esempio di stampa - demo infotel – scarica i software client … · presenza di un costante...
TRANSCRIPT
DVRVALUTAZIONE RISCHIO DA MOVIMENTI RIPETUTIDEGLI ARTI SUPERIORI(Titolo VI D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.)
VALUTAZIONE CON CHECKLIST OCRA
Azienda: Azienda SPA
Indirizzo: Via Roma, 1
Città: Milano
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA2
1. PREMESSALe malattie da sforzi e movimenti ripetuti rappresentano un vasto gruppo di affezioni a caricodelle strutture osteo-muscolo-neuro-tendinee e delle borse articolari (WMSDs Work-relatedMusculo-Skeletal Disorders) correlate ad attività lavorative che si caratterizzano per lapresenza di un costante impegno funzionale dell'arto superiore (spalla, gomito, mano, polso).Le patologie derivano dal fatto che l'esecuzione ciclica della stessa sequenza d'azioni comportala stessa sequenza di movimenti delle articolazioni degli arti superiori, con il conseguenterischio di sovraccarico biomeccanico. Per sovraccarico biomeccanico s'intende il fatto che lestrutture delle articolazioni delle braccia (tendini; nervi, vasi sanguigni ecc.) sono state"progettate" per effettuare dei movimenti con una soglia limite di velocità, di durata, diposture, di applicazione di forza ecc. Se si supera questa soglia i tendini s'infiammano,aumentano di volume ed esercitano una pressione sui nervi e sui vasi sanguigni; si crea, cioè,una situazione di sovraccarico biomeccanico degli asti superiori.Se la situazione di sovraccarico dura nel tempo si verificano prima dei sintomi dolorosi ed, inseguito, delle vere e proprie patologie con riduzione anche della capacità funzionale dellebraccia.I principali fattori di rischio da considerare e quantificare in relazione alla durata del temponetto di lavoro ripetitivo sono i seguenti: frequenza di azione elevata; uso eccessivo di forza; posture e movimenti incongrui degli arti superiori; carenza di periodi di recupero adeguati; fattori complementari (che in relazione alla durata sono considerati come amplificatori
del rischio).I disturbi muscolari compaiono soprattutto perchè nelle contrazioni muscolari statiche, adesempio quando si lavora a lungo a braccia sollevate, arriva ai muscoli meno sangue delnecessario, il muscolo mal nutrito si affatica e diventa così dolorante. Analogamente per idisturbi articolari alle spalle, ai gomiti, ai polsi o alle mani i nervi e i tendini, nei movimentiripetitivi rapidi, sono sovraccaricati e possono infiammarsi con dolore intenso e impaccio aimovimenti all’articolazione interessata.Questo tipo di disturbo può comparire in coloro che compiono gesti ripetitivi rapidi per buonaparte del turno lavorativo.Le patologie più comuni sono: la STC (compressione del nervo mediano del polso); le tendiniti dei muscoli flessori ed estensori mano; le epicondiliti e le epitrocleiti al gomito; la periartrite scapolo-omerale alla spalla.
Molti lavori nell’industria, in cui è impegnata soprattutto manodopera femminile (catene dimontaggio, assemblaggio, confezione, cassiera, data entry ecc.) richiedono l’assunzione di unaposizione di lavoro fissa, cioè con poche possibilità di cambiamento e spesso associata amovimenti ripetitivi degli arti superiori.I principali disturbi che possono comparire sono: senso di peso, senso di fastidio, dolore, intorpidimento, rigidità al collo e alla schiena
(da posizione di lavoro scorretta e/o troppo fissa); formicolii, intorpidimento, perdita di forza, impaccio ai movimenti, dolore agli arti
superiori (da movimenti ripetitivi degli arti superiori); caduta spontanea di piccoli oggetti dalle mani, perdita di forza, ecc.
1.1. ObiettiviScopo del presente documento è valutare i rischi derivanti dalla Movimentazione Manuale deicarichi, in particolare la valutazione rischi da sovraccarico biomeccanico.All’esito della valutazione saranno adottate ed attivate specifiche misure di prevenzione eprotezione, in particolare sarà valutata la possibilità di eliminare i rischi alla fonte, ove siapossibile. Infine per i lavoratori esposti si dovrà garantire adeguata formazione e sorveglianzasanitaria.
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA3
1.2. RevisioneLa presente valutazione sarà aggiornata nel caso in cui gli elementi in oggetto subiscanovariazioni e/o nel caso in cui emergano ulteriori elementi significativi ai fini della sicurezza edella salute dei lavoratori e anche in relazione ai risultati della sorveglianza sanitaria.Sarà pertanto necessario rielaborare una valutazione dei rischi, ogni qualvolta s’introduca uncambiamento tale da modificare la percezione dei rischi sul luogo di lavoro, ad esempio,quando si effettua una variazione dell’organizzazione del lavoro da cui possano risultare nuovesituazioni lavorative in ambienti diversi.
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA4
2. DATI GENERALI AZIENDARagione Sociale Azienda SPA
Datore di Lavoro Mario Rossi
Codice ISTAT Attività manufatturiera
Codice fiscale AZIZPA2000GT7WXX
P. IVA 00125654789
Totale dipendenti 25
Data apertura attività 1010/2010
Posizione INAIL ESEMPIO
Posizione INPS ESEMPIO
Tariffa INAIL ESEMPIO
CCNL ESEMPIO
Iscrizione albo artigiani ESEMPIO
REA ESEMPIO
E-mail [email protected]
Sito internet www.esempio.kk
2.1. Sede Legale
Indirizzo Via Roma, 1
CAP 20100
Città Milano
Telefono 0211111
Fax 0211111
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA5
2.2. Sede Operativa
Indirizzo Via Roma, 1
CAP 20100
Città Milano
Telefono 0211111
Fax 0211111
2.3. Rappresentante Legale
Nominativo Rossi Mario
Città Milano
CAP 20100
Telefono 024444
Fax 0255555
Cellulare 333
E-mail [email protected]
2.4. Figure e ResponsabiliDatore di lavoro Mario Rossi
RSPP RSPP esempio
Medico Competente Medico esempio
Responsabile Emergenze Resp.emergenze esempio
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA6
DIRIGENTINominativi
Dirigente esempio
RLSNominativi
RLS Esempio
PREPOSTINominativi
Preposto esempio
2.5. Squadre AziendaliAddetti Servizio Prevenzione e ProtezioneNominativi
Addetto 1 SPP, Addetto 2 SPP
Addetti Emergenze ed EvacuazioneNominativi
Addetto emergenze 1, Addetto emergenze 2
Addetti Pronto SoccorsoNominativi
Addetto PS 1, Addetto PS 2
Addetti AntincendioNominativi
Addetto 1antincendio, Addetto 2 antincendio
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA7
2.6. Descrizione dell’attività lavorativaattività lavorativeattività lavorativeESEMPIO
2.7. Descrizione Processo Produttivoprocesso produttivo processo produttivo ESEMPIO
2.8. Descrizione Aziendadescrizione aziendaESEMPIOESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA8
3. VALUTAZIONE DEI RISCHILa valutazione dei rischi da sovraccarico biomeccanico segue i seguenti punti: individuazione dei compiti ripetitivi, ossia quei compiti che per tempi significativi
seguono cicli ripetuti uguali a se stessi per più della metà del tempo lavorativo; individuazione per ogni compito ripetitivo della sequenza e del numero delle azioni
tecniche; quantificazione per ciascun compito ripetitivo dei fattori di rischio: frequenza, forza,
posture incongrue, stereotipia e fattori complementari.Va inoltre dettagliato, ai fini della valutazione dei rischi, per ogni turno di lavoro: l’orario con la durata del turno ufficiale ed effettivo; numero di compiti ripetitivi svolti nel turno; presenza di compiti non ripetitivi; presenza di pause programmate o interruzioni di attività; presenza di opportuni tempi di recupero, interni al ciclo.
I principali fattori di rischio da analizzare, che possono essere causa delle patologiemuscolo-scheletriche degli arti superiori, sono: frequenza e ripetitività dei compiti lavorativi,un uso eccessivo della forza manuale, la necessità di operare in posizioni scorrette edincongrue per gli arti superiori (spalla, gomito, polso, mano), la presenza di fattoricomplementari di rischio e la carenza di adeguati tempi di recupero. Di seguito sono elencati:Frequenza e ripetitivitàLa ripetitività è l’esecuzione di movimenti identici o molto simili eseguiti ad elevata frequenza.L’analisi della frequenza d’azione comporta la descrizione della frequenza delle azioni tecnichesvolte dagli arti superiori durante lo svolgimento di un compito lavorativo (numero di azioni alminuto). Alte frequenze di azione (una o più azioni al secondo) risultano già di per sépericolose anche in assenza degli altri fattori di rischio.ForzaLa forza è l’azione meccanica necessaria per compiere uno specifico movimento, mantenereuna postura, movimentare un carico. E’ influenzata da: postura, coefficiente di attrito, rapiditàdi esecuzione dello sforzo, caratteristiche dell’individuo.I metodi di misura della forza sono: Misura diretta: dinamometro o sensori di pressione posti nella sede di contatto tra la
mano e l’oggetto; Stima (analisi del compito): peso sollevato, collocazione dell’oggetto nella postazione di
lavoro, distanza percorsa mantenendo l’oggetto sollevato e il tempo impiegato percompiere l’azione;
Metodi psicofisici: valutazione della percezione dell’individuo del limite di sforzoaccettabile (scala di Borg); scala analogica che esprime la percezione dello sforzocompiuto
Posture e movimentiLa postura è l’atteggiamento abituale del corpo e dei diversi distretti corporei. Per ciascunaarticolazione esiste un’area ottimale nell’ambito della quale è possibile compiere uno sforzo conla minima fatica e il minimo sovraccarico dei tessuti. E’ il parametro che maggiormenteinfluisce sul rischio connesso al lavoro con movimenti ripetitivi, infatti, un’attività può essereconsiderata maggiormente usurante se i movimenti avvengono in posizioni incongrue del corpoo di alcuni distretti corporei. Pertanto, allontanandosi dalla postura ottimale (posture incongrueo estreme), il compito lavorativo risulta più affaticante a causa di: sovraccarico legamenti articolari; compressione strutture vascolari e/o nervose; variazione geometria dei muscoli; riduzione delle capacità funzionali.
Fattori complementariSi tratta di una serie di fattori lavorativi che si presentano in modo più occasionale. Qualorapresenti,tuttavia,essi vanno attentamente considerati in quanto possono svolgere un ruolo nonsecondario nel determinare il rischio.Di seguito ne sono elencati alcuni: Estrema precisione del compito Compressione localizzate in strutture dell’arto superiore
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA9
Esposizione a temperature molto fredde Uso di guanti inadeguati Presenza di movimenti bruschi o a strappo Uso di strumenti vibranti
Carenza dei tempi di recuperoSono periodi di recupero quelli in cui c’è una sostanziale inattività dei gruppi muscolarialtrimenti coinvolti in azioni lavorative comportanti movimenti ripetuti o movimenti in posizioninon neutrali di un segmento anatomico.Come periodi di recupero possono essere considerati: le pause di lavoro, compresa la pausa pasto; i tempi passivi di attesa fra lo svolgimento di un ciclo e il successivo (almeno dieci
secondi consecutivi); i periodi di svolgimento di compiti comportanti controllo visivo.ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA10
4. METODI DI CALCOLOPer l'analisi dei rischi da sovraccarico biomeccanico esistono varie metodologie. Nel marzo2007, è stata elaborata una specifica norma, la ISO 11228-3, che definisce uno standard alivello internazionale ed un'analisi effettuata da una commissione d'esperti, di tutte lemetodologie disponibili, tra le quali sono state selezionate quelle ritenute più valide sia sispettoalla "consistenza" scientifica, che alla capacità di valutare i rischi ed individuare misure diprevenzione efficaci.La norma ISO 11228-3 prevede essenzialmente 2 fasi nell'analisi del rischio da movimentiripetitivi: un'analisi di primo livello (con una checklist); un'analisi di secondo livello (con unametodologia di approfondimento).Analisi di primo livelloQuesta prima fase si propone una "mappatura" rapida di una realtà lavorativa per analizzare lepostazioni di lavoro e classificare il loro livello di rischio.Analisi di secondo livelloPer tutti le postazioni che, dall'analisi di primo livello, risultano a rischio medio o elevato, laISO prevede il passaggio ad una metodologia d'analisi approfondita.
4.1. Check List OCRALa metodologia adottata nel seguente documento è la CheckList OCRA per un'analisi di primolivello.La check-list OCRA consente un'analisi preliminare il cui risultato è un Indice di Esposizione alavori ripetitivi, che permette di collocare il lavoratore in una delle quattro fasce di rischiopreviste: assente, possibile, presente ed elevato.La valutazione viene effettuata sulla base delle informazioni raccolte osservando lo svolgimentodell'attività, senza che siano necessarie misurazioni strumentali.Le informazioni vengono inserite in una serie di liste di controllo a punteggio, organizzate ingruppi, dove il risultato finale è dato dalla sommatoria dei punteggi assegnati nei diversigruppi. Ad alcune affermazioni non corrisponde un punteggio ma solo un elemento da barrare,in quanto l'affermazione viene specificata ulteriormente da quelle successive, dotate dipunteggio.Le modalità di calcolo del punteggio variano nei diversi gruppi per tenere conto della diversainfluenza dei fattori considerati, in ogni caso la specifica modalità di calcolo per ogni fattoreviene sempre indicata nella stessa sezione.La checklist OCRA si compone di 5 parti dedicate allo studio dei principali fattori di rischio(carenza dei periodi di recupero, frequenza, forza, posture incongrue) e dei fattoricomplementari (vibrazioni, temperature fredde, ecc.).
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA11
5. LIVELLI DI RISCHIOA seguito della valutazione e del calcolo dell’Indice di Rischio, si stabiliscono i livelli di rischio ele conseguenti misure di tutela da adottare, come riportato di:
CLASSE DI RISCHIO MISURE DI TUTELA
RISCHIO ACCETTABILEIr≤ 7,5 Nessuna misura di tutela
RISCHIO MOLTO LIEVE(O BORDELINE)
7,6≤ Ir ≤11
Nessuna misura di tutelaRiverifica, se possibile ridurre il rischio
RISCHIO LIEVE11,1 ≤ Ir≤- 14.0
Ricerca soluzioni migliorative,sorveglianza sanitaria consigliata, informazione/formazione
RISCHIO MEDIO14,1 ≤ Ir ≤ 22,5
Attivare la sorveglianza sanitaria e la formazione/informazionedegli esposti.Adottare interventi di riprogettazione dei compiti e dellepostazioni di lavoro
RISCHIO ELEVATOIr > 22,6
Attivare la sorveglianza sanitaria e la formazione/informazionedegli esposti.Adottare interventi di riprogettazione dei compiti e dellepostazioni di lavoro per riportare la classe di rischio a livelli piùbassi
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA12
6. SORVEGLIANZA SANITARIAL’articolo 41 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. prevede che il datore di lavoro sottoponga asorveglianza sanitaria gli addetti ad attività di movimentazione manuale di carichi.La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente e comprende: accertamenti preventivi per valutare l’eventuale presenza di controindicazioni al lavoro
specifico; accertamenti periodici per controllare lo stato di salute del lavoratore.
In fase di visita preventiva andrebbero sottoposti a sorveglianza medica tutti i lavoratoriaddetti ad attività che prevedano movimenti ripetitivi, indipendentemente dall’esito dellavalutazione dell’indice di rischio.Successivamente andrebbe attivata la sorveglianza medica periodica per tutti quei lavoratoriper i quali l’indice di esposizione sia risultato superiore a 0,75.La periodicità, a discrezione del medico competente, dovrà essere differenziata sui singolisoggetti; in particolare per persone sane, di età compresa tra 18 e 45 anni, con indice dirischio tra 0,75 e 4, può valere l’indicazione generale prevista dal D. Lgs. 81/08 e s.m.i. peruna periodicità annuale; per indici superiori, limitatamente al periodo necessario a ridurreassolutamente l’indice di movimentazione, potrà essere necessaria una periodicità diversa davalutare caso per caso, così come per i soggetti al di fuori della suddetta fascia di età.Gli accertamenti dovranno prevedere un esame anamnestico ed un approfondito esameclinico-funzionale dell’apparato osteo-tendineo, nervoso e muscolare degli arti superiori e delrachide.Un’anamnesi positiva e comprovata per patologie correlate sarà comunque motivo diesclusione o di idoneità limitata a giudizio del medico competente.La sorveglianza medica periodica riveste una particolare importanza per diagnosticareprecocemente eventuali patologie correlabili all’attività lavorativa svolta; pertanto, oltre alrispetto della periodicità delle visite mediche sarà necessario rispondere positivamente ad ognirichiesta di visita medica effettuata dal lavoratore, qualora lo stesso ritenga di avere deidisturbi correlabili al rischio cui è esposto (D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i., art. 41, c. 1, lett. a) e c).
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA13
7. RISULTATI DELLA VALUTAZIONEDi seguito sono riportati i risultati delle valutazioni effettuate per ogni Unità Produttiva inserita.
UNITÀ PRODUTTIVA: Stabilimento 1
CHECKLIST OCRA
Scheda di valutazione: EsempioValutazione
DESCRIZIONE ATTIVITÀ:
Reparto: Uffici
MODALITÁ D’INTERRUZIONE DEL LAVORO A CICLI CON PAUSE O CON ALTRI LAVORI:
Descrizione Durata
Durata Turno(min.)Ufficiale: durata ufficiale 480
Effettivo: durata effettiva 480
Pause ufficiali (min.) Da contratto: da contratto 30
Altre pause (min) (oltrealle ufficiali) altre 0
Pausa Mensa (min)Ufficiale: pausa mensa ufficiale 60
Effettiva: pausa mensa effettiva 60
Lavori non ripetitivi (min) non ripetitivi 100
Tempo netto lavoro ripetitivo (min) 290
N.ro pezzi (o cicli)Programmati: programmati 1200
Effettivi: effettivi 1152
Tempo netto di ciclo (sec.) 15
Tempo di ciclo osservato o periodo di osservazione (sec.) 10
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA14
VALUTAZIONE DEL FATTORE DI RISCHIO CARENZA DEI TEMPI DI RECUPEROScegliere una sola risposta: è possibile scegliere valori intermedi
0 esiste una interruzione di almeno 8/10 min. ogni ora (contare anche la pausa mensa);oppure il tempo di recupero è interno al ciclo
X 2esistono due interruzioni al mattino e due al pomeriggio (oltre alla pausa mensa) dialmeno 8-10 minuti in turno di 7-8 ore o comunque 4 interruzioni oltre la pausamensa in turno di 7-8 ore; o 4 interruzioni di 8-10 minuti in turno di 6 ore
3 esistono 2 pause di almeno 8-10 minuti l’una in turno di 6 ore circa (senza pausamensa); oppure 3 pause oltre la pausa mensa in turno di 7-8 ore
4esistono 2 interruzioni oltre alla pausa mensa di almeno 8-10 minuti in turno di 7-8ore (o 3 interruzioni senza mensa);oppure in turno di 6 ore, una pausa di almeno 8-10minuti
6in un turno di 7 ore circa senza pausa mensa è presente una sola pausa di almeno 10minuti; oppure in un turno di 8 ore è presente solo la pausa mensa (mensa nonconteggiata nell’orario di lavoro)
10 non esistono di fatto interruzioni se non di pochi minuti (meno di 5) in turno di 7-8 ore
Punteggio intermedio
PUNTEGGIO RECUPERO: 2
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA15
VALUTAZIONE DEL FATTORE FREQUENZAE’ prevista una sola risposta per i due blocchi (AZIONI DINAMICHE o AZIONI STATICHE) e prevale ilpunteggio più alto; è possibile scegliere valori intermedi. Descrivere l’arto dominante. Può essere taloranecessario descrivere entrambi gli arti.
L’attività delle braccia e la frequenza di azione nello svolgere i cicli
AZIONI TECNICHE DINAMICHE
Arto Sinistro Arto Destro
0 i movimenti delle braccia sono lenti con possibilità di frequentiinterruzioni (20 azioni/minuto) 0
X 1 i movimenti delle braccia non sono troppo veloci (30 az/min oun’azione ogni 2 secondi) con possibilità di brevi interruzioni 1
3 i movimenti delle braccia sono più rapidi (circa 40 az/min) ma conpossibilità di brevi interruzioni 3
4 i movimenti delle braccia sono abbastanza rapidi (circa 40az/min), la possibilità di interruzioni è più scarsa e non regolare 4
6 i movimenti delle braccia sono rapidi e costanti (circa 50 az/min)sono possibili solo occasionali e brevi pause 6
8 i movimenti delle braccia sono molto rapidi e costanti. La carenzadi interruzioni rende difficile tenere il ritmo (60 az/min) 8
10 Frequenze elevatissime (70 e oltre al minuto), non sono possibiliinterruzioni 10
Punteggio intermedio
AZIONI TECNICHE STATICHE
Arto Sinistro Arto Destro
2,5 è mantenuto un oggetto in presa statica per una durata di almeno 5sec., che occupa 2/3 del tempo ciclo o del periodo di osservazione 2,5
4,5 è mantenuto un oggetto in presa statica per una durata di almeno 5sec., che occupa 3/3 del tempo ciclo o del periodo di osservazione 4,5
Punteggio intermedio
PUNTEGGIO FREQUENZA
ARTO SINISTRO: 1
ARTO DESTRO: 0
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA16
VALUTAZIONE DEL FATTORE FORZAPossono essere barrate più risposte: sommare i punteggi parziali ottenuti. Scegliere se necessario anchepiù punteggi intermedi e sommarli. Può essere talora necessario descrivere entrambi gli arti.
Presenza di attività lavorative con uso ripetuto delle mani/braccia con forza (almenouna volta ogni pochi cicli durante tutta l’operazione o compito analizzato):SI
L’attività lavorativa comporta l'uso di forza quasi massimale (punteggio di 8 e oltredella scala di Borg) nel:
Arto Sinistro Arto destro
tirare o spingere leve
Schiacciare pulsanti
X chiudere o aprire
premere o maneggiare componenti
uso attrezzi
si usa il peso del corpo per compiere una azione lavorativa
vengono maneggiati o sollevati oggetti
Arto Sinistro Frequenza Arto destro
6 2 secondi ogni 10 minuti 6
X 12 1 % del tempo 12
24 5 % del tempo 24
32 oltre il 10% del tempo 32
Punteggio intermedio
PUNTEGGIO FORZA
ARTO SINISTRO: 12
ARTO DESTRO: 0
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA17
VALUTAZIONE DEL FATTORE POSTURAPer ottenere il valore del fattore "Postura" viene considerato il valore più alto tra A, B, C, D a questovalore si aggiunge il punteggio di E quando presente. La sezione relativa alla postura può considerareindifferentemente il lato destro o sinistro, o entrambi nel caso i movimenti sui due lati siano equivalenti.
PRESENZA DI POSTURE INADEGUATE DELLE BRACCIA DURANTE LO SVOLGIMENTODEL COMPITO RIPETITIVO
A) SPALLADX 0SX 2
flessione abduzione estensione
Artosinistro
ArtoDestro
1il braccio /le braccia non sono appoggiate sul piano di lavoro ma sonosollevate di poco per più di metà del tempo 1
X 2le braccia sono mantenute senza appoggio quasi ad altezza spalle (o in altreposture estreme) per circa il 10% del tempo 2
6 le braccia sono mantenute senza appoggio quasi ad altezza spalle (o in altreposture estreme) per circa 1/3 del tempo
6
12 le braccia sono mantenute senza appoggio quasi ad altezza spalle (o in altreposture estreme) per più della metà del tempo
12
24 le braccia sono mantenute senza appoggio quasi ad altezza spalle (o in altreposture estreme) circa per tutto il tempo
24
Punteggio intermedio
LE MANI OPERANO SOPRA L’ALTEZZA DEL CAPO?Per l'arto sinistro NOPer l'arto destro NO(Se Si raddoppiare il punteggio eventualmente selezionato)
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA18
B) GOMITODX 0SX 4
Estensione-flessioneProno-supinazione
ArtoSinistro
ArtoDestro
2 il gomito deve eseguire ampi movimenti di flesso-estensioni oprono-supinazioni, movimenti bruschi per circa 1/3 del tempo
2
X 4il gomito deve eseguire ampi movimenti di flesso-estensioni oprono-supinazioni, movimenti bruschi per più di metà del tempo 4
8 il gomito deve eseguire ampi movimenti di flesso-estensioni oprono-supinazioni , movimenti bruschi per circa tutto il tempo 8
Punteggio intermedio
c) POLSO DX: 0SX 4
Estensione-flessione Dev.radio-ulnare
ArtoSinistro
ArtoDestro
2 il polso deve fare piegamenti estremi o assumere posizioni fastidiose (ampieflessioni o estensioni o ampie deviazioni laterali ) per almeno 1/3 del tempo. 2
X 4 il polso deve fare piegamenti estremi o assumere posizioni fastidiose per piùdi metà del tempo
4
8 il polso deve fare piegamenti estremi per circa tutto il tempo 8
Punteggio intermedio
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA19
D) MANO-DITADX 0SX 2
PinchPinch Presa a uncino Presa palmare
La mano afferra oggetti o pezzi o strumenti con le dita
ArtoSinistro
Artodestro
X a dita strette (pinch)
a mano quasi completamente allargata (presa palmare)
tenendo le dita a forma di uncino
con altri tipi di presa assimilabili alle precedenti indicate
ArtoSinistro Frequenza Arto
destro
X 2 1/3 del tempo 2
4 circa metà del tempo 4
6 più della metà del tempo 6
8 pressoché tutto il tempo 8
Punteggio intermedio
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA20
E) STEREOTIPIADX 0SX 0
ArtoSinistro Stereotipia Arto
Destro
X 0 Nessuna presenza di Stereotipia 0
1,5
PRESENZA DI GESTI LAVORATIVI DELLA SPALLA E/O DEL GOMITO E/O DELPOLSO E/O MANI IDENTICI,RIPETUTI PER OLTRE META ’DEL TEMPO (o tempodi ciclo tra 8 e15 sec. a contenuto prevalente di azione tecniche, anchediversificate, degli arti superiori)
1,5
3
PRESENZA DI GESTI LAVORATIVI DELLA SPALLA E/O DEL GOMITO E/O DELPOLSO E/O MANI IDENTICI, RIPETUTI QUASI TUTTO IL TEMPO (o tempo diciclo inferiore a 8 sec. a contenuto prevalente di azione tecniche, anchediversificate, degli arti superiori)
3
PUNTEGGIO POSTURA
ARTO DESTRO: 0
ARTO SINISTRO: 4
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA21
PRESENZA FATTORI DI RISCHIO COMPLEMENTARIScegliere una sola risposta per blocco. Descrivere l’arto più interessato (lo stesso di cui sidescriverà la postura). Può essere talora necessario descrivere entrambi gli arti.
Presenza fattori di rischio complementari
ArtoSinistro
ArtoDestro
X 2Vengono usati per più della metà del tempo guanti inadeguati alla presarichiesta dal lavoro da svolgere (fastidiosi, troppo spessi, di taglia sbagliata) 2
2 Sono presenti movimenti bruschi o a strappo o contraccolpi con frequenze di2 al minuto o più 2
2 Sono presenti impatti ripetuti (uso delle mani per dare colpi) con frequenzedi almeno 10 volte/ora
2
2Sono presenti contatti con superfici fredde (inf. a 0 gradi) o si svolgono lavoriin celle frigorifere per più della metà del tempo 2
2 Vengono usati strumenti vibranti o avvitatori con contraccolpo per almeno1/3 del tempo 2
2 Vengono usati attrezzi che provocano compressioni sulle strutture muscolotendinee (verificare la presenza di arrossamenti, calli , ecc. sulla pelle) 2
2 Vengono svolti lavori di precisione per più della metà del tempo (lavori inaree inferiori ai 2 -3 mm.) che richiedono distanza visiva ravvicinata 2
2Sono presenti più fattori complementari (quali: ) che consideraticomplessivamente occupano più della metà del tempo 2
3 Sono presenti uno o più fattori complementari (quali: ) che occupano quasitutto il tempo
3
4 Uso di strumenti con elevato contenuto di vibrazioni (es.: martellopneumatico; mole flessibili ecc.) quando utilizzati per almeno 1/3 del tempo 4
Presenza fattori di rischio legati all’organizzazione del lavoro
ArtoSinistro
ArtoDestro
1 I ritmi di lavoro sono determinati dalla macchina ma esistono zone“polmone” per cui si può accelerare o decelerare il ritmo di lavoro 1
2 I ritmi di lavoro sono completamente determinati dalla macchina 2
PUNTEGGIO FATTORI COMPLEMENTARI
ARTO DESTRO: 0
ARTO SINISTRO: 2
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA22
PUNTEGGIO INTRINSECO POSTAZIONE per un turno di 8 ore
Il punteggio intrinseco della postazione deriva dalla somma dei punteggi ottenuti nelle schede
precedenti (Recupero+Frequenza+Forza+Postura+Complementari) considerando che la
postazione in esame sia utilizzata per un turno di 8 ore.
ARTO SINISTRO
Punteggio: 21
CLASSE DI RISCHIO MISURE DI TUTELA
MEDIO
Attivare la sorveglianza sanitaria e laformazione/informazione degli esposti.Adottare interventi di riprogettazione deicompiti e delle postazioni di lavoro
ARTO DESTRO
Punteggio: 2
CLASSE DI RISCHIO MISURE DI TUTELA
ACCETTABILE Nessuna misura di tutela
PUNTEGGIO REALE POSTAZIONE
Il punteggio reale è stato calcolato in considerazione della durata netta di lavoro ripetitivo
considerando il punteggio intrinseco moltiplicato per i seguenti fattori correttivi:
60-120 min : Fattore moltiplicativo = 0,5
121-180 min: Fattore moltiplicativo = 0,65
181-240 min: Fattore moltiplicativo = 0,75
241-300 min: Fattore moltiplicativo = 0,85
301-360 min: Fattore moltiplicativo = 0,925
361-420 min: Fattore moltiplicativo = 0,95
421-480 min: Fattore moltiplicativo = 1
sup.480 min: Fattore moltiplicativo = 1,5
ARTO SINISTRO
Punteggio: 17,85
CLASSE DI RISCHIO MISURE DI TUTELA
MEDIO
Attivare la sorveglianza sanitaria e laformazione/informazione degli esposti.Adottare interventi di riprogettazione deicompiti e delle postazioni di lavoro
ARTO DESTRO
Punteggio: 1,7
CLASSE DI RISCHIO MISURE DI TUTELA
ACCETTABILE Nessuna misura di tutela
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA23
ELENCO LAVORATORINella seguente tabella sono riportati i dipendenti, oggetto della scheda di valutazione:
MATRICOLA COGNOME MANSIONE
ESEMPIO ESEMPIO ESEMPIO
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA24
8. CONCLUSIONIIl presente documento di valutazione dei rischi: È stato redatto ai sensi del Titolo VI D. Lgs. 81/08 e s.m.i.; È soggetto ad aggiornamento periodico ove si verificano significativi mutamenti che
potrebbero averlo reso superato.La valutazione dei rischi è stata condotta dal Responsabile del Servizio di Prevenzione eProtezione con la collaborazione del Medico Competente, per quanto di sua competenza e ilcoinvolgimento preventivo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
Figure Nominativo Firma
Datore di Lavoro Mario Rossi
Medico Competente Medico esempio
RLS RLS Esempio
RSPP RSPP esempio
Milano, 31/01/2014
ESEMPIO DI STAMPA
AZIENDA SPA
CHECK LIST OCRA25
SOMMARIO1. PREMESSA Pag.2
1.1.Obiettivi Pag.21.2.Revisione Pag.3
2. DATI GENERALI AZIENDA Pag.42.1.Sede Legale Pag.42.2.Sede Operativa Pag.52.3.Rappresentante Legale Pag.52.4.Figure e Responsabili Pag.52.5.Squadre Aziendali Pag.62.6.Descrizione dell’attività lavorativa Pag.72.7.Descrizione Processo Produttivo Pag.72.8.Descrizione Azienda Pag.7
3. VALUTAZIONE DEI RISCHI Pag.94. METODI DI CALCOLO Pag.11
4.1.Check List OCRA Pag.115. LIVELLI DI RISCHIO Pag.126. SORVEGLIANZA SANITARIA Pag.137. RISULTATI DELLA VALUTAZIONE Pag.148. CONCLUSIONI Pag.28
ESEMPIO DI STAMPA