esame di stato - a. gritti1. partecipazione al job e orienta a verona; 2. sono state effettuate 10...
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A.S. 2018-19
Esame di Stato
Classe 5^ B
Indirizzo AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING
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INDICE
1.INFORMAZIONI SUL CURRICOLO pag. 3
Profilo in uscita pag . 3
Quadro orario pag. 4
2. PROFILO DELLA CLASSE pag. 5
Breve presentazione pag. 5
Evoluzione della classe pag. 5
3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE e CONTINUITÀ DIDATTICA pag. 6-7
4. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA pag. 8
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE NEL TRIENNIO pag. 8
6. SCHEDE DISCIPLINARI E PROGRAMMI pag. 12
- LINGUA E LETTERATURA ITALIANA pag. 12
- STORIA, COSTITUZIONE CITTADINANZA pag. 16
- ECONOMIA AZIENDALE pag. 19
- MATEMATICA APPLICATA pag. 23
- LINGUA E CIVILTA’ INGLESE pag. 28
- LINGUA TEDESCA pag. 35
- DIRITTO PUBBLICO ED ECONOMIA POLITICA pag. 39
- SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE pag. 46
- INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA pag. 49
7. INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE pag. 52
8. SIMULAZIONI SVOLTE pag. 57
9. CONSIGLIO DI CLASSE con FIRME DEI DOCENTI pag. 57
10. ALLEGATI
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1 - INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
PROFILO IN USCITA
I profilI in uscita dal quinto anno, definiti a livello di Istituto sulla base delle “Linee guida”
ministeriali, sono consultabili nel sito web dell’IIS Gritti, all’indirizzo
www.istitutogritti.it/profilo-in-uscita
SETTORE ECONOMICO
Indirizzo "Amministrazione, Finanza e Marketing"
L'indirizzo "Amministrazione, Finanza e Marketing", con le sue due articolazioni, si riferisce ad ambiti e processi essenziali per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese,
come quelli amministrativi, finanziari, del marketing e dei sistemi informativi aziendali di
cui vengono approfonditi tecnologie e metodologie.
I risultati di apprendimento sono definiti a partire dalle funzioni aziendali e dai processi produttivi e
tengono conto dell'evoluzione che caratterizza l'intero settore sia sul piano delle metodologie
di erogazione dei servizi sia sul piano delle tecnologie di gestione, sempre più trasversali alle
diverse tipologie di imprese. Tali risultati tengono conto del significativo spostamento di
attenzione verificatosi nel campo delle scienze aziendali verso l'organizzazione e il sistema
informativo, la gestione delle relazioni interpersonali e degli aspetti comunicativi, il
marketing e l’internazionalizzazione.
L'indirizzo si caratterizza per un'offerta formativa che ha come sfondo il mercato e affronta
lo studio dei macrofenomeni economico-aziendali nazionali e internazionali, la normativa civilistica
e fiscale, il sistema-azienda nella sua complessità e nella sua struttura, con un'ottica mirata
all'utilizzo delle tecnologie e alle forme di comunicazione più appropriate, anche in lingua straniera.
Le discipline giuridiche, economiche, aziendali e informatiche riflettono questo cambiamento
e si connotano per l'approccio di tipo sistemico e integrato dei loro contenuti che vanno quindi
sempre letti nel loro insieme. Un simile approccio persegue anche l'obiettivo di rendere gli appren-
dimenti più efficaci e duraturi perché basati su una didattica che parte dalla osservazione
del reale, essenziale per affrontare professionalmente le problematiche delle discipline in
prospettiva dinamica.
Le discipline di indirizzo, presenti nel percorso fin dal primo biennio sia con funzione orientativa
sia per concorrere a far acquisire i risultati di apprendimento dell'obbligo di istruzione, si svolgono
nel triennio con organici approfondimenti specialistici e tecnologici. Tale modalità, in linea con le
indicazioni dell'Unione europea, consente anche di sviluppare educazione alla imprenditorialità e di
sostenere i giovani nelle loro scelte di studio e professionali. Le competenze imprenditoriali, infatti,
sono considerate motore di innovazione, competitività, crescita e la loro acquisizione consente di
far acquisire una visione orientata al cambiamento, all'iniziativa, alla creatività, alla mobilità
geografica e professionale, nonché all'assunzione di comportamenti socialmente responsabili
che mettono gli studenti in grado di organizzare il proprio futuro tenendo conto dei processi in atto.
A queste finalità concorre la particolare impostazione data nel quinto anno all'attività didattica che è
tesa, in coerenza con quanto indicato nella L. 53/2003, ad approfondire e arricchire col metodo dei
casi e dell'area di progetto i contenuti affrontati nel precedente biennio. Lo svolgimento di
differenti casi aziendali riferiti a diversi contesti produttivi e al tessuto economico locale,
infatti, consente non solo di favorire l'autonomia scolastica e il radicamento sul territorio,
ma anche di stimolare negli studenti autonomia elaborativa, capacità di ricerca, abitudine a
produrre in gruppo, uso di strumenti efficaci nel rappresentare e comunicare i risultati del proprio
lavoro.
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L'indirizzo e le due articolazioni, di cui si riportano in sintesi le descrizioni, fanno
riferimento a comparti in costante crescita sul piano occupazionale perché orientati verso
forti innovazioni sul piano organizzativo e del marketing, soprattutto con riferimento alle
potenzialità delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT).
L'indirizzo "Amministrazione, finanza e marketing" persegue lo sviluppo di competenze
relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all'interpretazione dei risultati economici, con
specifico riferimento alle funzioni in cui si articola il sistema azienda
(amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, marketing, sistema informativo, gestioni
speciali).
L'articolazione "Relazioni internazionali per il Marketing" approfondisce gli aspetti
relativi alla gestione delle relazioni commerciali internazionali riguardanti differenti realtà geo-
politiche settoriali e assicura le competenze necessarie a livello culturale, linguistico, tecnico.
L'articolazione "Sistemi informativi aziendali" approfondisce competenze relative alla gestione
informatica delle informazioni, alla valutazione, alla scelta e all'adattamento di soft-
ware applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al
sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica.
QUADRI ORARIO
MATERIA CLASSE
1 CLASSE
2 CLASSE
3 CLASSE
4 CLASSE
5
Lingua e letteratura italiana -Storia
6 6 6 6 6
Lingua inglese 1* 3 3 3 3 3
Lingua francese /tedesca 2* 3 3 3 3 3
Geografia 3 3
Scienze natura e terra 2 2
Lab Fisica/Chimica 2
Fisica 2
Matematica 4 4
Matematica applicata 3 3 3
Economia aziendale 2 2 6 7 8
Economia politica
Scienza delle finanze 6 Diritto -Economia 2 2 6 5
Informatica 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o Attività alternative
1 1 1 1 1
Totale 32 32 32 32 32
www.istitutogritti.it/quadri-orario
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2 - PROFILO DELLA CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La composizione della classe 5^ B AFM risulta, per tutta la durata dell’anno scolastico di 26
studenti, così suddivisi: 12 ragazze e 14 ragazzi . La fisionomia della classe nel corso del triennio
non è variata di molto in quanto un solo allievo in classe terza è risultato non promosso ed è
passato ad altra classe terza.
Nel corso del triennio, la classe ha goduto di una assoluta continuità didattica in entrambe le lingue
straniere e religione cattolica, ma anche in altre materie (matematica, diritto, sc. motorie) si è avuta
una certa continuità almeno nell’ultimo biennio. I docenti del consiglio di classe hanno svolto la
loro attività in modo regolare senza alcune interruzione ad eccezione della docente di italiano-storia
che per un certo periodo ha dovuto assentarsi per motivi di salute ed è pertanto stata sostituita
(supplenza temporanea) sino al suo ritorno.
La classe ha mantenuto nel corso degli anni un comportamento corretto ed educato e ha partecipato
al dialogo educativo in modo sufficientemente aperto e positivo. L’attenzione è risultata quasi
sempre adeguata così come l’interesse e lo spirito collaborativo. Lo studio, in generale, è apparso
abbastanza costante, ma a volte non sufficientemente approfondito. Pertanto, alla fine di questo
corso di studi, le conoscenze e competenze raggiunte nelle diverse discipline dai vari componenti,
sono risultate differenziate. Alcuni allievi dimostrano buone/ottime abilità e sicure conoscenze che
sanno esprimere con una soddisfacente capacità di giudizio critico. Un discreto numero di studenti
consegue un profitto positivo nelle varie discipline anche se dimostra di avere uno stile di
Dapprendimento (in alcune materie in particolare) prevalentemente mnemonico e poco
rielaborativo. Permangono alunni che dimostrano ancora fragilità in alcune materie; qualche
studente evidenzia difficoltà espositive nelle prove orali e qualche difficoltà in quelle scritte nel
gestire quesiti su molteplici argomenti o ampi blocchi di programma così come richiesto al termine
del quinquennio.
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
ISCRITTI III IV V
Maschi 15 14 14
Femmine 12 12 12
Totale 27 26 26
Disabili
Provenienti da altra classe dell'Istituto
Ritirati / /
Trasferiti / /
Promossi 20 19
Promossi con debito 6 7
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DISTRIBUZIONE DEI DEBITI FORMATIVI
DISCIPLINA
CLASSE III CLASSE IV
N° DEBITI N° DEBITI SALDATI N° DEBITI N° DEBITI SALDATI
L TEDESCA 1 1 4 4
ECONOMIA AZ. 5 5 7 7
MATEMATICA 2 2
STORIA 2 2
3 - COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA
COGNOME NOME RUOLO Disciplina/e
ANTONELLI ANNA DOCENTE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
ANTONELLI ANNA DOCENTE STORIA COSTITUZIONE CITTADINANZA
PAVEGGIO MICHELE DOCENTE MATEMATICA APPLICATA
MARZARI PAOLA DOCENTE DIRITTO
MARZARI PAOLA DOCENTE ECONOMIA POLITICA
SIMEONI SANDRA DOCENTE ECONOMIA AZIENDALE
CAVICCHI LORENA DOCENTE INGLESE (1.lingua)
RIGONI TIZIANA DOCENTE TEDESCO (2.lingua)
PITTONI ENRICO DOCENTE SCIENZE MOTORIE
ARTUSO FRANCO DOCENTE INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
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3.1- CONTINUITÀ DOCENTI
Classe
Materia Terza Quarta Quinta
LINGUA. E LETTERATURA ITALIANA
PIOVESAN STEFANO ORO MARTINO ANTONELLI ANNA
STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PIOVESAN STEFANO ORO MARTINO ANTONELLI ANNA
INGLESE (1a lingua) CAVICCHI LORENA CAVICCHI LORENA CAVICCHI LORENA
TEDESCO (2a lingua) RIGONI TIZIANA RIGONI TIZIANA RIGONI TIZIANA
ECONOMIA
AZIENDALE
CASTELLI VALENTINA
CASTELLI VALENTINA
SIMEONI SANDRA
MATEMATICA
APPLICATA TOSATTO MARA
PAVEGGIO MICHELE
PAVEGGIO MICHELE
DIRITTO MARZARI PAOLA MARZARI PAOLA MARZARI PAOLA
ECONOMIA
POLITICA MARZARI PAOLA MARZARI PAOLA MARZARI PAOLA
INFORMATICA SAMPAOLI LORENZO
SAMPAOLI LORENZO
-
SCIENZE MOTORIE
E SPORTIVE
GRIGOLO FRANCESCO
PITTONI ENRICO PITTONI ENRICO
INS. RELIGIONE CATTOLICA
ARTUSO FRANCO ARTUSO FRANCO ARTUSO FRANCO
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4 - INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Le indicazioni generali sull’attività didattica della classe sono definite nella programmazione
annuale del Consiglio di classe, consultabile nel sito web dell’IIS Gritti all’indirizzo:
www.istitutogritti.it/programmazione-quinte
5 - ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE NEL TRIENNIO (*)
Cittadinanza e costituzione
Classe terza
1. Partecipazione alla “Giornata della Memoria” attraverso la visione del film “La verità
negata”;
Classe quarta
1. Partecipazione alla “Giornata della Memoria” attraverso la visione del film “Gli
invisibili ”;
Classe quinta
1. Consegna da parte del Presidente del Consiglio comunale della bandiera dell’Unione
Europea
2. Conferenza dedicata alla Costituzione; “Limitazioni di sovranità ed appartenenza alla
UE” (dott.ssa Pietrobon dell’UNIPD)
3. Mostra allestita nei locali dell’Istituto “1930-1943….quando la scuola insegnava a non
pensare…”
4. Incontro con il partigiano Mario Bonifacio (“Dopo la scuola di regime, la scelta
partigiana”).
5. Comportamenti contrari alla legalità: evasione fiscale e corruzione.
Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (ex Alternanza
Scuola-Lavoro)
Classe terza
1. Corso on line sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, parte generale.
2. Svolto un progetto etwinning di gemellaggio elettronico con n. 2 Certificazioni di
Qualità : Quality Label nazionale ed europeo. (*)
3. Incontro con One & Partners;
4. Visita ad AMES s.p.a. - Azienda Multiservizi Economici e Sociali;
(*) Il Progetto dal titolo: “What surrounds us” si è svolto nelle ore di lingua inglese e in
collaborazione con tre scuole di diversi paesi (Grecia, Turchia, Portogallo). Le
competenze sviluppate sono state la lingua inglese (lingua veicolare usata in tutte le
fasi del progetto) e l’informatica dato che i lavori prodotti sono stati di natura digitale
e condivisi attraverso una piattaforma comune (twinspace).
Classe quarta
1. Progetto simulimpresa
2. Partecipazione alla fiera dell’impresa simulate Praga
3. Stage lavorativo:
4. Visita guidata Torronificio Scaldaferro - Dolo
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Classe quinta
1. Partecipazione al Job e Orienta a Verona;
2. Sono state effettuate 10 ore di lettorato di lingua tedesca con insegnante
madrelingua.
3. Gli studenti hanno potuto usufruire di corsi di preparazione per le Certificazioni
ECDL.
Altre attività integrative
Classe terza
1. Mini soggiorno linguistico a Vienna
2. Rappresentazione in lingua inglese
3. Progetto sportive d’Istituto
4. Uscita giornaliera all’abbazia di Praglia;
Classe quarta
1. Rappresentazione teatrale in lingua inglese: “Midsummer Night’s Dream”;
2. Visita d’istruzione a Palazzo Ducale – Venezia;
3. Progetto sportive di Istituto (corso di sicurezza in acqua):
Classe quinta
1. Viaggio di istruzione a Barcellona
2. Rappresentazione teatrale “Sei personaggi in cerca d’autore” e visita ai luoghi simbolo
di Mestre;
3. Progetto sportivo di Istituto: 4 incontri di training autogeno;
4. Incontro con il SUEM 118 primo soccorso;
5. Incontro con un funzionario dell’agenzia delle entrate.
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Percorsi interdisciplinari Classe quinta
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6 - SCHEDE DISCIPLINARI E PROGRAMMI
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOC: ANNA ANTONELLI
Relazione sulla classe:
Ho insegnato Italiano e Storia in questa classe negli a.s. 2014-15 e 2015-16, in prima e in seconda.
L’ho ritrovata nell’a.s. 2018-19 ormai arrivata alla quinta.
Il percorso didattico di quest’anno è stato interrotto da una mia assenza per motivi di salute (dal
17.11.2018 al 31.1.2019). Gli studenti sono stati seguiti dal 4.12.2018 al 30.1.2019 dalla prof.ssa
Silvia Piovan che mi ha sostituito. Ma la loro preparazione e soprattutto l’acquisizione di un
corretto approccio alla materia hanno risentito del cambiamento di metodo.
In particolare per l’educazione letteraria, l’attività didattica è stata seguita per lo più in modo
passivo e talora superficiale; piuttosto che allenarsi all’analisi autonoma dei testi poetici e narrativi,
gli studenti hanno preferito lo studio per lo più pedissequo del testo. Un numero ridotto di alunni ha
tuttavia acquisito buone capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione autonoma e ha raggiunto
quindi un profitto positivo, talora ottimo. Una parte della classe ha profuso impegno, dimostrando
però difficoltà di rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite, con un profitto comunque
superiore alla sufficienza; un’altra parte ha finalizzato la preparazione al momento della verifica e
ha quindi raggiunto un livello di preparazione appena sufficiente.
Nell’ambito della didattica della scrittura, ad anno scolastico avanzato, si sono prese in
considerazione le nuove tipologie della prima prova d’esame. Ciò non ha sempre consentito di
consolidare in modo soddisfacente le abilità e le competenze degli studenti alcuni dei quali, pur
manifestando generalmente un progresso rispetto ai livelli di partenza, continuano ad incontrare
difficoltà nell’aspetto ideativo e/o nel controllo della correttezza formale.
Durante le ore di Storia, gli studenti hanno seguito con maggior interesse l’attività didattica, forse
anche per le possibili connessioni con materie di indirizzo (Diritto pubblico e Scienza delle Finanze
in particolare) e per le riflessioni sul presente, che sono state costanti anche a commento di fatti di
attualità.
COMPETENZE
RAGGIUNTE (non
da tutti gli studenti in
egual misura) alla fine
dell’anno per la
disciplina: LINGUA E
LETTERATURA
ITALIANA
esporre quanto appreso in modo chiaro e utilizzando la
terminologia specifica;
produrre testi orali e scritti grammaticalmente corretti e
pianificati in modo adeguato alle richieste ed agli argomenti
trattati;
analizzare i testi individuandone la tipologia e gli elementi
strutturali fondamentali;
contestualizzare i testi (collocare il testo in un quadro di
confronti e di relazioni riguardanti le istituzioni letterarie, altre
opere dello stesso autore o di autori diversi, il più ampio contesto
storico);
riflettere sulla specificità dell’espressione letteraria.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
Giacomo Leopardi. La visione del mondo: il pessimismo storico e il
pessimismo cosmico, sintetizzati attraverso la lettura e l’analisi de Il
sabato del villaggio, La quiete dopo la tempesta, L’infinito, Il canto
notturno di un pastore errante dell’Asia e del Dialogo della Natura e
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di un islandese.
Alessandro Manzoni. L’importanza della storia e la nascita del
romanzo storico; il concetto di “provvida sventura”. I promessi sposi:
la genesi, la struttura, i temi; lettura di alcuni episodi (l’incipit, Don
Abbondio e i bravi, La conversione dell’Innominato).
La situazione economica, politica e sociale in Europa e in Italia tra
l’ultimo quarto dell’Ottocento e l’inizio del Novecento (argomento
svolto in relazione con il programma di storia). La convivenza di
correnti letterarie diverse: Naturalismo e Verismo, Decadentismo,
Avanguardie.
Positivismo, Naturalismo e Verismo: presupposti filosofici, il ruolo
dell’intellettuale, la funzione dell’opera letteraria.
Giovanni Verga
Il ciclo dei vinti e la polemica nei confronti del mito del progresso.
Lettura e analisi delle novelle Rosso Malpelo e La roba.
I Malavoglia : trama, struttura e tecniche narrative (la regressione del
narratore).
Lettura e analisi del I capitolo. Il laboratorio del romanzo:
Fantasticheria.
Mastro-Don Gesualdo: trama e tematiche.
La crisi del razionalismo. Poesia e prosa del Decadentismo.
Il rinnovamento del linguaggio poetico: il simbolismo (lettura e analisi
di L’albatro, Corrispondenze di Charles Baudelaire).
Il rinnovamento del linguaggio della prosa: l’estetismo.
Gabriele D’Annunzio
Vita, opere, ruolo pubblico, poetica (l’estetismo e il panismo).
Il romanzo Il piacere: trama, struttura, tecniche narrative e scelte
linguistico-espressive. Andrea Sperelli, esteta e inetto ante
litteram. Lettura e analisi di brani tratti dal primo e dal secondo
capitolo (L’attesa di Elena e Il conte Andrea Sperelli).
Lettura e analisi da Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera
fiesolana.
Giovanni Pascoli
Vita, opere, poetica. Lettura di brani da Il fanciullino. Il
fonosimbolismo
Lettura e analisi da Myricae: Temporale, Il lampo, Il tuono,
Novembre, L’assiuolo. Dai Poemetti: Italy (vv. 1-25 e sintesi).
La grande proletaria si è mossa (contenuto).
L’inizio del Novecento: la seconda rivoluzione industriale, la Grande
Guerra e il dopoguerra (argomento svolto in relazione con il
programma di storia).
Il Manifesto del Futurismo. Il futurismo russo; Vladimir Majakvskij
La guerra è dichiarata.
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Freud e la nascita della psicoanalisi. Influenza delle teorie freudiane
sulla letteratura: James Joyce (trama di Ulysses).
Italo Svevo e La coscienza di Zeno
Vita e opere. I primi romanzi e la figura dell’inetto.
La coscienza di Zeno: la trama e la struttura del romanzo; la
dissoluzione del narratore e del personaggio; il tempo misto; il
concetto di salute e di malattia; la psicoanalisi.
Lettura dei capitoli Prefazione e Preambolo, L’ultima sigaretta,
Psico-analisi.
ARGOMENTI DA SVOLGERE DURANTE IL MESE DI MAGGIO
Luigi Pirandello
Vita e opere. La visione del mondo e la poetica con riferimento al
saggio L’umorismo.
Il fu Mattia Pascal: trama, struttura e tecniche narrative.
Il tema della maschera e della pazzia come via di fuga
Lettura da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La carriola.
Il teatro pirandelliano: caratteri principali. Il teatro nel teatro con
riferimento a I sei personaggi in cerca d’autore.
Giuseppe Ungaretti
La vita, l’esperienza della guerra, le opere, la poetica. Lettura e
analisi da L’Allegria: Veglia, I fiumi, C’era una volta, San Martino
del Carso.
ABILITA’: (raggiunte
non da tutti gli
studenti in egual
misura)
orientarsi nei contesti storici di riferimento;
assimilare i caratteri culturali delle varie epoche trattate;
assimilare i caratteri delle poetiche letterarie dei singoli autori;
contestualizzare le correnti letterarie nella cultura e nella
letteratura delle varie epoche;
comprendere le tecniche espressive utilizzate;
comprendere la centralità degli autori nel panorama letterario del
loro tempo;
comprendere l’evoluzione dei generi letterari.
METODOLOGIE lezione frontale e partecipata;
ascolto di brani letterari letti;
analisi autonoma o guidata di testi letterari presenti nel testo o
forniti in altra forma.
CRITERI DI
VALUTAZIONE
capacità di produrre testi scritti corretti e pianificati in modo
adeguato alle richieste ed agli argomenti trattati;
conoscenza dei contenuti;
capacità di esporre in modo chiaro, coerente, coeso;
progressi rispetto alla situazione iniziale;
impegno e partecipazione dimostrati.
Per la valutazione delle prove scritte si è utilizzata la griglia di
valutazione concordata in Dipartimento di Discipline letterarie,
desunta da quella fornita dal Ministero e allegata al presente
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documento.
Per la valutazione delle prove orali e per la valutazione finale si è
fatto riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei Docenti e
adottati dal C.d.C.
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
testo in adozione: P. DI SACCO, Incontro con la letteratura,
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, vol. 2 (per i primi
argomenti) e 3A;
testi forniti in altra forma (fotocopie);
schematizzazioni e filmati visualizzati grazie alla LIM
rappresentazione a teatro de “I sei personaggi in cerca di autore”
di Luigi Pirandello.
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COMPETENZE
RAGGIUNTE
(non da tutti gli
studenti in egual
misura) a fine anno
per la disciplina:
STORIA
- saper utilizzare le informazioni storiche per lo studio di altre
discipline;
- saper operare concettualizzazioni, selezioni e riconoscimenti di
problemi-chiave;
- saper interpretare eventi e processi e porli in relazione con la
storia passata e successiva;
- sviluppare atteggiamenti di disponibilità ed accettazione della
diversità.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
L’Italia liberale
Questioni politiche, istituzionali, economiche nell’Italia post-
unitaria.
La questione meridionale
La Sinistra storica (la scelta protezionistica e la politica coloniale).
Belle époque e società di massa
Gli anni difficili di fine Ottocento. L’ottimismo del Novecento. La
seconda rivoluzione industriale. La società dei consumatori. Il
suffragio universale maschile e i partiti di massa. La società di
massa. Marxismo, anarchia, socialismo riformista. Gli Stati Uniti
nella seconda metà dell' '800: la catena di montaggio e la produzione
in serie.
L’età giolittiana
La crisi di inizio secolo. Il progetto politico di Giolitti.
L’opposizione. Le contraddizioni della politica di Giolitti. Lo
sciopero generale nazionale del 1904. Le riforme sociali. Il suffragio
universale. Il decollo dell’industria. Il Meridione e il voto di
scambio. Il Patto Gentiloni e le elezioni del 1913. La politica
coloniale. La caduta di Giolitti.
Venti di guerra
Tensioni tra stati e tra classi sociali. Francia, Gran Bretagna,
Germania. La crisi dell’impero zarista e la rivoluzione del 1905.
L’impero asburgico.
La Prima guerra Mondiale
Lo scoppio della guerra. . L’illusione della guerra-lampo. Il Fronte
occidentale: la guerra di trincea.
L’Italia dalla neutralità al Patto di Londra. Il dibattito tra neutralisti e
interventisti e l’entrata in guerra. Il Fronte italiano. I Fronti interni.
L’intervento degli Stati Uniti. L’uscita della Russia dal conflitto.
L’attacco finale all’Austria. La resa della Germania. Il genocidio
degli Armeni.
Una pace instabile
Bilancio della guerra e del dopoguerra. La Conferenza di Parigi e il
ruolo degli Stati Uniti. I “14 punti” di Wilson. Il principio di
autodeterminazione. Il Trattato di Versailles e l’umiliazione della
Germania. L’insoddisfazione dell’Italia. La fine dell’impero austro -
ungarico. Il crollo dell’impero ottomano e la nascita della Turchia. Il
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fallimento della Conferenza di Parigi.
Le rivoluzioni russe e lo stalinismo
La rivoluzione di febbraio: governo borghese e Soviet. Lenin e la
“Rivoluzione di ottobre”. Pace di Brest Litovsk e rinunce territoriali.
La Guerra civile. Dalla “dittatura del proletariato” alla “dittatura del
Partito comunista sovietico”. La nuova politica economica di Lenin.
Politica economica e repressione sotto Stalin e. Lo stato totalitario
(caratteristiche, l’importanza della propaganda e della censura nella
costruzione del consenso).
Il fascismo
Tensioni sociali e scontento nel dopoguerra. Il “biennio rosso”. I ceti
medi emergenti e la ”vittoria mutilata”. Nascita e programma dei
Fasci di combattimento. Il Fascismo: l’illegalità mascherata di legge
e di ordine. La nascita del Partito comunista. La “marcia su Roma”.
Le elezioni del 1924. L’assassinio di Matteotti. La fondazione dello
stato fascista. Dal fascismo movimento al fascismo regime. Il
Concordato. La politica economica di Mussolini. La conquista
dell’Etiopia. Strumenti di propaganda volti all’acquisizione del
consenso.
La crisi del ‘29
La prodigiosa crescita degli Stati Uniti. Le contraddizioni dell’
“American way of life”.Il crollo di Wall Street. La borsa. La
catastrofe mondiale. Roosevelt e il New Deal. Il pensiero di Keynes
ispiratore del New Deal ( da “Spazio economia” p. 157)
Il nazismo
La situazione economica della Germania dopo Versailles. Adolf
Hitler: ideologia e programma politico. La conquista del potere. La
nazificazione della Germania e l’organizzazione del consenso. Il
progetto di purificazione della razza e di conquista dello spazio
vitale. Posizione degli stati europei di fronte alle pretese di Hitler.
La guerra di Spagna. Mussolini e Hitler. L’Anschluss e la Conferenza
di Monaco. La Polonia e il patto Molotov- von Ribbentrop.
La Seconda guerra mondiale
L’aggressione alla Polonia e lo scoppio della guerra. Invasione della
Francia e costituzione del Governo di Vichy.
L’Olocausto Argomento svolto nell’ambito di CITTADINANZA &
COSTITUZIONE con approfondimenti sul tema “I Giusti tra le
nazioni”.
La Resistenza
Lo sbarco degli alleati in Sicilia. La caduta del fascismo. L’8
settembre 1943. La Repubblica di Salò e la divisione dell’Italia.
Scoppia la guerra civile. La Resistenza. La liberazione. La barbarie
delle foibe.
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ARGOMENTI DA SVOLGERE DURANTE IL MESE DI
MAGGIO
L’intervento e la partecipazione dell’Italia alla Seconda Guerra
Mondiale. La Seconda Guerra Mondiale dalla Battaglia d’Inghilterra
a Pearl Harbour. Il ruolo degli Stati Uniti dalla svolta del 1943 al
crollo del Terzo Reich. Hiroshima e la resa del Giappone.
La “guerra fredda”. La decolonizzazione.
L’Italia della ricostruzione e del “miracolo economico”. Gli anni di
piombo.
ARGOMENTI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Gli orrori del Novecento: l’eccidio degli Herero, il genocidio degli
Armeni, l’olocausto, le foibe
e il dramma degli esuli istriani.
Le forme di Resistenza civile: i Giusti tra le Nazioni, la lotta
partigiana, la lotta alle mafie
(l’ultimo argomento sarà svolto durante il mese di maggio).
Altri argomenti sono reperibili tra i Percorsi interdisciplinari
ABILITA’ (raggiunte
non da tutti gli
studenti in egual
misura)
- saper collocare i fatti nello spazio e nel tempo;
- saper distinguere ed analizzare fattori economici, politici, sociali
e culturali;
- saper utilizzare la terminologia storiografica in modo adeguato.
METODOLOGIE - lezione frontale;
- lezione partecipata;
- proiezione di film e documentari.
CRITERI DI
VALUTAZIONE
conoscenza dei contenuti;
capacità di esporre in modo chiaro, coerente, coeso;
progressi rispetto alla situazione iniziale;
impegno e partecipazione dimostrati.
Per la valutazione delle prove orali e per la valutazione finale si è
fatto riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei Docenti e
adottati dal C.d.C.
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
- testo in adozione: V. CALVANI, Una storia per il futuro,
Arnoldo Mondadori Scuola, vol. 2 (per i primi argomenti) e 3;
- schematizzazioni e filmati visualizzati grazie alla LIM.
Mestre 15 Maggio 2019 Il Docente: Prof.ssa Anna Antonelli
19
MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE DOC: SANDRA SIMEONI
Relazione sulla classe:
La classe che conosco solo da quest’anno si è sempre caratterizzata per un comportamento corretto,
educato, collaborativo anche se la mancanza di continuità didattica ha comportato spesso un ripasso
di argomenti svolti negli anni precedenti perché come spesso accade gli studenti “dimenticano” il
programma trattato dai colleghi e questo ha rallentato notevolmente lo svolgimento del programma
già di per sé molto vasto.
La classe risulta per lo piu’ divisa in tre gruppi uno di studenti molto diligenti, capaci, volenterosi
molto disponibili al dialogo educativo che hanno sempre riportato ottimi risultati, un secondo
gruppo che incontra delle difficoltà ma cerca di stare al passo con le consegne, dimostra
applicazione e volontà di ottenere dei risultati positivi, un terzo gruppo meno consistente ma
composto da persone che hanno sempre dimostrato poco interesse per la materia, scarsa
applicazione e profitto insufficiente.
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Alla fine dell’anno
per la disciplina:
ECONOMIA
AZIENDALE
Il programma risulta svolto in misura sostanzialmente conforme a quanto
preventivato
Alla fine gli allievi, con differenti gradi di abilità e conoscenze,
hanno conseguito i seguenti obiettivi:
• Conoscere la fiscalità d’impresa;
• Conoscere i prodotti bancari di breve e medio-lungo termine per le
imprese;
• Conoscere dei “casi aziendali”
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
1^ PERIODO
L’IMPRESA INDUSTRIALE: LINEAMENTI, STRATEGIA,
PIANIFICAZIONE SETTEMBRE
- Che cosa si intende per impresa industriale
- L’articolazione del sistema produttivo
- I grandi cambiamenti economici
- La globalizzazione
- L’orientamento al cliente
- La soddisfazione del cliente
- Il ciclo di vita del prodotto
- Il marketing mix
LA COMUNICAZIONE INTEGRATA D’IMPRESA SETT –
OTTOBRE
- La contabilità generale
- caratteri
- l’acquisizione delle immobilizzazioni materiali
- manutenzioni, riparazioni
- dismissione delle immobilizzazioni tecniche
- le immobilizzazioni immateriali
- i contributi pubblici
- gli acquisti e le vendite
- lo smobilizzo dei crediti di fornitura
- il personale dipendente
- le scritture di assestamento, completamento, integrazione,
20
rettifica, ammortamento
- le scritture di epilogo e chiusura
IL BILANCIO D’ESERCIZIO E LA SUA RICLASSIFICAZIONE
NOVEMBRE - finalità
- principi di redazione
- sistema informativo
- la revisione legale dei conti
- lo stato patrimoniale riclassificato
- i margini finanziari
- il conto economico riclassificato
L’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI DICEMBRE
- analizzare i bilanci per capire lo stato di salute dell’azienda
- l’analisi della redditività
- l’analisi della struttura patrimoniale
- l’analisi finanziaria
- l’analisi della produttività
- il coordinamento degli indici
2^ PERIODO
IL BILANCIO DATI A SCELTA GENNAIO
IL CONTROLLO DI GESTIONE E IL BUDGET FEBBRAIO
- dalla pianificazione strategica al controllo di gestione
- il processo e gli strumenti del controllo direzionale
- il budget
- i budget settoriali o di funzione o operativi
- il budget finanziario
- il budget economico
- il budget nel sistema organizzativo dell’impresa
L’ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI E IL REPORTING
- L’analisi degli scostamenti dal budget
- Il sistema di reporting
L’ANALISI DI BILANCIO PER FLUSSI MARZO
- il Rendiconto Finanziario
- la struttura del Rendiconto finanziario
- il flusso finanziario della gestione reddituale
- i flussi dell’attività di investimento e dell’attività di
finanziamento
- l’interpretazione del Rendiconto finanziario
LA FISCALITA’ D’IMPRESA
- le entrate tributarie
- il reddito d’impresa secondo il TUIR
- dal reddito di bilancio al reddito fiscale d’impresa
- i principi del reddito fiscale d’impresa
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- i componenti positivi del reddito d’impresa
- la valutazione delle rimanenze di magazzino
- i costi fiscali dei bine strumentali
- le immobilizzazioni materiali e le spese relative a più esercizi
- la svalutazione dei crediti, le perdite su crediti
- l’IRPEF, l’IRES, l’IRAP
I COSTI E LA CONTABILITA’ ANALITICA
- costi diretti e indiretti
- costi fissi e variabili
- la relazione costi-vendite-risultati e il punto di pareggio
- le configurazioni di costo
LA CONTABILITA’ GESTIONALE APRILE-MAGGIO
- la classificazione dei costi, la variabilità dei costi
- direct costing e full costing
- il metodo ABC
PRODOTTI FINANZIARI E LORO UTILIZZO STRATEGICO
- il ruolo delle banche nel sistema finanziario
- il fido bancario
- l’istruttoria di fido
- l’apertura di credito
- l’anticipazione su pegno
- lo smobilizzo di crediti commerciali
- il factoring
- il mutuo ipotecario
- il leasing finanziario
CASI AZIENDALI:
Il caso DUCATI
BARILLA Spa
Il caso GUCCI group: pensiero strategico: mission, vision, analisi
SWOT
Il gruppo TOD’S
Il caso Mc Donald’s
ABILITA’ • Rilevare in partita doppia le operazioni tipiche di gestione, nonché
quelle di assestamento e chiusura dei conti necessarie per il
bilancio d’esercizio di un’azienda industriale;
• Conoscere i costi nelle imprese industriali;
• Elaborare semplici budget;
• Redigere un bilancio d’esercizio nelle sue parti essenziali facendo
riferimento ai dati della contabilità generale ai principi del codice
civile e dei principi contabili;
• Rielaborare un bilancio ai fini della sua analisi per indici e per
flussi;
• Redigere un bilancio con dati a scelta
• Effettuare l’analisi per indici;
• Redigere il Rendiconto finanziario e la Nota Integrativa;
METODOLOGIE - Lezione frontale – lezione partecipata
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- Utilizzo di modulistica
- Esercizi svolti in classe alla lavagna, esercizi in classe in modalità
cooperative learning, esercizi domestici con correzione in classe
CRITERI DI
VALUTAZIONE Prove scritte
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
Risposta a quesiti
Simulazione di 2^ prova dell’esame di stato
Prove orali
Colloquio
Mestre 15 Maggio 2019 Il Docente: Prof.ssa Sandra Simeoni
23
MATERIA: MATEMATICA APPLICATA DOC: MICHELE PAVEGGIO
Relazione sulla classe:
Gli allievi hanno frequentato in modo regolare le lezioni. Il docente ha avuto la classe a partire dal
precedente anno scolastico e quindi non vi sono stati altri avvicendamenti di insegnanti della
disciplina. Ciò ha comportato, oltre ad una continuità nel metodo di insegnamento, anche uno
svolgimento degli argomenti del programma sequenziale, lineare e completo. Questa continuità
didattica che ha consentito uno sviluppo organico e continuo della materia, in questo ultimo
biennio, non sempre però è stata sfruttata da parte degli alunni e non sempre si è tradotta in un
lavoro di completamento e di approfondimento. Il livello di impegno, per un certo numero di
alunni, è risultato appena sufficiente, con debole partecipazione attiva e ed interesse a volte limitato
in particolare nello scorso anno. In questo però, più consapevoli della situazione degli anni
precedenti, gli allievi hanno manifestato un maggior impegno nello studio e nel lavoro scolastico
e, in generale, hanno dimostrato più volontà e determinazione nel voler raggiungere la
preparazione necessaria. Ciò ha prodotto in generale risultati migliori dal punto di vista delle
conoscenze e delle competenze acquisite, ricordando che stata possibile una programmazione
rigorosa e una trattazione organica e propedeutica, degli argomenti del programma di quest’anno.
Gli alunni pertanto, nel complesso, hanno lavorato con serenità, con metodo, in modo costante
riuscendo a raggiungere, globalmente, una preparazione soddisfacente in alcuni casi ottima. Si
sottolinea ancora che alcuni di allievi, pur incontrando varie difficoltà nella materia nel corso degli
anni, sono comunque sempre riusciti ad essere promossi. Si precisa inoltre che alcuni argomenti del
terzo anno, ritenuti indispensabili, sono stati svolti, rivisitati e/o approfonditi sempre nel rispetto dei
tempi prefissati.
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Alla fine dell’anno
per la disciplina:
MATEMATICA
APPLICATA
Si è seguito un percorso didattico mirante al raggiungimento di
alcuni obiettivi ritenuti essenziali e fondamentali per una
conoscenza approfondita della materia ed indispensabili per una
applicabilità e spendibilità del sapere sia nel mondo del lavoro che in
una prosecuzione degli studi quali:
a) una conoscenza puntuale, mai approssimata, dei vari argomenti
trattati assieme all'acquisizione di tecniche di analisi e di calcolo
nonché di strumenti matematici anche raffinati per consentire
l'approccio e la soluzione a numerose tipologie di problemi;
b) la conoscenza di argomenti e di concetti non solamente in
funzione di una formazione tecnica e di una pratica
professionale ma anche come elemento di culturale generale e di
arricchimento personale;
• la capacità di saper impostare e risolvere di problemi attraverso
costruzione e la formulazione di modelli matematici più o meno
sofisticati anche in ambiti numerici diversi;
• la capacità di saper analizzare ed interpretare i risultati e le
soluzioni considerandone i limiti, le approssimazioni e l'
attendibilità degli stessi;
• la capacità e l'elasticità nello spaziare fra temi ed argomenti
matematici diversi per poter essere in grado di saper
affrontare anche le difficoltà proposte da eventuali livelli
formativi successivi (ad esempio prove selettive di
ingresso in ambito universitario).
24
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
In relazione alla programmazione curricolare sono stati trattati e
sviluppati i seguenti argomenti:
Matrici:
Matrice nulla, unitaria, triangolare superiore ed inferiore,
diagonale - Matrice trasposta e simmetrica. Operazioni
nell’insieme delle matrici (somma, prodotto per uno scalare,
prodotto di due matrici) – Minore complementare –
Determinante – proprietà dei determinanti – Caratteristica di
una matrice – Matrice inversa - Sistemi lineari.
Metodi numerici per la risoluzione di equazioni e sistemi di
equazioni:
Risoluzione approssimata di un’equazione: separazione delle
radici –metodo di bisezione - metodo delle secanti e delle
tangenti.
Funzioni di due variabili:
Sistemi di disequazioni lineari in due variabili - Coordinate
cartesiane nello spazio tridimensionale - Dominio –
Rappresentazione grafica – Curve di livello – Funzioni lineari
di due variabili– Equazione di un piano – interpretazione
geometrica dei sistemi lineari in tre incognite – equazione
della retta nello spazio tridimensionale - Derivate parziali e
loro significato geometrico – Derivate successive Massimi e
minimi per funzioni di due variabili: massimi e minimi liberi
e vincolati – ricerca dei massimi e dei minimi per via
elementare – Derivazione di una funzione di due variabili:
derivata prima e seconda – Hessiano - Estremanti liberi e
vincolati- Moltiplicatore di Lagrange – Massimi e minimi
della funzione lineare.
L’economia e le funzioni di una variabile:
La funzione della domanda – la funzione inversa di vendita –
elasticità della domanda – domanda rigida, elastica, anelastica
– La funzione dell’offerta – la funzione inversa di produzione
- presso di equilibrio – La funzione del costo: costi fissi,
variabili e costo totale – costo medio e costo marginale – La
funzione del ricavo: ricavo di un mercato di concorrenza
perfetta e monopolistico – Ricavo medio e marginale – La
funzione del profitto.
Economia e funzioni di due variabili:
Funzioni marginali ed elasticità delle funzioni –
Determinazione del massimo profitto in regime di
concorrenza perfetta , di monopolio e per beni con prezzi
diversi. Il consumatore e la funzione di utilità.
Interpolazione: matematica e statistica: - Il metodo dei minimi
quadrati – funzioni interpolanti di tipo lineare.
Perequazione: grafica, meccanica e analitica.
25
Ricerca operativa:
Problemi di scelta: problemi di scelta in condizioni di
certezza ed immediatezza – Classificazione dei problemi di
scelta – Problemi di scelta nel caso continuo – Funzioni
obiettivo lineari, paraboliche ed iperboliche o espresse da più
funzioni e loro rappresentazioni grafiche. Problemi di scelta
nel caso discreto – Analisi marginale – Scelta fra più
alternative – Problemi di scelta in condizioni di incertezza Le
variabili casuali e la distribuzione di probabilità: Il valor
medio - La variabilità statistica - Scarti dalla media – scarto
quadratico medio – varianza – campo di variazione –
differenza media e differenza media relativa - Criteri per
poter operare in condizioni di incertezza: Criterio del valor
medio – Criterio della valutazione del rischio – Criterio del
pessimista (o del maxi-min o mini-max).
Problemi di scelta con effetti differiti: Criterio
dell’attualizzazione (investimenti finanziari e industriali) –
Criterio del tasso di rendimento interno. Scelta fra mutuo e
leasing.
Problemi caratteristici della ricerca operativa:
Il problema delle scorte – Il problema delle scorte con sconti
di quantità - Problemi di trasporto – Scelta nel discreto:
scelta di itinerari – tra più tariffe – Spesa minima al variare
del consumo – scelta tra offerte.
Programmazione lineare in due variabili :
Programmazione lineare in due o più variabili riconducibili a
due .Problemi di trasporto : Metodo di Houthakker e metodo
dello stepping- stone. Richiami di probabilità.
Calcolo integrale:
Integrale indefinito – Area del Trapezoide –Proprietà
dell’integrale indefinito- Integrali elementari – Metodi di
integrazione: decomposizione, sotituzione e per parti -
Definizione di integrale indefinito – Proprietà dell’integrale
definito – Teorema della media – Significato geometrico
dell’integrale definito Relazione fra integrale indefinito e
integrale definito di una funzione – Funzione integrale -
Teorema fondamentale del calcolo integrale (Torricelli)
Calcolo dell’integrale definito.
ABILITA’ Durante lo svolgimento del programma si è cercato di
evidenziare l’importanza e la potenza del metodo matematico
sia come elemento ipotetico – deduttivo che come
strumento nelle applicazioni e a tal proposito, particolare
spazio ed attenzione, sono stati destinati all’ambito economico,
aziendale e finanziario.
In relazione agli obiettivi prefissati la metodologia usata è
stata quella di:
- saper individuare problemi concreti (problem-solving);
- saper realizzare progressivamente il passaggio all’astratto attraverso
la generalizzazione dei problemi stessi e una risistemazione
critica e logica delle conoscenze
26
METODOLOGIE La trattazione degli argomenti è stata condotta per problemi con
analisi e approfondimenti successivi al fine di arrivare ad una
impostazione teorica del problema stesso. Si è fatto pertanto
largo uso e riferimento a modelli matematici di cui si è operata
una costruzione via via sempre più elaborata raffinata al fine di
ottenere soluzioni ottimali. Sono stati pertanto svolti numerosi
esempi ed esercizi di tipo applicativo in modo da fissare
concetti teorici fondamentali ed acquisire e consolidare,
correttamente, tecniche operative, numeriche grafiche quali
strumenti per la risoluzione di problemi anche di una certa
complessità. Particolare attenzione è stata riservata anche
all’aspetto formale attraverso l’uso di una scrittura e di un
linguaggio appropriati, pertinenti e settoriali.
Gli strumenti utilizzati sono stati la lezione frontale, la lezione
partecipata, LIM, esercitazioni in classe individuali e a gruppi.
Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un grafico e/o
tabella
X
Soluzione di problemi e/o casi X
Trattazione sintetica di argomenti
Risposta a quesiti X
Redazione di documenti
Prove scritte - oggettive X
Scelta multipla X
Vero/falso X
Prove orali
Interrogazione X
Relazione
Simulazione di situazione X
CRITERI DI
VALUTAZIONE
I criteri di valutazione adottati in conformità a quanto concordato in
sede di Consiglio di Classe e di Coordinamento per materia, sono
esplicitati sulla base dei seguenti parametri:
Informazioni e conoscenze;
Abilità espressive, esplicative e comunicative;
Abilità, comprensione ed elaborazione logica e/o tecnica;
Rielaborazione autonoma e personale;
Progressi rispetto la situazione iniziale;
Impegno e partecipazione dimostrati.
Per la valutazione delle prove orali e per la valutazione finale si è
fatto riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei Docenti e
adottati dal C.d.C.
27
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
M. Bergamini – A. Trifone - Graziella Barozzi, Matematica .
rosso con e-book e Maths in English, vol. 4° e 5° - Zanichelli
Per l’attività di insegnamento non si è fatto riferimento soltanto
al libro di testo ma si sono usati altri supporti quali fotocopie
relative a particolari argomenti, materiale di altri testi, strumenti
di calcolo, laboratorio di informatica. Tutto ciò ha consentito
agli alunni di avere a disposizione un notevole risorsa
computazionale tale da permettere di percorrere sia la via
algebrica che quella numerica per giungere comunque alla
soluzione dei problemi proposti.
Mestre 15 Maggio 2019 Il Docente: Prof. Michele Paveggio
28
MATERIA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE DOC: LORENA CAVICCHI
Relazione sulla classe:
La classe mi è stata affidata all’inizio dell’anno scolastico 2016 - 17, perciò è stato
possibile mantenere la continuità didattica per l’intero triennio .
Fin dall’inizio si è stabilito un rapporto positivo con la classe, basato sul rispetto reciproco e
la collaborazione. Gli studenti in generale si sono dimostrati interessati alla materia ,disponibili
al dialogo e sufficientemente costanti nell’impegno sia nelle attività in classe che a casa.
In particolare nel corso della classe terza si è svolto un progetto etwinning di gemellaggio
elettronico con tre scuole partner di altri paesi ( Portogallo, Grecia , Turchia) che ha ottenuto
due certificazioni di qualità – Quality label nazionale ed europeo. Tutte le attività del progetto
si sono svolte in lingua inglese, lingua veicolare comune, e ciò ha avuto una ricaduta positiva
sulla classe , soprattutto sul piano della motivazione allo studio della lingua.
Il profitto in classe quinta è stato soddisfacente per un numero piuttosto elevato di alunni,
un gruppo ristretto ha raggiunto risultati sufficienti e un paio di alunni che nel primo periodo
hanno incontrato alcune difficoltà, sono riusciti a migliorare nel corso del secondo periodo.
Alcuni alunni hanno partecipato attivamente al dialogo, con domande o osservazioni personali,
altri solo su sollecitazione dell’insegnante.
Si sono sempre rispettate le consegne e le scadenze nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Il programma è stato svolto regolarmente, rispettando quasi del tutto quanto indicato nel piano
di lavoro annuale.
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Alla fine dell’anno
per la disciplina:
LINGUA E
CIVILTA’
INGLESE
COMPRENSIONE ORALE
Gli alunni sono in grado di capire le informazioni principali
contenute in un discorso, o una presentazione articolata su
argomento commerciale o economico purché sia contenuto in
esse un lessico precedentemente appreso
Comprendono una conversazione telefonica di argomento
commerciale e sono in grado di prendere appunti, compilare
moduli contenenti i dati specifici della conversazione
(quantitativi, n° codice, prezzo, metodo di pagamento ecc. )
COMPRENSIONE DI LETTURA
Sono in grado di scorrere testi di una certa lunghezza alla
ricerca di informazioni specifiche e di reperire in punti diversi
di un testo le informazioni necessarie per portare a termine un
compito specifico ( fornire risposte a domande aperte,
eseguire esercizi vero/falso o di abbinamento)
Riescono a capire il senso generale e i dati specifici contenuti
in un articolo di giornale o altro materiale informativo; siti
web, opuscoli contenenti informazioni tecniche , lettere
commerciali
Comprendono relazioni e articoli di giornale relativi a
problemi del mondo contemporaneo (aspetti culturali o
economici) contenenti un lessico non precedentemente
appreso a condizione di poter usare il dizionario bilingue
29
Comprendono il punto di vista dell’autore e le informazioni
implicite
PRODUZIONE ORALE- PARTECIPAZIONE A
CONVERSAZIONE
Sono in grado di interagire in una conversazione riguardante
aspetti specifici dell’attività commerciale facendo uso di
espressioni e lessico precedentemente appresi e adeguati alla
situazione comunicativa
Riescono a riferire sinteticamente il contenuto di un dialogo
ascoltato , di una relazione scritta o di un articolo di giornale
e forniscono risposte appropriate alle domande ad essi
riferite.
Riescono ad esprimere il proprio punto di vista in merito ad
argomenti di attualità, politica o economia precedentemente
trattati in classe facendo riferimento ai materiali letti o
ascoltati ma rielaborando nell’esposizione in modo
autonomo.
PRODUZIONE SCRITTA
Sono in grado di scrivere lettere di tipo commerciale facendo
uso delle espressioni convenzionali adeguate , di un lessico
specifico, e del layout appropriato
Scrivono mails, memo, moduli d’ordine e altro materiale
scritto che si usa in ambito aziendale utlizzando il linguaggio
specifico adeguato.
Rispondono per iscritto a questionari relativi a un testo
precedentemente letto (articolo di giornale , materiale
informativo a carattere tecnico o commerciale)
Riassumono il contenuto di un testo letto o ascoltato
utilizzando il lessico e le espressioni in essi presenti ma
rielaborando in modo autonomo
Esprimono in forma scritta il proprio punto di vista in merito
ad argomenti di attualità. politica o cultura precedentemente
discussi in classe o oggetto di lettura, facendo uso di un
linguaggio semplice ma sufficientemente corretto sul piano
formale (ortografico e sintattico) facendo ricorso se
necessario alla consultazione di un dizionario bilingue.
*Gli obiettivi sopraelencati si possono considerare nel complesso
raggiunti anche se in modo differenziato a secondo del livello
conseguito dallo studente nelle diverse abilità.
In generale si può dire che per la maggior parte degli alunni è
difficoltoso riuscire ad esprimersi in modo autonomo negli argomenti
più propriamente tecnici o commerciali, essi tendono a memorizzare
le definizioni o i testi esplicativi del manuale in adozione anche se
nel corso delle verifiche , soprattutto orali, ho sempre cercato di
verificare la loro effettiva comprensione e conoscenza
30
dell’argomento formulando domande in modo diverso (rispetto a
quelle del testo) e chiedendo loro di fare raffronti o collegamenti con
contenuti precedentemente appresi. Sono in grado di associare la
definizione inglese a quella italiana e relativa fraseologia
commerciale, anche se talvolta commettono errori di tipo
grammaticale o sintattico (nel presente anno scolastico non si sono
svolte esercitazioni di grammatica e sintassi).
Il livello di comprensione , soprattutto di testi scritti si può
considerare nel complesso soddisfacente.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
I contenuti del programma sono così suddivisi:
ARGOMENTI RELATIVI AL SETTORE COMMERCIALE:
La domanda di lavoro, il curriculum vitae e il colloquio di lavoro
Organizzazione dell’attività commerciale e tipi di società: ditta
individuale, partnerships,
limited companies , cooperative e franchising
Mergers, takeovers, acquisitions , startups, multinazionali
outsourcing e offshoring
ARGOMENTI DI CIVILTA’- ATTUALITA’, POLITICA E
CULTURA
La globalizzazione – I pro e i contro
Etica e sostenibilità nell’attività commerciale: la “ triple bottom line”
, commercio sostenibile e microfinanza, il Fair Trade, la banca etica
Il sistema politico del Regno Unito ( gli organi istituzionali)
Le organizzazioni in ambito europeo e mondiale: il WTO e l’Unione
Europea
LETTERATURA
Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray
Segue la descrizione dettagliata del programma svolto , le parti
tratte dal libro di testo e altri materiali utilizzati ad integrazione o
approfondimento .
da Business Expert, Longman
Section 2 - Business Communication
Unit 2
Job applications :
Analysing job interviews, analysing and writing a cover letter
Understanding and writing a curriculum vitae.
The europass format
pp.211-223
Section 1 - Business, Finance and Marketing
Unit 2 – Business organisation
Sole traders, Partnership, Limited Companies , Co-operatives ,
Franchising pp- 32-34
31
How businesses grow
Mergers, takeovers, acquisitions, joint ventures pag.35
pag.
Multinationals – Advantages and disadvantages pag. 36
Startup companies ,Micro businesses, co-working pag.37
Unit 7 Globalisation
What is globalisation – Reasons against globalisation
pp-156-159
Glocalisation pag. 160
Outsourcing and offshoring pag. 161
Lettura : Mc Donald’s glocalisation- burgers without beef
pp. 164-165
Unit 8 Business Ethics and Green Economy
The triple bottom line pp. 178-179
Corporate social responsibility pp. 180-181
Sustainable business pp.182-183
Fair Trade – The Fair trade mark pp. 184-185
Microfinance , The Grameen Bank, Non profit microfinance
organisations pp. 186-187
Ethical banking and investment pp- 188-189
The WTO (World Trade Organisation) Storia e funzioni
materiale in fotocopie dal sito ufficiale www.wto.org
visione video you tube “ a virtual tour of WTO” )
ARGOMENTI DI CULTURA, LETTERATURA E CIVILTA’
Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray - Lettura del testo
in forma ridotta ( ed. CIDEB Intermediate ) L’autore, la prefazione
all’opera , la trama e i temi del romanzo
Visione del film Dorian Gray ( Parker 2009)
Section 3
32
UNIT 4
The education system in the UK
Presentazione power point
( fotocopie da In business Longman ) pp. 390-392
Letture : Education and inequality in Britain pag. 425
Young Italians on the move pag. 417
Unit 5 Government and Politics How the UK is governed: Monarch, Parliament , Prime Minister and
Government , Supreme Court pp. 394-395
Presentazione power point su The British system ( functions of the
sovereign, Parliament, electoral system , )
materiale in fotocopie dal sito ufficiale del Parlamento inglese
Brexit and backstop ( materiale in fotocopie)
The European Union – *da svolgere entro Maggio
Building Europe: the story so far pp. 132-135
European Treaties at a glance, Who’s who in the European Union
Materiale in fotocopie tratto dal sito ufficiale
La Storia, I principali trattati, gli organi istituzionali
Le suffragette inglesi
Presentazione power point “ Who were the Suffragettes ?”
Visione film Suffragettes ( S. Gavron 2015)
File su trama del film da Wikipedia
ABILITA’ - Comprendere testi scritti relativi agli argomenti elencati; cogliere
il senso generale e i singoli dettagli
- Esporre in modo scritto e orale il contenuto dei testi letti e
analizzati ,
- In ambito commerciale, associare correttamente vocaboli ed
espressioni inglesi a quelli italiani e viceversa
- Comprendere all’ascolto materiali sonori di vario tipo; dialoghi,
testi di tipo informativoe divulgativo ( video con o senza ausilio
di sottotitoli)
- Utilizzare in modo corretto il dizionario , e altri strumenti di
ricerca offerti dalla rete.
METODOLOGIE Per tutti gli argomenti elencati, le modalità di lavoro adottate sono
state la lezione frontale, la lezione dialogata , attività di ascolto e
visione video di brevi filmati o presentazioni power point (da me
preparate) facendo uso della LIM, con successive attività di
discussione su quanto visto.
Il punto di partenza nelle diverse attività, è stato generalmente il
testo scritto o orale in lingua inglese, da leggere o da ascoltare. Il
momento successivo è stato quello dedicato ad una prima
comprensione globale di esso, seguito da una più particolareggiata e
analitica. La fase di comprensione è stata generalmente guidata e
favorita da una griglia di domande volte a focalizzare i punti
33
principali del testo.
In fase finale veniva richiesto agli studenti di esporre in modo
autonomo i contenuti dei
testi letti o ascoltati evitando il più possibile l’assimilazione e
ripetizione mnemonica di essi.
E’ stata proposta agli studenti una certa varietà di tipologie testuali: il
brano di tipo espositivo del manuale in adozione, la lettera
commerciale, l’articolo di giornale tratto da riviste o quotidiani in
lingua inglese , il testo informativo ( come nel caso del WTO o
dell’UE ) tratti dai siti ufficiali. Si sono svolte inoltre alcune
esercitazioni in preparazione alle prove Invalsi
Listening tests in laboratorio linguistico e Reading Tests ( modelli di
prove a disposizione nel sito Miur per l’Invalsi.)
- lezione frontale;
- lezione partecipata;
- proiezione di film e documentari.
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Nella scelta della tipologia delle verifiche ho tenuto conto delle
attività effettivamente svolte in classe in fase di esercitazione, ho
perciò proposto: la lettera commerciale su traccia, il questionario di
comprensione di lettura, oppure domande aperte riguardanti
argomenti precedentemente trattati in classe.(sia di argomento
commerciale che di letteratura o attualità)
Nella valutazione delle prove scritte ho cercato di operare una sintesi
delle capacità dimostrate dall’alunno nelle varie abilità di volta in
volta richieste. Per il questionario di comprensione ad esempio, ho
tenuto conto da un lato della comprensione del testo e delle risposte
ad esso riferite in termini di contenuto, dall'altro della capacità
espressiva in termini di chiarezza nell’esposizione, correttezza sul
piano formale , capacità di manipolazione del testo originale in
funzione del testo personale, ortografia. I voti nelle singole prove
sono stati assegnati in una scala che va dal 3 (per l’insufficienza
grave), al 9-10 per una prestazione molto soddisfacente .
Per l’orale, ho valutato positivamente la capacità degli alunni di
interloquire con l’insegnante, fornendo risposte appropriate, sapendo
modificare e rielaborare il testo studiato in fase di esposizione
anziché ripeterlo mnemonicamente.
Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte x
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti x
Risposta a quesiti x
Redazione di documenti
Prove scritte - oggettive
Scelta multipla
Vero/falso
Prove orali
Interrogazione x
34
Relazione
Simulazione di situazione
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di e-mail
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
Testo adottato: F. Bentini, B. Bettinelli, K. O’Malley Business
Expert , Pearson, Longman
Il testo Business Expert, Longman è stato utilizzato principalmente
per la trattazione di argomenti relativi al mondo del lavoro,
l’azienda e il commercio in generale . In minima parte anche per
argomenti di civiltà, per i quali si sono poi fatte integrazioni con
materiali tratti dalla rete (ad esempio dal sito ufficiale del WTO,
dell’Unione Europea, o del Parlamento inglese . Si è fatto uso
anche di video da you tube su diversi argomenti commerciali o di
cultura generale. o la visione di film in versione integrale (come
nel caso di Dorian Gray o Suffragettes) .
E’ stato possibile utlizzare la LIM in tutte le lezioni , avendola a
disposizione in classe, mentre per le esercitazioni in preparazione
alle prove Invalsi , si è fatto uso del laboratorio linguistico sia per i
listening che per i reading tests allo scopo di poter svolgere delle
corrette simulazioni delle prove anche nelle loro modalità di
svolgimento.
Mestre 15 Maggio 2019 Il Docente: Prof.ssa Lorena Cavicchi
35
MATERIA: LINGUA TEDESCA DOC: TIZIANA RIGONI
Relazione sulla classe:
Il gruppo di lingua tedesca della classe 5B-AFM è formato da 26 alunni (12 femmine e 14
maschi). La classe ha goduto di continuità didattica in questa disciplina fin dalla prima. Nel
corso degli anni, buona parte degli studenti ha dimostrato interesse per la materia, partecipando
anche alle varie attività proposte (minisoggiorno, certificazione linguistica.). La preparazione si
attesta comunque su differenti livelli ,a seguito di un diverso impegno e a lacune non
completamente colmate. Un gruppo risulta in grado di esprimersi sia all’orale che allo scritto con
una discreta, per alcuni buona e piu’ che buona, proprietà linguistica e un’adeguata conoscenza dei
contenuti. La preparazione di un’altra componente della classe, anche se mediamente sufficiente,
evidenzia uno studio più mnemonico e alcune incertezze grammaticali. Solo pochi alunni
incontrano ancora alcune difficoltà nell’esposizione sufficientemente corretta dei contenuti
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Alla fine dell’anno
per la disciplina:
LINGUA TEDESCA
Gli alunni risultano mediamente (a seconda dei livelli evidenziati) in
grado di interagire nei diversi ambiti proposti (personali, di civiltà e
professionali ) con una sufficiente adeguatezza lessicale e correttezza morfo-
sintattica.
Obiettivi conseguiti nell’ambito microlinguistico e linguistico
Ricezione orale e scritta: saper comprendere messaggi o varie
tipologie di testi scritti e orali
di carattere generale e professionale, utilizzando le appropriate
strategie.
Produzione orale e scritta: Saper produrre varie tipologie testuali come messaggi,
corrispondenza commerciale, riassunti, relazioni.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
Alcuni argomenti ,sia di civiltà che di corrispondenza commerciale,
già affrontati nella Classe quarta sono stati ripresi per un ulteriore
approfondimento.
CORRISPONDENZA E TEORIA COMMERCIALE
BEWERBUNG(RIPRESA)
ANFRAGE (BESTIMMTE E UNBESTIMMTE ANFRAGE ) PAGG.133-134
REDEMITTEL PAG.137(RIPRESA E APPROFONDIMENTO)
VERKAUFSBEDINGUNGEN : LIEFER-ZAHLUNGSBEDINGUNGEN
ANGEBOT(VERLANGTES-UNVERLANGTES ANGEBOT) PAGG.146-
147-148-149
REDEMITTEL PAG.154 (RIPRESA E APPROFONDIMENTO)
DIE BESTELLUNG PAGG. 168-169
REDEMITTEL PAG.173
SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE
Auftragsbestätigung pagg.184-185
Ablehnung von Bestellungen pag.186
Wiederruf der Bestellung pag.170
36
Dicembre-Gennaio
Begleitpapiere- Trasportmittel
Versandanzeige paggg.198-199
Redemittel pag.202
Febbraio - Marzo
Reklamationen und die Antwort darauf pagg.212-213-214
Redemittel pag.217
Die Mahnung wegen Zahlungsverzugs pagg.228-229-230- 231
Redemittel pag.234
Aprile –Maggio - Giugno
Cultura e civiltà
I vari argomenti di civiltà sono affrontati partendo da fotocopie,testi
e video,per fornire agli studenti un approccio a materiale autentico e
più aggiornato
- Politische Organe der BRD –Deutsche Parteien
- Zur Geschichte der EU – Tappe della storia dell’Unione
Europea
-Wie funktioniert die Europäische Union –Die Organe der EU
Settembre-Ottobre-Novembre
-Die Werbung (tema trattato con lettrice madrelingua)
Lessico,funzioni della pubblicità-Werbeanzeige (analisi
annuncio pubblicitario)
- Markt- und Planwirtschaft
-Die Weimarer Republik (schemi riassuntivi)
-Die Goldenen Zwanziger (video)
Dicembre-Gennaio
-Das Praktikum (tema trattato con lettrice madrelingua) –
Rifereire l’esperienza dello stage
- Hitler Diktatur und Judenverfogung
Febbraio-Marzo
-Teilung und Wiedervereinigung (ripresa ed approfondimento)
- Analisi aspetti post-riunificazione
- Visione di film(in lingua) relativi al periodo storico affrontato
Aprile-Maggio-Giugno
37
Strutture linguistiche
Ripresa ed approfondimento ,con esercizi mirati, delle strutture
linguistiche già affrontate nel corso degli anni, in particolare :
Konjuktiv 2 – secondarie in genere – costruzione partecipiale
– il passivo
ABILITA’ - Saper interagire in conversazioni funzionalmente adeguate al
contesto e alla situazione Comunicativa.
- Saper esprimere ed argomentare le proprie opinioni ,relazionare su
quanto studiato.
METODOLOGIE La lingua è stata presentata il più possibile in contesti comunicativi
reali con l’utilizzo spesso di testi autentici ,per incoraggiare un
impiego volto ad ottenere una comunicazione efficace e il più
possibile corretta. L’approccio alle varie tipologie testuali affrontate
,è stato inizialmente di comprensione globale per diventare poi ,con
le opportune strategie una comprensione più analitica. Anche la
produzione orale e scritta è stata inizialmente guidata con l’utilizzo
di schemi, riassunti, per diventare poi più autonoma. Oltre ad un
quasi costante impiego della lingua straniera nelle varie attività in
classe ,gli studenti hanno anche utilizzato strumenti della
comunicazione multimediale per approfondimenti. L’argomento
“Werbung” e “Praktikum” è stato trattato unitamente con lettrice
madrelingua per un totale di 10 ore.
- lezione frontale;
- lezione partecipata;
- proiezione di film e documentari.
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Le prove scritte sono state valutate in relazione ai
- contenuti
- alla correttezza linguistica e lessicale
- alla capacità di rielaborazione e sintesi.
Per quanto concerne la produzione orale i parametri di valutazione
utilizzati sono stati i seguenti:
- l’esattezza dei contenuti
- l’efficacia comunicativa
- la correttezza linguistica
- la pronuncia.
Come parte integrante della valutazione, oltre alle verifiche effettuate,
sono stati considerati il livello di partecipazione, l’impegno e le
capacità evolutive dello studente.
Per la valutazione delle prove orali e per la valutazione finale si è
fatto riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei Docenti e
adottati dal C.d.C.
Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
38
Prove scritte - aperte x
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti x
Risposta a quesiti x
Redazione di documenti
Prove scritte - oggettive x
Scelta multipla
Vero/falso x
Prove orali
Interrogazione x
Relazione
Simulazione di situazione
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso
di e-mail
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
Testi adottati: Paola Bonelli-Rosanna Pavan –HANDELSPLATZ-
Ed. Loescher Editore
Uso della LIM
Mestre 15 Maggio 2019 Il Docente: Prof.ssa Tiziana Rigoni
39
MATERIA: DIRITTO PUBBLICO ED ECONOMIA DOC: PAOLA MARZARI
POLITICA
Relazione sulla classe:
La 5B AFM, composta da 26 alunni (14 maschi e 12 femmine), mi è stata affidata a partire dal
terzo anno, la classe non ha quindi goduto di una continuità didattica nel corso del
quinquennio. Gli alunni nel complesso si sono dimostrati interessati e motivati
all’apprendimento nonostante i diversi tempi di assimilazione dei contenuti e di impegno
domestico; un numero limitato di alunni ha invece evidenziato, in molte occasioni, un
comportamento di scarsa attenzione accompagnato in alcuni casi da assenze strategiche in vista
di verifiche scritte o interrogazioni. Sotto il profilo cognitivo la classe è sostanzialmente
scomponibile in tre gruppi: il primo riferibile a pochi studenti dotati di buone capacità che
hanno ottenuto in entrambe le materie buoni od ottimi risultati nel corso di tutto l’anno
scolastico, grazie ad un impegno costante e ad un approccio anche riflessivo e meno meccanico
ai contenuti trattati. Il secondo gruppo, più numeroso, ancorato ad uno studio più mnemonico è
riuscito comunque a raggiungere un livello di preparazione discreto o più che sufficiente.
Infine il terzo gruppo, meno motivato e scarsamente impegnato evidenzia lacune nella
preparazione e difficoltà nella esposizione orale o scritta dei contenuti. I programmi sono stati
svolti cercando di favorire un apprendimento critico e non puramente nozionistico degli
argomenti in modo da contribuire alla formazione di una coscienza tecnico-giuridico-
economico- professionale.
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Alla fine dell’anno
per la disciplina:
DIRITTO
PUBBLICO ED
ECONOMIA
POLITICA
Diritto pubblico competenze:
-- Comprendere ed analizzare situazioni ed argomenti di
natura storica, giuridica, economico-politica;
-- Saper operare confronti, esprimendo anche considerazioni
personali, tra le ipotesi elaborate e la realtà in continua
trasformazione;
-- Saper comunicare attraverso il linguaggio giuridico;
-- Saper utilizzare le conoscenze giuridiche per lo studio di
altre discipline.
Economia politica competenze:
-- Comprendere ed analizzare situazioni ed argomenti di
natura economico-finanziaria;
-- Saper operare confronti, esprimendo anche considerazioni
personali, tra le ipotesi elaborate e la realtà in continua
trasformazione;
-- Saper comunicare attraverso il linguaggio specifico della
disciplina;
-- Saper operare collegamenti tra i vari istituti dell’economia e
la realtà;
-- Saper utilizzare le conoscenze economico- finanziarie per lo
studio di altre discipline.
-
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
Diritto pubblico conoscenze:
o Conoscenza delle radici ideologiche, dei caratteri e della
struttura della Costituzione;
o Conoscenza dei Principi fondamentali della Costituzione;
40
o Conoscenza dei Principi della forma di governo;
o Conoscenza delle Forme di stato dall’assolutismo allo stato
sociale;
o Conoscenza di alcuni diritti-doveri previsti dalla Parte
Prima della Costituzione;
o Conoscenza degli Organi costituzionali previsti dalla Parte
Seconda della Costituzione;
o Conoscenza delle Autonomie locali;
o Conoscenza dei principi, dell’organizzazione, degli atti
della Pubblica Amministrazione;
o Conoscenza delle competenze delle Istituzioni dell’Unione
europea.
o
DIRITTO PUBBLICO: (contenuti)
Le caratteristiche e la struttura della Costituzione della
Repubblica italiana;
le differenze tra Costituzione e Statuto Albertino;
le radici ideologiche dell’ Assemblea Costituente;
l’evoluzione storica dello Stato moderno: lo Stato assoluto, lo
Stato liberale, lo Stato autoritario, lo Stato socialista, lo Stato
democratico e sua variante Stato sociale;
La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo;
I diritti e i doveri dei cittadini secondo la nostra Costituzione: la
liberta personale, la libertà di circolazione e soggiorno, la
libertà di riunione ed associazione, la libertà di manifestare il
pensiero, la libertà religiosa, la famiglia;
Il principio della separazione dei poteri, la democrazia diretta e
rappresentativa, le caratteristiche del diritto di voto e
l’estensione del voto in Italia;
I sistemi elettorali per la Camera ed il Senato: le leggi elettorali
dal 1948 al 1993, il “ Mattarellum”, il “ Porcellum”, il
“Consultellum”, l’ “Italicum” e il “Rosatellum”;
Il referendum abrogativo (art.75 Cost.), i partiti politici, i
sistemi dei partiti e la personalizzazione della politica;
La forma di governo parlamentare e presidenziale;
Il Parlamento: composizione, pregi e difetti del sistema
bicamerale perfetto;
il divieto di mandato imperativo (art, 67 Cost.);
l’organizzazione e il funzionamento del Parlamento: gruppi
parlamentari, commissioni in sede referente, redigente e
deliberante; la legislatura e lo scioglimento anticipato delle
Camere;
il procedimento di formazione della legge ordinaria;
il procedimento di formazione della legge costituzionale;
Il Governo: la composizione, il procedimento di formazione del
Governo, le crisi parlamentari ed extraparlamentari, le funzioni
del Governo;
la funzione normativa del Governo: gli atti aventi forza di
legge, l’incostituzionalità della reiterazione della decretazione
d’urgenza ( sentenza n° 360/1996 della Corte costituzionale) e i
regolamenti del Governo;
41
Il Presidente della Repubblica: l’elezione, la carica e la
supplenza, le funzioni del Presidente della Repubblica: il potere
di rappresentanza nazionale, gli atti sostanzialmente
presidenziali e gli atti formalmente presidenziali (art. 89 Cost.),
il ruolo notarile o interventista del Capo dello Stato, i reati
presidenziali (art. 90 Cost.);
La Corte Costituzionale: le sue funzioni ex art,134 Cost., la sua
composizione, il giudizio di legittimità costituzionale ( il
giudizio incidentale e il giudizio principale), i conflitti di
attribuzione, il giudizio sull’ammissibilità del referendum
abrogativo, il giudizio sulle accuse contro il Presidente della
Repubblica, le sentenze di accoglimento e di rigetto;
La Magistratura: la funzione giurisdizionale, il processo civile,
penale ed amministrativo, il principio del doppio grado di
giurisdizione, il giudizio di terzo grado dinnanzi alla Corte di
Cassazione, i principi generali relativi alla funzione
giurisdizionale (giudice naturale, giusto processo, diritto alla
difesa, contradditorio etc.), la Magistratura ordinaria e le
Magistrature speciali, l’indipendenza della Magistratura
(interna ed esterna),l’organizzazione della Magistratura
ordinaria, l’interpretazione della legge e la giurisprudenza, i
giudici e la politica;
Lo Stato e le autonomie locali: il decentramento (art.5 Cost.);
Lo Stato unitario, lo Stato federale e la Confederazione di Stati;
la riforma del Titolo V della Parte seconda della Costituzione :
artt.114,117,118 Cost.;
ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia: art.116
Cost.( il caso del Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna e
recenti sviluppi con le richieste di altre Regioni);
il finanziamento degli enti territoriali: art.119 Cost.;
le vicende delle autonomie territoriali in Italia: le Regioni a
Statuto speciale e a Statuto ordinario, la natura giuridica degli
Statuti, gli organi della Regione;
la legge n.56/2014 ( Legge Delrio ) in tema di
ridimensionamento delle Province ed istituzione delle Città
metropolitane, gli organi della Città metropolitana;
il Comune: gli organi, le competenze del Comune e il sistema
di elezione del Sindaco nei Comuni con più di 15.000 abitanti
e nei Comuni con fino a 15.000 abitanti;
La Pubblica Amministrazione: la politica e l’amministrazione;
gli atti amministrativi: i provvedimenti, le caratteristiche dei
provvedimenti;
i contratti della Pubblica Amministrazione: il procedimento a
evidenza pubblica;
L’Unione europea: il processo di integrazione europea ( dal
Trattato di Roma al Trattato di Lisbona), gli organi dell’Unione
europea, i regolamenti e le direttive, la Brexit : il referendum
del 2016, l’art, 50 del Trattato dell’Unione europea (TUE), le
criticità della Brexit, i recenti sviluppi relativi ad unione
doganale, il backstop, il rinvio al 31/10/ 2019).
42
Economia politica conoscenze:
o Conoscenza dell’attività finanziaria dello Stato secondo le
diverse Scuole economiche;
o Conoscenza delle funzioni della spesa pubblica e del suo
sviluppo nello Stato sociale;
o Conoscenza delle tipologie di entrate dello Stato;
o Conoscenza delle cause e degli effetti dell’eccessivo debito
pubblico;
o Conoscenza delle funzioni del bilancio dello Stato;
o Conoscenza del nostro sistema tributario e delle principali
imposte: IRPEF, IRES, IRAP, IVA, IMU,TASI,TARI;
o
ECONOMIA POLITICA: (contenuti)
L’attività finanziaria dello Stato e la sua evoluzione attraverso
le varie Scuole economiche,
i bisogni e i servizi pubblici; le funzioni della finanza pubblica;
le spese pubbliche, la produttività della spesa pubblica; gli
effetti economico-sociali della spesa pubblica; il principio del
moltiplicatore keynesiano; l’incremento progressivo della spesa
pubblica per l’intervento dello Stato nell’economia; il controllo
della spesa pubblica ( Cottarelli: i tagli della spesa pubblica); il
Welfare e la crisi fiscale dello Stato assistenziale;
le entrate pubbliche derivate: imposte, tasse e contributi; le
entrate originarie; i contributi sociali, la pressione fiscale
globale e la pressione tributaria;
i prestiti pubblici; il debito fluttuante e il debito consolidato;
considerazioni sullo sviluppo del debito pubblico in Italia (
Cottarelli: il macigno del debito); il differenziale dei tassi di
interesse (spread);
il bilancio dello Stato: preventivo e consuntivo, di competenza
e di cassa; il principio del pareggio di bilancio nella
Costituzione; le teorie sul bilancio: la teoria del pareggio, la
teoria del doppio bilancio, la teoria del bilancio ciclico, la teoria
del bilancio funzionale; il Documento di Economia e Finanza;
il procedimento di formazione del bilancio preventivo; la
manovra di bilancio, l’esecuzione del bilancio e l’esercizio
provvisorio; il controllo del bilancio: interno, preventivo e
successivo; il bilancio pluriennale;
il sistema tributario italiano: gli elementi dell’imposta, le
imposte dirette, indirette, personali, reali, generali e speciali, la
progressività per scaglioni, la scelta tra imposta proporzionale e
progressiva, gli effetti regressivi delle imposte sui consumi, il
drenaggio fiscale;
la ripartizione del carico tributario: la teoria della capacità
contributiva; i principi costituzionali alla base della tassazione:
artt. 2-3-23-53 Cost.;
il sistema tributario in Italia: la riforma Vanoni (1951), la
riforma tributaria del 1971 e lo sviluppo della finanza locale;
l’IVA: caratteri generali e differenze rispetto all’IGE; la natura
e il meccanismo dell’IVA; i soggetti passivi dell’IVA e la
classificazione delle operazioni; la base imponibile, il volume
43
di affari e la differenziazione delle aliquote; la dichiarazione di
inizio, di variazione e di cessazione di attività; la fatturazione
ed il commercio al minuto; il regime fiscale degli esportatori;
i principi e le tecniche amministrative delle imposte: il metodo
di accertamento analitico per denuncia verificata e
l’accertamento d’ufficio; il metodo indiziario: il redditometro,
lo spesometro, gli studi di settore, gli indici sintetici di
affidabilità (Isa), la notificazione, la tassazione, la liquidazione
e la riscossione;
l’IRPEF: i soggetti passivi, l’oggetto, la tassazione del nucleo
familiare, le categorie di redditi: dei terreni e dei fabbricati, di
capitale, di lavoro autonomo e dipendente, d’impresa, i redditi
diversi; i redditi soggetti a tassazione separata, l’imposta
sostitutiva; i passaggi per determinare l’ IRPEF dovuta, gli
oneri deducibili, le detrazioni d’imposta e gli oneri detraibili; il
CU;
l’IRES: le caratteristiche, i soggetti passivi, l’oggetto
dell’imposta, la tassazione per trasparenza, i collegamenti tra
IRPEF, IRES ed imposta sostitutiva;
la finanza locale in Italia: i metodi di finanziamento della
finanza locale, il federalismo fiscale (art.119 1° e 2° comma
Cost.).;
l’IRAP, l’IMU, la TASI e la TARI.
ABILITA’ Diritto pubblico abilità:
-- Saper contestualizzare la Costituzione individuando gli
scenari storico-politici in cui i costituenti hanno maturato le
loro scelte;
-- Attualizzare il testo costituzionale individuando la
corrispondenza o meno alle grandi questioni di oggi;
-- Interpretare i rapporti che intercorrono tra gli organi
costituzionali;
-- Confrontare i principali modelli di sistema elettorale;
-- Valutare le principali innovazioni risultanti dalla riforma del
titolo V della Costituzione
-- Valutare natura e funzioni della P.A.
-- Individuare le interrelazioni tra soggetti giuridici che
intervengono nello sviluppo
economico, sociale e territoriale;
-- Interpretare il significato dei diritti di libertà;
-- Interpretare il significato politico dell’integrazione europea.
Economia politica abilità:
− Saper individuare gli scenari economico-sociali che
giustificano le caratteristiche dell’attività finanziaria dello
Stato;
− Saper individuare gli scenari economico-sociali che
giustificano un impiego massiccio della spesa pubblica o una
sua riduzione;
− Saper individuare gli scenari economico- sociali che
giustificano il ricorso a diverse tipologie di entrate;
− Saper individuare gli scenari economico- sociali che
44
giustificano il ricorso al debito pubblico o la sua necessità di
riduzione;
− Saper valutare gli effetti della Manovra di bilancio;
− Saper valutare gli effetti dell’impiego di diverse tipologie di
imposte sul sistema economico;
− Saper valutare gli effetti della modalità di ripartizione del
carico tributario sul sistema economico;
-- Saper valutare gli effetti del nostro sistema tributario
sull’economia:
-- Saper valutare l’efficacia delle diverse modalità di
riscossione delle imposte
-- Saper calcolare l’Irpef dovuta.
METODOLOGIE Lezioni frontali, approfondimenti in fotocopie, alcuni articoli di
giornale tratti da “Il Corriere della Sera” e da “Il Sole 24 Ore”
su temi di attualità ( lo spread, la manovra di bilancio e il
rischio default dell’Italia, la quattordicesima emissione del BPT
Italia a novembre 2018, il deficit ridotto al 2,04% con reddito e
quota 100, i BPT recuperano due mesi di sfiducia, tassi al di
sotto del 3%).
In particolare gli approfondimenti di Economia politica-
Finanza pubblica sono stati in tema di taglio alla spesa
pubblica ( C. Cottarelli “La lista della spesa” Feltrinelli 2015),
debito pubblico ( C. Cottarelli “Il Macigno, perché il debito
pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene” Feltrinelli
2016) e evasione fiscale e corruzione (C. Cottarelli “I sette
peccati capitali dell’economia italiana” Feltrinelli 2018).
Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti X
Risposta a quesiti X
Redazione di documenti
Prove scritte - oggettive
Scelta multipla
Vero/falso
Prove orali
Interrogazione X
Relazione X
Simulazione di situazione
Prove di laboratorio e/o
45
pratiche
Ricerca in rete di informazioni e
uso di E-mail
CRITERI DI
VALUTAZIONE Parametri di valutazione utilizzati:
OTTIMO (9-10) Esposizione coerente, ben organizzata,
fluida, informazioni complete, dettagliate, corre-
date da esempi pertinenti. Uso della lingua e della terminologia
corretto ed appropriato. Capacità di
rielaborazione personale e critica;
BUONO (8) Esposizione coerente, lineare, fluida, presenza
delle informazioni più significative e dei
concetti basilari ben collegati tra loro. Uso corretto ed
appropriato del linguaggio economico-giuridico,
capacità di operare confronti;
DISCRETO (7) Esposizione effettuata in modo semplice ma
coerente e lineare. Informazioni precise ma
ma limitate. Uso del linguaggio giuridico-economico
abbastanza corretto;
SUFFICIENTE (6) Esposizione coerente con l’argomento
sviluppato, informazioni basilari collegate tra
loro in modo adeguato. Uso sufficientemente corretto del
linguaggio;
INSUFFICIENTE(5) Esposizione incerta, informazioni
superficiali. Uso non sempre corretto ed
appropriato del linguaggio;
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE(4-3) Esposizione
confusa, incerta, stentata e poco comprensibile. Uso non
adeguato del linguaggio.
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
Testi adottati:
Diritto: Diritto per il quinto anno di L.Bobbio, E, Gliozzi, S. Foà
Edizioni Scuola & Azienda 2018;
Economia politica: Economia politica 2 Lineamenti di Finanza
pubblica di A. Giliber A. Indelicato C. Rainiero S. Secinaro
Edizioni Lattes 2015.
Mestre 15 Maggio 2019 Il Docente: Prof.ssa Paola Marzari
46
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORT IVE DOC: ENRICO PITTONI
Relazione sulla classe:
Gli allievi della 5^ B AFM nel corso dell' a.s. 2018 - 2019 hanno dimostrato complessivamente
buona disponibilità alle proposte didattiche; l'impegno e il comportamento in tutti è risultato
corretto. Si sono ottenuti risultati più che buoni. la partecipazione al dialogo educativo con
l'insegnante è risultata costruttiva.
Durante le attività tutti si sono dimostrati sufficientemente interessati agli approfondimenti teorici
legati alla pratica.
La frequenza e la partecipazione alle lezioni, è risultata costante per quasi tutta la classe, così come
l'impegno al fine di perseguire gli obiettivi didattici preventivati.
Alcuni alunni si sono impegnati anche nelle attività di gruppo sportivo, finalizzate alla
partecipazione al torneo Reyer school cup e al torneo d’istituto di calcio a 5.
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Alla fine dell’anno
per la disciplina:
SCIENZE
MOTORIE
Le competenze e le finalità evidenziate in sede di
programmazione, proposte in strutturazione modulare, sono
stati raggiunti in maniera buona per molti elementi, solo
sufficiente per il resto della classe.
Buone le capacità sul piano coordinativo .Acquisite le
principali caratteristiche tecniche e il regolamento di alcuni
giochi presportivi e sportivi di squadra praticati; i criteri
esecutivi di esercizi coordinativi e preatletici, buone
conoscenze specifiche.
Nozioni di anatomia dell'apparato locomotore e teoria
dell’allenamento: sufficienti conoscenze specifiche.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
a) MIGLIORAMENTO DELLE QUALITÀ FISICHE E
NEUROMUSCOLARI (CONDIZIONALI)
- sviluppo delle capacità condizionali di forza, velocità e resistenza
- miglioramento della mobilità articolare
b) PERFEZIONAMENTO DELLE CAPACITÀ COORDINATIVE
Contenuti relativi ai punti a e b
Corsa di riscaldamento; preatletici generali e specifici relativi
ai vari sports; andature e balzi; esercizi a corpo libero di
tonificazione muscolare leggera (carico naturale) e di sviluppo
della mobilità articolare (stretching); esercizi al suolo con uso
di tappetini (stretching e tonificazione muscolare generale con
particolare interessamento degli addominali ed erettori del
tronco); saltelli in varie forme per lo sviluppo delle capacità
coordinative e condizionali; esercizi per migliorare la
sensibilità delle mani e dei piedi e le capacità coordinative
occhio-piede e occhio-mano (palleggi in varie forme, esercizi
di passaggio e tiro, esercizi di tonificazione muscolare).
Tutte le esercitazioni con palla determinano lo sviluppo delle
capacità coordinative, il senso ritmico e le capacità
condizionali.
47
C) ACQUISIZIONE E MIGLIORAMENTO DI TECNICHE SPORTIVE
Pallavolo
Preatletici abbinati al palleggio – battuta – bagher – schiacciata
e muro;
Ginnastica
Esercizi di tonificazione muscolare.
- Esercizi di allungamento muscolare (stretching).
- Ginnastica a corpo libero o agli attrezzi.
Ideare e realizzare piccole combinazione e successioni di
esercizi a corpo libero con o senza l'ausilio dei piccoli o dei
grandi attrezzi( quadro svedese, anelli, trave). Percorsi motori
con l'applicazione di schemi motori complessi, di controllo
posturale e dell'equilibrio statico e dinamico.
Metodica del circuit training
Concetti teorici e applicazione pratica di una metodica di
allenamento per il miglioramento della forza e della resistenza
applicabile a tutte le discipline sportive.
Il training autogeno
Applicare tecniche di autocoscienza e controllo delle emozioni:
4 lezioni.
Teoria
– Ad integrazione delle attività pratiche sono stati trattati
in forma sintetica con l’uso della LIM i seguenti argomenti:
primo soccorso: ripresa delle nozioni di base del soccorso in
caso di infortunio con sviluppo della procedura di B.L.S.
(rianimazione cardiopolmonare).
– Film: “Mennea la freccia del sud.” Riflessioni sulla
storia sociale e sportiva del dopoguerra.
ABILITA’ Realizza azioni efficaci in situazioni semplici in modo variabile
e coordinativamente economico
Utilizza capacità di movimento complesse adeguate alle
molteplici situazioni spazio-temporali durante i giochi.
Esegue in maniera accettabile i gesti tipici e i fondamentali dei
giochi sportivi quali: , pallavolo e volley 3.>3, basket,
pallamano, calcio a 5, palla prigioniera, palla calcio-tennis, palla
rilanciata, go-back. Conseguite tutte in maniera tra il
sufficiente e il buono.
METODOLOGIE Nell’attività pratica si sono utilizzate le palestra della sede
”Foscari”con tutte le sue attrezzature con esercitazioni sia
individuali che collettive. Per la parte teorica è stata utilizzata
la lezione frontale con l’ausilio della LIM, l'aula video,
ricercando la partecipazione attiva degli studenti.
48
CRITERI DI
VALUTAZIONE Parametri di valutazione utilizzati:
I test di verifica delle capacità motorie nei mesi di ottobre e
novembre ; quattro verifiche pratiche per quadrimestre, due
verifiche orali e una scritta.
Numero ore di lezione previste: 66
Svolte: 58
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
Testi adottati:
Più Movimento, di: G. Fiorini, S. Bocchi,
S. Coretti, E. Chiesa; Casa editrice Dea
Scuola, Marietti scuola.
Mestre, 15 maggio 2019 Il Docente: Prof. Enrico Pittoni
49
MATERIA: INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE DOC: FRANCO ARTUSO
CATTOLICA
Relazione sulla classe:
Il triennio ha visto consolidarsi un gruppo-classe 5b afm partecipe, generalmente attento e
interessato a diverse tematiche. La risposta è variegata a partire dalle differenze personali ma
sostanzialmente positiva, buona e ottima.
Sono state acquisite e ricentrate conoscenze e competenze nell’affrontare argomenti di religione e
cattolica in specifico, senza perdere l’orizzonte culturale e sociale delle conoscenze.
Nella crescita intercorsa molti alunni hanno dato un buon saggio di sé, facilitati da una parte dal
procedere circolare degli argomenti, e dall’altra dalla bella disponibilità a interagire
costruttivamente, con attenzione, interesse e impegno.
L’apprezzabile curiosità, in particolare di alcuni/e studenti/esse, ha favorito una bella
appropriazione della propria identità scolastica e culturale, correlata ad un processo di crescita
personale aperto alla ricerca ed alla conoscenza dei contenuti del fenomeno religioso.
Il giudizio finale è generalmente positivo, buono per una parte, molto buono per altri, nella
varietà delle passioni culturali e sociali a scuola e degli interessi extrascolastici.
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Alla fine dell’anno
per la disciplina:
INSEGNAMENTO
DELLA
RELIGIONE
CATTOLICA
L’I.R.C. (Insegnamento Religione Cattolica) promuove secondo le
finalità e le metodologie della scuola la conoscenza della
concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa
di senso per la comprensione di sé, degli altri, della vita.
Lo studente al termine del corso di studi è messo in grado di
maturare le seguenti competenze specifiche:
- sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita,
riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio
cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un
contesto multiculturale;
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle
trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica
e tecnologica;
- utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo,
interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un
confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
Nel quinto anno la classe si confronta con le seguenti tematiche:
- Ricerca e metodologia della ricerca nei saperi tecnico-scientifici,
scienze umane e teologico-religiosi.
- Ruolo della religione nella società contemporanea:
secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e
globalizzazione;
- identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti
fondanti e all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di
Gesù Cristo;
- il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale
50
per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo;
- la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia;
scelte di vita, vocazione, professione;
- il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale,
economica, tecnologica.
Modulo Introduttivo all’IRC – Secondo Biennio (5° Anno)
Problema metodologico: L'esperienza umana e le domande di
senso. Esperienza umana e esperienza religiosa: polarità
significative dell'esistere e dell'auto-comprendersi dell'uomo.
Progetto “Seguimi”. Le scienze delle religioni e il sapere
teologico. Competenze nelle religioni. Abilità, conoscenze e
competenze. Tipologie del sapere. Scienze esatte, scienze umane
e cultura. Ambiti e limiti del sapere e della scienza. Dalla
conoscenza umana spontanea al sapere teologico. - 6 ore
ORIENTARSI NELLA VITA. QUANDO IL “PROGETTO DI
VITA” DIVENTA VOCAZIONE (MOD. 1)
Scelte di vita. Identità, ricerca del senso della vita, critica alle
religioni e alle filosofie. Orizzonte umano e domanda religiosa.
Il Progetto di Vita e la Vocazione. Quando il “Progetto di vita”
diventa Vocazione. Scienze umane, progetto di vita e vocazione.
Lavoro, professione e job orienta. Il lavoro umano in prospettiva
religiosa. L’amore nella Bibbia. Amore e sessualità.
La Chiesa e - il sacramento del matrimonio. La vita consacrata.
Il lavoro. QIAP - Questionario di Interessi Accademici e
Professionali, in vista del Job-Orienta. Uscita al Job-Orienta.
Verifica. - 8 ore
‘DONNA IERI, OGGI E DOMANI': “MASCHIO E FEMMINA
LI CREÒ” (MOD. 2)
Differenze e identità nelle varie culture. Donna e religioni. 25
novembre - giornata contro la violenza alla donna. MGF.
Cultura, culture e religioni. La donna nella Bibbia. Donna ieri
oggi e domani, tra diritto e società.
Matrimonio: convivenza e/o matrimonio. Z. Bauman: la società
liquida, globalizzazione. Ore 2
“BEATI I COSTRUTTORI DI PACE” – (MOD. 4)
Shoah. La religione per la pace. Approfondimenti individuali.
Papa Francesco pellegrino di pace in Marocco. I grandi temi
sociali della Chiesa: - La pace. La giustizia. - La solidarietà. -
L’economia.
I diritti dell’uomo: tra le carte dei diritti e i valori religiosi.- Ore 4
Dal 15 maggio – 3 ore di ricapitolazione e integrazione del
percorso IRC
ABILITA’ Lo studente entra nel processo di apprendimento con le proprie
abilità che aumenta diventando competente e abile nel:
- riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione;
51
- giustificare e sostenere consapevolmente le proprie scelte di vita,
personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti
di Gesù Cristo (vocazione);
-riconoscere nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento
importante nella vita della Chiesa contemporanea e saper
descriverne le principali scelte operate, alla luce anche del recente
magistero pontificio;
- discutere dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove
tecnologie;
- saper confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche
in chiave religiosa;
- fondare le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche
e della libertà responsabile.
METODOLOGIE Metodologie e mezzi ordinari dell’attività di insegnamento
apprendimento dalla lezione frontale dialogata, attraverso la
provocazione e la discussione con approfondimento degli
argomenti alla ricerca personale. Dove possibile sono stati
usati: LIM, Questionari, supporti audiovisivi. I riferimenti dati
sono al testo e alla Documentazione dalla Bibbia e dal
Magistero.
CRITERI DI
VALUTAZIONE Si sono utilizzate verifiche in itinere di tipo orale, con feed-back
costanti, e nella valutazione si fa riferimento a quanto previsto per
l’IRC cioè all’azione di riscontro, svolta da alunni e docente, se,
dopo l'azione didattica nel suo complesso, vi siano state delle
modificazioni comportamentali negli studenti segno di un
arricchimento delle conoscenze, delle abilità, degli atteggiamenti e
delle competenze, con lo scopo precipuo di fornire una valutazione
trasparente e tempestiva volta ad attivare in ogni studente un
processo di autovalutazione che lo conduca a individuare i propri
punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento.
E, secondariamente, la valutazione dell’efficacia dell'interazione
didattico-educativa, vale a dire se ha consentito negli studenti un
apprendimento significativo, inteso come ciò che porta a modificare
il significato che l'uomo dà alla propria esistenza.
TESTI e MATERIALI
/STRUMENTI
ADOTTATI:
MANGANOTTI - INCAMPO, Tiberiade, La Scuola Editrice
Mestre, 15 maggio 2019 Il Docente: Prof. Franco Artuso
52
7 - INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI
CONOSCENZA E ABILITÀ
voto
/10
conoscenze competenze
(uso dei mezzi espressivi e/o
comprensione e/o analisi)
rielaborazione
1-3 gravemente lacunose o nulle - espressione carente / del tutto
scorretta
- comprensione ed analisi errate
nessuna rielaborazione
4 lacunose / frammentarie / confuse - espressione confusa ed impropria
/ molto scorretta
- comprensione molto frammentaria
/ errata
- analisi lacunose
non sa utilizzare le conoscenze
anche se guidato, commettendo
errori significativi
5 incomplete / superficiali / non
organiche
- espressione incerta / poco chiara
- comprensione parziale,
frammentaria
- analisi parziali
Utilizza le conoscenze con
difficoltà, commette errori e
dimostra scarsa autonomia
6 minime ed essenziali - espressione semplice ed
accettabile
- comprensione globale
- analisi semplici, eventualmente
guidate
utilizza le conoscenze in semplici
situazioni nuove
7 abbastanza estese ed organiche
- espressione corretta e appropriata
- comprensione precisa e completa
- analisi corrette
rielabora conoscenze e affronta
situazioni nuove con (relativa)
autonomia
….. e sicurezza
8 complete ed organiche
9-10 esaurienti / organiche / approfondite - padronanza nell’uso dei
- mezzi espressivi (uso di linguaggi
specifici)
- comprensione sicura
- analisi precisa e approfondita
Rielabora le conoscenze in modo
sicuro, autonomo, critico.
Criteri per l'attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta dell'alunno è attribuito dai docenti del consiglio di classe, su proposta del
coordinatore, ed è il risultato della linea di condotta tenuta dall'alunno/a in ogni attività scolastica,
sulla base della seguente griglia di valutazione. La griglia di valutazione della condotta integra le
53
competenze di cittadinanza come competenze chiave accanto ad indicatori che si riferiscono alla
correttezza del comportamento dello studente. Tale integrazione, prevista dall’art.1 Dlgs.62/2017,
valorizza l’acquisizione delle competenze chiave come risultato conseguito all’interno di un unico
processo di insegnamento /apprendimento attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra
i saperi e le competenze contenuti nelle varie discipline e , per gli alunni del triennio, anche con i
percorsi di alternanza scuola lavoro.
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA E DELLE COMPETENZE DI
CITTADINANZA PER IL TRIENNIO
OBIETTIVO AMBITO COMPETENZA
LIVELLO DI
ACQUISIZIONE
della competenza
A* B* C*
Acquisizione
diffusione dei
valori della
cittadinanza,
della civile
convivenza e
della attiva
partecipazione
alla vita
scolastica
L’ALLIEVO
E LA
SCUOLA
(Lo studente)
IMPARARE A IMPARARE
( acquisizione di un proprio metodo di
studio, efficiente ed efficace)
1 2 3
PROGETTARE
( utilizzo delle conoscenze apprese per darsi
obiettivi significativi e realistici)
1 2 3
RELAZIONE
CON GLI
ALTRI
( Il cittadino)
COMUNICARE
(comprensione di messaggi espressi in
diverse forme e comunicazione efficace
utilizzando linguaggi adeguati)
1 2 3
COLLABORARE E PARTECIPARE
(interazione con gli altri comprendendone i
diversi punti di vista)
1 2 3
AGIRE IN MODO AUTONOMO E
RESPONSABILE (riconoscimento del valore delle regole e
delle responsabilità)
4 5 6
RAPPORTO
CON LA
REALTÀ
(lo studente
in alternanza)
INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E
RELAZIONI
( possesso di strumenti che permettono di
affrontare la complessità del vivere nella
società globale)
1 2 3
ACQUISIRE ED INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
(acquisizione di informazioni ricevute
valutandone l’attendibilità e l’utilità)
1 2 3
RISOLVERE PROBLEMI (affrontare situazioni problematiche nel
lavoro e contribuire a risolverle)
1 2 3
TOTALE SINGOLE COLONNE
TOTALE GENERALE
VOTO DI CONDOTTA
LEGENDA : COLONNA A= acquisizione iniziale della competenza ; COLONNA B = acquisizione intermedia della competenza; COLONNA C= acquisizione avanzata della competenza
PUNTEGGIO 27-26 25-24-23-22 21-20-19-18 17-16-15 14-13-12 11+ art.7 D.P.R. 122/2009
VOTO 10 9 8 7 6 5
54
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Il Consiglio di classe attribuisce a ciascuno studente delle classi terze, quarte e quinte il credito
scolastico (espresso in numero intero), tenendo in considerazione, oltre alla media dei voti,
l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo
educativo, alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il Consiglio di classe attribuisce a ciascuno studente il credito scolastico (espresso in numero intero)
tenendo in considerazione:
la media dei voti,
l'assiduità della frequenza scolastica, fermo restando che “… ai fini della validità dell'anno
scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione
finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale
personalizzato”.
l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo, alle attività complementari
ed integrative (comma 2 Art.11 D.P.R. 23/07/1998 n.323 e Nota alla Tabella A modificata
dal DM n. 99/2009).
Attività complementari ed integrative gestite dalla scuola considerate:
stage lavorativi in Italia o all'estero con durata di almeno 2 settimane all’estero e tre
settimane in Italia e/o esperienze di Alternanza Scuola/Lavoro
certificazione delle lingue straniere
scambi con l'estero (per entrambe le fasi dello scambio: in uscita e in accoglienza della
scuola ospitata)
soggiorni linguistici all’estero
corsi monografici su tematiche specifiche (ad esempio Guide storico artistiche, turismo
ambientale, animatori turistici, corsi di quarta lingua con frequenza di almeno il 70% delle
ore, ecc.)
certificazione ECDL con il superamento di almeno qualche modulo
progetto simulimpresa
progetto orientamento e peer education
attività di tutor nello studio assistito (almeno 70% degli incontri )
partecipazione costante al Laboratorio musicale e teatrale
partecipazione all’attività sportiva:
- allievi che hanno frequentato almeno il 70% delle ore di lezione del progetto
- allievi che hanno partecipato all’attività sportiva di istituto ottenendo brillanti risultati
classificandosi nei primi tre posti delle gare dei giochi sportivi studenteschi .
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ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Negli anni scolastici 2016/17 e 2017/18 i criteri di attribuzione dei crediti sono stati quelli
Ministeriali prima del D.M n.62 del 2017 e pertanto:
M = 6 4 - 5 punti
6 < M ≤ 7 5 - 6 punti
7< M ≤ 8 6 - 7 punti
8 < M ≤ 9 7 - 8 punti
9 < M ≤ 10 8 - 9 punti
Il Consiglio di classe inoltre attribuisce gli eventuali crediti formativi (esperienze formative non
gestite dalla scuola), sulla base dei criteri adottati dal Collegio Docenti, che riconoscono:
Attività sportiva a livello agonistico, partecipazione a campionati federali anche in qualità di
arbitro
Certificazione di competenze attinenti al profilo professionale (ad esempio animatori,
assistenza bagnanti, etc., contabili)
Attività qualificanti per lo sviluppo della persona, solo in caso di attività non episodiche ma
svolte in modo consistente e continuativo quali:
Attività di volontariato all’interno di organismi riconosciuti (CRI, Protezione Civile,
Scoutismo con incarichi di responsabilità, etc.)
Attività artistico-espressive quali:
Studio di uno strumento musicale all’interno di una scuola di musica o corso
documentato da superamento di esame, attività in gruppi corali, formazioni
musicali o bandistiche;
Scuola di recitazione o appartenenza ad una compagnia teatrale;
Appartenenza a compagnie di ballo o gruppi folkloristici.
Va ricordato che la presenza di credito formativo non consente di ”sfondare” la banda di
oscillazione attribuita dalla media dei voti.
Il D.M. n.62 del 2017 ha attribuito nuovi punteggi e quindi si è resa necessaria una conversione
(periodo transitorio) dei punteggi precedenti per i candidati che sostengono l’esame nell’a.s.
2018/2019:
56
8 - SIMULAZIONI SVOLTE
Sono state effettuate le simulazioni della prima e della seconda prova scritta dell’Esame di Stato
con le tracce fornite dal MIUR nelle date della loro pubblicazione:
Simulazioni prima prova scritta: 19 /02/ 2019 26 /03/ 2019
Simulazioni seconda prova scritta: 28 /02/ 2019 02 /04/ 2019
9 - FIRME DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
COGNOME E NOME
FIRMA
NOTE*
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
STORIA COSTITUZIONE
CITTADINANZA
ANTONELLI ANNA
ECONOMIA AZIENDALE SIMEONI SANDRA
MATEMATICA APPLICATA PAVEGGIO MICHELE Coordinatore
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE CAVICCHI LORENA
LINGUA TEDESCA RIGONI TIZIANA
DIRITTO /ECONOMIA POLITICA MARZARI PAOLA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PITTONI ENRICO
INS. RELIGIONE CATTOLICA O
ATTIVITA’ ALTERNATIVE ARTUSO FRANCO Segretario
* Funzioni svolte nell’ambito del Consiglio di classe (Coordinatore – Segretario)
Mestre, 15 Maggio 2019
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