evoluzione sistema telefonico
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EVOLUZIONE DEL SISTEMA TELEFONICO
RELAZIONE PER IL CORSO DI RETI DI CALCOLATORI
A.A. 2015/2016
A CURA DI MARCO CORRADIN
MATRICOLA:843982
INTRODUZIONE
• Invenzione del Telefono
• Aumento del numero di utenti che utilizzano il servizio
• Necessità di nuovi sistemi per soddisfare un numero sempre maggiore di
persone
• Sfruttamento del sistema esistente per trasferire nuovi tipi di informazioni
NASCITA DEL TELEFONO
• Antonio Meucci (1871)
• Brevetto Alexander Bell (1876)
• Creato come evoluzione del Telegrafo
• Componenti del telefono:
• microfono
• ricevitore
• Problemi di ricezione nelle lunghe distanze
STRUTTURA DEL SISTEMA INIZIALE
• Enorme richiesta da parte degli utenti
• Vendita dei terminali telefonici a coppie
• Elevato numero di linee telefoniche per ogni terminale
• Fondazione della prima compagnia telefonica (1878)
• Smistamento manuale delle chiamate presso uffici di commutazione
• Gerarchia uffici di commutazione su 5 livelli (1890)
• Struttura gerarchica alla base dei sistemi telefonici odierni
COLLEGAMENTI E UFFICIO DI COMMUTAZIONE
• Collegamento con cavi aerei
• Collegamento con cavi interrati
• Segnale telefonico molto sensibile
• Comunicazione all’operatore dell’ufficio
• Segnalatore chiamata con campanelli
• Primo ufficio in Europa a Berlino (1881)
• Primo ufficio negli USA (1878)
COLLEGAMENTI A DISTANZA
• Problemi di potenza del segnale a distanza
• Collegamento Boston – New York (1884)
• Collegamento Milano – Monza (1884)
• Tecnica di Pupinizzazione
• Tecnica di Krarupizzazione
COMMUTAZIONE AUTOMATICA
• Nata per velocizzare i collegamenti
• Privacy nelle comunicazioni
• Elevato volume di traffico
• Selettore rotativo Strowger (1888)
• Introduzione numero telefonico
• Prima centrale telefonica automatica italiana (Roma - 1913)
• Funzionante solo per telefonate a breve distanza
EVOLUZIONE COMMUTAZIONE AUTOMATICA
• Introduzione Crossbar Switch
• Collegamento mediante movimento di barre orizzontali e verticali
• Rimozione dei movimenti meccanici
• Miglioramenti dovuti alla crescita delle utenze
RETI PCM(PULSE CODE MODULATION)
• Conversione segnale analogico in digitale
• Demodulazione del segnale in ricezione
• Premi collegamenti PCM negli USA (1961)
• Miglioramento qualità del segnale
RETI ISDN(INTEGRATED SYSTEM DIGITAL NETWORK)
• Introduzione prima metà degli anni ‘80
• Possibilità di trasmettere voce e dati su canale unico
• Canali divisi in 3 tipi:
• Tipo B: dati e voce con banda 64 Kbit/s
• Tipo H: trasmissione dati ad alta velocità
• Tipo D: segnalazione chiamata e controllo con banda 16 e 64 Kbit/s
RETI ATM(ASYNCHRONOUS TRANSFER MODE)
• Introdotto agli inizi degli anni ‘90
• Velocità trasmissiva maggiore fino a 155 Mbit/s
• Velocità raggiunte mediante l’uso della fibra ottica
• Difficile da realizzare a causa dei costi elevati
• Non ha ottenuto molto successo
TELEFONIA SU RETI A PACCHETTO
• Introdotta verso la fine degli anni ‘90
• Consente di comunicare mediante Internet
• Conversione in formato digitale e successiva suddivisione in pacchetti da
trasmettere in rete
• Costi di chiamata inferiori rispetto alla telefonia tradizionale
• Possibilità che al destinatario la conversazione arrivi priva di alcuni pezzi
oppure non ordinata