo dell’azienda
Il piano di progetto
Obiettivi semplici e intelligenti
Le variabili o vincoli di progetto: obiettivi,tempi e costi
La segnalazione tempestiva delle difficoltà
La gestione del rischio
La comunicazione all’interno del progetto
L’assegnazione di responsabilità e autorità
La collaborazione nel team di progetto
4 LA GESTIONE
PROGETTO (IL
PROJECT
MANAGEMENT)
Il Ciclo di vita del progetto
Le fasi principali del ciclo di vita
Individuazione di una fase
Esempio di ciclo di vita
I processi di project management
Esecuzione dei processi
La metodologia
Le metodologie di Project Management
Il software per il project management (PMIS)
5 IL TEAM DI
PROGETTO
Ruoli di progetto
Organigramma
Il processo di creazione e gestione del team
6 LA
PROGETTAZIONE
La Project Breakdown Structure (PBS)
DEL CICLO DI VITA La definizione di una fase o attività
La progettazione di una fase
Modelli per la descrizione delle fasi o attività
Le rappresentazioni grafiche della PBS
Le schedulazioni
7 LA DEFINIZIONE
DEL TEAM DI
PROGETTO
Definizione dei Compiti
Definizione e quantificazione delle risorse umane (effort)
Il team del progetto SPOT
La valutazione dell’effort del progetto SPOT
Assegnazione delle responsabilità
8 LA DEFINIZIONE
DEL BUDGET
Le tipologie di costo
Il processo di definizione del budget
Il budget generale di progetto
9 LE RELAZIONI
TRA LE ATTIVITÀ E
L’ORGANIZZAZION
E DEL TEMPO
Schedulazione dei tempi
Schedulazione degli input (prerequisiti) delle attività
I diagrammi reticolari - Pert
I diagrammi del tempo: Cronoprogramma (Gantt)
I legami logici tra le attività
Gantt, Pert e legami logici
Il cammino critico (criticalpath)
Contesa e livellamento delle risorse
Il piano finanziario del progetto
10 LA FASE DI
DEFINIZIONE E
PIANIFICAZIONE
Obiettivi generali della fase di pianificazione
Elementi descrittivi della fase
Team di progetto e responsabilità della fase di pianificazione
Processo della fase di pianificazione
Il PID (Documento Iniziale di Progetto)
11 ATTIVITÀ
QUOTIDIANE E
AMMINISTRAZION
E
Riunioni
Registrazione e monitoraggio delle attività
Amministrazione e controllo della spesa
L’archivio di progetto
12 MONITORAGGIO
E CONTROLLO
Monitoraggio e controllo
Il monitoraggio dell’effort
Esempio di reporting di attività
Earnedvalue
Il monitoraggio del tempo
Le diverse tipologie di reporting
La diagnosi e la soluzione di problemi
L’allocazione delle attività
13 SCOPE
MANAGEMENT
Lo Scope management
Registro delle questioni (issue log)
Il processo di scope management
14 RISK
MANAGEMENT
Tipologie di rischio
Il verificarsi di un evento rischioso
Identificazione dei rischi
Valutazione e classificazione dei rischi
Esempio di identificazione e valutazione dei rischi
Modalità di gestione del rischio
Il processo di gestione del rischio
15 FASE DI
PROGETTAZIONE
Obiettivi generali della fase
Elementi descrittivi della fase
Team di progetto della fase
Il progetto tecnico e gli allegati
Processo di progettazione
16 FASE DI
REALIZZAZIONE E
TEST
Obiettivi generali della fase
Elementi descrittivi della fase
Team di progetto della fase
Le procedure di collaudo
Esempio di documenti di collaudo
Processo di realizzazione
17 FASE DI
DISPIEGAMENTO
Obiettivi generali della fase
L’attività di comunicazione
L’avvio di nuovi processi aziendali e nuove
modalità di fruizione dei prodotti
Elementi descrittivi della fase
Team di progetto della fase
Processo di implementazione
18 FASE DI
REVISIONE FINALE
Obiettivi generali della fase
Elementi descrittivi della fase
Team di progetto della fase
Processo di revisione finale
19 CICLO DI VITA E
MODELLI DI
SVILUPPO DEL
SOFTWARE
Il Ciclo di Vita del software
Il WBS
Modelli di sviluppo di software
Metodologie di test
Valutazione del software e stima dei costi
20 IL PROJECT
MANAGEMENT E
LO SVILUPPO
SOFTWARE
Organizzazione e metodologia
Una metodologia aziendale di project
management applicata allo sviluppo di un software web
La fase di Definizione
Il Project charter
La fase di Pianificazione
OBS (Organizational Breakdown Structure)
WBS di progetto
Il PERT
Piano delle risorse
Gantt
Piano di comunicazione interna
Gestione del rischio
Budget e piano finanziario
Piano di progetto
La fase di Progettazione
La fase di Realizzazione
La fase di Rilascio
La fase di Revisione finale
Materia STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA
Docente MARIA BUONOCORE
Testo Testo: Montanari – Calvi – Giacomelli., 360° STORIA 3
Totale ore 61
Affermazione
della società di “
Massa”
La società civile tra fine ‘800, inizio ‘900
- Riforme della “ Destra” e della “Sinistra”dopo l’unificazione d’Italia
− Nascita dei partiti di massa
- I sindacati
- La Rerum Novarum e i cattolici
L’età Giolittiana
- Partecipazione delle masse alla vita politica
- Decollo dell’industria italiana
- Dalla nazione al nazionalismo
- Il trasformismo e la politica coloniale
- Crisi della politica giolittiana
La Seconda Rivoluzione Industriale
- Organizzazione dell’economia nella società di massa
- Nuove invenzioni e fonti di energia
- Nuove modalità per i trasporti, commercio e pubblicità
- Ruolo dei sindacati
- Il Capitalismo americano
1900/1920: Primi
Conflitti e
Rivoluzioni
Primi conflitti del XX secolo
- Imperialismo e nazionalismo
- Tensioni ed alleanze tra le potenze europee
- La polveriera “ Balcanica” e l’attentato di
Sarajevo
Prima Guerra Mondiale
- Cause del conflitto
- Esordi della guerra tra il 1914-1916
- La guerra totale e di posizione
- Italia: lotta tra interventisti e neutralisti
- Intervento dell’Italia
- 1917: operazioni militecari
- Fine del conflitto e trattative di pace
- Nuovo assetto geopolitico dell’Europa
La Rivoluzione Russa
- Condizione politica ed economica della Russia zarista prima del conflitto mondiale
- Partecipazione alla guerra
- La rivoluzione del febbraio 1917
- Lenin e la rivoluzione di ottobre
- Costituente e guerra civile
- Nascita dell’URSS
- La nuova politica economica
- Lo stalinismo
Dittature e
Totalitarismi in
Europa ( XX
secolo)
Il primo dopoguerra in Italia
- Vittoria mutilata ed impresa di Fiume
- Il biennio rosso: lotte operaie e dei braccianti
- Condizione economica e sociale del ceto medio
- L’ultimo governo Giolitti: crisi dello Stato liberale
Il Fascismo
- Nascita del fascismo e la conquista del potere
- Il programma dei Fasci di combattimento
- Nascita del Partito nazionale fascista
- La marcia su Roma – Delitto Matteotti – Distruzione dello Stato liberale
- Le leggi razziali
- La politica economica e monetaria del regime – Lo stato industriale
- Conseguenze dell’inflazione del 1923 e la crisi del 1929
La Dittatura Sovietica
- Morte di Lenin e problemi di successione al potere
- Ascesa di Stalin – L’industrializzazione forzata e i piani quinquennali
- Terrore staliniano
- Politica estera dell’URSS
La Germania del dopoguerra e il trionfo del Nazismo
- Situazione politica ed economica della Germania al termine del primo conflitto
mondiale
- La Repubblica di Weimar
- Ascesa del nazismo e di Hitler al potere
- Il terzo Raich: economia e politica
- Antisemitismo e persecuzioni antiebraiche
- Funzione razziale dello Stato
Economia tra le
due guerre
Crisi del’29° e gli anni trenta
- Espansione economica degli Stati Uniti d’America
- Cause determinanti la crisi
- Crollo di Wall Street e la grande Depressione
- Coseguenze sociali
- Ruolo dello Stato e teoria di Keynes
- Roosvelt e il New Deal
Il Mondo in
Guerra
La seconda Guerra Mondiale
- La politica estera tedesca negli anni 1933-1936 e 1937-1938
- Funzione della Società delle Nazioni
- La conquista italiana dell’Etiopia
- Il patto di non aggressione russo-tedesco
- La guerra lampo in Polonia
- L’intervento sovietico
- La guerra sul fronte occidentale nel 1940
- L’attacco tedesco all’Unione Sovietica
- Arresto dell’offensiva sul fronte orientale
- 1941, allargamento del conflitto
- Entrata in guerra del Giappone
- Lo sbarco degli alleati in Normandia (1944) e offensiva sovietica
- Sbarco in Sicilia degli alleati – La caduta del fascismo ( 25 luglio 1943) –
L’armistizio dell’8 settembre- La Repubblica di Salò
- La svolta di Salerno
- La Resistenza nel Nord d’Italia e fine della guerra
- Fine del terzo Reich
- Sterminio degli ebrei
- Conclusione definitiva della guerra con il Giappone
- Nuovo assetto mondiale e ricostruzione dell’Europa
- Nascita dell’ONU
- La guerra fredda
L’Italia
Repubblicana
Nascita della Repubblica Italiana
- Nascita della Repubblica
- La Costituente
- Anni del Centrismo: vittoria della democrazia Cristiana
- Il miracolo economico in Italia e in Europa
- Anni del centro-sinistra: riforme
Dagli anni ‘50
agli anni ‘80
Approfondimento di una tematica a piacere
( lavoro individuale o di gruppo)
Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: LOSCO FIORAVANTE
Testo: non adottato
Totale ore 50
MODULI/ORE ARGOMENTI
1
Potenziamento
fisiologico.
- Miglioramento della funzione cardiocircolatoria, respiratoria e della resistenza
aerobica;
- Miglioramento delle capacità condizionali: velocità, forza, resistenza e mobilità
articolare;
- Affinamento delle capacità coordinative.
2
Coscienza della propria
corporeità.
Consolidamento del
carattere, sviluppo della
socialità e del senso
civico.
- Lavori individuali, a coppie e gruppi sulle capacità percettive.
- Stretching.
- Compiti di arbitraggio.
- Attività di autovalutazione.
- Esperienze di gioco.
3
Acquisizione delle
capacità operative e
sportive.
- Attività per il miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra delle varie
discipline sportive (pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio a cinque,
tamburello, tennistavolo, ultimate frisbee, tchoukball).
- Attività di gioco sia diretto dall’insegnante che autogestito.
- Nozioni di arbitraggio.
4
Prevenzione e salute.
- Ginnastica posturale e rilassamento.
- Norme generali e cenni di anatomia e fisiologia sportiva.
- Infortuni e modalità d'intervento in caso di traumi.
- Nozioni di primo soccorso.
5
Aspetti teorici
delle Scienze Motorie e
Sportive.
- Informazioni teoriche sulle attività proposte.
Materia: TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI
TELECOMUNICAZIONI
Docente: CORRADO FRANCESCHINI
RICCARDO TECCHIO
Testo: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni/3 –
Edizioni Calderini – De Santis, Cacciaglia, Petrollini, Saggese– 2014
Totale ore 120
ARGOMENTI UNITA’
Mezzi trasmissivi cablati
Standard IEEE 802.3
Fast Ethernet
Gigabit Ethernet
RetiCablate
LAN wireless IEEE 802.11
Livello fisico di 802.11
Livello MAC di 802.11
Trasmissione dei segnali
Criteri di sicurezza
Bluetooth
Infrarossi
WiMax
ZigBee e IEEE 802.15.4
Reti wireless
Architettura dei sistemi di acquisizione e distribuzione dati
Sottosistema di misura
Sottosistema di controllo
Sottosistema d’uscita
Catena di acquisizione a un solo canale
Rilevamento, condizionamento e filtraggio
Conversione A/D
Massima frequenza del segnale campionabile (Th. diShannon)
Circuito S/H
Campionamento dei segnali
Sistemi di
acquisizione dati
Sistema di distribuzione dati ad un solo canale
Sistema di distribuzione analogico multicanale
Sistemi di
distribuzione dati
Campionamento del segnale continuo
Ricostruzione segnale originale
Campionamento e
ricostruzione segnali
Sistemi embedded – caratteristiche generali
Board Arduino UNO
Installazione driver
Specifiche tecniche
I/O digitali
Input Analogici
Output PWM
Risorse di comunicazione
Controllo Remoto in LAN di Arduino (comandi via http)
Arduino e i sistemi
embedded
Dimensioni moduli e funzione dei pin
Tipo di antenna
Serie1, serie2, serie 2B
Modalità operative
Protocolli IEEE 802.15.4, ZigBee
Configurazione
Moduli a
radiofrequenza
XBEE
Programmazione dei moduli con la scheda XBEE – USB Board
Programmazione dei moduli con Wireless Proto Schield
Programmazione
moduli XBEE
Sketch e scrittura dei programmi di ricezione su PC
Applicazioni di
sistemi wireless con
Arduino UNO
Gestione e programmazione con modulo shield GSM
Applicazioni di
sistemi GSM con
Arduino UNO
Vantaggi offerti dalle tecniche digitali
Modello di un sistema di trasmissione digitale
Elementi di teoria dell’informazione
Tecniche di trasmissione
Trasmissione di segnali digitali su canale passa banda
Tecniche di trasmissione per sistemi a banda larga
Tecniche di
trasmissione digitale
ATTIVITA' DI LABORATORIO
− Programmazione e configurazione GSM shield
− Progetti di sistemi su varie tipologie di telecontrollo con piattaforma Arduino
− Progetto di un sistema di acquisizione e trasmissione dati con Microcontrollore Arduino
− Programmazione e configurazione ethernet shield
− Progetto di un sistema di acquisizione e trasmissione dati con Microcontrollore Arduino e
ethernet shield
− Progetto e relazione tecnica su Microcontrollori Arduino client in rete LAN
− Cablaggio strutturato laboratorio TLC
− Programmazione e configurazione wifi-XBEE shield
Materia: SISTEMI E RETI
Docenti: FRANCESCHINI CORRADO
ZARDINI GIUSEPPE
Testo: Nessun testo adottato (*)
Totale ore 105
ARGOMENTI TESTO
SistemiOperativi Windows:
Criteri per la scelta e la configurazione di sistemi operativi, struttura e
partizionamento di Hard Disk, tipi di file system (NTFS e FAT32),
principali funzioni e utilità del pannello di controllo di Windows, principali
strumenti di sistema per la gestione e la manutenzione del sistema.
Virtualizzazione: finalità e requisiti della virtualizzazione, virtualizzazione
lato client e lato server, virtualizzazione di server (remoti) per la
realizzazione di servizi di rete, virtualizzazione su client, hypervisor di tipo
1 e di tipo 2.
Strumenti per il ripristino e tecniche di manutenzione preventiva del S.O.,
strumenti per la risoluzione dei problemi del S.O.
ITE Cisco
Academy
cap. 5
Reti di computer:
Tipi di rete LAN, WLAN, PAN, MAN e WAN, reti peer-to-peer e reti
client-server, serve e servizi di rete.
Topologia fisica e logica delle reti, dispositivi di rete, tipi di mezzi impiegati
per le reti.
Standard Ethernet, reti cablate e wireless, gli standard ethernet per reti
cablate e WiFi, compatibilità fra gli standard.
Modelli OSI e TCP: confronto e corrispondenza tra I due modelli, attività
dei vari livelli.
Configurazione dei sistemi operativi per il collegamento a una rete,
condivisione di file e cartelle-gestione dei permessi (anche in Linux tramite
chmod).
Teclogie di connessione: DSL, ADSL, WiMAX e tecnologie Broadband.
ITE Cisco
Academy
cap. 6
Sicurezza de dati:
tipi di minacce alla sicurezza, Adware, Spyware, Phishing, Virus, Worm,
Trojan e Rootkit.
Sicurezza sul Web: ActiveX, Java, JavaScript, tipi di attacchi TCP/IP.
Protezione dei dati: Firewall e softaware antivirus, Backup dei dati
(completo, incrementale, differenziale).
Crittografia dei dati: codifica Hash, simmetrica, asimmetrica
Firewall: tipi di configurazione: Packetfilter ,StatefulPacketInspection,
Livello di applicazione, Proxy, DMZ.
ITE Cisco
Academy
cap. 10
ARGOMENTI TESTO
ATTIVITA' DI LABORATORIO
Sistema operativo Linux:
Creazione di macchine virtuali con sistema Proxmox su server remoto
Installazione su server remoto di Ubuntu server
Tunnel SSH per la comunicazione al server con linea di comando
Installazione di pacchetti proFTPD e Apache
Configurazione di utenti con accesso FTP senza diritto di shell
Configurazione di domini su server Apache
Creazione di file “shell” autenticata
Recupero password da disco di installazione
Installazione di Webmin per la gestione via http del server remoto
Sistema Windows 7
Controllodell'integritàdeidischirigidi
Installazione avanzata di Windows tramite Sysprep
Creazione di file immagine e ripristino del disco rigido (CloneZilla e
Aomei)
Oscuramento di un disco da Gestione disco
Visualizzazione delle impostazioni del BootLoader tramite CMD e
EasyBCD
Creazione di utenti in Windows 7
Inserimento in un dominio di rete
Manuali Ubuntu
Server online
Documentazione
online sulla shell
di Linux
ITE Cisco
Academy
cap. 5
(*) La documentazione adottata è quella disponibile nel corso IT Essential sul portale Cisco
NetSpace dotato di un ambiente e-learning. Integrazioni sui specifici argomenti sono state tratte da
materiali disponibili online
MATERIA: MATEMATICA
Docente: VALERIA SILVESTRI
Testo: ‘Matematica Verde’ Bergamini-Trifone-Barozzi Ed. Zanichelli
Totale ore 90
RACCORDO − Continuità in un punto ed in un intervallo
− Derivata di una funzione e suo significato geometrico
INTEGRALE INDEFINITO
− Primitive di una funzione ed integrale indefinito
− Calcolo delle primitive
− Proprietà degli integrali indefiniti
− Integrali indefiniti immediati
− Integrali di funzioni razionali fratte
− Metodo di integrazione per parti
− Integrali di funzioni composte
INTEGRALE DEFINITO
− L’area del trapezoide
− Integrale definito e sue proprietà
− La funzione integrale
− Calcolo dell’integrale definito
− Il calcolo delle aree
− Volume dei solidi di rotazione
− Gli integrali impropri
LE VARIABILI CASUALI
− Definizione
− Le variabili casuali discrete e continue
− La distribuzione di probabilità
− Media e varianza di una v.c.
− La v.c. Binomiale
− La v.c. Gaussiana
INFERENZA STATISTICA
− La popolazione ed il campione
− Principi del campionamento
− La media della popolazione e del campione
− La v.c. Media Campionaria
− La verifica di ipotesi per la media
Materia: LINGUA E LETTERATUREA ITALIANA
Docenti: MARIA BUONOCORE
Testo: G.Baldi, S.Giusso, M.Razetti, G.Zaccaria“ Il Piacere dei Testi” volume 4- 5-6
Totale ore 107
La Cultura Romantica
in Italia : caratteri e
temi
A.Manzoni: vita, caratteri romantici nelle opere e poetica.
Odi civili: “ Il cinque maggio”
Inni Sacri: La Pentecoste
Il Romanzo: “ Promessi Sposi” nuclei tematici principali
G. Leopardi: vita, influenza del contesto culturale, opere; il pessimismo storico
e cosmico; poetica del vago e dell’indefinito.
Genesi e struttura dei “ Canti” e degli “ Idilli”
“L’Infinito”
“ A Silvia”
“ Canto notturno di un pastore errante per l’Asia”
“ La Ginestra o il fiore del deserto”
Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”
Zibaldone: “La teoria del piacere”
“Il vago, l’indefinito e le rimembranze”
Età Postunitaria
Contesto storico-politico. Il mito del progresso e della modernità. Nuove realtà
sociali. Il Positivismo e l’affermazione di una nuova cultura filosofica. La figura
dell’intellettuale e il suo nuovo ruolo sociale. La lingua.
G.Carducci: contestualizzazione e caratteri innovativi della produzione poetica.
Odi Barbare
“Alla stazione in una mattina d’autunno”
“Nevicata”
Il Verismo Italiano
La Scapigliatura e la sua contestazione ideologica e stilistica
Contestualizzazione storica della nuova corrente letteraria da Capuana a Verga;
confronto con il naturalismo di E.Zolà.
Il Naturalismo francese e i suoi fondamenti ideologici e letterari. Esperienza
letteraria innovativa di G.Flaubert ed E.Zolà
G.Verga: vita, opere e poetica.
Vita nei campi
“ Rosso Malpelo”
Romanzi: il ciclo dei Vinti
“ I Malavoglia”: genesi e struttura del testo
“ Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”cap. I
“ Conclusione del romanzo: addio al mondo pre-moderno”cap.XV.
“Mastro Don Gesualdo” genesi, temi e struttura del romanzo.
Il Decadentismo
Contestualizzazione storico-sociale. I nuovi miti, temi letterari, le nuove
tecniche espressive. Ruolo dell’intellettuale.
C.Baudelaire
“I fiori del male”genesi, struttura, aspetti formali
“Spleen”
“Corrispondenze”
Il Simbolismo: temi e caratteri della poesia.
Esperienza letteraria di Verlaine, Rimbaud e Mallarmè.
Il Romanzo Decadente in Europa e in Italia: caratteri strutturali e tematici del
romanzo .
O.Wilde: struttura del testo” Il ritratto di Dorian Gray”
“I principi dell’estetismo”prefazione al romanzo.
A.Fogazzaro
“L’Orrido” da Malombra, cap.VI
G.Deledda
“La preghiera notturna”da Elias Portoluc.III
G. D’Annunzio: pensiero,opere e poetica; superomismo e ruolo del poeta nella
nuova società di massa; culto dell’estetismo e del panismo; innovazione e
sperimentazione linguistica.
Le vergini delle rocce
“Il programma politico del superuomo” ,libroI.
Le laudi: struttura, contenuti e forme
Alcyone
“La pioggia nel pineto”
G.Pascoli: vita, opere, ideologia letteraria; la poetica del fanciullino.
Innovazione e sperimentazioni linguistiche sul piano formale.
Il Fanciullino
“ Una poetica decadente”
Myricae
“Lavandare”
“ x Agosto”
Canti di Castelvecchio
“ Il gelsomino notturno”
Analisi dei principali temi delle raccolte poetiche: “ Poemetti”, “ Poemi
conviviali”, “Carmina”.
Futurismo
Caratteri innovativi del movimento
F.T.Marinetti
“Manifesto del Futurismo”
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
da- Zang tumb tuuum-
Bombardamento
A.Palazzeschi
da- L’Incendiario-
“ E lasciatemi divertire”
Tematiche e nuovi modelli letterari
Crepuscolarismo
S.Corazzini
da- Piccolo libro inutile-
“ Desolazione del povero poeta sentimentale”
G.Gozzano
dai -Colloqui-
“ TotòMerumeni
Il Romanzo tra la
fine
dell ‘800e inizio del
‘900
I.Svevo:vita e formazione culturale, le opere; la figura dell’inetto, la lingua
e le nuove tecniche narrative; rapporto dell’artista con la psicanalisi.
Importanza di Svevo nella letteratura del’900.
Conoscenza generale delle tematiche dei tre romanzi ( Una vita, Senilità, La
coscienza di Zeno).
da –Senilità-
“ Il ritratto dell’inetto”
da – La coscienza di Zeno-
“ La salute malata di Augusta”
“La profezia di un’apocalisse cosmica”
L.Pirandello: vita, opere, visione del mondo; il relativismo filosofico e la
poetica dell’umorismo. L’individuo e la “ maschera” del personaggio. Opere.
da – L’Umorismo-
“ Un’arte che scompone il reale”
da – Novelle per un anno_
“ La trappola”
da – Il Fu Mattia Pascal-
“ La costruzione della nuova identità e la sua crisi”.
Il teatro
Struttura e tematiche del testo “ Sei personaggi in cerca di autore”
La poesia tra le due
guerre
U. Saba: vita, formazione e poetica.
Il “ Canzoniere” e la poesia “ onesta”. Lingua, stile, metrica. Importanza
dell’autore nella letteratura del ‘900.
dal – Canzoniere-
“ La capra”
“ Trieste”
“ Amai”
da – Scorciatoie e raccontini-
“ Tubercolosi, cancro, fascismo”
G. Ungaretti: esperienze di vita, formazione letteraria e modello
dell’intellettuale, le opere, temi e stile; il culto della “ parola”. Importanza del
poeta nella letteratura del ‘900.
da – L’allegria-
“ Il porto sepolto”
“Veglia”
“ Sono una creatura”
“ San Martino del Carso”
“ Mattina”
“ Soldati”
da – Il dolore_
“ Tutto ho perduto”
“ Non gridate più”
E.Montale: vita; formazione culturale e fasi della sua produzione poetica; “ Ossi
di seppia” crisi dell’identità e tematica dell’indifferenza, soluzioni stilistiche. “
Le Occasioni”, poetica, temi e stile del secondo Montale. “ La Bufera ”e
“Satura”,( terza e quarta fase), struttura, temi ed ideologia.
da – Ossi di seppia-
“Non chiederci la parola”
“ Meriggiare pallido e assorto”
“ Spesso il male di vivere ho incontrato”
da – Le Occasioni-
“ Non recidere, forbice, quel volto”
da – Satura-
“ La storia”
L’Ermetismo e i suoi caratteri
S.Quasimodo:
da –Acque e terra-
“ Ed è subito sera”
da – Giorno dopo giorno-
“ Alle fronde dei salici”
Materia: TELECOMUNICAZIONI
Docenti: DANIELE TAMBALO
ERMANNO DE SANTIS
Testo: Telecomunicazioni Vol.3 O. Bertazioli Ed. Zanichelli
Totale ore 160
ARGOMENTI TESTO
Struttura delle reti a commutazione di pacchetto
Reti a commutazione di pacchetto
Il Modello di Riferimento OSI
Modalità di instradamento nella commutazione di pacchetto
Classificazione delle reti a commutazione di pacchetto
La suite di protocolli TCP/IP
Caratteristiche dei protocolli dello strato di
applicazione
I protocolli dello strato di trasporto
Topologia logica e topologia fisica di una rete
Cap.1
Le tecnologie per le reti locali
Evoluzione delle tecnologie per le reti locali
Caratteristiche generali delle LAN
La standardizzazione delle LAN
Cablaggio strutturato
Cap.2
Le tecnologie per le reti Ethernet
Classificazione degli standard Ethernet
Caratteristiche trasmissive generali
LAN Ethernet a 10 Mbit/s
Le reti Fast Ethernet, Gigabit Ethernet e 10Gigabit Ethernet
Apparati e dispositivi Ethernet
Problematiche di sicurezza a livello Ethernet
Modalità di configurazione di uno switch amministrabile
Cap.3
WLAN, Wireless LAN
WLAN a standard IEEE 802.11 o WiFi
Canali radio
Architettura delle WLAN IEEE 802.11 (WiFi)
Strato fisico
Progettazione delle WLAN
Sicurezza degli accessi WiFi
Cap.4
Internet Protocol
I protocolli dello strato di rete Internet
Il protocollo IP
Indirizzi IPv4
Formato degli indirizzi IPv4 e concetto di rete IPv4
Tipi di indirizzi IPv4
Configurazione degli indirizzi IPv4
Protocollo ICMP
Il protocollo IPv6
Cap.5
Internetworking
Classificazione degli apparati per l’interconnessione delle reti IP
La tabella di routing
I router
Routing
Classificazione dei protocolli di routing
Protocollo HSRP
Cap.6
WAN e protocolli di linea **
Modello di riferimento per la comunicazione su
un canale fisico
I sistemi di accesso remoto
Reti WAN, Wide Area Network
Caratteristiche dei principali sistemi di accesso e di interconnessione
WAN
Protocolli di linea
Concetti generali sulla sicurezza delle reti
Tecniche di trasmissione persistemi a banda
larga
Cap.7
** da
svolgere
dopo il 15
maggio
Laboratorio
Si sono svolte esperienze di laboratorio riguardanti il cablaggio di reti, la
configurazione di switch, VLAN e router,
Si sono, inoltre, svolte varie schede proposte dal libro di testo riguardanti la
simulazioni di reti LAN ed internet con il software packet tracer di CISCO ponendo
particolare attenzione al routing.
Si sono utilizzati vari software per reti come Wireshark. Solarwinds e i comandi di
sistema operativo ping, arp, tracert,
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2014 - 2015
Buonocore Maria ………………………………………………………………………..
De Santis Ermanno ………………………………………………………………………..
Franceschini Corrado ………………………………………………………………………..
Losco Fioravante ………………………………………………………………………..
Marchesini Christian ………………………………………………………………………..
Silvestri Valeria ………………………………………………………………………..
Tambalo Daniele ………………………………………………………………………..
Tecchio Riccardo ………………………………………………………………………..
Zaffuto Virginia ………………………………………………………………………..
Zardini Giuseppe ………………………………………………………………………..
Villafranca, 15/05/2015