esame di stato a. s. 2016-2017 documento del … ls.pdf · quotidiano in classe 2. laboratorio di...
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ISTITUTO SCOLASTICO “F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO Sede unica: Via A. Bacciarini, N° 35 – 00167- Roma
Distretto scolastico XXVI - C.F.: 09431301002 P.I.Hegel
Telefono: 0639754743 – 0639760077 Fax: 0639754995
ESAME DI STATO
A. S. 2016-2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE VAS
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto scolastico paritario “F. HEGEL”, fondato nell’ a .s. 2007-2008, ottenendo la parità nel
medesimo anno scolastico, è ospitato in una sede unica in via Aurelio Bacciarini 35. L’Istituto è
articolato in tre licei (di ordinamento scientifico, classico e linguistico) e in un istituto tecnico
commerciale AFM. Gli alunni dell’Istituto provengono da famiglie di estrazione socio- culturale
diversificata ed è strutturato in un biennio comune e di un triennio articolato in 4 piani di studi
differenziati. La posizione di confine e, nello stesso tempo, di centro metropolitano, dell’area
urbana in cui è situata la scuola, costituisce un forte centro di attrazione e integrazione con le zone
limitrofe.
L’Istituto è dotato di:
laboratorio multimediale - informatico con 21 postazioni
laboratorio scientifico - linguistico con 20 postazioni
una biblioteca
Nell’Istituto è stata allestita una rete Internet-Intranet.
L’Istituto usufruisce di un centro sportivo esterno e dei campi sportivi della parrocchia S. Giuseppe
Cottolengo sita in viale di Valle Aurelia 62.
2. AZIONI DIDATTICHE REALIZZATE PREVISTE NEGLI OBIETTIVI DEL PTOF
Il Collegio dei docenti ha individuato come linee strategiche del PTOF sia l’azione complessiva sul
biennio unitario dell’Istituto, sia altre azioni formative che puntino ad una maggiore identità degli
indirizzi nel triennio. All’obiettivo di riduzione della dispersione e degli abbandoni scolastici,
potenziando la motivazione allo studio, si è affiancato quello dell’arricchimento dell’offerta
formativa attraverso alcune azioni mirate:
- organizzazione di attività di recupero in itinere
- organizzazione attività di orientamento in entrata ed uscita
- organizzazione di 1 simulazione di prima prova di maturità durante l’anno scolastico
- organizzazione di 2 simulazioni di seconda prova di maturità durante l'anno scolastico
- organizzazione di 3 simulazioni della terza prova di maturità durante l’anno scolastico
- partecipazione ai progetti approvati nel PTOF
3 . PROFILO DELL’ INDIRIZZO
CONOSCENZE - Conosce i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica;
- Conosce l’evoluzione del pensiero scientifico;
- Conosce i modelli interpretativi della realtà;
- Conosce il mezzo linguistico sia per la ricezione che per la produzione
orale e scritta;
- Conosce il patrimonio culturale e letterario della civiltà latina;
- Conosce attraverso i testi i grandi movimenti culturali, letterari e
artistici delle varie epoche studiate;
- Possiede una visione unitaria della filosofia nelle sue tappe più
significative;
- Possiede il lessico e le categorie essenziali della storia e della
storiografia;
- Possiede una conoscenza della lingua inglese finalizzata alla
comprensione ed esposizione sia orale che scritta, unitamente a
conoscenze letterarie e socioculturali dei paesi anglofoni;
COMPETENZE - Ha padronanza degli strumenti linguistici tipici dell’ambito scientifico;
- Sa analizzare un fenomeno o un problema individuandone gli elementi
significativi;
- Sa utilizzare i modelli logico-matematici;
- Sa riconoscere gli elementi che nelle varie realtà storico- sociali hanno
determinato il fenomeno letterario;
- Sa individuare gli elementi fondamentali di un’epoca e sa operare
opportuni collegamenti interdisciplinari;
- Sa leggere un’opera d’arte sia dal punto di vista formale che di
contenuto, contestualizzandola e effettuando opportuni riferimenti ad
altre opere;
- Sa argomentare in modo corretto, autonomo e fondato;
- Comprende e identifica testi scritti in lingua inglese in ambito
prevalentemente letterario;
- Ha conoscenza del proprio corpo tramite la consapevolezza delle
effettive capacità psico-motorie, acquisite attraverso lo sviluppo sia
dell’aspetto formativo che di quello tecnico-didattico.
CAPACITA’ - Vaglia e correla le conoscenze e le informazioni scientifiche
recependole criticamente ed inquadrandole in un unico testo;
- E’ in grado di interpretare il mondo e di analizzare situazioni non
predefinite;
- Indirizza la propria intuizione esprimendosi in modo logicamente
corretto per giungere a una generalizzazione;
- Possiede capacità linguistico-espressive, logico-deduttive e logico-
interpretative;
- Sa cogliere le linee fondamentali dell’evoluzione letteraria italiana;
- Sa individuare gli apporti di pensiero della civiltà latina che hanno
contribuito alla formazione della cultura europea;
- Sa comunicare i contenuti delle proprie conoscenze in lingua straniera;
- Matura capacità grafico-espressive avvalendosi anche dell’uso del PC.
4 . PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Anno
scolastico
N° iscritti nel
1°
quadrimestre
N° iscritti
a fine
anno
scolastico
Promossi
con debiti
Non
promossi
Ritirati Trasferiti
2016-2017 12 15 0 0 0 Da altra
scuola: 6
Trasferiti
da altra
sezione: 0
Trasferiti
in altra
sezione: 2
N° complessivo di alunni con debiti formativi in ingresso al V anno: 3
N° complessivo di alunni che hanno recuperato i debiti pregressi: 3
N° complessivo di alunni che hanno avuto debiti formativi alla fine del 1° quadrimestre: 5
N° complessivo di alunni che hanno recuperato i debiti del corrente anno scolastico: 5
5. RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA
I rapporti con le famiglie si sono svolti regolarmente secondo le seguenti modalità:
- ricevimenti antimeridiani settimanali
- ricevimenti pomeridiani nei mesi di Dicembre, Marzo e Aprile
- pagella al termine del 1° quadrimestre
- scheda informativa intermedia tra il 1° e il 2° quadrimestre relativa all’impegno, alla
partecipazione e al profitto.
6. CONTINUITA’ DIDATTICA
Materie che hanno subito avvicendamento di docenti nel corso dell’anno
Disciplina 1° quadrimestre 2° quadrimestre
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica X
Fisica X
Scienze
Disegno e storia dell’arte
Ed. Fisica
7. PROFILO DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE
Situazione di partenza (Primo Quadrimestre)
La classe VA del Liceo Scientifico dell’Istituto Paritario “F. Hegel”, all’inizio dell’anno scolastico
2016-2017, era composta da 11 allievi, di cui 9 maschi e 2 femmine, provenienti principalmente dal
bacino d’utenza del quartiere e dei quartieri vicini. Sono stati trasferiti nella sezione B gli studenti
Lorenzo Maria Grossi (trasferito il 4/11/2016) e Luigi Moretti (trasferito l’11/11/2016).
L’alunno Brando Scorta è stato iscritto nel gruppo classe con N. O. il 9/11/2016.
Per gran parte del Primo Quadrimestre il gruppo classe è rimasto unito ma poco interessato allo
svolgimento dell’attività didattica; anche dal punto di vista disciplinare, inoltre, si sono evidenziate
alcune situazioni individuali e collettive problematiche che sono andate a intaccare le potenzialità
degli studenti del VAS. I docenti hanno, infatti, riscontrato delle forti difficoltà a svolgere le lezioni
in classe a causa del comportamento degli alunni; per questo motivo, dal mese di novembre, si è
deciso di trasferire, in particolare, un elemento nella sezione B, a causa delle conflittualità
caratteriali dell’alunno con i compagni e con i docenti. La componente dei genitori, è stata invitata
più volte, con consigli straordinari, a confrontarsi con i docenti sull’andamento didattico-
disciplinare degli alunni, ma questi incontri non hanno potuto avere luogo a causa dell’assenza dei
genitori degli studenti, benché avvisati con raccomandata. Questo comportamento da parte degli
alunni poco adeguato al contesto scolastico, accompagnato da un elevato numero di assenze, ha
fatto registrare un alto numero di note disciplinari e di sospensioni. C’è da segnalare, però, un
numero di alunni che si è distinto per una condotta consona al contesto scolastico e per un discreto
impegno in quasi tutte le materie.
L’avvicendamento di più docenti di Matematica e Fisica, verificatosi a partire dal mese di
novembre, ha comportato ripercussioni sullo svolgimento del regolare percorso didattico-educativo
di queste materie.
Nel corso di questo Quadrimestre il Consiglio di classe ha deciso, inoltre, di compilare per un
alunno un piano didattico personalizzato con BES non certificato.
Nel complesso, il livello della classe è risultato essere appena sufficiente.
Situazione finale (Secondo Quadrimestre):
La sezione A risulta attualmente composta da 15 alunni, di cui 12 maschi e 3 femmine; infatti, 5
ragazzi provenienti da altre scuole con N. O. si sono aggiunti al gruppo classe preesistente:
- Adriano Cavagnoli, iscritto con N. O. il 3/2/2017;
- Matteo Barba, iscritto con N. O. il 20/2/2017;
- Sofia Soprani, iscritta con N. O. il 15/3/2017;
- Siamrath Srichan, iscritto con N. O. il 15/3/2017;
- Michelangelo Amoruso Manzari, iscritto con N. O. il 22/3/2017.
Chi fra questi avesse riscontrato dei debiti nella scuola di provenienza li ha recuperati attraverso
prove scritte e orali. Relativamente al livello di conoscenze, capacità e competenze raggiunto, si
registrano dei miglioramenti e un recupero rispetto alla situazione di partenza, grazie all’impegno
profuso dei docenti nelle varie discipline: alcuni degli elementi più deboli della classe hanno
raggiunto una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e hanno risposto positivamente ai
diversi stimoli didattici. A tal fine i docenti hanno operato un’opportuna selezione degli argomenti
più significativi e maggiormente connessi all’impianto scientifico dell’indirizzo.
Per altri studenti, invece, permangono incertezze e difficoltà in generale e di rielaborazione
autonoma e critica. I programmi delle diverse discipline curricolari, seppur inevitabilmente
rallentati nella loro articolazione, infine, sono stati portati a termine nel rispetto dei tempi
prestabiliti, con alcune modifiche rispetto alla programmazione iniziale. In sostituzione delle ore di
religione la classe ha svolto lezioni di materia alternativa (educazione alla legalità e psicologia).
Alla classe sono stati abbinati 5 studenti privatisti assegnati dall’USR Lazio CSA di Roma, ovvero:
D’Aguanno Riccardo, Mezzetti Simone, Mori Lorenzo, Patrignani Lorenzo, Rodrigues Christian.
Il Consiglio di Classe ha esaminato il loro fascicolo e i loro programmi di studio, determinando le
prove previste per gli esami preliminari all’Esame di Stato. Tali studenti sono stati quindi convocati,
nel corso di tre appuntamenti di tutoraggio, per le dovute informazioni sui programmi didattici
inseriti nel Documento di Classe del 15 Maggio e gli stessi hanno superato gli esami preliminari
presso questo Istituto.
8. QUADRO ORARIO ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE NELLE DISCIPLINE
CURRICOLARI FINO ALLA COMPILAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO
DISCIPLINA N° ore previste N° ore effettivamente
svolte
Italiano 132 118
Latino 99 84
Inglese 99 81
Storia 66 63
Filosofia 99 81
Matematica 132 96
Fisica 99 76
Scienze 99 70
Disegno e storia dell’arte 66 53
Ed. Fisica 66 56
Religione(ora alternativa) 33 24
Totale 990 802
9. ATTIVITA’ SVOLTE:
Tipologia Oggetto Luogo Durata Note
Sportiva
Torneo di calcio
a cinque, tennis
da tavolo, torneo
di calcio balilla e
pallavolo.
Giornata dello
sport.
Punto Incontro
Due mesi circa
Tre ore
I ragazzi hanno
dimostrato molto
interesse
riguardo tutte le
attività sportive
proposte.
Attività di
approfondimen
to
Incontro con
Emiliano Maria
Cappuccitti
Aula video
dell’istituto
Tre ore I ragazzi e hanno
dimostrato un
forte interesse
durante tutto
l’incontro con
l’H. R. director
Coca-Cola..
Progetti
didattici
1. Lettura del
quotidiano in
classe
2. Laboratorio
di scrittura
3. Progetto
cineforum
Istituto Hegel
Istituto Hegel
Istituto Hegel
Dall’inizio alla
fine dell’anno
Dall’inizio alla
fine dell’anno
Un mese
Gli studenti
hanno dimostrato
partecipazione a
tutti i progetti
didattici
proposti.
Uscite
didattiche
visione del film
“In guerra per
amore”
bunker Vittorio
Emanuele III
Cinema Giulio
Cesare
Villa Ada
Savoia
Mattinata
Mattinata
I ragazzi hanno
dimostrato
attenzione
durante la
proiezione del
film
Gli studenti
hanno dimostrato
partecipazione e
vivo interesse.
10. OBIETTIVI
OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI Il consiglio di classe ha perseguito obiettivi formativi comuni a tutte le discipline, che vengono
Indicati e valutati nelle singole materie attraverso la tabella seguente
Disciplina Motivazione allo
studio
Impegno Partecipazione Organizzazione
del lavoro
Italiano C B C C
Latino C B C C
Inglese C C B C
Storia B B B B
Filosofia B B C B
Matematica C C C C
Fisica C C C C
Scienze B B B C
Disegno e
storia dell’arte
B B B C
Ed. Fisica B B A B
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso,
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
OBIETTIVI DISCIPLINARI COMUNI Il consiglio di classe ha individuato i seguenti obiettivi disciplinari comuni, che si affiancano a
quelli più strettamente legati alla programmazione individuale dei singoli docenti, e che vengono
valutati attraverso la seguente tabella.
Disciplina Conoscenza e
comprensione
dei contenuti
Analisi e sintesi
disciplinare
Uso del
linguaggio
specifico
Abilità
nell’applicazione
Italiano B C C C
Latino B C C C
Inglese C C C C
Storia B B B B
Filosofia B C B C
Matematica C C C C
Fisica C C C C
Scienze B B B C
Disegno e storia
dell’arte
B C B C
Ed. Fisica B B B B
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso,
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Il Consiglio di classe nel corso dell’anno ha programmato e ha optato per il conseguimento dei
seguenti obiettivi trasversali, di cui si segnala il livello complessivo di raggiungimento per l’insieme
della classe.
Obiettivi comportamentali Livello di
successo
Partecipazione attiva durante le lezioni
C
Rispetto delle regole della convivenza scolastica
D
Disponibilità all’ascolto e al rispetto reciproco
C
Senso di responsabilità (conoscenza propri diritti e doveri)
C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Obiettivi cognitivi Livello di
successo
Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro autonomo B
Arricchimento del proprio repertorio lessicale
C
Conoscenza di strutture grammaticali e logiche comuni a più materie
C
Capacità di adeguarsi alle varie situazioni comunicative
C
Acquisizione di linguaggi specifici (proprietà terminologica)
C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI
Disciplina: Italiano
Obiettivi Livello di
successo
Conosce i contenuti fondamentali della storia della letteratura italiana dalla
seconda metà dell’800 all’età contemporanea
B
Comprende il testo letterario B
Contestualizza il messaggio letterario e l'autore B
Utilizza il testo argomentativo di natura compilativa, il testo descrittivo, il testo
informativo
C
Organizza ed elabora un testo con correttezza morfosintattica e lessicale e con
controllo del motivo centrale
C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina: Latino
Obiettivi
Livello di
successo
Conosce i contenuti fondamentali della storia della letteratura latina di età
imperiale
B
Comprende un testo letterario con traduzione a fronte B
Contestualizza il messaggio letterario e l’autore C
Comprende i sistemi essenziali della lingua latina C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina : Inglese
Obiettivi
Livello di
successo
Saper consultare e utilizzare un dizionario bilingue italiano-inglese e monolingue
inglese sia in formato cartaceo che in formato elettronico
B
Saper utilizzare mezzi multimediali, in particolare il computer, come strumento di
conoscenza
B
Essere in grado di capire il testo di una canzone, di guardare un film in lingua
originale con l’ausilio dei sottotitoli e di leggere e analizzare un testo letterario
C
Conoscere i principali lineamenti della storia letteraria inglese dell’età vittoriana,
moderna e contemporanea
C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D= inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina: Filosofia
Obiettivi
Livello di
successo
Conoscenza della disputa epistemologica di fine Settecento quale transizione dalla
filosofia del limite di Kant all'idealismo
C
Conoscenza dei capisaldi del sistema hegeliano C
Rifiuto e rovesciamento del sistema hegeliano. Conoscenza degli elementi
essenziali delle filosofie di Marx, Kierkegaard, Schopenhauer
B
La crisi di fine Ottocento, il nichilismo e il problema di una nuova morale B
Conoscenza della divisone della psiche e dell’io e delle basi della psicoanalisi B
Sapersi orientare nello studio delle varie materie attraverso l’approccio
interdisciplinare maturato attraverso lo studio filosofico
C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina: Storia
Obiettivi
Livello di
successo
Conoscere i contenuti propri della disciplina storica. B
Conoscere i contenuti specifici dei periodi storici considerati. B
Conoscere gli strumenti e i metodi storiografici più importanti. C
Saper porsi all’interno della dimensione storica e orientarsi nel contesto storico,
riconoscendo e periodizzando una situazione storica determinata C
Saper argomentare la disciplina con padronanza logica e linguistica, relazionando
con sensatezza contesti generali e situazioni determinate. C
Avere la capacità di costruire percorsi e processi storici sensati, utilizzando
proficuamente metodi e strumenti storiografici. C
Avere la capacità, attraverso la padronanzza di modalità logico-induttive, di
interpretare il passato in vista del presente B
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina : Matematica
Obiettivi
Livello di
successo
Conoscere i nuclei fondamentali della disciplina C
Conoscere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica. C
Acquisire la conoscenza a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione. C
Possedere capacità logico-induttive e logico-interpretative. B
Indirizzare la propria intuizione per giungere attraverso procedimenti induttivi ad
una generalizzazione.
B
Costruire procedure di risoluzione di un problema. C
Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici diversi in situazioni diverse. C
Avere padronanza degli strumenti linguistici tipici dell’ambito scientifico. C
Saper comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie
indagini, i risultati raggiunti e il loro significato.
C
Saper utilizzare i modelli logico-matematici. C
Saper argomentare in modo corretto, autonomo e fondato. C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina: Fisica
Obiettivi
Livello di
successo
Conoscere i nuclei fondamentali della disciplina C
Conoscere il linguaggio specifico. C
Conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati e interpretarne il
significato fisico.
C
Possedere capacità logico-induttive e logico-interpretative. C
Indirizzare la propria intuizione per giungere attraverso procedimenti induttivi ad
una generalizzazione.
C
Costruire procedure di risoluzione di un problema. C
Saper analizzare un fenomeno o un problema individuandone gli elementi
significativi e le variabili che li caratterizzano.
B
Avere padronanza degli strumenti linguistici tipici dell’ambito scientifico. C
Saper comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie
indagini, i risultati raggiunti e il loro significato.
C
Saper argomentare in modo corretto, autonomo e fondato. C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina: Scienze
Obiettivi
Livello di
successo
Conoscere i nuclei fondamentali della disciplina B
Avere padronanza degli strumenti degli strumenti linguistici tipici dell’ambito
scientifico e saper comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle
proprie indagini, i risultati raggiunti e il loro significato.
B
Saper riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze acquisite e
saper argomentare in modo corretto e autonomo.
B
Saper utilizzare i modelli logico – matematici e conoscere i procedimenti
caratteristici dell’indagine scientifica
B
Capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli in situazioni diverse C
LEGENDA. A=ottimo; B=Buono- discreto; C= adeguato; D=inadeguato; E= scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina : Disegno e storia dell’arte
Obiettivi
Livello di
successo
Conoscenza di stili,correnti e singole personalità del campo artistico. Conoscenza
dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche studiate
(pittura, scultura, architettura).
B
Capacità di lettura dell’opera d’arte a più livelli:
a) descrittivo (saper fornire una descrizione strutturata);
b) stilistico ( saper collocare l’opera in ambito stilistico);
c)contenutistico ( saper individuare i significati principali di un’opera d’arte); d)
storico e sociale ( saper storicizzare l’opera d’arte); e) iconologico (saper
riconoscere significati non evidenti dell’opera d’arte).
Capacità di approfondire e sviluppare autonomamente gli argomenti studiati.
Sviluppo di capacità critiche personali.
B
Esposizione analitica o sintetica delle conoscenze inerenti le espressioni artistiche
studiate.
Superamento dell’approccio superficialmente valutativo dell’opera d’arte.
C
LEGENDA. A = ottimo; B=Buono- discreto; C = adeguato; D = inadeguato; E = scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
Disciplina: Educazione Fisica
Obiettivi
Livello di
successo
Sviluppo armonico dal punto di vista motorio e corporeo attraverso il
miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari.
A
Migliorare le capacità condizionali. B
Migliorare le capacità coordinative. B
Essere in grado di utilizzare le informazioni teoriche per il miglioramento del
proprio stile di vita.
A
LEGENDA. A = ottimo; B=Buono- discreto; C = adeguato; D = inadeguato; E = scarso
Indicare il valore medio o l’atteggiamento prevalente.
11. VALUTAZIONE
TIPOLOGIA DELLE PROVE
Disciplina Interrogazioni Produzione
di testi
Prove
strutturate
Prove
Semistrutturate
Problemi ed
esercitazioni
Italiano X X X
Latino X X X X
Inglese X X X X
Storia X X X
Filosofia X X X
Matematica X X
Fisica X X X
Scienze X X X X
Disegno e
storia
dell’arte
X X X
Ed. Fisica X
Ai fini della preparazione della classe per la terza prova scritta d’esame, sono state eseguite 3
simulazioni basate sulla proposizione di quesiti disciplinari secondo la tipologia C.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Il Consiglio di classe ha adottato la griglia di valutazione approvata dal Collegi Docenti come
da allegato.
12. DURATA ORARIA COMPLESSIVA DELLE ORE D’INSEGNAMENTO
Liceo Scientifico 2016/ 2017
N° Discipline del
curricolo studi
I II III IV V Anni di
corso
Durata oraria
complessiva
1 Lingua Italiana
132 132 - - - 2 264
2 Lingua e letteratura
Italiana
- - 132 132 132 3 396
3 Lingua Latina 99 99 -
- - 2 198
Lingua e letteratura
Latina
- - 99 99 99 3 297
4 Lingua Inglese
99 99 - - - 2 198
5 Lingua e Cultura
Inglese
-
- 99 99 99 3 297
6 Fisica 66 66 99 99 99
5 429
7 Storia/Geografia 99
99 - - - 2 198
8 Storia – Educazione
civica
- - 66 66 66 3 198
9 Filosofia -
- 99 99 99 3 297
10 Matematica
/ Informatica
165 165 - - - 2 330
11 Matematica
- - 132 132 132 3 396
13 Scienze naturali 66 66 99 99 99 5 429
14 Disegno e Storia
dell’arte
66 66 66 66 66 5 330
15 Ed. Fisica 66 66 66 66 66 5
330
16 Religione
33 33 33 33 33 5 165
17 Totale ore di
insegnamento
891 891 990 990 990 4752
13. QUADRO DEGLI ALLEGATI
- Griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio
- Griglie di valutazione della terza prova scritta d’esame
- Tre simulazioni della terza prova d’esame
- Programmi disciplinari
- Calendario ricevimento tutor privatisti
14. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente Firma
Italiano Barbanti Agnese
Latino Barbanti Agnese
Inglese Urziceanu Ioana
Storia Raspanti Michele
Filosofia Raspanti Michele
Matematica Ascione Giuseppina
Fisica Ascione Giuseppina
Scienze naturali Grosso Valentina
Disegno e storia dell’arte Aloisio Manuela
Ed. Fisica Abenante Marco
Religione (ora alternativa) Grilli Francesca
Roma, 15 Maggio 2017 Il Coordinatore didattico
Adly Gharbiya
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ANALISI E COMMENTO DI TESTO LETTERARIO Cognome………………………………. Nome……………….…… Classe V A
INDICATORI 14 - 15 12 - 13 9 – 10 - 11 6 – 7 - 8 4 - 5 Punt.
Parz.
Rispetto
della consegna
Completo
1,5
Pressoché
completo
1
Parziale ma complessivamente
adeguato
1
Carente
0,5 – 1
Molto scarso o nullo
0,5
Parafrasi
o
riassunto
Perfettamente esauriente
1,5
Quasi esauriente con lievi
imprecisione
1,25 – 1,5
Sostanzialmente completa e
corretta seppur con qualche
lacuna 1 – 1,25
Con diverse imprecisioni e
lacune
1
Molto lacunosa e imprecisa
0,5
Analisi dei
livelli e degli
elementi del
testo
Esauriente e condotta con
acume
2
Quasi esauriente
1,5
Con alcune lacune e
imprecisioni, sostanzialmente
esauriente 1 – 1,25
Incompleta
0,5 – 1
Gravemente incompleta
0,5
Interpretazione
critica con
argomentazione
Sempre evidente
2
Per lo più presente e
riconoscibile
1,5
Talvolta
presente
1 – 1,25
Poco riconoscibile
0,5 – 1
Appena accennata / non
espressa
0,5 – 1
Struttura del
discorso
Coerente e coesa
1 – 1,5
Quasi sempre coerente e coesa
/ un po’ schematica
1,25 – 1,5
Schematica ma nel complesso
organizzata
1 – 1,25
Qualche incongruenza
1
Disordinata / incoerente
0,5 – 1
Sintassi
Corretta con elementi di
complessità
1,5
Semplice ma corretta
1,25 – 1,5
Semplicistica / contorta
0,75 – 1,25
Qualche errore
0,5 – 1
Molti errori / decisamente
scorretta
0,5
Lessico e
registro
linguistico
Adeguati e appropriati
1 – 1,5
Quasi sempre adeguati e
appropriati
1,25 – 1,5
Complessivamente adeguati,
ma con qualche imprecisione e
imperfezione 0,75 – 1,25
Diverse improprietà e
imprecisioni
0,5
Gravemente inadeguati e non
appropriati
0,5
Ortografia Perfettamente corretta
1,5
Pochi, non gravi errori
1
Qualche errore
1
Molti errori
0,5
Moltissimi errori /
decisamente scorretta
0,5
Punteggiatura
Pienamente corretta, accurata
ed efficace
1
Corretta ma non sempre
accurata
1
Qualche errore e incuria
0,75
Imprecisa
0,5
Molte imprecisioni / scorretta
0
Presentazione
grafica
Ottima
1
Buona
1
Complessivamente accettabile
0,75
Insoddisfacente
0,5
Gravemente inadeguata
0
Eventuali arrotondamenti verranno effettuati per difetto o per eccesso a seconda che il voto si presenti con la parte decimale minore di 0,5
o maggiore (uguale) a 0,5. (Esempio: 14,25/15 14/15 mentre 14,5/15 15/15)
Voto
/15
Griglia di valutazione saggio breve Cognome………………….……………..……….. Nome…………………………….. Classe V
INDICATORI 14 - 15 12 - 13 9 – 10 - 11 6 – 7 - 8 4 - 5 Punt.
parz.
Rispetto
della consegna
Completo
1,5
Pressoché
completo
1
Parziale ma
complessivamente adeguato
1
Carente
0,5 - 1
Molto scarso o nullo
0,5
Interpretazione
critica con
argomentazione
Ampia e articolata
2
Esauriente
1,5
Corretta
1 – 1,25
Superficiale
incompleta
0,5 - 1
Molte imprecisioni /
Molto limitata / scorretta
0,5
Individuazione
tesi
Ben evidente
1,5
Abbastanza evidente
1,25 – 1,5
Presente ma non sempre
evidente
1 – 1,25
Appena accennata
1
Assai limitata/
Assente
0,5
Argomentazione
Articolata e sempre presente e
approfondita
2
Presente e abbastanza
articolata
1,5
Soddisfacente ma non sempre
presente
1 – 1,25
Poco articolata e superficiale
0,5 - 1
Spesso assente / assente
0,5 – 1
Struttura del
discorso
Coerente e coesa
1 – 1,5
Quasi sempre coerente e
coesa / un po’ schematica
1,25 – 1,5
Schematica ma nel complesso
organizzata
1 – 1,25
Qualche incongruenza
1
Disordinata/ incoerente
0,5 - 1
Sintassi
Corretta con elementi di
complessità
1,5
Semplice ma corretta
1,25 – 1,5
Semplicistica / contorta
0,75 – 1,25
Qualche errore
0,5 - 1
Molti errori / decisamente
scorretta
0,5
Lessico e registro
linguistico
Adeguati e appropriati
1 – 1,5
Quasi sempre adeguati e
appropriati
1,25 – 1,5
Complessivamente adeguati
ma con qualche imprecisione
e imperfezione 0,75 – 1,25
Diverse improprietà e
imprecisioni
0,5
Gravemente inadeguati e non
appropriati
0,5
Ortografia Perfettamente corretta
1,5
Corretta
1
Qualche errore, ma
sostanzialmente corretta
1
Vari errori
0,5
Scorretta / molto scorretta
0,5
Punteggiatura
Pienamente corretta, accurata
ed efficace
1
Corretta ma non sempre
accurata
1
Qualche errore e incuria
0,75
Imprecisa
0,5
Molte imprecisioni /
scorretta
0
Presentazione
grafica
Ottima
1
Buona
1
Complessivamente accettabile
0,75
Insoddisfacente
0,5
Gravemente inadeguata
0
VOTO
/15
Eventuali arrotondamenti verranno effettuati per difetto o per eccesso a seconda che il voto si presenti con la parte decimale minore di 0,5 o
superiore (uguale) a 0,5. (Esempio: 14,25 /15 14/15 mentre 14,5/15 15/15)
Griglia di valutazione articolo di cronaca Cognome…………………………………….. Nome……………………..………… Classe V
INDICATORI 14-15 12-13 9-10-11 6-7-8 4-5 PUNTEGGIO
PARZIALE
Rispetto
Della consegna
completo
1,5
pressoché
completo
1
parziale ma
complessivamente
adeguato 1
carente
0,5-1
molto scarso o nullo
0,5
Informazione/
utilizzo documentazione
ampia e articolata
2
Esauriente
1,5
Corretta
1-1,25
superficiale/
incompleta 0,5-1
molte imprecisioni/
molto limitata/scorretta 0,5
Rispetto regola 5W
(chi, che cosa,dove
quando, perché, come)
completo
1,5
quasi completo
1,25-1,5
non completo ma
accettabile
1-1,25
Limitato
1
assai limitato/
assente
0,5
Struttura del discorso
(articolazione in lead+
blocco + paragrafo
conclusivo)
articolata e sempre
presente e approfondita
2
abbastanza ben articolata/
un po’ schematica
1,5
schematica/ un po’ confusa
ma nel complesso
organizzata
1-1,25
qualche incongruenza
0,5-1
disordinata/
incoerente
0,5-1
Struttura del discorso
(coerenza, coesione)
coerente e coesa
1-1,5
quasi sempre coerente e
coesa/un po’ schematica
1,25-1,5
nel complesso coerente e
coesa pur con qualche
imperfezione 1-1,25
molti limiti di coerenza e
coesione
1
disordinata/ incoerente
0,5-1
Sintassi
corretta e adeguata alla
scrittura giornalistica
1,5
complessivamente
corretta e adeguata
1,25-1,5
semplicistica/ contorta
0,75-1,25
qualche errore
0,5-1
molti errori/ decisamente
scorretta
0,5
Lessico e registro
linguistico
adeguati e appropriati al
destinatario
1-1,5
quasi sempre adeguati e
appropriati
1,25-1,5
complessivamente
adeguati, ma con qualche
imprecisione e
imperfezione
0,75-1,25
diverse improprietà e
imprecisioni
0,5
gravemente inadeguati e
non appropriati
0,5
Ortografia perfettamente corretta
1,5
corretta
1
qualche errore, ma
sostanzialmente corretta
1
vari errori
0,5
scorretta/ molto scorretta
0,5
Punteggiatura
pienamente
corretta,accurata ed
efficace 1
corretta ma non sempre
accurata
1
qualche errore e incuria
0,75
imprecisa
0,5
molte imprecisioni/ scorretta
0
Impostazione e
presentazione grafica
ottime
1
buone
1
complessivamente
accettabili
0,75
insoddisfacenti
0,5
gravemente inadeguata
0
Eventuali arrotondamenti verranno effettuati per difetto o per eccesso a seconda che il voto si presenti con la parte decimale minore di 0,5 o superiore (uguale) a 0,5
(Esempio: 14,25/15: 14/15 mentre 14,15/15: 15/15)
Griglia di valutazione tema storico o di ordine generale Cognome………………….…………….. Nome……………………… Classe V
INDICATORI 14 - 15 12 - 13 9 – 10 - 11 6 – 7 - 8 4 - 5 Punt.
parz.
Rispetto
della consegna
Completo
1,5
Pressoché
completo
1
Parziale ma
complessivamente adeguato
1
Carente
0,5 - 1
Molto scarso o nullo
0,5
Interpretazione
critica con
argomentazione
Ampia e articolata
2
Esauriente
1,5
Corretta
1 – 1,25
Superficiale
incompleta
0,5 - 1
Molte imprecisioni /
Molto limitata / scorretta
0,5
Individuazione
tesi
Ben evidente
1,5
Abbastanza evidente
1,25 – 1,5
Presente ma non sempre
evidente
1 – 1,25
Appena accennata
1
Assai limitata/
Assente
0,5
Argomentazione Articolata e sempre presente e
approfondita
2
Presente e abbastanza
articolata
1,5
Soddisfacente ma non sempre
presente
1 – 1,25
Poco articolata e superficiale
0,5 - 1
Spesso assente / assente
0,5 – 1
Struttura del
discorso
Coerente e coesa
1 – 1,5
Quasi sempre coerente e
coesa / un po’ schematica
1,25 – 1,5
Schematica ma nel complesso
organizzata
1 – 1,25
Qualche incongruenza
1
Disordinata/ incoerente
0,5 - 1
Sintassi Corretta con elementi di
complessità
1,5
Semplice ma corretta
1,25 – 1,5
Semplicistica / contorta
0,75 – 1,25
Qualche errore
0,5 - 1
Molti errori / decisamente
scorretta
0,5
Lessico e
registro
linguistico
Adeguati e appropriati
1 – 1,5
Quasi sempre adeguati e
appropriati
1,25 – 1,5
Complessivamente adeguati
ma con qualche imprecisione
e imperfezione 0,75 – 1,25
Diverse improprietà e
imprecisioni
0,5
Gravemente inadeguati e
non appropriati
0,5
Ortografia Perfettamente corretta
1,5
Corretta
1
Qualche errore, ma
sostanzialmente corretta
1
Vari errori
0,5
Scorretta / molto scorretta
0,5
Punteggiatura Pienamente corretta, accurata
ed efficace
1
Corretta ma non sempre
accurata
1
Qualche errore e incuria
0,75
Imprecisa
0,5
Molte imprecisioni /
scorretta
0
Presentazione
grafica
Ottima
1
Buona
1
Complessivamente
accettabile
0,75
Insoddisfacente
0,5
Gravemente inadeguata
0
VOTO
/15
Eventuali arrotondamenti verranno effettuati per difetto o per eccesso a seconda che il voto si presenti con la parte decimale minore di 0,5 o
superiore (uguale) a 0,5. (Esempio: 14,25 /15 14/15 mentre 14,5/15 15/15)
ISTITUTO SCOLASTICO “F. HEGEL“
Sede unica: Via A. Bacciarini, N° 35 00167- Roma – Distr. Scol. XXVI
ESAME DI STATO A.S.___________ COMMISSIONE_____________ CLASSE_______
Cognome e nome del candidato_________________________________________________ Scheda di valutazione del colloquio orale
TESINA O ARGOMENTO SCELTO DAL CANDIDATO PUNTEGGIO
Grado di conoscenza e Completo e approfondito 3
livello di approfondimento Discreta padronanza dei contenuti 2
Contenuti non del tutto coerenti e comuni 1
Capacità di discussione Organica, articolata, sicura e fluida 3
Convincente solo a tratti 2
Impacciata, confusa, imprecisa 1
Padronanza della lingua orale Lessico appropriato 3
Con qualche improprietà 2
Con diffuse improprietà 1
TOT……………………………./9
ARGOMENTI PROPOSTI DALLA COMMISSIONE AL CANDIDATO PUNTEGGIO
Conoscenza degli argomenti Completa 12
Sicura e articolata 11
Adeguata 9-10
Essenziale 8
Parziale 4-7
Incompleta e superficiale 1-3
Applicazione e competenza Riflette, sintetizza, 3
esprime valutazioni
Se sollecitato e guidato 2
è in grado di effettuare
valutazioni approfondite
Non è capace di autonomia 1
di giudizio anche se sollecitato
Capacità di collegamento, Aderente, efficace, pertinente 3
discussione e di Sa effettuare i collegamenti 2
approfondimento richiesti anche se con alcune
incertezze
Evasivo, confuso, disordinato 1
TOT……………………………./18
DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI RELATIVI ALLE PROVE SCRITTE PUNTEGGIO Autocorrezione degli Comprende e risolve gli errori 3
elaborati
Comprende solo parzialmente gli errori
2
E’insicuro nel completare o correggere gli 1
elaborati anche guidato
TOT……………………………./3 PUNTEGGIO TOTALE DEL COLLOQUIO…………………………………………………./ 30
ISTITUTO PARITARIO
“F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO – LICEO CLASSICO – LICEO LINGUISTICO-ITE AFM
Via A. Bacciarini, N° 35 – 00167- Roma
Telefono: 0639754743 – 0639760077 Fax: 0639754995
SIMULAZIONE III PROVA
VA scientifico
6 febbraio 2017
A.S. 2016/2017
DISCIPLINE: FILOSOFIA– LATINO – FISICA –INGLESE– SCIENZE
Nome: _________________
Cognome: ______________
ISTITUTO PARITARIO
“F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO – LICEO CLASSICO – LICEO LINGUISTICO-ITE AFM
Via A. Bacciarini, N° 35 – 00167- Roma
Telefono: 0639754743 – 0639760077 Fax: 0639754995
SCIENTIFICO
Terza prova scritta – Tipologia C (domande a scelta multipla)
A. S. 2016 - 2017
La prova è costituita da trenta quesiti relativi a cinque discipline curricolari.
I quesiti sono a scelta multipla e prevedono quattro possibili risposte di cui una sola giusta.
Il candidato deve contrassegnare con una X la risposta che ritiene corretta.
A ciascuna risposta esatta verranno attribuiti 2,50 punti, a ciascuna risposta errata, non data o
multipla, verranno attribuiti 0 punti.
Il punteggio finale sarà dato dalla media dei punteggi ottenuti nelle singole discipline.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
FILOSOFIA
1) La definizione di criticismo è:
a) quella corrente filosofica che critica le precedenti
b) quella corrente filosofica che analizza i limiti della ragione
c) quella corrente filosofica che dimostra l’impossibilità di conoscere tereoticamente Dio
d) quella corrente filosofica che pone il trascendente come un a-priori della conoscenza
2) La frase “tutto ciò che è reale e razionale”, sta ad indicare che:
a) la realtà è frutto della creazione divina
b) la realtà esiste solo nella nostra mente
c) gli esseri irrazionali non sono reali
d) la realtà ha un ordine necessario
3) Per filosofia della storia provvidenzialistica si intende:
a) che la libertà dell’uomo influenza continuamente la storia
b) che la storia è un ciclo fatto di corsi e ricorsi
c) che la storia non ha un senso propriamente definibile come tale
d) che tutta la storia è un percorso necessario volto verso un obiettivo.
4) L’angoscia:
a) è il sentimento umano di fronte alla morte
b) è il sentimento umano di fronte alle scelte possibili
c) è il sentimento umano di fronte alle difficoltà dell’esistenza
d) è il sentimento umano e animale di fronte alla vastità della vita
5) Schopenhauer riprende i concetti di fenomeno e noumeno kantiani modificandoli
rispettivamente in:
a) Volontà e rappresentazione
b) arte e morale
c) rappresentazione e Volontà
d) ascesi e spirito
6) Quali delle seguenti affermazioni è falsa?
a) Il concetto di Volontà schopenhaueriano e quello di Spirito hegeliano hanno in comune il ritenere
come realtà ultima una sostanza spirituale immanente e panteistica
b) Kierkegaard critica la dialettica inclusiva hegeliana
c) Nell’opera di Fichte non sono riscontrabili riferimenti alla filosofia kantiana
d) Schopenhauer riprende da Kant il concetto di categoria come forma mentale in grado di
rappresentare il mondo.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
LATINO
1) Nel 41 d. C. l’imperatore Claudio:
a) istigato dalla moglie Agrippina, accusò Seneca di adulterio con Giulia Livilla e lo condannò
all’esilio in Corsica;
b) richiamò Seneca dall’esilio per intercessione di Agrippina, che lo scelse come precettore del
figlio Nerone;
c) richiamò Seneca per intercessione di Messalina, che lo scelse come precettore del figlio
Nerone;
d) istigato dalla moglie Messalina accusò Seneca di adulterio con Giulia Livilla e lo condannò
all’esilio in Corsica.
2)All’inizio del primo frammento del Satyricon compare un retore di nome Agamennone che
disserta:
a) sulle enormi ricchezze di Trimalchione;
b) sul primato della formazione filosofica;
c) sulla decadenza dell’eloquenza;
d) sulla presa di Troia.
3) Le opere in cui è più evidente la volontà di Seneca di influire sul princeps e di partecipare
alla vita politica sono:
a) il De clementia e il De beneficiis;
b) il De tranquillitate animi e il De costantia sapientis;
c) il De costantia sapientis e il De otio;
d) Il De clementia e il De ira.
4) Maior pars mortalium, Pauline, de naturae malignitate conqueritur è l’incipit di quale opera
di Seneca?
a) Naturales quaestiones;
b) De rerum natura;
c) De brevitate vitae;
d) De ira.
5) Qual è l'atteggiamento di Persio nei confronti dei vizi umani?
a) di distaccata serenità;
b) di severo moralismo;
c) di colorito realismo;
d) di profonda ironia.
6) Tra i personaggi del Bellum civile:
a) Cesare è rappresentato come il campione della libertas;
b) Pompeo è rappresentato come il difensore della legalità repubblicana, perché ha una statura
propriamente eroica;
c) Catone è raffigurato come l’incarnazione del sapiente stoico;
d) Pompeo è visto dal poeta come il genio del male con i tratti del sovversivo e del tiranno.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
FISICA
1) La forza fra due cariche elettriche puntiformi poste ad una distanza r dipende da 1/r
secondo una proporzionalità:
a) diretta;
b) inversa;
c) quadratica;
d) quadratica inversa.
2) Un circuito elettrico è:
a) un insieme di conduttori connessi uno all’altro in modo continuo e collegati ai poli di un
generatore;
b) un insieme di conduttori connessi uno all’altro in modo continuo e collegati ad almeno una
lampadina;
c) un insieme di conduttori collegati ai poli di un generatore e almeno ad una lampadina;
d) un insieme di conduttori collegati ai poli di un generatore.
3) In una ripetizione dell’esperimento di Oersted un filo conduttore è disposto nella direzione
Nord-Sud e l’ago magnetico, libero di ruotare, è posto sotto di esso. Se si fa scorrere nel filo
una corrente rivolta da Nord verso Sud, l’ago magnetico:
a) rimane immobile;
b) ruota fino ad avere il polo Nord rivolto verso l’alto;
c) ruota fino ad avere il polo Nord rivolto verso Est;
d) ruota fino ad avere il polo Nord rivolto verso Ovest.
4) Sono dati due fili paralleli percorsi da corrente, posti a distanza d tra loro. La forza che si
esercita su un tratto lungo l di uno dei fili dovuta alla corrente che scorre nell’altro filo è:
a) direttamente proporzionale a l e inversamente proporzionale a d;
b) direttamente proporzionale a d e inversamente proporzionale a l;
c) direttamente proporzionale sia a l che a d;
d) inversamente proporzionale sia a l che a d.
5) Due conduttori rettilinei paralleli e percorsi da corrente
a) si attraggono se le correnti hanno lo stesso verso;
b) si respingono se le correnti hanno lo stesso verso;
c) non esercitano alcuna forza uno sull’altro;
d) si respingono con una forza che decresce con la quarta potenza della loro distanza.
6) L’unità di misura dell’intensità di corrente elettrica nel Sistema Internazionale è:
a) Ampère (A);
b) Faraday (F);
c) Tesla (T);
d) Coulomb (C ).
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
INGLESE
1) Why did the novel during the Victorian Age seem a genre particularly well-suited to
women?
A) It did not carry the burden of an august tradition like poetry
B) It was a popular form whose market women could enter easily
C) It often concerned the domestic world with which women were familiar
D) All but C
2) What was the relationship between Victorian poets and the Romantics?
A) The Victorians were strongly influenced by the Romantics and experienced a sense of
belatedness
B) The Romantics remained largely forgotten until their rediscovery by T.S. Eliot in the
1920s.
C) The Victorians were disgusted by the immoralità and narcissism of the Romantics.
D) The Romantics were seen as gifted but crude artists belonging to a distant, semi-
barbarous age.
3) Who, among the following, is not the second generation of British Romantics?
A) Keats
B) Wordsworth
C) Shelley
D) Byron
4) Which of the following poets does not belong to the “Lake School”?
A) Keats
B) Coleridge
C) Southey
D) Wordsworth
5) The “Lyrical Ballads” opens with:
A) Kubla Khan
B) Ode to Duty
C) Rime of the Ancient Mariner
D) Immortality Ode
6) One important feature of Jane Austen’s style is?
A) Boisterous humour
B) Humour and pathos
C) Subtlety of irony
D) Stream of consciousness
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
SCIENZE
1) Quale tra le seguenti formule molecolari rappresenta un alcano:
a) C4H10
b) C4H8
c) C6H10O6
d) C4H6
2) Gli isomeri sono composti che presentano:
a) Stessa formula di struttura
b) Diversa formula chimica, ma identici gruppi funzionali
c) Stessa formula di chimica, ma diversa formula di struttura
d) Diversa formula chimica e diversa formula di struttura
3) I composti chirali hanno:
e) Un atomo di carbonio tetraedrico
f) Un legame con più di un alogeno
g) Un carbonio che presenta più di un centro stereogenico
h) Un atomo di carbonio legato a quattro atomi o gruppi atomici diversi
4) Il 3-pentanolo è un:
a) Alcol primario
b) Alcol secondario
c) Alcol terziario
d) Fenolo
5) Il lattosio si forma dalla reazione di condensazione tra:
a) β-D-galattosio e β-D-glucosio
b) α-D-glucosio e β-D-glucosio
c) due molecole di α-D-glucosio
d) due molecole di β-D-galattosio
6) Quale delle seguenti affermazioni sul benzene è falsa:
a) possiede elettroni delocalizzati
b) può fare reazioni di sostituzione elettrofila
c) può fare reazioni di addizione nucleofila
d) può formare più isomeri di posizione
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
SIMULAZIONE TERZA PROVA - TIPOLOGIA C
TABELLA DI VALUTAZIONE
Tipologia C
Domanda a risposta a scelta multipla: 30 quesiti con 4 items e la prova interessa 5 discipline (Filosofia,
Latino, Fisica, Inglese e Scienze).
Tempo a disposizione 1 ora.
Punteggio
Risposta esatta: 2,5 punti.
Risposta errata, non data o multipla: 0 punti.
Valutazione per disciplina:
1.FILOSOFIA …………/15
2. LATINO …………/15
3. FISICA …………/15
4. INGLESE …………/15
5. SCIENZE …………/15
Totale (Media) ………/15
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
0 – 7
INADEGUATO
8 - 9
SUFFICIENTE
10
DISCRETO
11 - 12
BUONO
13 - 14
OTTIMO
15
Conversione in decimi:
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
0 – 4
INADEGUATO
5
SUFFICIENTE
6
DISCRETO
7
BUONO
8 - 9
OTTIMO
10
ISTITUTO PARITARIO
“F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO – LICEO CLASSICO – LICEO LINGUISTICO-ITE AFM
Via A. Bacciarini, N° 35 – 00167- Roma
Telefono: 0639754743 – 0639760077 Fax: 0639754995
SIMULAZIONE III PROVA VA scientifico
6 Marzo 2017
A.S. 2016/2017
DISCIPLINE: FISICA –INGLESE– MATEMATICA– SCIENZE–STORIA
Nome: _________________
Cognome: ______________
ISTITUTO PARITARIO
“F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO – LICEO CLASSICO – LICEO LINGUISTICO-ITE AFM
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Telefono: 0639754743 – 0639760077 Fax: 0639754995
SCIENTIFICO
Terza prova scritta – Tipologia C (domande a scelta multipla)
A. S. 2016 - 2017
La prova è costituita da trenta quesiti relativi a cinque discipline curricolari.
I quesiti sono a scelta multipla e prevedono quattro possibili risposte di cui una sola giusta.
Il candidato deve contrassegnare con una X la risposta che ritiene corretta.
A ciascuna risposta esatta verranno attribuiti 2,50 punti, a ciascuna risposta errata, non data o
multipla, verranno attribuiti 0 punti.
Il punteggio finale sarà dato dalla media dei punteggi ottenuti nelle singole discipline.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
FISICA
1) Un filo percorso da una corrente i, è immerso in un campo magnetico B esterno ed è perpendicolare al campo. Il filo sente una forza F che tende a spostarlo. Fra le seguenti formule utili per calcolare B, qual è quella corretta? a) 𝐵 =
𝐹 ∙𝑖
𝑙;
b) 𝐵 = 𝐹
𝑖∙𝑙;
c) 𝐵 = 𝐹 ∙𝑙
𝑖;;
d) 𝐵 = 𝑙 ∙𝑖
𝐹.
2) Nel SI l’unità weber (Wb) si usa per misurare: a) il flusso magnetico; b) la f.e.m. indotta; c) il campo magnetico; d) il campo elettrico. 3) Quale di queste rappresenta la legge di Faraday dell’induzione magnetica? a) 𝑓𝑒𝑚 = −
Δ𝑡
Δ𝐵;
b) 𝑓𝑒𝑚 = −Δ𝛷
Δ𝑡;
c) 𝑓𝑒𝑚 = −Δ𝛷𝐵
Δ𝑡 ;
d) 𝑓𝑒𝑚 = −Δ𝛷𝐵
Δ𝑠.
4) Dalla legge di Lenz si deduce che una forza elettromotrice indotta dà origine ad una corrente di verso tale da generare un campo magnetico che: a) è perpendicolare alla variazione del flusso magnetico che lo ha prodotto; b) è parallelo alla variazione del flusso magnetico che lo ha prodotto; c) si oppone alla variazione del flusso magnetico che lo ha prodotto; d) è concorde alla variazione del flusso magnetico che lo ha prodotto. 5) Consideriamo un circuito elettrico percorso da una corrente di intensità variabile. Per autoinduzione si intende quel fenomeno per cui: a) la variazione di corrente nel circuito produce nel circuito stesso un campo elettrico; b) la variazione di corrente nel circuito produce nel circuito stesso un potenziale elettrico ; c) la variazione di corrente nel circuito produce nel circuito stesso una corrente indotta; d) la variazione di corrente nel circuito produce nel circuito stesso una resistenza elettrica. 6) La f.e.m. autoindotta é: a) inversamente proporzionale alla rapidità di variazione dell’intensità di corrente; b) proporzionale alla rapidità di variazione del flusso di campo magnetico; c) proporzionale alla rapidità di variazione del tempo; d) proporzionale alla rapidità di variazione dell’intensità di corrente.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
INGLESE
1)In which book does Dickens portray the degradation and suffering of the poor in English workhouses?
a)David Coperfield
b)Nicholas Nickleby
c)Oliver Twist
d)Little Dorrit
2) A famous 19th century English poet had separated his collections into the “Songs of Innocence” and
“Songs of Experience”. Who was he?
a)Robert Browning
b)John Keats
c)William Wordsworth
d)William Blake
3) Which of the following novelists best represents the mid-Victorian period’s contentment with the
burgeoning economic prosperità and decreased restiveness over social and political change?
a) Anthony Trollope
b) Charles Dickens
c) John Ruskin
d) Friedrich Engels
4) Which of the following poems of Coleridge is a ballad?
a) Work Without Hope
b) Frost At Midnight
c) The Rime of the Ancient Mariner
d) Daffodils
5) To whom did the Reform Bill of 1832 extended the vote on parliamentary representation?
a)The working classe
b)Women
c)The lower middle classes
d)Slaves
6) Who wrote the famous “Preface to the Lyrical Ballads”?
a) Coleridge
b) Southey
c) Wordsworth
d) Byron
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
MATEMATICA
1) Dati due insiemi non vuoti A e B, si dice funzione f: AB una relazione che ad ogni elemento di A associa a) un elemento di B; b) uno ed un solo elemento di B; c) solo un elemento di B; d) gli elementi di B. 2) Il valore del seguente limite 𝐥𝐢𝐦
𝒙→+∞
𝒙𝟐−𝟓𝒙+𝟏
𝒙−𝟐 è:
a) -5; b) ∞; c) 0; d) x2. 3) La derivata di una funzione in un punto c rappresenta: a) il coefficiente angolare della retta secante al grafico della funzione nel suo punto di ordinata c; b) il coefficiente angolare della retta esterna al grafico della funzione nel suo punto di ascissa c; c) il coefficiente angolare della retta tangente al grafico della funzione nel suo punto di ascissa c; d) il coefficiente angolare della retta tangente al grafico della funzione nel suo punto di ordinata c . 4) La velocità in funzione del tempo nel moto rettilineo che ha la seguente legge oraria 𝒔 = 𝒕𝟑 + 𝟓𝒕 è la seguente: a) 𝑣 = 𝑡2 + 5𝑡; b) 𝑣 = 3𝑡2 + 5𝑡 ; c) 𝑣 = 3𝑡2 + 5; d) 𝑣 = 𝑡2 + 5. 5) Le funzioni polinomiali, eccetto le funzioni lineari, a) non hanno asintoti; b) hanno asintoti verticali; c) hanno asintoti orizzontali; d) hanno asintoti obliqui. 6) Data una funzione y=f(x), continua in un intervallo I e derivabile nei punti interni di I, essa è: a) decrescente in I, se in ogni punto interno di I la sua derivata prima è positiva; b) decrescente in I, se in ogni punto interno di I la sua derivata prima è zero; c) crescente in I, se in ogni punto interno di I la sua derivata prima è zero; d) crescente in I, se in ogni punto interno di I la sua derivata prima è positiva.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
SCIENZE
1) Quale tra le seguenti formule molecolari rappresenta un alchino: a) C4H10 b) C3H4 c) C6H10O6 d) C2H6
2) Il metilcicloesano è un composto:
a) Lineare a catena chiusa b) Ciclico aromatico c) Ciclico a catena ramificata d) Insaturo alifatico
3) Se idrogeniamo un alchene, cioè aggiungiamo H2, otteniamo:
a) Un alchino b) Un acido carbossilico c) Un etere d) Un alcano
4) Le Anidridi:
a) Sono derivati degli acidi carbossilici b) Sono derivati dei chetoni c) Possiedono più di un gruppo -OH d) Hanno carattere aromatico
5) Si definiscono “amminoacidi essenziali” gli amminoacidi che:
a) Sono presenti in tutte le proteine b) Non possono essere sintetizzati dall’organismo umano c) Hanno un elevato contenuto energetico d) Sono indispensabili per definire la struttura proteica
6) Quale delle seguenti affermazioni sui fosfolipidi è falsa:
a) Sono saponificabili b) Possiedono code polari c) Compongono le membrane cellulari d) Si dispongono formando un doppio strato
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
STORIA
1) Come si chiama l’organizzazione politica fondata da Giuseppe Mazzini?
a. Giovine Italia b. Carboneria c. Massoneria d. Risorgimento
2) Nell’Italia monarchica, il Presidente del consiglio dei ministri:
a. Veniva nominato dal re b. Era eletto dal popolo c. Veniva nominato dal Parlamento d. Aveva una carica a vita
3) La prima guerra mondiale è definibile mondiale perché:
a. Avvenne in tutto il mondo b. Parteciparono Stati da tutto il mondo c. Avvenne in più continenti e vi parteciparono Stati da tutto il mondo d. Tutto il mondo ne era direttamente interessato
4) Quali sono le due principali alleanze prima della I guerra mondiale?
a. Triplice Intesa (Italia, Germania e Francia) e Triplice Alleanza (Russia, Impero Austro-ungarico e Gran Bretagna)
b. Triplice Intesa (Italia, Gran Bretagna e Francia) e Triplice Alleanza (Russia, Impero Austro-ungarico e Germania)
c. Triplice Intesa (Russia, Gran Bretagna e Francia) e Triplice Alleanza (Italia, Impero Austro-ungarico e Germania)
d. Triplice Intesa (Russia, Gran Bretagna e Germania) e Triplice Alleanza (Italia, Impero Austro-ungarico e Francia)
5) Negli anni immediatamente precedenti il primo conflitto mondiale, la guerra fu sfiorata:
a. A causa della rivoluzione russa e dei moti sviluppatisi in tutta Europa b. A causa della rivalità coloniale tra Gran Bretagna e Francia sfociata nella crisi egiziana c. A causa della rivalità coloniale tra Germani e Francia sfociata nella crisi marocchina d. A causa della guerra russo-giapponese e della rivalità tra Giappone e U.S.A. per il controllo del
Pacifico
6) Quale tra le seguenti affermazioni inerenti i trattati di pace riguardanti la prima guerra mondiale è falsa:
a. Alla Germania fu imposto di pagare un pesante indennizzo di guerra b. Gli Stati vincitori dettero vita alla Società delle Nazioni c. L’Impero austro-ungarico venne disgregato d. Il principio di nazionalità di Wilson fu applicato ovunque senza problemi
STUDENTE……………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
SIMULAZIONE TERZA PROVA - TIPOLOGIA C
TABELLA DI VALUTAZIONE
Tipologia C
Domanda a risposta a scelta multipla: 30 quesiti con 4 items e, la prova interessa 5 discipline (Storia,
Latino, Fisica, Storia dell’arte e Scienze).
Tempo a disposizione 1 ora.
Punteggio
Risposta esatta: 2,5 punti.
Risposta errata, non data o multipla: 0 punti.
Valutazione per disciplina:
1. FISICA …………/15
2. INGLESE …………/15
3. MATEMATICA …………/15
4. SCIENZE …………/15
5. STORIA …………/15
Totale (Media) ………/15
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
0 – 7
INADEGUATO
8 - 9
SUFFICIENTE
10
DISCRETO
11 - 12
BUONO
13 - 14
OTTIMO
15
Conversione in decimi:
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
0 – 4
INADEGUATO
5
SUFFICIENTE
6
DISCRETO
7
BUONO
8 - 9
OTTIMO
10
ISTITUTO PARITARIO
“F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO – LICEO CLASSICO – LICEO LINGUISTICO-ITE AFM
Via A. Bacciarini, N° 35 – 00167- Roma
Telefono: 0639754743 – 0639760077 Fax: 0639754995
SIMULAZIONE III PROVA
VA scientifico
3 aprile 2017
A.S. 2016/2017
DISCIPLINE: FISICA –LATINO– MATEMATICA– SCIENZE–STORIA
Nome: _________________
Cognome: ______________
ISTITUTO PARITARIO
“F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO – LICEO CLASSICO – LICEO LINGUISTICO-ITE AFM
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SCIENTIFICO
Terza prova scritta – Tipologia C (domande a scelta multipla)
A. S. 2016 - 2017
La prova è costituita da trenta quesiti relativi a cinque discipline curricolari.
I quesiti sono a scelta multipla e prevedono quattro possibili risposte di cui una sola giusta.
Il candidato deve contrassegnare con una X la risposta che ritiene corretta.
A ciascuna risposta esatta verranno attribuiti 2,50 punti, a ciascuna risposta errata, non data o
multipla, verranno attribuiti 0 punti.
Il punteggio finale sarà dato dalla media dei punteggi ottenuti nelle singole discipline.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
FISICA
1) La relazione tra un campo magnetico variabile Bv e il campo elettrico Ei indotto da esso in
un circuito può essere scritta come:
a) (Flusso di Ei)= - (derivata temporale della circuitazione di Bv);
b) (Circuitazione di Ei)= - (derivata temporale del flusso di Bv);
c) (Flusso di Bv)= - (derivata temporale della circuitazione di Ei);
d) (Circuitazione di Bv)= - (derivata temporale del flusso di Ei).
2) In un circuito si genera un campo elettrico indotto ogni qual volta vi è:
a) una variazione del flusso del campo elettrico;
b) un accumulo di cariche libere;
c) una variazione del campo magnetico;
d) una variazione del flusso del campo magnetico.
3) Le equazioni di Maxwell affermano che per una superficie chiusa è identicamente uguale a
zero la grandezza detta:
a) circuitazione del campo elettrico;
b) circuitazione del campo magnetico;
c) flusso del campo magnetico;
d) flusso del campo elettrico.
4) La velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche:
a) ha un valore nella materia che può essere maggiore oppure minore del suo valore nel vuoto;
b) ha lo stesso valore nel vuoto e nella materia;
c) ha un valore nella materia che è sempre minore del valore nel vuoto;
d) ha un valore maggiore della materia che non del vuoto.
5) Quali tra queste grandezze fisiche è certamente differente se si confrontano microonde e
radiazioni ultraviolette?
a) l’intensità;
b) l’ampiezza;
c) la lunghezza d’onda;
d) la velocità di propagazione.
6) In base agli assiomi della relatività ristretta, la velocità della luce c è la stessa in ogni
direzione se:
a) la si misura da un sistema di riferimento inerziale;
b) l’etere è fermo e la Terra è in moto;
c) l’etere e la Terra sono in moto relativo;
d) l’etere ha una velocità trascurabile rispetto a quella della luce.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
LATINO
1) In quale delle sue opere Seneca parla del tema della schiavitù?
a) De brevitate vitae;
b) Apokolokýntosis;
c) Consolatio ad Marciam;
d) Epistulae ad Lucilium.
2) Quale satira di Giovenale è scritta contro le donne?
a) V satira;
b) VI satira;
c) VII satira;
d) IV satira.
3) Contro quale imperatore si scaglia l’Apokolokýntosis di Seneca?
a) Claudio;
b) Nerone;
c) Cesare;
d) Caligola.
4) Molti degli epigrammi di Marziale parlano delle sua condizione di:
a) aristocratico;
b) schiavo;
c) cliente;
d) liberto.
5) Il libro X dell’Institutio oratoria contiene:
a) la definizione dell’oratore come vir bonus dicendi peritus;
b) la rassegna dei principali prosatori e poeti greci e latini;
c) un severo giudizio sull’imperatore Domiziano;
d) la teoria della pronuntiatio.
6) Quale opera fondamentale tenne presente come riferimento Lucano durante la
composizione del suo poema?
a) il Bellum Catilinae di Sallustio;
b) l’Eneide di Virgilio;
c) il Bellum civile di Cesare;
d) i Libri ab Urbe condita di Livio.
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
MATEMATICA
1) La funzione F(x)= 𝒑 ∙ 𝒔𝒆𝒏 𝒙 + 𝟐𝒒 ∙ 𝒔𝒆𝒏𝟑𝒙 è una primitiva di f(x)= 𝟖 𝒄𝒐𝒔 𝒙 − 𝟔𝒄𝒐𝒔𝟑𝒙 se:
a) p = 2, q = -1;
b) p = 2, q = 1;
c) p = 1, q = 2;
d) p = -2, q = 1.
2) Il valore di ∫(𝟑𝒙𝟐 − 𝟓)𝒅𝒙 è:
a) 𝑥3 − 5𝑥 + 𝑐;
b) 𝑥3 − 5 + 𝑐;
c) 𝑥3 − 5𝑥;
d) 3𝑥3 − 5𝑥 + 𝑐.
3) Sulla funzione 𝒇(𝒙) = 𝒙+𝟐
𝒙−𝟐 possiamo affermare che:
a) presenta un massimo per x = - 2;
b) non presenta alcun minimo;
c) presenta un massimo per x = -1;
d) presenta un minimo per x = 2 .
4) Solo ad una delle seguenti funzioni è possibile applicare il teorema di Lagrange
nell’intervallo [-2;2]. Quale?
a) 𝑦 = 1 − |𝑥|2;
b) 𝑦 = |𝑥| − 1 ;
c) 𝑦 = |𝑥|; d) 𝑦 = |𝑥2 − 1|.
5) La derivata di 𝒚 = 𝒆𝒙 ∙ 𝒄𝒐𝒔 𝒙 é:
a) 𝑦′ = 𝑒𝑥(cos 𝑥 − 𝑠𝑒𝑛 𝑥);
b) 𝑦′ = 𝑒𝑥(cos 𝑥 + 𝑠𝑒𝑛 𝑥) ;
c) 𝑦′ = 𝑒𝑥(1 − 𝑠𝑒𝑛 𝑥);
d) 𝑦′ = (cos 𝑥 − 𝑠𝑒𝑛 𝑥).
6) La derivata di 𝒚 = 𝒄𝒐𝒔 (𝒍𝒏 𝒙) è :
a) 𝑦′ =1
𝑥 𝑠𝑒𝑛 𝑥;
b) 𝑦′ = - 𝑠𝑒𝑛 1
𝑥;
c) 𝑦′ = −𝑠𝑒𝑛 (ln 𝑥);
d) 𝑦′ = −1
𝑥 𝑠𝑒𝑛 (ln 𝑥).
STUDENTE ………………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
SCIENZE
1) Per ottenere l’ 1-butene dall’ 1-butino occorre usare:
a) Una molecola di acqua (H2O)
b) Due molecole di acqua (2H2O)
c) Una molecola di idrogeno (H2)
d) Due molecole di idrogeno (2H2)
2) Aldeidi e chetoni differiscono per:
a) Il numero di atomi di carbonio presenti lungo la catena
b) La posizione lungo la catena del gruppo carbonilico
c) La presenza nelle aldeidi di un atomo di ossigeno e nei chetoni di un atomo di azoto
d) La presenza nelle aldeidi di doppi legami e nei chetoni di tripli legami carbonio-carbonio
3) L’amido e la cellulosa sono:
e) Entrambi polimeri del glucosio
f) Monosaccaridi
g) Entrambi polimeri del saccarosio
h) Polimeri formati da monosaccaridi diversi
4) Le strutture secondarie più comuni delle proteine sono quelle:
a) Fibrose e globulari
b) Ad α-elica e β-foglietto
c) Che coinvolgono diverse catene di amminoacidi
d) Che si creano grazie al legame peptidico
5) Con gli enzimi di restrizione è possibile:
a) Ottenere molte copie di un gene
b) Sequenziare un frammento di DNA
c) Trasferire un gene all’interno di un organismo
d) Effettuare tagli in posizioni ben precise del DNA
6) Nella clonazione animale:
a) Viene prodotto un individuo con lo stesso fenotipo di un altro
b) Il nucleo di una cellula somatica viene sostituito a quello di un ovocita fecondato
c) Le tecniche sono molto simili a quelle utilizzate per i vegetali
d) Uno spermatozoo di un individuo viene utilizzato per fecondare l’ovocita di un altro
individuo
STUDENTE……………………………………………………. CLASSE……………………DATA ……………………
SIMULAZIONE TERZA PROVA - TIPOLOGIA C
TABELLA DI VALUTAZIONE
Tipologia C
Domanda a risposta a scelta multipla: 30 quesiti con 4 items e, la prova interessa 5 discipline (Storia,
Latino, Fisica, Storia dell’arte e Scienze).
Tempo a disposizione 1 ora.
Punteggio
Risposta esatta: 2,5 punti.
Risposta errata, non data o multipla: 0 punti.
Valutazione per disciplina:
1. FISICA …………/15
2. LATINO …………/15
3. MATEMATICA …………/15
4. SCIENZE …………/15
5. STORIA …………/15
Totale (Media) ………/15
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
0 – 7
INADEGUATO
8 - 9
SUFFICIENTE
10
DISCRETO
11 - 12
BUONO
13 - 14
OTTIMO
15
Conversione in decimi:
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
0 – 4
INADEGUATO
5
SUFFICIENTE
6
DISCRETO
7
BUONO
8 - 9
OTTIMO
10
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE
SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
Docente: Agnese Barbanti
Materia: Italiano
Classe: V Liceo Scientifico A
ISTITUTO SCOLASTICO
PARITARIO
“F. HEGEL”
ROMA
U.D. 1 L’OTTOCENTO: L’ETÀ DEL ROMANTICISMO
L’Età del Romanticismo: il quadro storico, i caratteri innovativi del
movimento, l’opposizione all’Illuminismo e al Classicismo; la situazione
italiana; la figura di Madame de Staël;
Giacomo Leopardi (vita, personalità, poetica, opere); il rapporto tra Leopardi
e il Romanticismo; il “sistema” filosofico leopardiano; le fasi della poetica;
lettura dei seguenti testi:
- dai Canti:
L’infinito (Baldi G., Giusso S., Razetti M.,
Zaccaria G., Il piacere dei testi, vol.
Giacomo Leopardi, Torino 2013, p. 38)
A Silvia (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. Giacomo Leopardi , pp. 62-63)
Il sabato del villaggio (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. Giacomo Leopardi, pp. 79-80)
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. Giacomo Leopardi, pp. 82-86);
Il passero solitario (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. Giacomo Leopardi, pp. 89-91);
- dalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. Giacomo Leopardi, pp. 140-
145)
Dialogo di un venditore d’almanacchi (G. Leopardi, Operette morali, Milano
e d’un passeggere 2004, pp. 288-289)
- dallo Zibaldone:
La teoria del piacere (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. Giacomo Leopardi pp. 21-23);
Il vago, l’indefinito e le rimembranze (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria,
della fanciullezza op. cit., vol. Giacomo Leopardi, p. 23);
Indefinito e infinito (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. Giacomo Leopardi, p. 24);
La rimembranza (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria,
op.cit., vol. Giacomo Leopardi, p. 28).
U.D. 2 NATURALISMO, SCAPIGLIATURA E VERISMO
Il quadro storico e sociale: la seconda metà dell’Ottocento e l’Italia post-
unitaria;
Il Positivismo, il Naturalismo e il Verismo: caratteri generali;
Emile Zola e il romanzo sperimentale;
La Scapigliatura: caratteri generali;
Il Verismo: le caratteristiche e le differenze con il Naturalismo;
Giovanni Verga (vita, personalità, poetica, opere); cenni alle opere pre-
veriste; l’adesione al Verismo; l’eclissi dell’autore; la tecnica narrativa dei
romanzi veristi; la religione della famiglia; la morale dell’ostrica e
l’impossibilità di mutar stato; lettura dei seguenti testi:
- da Vita dei campi:
Dedicatoria a Salvatore Farina (Luperini, Cataldi, Marchiani,
[L’amante di Gramigna] Marchese, la letteratura e
l’interpretazione, vol. 3, I, pp. 198-199)
Rosso Malpelo (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria G., op.
cit., vol. 5, pp. 217-227);
- da Novelle rusticane:
La roba (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria G., op.
cit., vol. 5, pp. 275-278);
- da I Malavoglia:
Prefazione (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op. cit.,
vol. 5, pp. 233-236)
L’inizio dei Malavoglia (Luperini, Cataldi, Marchiani,
Marchese, op. cit., vol. 3, I, pp. 270-
271)
- da Mastro-don Gesualdo:
La morte di Mastro-don Gesualdo (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 5, pp. 292-296)
U.D. 3 IL DECADENTISMO IN ITALIA E IN EUROPA
Il Decadentismo e il Simbolismo: caratteri generali;
Il contesto culturale e letterario dei “poeti maledetti”;
Baudelaire (vita, personalità, poetica, opere); la vicenda editoriale legata a I
fiori del male; la figura del poeta; lettura dei seguenti testi:
- da I fiori del male:
L’albatro (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op. cit.,
vol. 5, pp. 342-344)
Corrispondenze (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria G., op.
cit., vol. 5, pp. 340-341)
- da Lo spleen di Parigi:
Perdita d’aureola (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria G., op.
cit., vol. 5, pp. 364-365)
Giovanni Pascoli (vita, opere, poetica, personalità); la poetica del fanciullino;
le tre raccolte; il tema centrale della morte; lettura, analisi e commento di testi:
- da Il fanciullino:
Il fanciullino (Luperini, Cataldi, Marchiani,
Marchese, op. cit., vol. 3, I, pp. 437
438)
- da Myricae:
X Agosto (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 5, pp. 544-546)
L’assiuolo (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 5, pp. 548-551)
Novembre (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 5, pp. 552-554)
- da I Canti Castelvecchio:
Il gelsomino notturno (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 5, pp. 587-590)
Gabriele D’Annunzio (vita, opere, poetica, personalità); la vita inimitabile di
un mito di massa; il panismo, l’estetismo, il superomismo; il progetto delle
Laudi e l’importanza di Alcyone; Il piacere e i romanzi del superuomo; lettura,
analisi e commento di testi significativi, relativi all’autore:
- da Il piacere:
Andrea Sperelli (Luperini, Cataldi, Marchiani,
[Libro primo, cap. II] Marchese op. cit., vol. 3, I, pp.
523-524)
- da Alcyone:
La sera fiesolana (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 5, pp. 470-474)
La pioggia nel pineto (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 5, pp. 477-481)
U.D. 4 IL PRIMO NOVECENTO IN ITALIA
Il primo Novecento: il contesto storico-culturale italiano;
Le Avanguardie;
Il Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti e il manifesto futurista; gli
intellettuali e il potere; lettura ed analisi di:
Manifesto tecnico della letteratura futurista (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria G., op.
cit., vol. 6, pp. 26-29)
I Crepuscolari: caratteri generali;
I Vociani: caratteri generali.
U.D. 5 SVEVO, PIRANDELLO E IL ROMANZO ITALIANO DEL PRIMO
NOVECENTO
Italo Svevo (vita, opere, poetica, personalità); la tecnica narrativa del flusso di
coscienza in Italia e in Europa; il rapporto con la psicanalisi; il tema
dell’inetto; i caratteri dei romanzi sveviani; La coscienza di Zeno come
romanzo d’avanguardia; lettura, analisi e commento di testi tratti dai romanzi,
in particolare:
- da La coscienza di Zeno:
Lo scambio di funerale (Luperini, Cataldi, Marchiani,
[Storia di un’associazione Marchese, op. cit., vol. 3, II, pp.
commerciale] 523-524)
Luigi Pirandello (vita, opere, poetica, personalità); la poetica dell’umorismo;
il contrasto tra forma e vita; l’opposizione fra persona e maschera; cenni ai
romanzi siciliani; i romanzi umoristici; Pirandello novellista: Le Novelle per un
anno; la “rivoluzione” del teatro pirandelliano; lettura, analisi e commento di
testi significativi, relativi all’autore; in particolare:
- da Novelle per un anno:
Il treno ha fischiato (Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese,
op. cit., vol. 3, II, pp. 228-234)
U.D. 6 LA POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO
L’Ermetismo e l’Antinovecentismo: caratteri generali;
Giuseppe Ungaretti (vita, opere, poetica, personalità); le vicende editoriali de
L’allegria; la struttura e la rivoluzione formale della raccolta; la religione della
parola; lettura, analisi e commento dei testi significativi, relativi all’autore, in
particolare:
- da L’allegria:
San Martino del Carso (Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese,
op. cit.,vol. 3, III, p. 141)
Natale (Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese,
op. cit.,vol. 3, III, p. 142)
Veglia (Luperini, Cataldi, Marchiani,
Marchese, op. cit., vol. 3, III, pp. 143-
144)
Mattina (Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese,
op. cit., vol. 3, III, p. 144)
Soldati (Luperini, Cataldi, Marchiani,
Marchese, op. cit., vol. 3, III, pp. 144-
145)
Salvatore Quasimodo (vita, opere, poetica, personalità); la nostalgia per la
Sicilia, la solitudine e le tematiche esistenzialistiche; l’evoluzione stilistica e
tematica del dopoguerra; lettura, analisi e commento dei seguenti testi:
- da Acque e terre:
Ed è subito sera (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 6, pp. 526-527)
- da Giorno dopo giorno:
Alle fronde dei salici (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 6, pp. 529-531)
Umberto Saba (vita, opere, poetica, personalità); la poesia onesta e narrativa;
lo stile: un tradizionalismo rivoluzionario; lettura, analisi e commento di testi
significativi, relativi all’autore, in particolare:
- da Il Canzoniere:
A mia moglie (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 6, pp. 554-557);
Amai (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 6, pp. 568-569)
Eugenio Montale (vita, opere, poetica, personalità); i cinque periodi
dell’attività poetica di Montale, con particolare attenzione alle raccolte Ossi di
seppia e Satura; lettura, analisi e commento di testi significativi, relativi
all’autore, in particolare:
-da Ossi di Seppia:
Non chiederci la parola (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 6, pp. 653-654)
Spesso il male di vivere ho incontrato (Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, op.
cit., vol. 6, pp. 657-658)
- da Satura:
Ho sceso dandoti il braccio (Luperini, Cataldi, Marchiani,
almeno un milione di scale Marchese, op. cit., vol. 3, III, pp. 236-
237)
Piove (Luperini, Cataldi, Marchiani,
Marchese, op. cit., vol. 3, I, pp. 557-
558)
Divina Commedia: Il Paradiso di Dante Alighieri; introduzione alla terza
cantica; lettura integrale e commento del I canto del Paradiso; lettura ed analisi
del III canto; lettura e analisi del VI canto.
I brani antologici sono stati scelti dal testo in adozione, Baldi G., Giusso S., Razetti
M., Zaccaria G., La letteratura, voll. 5-6, Torino 2007; per Leopardi si fa riferimento
a Baldi G., Giusso S., Razetti, M., Zaccaria G., Il piacere dei testi, Giacomo
Leopardi, Torino 2013. I volumi sono stati integrati con materiale fornito in copia
agli studenti principalmente tratto da Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, La
scrittura e l’interpretazione, vol. 3, Firenze 2006. Il Dialogo di un venditore
d’almanacchi e di un passeggere è stato invece ripreso da G. Leopardi, Operette
morali, Milano 2004.
Per la Divina Commedia il testo di riferimento è Dante Alighieri, La Divina
Commedia, a cura di L. Malavasi, A. Dori, T. Zanon, Milano 2009.
Firma del docente Firma degli studenti
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE
SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
Docente: Agnese Barbanti
Materia: Latino
Classe: V Liceo Scientifico A
ISTITUTO SCOLASTICO
PARITARIO
“F. HEGEL”
ROMA
U.D. 1 L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA
Il quadro storico-culturale dell’età giulio-claudia;
La poesia nell’età giulio-claudia: le favole di Fedro; il genere della favola; il
rapporto con Esopo; la poetica; lettura in traduzione di:
Fabulae, I, prologus
Fabulae, I, 1
Fabulae, I, 15
Fabulae, IV, 23
La poesia satirica: Persio (vita, opere, pensiero); la satira nell’età giulio-
claudia; i temi delle satire; il rapporto con lo stoicismo; il dovere morale della
denuncia; lo stile;
La poesia epica: Lucano; la Pharsalia: la struttura del poema e rapporto con
l’Eneide; i protagonisti del Bellum civile; il linguaggio e lo stile.
U.D. 2 LUCIO ANNEO SENECA
Seneca (vita, opere, pensiero); Seneca e il potere; la morte di Seneca: lettura in
italiano e commento del racconto tacitiano; i Dialogi: De Constantia sapientis,
De Providentia, De ira, De vita beata, De otio, De tranquillitate animi, De
brevitate vitae e, in particolare, le tre Consolationes; i trattati di argomento
morale: il De beneficiis e il De clementia; il trattato scientifico: le Naturales
Quaestiones; le Epistulae ad Lucilium; l’Apokolokyntosis e il genere della
satira menippea; il teatro di Seneca: caratteristiche generali delle tragedie.
Lettura, analisi e commento di:
De tranquillitate animi, 2, 6 -11, 13-15 Quanta inquietudine negli uomini pp.
661-663
Epistulae ad Lucilium, 7, 1-3 Fuggire la folla pp.663-665
Epistulae ad Lucilium, 104, 13-17 La libertà dell’animo pp. 664-665
U.D. 3 NUOVI GENERI LETTERARI A ROMA: IL ROMANZO E
L’EPIGRAMMA.
Il genere del romanzo antico: excursus storico;
Petronio e la questione petroniana; la morte di Petronio: lettura in italiano e
commento del racconto tacitiano; la trama e il genere letterario del Satyricon; il
realismo petroniano; la lingua del Satyricon; lettura, analisi, e commento di:
Satyricon 32-34 L’ingresso di Trimalchione; pp. 718-720
Satyricon 37, 1- 38, 5 Presentazione dei padroni di casa; 721-722
Satyricon 110, 6-112, 8 La novella della matrona di Efeso; pp. 723-726
La letteratura nell’età dei Flavi: il quadro storico-culturale;
Il genere dell’epigramma: excursus storico;
Marziale (vita, opere e pensiero); le raccolte degli epigrammi: dalla poesia di
consumo a genere letterario; lettura, analisi e commento di epigrammi scelti;
lettura, analisi, e commento di:
Epigrammata IX, 81 Obiettivo primario: piacere al lettore! p. 746
Epigrammata X, I Libro o libretto pp. 746-747
Epigrammata X, 4 La scelta dell’epigramma p. 747
Epigrammata V, 34 Erotion p. 753
U.D. 4 LA CORRUZIONE DEI GUSTI E DEI COSTUMI NELL’ETÀ
IMPERIALE.
Quintiliano (vita, opere, pensiero); la struttura e le tematiche dell’Institutio
oratoria; le parti della retorica; la scuola “pubblica”; la figura dell’insegnante;
la questione della decadenza dell’oratoria; i giudizi letterari del X libro
dell’Institutio oratoria; lettura, analisi, e commento di:
Institutio Oratoria II, 2, 4-8, 10-12 Il buon maestro
Giovenale e la satira: i temi e i personaggi delle satire; l’attacco implacabile e
distruttivo ai vizi altrui; l’invettiva contro le donne e la “misoginia” di
Giovenale.
U.D. 5 PLINIO E TACITO: GLI INTELLETTUALI NELL’ETÀ
TRAIANEA.
Il genere epistolare: excursus storico;
Plinio il giovane (vita, personalità, opere, pensiero); le Epistulae di Plinio; il
carteggio con Traiano sulle prime comunità cristiane; il Panegirico di Traiano
e la panegiristica romana; l’età dell’oro nella società imperiale tra I e II secolo;
lo stile;
Tacito (vita, opere, pensiero); la decadenza dell’oratoria nel Dialogus de
oratoribus; la biografia di Giulio Agricola nell’Agricola; la Germania: il
trattato etno-geografico e il confronto fra i Romani e i Germani; le opere
storiografiche: le Historiae, gli Annales e la necessità della monarchia; lo stile
di Tacito; lettura analisi e commento di:
Historiae I, 1 L’inizio delle Historiae pp. 831-832
Svetonio (vita, opere, pensiero); De viris illustribus; De vita Caesarum; storia
e biografia; lo stile di un genere letterario nuovo.
U.D. 6 LA LETTERATURA NELLA TARDA ETÀ IMPERIALE
L’età di Adriano e degli Antonini;
Apuleio (vita, opere, pensiero); l’Apologia: la difesa dalle accuse di magia e di
dissolutezza; il romanzo: Le Metamorfosi ovvero L’asino d’oro; le sezioni
narrative; la favola di Amore e Psiche; lo stile di Apuleio; lettura in italiano di:
Metamorfosi, IV, 28-31 Psiche fanciulla bellissima e fiabesca pp. 864-867.
Lettura, traduzione e commento dei seguenti brani:
Seneca, De brevitate vitae, I, 1-4
Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 47, 1-3
Petronio, Satyricon, 71, 1-4
Tacito, Germania, 4
Tacito, Germania, 9
I testi in traduzione sono tratti dal libro di testo in adozione (Garbarino, Tria,
Torino 2008), ad eccezione del brano Il buon maestro fornito in fotocopia agli
studenti da Carini, Pezzati, Storia e antologia della letteratura latina, vol. 4,
Firenze 2005, pp. 205-207.
Firma del docente Firma degli studenti
PROGRAMMA ANNUALE EFFETTIVAMENTE SVOLTO
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017
Docente: Ioana Urziceanu
Materia: Inglese
Classe: V AS
MODULO 1: THE ROMANTIC AGE (1760-1837)
Historical Context (Riassunto fornito dal docente)
Literary Context: Towards the Age of sensibility – Key Concepts – Romantic Themes (pg.
189 -192, C. Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to
Modern Times – Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
The first Generation of Romantic Poets
W. Wordsworth, Biographical notes – Poetry and Style
Lyrical Ballads: Preface (pg. 209 -210, C. Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason
– From The Origin to Modern Times – Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
S. T. Coleridge, Biographical notes – Main Themes
The Rime of the Ancient Mariner: The plot. Analysis of the first part of the poem (pg. 217 -
220, C. Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern
Times – Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
The Second Generation of Romantic Poets
G.G. Byron, Biographical Notes – The Byronic Hero
Don Juan: Plot (pg. 222 -223, C. Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From
The Origin to Modern Times – Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
MODULO 2: THE VICTORIAN AGE
Historical Context (Riassunti fornito dal docente)
Literary Context: The Novel – The early, mid and late Victorians – Aestheticism ((pg. 271
-273, C. Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern
Times – Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
The Early Victorians
Charles Dickens, Biographical notes and themes
Oliver Twist: Plot and Analysis of a selected extract, “I want some more” (pg. 283- 284, C.
Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern Times –
Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
The Mid Victorians
Charlotte Brontë, Biographical notes and themes
Jane Eyre: Plot and Analysis of a selected extract (pg. 287-288, C. Medaglia, B.A. Young,
With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern Times – Compact Edition –
LOESCHER, Torino, 2006).
The Late Victorians
Oscar Wilde, Biographical notes and themes: Aestheticism
The Picture of Dorian Gray: Plot and Analysis of a selected extract (pg. 306-307, C.
Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern Times –
Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
MODULE 3: THE MODERN AGE
Historical Context (Riassunto fornito dal docente)
Literary Context: Modernism – The Modernist Novel - Imagism (pg. 349-351, C.
Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern Times –
Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
James Joyce: Biographical notes - The stream of consciousness and the interior
monologue.
The Dubliners, plot, structure and themes; Analysis of The Dead (pg. 376-377, C. Medaglia,
B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern Times – Compact
Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
Virginia Woolf: Biographical notes – The stream of consciousness and the interior
monologue
Mrs. Dalloway, Plot and Technique; (pg. 384-385, C. Medaglia, B.A. Young, With Rhymes
and Reason – From The Origin to Modern Times – Compact Edition – LOESCHER, Torino,
2006).
George Orwell, Biographical notes and themes - The dystopian novel
Nineteen Eighty - Four, plot,the world of Nineteen Eighty-Four and characters; (pg. 463-
464, C. Medaglia, B.A. Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern
Times – Compact Edition – LOESCHER, Torino, 2006).
MODULO 4: THE CONTEMPORARY AGE
Historical Context (Riassunto fornito dal docente)
Literary Context: The post- modern Novel (Riassunto fornito dal docente)
The theatre of the Absurd
Samuel Beckett, Biographical notes and style
Waiting for Godot, plot, analysis of selected extracts (pg. 500 - 502, C. Medaglia, B.A.
Young, With Rhymes and Reason – From The Origin to Modern Times – Compact Edition –
LOESCHER, Torino, 2006).
Programma annuale effettivamente svolto
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docente: Michele Raspanti
Materia: Storia
Classe: VA scientifico
Libro di Testo: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Guida alla storia, vol 3, Laterza
MODULO I: DALL’UNITÀ D’ITALIA ALLA FINE DEL SECOLO XIX.
L’unificazione italiana: il 1848, seconda e terza guerra d’Indipendenza. I personaggi: Cavour,
Garibaldi.
Destra e sinistra storica: problemi dell’Italia post-unitaria.
La società industriale di massa: la nascita dei partiti politici moderni.
Crispi e la crisi di fine secolo
L’età giolittiana: le riforme politiche e sociali, la colonizzazione e la guerra in Libia.
Imperialismo, nazionalismo nel periodo che precede la grande guerra. Lettura de the white
man burden in inglese con traduzione (The white man burden, Kipling R., in Traduzioni
cukturali, The white man burden, trad. It. Baldi R., Feltrinelli, Milano, 2008, pp. 127-129)
MODULO II: IL MONDO IN GUERRA
Lo scoppio del conflitto, cause e caratteristiche. La vita in trincea.
L’Italia dal neutralismo all’interventismo.
Fronte occidentale, orientale e italiano.
La Rivoluzione russa e la nascita dell’U.R.S.S.
La fine del conflitto: lettura in lingua dei 14 points di Wilson e la nuova carta d’Europa
MODULO III: GLI ANNI VENTI E TRENTA
Le difficoltà della ricostruzione: reduci, suffragette e scioperi.
“Il biennio rosso” e la crisi dello Stato liberale.
La marcia su Roma e il delitto Matteotti, lettura del discorso alla camera del 3 Gennaio 1925
e fascistizzazione dello Stato.
La Repubblica di Weimar
La crisi del ’29 e l’elezione di Roosvelt e il New Deal.
MODULO IV: L’ETÀ DEI TOTALITARISMI
Ascesa di Hitler e del nazionalsocialismo in Germania
L’Unione sovietica, lo Stalinismo e la politica dei Fronti Popolari
La guerra civile spagnola e i rapporti fra le potenze europee.
Il fascismo, la guerra d’Etiopia, la politica autarchica e protezionistica, la propaganda e la
politica estera fascista.
MODULO V: LA SECONDA GUERRA MONDIALE.
Le cause del conflitto e l’iniziale predominio tedesco
La guerra parallela italiana
La guerra nel Pacifico: Pearl Harbor e l’ingresso degli U.S.A, nella guerra.
Nuova fase della guerra: El-Alamein e il fronte africano, la battaglia di Stalingrado.
La campagna d’Italia e il crollo del regime. La Resistenza.
Lo sterminio degli ebrei
La fine del conflitto: i trattati di pace.
MODULO VI: L’ETÀ DELLA GRANDE GUERRA NEL MONDO E IN ITALIA
Il sistema dei blocchi: il mondo diviso. La nascita dell’O.N.U. e gli accordi di Bretton Woods.
Il muro di Berlino.
Nascita della Repubblica italiana e i problemi del dopoguerra. Approfondimento sulle
istituzioni italiane
Il piano Marshall
Nascita dell’UE e istituzioni comunitarie attuali.
Roma, lí 15/05/2017
Il professore. Gli alunni
Programma annuale effettivamente svolto
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Docente: Michele Raspanti
Materia: Filosofia
Classe: VA scientifico
Libro di Testo: Abbagnano, Fornero, La Ricerca del Pensiero, vol. 3A e 3B, Paravia.
MODULO I: MODERNITÀ
Kant e la filosofia critica.
Critica della Ragion Pura: il problema generale, la rivoluzione copernicana, i giudizi sintetica
a priori, il concetto di “trascendentale”, l’Estetica trascendentale, l’Analitica trascendentale e
la Dialettica trascendentale
Critica della ragion pratica: l’assolutezza della legge morale, imperativo categorico, la teoria
dei postulati pratici e il primato della ragion pratica.
Critica della facoltà di Giudizio: il giudizio teleologico.
MODULO II: L’IDEALISMO IN FICHTE E HEGEL
Fichte e l’Io assoluto.
Hegel: i caratteri fondamentali della sua filosofia, la concezione dialettica dello Spirito e le
partizioni della filosofia.
La Fenomenologia dello Spirito: coscienza, autocoscienza (dialettica servo-padrone,
stoicismo, scetticismo e coscienza infelice) e ragione.
La filosofia dello Spirito. Lo Spirito oggettivo: diritto, moralità, eticità (famiglia, società civile e
Stato). Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia.
La filosofia della storia.
MODULO III: LA CONTESTAZIONE ESISTENZIALE AL SISTEMA HEGELIANO
Schopenhauer, il mondo come volontà e rappresentazione, il velo di Maya e la Volontà di
vivere. Il pessimismo: dolore, piacere e noia. Le tre vie di liberazione dal dolore.
Kierkegaard: la critica all’hegelismo, l’angoscia, la disperazione e i tre stadi della vita
MODULO IV: LA SINISTRA HEGELIANA E IL MARXISMO
Feurbach: la critica alla religione e all’idealismo, ribaltamento, alienazione e ateismo. La
filosofia dell’avvenire: umanismo e filantropismo.
Marx: il rapporto con Hegel e Feurbach. La critica politica, sociale e economica. Il concetto
di alienazione e il materialismo storico: struttura, sovra-struttura e dialettica della storia.
Il manifesto del partito comunista: borghesia, proletariato e lotta di classe.
Il Capitale: merce, lavoro e plus-valore. Caduta tendenziale del saggio di profitto, rivoluzione
comunista e dittatura del proletariato.
MODULO V - CLIL: THE LIBERALISM IN JOHN STUART MILL
Mill: lettura in lingua di pezzi scelti dell’introduzione di On Liberty. I capisaldi del sistema
liberale
MODULO VI: IL PROGRESSO SCIENTIFICO COME PROGRESSO DELL’UMANITÀ
Il positivismo: caratteri generali del movimento
Comte: la divisione delle scienze e la legge dei tre stadi.
MODULO VII: IL NICHILISMO E NIETZSCHE
Nietzsche, le fasi del suo pensiero:
● Apollineo e dionisiaco
● Seconda inattuale sull’utilità e il danno della storia per la vita
● Il metodo genealogico: La Gaia scienza, la morte di Dio e la fine delle illusioni
metafisiche.
● Così parlò Zarathustra: avvento del super-uomo, concetto di eterno ritorno
dell’uguale e Volontà di Potenza.
MODULO VIII: L’IRRAZIONALE NELLA COSCIENZA
Bergson e le diverse concezioni di tempo.
Freud e la rivoluzione psicoanalitica:
● le due topiche
● l’interpretazione dei sogni e la rivoluzione nella psicoanalisi
● la teoria della sessualità e il disagio della civiltà.
Roma, lì 15/07/2017
Il Docente Gli studenti
PROGRAMMA ANNUALE EFFETTIVAMENTE SVOLTO
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017
Docente: Giuseppina Ascione
Materia: Matematica
Classe: V A LS
Testo in uso: : Bergamini, Trifone, Barozzi, Matematica.blu 2.0, Vol.5, Zanichelli Editore,
Bologna
MODULO 0:
Cenni di goniometria e trigonometria.
Equazione e disequazioni di primo grado.
Equazione e disequazioni di secondo grado.
Equazione e disequazioni di grado superiore al secondo.
Equazione e disequazioni frazionari.
MODULO 1: LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’
Le funzioni reali di variabile reale.
Le proprietà delle funzioni.
MODULO 2: I LIMITI DELLE FUNZIONI ED IL CALCOLO DEI LIMITI
La topologia della retta.
Le definizioni di limite.
Alcuni teoremi sui limiti (Il teorema di unicità del limite. Il teorema della permanenza del
segno (s.d.). Il teorema del confronto (s.d.).).
Le operazioni con i limiti.
Le forme indeterminate.
I limiti notevoli.
MODULO 3: LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
La derivata di una funzione.
La retta tangente al grafico di una funzione.
Continuità e derivabilità.
Le derivate fondamentali.
I teoremi sul calcolo delle derivate.
La derivata di una funzione composta.
La derivata della funzione inversa.
Le derivate di ordine superiore al primo.
Il differenziale di una funzione.
Le applicazioni delle derivate alla fisica (La velocità; l’accelerazione;l’intensità di corrente).
MODULO 4: I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
MASSIMI, MINIMI E FLESSI
Il teorema di Rolle (s.d.).
Il teorema di Lagrange (s.d.).
Le funzioni crescenti e decrescenti.
Il teorema di Cauchy (s.d.).
Il teorema di De L’Hospital (s.d.).
La ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata prima.
La concavità e il segno della derivata seconda.
MODULO 5: LO STUDIO DI ULNA FUNZIONE
Lo studio di una funzione (funzione polinomiale, funnzione razionale fratta, funzione
irrazionale, funzione esponenziale, funzione logaritmica, funzioni goniometriche.
I grafici di una funzione e della sua derivata.
MODULO 6: L’INTEGRALE INDEFINITO
L’integrale indefinito.
Gli integrali indefiniti immediati.
L’integrazione per sostituzione.
L’integrazione per parti.
L’integrazione di funzioni razionali fratte.
MODULO 7: L’INTEGRALE DEFINITO
L’integrale definito.
Il teorema fondamentale del calcolo integrale.
Il calcolo delle aree di superfici piane.
Il calcolo dei volumi.
La lunghezza di un arco di curva.
Applicazione degli integrali alla Fisica (lo spazio e la velocità).
MODULO 8: LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Le equazioni differenziali del primo ordine.
Le equazioni differenziali a variabili separabili del primo ordine.
Cenni sulle equazioni differenziali del secondo ordine.
Il docente Gli alunni
PROGRAMMA ANNUALE EFFETTIVAMENTE SVOLTO
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017
Docente: Giuseppina Ascione
Materia: Fisica
Classe: V A LS
Testi in uso:
Amaldi, L’Amaldi per i licei scientifici con interactive e-book, Vol.2, Zanichelli Editore,
Bologna
Amaldi, L’Amaldi per i licei scientifici con interactive e-book, Vol.3, Zanichelli Editore,
Bologna
MODULO 1: LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
L’elettrizzazione per strofinio.
I conduttori e gli isolanti.
La legge di Coulomb.
MODULO 2: IL CAMPO ELETTRICO
Il vettore campo elettrico.
Il campo elettrico di una carica puntiforme.
Le linee del campo elettrico.
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss (s.d.).
Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita e lineare di carica.
L’energia potenziale elettrica.
Il potenziale elettrico.
La circuitazione del campo elettrostatico.
MODULO 3: LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
L’intensità della corrente elettrica.
I circuiti elettrici.
Le leggi di Ohm.
Le leggi di Kirchhoff.
MODULO 4: FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
La forza magnetica e le linee del campo magnetico.
Forze tra magneti e correnti (L’esperienza di Oersted; l’esperienza di Faraday).
Forze tra correnti.
L’intensità del campo magnetico.
La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
Il campo magnetico di un filo percorso da corrente.
Il campo magnetico di una spira e di un solenoide.
MODULO 5: IL CAMPO MAGNETICO
La forza di Lorentz.
Forza elettrica e magnetica (l’effetto Hall; la tensione di Hall).
Il flusso del campo magnetico.
La circuitazione del campo magnetico.
MODULO 6: L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta (l’esperimento di Faraday).
La legge di Faraday-Neumann (s.d.).
La legge di Lenz.
L’autoinduzione.
MODULO 7: LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Il campo elettrico indotto.
Il termine mancante.
Le equazioni di Maxwell (s.d.).
Le onde elettromagnetiche.
Lo spettro elettromagnetico.
MODULO 8: LA RELATIVITA’ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO
Esperimento di Michelson-Morley.
Gli assiomi della teoria della relatività ristretta.
La relatività della simultaneità.
La dilatazione dei tempi e l’intervallo di tempo proprio.
La contrazione delle lunghezze e lunghezza propria.
Trasformazioni di Lorentz.
MODULO 9: LA RELATIVITA’ RISTRETTA
L’intervallo invariante.
Lo spazio-tempo.
L’equivalenza tra massa ed energia.
MODULO 10: LA RELATIVITA’ GENERALE
Il problema della gravitazione.
.Equivalenza tra accelerazione e forza peso.
I principi di relatività generale.
Lo spazio tempo curvo e la luce (i buchi neri).
Le onde gravitazionali.
MODULO 11: LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA
Corpo nero e ipotesi di Planck
Effetto fotoelettrico
Dualismo della luce
MODULO 12: LA FISICA QUANTISTICA
Proprietà ondulatoria della materia
L’equazione di Schrodinger
Il principio di indeterminazione
MODULO 13: LA FISICA NUCLEARE
La radioattività
Il docente Gli alunni
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
MATERIA: SCIENZE NATURALI CLASSE: VAS DOCENTE: Valentina Grosso
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Libro di testo: C. Borgioli, S. von Borries, A. Matteucci. Processi e modelli di
Chimica e Biologia. Volume C, De Agostini 2014.
Modulo 1 – Chimica organica e biochimica
I composti organici: l’atomo di carbonio, rappresentazione delle molecole, i
composti organici più semplici, gli idrocarburi.
Gli alcani: caratteristiche generali; ibridazione sp3del Carbonio; nomenclatura;
isomeria di catena, proprietà fisiche, reattività; cicloalcani.
Gli alcheni: caratteristiche generali; ibridazione sp2 del Carbonio; nomenclatura;
isomeria e stereoisomeria, proprietà fisiche, reattività.
Gli alchini: caratteristiche generali; ibridazione sp del Carbonio; nomenclatura;
isomeria di catena, proprietà fisiche, reattività.
Gli idrocarburi aromatici: il benzene, l’aromaticità, nomenclatura, le proprietà
fisiche, reattività.
I gruppi funzionali e derivati idrocarburici: alcoli, fenoli, esteri; composti
carbonilici (aldeidi e chetoni); acidi carbossilici, esteri, anidridi e ammidi; ammine.
Nomenclatura, proprietà chimiche e fisiche. Cenni su alcune reazioni.
I polimeri: caratteri generali, classificazione; cenni alla reazione di polimerizzazione.
Le biomolecole: I carboidrati: caratteristiche generali, monosaccaridi, disaccaridi,
polisaccaridi, reattività. I lipidi: caratteristiche generali, acidi grassi, trigliceridi, cere,
fosfolipidi, glicolipidi, terpeni, steroidi, vitamine liposolubili. Amminoacidi e
proteine: caratteristiche generali, struttura e proprietà, il legame peptidico, enzimi.
Gli acidi nucleici: caratteristiche generali, i nucleotidi.
Modulo 2 – Biotecnologie
Ripasso DNA e RNA, dogma centrale della biologia
Le biotecnologie: cenni agli anticorpi monoclonali, colture cellulari e loro
applicazioni, cellule staminali e staminali embrionali e loro applicazioni.
Ingegneria genetica: manipolazione del DNA, enzimi di restrizione, separazione e
sequenziamento dei frammenti, silenziamento genico, cenni al genome editing.
Clonaggio genico: vettori molecolari, DNA ricombinante, PCR, OGM, terapia
genica, animali transgenici, clonazione.
Libro di testo: M. Crippa, M. Fiorani. Sistema Terra. A. Mondadori Scuola 2014
Modulo 3 – Scienze della Terra
La dinamica terrestre: teoria della deriva dei continenti, morfologia dei fondali
oceanici; il paleomagnetismo, espansione dei fondali e anomalie magnetiche; le
dorsali, età delle rocce del fondale.
Tettonica delle placche: caratteristiche delle placche e loro margini; margini
distruttivi, conservativi, costruttivi; orogenesi; faglie transformi; formazione degli
oceani; sistemi arco-fossa, origine del movimento, flusso di calore, moti convettivi,
punti caldi; struttura interna della terra.
Firma Docente Firma Alunni
ISTITUTO SCOLASTICO “F. HEGEL“
LICEO SCIENTIFICO Via A. Bacciarini, N° 35 – 00167- Roma
Telefono: 0639754743 – 0639760077 Fax: 0639754995
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 Docente Manuela Aloisio Materia: Disegno e Storia dell’Arte Classe V A Liceo Scientifico
MODULO 1
I FAUVES
1.1 I Fauves Itinerario nella
storia , caratteri generali
P.781 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
1.2 Matisse Biografia , pittura
P.781 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Donna con cappello
P.782 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
La stanza rossa P.783 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
La danza P.783 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
1.3 L’espressionismo: il gruppo Die Bruke
L’Espressionismo P.785 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Ernst Ludwig Kirchner
P.786 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere Kirchner: Due donne per strada
P.787 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
1.4 Il Cavaliere Azzurro
Kandinnskij e l’astrattismo: composizioni il cavaliere azzurro
P.868-872 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
MODULO 2
CUBISMO
2.1 Cubismo Itinerario nella storia:
il novecento delle avanguardie storiche- Cubismo analitico e cubismo sintetico
P.800-803 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
2.2 Picasso Biografia , pittura Dal periodo blu al
cubismo
P.804-805 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Bevitrice di assenzio P.805 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Poveri in riva al mare
P.806 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Les demoiselles d’Avignon
P.807-809 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Guernica P.811-813 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
2.3 Braque Biografia , pittura
P.814-815 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere : Violino e brocca P.805 In G.Cricco e F.P Di
Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
MODULO 3
FUTURISMO
3.1 Futurismo Itinerario nella storia ,
l’estetica futurista, caratteri generali
P.820-824
In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
3.2 Boccioni Biografia , pittura e scultura
P.825 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
La città che sale P.825 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Stati d’animo P.826-828
In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Forme uniche della continuità nello spazio
P.830 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
3.3 Balla Biografia e pittura P.834 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Dinamismo di un cane al guinzaglio
P.834 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Compenetrazioni iridescenti
P.835 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
MODULO 4
MODIGLIANI, AVANGUARDIE RUSSE
4.1 Ecole de
Paris Itinerario nella storia e l’Ecole de Paris
P.932 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
4.2 Modigliani Biografia e pittura P.935 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Nudo disteso P.935 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Ritratti P.936-937 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
4.3 Le avanguardie Russe e sovietiche
Itinerario nella storia e caratteristiche generali
P.418 P.Adorno, l’Arte italiana, G. D’Anna, Messina
Raggismo : M.Larionov-
Opera: Raggismo Rosso
P.418 P.Adorno, l’Arte italiana, G. D’Anna, Messina
Suprematismo : Malévic-
Opere: Quadrato nero su
fondo bianco Triangolo blu e
rettangolo nero
P.419-420 P.Adorno, l’Arte italiana, G. D’Anna, Messina
Costruttivismo : Tatlin- Opere:
Monumento alla terza internazionale
P.421-422 P.Adorno, l’Arte italiana, G. D’Anna, Messina
MODULO 5
NEOPLASTICISMO
5.1 Neoplasticismo Itinerario nella storia e
caratteri generali P.880 In G.Cricco e F.P Di
Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
5.2 Mondian Biografia e pittura P.880 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Il tema dell’albero P.881-884 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Composizione 10 P.884 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Composizione 11 Geometria e colori
P.884-886 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
MODULO 6
DADAISMO
6.1 Dadaismo Itinerario nella storia e
caratteri generali P.840 In G.Cricco e F.P Di
Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
6.2 Duchamp Biografia e arte P.843 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Ruota di bicicletta P.843 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Fontana P.843 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
L.H.O.O.Q P.843 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
6.3 Man Ray Biografia e arte P.844 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Cadeau P.844 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Violon d’Ingres P.844 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
MODULO 7
METAFISICA
7.1 Metafisica Itinerario nella storia e
caratteri generali- “Valori Plastici” - la collana dei ricordi
P.912-914 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
7.2 De Chirico Biografia e arte P.915 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
L’enigma dell’ora P.916 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Le muse inquietanti P.917 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Grande interno metafisico
P.917 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Ettore e Andromaca P.918 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Ganimede P.918 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Trovatore P.919 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Piazza d’Italia con statua e roulotte (Serie Piazze d’Italia)
P.920 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
MODULO 8
SURREALISMO
8.1 Surrealismo Itinerario nella storia e
caratteri generali- Il surrealismo, l’arte dell’inconcio
P.845 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
8.2 Dalì Biografia e arte P.857 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Il metodo paranoico-critico e il disegno
P.857 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Opere :
Costruzione molle con fave bollite
P.858 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia
P.859 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
La persistenza della memoria
P.860 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Sogno causato dal volo di un’ape
P.862 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
Ritratto di Isabel Styler- Tas (Melanconia)
P.863 In G.Cricco e F.P Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro,- Itinerario nell’arte- Zanichelli,Bologna,2015
ISTITUTO SCOLASTICO
PARITARIO
“F. HEGEL”
ROMA
Programma effettivamente svolto
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
Docente: Prof. Abenante Marco
Materia: Scienze Motorie
Classe: 5° A Scientifico
U. D. - Modulo - Percorso Formativo
Modulo 1 – Nozioni di primo soccorso. Interventi immediati in caso di incidente. I corretti stili di vita.
Modulo 2 – L’apparato locomotore. Lo scheletro. Le ossa. Le articolazioni.
Modulo 3 – Sport di squadra: la pallavolo – Calcio. L’area di gioco, le regole di gioco, gli schemi di
gioco.
Modulo 4 – Sport individuale: Atletica leggera: I salti - I lanci
Modulo 5 – I muscoli. Le fibre muscolari.
Modulo 6 – Il metabolismo – I meccanismi energetici.
Modulo 7 – L’apparato cardio-circolatorio. Il cuore. Vene ed arterie. Composizione del sangue.
Modulo 8 – L’apparato respiratorio. Suoi costituenti. I polmoni e gli scambi gassosi
Roma,
Firma del Docente