facebook for business - capitolo 1 - conosci facebook?
TRANSCRIPT
GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545
Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a titolo di esempio: dati, documenti, immagini, grafica)
sono di proprietà Gruppo My.
Pertanto il presente materiale non può essere modificato, copiato, riprodotto, trasferito, pubblicato o distribuito senza il
consenso della società titolare dello stesso. Il materiale può essere stampato ed utilizzato esclusivamente a titolo personale.
CaPItOlO 1 - COnOsCI FaCebOOk?
COnOsCI FaCebOOk?
Quando si parla di social media è il primo nome che ci viene in mente; si tratta del
sito più visitato al mondo, il social network dei record con oltre un miliardo di
utenti attivi, disponibile in 70 lingue e fondato nel non lontano Febbraio 2004.
Quando si parla di social network si parla di Facebook.
Quando Facebook fu fondato dal team capitanato da Mark Zuckerberg era stato
progettato esclusivamente per gli studenti dell’Univeristà di Harvard. Ben presto
però, quello che era nato come progetto Facemash (il quale da solo registrò più di
450 visitatori e 22.000 foto visualizzate durante le prime quattro ore di visibilità
del sito e fu chiuso pochi giorni dopo dai responsabili dell’università con l’accusa
di aver violato la sicurezza, i copyright e la privacy individuale degli studenti),
crebbe in maniera così esponenziale da cambiare radicalmente i comportamenti
delle persone - diventando mezzo di relazione tra persone prima e opportunità per
le aziende oggi.
Siamo abituati a pensare a Facebook come un social network per parlare con ami-
ci e conoscenti, condividere foto e sapere cosa stanno facendo gli altri. Questo è
corretto, ma solo in parte. Seppur questo sia l’utilizzo principale è più comune del
social blu, esiste un lato di Facebook estremamente aziendale che può aiutarci a
trovare nuovi clienti, potenziali mercati e vendere prodotti e servizi.
Ma Ma andiamo con ordine. Parliamo di web.
“non cerca soci, non cerca consulenti - prende piede e dilaga, in maniera inarre-
stabile e crescente come quelle business people che sanno il fatto loro,quei leader
che devi seguire sulla fiducia delle loro capacità ” - così definiva il web John Rus-
sell, Professore in Digital Marketing della Bond University, QLD, Australia.
Ricordo il suo primo convegno a Brisbane, Australia, a tema “How Social World
will change Companies”(Come i Social cambieranno le Aziende) nel 2007 - quando
Facebook era uno straniero nei computer della maggior parte delle persone.
A pochi anni di distanza il 120% di ciò che il professor Russell disse è realtà. Si,
il 120%, perchè la maggior parte delle applicazioni dei social (a braccetto con il
marketing moderno) erano praticamente impossibili da prevedere. Un concetto è
però rimasto: i cambiamenti che la tecnologia (nella fattispecie il web) è in grado
di apportare ai processi aziendali come management, marketing e comunicazione
sono tanto rapidi, quanto incisivi.
Veniamo a Facebook. L’avvento del social network blu e della sua affermazione ha
creato numerosi cambiamenti (radicali) nelle dinamiche aziendali in tempi asso-
lutamente non paragonabili a quelli di ‘digestione’ di processi classici. Tutto può
essere svolto più efficacemente e in minor tempo. Poniamo il caso di voler cercare
nuovi clienti; i nostri futuri clienti sono praticamente dietro il nostro schermo è,
grazie a Facebook, perlopiù raggiungibili immediatamente. La mole d’informazio-
ni che oggi abbiamo a disposizione su scala personale è infatti enorme, siamo in
grado di sapere gusti, interessi e passioni dei singoli utenti, senza limiti di spazio.
Ben diverso dalle buone vecchie schede per le ricerche a campione che giacevano
negli archivi delle agenzie in versione cartacea e che venivano inviate ai potenziali
interessati via Fax o per posta. I limiti del vecchio modello rispetto al nuovo pos-
sono essere a fatica paragonati:
a In Facebook abbiamo una mole maggiore (inclusi gusti ed interessi) di infor-
mazioni utili per il nostro marketing in azienda/ il cartaceo ha una serie di doman-
de e risposte limitate per natura;
B Le informazioni sono accessibili al web ed i sistemi sono semi-automatici/
mentre la corrispondenza segue orari ‘umani’ di ufficio per essere inviata e rice-
vuta;
C Nel web è più difficile mentire su largo spettro, le informazioni sono di un
numero così elevato e costantemente aggiornate da falsare eventuali bugie/in un
fogliotest millantare è molto più facile.
Ma se questa è la reale potenzialità del social blu, come mai questi processi sten-
tano ad affermarsi nel fare business con il web?
Come mai molte persone trovano difficoltà nel cambiare i propri schemi aziendali
più importanti come marketing e comunicazione - trasformandoli in versione digi-
tale e sfruttandone le potenzialità?
la risposta è più semplice di quanto possa apparire il quesito.
Principalemente esistono due fattori determinanti che stanno mancando ai nuovi
imprenditori digitali:
1. I processi aziendali non sono processi naturali
Ciò che viene dalla natura è di più facile adattabilità. Bere, azione naturale, rimane
invariata nella sua essenza sia che si tratti di bere da un bicchiere, da una broc-
ca o a mani giunte da una fontana. I processi aziendali, invece, essendo costruiti
artificialmente sono maggiormente radicati e quindi, per loro essenza, meno adat-
tabili. Dobbiamo infatti ricordare che la nostra capacità naturale di adattamento
è molto più semplice quando si tratta di azioni naturali che apprese. Viene meglio
coprirsi maggiormente quando fa freddo che spiegare che sia la Terra a girare in-
torno al sole.
2. La mancanza di reale comunicazione diretta e competenza degli operanti di
settore
Il digitale è un mondo in continua espansione che necessita di aggiornamento co-
stante e voglia di apprendere. Seppur esistano molte figure nate negli ultimi anni
che si professano come esperte di web marketing e social, l’imprenditore si trova
in una situazione difficile (con tutta la dovuta comprensione) - quella di uno scon-
tro generazionale. I nuovi professionisti di settore sono spesso troppo giovani per
spiegare in maniera facile e diretta le potenzialità del web. Ecco che parole come
ROI, DEM,LANDING PAGES, LIKE&Co. aumentano la distanza che esiste tra chi ha
una certa professionalità web e comprensione delle dinamiche (spesso di giovane
età) e chi guida il mercato essendo titolare di azienda e che già fatica ad adattar-
si ai nuovi processi ‘innaturali’ del fare business con il web. Questa mancanza di
comunicazione limpida non fa altro poi che fomentare le paura di eventuali truffe
o social-sole; rendendo così le opportunità un ostacolo.
Ma vista l’opportunità che ci si presenta grazie a sistemi più veloci e precisi e le
difficoltà che rischiamo d’incontrare come azienda, come possiamo utilizzare Fa-
cebook per il nostro business?
La risposta, anche in questo caso è molto più semplice del previsto e si riassume
in una piccola formula chiamata (senza pretese) FACEBOOK FORMULA.
La Facebook Formula altro non è che l’insieme degli aspetti che ogni azienda deve
considerare e conoscere per sviluppare una corretta presenza su Facebook al fine
di farci business.
In gergo più matematico
KNOW-HOW + STRUMENTI + STRATEGIA
KNOW - HOW - le regole del bravo pilota
Se Facebook fosse un gran-premio, prima ancora di avere la giusta auto, dovrem-
mo conoscere le regole per parteciparvi.
Il KNOW-HOW (dall’inglese conoscenza/consapevolezza) rappresenta le regole
del gran-premio - ossia le nozioni da conoscere per utilizzare al meglio Facebook
aziendalmente.
Queste regole sono la base per comprendere il sistema social nella maniera più
diretta e semplice. Una volta imparate le nozioni essenziali diventa infatti più di-
retto applicarle agli strumenti e alle strategie e puntare al podio!
STRUMENTI - come costruire l’auto da corsa perfetta
Un’utilitaria e un’auto da formula uno sono, su carta e per definizione, due auto.
Viene però spontaneo pensare che queste due tipologie di auto abbiano delle dif-
ferenze sostanziali come la dinamica, il motore e le prestazioni. Facebook nasce
come auto ed è trasformabile in un’auto da corsa per aziende con i giusti stru-
menti!
Gli strumenti Facebook per aziende si dividono su due fasce:
→ Strumenti In-Facebook, ossia gli strumenti messi a disposizione da Facebook
stesso per permettere alle aziende un utilizzo marketing quali:
Pagina Facebook per aziende
Lettura dei dati statistici del pubblico/potenziali clienti
Creazione campagne pubblicitarie mirate per interessi
→ Strumento Out-Facebook, gli strumenti messi a disposizione da fornitori ester-
ni per potenziare e rendere efficiente il social marketing:
Sistemi di pubblicazione automatica
Creazione dei TAB (sottopagine in Facebook)
Le persone fisiche usano Facebook come la propria utilitaria, le
aziende possono costruirsi vere monoposto da gran-prix!
STRATEGIA - l’auto perfetta ha bisogno della giusta tattica
Auto pronta e pilota capace non bastano a vincere un gran-premio. Quello che ci
serve ora è la tattica corretta per conquistare il podio.
Ogni strategia aziendale ho infatti obiettivi ben precisi, un target specifico, tempi
e costi determinati e una pianificazione accurata.
In Facebook un’azienda deve muoversi esattamente allo stesso modo per avere
successo.
Nella sezione STRATEGIA vedremo:
- Come trovare ed intercettare i giusti clienti
- Quali pubblicazioni fare e come creare il post ideale
- Quando pubblicare e con quale frequenza per essere efficaci
- Creare un piano editoriale marketing per vendere prodotti e servizi
La strategia è il tassello fondamentale per tagliare per primi il traguardo!
La giusta competenza, insieme con i giusti strumenti e ad una strategia corretta
sono gli elementi per vincere con la nostra azienda il gran-prix su Facebook. Una
gara seguita da oltre 1,1 Miliardi di utenti su scala mondiale con i quali interagire,
creare relazione e proporre i propri prodotti e servizi.
Facebook è molto più di un social network, è la possibilità di entrare in rete con la
propria azienda in maniera facile, veloce e ed efficace; un’auto da corsa con la
quale affrontare i nuovi mercati e i nuovi media da protagonisti.