facolta’ di architettura · ecologia del paesaggio giacomo cozzolino 1) battisti c., 2004....
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CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA DEL
PAESAGGIO
Laboratorio di Pianificazione del Paesaggio
Insegnamento “Ecologia del Paesaggio”
Docente: Giacomo Cozzolino
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
CRITERI E METODI DI ANALISI DELLA COPERTURA DEL SUOLO
SOMMARIO
1) Legenda del Protocollo CORINE Land Cover
2) Ecosistemi e copertura del suolo
3) Analisi al primo livello del CORINE Land Cover
4) Analisi delle superfici artificiali
5) Analisi delle aree agricole
6) Analisi delle aree naturali e seminaturali
7) Indici faunistici
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
PROTOCOLLO CORINE LAND COVER
ESEMPIO DI LEGENDA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
PROTOCOLLO CORINE LAND COVER
ESEMPIO DI LEGENDA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
ECOSISTEMI E COPERTURA DEL SUOLO
Paesaggio: “configurazione spaziale di patches; mosaico di ecosistemi ed usi del suolo”
Bosco di
querce
caducifoglie
Ecosistema
forestale
Ecosistema
agricolo
Seminativi in
aree irrigue
ANALISI AL PRIMO LIVELLO DEL CORINE
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Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
1 SUPERFICI ARTIFICIALI
2 SUPERFICI AGRICOLE UTILIZZATE
3 TERRITORI BOSCATI E AMBIENTI
SEMINATURALI
4 ZONE UMIDE
5 CORPI IDRICI
BASSA
MEDIA
ALTA
ANALISI DELLE SUPERFICI ARTIFICIALI
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
111 Tessuto urbano continuo
112 Tessuto urbano continuo discontinuo
142 Aree ricreative e sportive
141 Aree verdi urbane
% di superficie impermeabilizzata
Carico urbanistico
111 Tessuto urbano continuo (es: 3 mq/mq)
111 Tessuto urbano continuo (es: 0,2 mq/mq)
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Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
ANALISI DELLE SUPERFICI ARTIFICIALI
Aree verdi urbane
Area agricola Villa storica
Bosco Bosco Invaso
artificiale
ANALISI DELLE AREE AGRICOLE
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Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
Seminativi in
aree irrigue
Seminativi in
aree non
irrigue
Stato emerobiotico:
alterazione delle
condizioni originarie a
causa delle pratiche
agricole
Oliveti
ANALISI DELLE AREE NATURALI E SEMINATURALI
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
Criterio (floristico): Numero specie rare o minacciate, endemiche, di
interesse comunitario, di interesse conservazionistico in rapporto
con il numero di specie totali
Criterio (floristico): numero specie a distribuzione locale in
rapporto con il numero di specie totali
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Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
Struttura verticale Rappresenta, insieme ad altri, il grado di
diversificazione del soprassuolo forestale. La sua
misura può essere codificata nelle seguenti
categorie (Del Favero, 2000; Ciancio et al., 2002):
monoplana: le chiome arboree sono poste più o
meno tutte alla stessa altezza (alberi
appartenenti tutti alla stessa classe
cronologica);
biplana: presenza di due piani di chiome
arboree, ben diversificati fra loro in altezza
(alberi appartenenti a due classi cronologiche);
multiplana: presenza di più di due piani di
chiome arboree, ben diversificati fra loro in
altezza (alberi appartenenti a più di due classi
cronologiche);
stratificata: le chiome arboree si distribuiscono
a varie altezze, lungo tutto il profilo verticale;
non vi è correlazione tra dimensioni ed età dei
singoli alberi e non è possibile individuare
alcuna classe cronologica (boschi
disetaneiformi).
ANALISI DELLE AREE NATURALI E SEMINATURALI
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
Grado di copertura delle chiome
Esprime indirettamente il livello di naturalità della cenosi forestale e,
nel caso di boschi sottoposti a governo, il tempo relativo che è
trascorso dall’ultimo taglio. Inoltre la copertura esercitata dalle chiome
è un importante fattore di modulazione della quantità e della qualità
della luce che filtra verso livelli inferiori della struttura verticale e del
terreno, condizionandone le dinamiche ecologiche.
Tale indicatore è misurato su punti o transetti, con successiva verifica
indiretta mediante foto aerea.
ANALISI DELLE AREE NATURALI E SEMINATURALI
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
Forma di governo del soprassuolo forestale
Incide direttamente sulla biodiversità e sulla qualità degli
ecosistemi forestali (cfr. active learning sugli aspetti forestali).
ANALISI DELLE AREE NATURALI E SEMINATURALI
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
ANALISI DELLE AREE NATURALI E SEMINATURALI
Classe di conservazione dell’habitat (con particolare riferimento agli
habitat della Rete Natura 2000)
Esprime l’importanza conservazionistica dell’habitat nel contesto
nazionale e pertanto può essere di utili indirizzo per le priorità nelle
strategie di gestione ed intervento sul Sito. Ad es:
Habitat Natura 2000;
Habitat Natura 2000 prioritari.
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Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
ANALISI DELLE AREE NATURALI E SEMINATURALI
Sensibilità dell’habitat
Esprime la resistenza dell’habitat alle criticità e minacce esterne e
può essere di utili indirizzo per le priorità nelle strategie di
gestione ed intervento sul Sito.
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Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
ANALISI DELLE AREE NATURALI E SEMINATURALI
Rarità dell'habitat (con particolare riferimento agli habitat
Natura 2000)
Esprime l’importanza conservazionistica dell’habitat nel contesto
nazionale e pertanto può essere di utili indirizzo per le priorità
nelle strategie di gestione ed intervento sul Sito.
E’ attribuita la caratteristica di habitat raro a tutti gli habitat che, in
Italia, hanno una superficie complessiva inferiore ai 1000 ha
(Petrella et al., 2005).
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
Vocazione faunistica: permette, a partire dall’idoneità faunistica ss, di
definire la vocazionalità di un habitat o di un ecosistema per ciascuna
specie o gruppo di specie.
La vocazione faunistica è individuata sulla base le conoscenze
sull’ecologia delle diverse specie, utilizzando come base informativa gli
strati di copertura del suolo e della vegetazione, di corsi d’acqua, di
corpi d’acqua temporanei e permanenti.
INDICI FAUNISTICI
La raganella: Colonizza
preferibilmente bacini con
abbondante vegetazione arborea e
boschi con pozzi o inondati (anche in
modo temporaneo), ma può vivere
anche in stagni, pozze, piccoli corsi
d’acqua o anse di fiumi e canali di
irrigazione con vegetazione bassa
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
INDICI FAUNISTICI
BASSA
MEDIA
ALTA
IDONEITA’
VOCAZIONE
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
INDICI FAUNISTICI
n. specie interesse presenti
nell'habitat/n. specie presenti
nel sito esprime l’importanza
dell’habitat per la fauna di
interesse conservazionistico, con
riferimento a specie rare,
minacciate, di interesse
biogeografico, di interesse
comunitario, inserite in liste rosse.
BASSA
MEDIA
ALTA
PRESENZA
MATERIALE DI RIFERIMENTO
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Ecologia del paesaggio
Giacomo Cozzolino
1) BATTISTI C., 2004. Frammentazione ambientale, connettività, reti ecologiche. Un contributo teorico e metodologico con particolare riferimento alla fauna selvatica. Provincia di Roma, Assessorato alle politiche agricole, ambientali e Protezione Civile, Roma, pp. 248.
2) BOITANI L., CORSI F., FALCUCCI A., MARZETTI I., MASI M., MONTEMAGGIORI A., OTTAVINI D., REGGIANI G. & C. RONDININI, 2002. Rete Ecologica Nazionale. Un approccio alla Conservazione dei Vertebrati Italiani, Relazione Finale, Ministero dell’Ambiente e del Territorio.
3) CIANCIO O., CORONA P., MARCHETTI M., NOCENTINI S., 2002. Linee guida per la gestione sostenibile delle risorse forestali e pastorali nei Parchi Nazionali. Accademia Italiana di Scienze Forestali, Firenze, 2002, pp. 300.
4) DEL FAVERO R. (A CURA DI), 2000. Biodiversità ed indicatori sui tipi forestali del Veneto. Commissione Europea, Accademia Italiana di Scienze Forestali, Direzione Regionale delle Foreste e dell'Economia Montana, Regione Veneto, Mestre.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE