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Exhibit acquatici: la gestione al bioparco Zoom

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  • Exhibit acquatici:

    la gestione al bioparco Zoom

  • 2

    Il rapporto diretto con animali vivi è un meccanismo che suscita forti

    emozioni nel visitatore e ciò è tanto più vero quanto più l’animale è

    particolare o poco conosciuto.

    Exhibit acquatici

  • 3

    Acquari che riproducono le

    caratteristiche tipiche di un

    habitat naturale, al cui interno

    sono presenti animali

    appartenenti a una o a più

    specie.

    Cosa sono gli exhibit acquatici?

  • 4

    Exhibit acquatici a Zoom

  • 5

    Hyppo underwater

  • 6

    I ciclidi del lago Malawi

  • 7

    I ciclidi del lago Malawi

  • 8

    I ciclidi del lago malawi

    Alimentazione :

    �Fitoplancton

    �Zooplancton

    �Alghe e piante acquatiche

    �Crostacei e molluschi

    �Larve insetto

    �Pesci

    �Detriti organici

    I ciclidi del lago Malawi

  • 9

    Ciclidi del lago Malawi

    �Riproduzione: incubatori orali,

    proteggono le uova e gli avannotti

    all’interno della cavità orale per

    sfuggire ai predatori. Alcune specie si

    dedicano alle cure parentali .

    I ciclidi del lago Malawi

  • 10

    Hyppo underwater

  • 11

    Hyppo underwater

  • 12

    I nostri ciclidi

    Hyppo underwater

  • 13

    I nostri ciclidi

    Hyppo underwater

  • 14

    I nostri ciclidi

    Hyppo underwater

  • 15

    Gli ippopotami

    Hyppo underwater

  • 16

    Custodia nei giardini zoologici e negli acquari

    �DL 21 marzo 2005, n. 73 Per giardino zoologico si intende qualsiasi struttura

    pubblica o privata con carattere permanente e territorialmente stabile, aperta e

    amministrata per il pubblico almeno sette giorni all'anno, che espone e

    mantiene animali vivi di specie selvatiche, anche nati e allevati in cattività»

    Protezione specie in via di estinzione

    �Regolamento (CE) n° 338/97 del Consiglio del 9/12/1996

    …uno Zoom sulla normativa…

  • 17

    Movimentazione

    �Dir. 92/65/CEE: “norme sanitarie per

    gli scambi e le importazioni di animali

    non soggetti a normative comunitarie

    specifiche”

    �D.lvo 633/96 «animali di specie

    diversa da quelle contemplate in

    specifiche normative sanitarie

    comunitarie»

    �D.lvo 28/93: UVAC

    �Reg.1/2005 CEE: protezione durante

    il trasporto

    …uno Zoom sulla normativa…

  • 18

    Il Sistema di filtrazione

  • 19

    Hyppo underwater LSS (Life support system)

  • 20

    Filtrazione meccanica

  • 21

    Filtrazione biologica

  • 22

    Filtrazione con carbone attivo

  • 23

    Trattamento ozono

  • 24

    Disinfezione UV-c

  • 25

    Impianti:

    1.Pressione filtri a sabbia.

    2.Flussi in vasca.

    3.Temperatura

    4.Livello dell’acqua stabulari e livello vasca

    5.Stato lampade U.V. (presenza di eventuali spie nel quadro che segnalano lo stato delle lampade e comunicazione alla manutenzione)

    6.Pressioni macchina ozono e dosaggio

    7.Eventuali perdite

    8.Efficienza della caldaia

    9.Redox ozono

    Protocolli di gestione LSS

    Vasche:

    1.Pulizia griglie skimmer (ove presenti)

    2.Pulizia tubi

    3.Pulizia acrilici e fondo

    4.Presenza morti o resti di cibo e loro rimozione

    5.Stato generale della vasca: verifica visiva della presenza e del benessere degli animali con successivo approfondimento sullo stato di salute e condizioni di stress dei singoli individui nel corso della giornata;6.Anomalie generali

  • 26

    Stabulari

    Caratteristiche stabulari:

    N°3 sistemi indipendenti da 10.000 litri, con filtrazione meccanica,

    strilizzazione UV-c, filtrazione biologica e controllo della temperatura

  • 27

    PROTOCOLLO GIORNALIERO:

    CONTROLLO DELLO STATO DI SALUTE GENERALE + ALIMENTAZIONE

    MISURAZIONE PARAMETRI ACQUA + CAMPIONAMENTI PER ESAMI LAB

    Ph, temperatura e ossigeno +ammoniaca il lunedì sui 3 impianti (stabulario 1 impianto di dx e sin, sabulario -1 unico

    impianto).

    PULIZIA VASCHE

    A distanza di 2 ore dal pasto eliminare i residui di cibo e i detriti che si depositano sul fondo con il retino, aspirare il

    fondo delle vasche dei pesci e delle vasche di raccolta filtri per eliminare feci e sporcizia.

    CONTROLAVAGGI

    5 minuti di lavaggio +3 minuti di controlavaggio sui 3 impianti di filtrazione stabulario 1 e -1.

    PULIZIA ATTREZZATURA

    Al termine di ogni sessione lavorativa, pulire bene e disinfettare tutto il materiale utilizzato (reti, contenitori cibo, retini,

    pinze ecc)e il pavimento.

    CONTROLLO ATTREZZATURA

    Tutto il materiale deve essere funzionante, areatori + sonde, filtri ecc.. ed è necessario segnalare tempestivamente

    qualunque problema/mal funzionamento.

    SCHEDE GIORNALIERE

    Riportare sulle schede la routine e i parametri sopra indicati. Scrivere con chiarezza e firmare ogni scheda al termine

    della sessione lavorativa.

    Protocolli di gestione animale

  • 28

    Alimentazione

    Protocollo di gestione animale

  • 29

    Protocollo di trasferimento

  • 30

    Nei giorni che precedono lo spostamento :

    �Pulizia vasca esterna uniformare al

    massimo i parametri chimico-fisici

    (temperatura, ph, O2, nitriti, nitrati,

    ammoniaca) delle vasche di provenienza e

    destinazione.

    �Valutare il rischio di contaminazione tra le

    vasche

    �Misurazione parametri dell’acqua

    �Digiuno pesci 24h

    Protocollo di trasferimento

  • 31

    � Valutare lo stato di salute generale

    � Abbassamento livello di acqua delle

    vasche

    � Catturare gli animali nel modo meno

    traumatico possibile: riducendo il

    volume d’acqua, eliminando eventuali

    ostacoli (rocce e decori), circoscrivendo

    una zona di cattura della vasca (con reti,

    teli di plastica, lastre in PVC)

    � Non catturare i pesci prendendoli

    direttamente con le mani

    � Durante il trasporto i contenitori

    devono sempre essere tenuti coperti,

    per evitare che l’animale possa saltare

    fuori dal contenitore stesso

    Protocollo di trasferimento

  • 32

    Protocollo di trasferimento

  • 33

    � Trasportare un adeguato numero di animali per contenitore

    (indicativamente 1Kg/25L), per evitare sovraccarico organico, elevato

    consumo di ossigeno e stress.

    � Utilizzare areatori portatili per evitare il consumo di ossigeno durante il

    trasporto.

    � L’acclimatamento alle nuove condizioni della vasca di arrivo si effettua

    aggiungendo all’acqua della vasca di provenienza acqua della vasca di

    destinazione e questa operazione deve essere tanto più lenta quanto più le

    differenze chimico fisiche saranno elevate.

    � Durante l’operazione di acclimatamento monitorare costantemente i valori

    di pH, temperatura e ossigeno.

    Protocollo di trasferimento

  • 34

    Protocollo di trasferimento

  • 35

    Protocollo di trasferimento

  • 36

    Protocollo di trasferimento

  • 37

    Gli exhibit nei moderni acquari e giardini zoologici, comprendono sempre di

    più una collezione animale fatta da specie appartenenti a Taxa molto diversi

    tra di loro. Il ruolo del medico veterinario è quello di gestire sistemi con

    un’alta variabilità interspecifica.

    Il controllo delle specie animali, i protocolli di vasca, le normative sanitarie e

    le prescrizioni della legge Zoo sono di competenza del medico veterinario.

    ..In conclusione..

  • 38

    Grazie per l’attenzione!!