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1 I.I.S.S. “L. da Vinci - E. Majorana” Polo liceale: Scientifico, Scientifico opzione Scienze Applicate, Linguistico, Scienze Umane opzione Economico Sociale Polo Tecnologico: Istituto Tecnico ad articolazione “Meccanica e Meccatronica” e “Biotecnologie Sanitarie” viale A. Moro 1/19 70042 Mola di Bari tel 0804733251 252 fax 0804733245 [email protected] PEC: [email protected] www.iissdavincimajorana.gov.it ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 20162017 CLASSE 5^ SEZIONE F LICEO SCIENTIFICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) Il Consiglio di classe DOCENTE MATERIA COMINO IVANA ITALIANO D’ALOJA CHIARA LATINO QUARANTA PALMINA INGLESE SPARTA’ MARIA ALESSIA STORIA E FILOSOFIA SANTAMARIA GIACOMINA MATEMATICA E FISICA DATTOLO GIOVANNA SCIENZE NATURALI RAGO LORETA STORIA DELL’ARTE CASCIONE COSIMO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE BOTTALICO RAFFAELE INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Caterina Silvestre)

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I.I.S.S. “L. da Vinci - E. Majorana”

Polo liceale: Scientifico, Scientifico opzione Scienze Applicate, Linguistico, Scienze Umane opzione Economico Sociale

Polo Tecnologico: Istituto Tecnico ad articolazione “Meccanica e Meccatronica” e “Biotecnologie Sanitarie”

viale A. Moro 1/19 –70042 Mola di Bari tel 0804733251 – 252 fax 0804733245

[email protected] PEC: [email protected] www.iissdavincimajorana.gov.it

ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 2016– 2017

CLASSE 5^ SEZIONE F

LICEO SCIENTIFICO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)

Il Consiglio di classe

DOCENTE MATERIA

COMINO IVANA ITALIANO

D’ALOJA CHIARA LATINO

QUARANTA PALMINA INGLESE

SPARTA’ MARIA ALESSIA STORIA E FILOSOFIA

SANTAMARIA GIACOMINA MATEMATICA E FISICA

DATTOLO GIOVANNA SCIENZE NATURALI

RAGO LORETA STORIA DELL’ARTE

CASCIONE COSIMO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

BOTTALICO RAFFAELE INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof.ssa Caterina Silvestre)

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe V F è composta da 27 studenti, 12 alunne e 15 alunni, tutti residenti a Mola e

frequentanti regolarmente e per la prima volta il quinto anno di Liceo Scientifico. La composizione

della classe ha subito, nel corso del quinquennio, diverse variazioni: alcuni alunni si sono iscritti

presso altre istituzioni scolastiche, altri si sono recati all’estero, altri ancora si sono aggregati al gruppo

classe, trovando una buona accoglienza e integrandosi positivamente al suo interno.

Sul piano didattico, c’è stata una buona continuità nel quinquennio in: Disegno e Storia

dell’Arte, Scienze Naturali, Scienze Motorie e Sportive e Insegnamento della Religione Cattolica;

continuità nel triennio in: Italiano, Storia e Filosofia, per quanto riguarda Matematica e Fisica, la

continuità è stata assicurata a partire dal secondo quadrimestre del terzo anno; purtroppo non vi è stata

continuità in Inglese e Latino, discipline in cui vi sono stati nel corso del quinquennio diversi

avvicendamenti con le conseguenti difficoltà di adattamento a metodologie e personalità differenti.

Il comportamento degli studenti è stato generalmente improntato a principi di correttezza e di

rispetto delle norme che regolano la vita scolastica, il clima di lavoro è stato sereno e caratterizzato da

una vivace e valida collaborazione interpersonale e un confronto aperto e costruttivo sia all’interno del

gruppo classe, che con i docenti. Certo non sono mancati, nel corso dell’anno scolastico, sporadici

momenti di stanchezza e irrequietezza, in cui gli alunni hanno partecipato alle lezioni in modo

disordinato o disattento; ma, quando ripresi, i ragazzi hanno evidenziato sensibilità e rispetto, mettendo

in atto comportamenti improntati ad un maggiore senso di responsabilità e partecipando con maggiore

interesse ed attenzione alle attività didattiche.

In merito alla preparazione della Classe, si evidenziano, nelle diverse discipline, livelli

eterogenei di partecipazione, preparazione e profitto. Complessivamente, si può affermare che un buon

numero di alunni, nel corso di questo quinquennio, ha seguito un cammino di crescita culturale

costante, passando da una situazione di partenza che registrava la tendenza ad un’assimilazione acritica

dei contenuti culturali, ad una situazione d’arrivo che mostra il possesso di un valido metodo di studio,

fondato sull’impostazione problematica delle tematiche disciplinari e sul confronto delle fonti.

All’interno di questo gruppo si evidenzia la presenza di alcuni studenti che hanno acquisito un metodo

di studio fortemente autonomo e critico che si è tradotto in un’ottima padronanza della terminologia e

dei concetti specifici delle diverse discipline, e, quindi, in una preparazione che si attesta su livelli di

eccellenza. Solo qualche allievo ha evidenziato un impegno discontinuo, limitandosi ad uno studio

manualistico ed essenziale, maturando una preparazione globalmente sufficiente.

L’eterogeneità dei livelli di apprendimento e cognitivi ha impegnato tutti i docenti nella ricerca

di strategie didattiche atte a potenziare la motivazione allo studio, nell’idea condivisa che la cultura è

un bene da proporre, non da imporre e che, regola fondamentale di ogni dialogo educativo, è il rispetto

della diversità e della pluralità delle opinioni.

3

Le lezioni sono state svolte sia in modo frontale che in modo problematico e “aperto”

coinvolgendo attivamente il gruppo classe, valorizzando interessi, curiosità, inclinazioni personali e

stimolando la maturazione di una crescente coscienza critica.

Buona parte della classe ha dimostrato di guardare all’appuntamento con l’Esame di Stato con serietà

crescente, e ha cercato di potenziare l’attitudine a personalizzare alcune traiettorie di studio, soprattutto

nella prospettiva del “percorso” da presentare nel colloquio d’esame.

Va infine ricordato che l’impianto educativo curriculare è stato integrato, nel corso del

quinquennio, da diverse attività progettuali offerte dalla scuola, esperienze che hanno avuto una

valenza formativa sul piano culturale e umano, e alle quali i ragazzi hanno aderito con entusiasmo e

fattiva partecipazione.

4

OBIETTIVI E COMPETENZE TRASVERSALI

DEL PERCORSO FORMATIVO

Considerato che il liceo scientifico è “indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e

tradizione umanistica” e che tale percorso di studi “guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le

conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca

scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere”, sono state

individuate e perseguite attraverso lo svolgimento delle programmazioni disciplinari (alla luce della

situazione di partenza della classe) le seguenti competenze:

OBIETTIVI TRASVERSALI

Obiettivi comportamentali

- Saper stabilire rapporti interpersonali corretti

- Saper affrontare autonomamente scelte significative e risolvere i problemi in modo flessibile

e responsabile

- Essere in grado di partecipare attivamente alla vita scolastica in tutte le sue forme e

organismi, nel rispetto delle idee altrui e delle regole sociali;

- Assumere comportamenti civilmente e socialmente responsabili

- Saper attivare percorsi di autoapprendimento

Obiettivi cognitivi

- Acquisire i contenuti fondamentali di ciascuna disciplina e dei percorsi culturali comuni

- Acquisire padronanza dei codici specifici

- Acquisire strumenti di conoscenza di tipo sintetico

- Saper analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli nella soluzione di problemi

- Perfezionare le capacità logico-critiche

COMPETENZE PER AREE DEL PERCORSO FORMATIVO

Area metodologica

- Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale

prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita;

- Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle varie discipline

(hanno concorso tutte le discipline).

Area logico-argomentativa

- Saper sostenere una propria tesi e saper valutare criticamente le argomentazioni altrui

(discipline di riferimento: Italiano; Filosofia)

- Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare

possibili soluzioni (discipline di riferimento: Italiano, Latino, Matematica, Filosofia; Scienze

Naturali)

- Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione (hanno concorso tutte le discipline).

5

Area linguistica e comunicativa

- Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

1. Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a

quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e

specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi

comunicativi; (discipline di riferimento: italiano e latino; ha concorso: Inglese)

2. Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e

le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il

relativo contesto storico e culturale; (discipline di riferimento: Italiano, Latino, Storia,

Filosofia)

3. Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti (disciplina di riferimento:

Italiano; hanno concorso Storia e Filosofia)

4. Acquisire, in Inglese, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno

al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (disciplina di riferimento:

Inglese)

5. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue

moderne e antiche (discipline di riferimento: Italiano e Latino; ha concorso: Inglese)

6. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare (hanno concorso tutte le discipline).

Area storico-umanistica

- Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri

che caratterizzano l’essere cittadini (disciplina di riferimento: Storia; hanno concorso tutte)

- Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più

importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità ai

giorni nostri (disciplina di riferimento: Storia; hanno concorso: Italiano, Latino e Storia

dell’Arte

- Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,

religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di

pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con atre tradizioni

e culture (discipline di riferimento: Italiano, Inglese, Filosofia Storia dell’Arte, Religione)

- Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di

preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e conservazione (disciplina di riferimento:

Storia dell’Arte; ha concorso Latino)

- Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee (disciplina di riferimento Filosofia e

Storia; hanno concorso Matematica, Scienze, Fisica, Italiano)

- Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà del paese di cui si

studiano le lingue (disciplina di riferimento: Inglese, Storia; hanno concorso Italiano e Storia

dell’Arte).

6

Area scientifica, matematica e tecnologica

- Comprendere il linguaggio formale specifico della Matematica, saper utilizzare le procedure

tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla

base della descrizione matematica della realtà (discipline di riferimento: Matematica e Fisica;

hanno concorso Filosofia, Storia e Disegno)

- Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali,

padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel

campo delle scienze applicate (discipline di riferimento: Fisica e Scienze Naturali)

- Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di

studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella

formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di

procedimenti risolutivi (discipline di riferimento: Matematica; Fisica; Scienze Naturali).

PROGETTAZIONE CLIL

La prof.ssa Rago Loreta è stata individuata dal Consiglio di Classe come titolare dell’insegnamento

della Storia dell’arte secondo la metodologia CLIL. La docente ha sperimentato l’insegnamento della

Storia dell’Arte in lingua inglese per un numero di ore almeno pari al 30% di quelle previste per la

disciplina. In particolare tali ore di lezione sono state impiegate per lo svolgimento di prove ed

esercitazioni in lingua inglese in relazione ad artisti e movimenti artistici trattati sia nel corso del primo

trimestre che del secondo pentamestre. L’attività ha previsto esercitazioni e lezioni dialogate nelle

quali la docente ha avuto soprattutto il ruolo di mediatore o moderatore, al fine di stimolare il più

possibile la comunicazione in lingua inglese tra gli studenti.

METODOLOGIE

Al fine di conseguire le competenze sopra elencate, i docenti del Consiglio di Classe hanno utilizzato

diverse metodologie didattiche, alla classica lezione frontale impostata in modo problematico e tale da

stimolare la partecipazione degli allievi, sono state affiancate: la lezione dialogata, la discussione

collettiva con l’uso di domande guida, la metodologia della ricerca, della sperimentazione, la

realizzazione di lavori di gruppo; quando necessario sono state anche impostate attività

individualizzate nel rispetto dei modi e dei tempi di apprendimento di ciascuno.

MEZZI E STRUMENTI

I docenti delle diverse discipline si sono avvalsi degli strumenti di lavoro più idonei al conseguimento

degli obiettivi tra i quali: libri di testo, dizionari, saggi, quotidiani, riviste specifiche; sussidi

audiovisivi come: LIM, registratori e videoregistratori; risorse digitali on line e off line, sito web di

classe, strumentazioni scientifiche; attrezzature sportive. Quando possibile, le attività didattiche sono

state arricchite da: seminari, videolezioni, visite culturali e uscite didattiche.

7

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Al termine di ogni unità didattica sono stati attivati diverse tipologie di verifica:

Verifiche orali, interventi dal posto, lezione/esposizione alla classe, prove scritte di tip. A e B della

terza prova d’esame (trattazione sintetica di argomenti e quesiti a risposta singola), prove strutturate e

semistrutturate, soluzione di esercizi e problemi.

Nella valutazione, oltre della conoscenza dei contenuti proposti, si è tenuto conto della capacità di

comprensione e rielaborazione autonoma, della capacità di analisi e di sintesi, della proprietà nell’uso

dei codici specifici di ogni disciplina; ma anche di: impegno, attenzione, responsabilità,

organizzazione, spirito critico; nonché dei progressi compiuti rispetto alla situazione iniziale.

SIMULAZIONE DELLA SECONDA E TERZA PROVA

Come previsto dalla normativa dell’Esame di Stato, Il Consiglio di Classe ha deliberato lo

svolgimento di una simulazione della terza prova scritta da tenersi nel corso del pentamestre. E’ stata

proposta la “Tipologia B”, che è sembrata più consona alla natura delle discipline caratterizzanti il

corso di studi.

Tipologia Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte

B

(Domande a risposta

breve)

27.04.2017 180 Minuti

Fisica

Scienze naturali

Inglese

Storia

Filosofia

La classe sosterrà anche una simulazione della seconda prova che si terrà, sul territorio nazionale il

16 Maggio 2017 organizzata dalla Casa Editrice Zanichelli.

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PARTECIPAZIONE A PROGETTI, STAGES E ATTIVITA’

Gli alunni, nel corso del triennio hanno partecipato alle seguenti attività:

Progetti del POF

Olimpiadi di Italiano

Olimpiadi della Matematica

Olimpiadi di Fisica

Olimpiadi delle Scienze Naturali

Seminari di cultura scientifica

Progetto Lauree Scientifiche

Stage a Londra

Certificazione B1

Corso di Autocad

Certificazione ECDL

Concorso “Dalla aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di

Costituzione”

Corso di design (attività alternativa a IRC)

Corso di lettura ad alta voce.

Approfondimenti di Fisica presso il Campus Universitario:

Fisica dei fenomeni quotidiani e Fisica moderna

Corso di laboratorio teatrale: “A teatro consapevoli”

Laboratorio di narrazione scenica “Prologo”

Corso di laboratorio teatrale: “A scuola con i classici”

Corso di vela

Campionati studenteschi

A completamento della presentazione della classe, si ritiene opportuno segnalare la propensione di

gran parte degli alunni per l’approfondimento culturale, il volontariato e le attività sportive,

praticati in modo serio e continuativo. A testimonianza di ciò, si rileva quanto segue: all’interno del

gruppo classe sono presenti alcuni alunni che frequentano il Conservatorio, altri sono iscritti o

frequentano associazioni teatrali; altri svolgono attività di volontariato presso associazioni (Avis,

Agimus, Città dei Ragazzi); altri ancora praticano attività sportiva agonistica (calcio, nuoto, basket,

pallavolo).

Nel corso del quinquennio alcuni studenti hanno anche seguito progetti di scambio culturale all’estero

in particolare, si mette in evidenza che un alunno ha partecipato alla mobilità studentesca

internazionale individuale, frequentando il secondo semestre del quarto anno di studi in Canada."

9

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

della “Terza Prova” degli Esami di Stato

La simulazione di terza prova è stata valutata secondo i criteri riassunti nella griglia che

segue:

CLASSE 5^ sez. F Alunno/a

punti

CONOSCENZA

E

PERTINENZA

Scarsa 1-2

Limitata 3-4

Sufficiente 5

Articolata 6-7

Approfondita 8

SINTESI

Frammentaria 1

Appropriata 2

Efficace 3

PROPRIETA’ DI

LINGUAGGIO

Scorretta 1

Approssimata 2

Chiara 3

Rigorosa 4

TOTALE: __ / 15 Si riportano, inoltre le griglie di valutazione in 15/esimi per la prova scritta di Italiano, a cui si è fatto riferimento comparativo nelle verifiche somministrate durante l’anno di corso, e di seguito la griglia proposta dal Consiglio di classe per il colloquio:

10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Classe

Alunno ………………………………….

Prima prova: Tipologia A:analisi del testo

Indicatori Livello delle prestazioni e punteggio

Analisi

Approfondita e completa

Approfondita ma con qualche lacuna

Parzialmente superficiale

Molto superficiale

Assolutamente insuffciente

4 3 2 1 0

Commento

Articolato e ricco di contenuti

Adeguato nei contenuti e nell’articolazione del discorso

Schematico ed essenziale nei contenuti

Schematico e molto modesto nei contenuti

Non esprime valutazioni interpretative né alcun tipo di argomentazione

5 4 3-2 1 0

Struttura del discorso

Coerente e coesa

Ordinata

Talvolta poco ordinata e coerente

Spesso disordinata e incoerente

3 2 1 0

Correttezza formale

(morfo-sintattica, lessicale,

ortografica)

Assenza di errori ed espressione accurata

Qualche lieve scorrettezza

Presenza di alcuni errori

Errori frequenti

3 2 1 0

PUNTEGGIO

TOTALE

11

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Classe

Alunno ………………………………….

Prima prova: Tipologia B: saggio breve

Indicatori Livello delle prestazioni e punteggio

Aderenza alla traccia

Completa Parziale Superficiale/

incompleta

Assente

3 2 1 0

Contenuti ed argomentazione

Esaurienti ed articolati

Corretti ed adeguatamente esposti

Imprecisi e/o limitati, esposti in modo non sempre articolato

Molte imprecisioni /

Molto limitati

Scorretti /

Inesistenti

4 3 2 1 0

Struttura del discorso

Coerente e coesa

ordinata

Talvolta poco ordinata e coerente

Spesso disordinata e incoerente

3 2 1 0

Correttezza formale

(morfo-sintattica, lessicale, ortografica)

Assenza di errori ed espressione accurata

Qualche lieve scorrettezza

Presenza di alcuni errori

Errori frequenti

3 2 1 0

Apporti personali

Validi e significativi

Abbastanza significativi

Non presenti o non pertinenti

2 1 0

PUNTEGGIO TOTALE

12

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Classe

Alunno ………………………………….

Prima prova: Tipologia C-D: tema storico e a carattere generale

Indicatori Livello delle prestazioni e punteggio

Aderenza alla traccia

Completa Parziale Superficiale/

incompleta

Assente

3 2 1 0

Contenuti ed argomentazione

Esaurienti ed articolati

Corretti ed adeguatamente esposti

Imprecisi e/o limitati, esposti in modo non sempre articolato

Molt0 imprecisi e/o

Limitati/

Scorretti/

Scarsi/

4 3 2 1 1

Struttura del discorso

Coerente e coesa

Ordinata

Talvolta poco ordinata e coerente

Spesso disordinata e incoerente

3 2 1 0

Correttezza formale

(morfo-sintattica, lessicale, ortografica)

Assenza di errori ed espressione accurata

Qualche lieve scorrettezza

Presenza di alcuni errori

Errori frequenti

3 2 1 0

Apporti personali

Validi e significativi

Poco significativi

Non presenti o non pertinenti

2 1 0

PUNTEGGIO TOTALE

13

Tabella di verifica e valutazione del Colloquio

Candidato/a:

Indicatori Livello di presentazione Punti Punteggio attribuito

CONOSCENZA E LIVELLO DI APPROFONDIMENTO

Ampia e articolata 10

Complessivamente corretta, con qualche articolazione 8

Corrispondenti ai livelli essenziali 6

Superficiale e frammentaria 3

COMPETENZA ESPOSITIVA E CRITICA

Personalizzata nella sintesi e nelle valutazioni 8

Adeguata nelle valutazioni e nelle elaborazioni 7

Corrispondente ai livelli essenziali 6

Piuttosto limitata e confusa 3

CAPACITÀ DI COLLEGAMENTO

Aderente, efficace e pertinente 5

Globalmente convincente 3

Incerta e confusa 1

PADRONANZA DELLA LINGUA

Articolata, sicura e fluida 5

Globalmente convincente 4

Impacciata ed imprecisa

2

DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI

Consapevole, convincente in tutte le prove 2

Adeguata 1

Incerta e superficiale 0

Totale:

14

I contenuti, previsti per ogni singola disciplina ed elencati nelle schede seguenti, sono scanditi in

unità didattiche.

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Competenze

Saper analizzare un testo poetico e narrativo.

Saper riconoscere i tratti tematici e stilistici caratteristici di uno scrittore, di una corrente,

di un’epoca, attribuendo correttamente un testo al suo autore e al suo tempo.

Saper ricostruire, attraverso l’analisi dei testi, l’evoluzione del pensiero e della poetica di

un autore.

Saper storicizzare le scelte tematiche e stilistiche degli autori studiati individuando sia i

denominatori comuni che apparentano tra loro testi coevi sia le linee evolutive di una

forma metrica, di un genere, di un tema ricorrente in epoche diverse.

Individuare i nessi che intercorrono, in un certo contesto storico, tra letteratura e le altre

forme comunicative.

Saper produrre diverse tipologie di testo (analisi testuali, saggi brevi, articoli di giornale,

testi argomentativi).

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

Conoscere le linee fondamentali di

sviluppo della storia della letteratura

italiana presa in esame e le relazioni con

le altre letterature.

Conoscere i caratteri salienti dei periodi

storico-culturali presi in esame,

comprendendo l’intreccio tra

avvenimenti storici, fattori politici,

sociali e culturali.

Conoscere la poetica, lo stile, le

tematiche ricorrenti e le opere degli

autori in programma.

Rielaborare autonomamente i

contenuti compiendo correlazioni,

sintesi, confronti, attualizzazioni,

interpretazioni e valutazioni personali

motivate.

Saper utilizzare autonomamente

approcci metodologici differenziati

per istituire col patrimonio letterario

un dialogo legato alla concretezza di

esigenze personali di ordine cognitivo,

esistenziale, psicologico, ecc…

15

Conoscere le caratteristiche fondamentali

dei generi letterari presi in esame e il

loro sviluppo tra elementi di continuità e

innovazione.

Contenuti trasmessi

U.d.A1) Giacomo Leopardi e l’ “arido vero”

U.d.A2) Intellettuali a confronto: Leopardi e Pasolini

U.d.A3) L’età postunitaria: il Realismo. Naturalismo francese e Verismo italiano

U.d.A. 4) Giovanni Verga, fotografo della realtà

U.d.A. 5) Evoluzione di una struttura: dal romanzo all’antiromanzo.

U.d.A. 6) Gabriele D’Annunzio e il “vivere inimitabile”

U.d.A. 7) Luigi Pirandello e la crisi di identità

U.d.A. 8) Italo Svevo, l’ “inetto” e il “malato”

U.d.A. 9) La letteratura mitteleuropea. Franz Kafka, La metamorfosi

U.d.A. 10) La “perdita d’aureola” dell’intellettuale e la nascita della poesia moderna

U.d.A. 11) Il Decadentismo. Il Simbolismo francese. Charles Baudelaire

U.d.A. 12) Gabriele D’Annunzio, poeta ed eroe

U.d.A. 13) Giovanni Pascoli e la poetica del fanciullino

U.d.A 14) “Poesia di parole” e “poesia di cose” nella lirica italiana del Novecento. Le

Avanguardie: il Futurismo. Crepuscolari e Vociani.

U.d.A. 15) L’Ermetismo e S. Quasimodo. Giuseppe Ungaretti

U.d.A. 16) La lirica “antinovecentista” di Umberto Saba

U.d.A. 17) Eugenio Montale

U.d.A. 18) Il Neorealismo

U.d.A 19) Cesare Pavese e “il mestiere di vivere”

U.d.A 20) Pier Paolo Pasolini e “la mutazione antropologica”

U.d.A. 21) Scrittori del Novecento: Beppe Fenoglio, Giorgio Bassani, Alberto Moravia,

Oriana Fallaci (lavori di gruppo)

U.d.A. 22) Lectura Dantis: presentazione del Paradiso. I Canto

Metodi e strumenti didattici:

L’attività didattica è stata condotta secondo i seguenti criteri: lezione frontale; lezione interattiva

(lezione frontale articolata con interventi); discussione guidata su argomenti di studio; gruppi di

lavoro.

Gli strumenti di lavoro sono stati: libri di testo, dispense o fotocopie, filmati e immagini.

Al termine di ogni unità didattica sono stati attivati i seguenti tipi di verifiche:

Interrogazione, interventi dal posto, lezione/esposizione alla classe, questionari, prove strutturate e

semistrutturate. Tipologie diversificate di elaborazione: analisi e commento di un testo, sviluppo di un

argomento nella forma di un saggio breve, trattazione sintetica di argomenti.

16

Valutazione:

La valutazione ha tenuto conto di tutti gli obiettivi espressi in sede di programmazione iniziale.

Pertanto, per le prove scritte sono stati valutati i seguenti parametri:

• la adeguatezza comunicativa

la pertinenza

• l'ordine espositivo e la coerenza

• la correttezza linguistica e la proprietà espressiva

Per le prove orali (o valide per l'orale) si è tenuto conto:

• della sicurezza, ricchezza e completezza delle conoscenze

• della pertinenza delle risposte

• di scioltezza e della proprietà di esposizione

• della capacità di istituire confronti e/o effettuare collegamenti inter e pluridisciplinari quando

possibile.

Libro di testo in adozione: “La Letteratura” di G. Baldi – S. Grosso – M. Razetti – G. Zaccaria, ED.

,volumi 5,6,7

LINGUA E CULTURA LATINA

Competenze

Cogliere la specificità e la complessità del fenomeno letterario antico, apprezzandone anche

il valore fondante per la tradizione culturale europea

Leggere, analizzare, interpretare un testo, cogliendone la tipologia, la finalità comunicativa,

la specificità letteraria e culturale

Acquisire consapevolezza dei tratti distintivi della civiltà romana attraverso i testi

Apprezzare il valore estetico dei testi, riuscendo a cogliere l’alterità e la continuità tra la

civiltà latina e quella italiana

Orientarsi nella lettura, diretta o in traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi testi

della latinità, cogliendone il valore storico e culturale

Comprendere il senso dei testi con l’ausilio degli strumenti dell’analisi testuale e delle

conoscenze relative all’autore e al contesto

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

1. Conoscere le linee fondamentali di sviluppo

della storia della letteratura latina presa in

esame

2. Conoscere i caratteri salienti dei periodi

storici presi in esame, comprendendo

1. Acquisire e sintetizzare i dati fondamentali

relativi alla formazione e alla evoluzione

del Principato

2. Sintetizzare e rielaborare in modo

personale e critico le informazioni ottenute

dalla lettura di testi, fonti e

17

l’intreccio tra avvenimenti storici, fattori

politici, sociali e culturali.

3. Conoscere la poetica, lo stile, le tematiche

ricorrenti e le opere degli autori in

programma.

4. Conoscere le caratteristiche fondamentali

dei generi letterari presi in esame e il loro

sviluppo tra elementi di continuità e

innovazione.

approfondimenti

3. Individuare la permanenza di temi,

modelli e topoi nella cultura e nelle

letterature italiana ed europee

4. Adoperare il dizionario in modo corretto e

consapevole

5. Riconoscere le strutture morfosintattiche

di un testo latino, comprendendone il

senso generale e ricodificandolo

correttamente in lingua italiana

6. Riconoscere gli elementi costitutivi dei

diversi generi letterari

7. Collocare gli autori nel contesto storico-

letterario in cui hanno operato

8. Esporre oralmente i contenuti disciplinari

con terminologia appropriata

Contenuti:

MODULO 1.1: L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA

MODULO 1.2: FEDRO

MODULO 1.3: SENECA

MODULO 1.4: PETRONIO

MODULO 1.5: LUCANO

MODULO 2: LA SATIRA: PERSIO E GIOVENALE

MODULO 3.1: L’ETÀ FLAVIA

MODULO 3.2: MARZIALE

MODULO 3.3: PLINIO IL VECCHIO

MODULO 3.4: QUINTILIANO

MODULO 4.1: IL PRINCIPATO PER ADOZIONE

MODULO 4.2: TACITO

MODULO 4.3: APULEIO

MODULO 5: LA LETTERATURA CRISTIANA DELLE ORIGINI: TERTULLIANO

Metodi, mezzi e strumenti:

Le metodologie didattiche che hanno coadiuvato in maniera più significativa le differenti fasi

dell’apprendimento sono state la lezione frontale, la lezione dialogata, la discussione collettiva con

domande-guida, per lo più con il supporto della LIM, oltre che del libro di testo e di altro materiale

fornito in fotocopia.

Nella fase del chiarimento e del ripasso delle conoscenze sono state a più riprese fornite agli

studenti apposite mappe concettuali; inoltre, si è scelto di condividere in classe il momento della

lettura, della traduzione e dell’analisi dei testi in lingua latina, al fine anche di facilitare il

consolidamento dei principali elementi della morfosintassi.

18

Verifiche

Nelle varie fasi del percorso di apprendimento sono stati attivati i seguenti tipi di verifiche:

interrogazione-discussione, traduzione e analisi del testo, trattazione sintetica di argomenti.

Valutazione:

La valutazione terrà conto:

di elementi oggettivi: comprensione, conoscenze, competenze relative alla analisi e alla sintesi,

capacità di argomentazione e rielaborazione autonoma, capacità di controllo della forma linguistica

nella produzione;

di indicatori comportamentali: impegno, attenzione, responsabilità, organizzazione, senso critico delle

proprie capacità;

della condizione prospettica: progressi compiuti rispetto alla situazione iniziale, ritmo di

apprendimento.

Libro di testo in adozione: “Veluti Flos” di G. Garbarino,– Paravia, vol II

LINGUA E CULTURA INGLESE

Competenze

Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi almeno a

livello B2 del QCER per le Lingue

Produrre testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) e riflettere sulle

caratteristiche formali dei testi prodotti)

Consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l’apprendimento di discipline

non linguistiche, in funzione dello sviluppo di interessi personali o professionali.

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

Funzioni, strutture linguistiche e lessico

previsti dal livello B2 del QCER per le

Lingue;

argomenti di attualità nei paesi

anglofoni;

letteratura e cultura moderna e

contemporanea dei paesi anglofoni;

Riconoscere le principali tipologie

testuali in base alle costanti che le

caratterizzano con un certo grado di

autonomia;

utilizzare appropriate strategie di

comprensione di testi complessi

scritti, orali e multimediali con un

certo grado di autonomia;

comprendere globalmente i messaggi

alla tv e alla radio e i filmati su

19

argomenti noti di studio e di lavoro;

comprendere in modo globale e

analitico testi scritti di interesse

generale su questioni di attualità o

relativi al proprio settore di indirizzo

con un certo grado di autonomia;

comprendere semplici discorsi su

argomenti noti di studio e di lavoro

cogliendone le idee principali con un

certo grado di autonomia;

sostenere una conversazione con un

parlante nativo con relativa sicurezza e

autonomia, utilizzando strategie

compensative in caso di difficoltà ;

esprimere, pur con qualche

imprecisione lessicale e grammaticale,

le proprie opinioni, intenzioni e

argomentazioni nella forma scritta e

orale con un certo grado di autonomia;

descrivere, nella forma scritta e orale,

processi e situazioni di interesse

personale in modo chiaro e semplice

utilizzando un lessico relativamente

appropriato con un certo grado di

autonomia.

saper approfondire, anche con una

certa autonomia, aspetti relativi alla

cultura dei paesi in cui si parla la

lingua, con particolare riferimento agli

ambiti sociale, letterario e artistico.

saper leggere, analizzare e interpretare

testi letterari relativi ad autori

particolarmente rappresentativi della

tradizione letteraria del paese di cui

studia la lingua, con riferimento ad

una pluralità di generi.

analizzare e confrontare testi letterari

di epoche diverse con testi letterari

20

italiani o relativi ad altre culture.

produrre testi semplici e coesi che

rendano conto, in modo critico, dei

fenomeni storici, culturali, artistici e

letterari, anche in un’ottica

comparativa.

utilizzare gli strumenti multimediali a

supporto dello studio e della ricerca.

Contenuti trasmessi:

The early Romantic Age

The Romantic Age

The Beginning of American Identity

The Victorian Age.

The Modern Age.

Metodi, mezzi e strumenti:

L’attività didattica si è sviluppata attraverso i seguenti metodi:

1. lezioni frontali e partecipate;

2. analisi dei testi;

3. lavori individuali, di gruppo o in coppia;

4. attività incentrate sullo studente,

5. approccio di carattere essenzialmente tematico.

e con i seguenti mezzi e strumenti:

libri di testo, dizionari mono e bilingue, riviste, quotidiani e materiali autentici, sussidi audiovisivi e

multimediali, ricerche di interesse personale di alunni.

Verifiche:

Le verifiche orali e scritte si sono basate su:

1. conoscenza dei contenuti,

2. registro linguistico e varietà lessicale,

3. capacità di comprendere e produrre,

4. capacità di analisi di un testo di carattere letterario,

5. capacità di argomentare in maniera tematica.

Valutazione

Nella valutazione delle prove scritte si è considerata l’aderenza al tema ed ai contenuti, la coesione e la

correttezza grammaticale.

21

Nella valutazione orale si è considerata la conoscenza dei contenuti, la competenza linguistica

raggiunta, l’abilità espositiva, la correttezza grammaticale e la capacità critica.

La valutazione formativa ha incluso la partecipazione, l’impegno, la frequenza, i progressi raggiunti

rispetto al livello di partenza.

Libro di testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton: Performer Culture and Literature, Zanichelli

Edi. Voll. 2 e 3

STORIA E FILOSOFIA

Competenze

Storia

Leggere il passato storico come chiave interpretativa per la comprensione critica e

non unilaterale del presente.

Affinare la “sensibilità” alle differenze

Confrontare criticamente eventi passati e attualità storica

Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva

Saper problematizzare

Acquisire consapevolezza che la fiducia di intervento sul presente è connessa alla

capacità di problematizzare il passato

Filosofia

Promuovere la consapevolezza della molteplicità dei punti di vista e la disponibilità al

confronto

Saper proporre le proprie idee nel rispetto degli altri

Acquisire coscienza della propria autonomia e della relativa responsabilità di fronte

agli altri

Pensare per modelli diversi

Acquisizione del linguaggio specifico disciplinare e capacità di comprensione dei testi

Competenza nell’elaborazione di testi scritti sintetici, di impianto argomentativo e

logico-critico

Problematizzare conoscenze ed idee, anche mediante il riconoscimento della loro

storicità

Sviluppo di forme di giudizio critico dei diversi eventi ed esercizio alla riflessione

critica– in base all’acquisizione di contenuti disciplinari specifici- sulle diverse forme

del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro senso

22

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

Storia

Adoperare concetti e termini storici in

rapporto agli specifici contesti storico-

culturali

Esporre in forma chiara e coerente

contenuti, problematiche, fenomeni

storici.

Comprendere nessi e relazioni

Discernere nella storia anche le storie:

politica, istituzioni, economia,scienza e

religione

Saper contestualizzare gli eventi

Filosofia

1. Problematizzare conoscenze ed idee,

anche mediante il riconoscimento della

loro storicità

2. Comprendere la logica e la fondatezza di

un’argomentazione

3. Coerenza nell’esposizione, rigore

dimostrativo, padronanza del lessico

specifico

4. Saper leggere un testo filosofico compreso

in un dato periodo storico e comprenderne

i temi, la complessità, la modernità

5. Saper individuare i rapporti che collegano

il testo al contesto storico

Storia

Esercitare riflessione critica sulle

cause e conseguenze degli eventi

storici

Collocare gli eventi storici nel quadro

delle trasformazioni socio-culturali

delle società

Saper esercitare riflessione critica

sulle cause e conseguenze degli eventi

storici

Saper riconoscere permanenze e

mutamenti

Utilizzare conoscenze e competenze

acquisite nel corso degli studi per

orientarsi nella molteplicità delle

informazioni e per leggere gli eventi

Filosofia

1. Riconoscere la rilevanza problematica

di un asserto e svilupparne le possibili

implicazioni logiche

2. Saper analizzare i concetti filosofici

3. Pensare per modelli diversi ed

individuare alternative possibili a

partire dallo specifico storico di una

categoria filosofica

4. Rispondere agli stessi problemi in modo

alternativo

5. Saper rielaborare ed elaborare tesi

filosofiche in risposta concreta alle

esigenze contingenti riconoscendo alla

filosofia la funzione metacognitiva che

le pertiene

6. Rielaborazione critica dei testi

7. Saper formulare domande a livello

sempre più complesso.

23

Contenuti trasmessi

Storia

Modulo 1 Dallo Stato al mondo

Modulo 2 Il mondo in guerra e la coscienza di sé dell’ “uomo-massa”: la nascita dei partiti - La

Grande guerra e la rivoluzione russa

Modulo 3 Gli anni Venti e Trenta; I fascismi e l’anonimato

Modulo 4 I crimini contro l’umanità: l’eliminazione del diverso

Modulo 5 La storia vicina

Filosofia

Modulo 1 L’io nella Storia: tra patria e popolo

Modulo 2 La sinistra hegeliana: Feuerbach e Marx; Cenni sul Positivismo

Modulo 3 Tra eterno e tempo

Modulo 4 La necessità dell’oblio nella storia

Modulo 5 Io. La certezza o la verità instabile

Modulo 6 Dal falso al vero, dal “certo” alla libertà

Modulo 7 La reale consapevolezza di sè tra gli altri

Metodi, mezzi e strumenti:

L’attività didattica è stata condotta secondo i seguenti metodi:

-Lezione frontale con approccio storico e metodo problematico

-Valorizzazione del momento dialettico come impulso al confronto e apertura verso nuovi orizzonti

culturali

-Metodologia della ricerca, della sperimentazione, del “lavorare insieme”, affinché sperimentando

l’altro da sé, l’alunno possa scoprire il sé

-Pedagogia dell’errore in modo che l’alunno capisca i propri punti deboli ed impari dai suoi errori

-Metodologia individualizzata, che rispetti le diversità ed i ritmi di acquisizione di ciascun alunno

Verifiche e criteri di valutazione

Per quanto riguarda le verifiche si sono utilizzate prove strutturate, discussioni, verifiche orali e

scritte che hanno permesso di verificare le abilità conseguite dagli studenti sulle capacità di strutturare

percorsi autonomi; di consultare fonti documentarie differenti ed interdisciplinari; di ordinare

cronologicamente e contestualmente il materiale, di ricercare ipotesi di lavoro su aspetti specifici di un

argomento, di analizzare trasversalmente idee e tematiche.

Le tipologie valutative hanno verificato attraverso la padronanza del discorso

- l’aderenza agli argomenti e le competenze espressive ed argomentative

-l’esaustività dei contenuti

-l’elaborazione critico-problematica dei dati di studio.

La valutazione formativa più che sommativa ha teso a considerare i progressi di ogni singolo studente

nella definizione e nella concettualizzazione delle conoscenze apprese.

I libri di testo

A. Prosperi, P. Viola, G. Zagrebelsky, M. Bettini, Storia ed identità, Einaudi Scuola, vol. 3

Abbagnano –Fornero, Percorsi di Filosofia, Paravia, vol. 3

24

MATEMATICA

Competenze

Padroneggiare procedure di calcolo e problem-solving

Utilizzare analisi di dati e modellizzazioni per realizzare inferenze

Approfondire i procedimenti caratteristici del pensiero matematico ed applicarli per la

risoluzione di problemi

Acquisire una visione storico-critica delle tematiche e rapporti con il contesto filosofico,

scientifico e tecnologico

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

Limiti e Derivate

Problemi di massimo e minimo

Studio di funzioni

Integrali

Equazioni differenziali

Distribuzioni statistiche

Capacità di utilizzare il calcolo

infinitesimale

Capacità di costruire modelli

matematici per l’interpretazione di

fenomeni di varia natura

Capacità di risolvere problemi di

ottimizzazione

Saper inquadrare storicamente le varie

teorie matematiche e relazionarle con

le altre discipline.

Contenuti trasmessi:

Calcolo di limiti e derivate

Teoremi del calcolo differenziale

Integrali e calcolo di aree e volumi

Variabili casuali e distribuzioni di probabilità

Metodi, mezzi e strumenti:

La presentazione degli argomenti disciplinari è stata effettuata attraverso lezioni frontali e lezioni

dialogate. Nell'ambito di ciascun tema proposto ed in base ai contenuti è stata scelta la metodologia

più idonea, ricercando sempre il giusto equilibrio tra momenti diversi, quali: lezioni " ex cathedra ",

lavori di gruppo, esercitazioni individuali e attività di recupero su singoli o su gruppi di argomenti.

Sono stati utilizzati i seguenti mezzi e strumenti:

lavagna -lavagna multimediale sito web di classe

25

Al termine di ogni unità didattica sono stati attivati i seguenti tipi di verifiche:

verifiche orali non formalizzate; prove scritte di tip. A e B della terza prova d’esame (trattazione

sintetica di argomenti e quesiti a risposta singola); prove scritte sulla risoluzione di problemi e il

calcolo analitico

Valutazione:

Per quanto riguarda le prove di verifica, la loro valutazione è avvenuta su due aspetti:

Completezza e coerenza rispetto alla consegna

Efficacia della analisi e della sintesi

Rigorosità e chiarezza lessicale

Gli standard di riferimento sono stati quelli della tassonomia di Bloom degli obiettivi educativi.

Il libro di testo: Bergamini– Trifone - Barozzi: -Matematica BLU, vol. 5

FISICA

Competenze

Comprendere ruolo e limiti delle teorie e valutare il passaggio dalla fisica classica a

quella moderna

Saper impostare e risolvere problemi di elettromagnetismo e di fisica moderna

Collocare le principali teorie fisiche nel loro contesto storico e sociale

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

Fenomeni elettrici e magnetici

Induzione elettromagnetica

Equazioni di Maxwell e onde

elettromagnetiche

Relatività speciale e generale

Fisica quantistica

Utilizzare le leggi della fisica classica

relativamente ai fenomeni

elettromagnetici

Risolvere problemi di applicazione

sugli argomenti studiati

Saper argomentare sulla validità delle

teorie della fisica moderna

riconoscendone il ruolo nelle formule

e nelle leggi

Saper inquadrare le varie tematiche

studiate nel contesto storico-filosofico.

26

Contenuti trasmessi:

Le leggi dell’elettrostatica e dell’elettromagnetismo

Campi elettrici e magnetici. Onde elettromagnetiche

Fisica moderna: elementi di relatività e meccanica quantistica

Metodi, mezzi e strumenti:

La presentazione degli argomenti disciplinari è stata effettuata attraverso lezioni frontali e lezioni

dialogate. Per ogni argomento sono stati proposte attività di approfondimento con l’utilizzo di

materiale multimediale (video didattici, videoclip, videolezioni) che l’insegnante ha reso disponibile

tramite uno spazio web appositamente predisposto.

La teoria della relatività è stata presentata in forma seminariale. Ove l’argomento lo ha consentito, si è

cercato di promuovere momenti di connessione con altre discipline.

Sono stati utilizzati i seguenti mezzi e strumenti:

-libro di testo -lavagna -lavagna multimediale

laboratorio multimediale risorse digitali on line e off line sito web di classe

Al termine di ogni unità didattica sono stati attivati i seguenti tipi di verifiche:

verifiche orali non formalizzate; prove scritte di tip. A e B della terza prova d’esame (trattazione

sintetica di argomenti e quesiti a risposta singola); prove scritte sulla risoluzione di problemi; test a

risposta multipla

Valutazione:

Per quanto riguarda le prove di verifica, la loro valutazione è avvenuta su due aspetti:

Completezza e coerenza rispetto alla consegna

Efficacia della analisi e della sintesi

Gli standard di riferimento sono stati quelli della tassonomia di Bloom degli obiettivi educativi. Per valutare i test a risposta multipla sono stati applicati i criteri della analisi statistica (media, standard

deviation).

Il libro di testo: Caforio-Ferilli Fisica! Le regole del gioco, vol. 3 Zanichelli

27

SCIENZE NATURALI

Competenze

Classificare

Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni

Formulare ipotesi, risolvere problemi e trarre conclusioni in base all’analisi dei dati

Comunicare in modo corretto conoscenze, abilità e risultati ottenuti utilizzando un

linguaggio scientifico specifico.

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

Struttura, proprietà, reattività e nomenclatura

IUPAC dei principali composti organici.

Struttura, proprietà e funzioni delle biomolecole:

glucidi, lipidi, protidi, acidi nucleici

La tecnologia del DNA ricombinante.

Composizione e struttura del Pianeta Terra

I fenomeni vulcanici: vulcanismo esplosivo ed

effusivo.

I fenomeni sismici: propagazione e registrazione

delle onde sismiche; Forza di un terremoto.

Tettonica delle placche: deriva dei continenti;

struttura dei fondali oceanici, paleomagnetismo

ed espansione dei fondali oceanici, teoria della

tettonica a zolle; principali processi geologici ai

margini delle placche.

Classifica e assegna correttamente il nome ai

composti organici

Riconosce i principali composti organici e sa

stabilire relazioni fra gruppi funzionali e

reattività delle molecole.

Riconosce e applica i principali meccanismi

di reazione: addizione, sostituzione

eliminazione, condensazione.

Formula ipotesi, risolve problemi e trae

conclusioni sulle proprietà fisiche e chimiche

dei composti studiati

Sa correlare i gruppi funzionali e la struttura

tridimensionale delle biomolecole alle

funzione che esse esplicano a livello

biologico.

Comprendere e descrivere le diverse fasi delle

tecnologie del DNA ricombinante

Sa spiegare le principali tecniche nel campo

delle biotecnologie e riconoscere la loro

importanza per l’agricoltura, l’allevamento e

la diagnostica e cura delle malattie.

Comprende e sa illustrare le cause e gli effetti

dei fenomeni sismici e vulcanici.

Sa inquadrare le principali strutture

geologiche del nostro pianeta, all’interno di

un quadro più ampio e complesso: la tettonica

delle placche.

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Contenuti trasmessi:

La chimica del carbonio

Principali composti organici e loro reattività.

Le biomolecole

Le biotecnologie

Composizione e struttura del Pianeta Terra

I fenomeni endogeni e la tettonica globale

Metodi, mezzi e strumenti:

L’attività didattica è stata condotta prevalentemente per mezzo di lezioni frontali, ma dialogate, tenute

in modo da coinvolgere il più possibile gli alunni, favorendo la loro partecipazione e sollecitando i loro

interventi.

A sostegno delle attività didattiche sono stati utilizzati i seguenti strumenti: testo in adozione, appunti,

riviste scientifiche, materiale multimediale, laboratori, LIM.

La verifica del livello di conoscenze, abilità e competenze è stata effettuata per mezzo di prove scritte

e orali: interrogazioni, questionari, prove strutturate, risoluzione di esercizi e problemi.

La valutazione ha tenuto conto non solo delle competenze e degli obiettivi cognitivi raggiunti, ma

anche dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione e del progresso rispetto alla situazione di

partenza.

LIBRI DI TESTO:

1)Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum, Posca –

CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE Zanichelli

2) Palmieri, Parotto – IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE - Zanichelli

29

DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

Competenze

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione artistica italiana ed

europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più

significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

Comprendere il linguaggio formale specifico della geometria descrittiva e del disegno.

Cogliere il nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

1. Conoscere le caratteristiche fondamentali

dei fenomeni artistici, comprendendo

l’intreccio tra avvenimenti storici, sociali e

culturali;

2. Conoscere le tecniche, lo stile e

l’interpretazione delle opere degli artisti

inseriti nel programma;

3. Conoscere tratti salienti delle correnti

artistiche prese in esame e il loro sviluppo

tra elementi di continuità, ricerca,

sperimentazione e innovazione.

1. Comprendere i passaggi fondamentali

dello sviluppo delle arti nei diversi

contesti storici e geografici;

2. Cogliere i rapporti tra manifestazioni

artistiche e sviluppi della cultura;

3. Potenziare le capacità di osservazione e

rielaborazione personale e creativa;

4. Elaborare in diverse forme (orale, scritta,

grafica) l’analisi di un’opera d’arte;

5. Padronanza del lessico specifico e tecnico

della disciplina;

6. Saper individuare le strategie appropriate

per la soluzione di problemi grafici.

Contenuti:

Neoclassicismo e Romanticismo;

Realismo e Macchiaioli;

Impressionismo, postimpressionismo.

La fotografia;

Gli anni fra le guerre.

Le avanguardie.

Elaborazione di semplici proposte progettuali (planimetrie di unità abitative).

30

Metodi, mezzi e strumenti:

La metodologia usata si basa sulle lezioni frontali, sulle lezioni dialogate, sul confronto tra ricerche

autonome e sulla lettura comparata di opere d’arte.

Per analizzare e comprendere l’opera d’arte si è tenuto conto:

degli aspetti espressivi, formali, spaziali, tecnici e materiali;

del soggetto rappresentato e del messaggio che l’autore ha inteso comunicare; della biografia

dell’artista laddove essa risulti particolarmente significativa nella comprensione della sua

personalità;

del contesto storico e culturale in cui l’artista opera;

della funzione dell’opera, della committenza e del pubblico al quale si rivolge.

CLIL: La disciplina STORIA DELL’ARTE è stata individuata dal Consiglio di Classe come

materia di insegnamento secondo la metodologia CLIL. Si è sperimentato l’insegnamento della

Storia dell’Arte in lingua inglese per un numero almeno pari al 30°% delle ore previste da tale

disciplina. In particolare tali ore di lezione sono state impiegate per lo svolgimento di prove ed

esercitazioni in lingua inglese per alcuni fenomeni artistici trattati sia nel corso del trimestre che

del pentamestre. L’attività ha previsto esercitazioni e lezioni dialogate nelle quali il docente ha

avuto soprattutto il ruolo di mediatore o moderatore al fine di stimolare il più possibile la

comunicazione tra gli studenti. Si è fatto ricorso a visione di documentari o lezioni in inglese

attraverso l’uso della LIM o di altro materiale audio-visivo. Gli obiettivi disciplinari perseguiti

sono: acquisizione dei contenuti disciplinari; miglioramento della competenza linguistica nella

L2; acquisizione del lessico artistico in lingua inglese; comprensione di testi interpretativi di

opere d’arte in lingua; utilizzo della lingua inglese in vari contesti; comprensione della

importanza della lingua inglese nelle comunicazioni in ambito artistico. Le verifiche hanno

accertato l’acquisizione dei contenuti, del lessico specifico in lingua, la capacità di comprensione

e la comunicazione chiara dei contenuti. Le verifiche sono state effettuate attraverso testi da

completare, domande a risposta sintetica, brevi relazioni e performances anche su lavori di

gruppo.

Verifiche

Sono state effettuate attraverso interrogazioni, colloqui individuali, discussioni collettive, trattazioni

sintetiche scritte e prove grafiche.

Valutazione:

Si è tenuto conto della proprietà terminologica, della conoscenza dei dati, della comprensione delle

informazioni, della capacità di analisi e sintesi oltre che della situazione di partenza, della perseveranza

nell’impegno, della capacità di assumersi responsabilità, dello stato emotivo durante l’esposizione

orale.

Testi adottati: Cricco; Di Teodoro – “Itinerario Nell’arte” Vol. 3 ed. ZANICHELLI.

Sammarone - Rappresentazione E Tecnologia Delle Costruzioni ed. Zanichelli.

31

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Competenze

Ideare e realizzare semplici programmi di lavoro relativi alle attività motorie

Riconoscere i gesti e le azioni nei vari ambiti e individuare gli aspetti essenziali

Conoscere i tempi e i ritmi delle attività motorie, riconoscendo i propri limiti e potenzialità

Utilizzare le più evidenti percezioni (tattili, uditive, visive e cinestesiche)

Conoscere e praticare in modo corretto ed essenziale i principali giochi sportivi

Conoscere le norme di primo soccorso e di una corretta alimentazione.

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

1. Conoscere le potenzialità del

movimento del proprio corpo.

2. Conoscere gli aspetti essenziali

delle terminologie, regolamento e

tecniche degli sport.

3. Conoscere i principi fondamentali

di prevenzione ed attuazione della

sicurezza in palestra.

4. Conoscere gli elementi

fondamentali di primo soccorso.

5. Conoscere gli elementi

fondamentali di una corretta

alimentazione

1. Elaborare risposte motorie efficaci in situazioni

semplici/complesse.

2. Assumere posture corrette a carico naturale.

3. Cogliere le differenze ritmiche in azioni motorie

semplici.

4. Gestire in modo autonomo la fase di avviamento in

funzione dell’attività scelta.

5. Conoscere e praticare in modo essenziale e corretto i

principali giochi sportivi e alcuni sport individuali.

6. Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza

in palestra e negli spazi aperti.

7. Cooperare in équipe utilizzando e valorizzando le

propensioni e le attitudini individuali.

Contenuti trasmessi in U.D.A:

1) SALUTE E BENESSERE

2) CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO E DELLE SUE POTENZIALITA

3) ABILITA’ MOTORIE ARTISTICO-ESPRESSIVE

4) GIOCO E SPORT

Metodi, mezzi e strumenti:

Per l’attuazione delle singole U.D.A. sono stati utilizzati tutti gli attrezzi disponibili a scuola, gli spazi

idonei (palestra coperta e scoperta), destinati alla pratica delle attività motorie.

Per favorire gli apprendimenti, oltre alla lezione frontale, è stata adottata una metodologia di tipo

attivo che renda gli alunni protagonisti delle diverse attività, consentendo loro di individuare e

correggere autonomamente gli errori e lavorare in modo autonomo.

32

Al termine di ogni unità didattica sono attivate prove di verifica tecnico-pratiche e teoriche.

Valutazione:

Le verifiche proposte sono state svolte attraverso prove oggettive, attraverso il gioco-sport e con prove

scritte e orali per verificare il livello delle conoscenze teoriche, tenendo conto del grado di

partecipazione, dell’impegno profuso, dell’interesse, dei progressi in relazione alla situazione di

partenza, del grado di raggiungimento degli obiettivi programmati.

RELIGIONE

Competenze

Riflettere sul valore etico della vita umana: della coscienza, della libertà, della legge, della

persona

Riflettere sull'importanza del Credo come punto di riferimento della vita sia individuale che

sociale.

Saper evidenziare le caratteristiche principali di alcune religioni d’Oriente Taoismo e

Buddhismo

Declinazione delle competenze in conoscenze ed abilità

Conoscenze Abilità

1. Conoscere gli aspetti essenziali del rapporto

fede-cultura, fede-scienza.

1. Confrontare le grandi categorie della cultura

contemporanea con i valori etico-religiosi

cristiani.

2. Confronta orientamenti e risposte cristiane alle

questioni della condizione umana.

Contenuti trasmessi:

U.D.A. 1) FEDE SCIENZA: linguaggio simbolico rituale e scientifico, relativismo e verità,

interpretazione Genesi origini del mondo e maschio e femmina, l’uomo essere culturale, il

corpo biologico e religioso

U.D.A. 2) FEDE CULTURA: La religione orientale : Buddismo. L’esperienza della libertà

nell’uomo contemporaneo, le virtù cardinali e l’amore, miti e riti di oggi confronto con i

miti e riti della Bibbia, Logos biblico e logos laico

Metodi, mezzi e strumenti:

L’attività didattica è stata condotta seguendo il seguente metodo: esposizione degli argomenti con

continui stimoli alla riflessione e alla discussione per favorire lo sviluppo delle capacità critiche e di

confronto degli alunni. Apprendimento cooperativo a coppie. Impegno nel seguire con attenzione gli

33

interventi dei compagni. Impegno e partecipazione a seguire la lezione con richiami immediati a

ripetere , riesporre con brevi rielaborazioni quanto appreso.

Sono stati utilizzati i seguenti mezzi e strumenti: filmati tramite Lim, testi tratti da vari libri,

esposizioni di bibliografie per ricerca e approfondimento degli argomenti trattati. Indicazioni di siti per

la ricerca.

Valutazione: Sono stati attivati i seguenti tipi di verifiche: osservazione del livello di partecipazione

al dialogo educativo, attenta valutazione degli interventi effettuati dai singoli studenti e del lavoro di

coppia, sintesi personali dei concetti fondamentali relativi ai temi trattati.

Testo in adozione: “ Religione” di Flavio Plajer ed. Sei Torino

IL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINE

DOCENTI

ITALIANO COMINO

IVANA

LATINO D’ALOJA

CHIARA

LINGUA E CIVILTÀ

INGLESE

QUARANTA

PALMINA

STORIA E FILOSOFIA SPARTA’

MARIA ALESSIA

MATEMATICA E FISICA SANTAMARIA

GIACOMINA

SCIENZE NATURALI DATTOLO

GIOVANNA

DISEGNO E STORIA

dell’ARTE

RAGO

LORETA

SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

CASCIONE

COSIMO

I.R.C. BOTTALICO

RAFFAELE

IL DIRIGENTE

SCOLASTICO Prof.ssa SILVESTRE CATERINA

Mola di Bari, 10 maggio 2017

Il Coordinatore di Classe

(Prof.ssa Dattolo Giovanna)