farmacie comunali di modena spa · il settore farmaceutico continua a vivere un ... dei medicinali...

Fascicolo di Bilancio FARMACIE COMUNALI DI MODENA SPA

FARMACIE COMUNALI DI MODENA SPA

Bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2015

(Valori in Euro)

Sede Legale VIA DEL GIGLIO 21 MODENA MO Iscritta al Registro Imprese di MODENA - C.F. e n. iscrizione 02747060362 Iscritta al R.E.A. di MODENA al n. 327340 Capitale Sociale € 20.000.000,00 interamente versato P.IVA n. 02747060362

Bilancio al 31/12/2015

FARMACIE COMUNALI DI MODENA SPA. Bilancio al 31/12/2015

FASCICOLO DI BILANCIO

Ordine del giorno dell’assemblea

Cariche sociali

Relazione del Consiglio di amministrazione

Bilancio della Società

Bilancio di esercizio e Nota Integrativa al 31 dicembre 2015 Relazione del Collegio Sindacale Relazione della Società di Revisione

Assemblea di Bilancio


ORDINE DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA

1. Approvazione del progetto di Bilancio al 31.12.2015, della Nota Integrativa, della

Relazione sulla Gestione e della Relazione del Collegio Sindacale: deliberazioni

conseguenti;



CARICHE SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Michele Andreana

Amministratore Delegato Egidio Campari

Consigliere Matilde Palmieri

COLLEGIO SINDACALE ED ORGANO DI CONTROLLO CONTABILE

Presidente Alessandro Bergonzini Sindaci effettivi Milo Pacchioni

Elena Dondi

Sindaci supplenti Francesca Bucciarelli

Gianfranco Valentini

________________________________________________________________________(Cariche sociali al 29 marzo 2016)

SOCIETA’ DI REVISIONE P.R.M. s.r.l.


FARMACIE COMUNALI DI MODENA S.P.A. Bilancio al 31/12/2015

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Redatta ai sensi dell'art. 2428 Cod. Civ.

Signori azionisti,

Vi presentiamo il bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2015 che si conclude con un utile di € 1.174.403,28 al netto di:ammortamenti e svalutazioni per € 618.971imposte e tasse per € 570.000sconti praticati alla clientela € 547.400

Il 2015 è stato per la Società un anno caratterizzato dalle iniziative intraprese sulle modifiche dello

statuto che hanno portato il Comune di Modena a cedere una quota delle azioni in suo possesso.

Il settore farmaceutico continua a vivere un momento contraddittorio, sia per la situazione

economica che sta attraversando, che per la possibile evoluzione del quadro normativo di

riferimento.

Il primo motivo è sempre ascrivibile al contenimento della spesa farmaceutica pubblica che, quasi

ovunque, oltre a comprimere il risultato economico delle farmacie attraverso la distribuzione diretta

dei medicinali da parte delle AUSL riduce anche l’afflusso dei clienti.

Non di meno la mancata ripresa economica e l’aumento dei canali di vendita alternativi per i

prodotti parafarmaceutici insieme, contribuiscono al momento non particolarmente favorevole per

le farmacie.

Sul fronte normativo, il dibattito sulla fuoriuscita dal canale dei medicinali prescrivibili e non

rimborsabili e l’ingresso dei capitali nella gestione delle farmacie alimentano la preoccupazione del

settore che attende invano una riforma strutturale del meccanismo della remunerazione sulla vendita

dei medicinali.

Non va infine dimenticato che sono nella fase conclusiva le pratiche per l’assegnazione delle nuove

sedi farmaceutiche previste nella legge cosiddetta “Salva Italia” del governo Monti e che, con la

loro apertura, contribuiranno ad una ulteriore contrazione del giro di affari.

Con queste premesse, come di consueto, inquadriamo il bilancio della Società, anche nella visione

più generale del settore e più in particolare con quanto registrato in Regione E.R., per apprezzarne

al meglio i risultati.

La spesa farmaceutica del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale.

La spesa netta sostenuta dal SSN in Italia nel 2015 viene stimata, al momento, in circa 8,6 miliardi

di €, in diminuzione del -1,3% sull’anno precedente; sono in diminuzione anche il numero delle

Relazione sulla Gestione Pagina 1


prescrizioni rimborsate (-2,1%) mentre si evidenzia qualche segnale di stabilità sul loro valore

medio di rimborso.

Continua ad aumentare la compartecipazione alle spese a carico dei cittadini (+2,4%) spesa che nel

2015 dovrebbe attestarsi su 1,5 miliardi di €, comprensiva sia del ticket a confezione che del

conguaglio dovuto sui farmaci di “marca”, che hanno un prezzo superiore a quello del

corrispondente medicinale generico/equivalente rimborsato totalmente dal SSN.

Spesa farmaceutica convenzionata a livello nazionale 2011/2015 (in milioni di euro)

2011 2012 2013 2014 2015 var. A/P

Spesa netta 10.217 9.290 9.058 8.774 8.690 -1,3%

Ticket 1.320 1.378 1.430 1.470 1.505 +2,4%

Sconto farmacie 826 810 830 790 775 -1,8%

N° ricette spedite 590.309.000 591.510.430 609.255.700 616.566.000 603.617.000 -2,1%

(dati stimati: Fonte Federfarma, Ministero della salute ASSR)

Nonostante questa situazione sulla componente “pubblica” dell’attività le vendite complessive

delle farmacie italiane, comprensive di tutto l’assortimento gestito (farmaco e vendite commerciali)

hanno raggiunto i 25,2 miliardi di € in prezzi al pubblico, in aumento del +1,6% sul 2014 mentre

l’aumento dei volumi delle vendite (+0,7%) è stato molto più contenuto: in particolare sono stabili

nel confronto con il 2014 i volumi dei farmaci etici rimborsabili venduti (+0,3%), cosi come le

vendite dei prodotti da banco (+0,1%).

L’aumento a valore registrato, quindi, è imputabile ad un sensibile aumento dei prezzi medi dei

prodotti venduti in particolare nell’area dei prodotti da banco e dei medicinali non rimborsabili.

Il confronto con la situazione nazionale, per quanto riguarda la spesa sostenuta dal SSR per la

farmaceutica convenzionata, registra in Emilia Romagna l’ennesima contrazione, piu rilevante

della media nazionale (-2,55%); tale flessione riguarda per la prima volta anche il numero delle

prescrizioni spedite dalle farmacie (-3,5%); tuttavia le politiche delle varie ASL provinciali possono

determinare variazioni anche significative di questi indicatori e portare notevoli differenziazioni nei

risultati delle attività tra le farmacie regionali ma, quello che più conta, nell’accesso all’utilizzo dei

farmaci da parte dei pazienti.

La spesa farmaceutica del Servizio Sanitario Regionale.

Nella tabella che segue si evidenzia l’andamento della spesa farmaceutica convenzionata e del

numero delle prescrizioni spedite dalle farmacie nelle varie provincie della regione.



AziendeUSLN° ricette(migliaia) Var.% 15/14

Spesa netta(milioni di euro) Var. % 15/14

Piacenza 2.490.250 -3,5 % 33.773.807 -3,12 %Parma 3.956.452 -3,2 % 48.298.249 -2,63%Reggio Emilia 4.599.405 -2,1% 55.279.928 -2,10%Modena 6.459.153 -2,9% 79.525.074 -2,87%Bologna 8.248.084 -5,8% 114.240.578 -4,15%Imola 1.234.779 -5,8 % 17.381.122 -0,93%Ferrara 3.844.262 -3,1% 49.109.139 -1,69%Ravenna 3.827.840 -3,9 % 45.536.735 -1,38 %Forlì 1.700.566 -2,7 % 21.650.831 -3,25 %Cesena 1.896.773 -2,7 % 25.166.669 -2,16%Rimini 2.749.379 1,7 % 35.131.553 0,18%Emilia Rom. 40.998.943 -3,5% 525.093.688 -2,55 %(spesa convenzionata fonte: Regione Emilia Romagna)

La diminuzione della spesa come per gli ultimi anni è causata generalmente dall’aumento

dell’utilizzo dei farmaci equivalenti, meno costosi di quelli di marca, e dal passaggio dalla

convenzionata alla distribuzione “per conto” di alcuni principi attivi di forte impatto economico sui

ricavi di una farmacia.

Questa situazione si compensa, solo in parte con il ricavo della prestazione per la DPC (modalità

che prevede la distribuzione da parte della farmacia di medicinali acquistati dall’AUSL) in cifra

fissa di € 4,74 (comprensiva di IVA e della quota riservata al distributore intermedio).

Questa modalità distributiva totalizza nella provincia di Modena circa 1,15 milioni di € per la

remunerazione alle farmacie, a fronte di una diminuzione dei ricavi delle stesse per questi prodotti

per oltre 5,5 milioni di €; il valore al costo di questi prodotti per l’Ausl è stimato in 3,9 milioni di €

e permette un risparmio complessivo di circa 1,5 milioni di €.

L’AUSL provinciale, tuttavia, oltre a questa modalità che vede utilizzare la presenza capillare delle

farmacie sul territorio, distribuisce direttamente ai cittadini più un milione di confezioni di

medicinali: a questo proposito una stima realistica basata su di uno studio pubblicato in Emilia

Romagna nel 2013 calcola che i cittadini per accedere direttamente al ritiro di questi farmaci, presso

i pochi centri allestiti dalle AUSL, spendono di tasca propria circa tre € per ogni accesso.

Atteso che mediamente per ogni accesso vengono distribuite 3 confezioni di medicinali, rileviamo

un ulteriore costo a carico dei cittadini di circa un milione di €, che si deve aggiungere alle

compartecipazioni alle spese che gli stessi nella provincia di Modena sostengono nell’anno 2015

con oltre 8,5 milioni di € per differenze tra il prezzo delle specialità di “marca” e degli equivalenti

(+2,1% rispetto al 2014), ai quali si aggiungono circa 2,65 milioni di € per la riscossione del ticket

sulle prestazioni farmaceutiche quest’ultimo introdotto a partire del mese di agosto del 2011 in base

al reddito del cittadino.



Un dato in controtendenza, come detto in precedenza, è rappresentato dal valore medio della

prescrizione che ha evidenziato un lieve aumento.

Rimborso netto per ricetta € (lordo iva)

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Var.

Emilia Romagna 18,01 17,71 15,92 14,05 13,18 12,68 12,80 +0,9%

Modena 18,74 17,99 16,15 14,10 13,06 12,31 12,41 +0,8%

Le Farmacie della Società.

I ricavi totali delle 13 farmacie della società evidenziano un aumento del +0,45%.

Per quanto riguarda l’andamento delle vendite realizzate dalle farmacie della Società verso il SSR,

si registra un andamento negativo del -2%, leggermente inferiore a quanto registrato a livello del

distretto di Modena, con una diminuzione del -3,5% del numero delle ricette spedite.

E’ corretto rilevare che questo risultato si confronta con una situazione non omogenea, in quanto nel

2015 la società può contare, per oltre 6 mesi, sugli incassi di una nuova sede farmaceutica, anche se

di dimensioni modeste.

Si puo affermare, dai risultati nelle varie farmacie, che l’erosione dell’attività per le cause più volte

descritte si sia manifestata anche nel comparto delle vendite a pagamento; queste, per una gran parte

dei prodotti, hanno evidenziato un decremento dei volumi anche se hanno beneficiato di un lieve

aumento dei prezzi (scontrino medio in aumento di oltre il +2%).

Anche nel 2015, pur in presenza di una congiuntura sfavorevole, sono state mantenute le consuete

iniziative per il contenimento dei prezzi dei prodotti parafarmaceutici e di quelli di

automedicazione.

Nel 2015 gli sconti totali concessi ai clienti totalizzano oltre € 547.000, cifra significativa per le

dimensioni delle attività, in aumento del 18% sull’anno precedente.

E’ segnalato positivo, in termini di servizio, e rispondente alle aspettative per la parte economica, il

risultato economico della farmacia Gramsci (+ 12%).

Rimangono positivi i ricavi della farmacia del Pozzo (+1%), che nell’estate ha aumentato il nastro

orario di apertura prima del servizio notturno; sono positivi inoltre i risultati della farmacia

Vignolese (+3,7%).

Si comportano secondo le previsioni i risultati della farmacia di via Rosselli, la cui sede è collocata

in una zona ancora in via di sviluppo e con limitate attività di servizio.



Soffrono le farmacie collocate all’interno delle grandi superfici commerciali, probabilmente per una

crisi di questo modello distributivo, ma anche per la grande concorrenza esercitata nei nostri

confronti dai loro corners parafarmaceutici.

Durante il periodo estivo, nei programmi periodici che sono rivolti a tutte le sedi, si è proceduto ad

una ristrutturazione della farmacia Crocetta.

Al 31 dicembre sono state effettuate dalle farmacie della società n. 56.255 prenotazioni Cup in

ulteriore aumento rispetto al 2014 (+11,6% ); sempre nei rapporti di servizi con AUSL locale, e

come descritto in precedenza, le farmacie hanno distribuito nella modalità per conto oltre 17.000

confezioni di medicinali per un controvalore di € 81.000; di questi 23.000 € sono stai retrocessi ai

distributori intermedi che rientrano nelle modalità contrattuali del servizio.

Queste prestazioni rimangono, al momento, l’unico elemento di concretezza nella realizzazione dei

servizi che la farmacia dovrebbe introdurre secondo la legge 69/2011 “Farmacia dei Servizi”.

Su questo argomento tuttavia sono continuate alcune sperimentazioni per introdurre nuove attività,

come ad esempio esami con holter per la misurazione giornaliera della pressione sanguinea e gli

elettrocardiogrammi con refertazione a distanza, in particolare per le certificazioni sportive.

Nell’anno 2015 la Società ha aderito a numerose iniziative istituzionali sulla prevenzione e i corretti

stili di vita (campagne di prevenzione cardiovascolare, dell’ictus, del diabete), promozione

dell’allattamento al seno.

Anche per il 2015 FCM ha dato un sostegno fattivo per le campagne contro la zanzara tigre

promosse dal Comune di Modena e per la giornata mondiale dell’Aids.

Di interesse per la formazione del personale sono stati nel 2015 gli impegni svolti per l’entrata in

vigore della ricetta dematerializzata, ai quali si sono affiancati i consueti corsi per accrescere le

capacità dei farmacisti su temi gestionali e di marketing.

La Società ha mantenuto gli impegni sulla formazione del personale relativi all’aggiornamento

professionale obbligatorio per le norme vigenti (ECM) con un totale di oltre 2.000 h circa.

La società nel corso del 2015 ha continuato la propria collaborazione con la locale Università e con

gli Uffici del Lavoro provinciali per la formazione e l’introduzione nel mondo del lavoro di

numerosi giovani laureati in Farmacia.

LA GESTIONE SOCIALE – COSTI E RICAVI D’ESERCIZIO

I ricavi comprensivi delle varie attività si sono attestati a circa € 20.866.763, con un aumento del

0,59% rispetto ai ricavi conseguiti l’anno precedente.

Tale importo, iscritto al netto degli sconti applicati dal SSN, si scompone in:



2015 2014

ricavi da ricette (SSN) € 6.671.632 € 6.800.656

ricavi da assistenza integrativa € 80.988 € 89.000

ricavi da corrispettivi € 13.777.481 € 13.551.215

servizi CUP € 126.497 € 112.752

ricavi da fatture € 116.246 € 109.831

vendite varie (assinde) € 12.950 € 10.510

servizi di distribuzione per conto Ausl € 80.969 € 71.201

Totale € 20.866.763 € 20.745.165

I “ricavi da ricette” e per “assistenza integrativa” esprimono esclusivamente vendite di specialità farmaceutiche rimborsabili da parte del SSN.I “ricavi da corrispettivi” iscrivono vendite di prodotti farmaceutici acquistabili senza prescrizione medica, vendite su ricette non convenzionate e vendite di merci e di prodotti sanitari.

Le farmacie della Società hanno distribuito nel 2015 per il S.S.N. 595.721 prescrizioni farmaceutiche, con una riduzione del 3,47% rispetto all’anno precedente; il numero degli scontrini è diminuito dello -0,46% rispetto all’anno precedente, facendo registrare n.ro circa 931.000 scontrini. Il valore medio delle ricette si attesta ad € 11,33, con un aumento dell’1,5% . Il valore medio dello scontrino aumenta di circa 2,14% pur gravato dalla politica degli sconti applicati dalla società alla clientela e passa da € 14,49 ad € 14,80.

Il numero delle prenotazioni CUP effettuate dalle farmacie per richieste di esami e visite specialistiche (n.ro 56.255) sono aumentate dell’11,63% rispetto all’analogo dato del 2014.Si ribadisce che questa attività risulta essere di “puro servizio” alla popolazione in quanto non aumenta statisticamente il numero delle vendite, e non compensa i costi sostenuti per il suo svolgimento.

L’analisi del Conto Economico mette in evidenza (valori in migliaia di euro)

2015 2014 differenza

costi per acquisti 13.911 14.020 -109costi per servizi 758 743 15costi per godimento beni di terzi 414 404 10costo del personale 3.358 3.337 21ammortamenti 619 586 33variazioni rimanenze 29 -100 129oneri diversi di gestione 156 138 18

Alla data della chiusura dell'esercizio lo stato patrimoniale in termini finanziari risulta così riassumibile:

attività 31.12.2015 31.12.2014Crediti verso soci 0 0Immobilizzazioni immateriali 23.692.278 24.063.808immobilizzazioni materiali 259.399 266.972immobilizzazioni finanziarie 2.718.777 2.890.728Attivo Circolante 4.751.038 9.173.254



Ratei e risconti attivi 41.422 56.687TOTALE ATTIVITA’ 31.462.914 36.451.449

passività 31.12.2015 31.12.2014Patrimonio netto 26.939.164 31.877.260Trattamento fine rapporto 562.697 570.115Debiti 3.961.053 4.000.850ratei e risconti passivi 0 3.224TOTALE PASSIVITA’ 31.462.914 36.451.449

A completamento dell’analisi economica vengono di seguito evidenziati alcuni indicatori di redditività e di liquidità:

INDICATORI DI REDDITIVITA' 2015 2014 2013 2012 2011

ROE 4,36% 3,70% 3,68% 4,06% 3,46%ROI 5,20% 4,45% 4,30% 4,12% 4,23%

ROS 7,84% 7,81% 7,55% 7,11% 7,01%

Il ROE (Reddito netto/Capitale Proprio) indica la redditività del capitale di rischio cioè dei mezzi impiegati nell’azienda dai soci.Il ROI (Reddito Operativo Lordo/Totale Impieghi) esprime la percentuale di redditività operativa ossia il rendimento offerto dal capitale investito nell’attività tipica aziendale.Il ROS (Reddito Operativo/Vendite) esprime la capacità remunerativa del flusso dei ricavi operativi dell’azienda, cioè il margine di reddito operativo per ogni euro di fatturato.

INDICATORI DI LIQUIDITA' 2015 2014 2013 2012 2011

LEVERAGE (INDEBITAMENTO) 1,17 1,14 1,14 1,15 1,15RICORSO AL CAPITALE DI TERZI 0,17 0,14 0,14 0,15 0,15

L’INDICE DI INDEBITAMENTO (LEVERAGE) (Totale attività/Capitale proprio) esprime il rapporto di copertura tra le attività nette (impieghi) con il capitale proprio.Se il rapporto è pari ad 1 l’azienda ha finanziato tutti i suoi investimenti con capitale di rischio, mentre se l’indice è superiore ad 1 si presuppone il ricorso all’indebitamento.Un quoziente non superiore a 2 indica un soddisfacente equilibrio tra capitale proprio e capitale di terzi.

LA GESTIONE SOCIALE – INVESTIMENTI

Nel corso del 2015 è stata portata a termine la ristrutturazione della farmacia Gramsci e l’apertura del nuovo polo sanitario.

INFORMAZIONI SULLA SITUAZIONE E SULLA MOVIMENTAZIONE DELLE AZIONI PROPRIE E DELLE AZIONI O QUOTE DELLA CONTROLLANTE

Si attesta che la società non possedeva né possiede azioni proprie.



Nel corso del 2015 il Comune di Modena ha proceduto mediante asta pubblica alla vendita di n.ro 2.186 azioni.

SEDI SECONDARIE

La società non opera attraverso sedi secondarie.

L’attività è gestita tramite n. 13 sedi farmaceutiche (unità locali).

GESTIONE DEI RISCHI

La gestione non presenta né rischi finanziari ne’ rischi di cambio.

Il rischio commerciale è collegato alla normativa del settore.

INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART. 2428,COMMA 3 C.C.

Per quanto disposto dall’art. 2428, comma 3 del codice civile, si segnala che nel corso dell’attività

aziendale dell’esercizio 2015 non vi sono stati né infortuni gravi sul lavoro, né addebiti in ordine a

malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti, né condanne, pene o sanzioni inflitte alla

Società per reati ambientali.

ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO

Nell’anno 2015 non sono stati sostenuti costi per l’attività di Ricerca e Sviluppo.

RAPPORTI CON CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI E

IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUESTE ULTIME

La società non intrattiene rapporti con imprese qualificabili controllate, collegate e controllanti.

STRUMENTI FINANZIARI

La società non detiene strumenti finanziari.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA

DELL’ESERCIZIO

Nel primi mesi del corrente anno il fatto più rilevante è stato il DDL sulla “concorrenza” che

riguarda numerose attività, tra le quali non poteva mancare il settore farmaceutico.

Il disegno allo studio degli organi competenti riguarda la possibilità di vendere farmaci con ricetta

medica e non rimborsabili dal SSN.



Altro aspetto rilevante del provvedimento governativo è la possibilità di permettere l’ingresso dei

capitali nella proprietà della farmacia, e pertanto di dare campo libero alla creazione di catene di

farmacie nelle mani di grandi organizzazioni.

Per quanto concerne l’andamento economico delle attività si sottolinea che, alla luce dei

preannunciati tagli per il 2016, il SSR dovrà effettuare ulteriori razionalizzazioni per rimanere, con

la spesa farmaceutica territoriale, negli equilibri imposti del bilancio.

Inevitabilmente le farmacie risentiranno delle varie iniziative messe in campo dalle AUSL, che si

rifletteranno ancora sui ricavi di vendita.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Rimangono ancora molte incognite legislative sulle attività delle società a partecipazione pubblica;

non ci sono ancora in calendario gli incontri previsti per la convenzione tra Stato e le

rappresentanze delle farmacie (convenzione scaduta da 14 anni !!).

Si sono concluse anche in E.R. le pratiche per i concorsi per titoli, previsti dal governo Monti, per

l’apertura di nuove farmacie (9 nel Comune di Modena).

Sono ancora in sospeso le trattative per la ricerca di un nuovo sistema di remunerazione della

filiera per la distribuzione dei medicinali rimborsabili dal SSN, modifica che era prevista a partire

dal 2013 ma che è slittata anche per le note vicende politiche del paese.

Questi elencati sono una parte degli snodi cruciali per definire nuove funzioni e ruoli della farmacia,

in assenza dei quali non potremo che assistere ad ulteriori peggioramenti delle attività nella

distribuzione dei farmaci.

Quindi, anche sulla scorta delle rilevazioni dei primi due mesi del 2016, il Consiglio ritiene di poter

affermare, prudenzialmente, che il risultato della gestione in corso, essendo limitati anche gli

apporti di alcuni proventi finanziari dopo la restituzione di parte del capitale sociale, potrebbe

discostarsi anche in maniera significativa da quanto registrato nel corso del 2015.

DESTINAZIONE DELL’UTILE D’ESERCIZIO

Signori azionisti, Vi proponiamo la seguente destinazione dell’utile di esercizio:

quanto ad € 58.721 alla riserva legale, ai sensi di legge.

quanto ad € 1.112.500 agli azionisti, corrispondenti ad un dividendo di € 89 per ciascuna delle n. 12.500 azioni in circolazione, da corrispondersi il 1° luglio 2016.

quanto ad € 3.182,28 alla riserva straordinaria.



Signori azionisti, chiudiamo la presente relazione ringraziando Amministratore Delegato, dirigenti, dipendenti e collaboratori per l’impegno speso che ha reso possibile il raggiungimento di questo risultato di gestione.

Vi invitiamo pertanto ad approvare il bilancio dell’esercizio chiuso al 31.12.2015, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione.

Modena, 29 marzo 2016.Il Consiglio di AmministrazioneIl PresidenteMichele Andreana


FARMACIE COMUNALI DI MODENA S.P.A.

Bilancio di esercizio al 31-12-2015

Dati anagrafici

Sede in VIA DEL GIGLIO 21 MODENA

Codice Fiscale 02747060362

Numero Rea 02747060362 327340

P.I. 02747060362

Capitale Sociale Euro 20.000.000

Forma giuridica SPA

Settore di attività prevalente (ATECO) 47.73.10

Società in liquidazione no

Società con socio unico no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento no

Appartenenza a un gruppo no

Gli importi presenti sono espressi in Euro

v.2.2.1 FARMACIE COMUNALI DI MODENA S.P.A.

Bilancio di esercizio al 31-12-2015 Pag. 1 di 23

Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2015-12-14

Stato Patrimoniale

31-12-2015 31-12-2014

Stato patrimoniale

Attivo

B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali

1) costi di impianto e di ampliamento 4.641 0

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 23.361.369 23.869.264

6) immobilizzazioni in corso e acconti 0 80.645

7) altre 326.268 113.899

Totale immobilizzazioni immateriali 23.692.278 24.063.808

II - Immobilizzazioni materiali

3) attrezzature industriali e commerciali 332 3.346

4) altri beni 259.067 249.821

5) immobilizzazioni in corso e acconti. 0 13.805

Totale immobilizzazioni materiali 259.399 266.972

III - Immobilizzazioni finanziarie

1) partecipazioni in

d) altre imprese 964 964

Totale partecipazioni 964 964

3) altri titoli 2.717.813 2.889.764

Totale immobilizzazioni finanziarie 2.718.777 2.890.728

Totale immobilizzazioni (B) 26.670.454 27.221.508

C) Attivo circolante

I - Rimanenze

1) materie prime, sussidiarie e di consumo 1.167 0

4) prodotti finiti e merci 1.436.920 1.466.638

Totale rimanenze 1.438.087 1.466.638

II - Crediti

1) verso clienti

esigibili entro l'esercizio successivo 1.042.985 489.052

Totale crediti verso clienti 1.042.985 489.052

4) verso controllanti

esigibili entro l'esercizio successivo 0 2.304

Totale crediti verso controllanti 0 2.304

4-bis) crediti tributari

esigibili entro l'esercizio successivo 199.142 192.795

Totale crediti tributari 199.142 192.795

4-ter) imposte anticipate


Totale imposte anticipate 9.900 9.900

5) verso altri


Totale crediti verso altri 100.446 101.068

Totale crediti 1.352.473 795.119

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

6) altri titoli. 1.946 2.001.951

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1.946 2.001.951

IV - Disponibilità liquide




1) depositi bancari e postali 1.903.000 4.856.001

3) danaro e valori in cassa 55.532 53.545

Totale disponibilità liquide 1.958.532 4.909.546

Totale attivo circolante (C) 4.751.038 9.173.254

D) Ratei e risconti

Ratei e risconti attivi 41.422 56.687

Totale ratei e risconti (D) 41.422 56.687

Totale attivo 31.462.914 36.451.449

Passivo

A) Patrimonio netto

I - Capitale 20.000.000 25.000.000

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 4.813.253 4.813.253

IV - Riserva legale 784.449 725.415

VII - Altre riserve, distintamente indicate

Riserva straordinaria o facoltativa 167.059 157.920

Varie altre riserve 167.059 -

Totale altre riserve 167.059 157.920

IX - Utile (perdita) dell'esercizio

Utile (perdita) dell'esercizio 1.174.403 1.180.672

Utile (perdita) residua 1.174.403 1.180.672

Totale patrimonio netto 26.939.164 31.877.260

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 562.697 570.115

D) Debiti

7) debiti verso fornitori

esigibili entro l'esercizio successivo 3.509.303 3.570.486

Totale debiti verso fornitori 3.509.303 3.570.486

12) debiti tributari


Totale debiti tributari 116.704 70.204

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale


Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 171.129 204.119

14) altri debiti


Totale altri debiti 163.917 156.041

Totale debiti 3.961.053 4.000.850

E) Ratei e risconti

Ratei e risconti passivi 0 3.224

Totale ratei e risconti 0 3.224

Totale passivo 31.462.914 36.451.449




Conti Ordine

31-12-2015 31-12-2014

Conti d'ordine

Rischi assunti dall'impresa

Fideiussioni

ad altre imprese 54.700 54.700

Totale fideiussioni 54.700 54.700

Totale conti d'ordine 54.700 54.700




Conto Economico

31-12-2015 31-12-2014

Conto economico

A) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 20.866.763 20.745.165

5) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio 0 0

altri 15.266 3.138

Totale altri ricavi e proventi 15.266 3.138

Totale valore della produzione 20.882.029 20.748.303

B) Costi della produzione:

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 13.911.292 14.020.139

7) per servizi 757.840 742.961

8) per godimento di beni di terzi 413.882 404.271

9) per il personale:

a) salari e stipendi 2.411.702 2.391.024

b) oneri sociali 764.921 767.079

c) trattamento di fine rapporto 181.717 178.546

Totale costi per il personale 3.358.340 3.336.649

10) ammortamenti e svalutazioni:

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 549.016 525.287

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 69.324 60.491

d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 631 569

Totale ammortamenti e svalutazioni 618.971 586.347

11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 28.551 (100.230)

14) oneri diversi di gestione 155.568 137.832

Totale costi della produzione 19.244.444 19.127.969

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 1.637.585 1.620.334

C) Proventi e oneri finanziari:

16) altri proventi finanziari:

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 71.044 118.035

d) proventi diversi dai precedenti

altri 7.935 53.670

Totale proventi diversi dai precedenti 7.935 53.670

Totale altri proventi finanziari 78.979 171.705

17) interessi e altri oneri finanziari

altri (35) (127)

Totale interessi e altri oneri finanziari (35) (127)

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) 78.944 171.578

E) Proventi e oneri straordinari:

20) proventi

altri 36.419 9.944

Totale proventi 36.419 9.944

21) oneri

altri (8.545) (5.184)

Totale oneri (8.545) (5.184)

Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 27.874 4.760

Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) 1.744.403 1.796.672

22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate




imposte correnti 570.000 616.000

Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 570.000 616.000

23) Utile (perdita) dell'esercizio 1.174.403 1.180.672




Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2015

Nota Integrativa parte iniziale

FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO D’ESERCIZIOIl presente documento completa i valori esposti nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico costituendo parte integrante del bilancio. Il bilancio e’ sottoposto a certificazione volontaria da parte della società di revisione P.R.M. srl.

La redazione del bilancio e’ stata informata ai seguenti principi:• i criteri di valutazione sono conformi alle disposizioni dell'art. 2426 cod. civ. tenuto conto delle interpretazioni fornite dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) in tema di principi contabili;• non si e’ proceduto ad alcuna modifica dei medesimi rispetto all’esercizio precedente; • non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe contemplate dagli artt. 2423 comma quarto e 2423 bis comma secondo del cod. civ.;• le voci contabili sono state iscritte secondo gli schemi e nell'ordine indicati negli articoli 2424 e 2425 cod. civ. rispettivamente per lo Stato Patrimoniale e per il Conto Economico; ai fini di una maggiore chiarezza sono state omesse le voci che risultano, sia nel presente esercizio sia nel precedente, a contenuto zero;• non vi sono elementi dell'attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema;• le valutazioni sono state operate nell'ottica della continuazione dell'attività secondo il principio di prudenza e le operazioni sono iscritte privilegiando la loro sostanza rispetto alla mera forma giuridica;• i saldi di bilancio corrispondono ai saldi contabili;• sono stati osservati i postulati generali della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta; in particolare si e’ tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza del periodo di riferimento anche se conosciuti dopo la chiusura dello stesso così come prescritto dall’art. 2423 bis 1° co. n.ro 4.• i movimenti di patrimonio netto degli ultimi due esercizi sono stati adeguatamente illustrati così come previsto dall’art. 2427 n.7 bis;• le differenze temporanee che hanno comportato l’iscrizione di imposte anticipate sono state riepilogate in apposito prospetto (art. 2427 cod.civ. n.ro 14)




Nota Integrativa Attivo

Immobilizzazioni immateriali

Sono state iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Il diritto di godimento e’ iscritto al costo di conferimento. L’iscrizione e’ avvenuta con il consenso del Collegio Sindacale.Il costo delle immobilizzazioni e’ annualmente rettificato dagli ammortamenti imputati al conto economico secondo i seguenti criteri:• gli oneri poliennali sono stati ammortizzati in quote costanti in base alla durata residua del relativo contratto di locazione;• il “diritto di godimento dell’azienda farmaceutica” è stato ammortizzato in quote costanti sulla base della sua durata (anni sessanta); • le “spese su beni di terzi” (opere di natura straordinaria su immobili condotti in locazione) sono state ammortizzate in quote costanti sulla base della durata residua del relativo contratto di locazione; • il software è stato ammortizzato su un periodo di riferimento di tre anni;• le “altre immobilizzazioni” sono state ripartite fra gli esercizi di riferimento in ragione della loro utilità.

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

La voce "costi di impianto e di ampliamento" ha valore 4.641 e si tratta di spese di modifica statuto.Gli oneri di pubblicità, ivi incluso il materiale pubblicitario, sono di tipo ricorrente, iscritte a conto economico, ed ammontano ad euro 6.162.

Costi di impianto e di ampliamento

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Immobilizzazioni immateriali in corso e

acconti

Altre immobilizzazioni

immateriali

Totale immobilizzazioni

immateriali

Valore di inizio esercizio

Costo 88.964 30.497.962 80.645 301.074 30.968.645

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

88.964 6.628.698 - 187.175 6.904.837

Valore di bilancio 0 23.869.264 80.645 113.899 24.063.808

Variazioni nell'esercizio

Incrementi per acquisizioni

5.801 242 - 252.088 258.131

Ammortamento dell'esercizio

1.160 508.137 - 39.719 549.016

Svalutazioni effettuate nell'esercizio

- - - - 0

Altre variazioni - - 80.645 - 80.645

Totale variazioni 4.641 (507.895) 80.645 212.369 (371.530)

Valore di fine esercizio

Costo 94.765 30.498.204 0 553.162 31.146.131

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

90.124 7.136.835 0 226.894 7.453.853

Valore di bilancio 4.641 23.361.369 0 326.268 23.692.278

Il decremento di € 371.530 e’ l’effetto compensato di incrementi pari ad € 258.131 e di diminuzioni per € 629.661 dovuti sia alla chiusura dei conti "immobilizzazioni in corso" e "Fornitori c/anticipi" per € 80.645 che all'iscrizione di ammortamenti 2015 per € 549.016 (di cui € 507.849 riferiti al diritto di godimento).

Gli ammortamenti sono stati calcolati in relazione alla durata residua del costo pluriennale. Per maggiori ragguagli si rinvia all’apposita sezione dei “Criteri di valutazione”.

Le immobilizzazioni immateriali non sono state oggetto di alcuna svalutazione che ne abbia ridotto il valore.




Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono state valutate al costo d'acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Ai costi di acquisto non sono stati aggiunti oneri relativi al loro finanziamento.L’ammortamento è avvenuto secondo un piano sistematico, sulla base delle sotto elencate aliquote, ritenute espressive della vita utile dei beni e della residua possibilità di utilizzazione.Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito l’ammortamento viene ridotto forfetariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell’esercizio.Le spese di manutenzione di natura incrementativa sono state portate in aumento del relativo cespite ed ammortizzate con l’aliquota del medesimo, mentre quelle di natura ordinaria sono state integralmente imputate all’esercizio.

Descrizione aliquoteimpianto di condizionamento 8%impianto allarme 30%impianto di telecomunicazione/elettrico 12%insegne, casseforti, arredi, frigoriferi, apparecchiature da noleggio,distributori, parte dell’attrezzatura da laboratorio e farmacia 15%attrezzatura di laboratorio e farmacia 40%macchine elettrocontabili 20%estintori, automezzi 25%

I beni strumentali di modesto importo, in considerazione della loro rapida usura che si esaurisce nell’esercizio, sono stati ammortizzati integralmente.

Nessun bene strumentale iscritto è stato oggetto di rivalutazione sia volontaria, sia in base ad apposita legge.

Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Attrezzature industriali e commerciali

Altre immobilizzazioni

materiali

Immobilizzazioni materiali in corso e acconti

Totale Immobilizzazioni

materiali


Costo 52.608 1.406.061 13.805 1.472.474

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 49.262 1.156.240 - 1.205.502

Valore di bilancio 3.346 249.821 13.805 266.972


Incrementi per acquisizioni 0 75.556 0 75.556

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

0 0 13.805 13.805

Ammortamento dell'esercizio 3.014 66.310 - 69.324

Totale variazioni (3.014) 9.246 (13.805) (7.573)


Costo 52.608 1.481.617 0 1.534.225

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 52.276 1.222.550 0 1.274.826

Valore di bilancio 332 259.067 0 259.399

Le immobilizzazioni materiali non sono state oggetto di alcuna svalutazione che ne abbia ridotto il valore.

Operazioni di locazione finanziaria

Informazioni sulle operazioni di locazione finanziaria

Alla data del 31 dicembre 2015 la Società era titolare di n. 1 contratto di locazione finanziaria aventi ad oggetto arredi. Qualora la Società avesse contabilizzato tale contratto di Leasing in essere secondo il metodo finanziario previsto dai Principi Contabili Internazionali (International Accounting Standard n. 17), gli effetti sullo stato patrimoniale e sul conto economico sarebbero quelli di seguito evidenziati:




Operazioni di locazione finanziaria (locatario) - effetto sul patrimonio netto

Importo

Attività

a) Contratti in corso

a.2) Beni acquistati in leasing finanziario nel corso dell'esercizio 38.815

a.4) Quote di ammortamento di competenza dell'esercizio 2.911

a.6) Beni in leasing finanziario al termine dell'esercizio 35.904

Totale (a.6+b.1) 35.904

Passività

c) Debiti impliciti

c.2) Debiti impliciti sorti nell'esercizio 38.815

c.3) Rimborso delle quote capitale e riscatti nel corso dell'esercizio 6.436

c.4) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell'esercizio 32.379

d) Effetto complessivo lordo alla fine dell'esercizio (a.6+b.1-c.4) 3.525

e) Effetto fiscale 1.107

f) Effetto sul patrimonio netto alla fine dell'esercizio (d-e) 2.418

Operazioni di locazione finanziaria (locatario) - effetto sul risultato d'esercizio

Importo

a.1) Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario 6.731

a.2) Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario 617

a.3) Rilevazione di quote di ammortamento su contratti in essere 2.911

a) Effetto sul risultato prima delle imposte (minori/maggiori costi) 3.203

b) Rilevazione dell'effetto fiscale 1.006

c) Effetto netto sul risultato d'esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il metodo finanziario rispetto al metodo patrimoniale adottato (a-b)

2.197

Immobilizzazioni finanziarie

Sono costituite da:• titoli azionari • certificati assicurativi

I titoli azionari, di importo irrilevante, sono stati valutati al costo di acquisto.I certificati assicurativi sono stati valutati al costo di acquisto aumentato della quota di interessi (rendimento) riconosciuta dall’emittente ed accreditata sulla specifica posizione. Si precisa che la classificazione dei titoli quali immobilizzazioni deriva essenzialmente dalla destinazione loro attribuita dall’organo amministrativo, non esistendo vincolo alcuno al loro smobilizzo immediato.

Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni, altri titoli, azioni proprie

Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni Altri titoli




Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni Altri titoli


Costo 964 964 2.889.764

Valore di bilancio 964 964 2.889.764


Incrementi per acquisizioni - - 999.900

Decrementi per alienazioni - - 1.234.276

Altre variazioni - - 62.425

Totale variazioni - - (171.951)


Costo 964 964 2.717.813

Valore di bilancio 964 964 2.717.813

Gli altri titoli sono formati da “Certificati assicurativi” che rappresentano prodotti finanziari a rendimento minimo garantito, superiore a quello normalmente ottenibile sul mercato a breve. La diminuzione è l’effetto compensato della capitalizzazione degli interessi maturati sulle polizze esistenti € 62.425, della sottoscrizione di un certificato Unipol per € 999.900 e lo smobilizzo di un certificato Unipol giunto a scadenza per un importo pari a (€ 1.234.276).La società detiene titoli azionari, di importo irrilevante, per € 964 iscritti al valore di acquisto.

Attivo circolante

Rimanenze

Le rimanenze sono costituite dalle merci, farmaci ed altri prodotti, in giacenza presso le n. 13 sedi di farmacia gestite dalla società.La valutazione è avvenuta al costo.Il costo è stato determinato applicando il cosiddetto “metodo del dettaglio” (retail method) previa suddivisione delle giacenze in gruppi merceologici e con applicazione ai singoli prezzi di vendita della percentuale di ricarico attribuibile al gruppo.Detto metodo perviene ad un risultato similare a quello ottenibile con l’applicazione del metodo “ultimo costo”. Tale circostanza, secondo quanto indicato dal Principio OIC n.ro 13- punto D IV f), rende il metodo applicabile alla valorizzazione delle giacenze della società.

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio

Materie prime, sussidiarie e di consumo 0 1.167 1.167

Prodotti finiti e merci 1.466.638 (29.718) 1.436.920

Totale rimanenze 1.466.638 (28.551) 1.438.087

Il magazzino è composto dalle specialità medicinali e dai prodotti parafarmaceutici in giacenza presso le n.ro 13 sedi farmaceutiche e da materiale di consumo di importo irrilevante.

Attivo circolante: crediti

Tra i crediti che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritti “crediti verso clienti” valutati al valore di realizzo, crediti verso AUSL, verso Erario, anche per imposte anticipate e verso altri (verso Assinde, verso fornitori per n.c. da ricevere, per buoni sconto, deposito cauzionale per contratto affitto farmacia Gramsci), valutati al valore nominale. Non esistono posizioni creditorie in valuta.

Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante


Variazione nell'esercizio


Quota scadente entro l'esercizio

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 489.052 553.933 1.042.985 1.042.985

Crediti verso imprese controllanti iscritti nell'attivo circolante

2.304 (2.304) 0 0

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 192.795 6.347 199.142 199.142








Attività per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante

9.900 0 9.900 9.900

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 101.068 (622) 100.446 100.446

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 795.119 557.354 1.352.473 1.352.473

I crediti derivano dalle vendite sovvenzionate dal SSN e da altre normali operazioni commerciali.Il Fondo svalutazione crediti è stato sia incrementato per Euro 631 per effetto della svalutazione sia decrementato per 1.016 per lo storno di crediti inesigibili.La svalutazione crediti effettuata nel presente esercizio dei crediti in bilancio non assicurati si considera rappresentativa del rischio civilistico sui crediti.Crediti per imposte anticipate: si tratta di valori che derivano da differenze temporali su valori civilistici e sui corrispondenti valori fiscali.L’iscrizione si fonda sulla stima realistica di recupero negli esercizi futuri.Gli “altri crediti” sono composti principalmente da crediti verso Assinde, ente che ritira specialità medicinali scadute e da un deposito cauzionale costituito in seguito alla stipula di un nuovo contratto di affitto per la farmacia Gramsci. I crediti per n.c. da ricevere sono vantati prevalentemente nei confronti di Fcr per premi di fornitura.

Attivo circolante: attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Si tratta di un "Time deposit" residuale in fase di estinzione.Sono iscritte al valore di impiego mentre gli interessi maturati, calcolati pro-rata temporis, risultano iscritti fra i ratei attivi.

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Altri titoli non immobilizzati 2.001.951 (2.000.005) 1.946

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 2.001.951 (2.000.005) 1.946

Attivo circolante: disponibilità liquide

Variazioni delle disponibilità liquide

Sono evidenziate per il loro effettivo importo.


Depositi bancari e postali 4.856.001 (2.953.001) 1.903.000

Denaro e altri valori in cassa 53.545 1.987 55.532

Totale disponibilità liquide 4.909.546 (2.951.014) 1.958.532

Alla voce "depositi bancari" sono iscritti saldi attivi dei depositi presso gli istituti di credito.La voce "Denaro e valori in cassa" esprime il numerario giacente presso le sedi farmaceutiche.

Ratei e risconti attivi

Sono iscritti all’attivo ed esprimono quote di costi e proventi comuni a più esercizi calcolati secondo criteri di competenza temporale.


Ratei attivi 9.018 (9.018) 0

Altri risconti attivi 47.669 (6.247) 41.422

Totale ratei e risconti attivi 56.687 (15.265) 41.422

I risconti attivi sono rettifiche di costi di competenza di più esercizi fra i quali affitti passivi, leasing, spese per revisione bilancio, servizio mensa, servizi di consulenza, spese condominiali.




Oneri finanziari capitalizzati

Nel presente bilancio non sono stati capitalizzati oneri finanziari.




Nota Integrativa Passivo e patrimonio netto

Patrimonio netto

Variazioni nelle voci di patrimonio netto


Destinazione del risultato dell'esercizio precedente

Altre variazioniRisultato

d'esercizio

Valore di fine

esercizioAttribuzione di dividendi

Altre destinazioni Incrementi Decrementi Riclassifiche

Capitale 25.000.000 - - - (5.000.000) - 20.000.000

Riserva da soprapprezzo delle azioni

4.813.253 - - - - - 4.813.253

Riserva legale 725.415 - 59.034 - - - 784.449

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa

157.920 - 9.139 - - - 167.059

Varie altre riserve - - - - - - 167.059

Totale altre riserve 157.920 - 9.139 - - - 167.059

Utile (perdita) dell'esercizio

1.180.672 (1.112.500) (68.173) - - - 1.174.403 1.174.403

Totale patrimonio netto 31.877.260 (1.112.500) 0 0 (5.000.000) 0 1.174.403 26.939.164

Dettaglio varie altre riserve

Descrizione Importo

RISERVA STRAORDINARIA 167.059

Totale 167.059

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Importo Origine / natura Possibilità di utilizzazione Quota disponibile

Capitale 20.000.000 CAPITALE -

Riserva da soprapprezzo delle azioni 4.813.253 CAPITALE ABC 4.813.253

Riserva legale 784.449 UTILI ABC -

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa 167.059 UTILI ABC 167.059

Varie altre riserve 167.059 -

Totale altre riserve 167.059 167.059

Totale 25.764.761 4.980.312

Quota non distribuibile 3.215.551

Residua quota distribuibile 1.764.761

Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle varie altre riserve




Descrizione Importo Origine / natura Possibilità di utilizzazioni Quota disponibile

RISERVA STRAORDINARIA 167.059 UTILI ABC 167.059

Totale 167.059

Legenda: A: per aumento di capitale sociale B: per copertura di perdite C: per distribuzione ai soci

La distribuzione del sovraprezzo è disciplinata dall'art. 2431 cod.civ.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Informazioni sul trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il fondo trattamento di fine rapporto (F.T.F.R.), copre interamente l'impegno nei confronti di tutto il personale dipendente presente alla chiusura dell'esercizio, calcolato in conformità alla legislazione ed al contratto di lavoro vigenti.L’importo esprime il debito maturato al 30/06/07 e rivalutato in base a legge.Dal 01/07/07 la quota in corso di maturazione è stata periodicamente versata all’INPS oppure al fondo di previdenza complementare su indicazione del dipendente.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio 570.115


Accantonamento nell'esercizio 8.308

Utilizzo nell'esercizio 15.727

Altre variazioni 1

Totale variazioni (7.418)

Valore di fine esercizio 562.697

Il Fondo T.F.R. si è incrementato per un importo di Euro 8.309 quale rivalutazione dell’anno in esame e si è decrementato per un importo pari a Euro 15.727 per la cessazione di rapporti di lavoro.

Debiti

Sono iscritti al valore nominale coincidente con il valore di estinzione.

INFORMAZIONI SULLA DURATA DEI CREDITI E DEI DEBITI, SULLE GARANZIE E SUGLI OBBLIGHI DI RETROCESSIONE A TERMINEIl presente bilancio non iscrive debiti e/o crediti la cui durata residua è superiore a cinque anni. Parimenti non esistono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali, né debiti/crediti in valuta oppure derivanti da contratti che prevedono l’obbligo di retrocessione a termine.

Variazioni e scadenza dei debiti





Debiti verso fornitori 3.570.486 (61.183) 3.509.303 3.509.303

Debiti tributari 70.204 46.500 116.704 116.704

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

204.119 (32.990) 171.129 171.129

Altri debiti 156.041 7.876 163.917 163.917

Totale debiti 4.000.850 (39.797) 3.961.053 3.961.053

I debiti verso fornitori sono composti principalmente da impegni verso i distributori di farmaci. La posizione verso l’Erario per IRES e IRAP risulta a credito.




I “debiti verso il personale” accorpano debiti per ferie, mensilità aggiuntive e premio di produttività. Gli “altri debiti” riguardano prevalentemente debiti verso assicurazioni per adeguamento polizze assicurative, debiti v/USL per incasso ticket e debiti per spese condominiali.

Ratei e risconti passivi

Sono iscritti al passivo ed esprimono quote di costi e proventi comuni a più esercizi calcolati secondo criteri di competenza temporale.


Ratei passivi 3.224 (3.224) 0

Totale ratei e risconti passivi 3.224 (3.224) 0




Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale e conti ordine

Non esistono impegni e/o situazioni diverse da quelle espresse dalle attività e dalle passività iscritte nello stato patrimoniale. La società beneficia di fideiussioni rilasciate da terzi a garanzia di impegni assunti.




Nota Integrativa Conto economico

Valore della produzione

Il fatturato è realizzato quasi esclusivamente attraverso la vendita di farmaci e prodotti similari presso le sedi farmaceutiche site nel comune di Modena.Si tratta di corrispettivi realizzati sia attraverso la vendita diretta sia attraverso il servizio ricette dell’USL. A tale attività principale si affiancano attività accessorie quali le prenotazioni CUP, la distribuzione di farmaci per conto USL e la cd. assistenza integrativa.

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

Categoria di attività Valore esercizio corrente

DA CORRISPETTIVI 13.777.481

DA RICETTE 6.671.632

DA ASS.INTEGRATIVA 80.988

DA FATTURE 116.246

DA CUP 126.497

DA DISTR.PER CONTO 80.969

DA ASSINDE 12.950

Totale 20.866.763

I “ricavi da ricette” sono al netto degli sconti applicati dall’Azienda USL ammontati ad euro 522mila circa (lordo iva).

Proventi e oneri finanziari

La società non ha conseguito alcun ricavo da partecipazione (dividendi/plusvalenze o quant’altro).I proventi finanziari derivano dalla gestione della liquidità effettuata utilizzando strumenti offerti dal mercato.In particolare gli investimenti immobilizzati hanno prodotto compensi per euro 71.044, mentre la gestione della tesoreria ha permesso di conseguire interessi attivi per euro 7.935.

Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti

Gli interessi passivi sono pari a € 35. Si tratta di un importo irrilevante principalmente dovuto a fornitori.

Interessi e altri oneri finanziari

Altri 35

Totale 35

Proventi e oneri straordinari

Sono iscritti in queste voci i proventi e gli oneri estranei alla gestione ordinaria.Le sopravvenienze attive sono formate prevalentemente dall’iscrizione in bilancio di ricavi da ricette di competenza dell'esercizio 2010 rimborsate dall'Usl solo nell'esercizio corrente in seguito a sentenza giudiziaria, da differenze rispetto al valore stimato nel precedente esercizio delle retribuzioni per premio di produzione e relativi contributi, dai rimborsi assicurativi per danni derivanti da rotture frigo e da differenze di cassa delle farmacie.Le sopravvenienze passive sono formate da rettifiche di oneri relativi a precedenti esercizi. Tale importo è costituito principalmente da errata stima di crediti da assinde imputati negli esercizi precedenti e da fatture di competenza di esercizi passati.

Imposte sul reddito d'esercizio, correnti differite e anticipate

Imposte correnti differite e anticipate




Al conto economico sono state imputate l’Irap e l’Ires dell’esercizio calcolate applicando le aliquote vigenti sul reddito imponibile determinato con verosimile stima.L’importo al netto degli acconti e’ esposto alla voce “crediti tributari”. Le differenze temporanee tra il valore civilistico e quello fiscale hanno dato origine ad “imposte anticipate” la cui iscrizione è stata mantenuta nell’attivo stante la possibilità di recupero nei prossimi esercizi. Le differenze temporanee che hanno comportato l’iscrizione d’imposte anticipate derivano dalla registrazione in bilancio di costi con competenza civilistica dell’esercizio 2014 (compenso dell’amministratore, la cui corresponsione finanziaria verrà effettuata nell’esercizio successivo).

Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti

IRES

A) Differenze temporanee

Totale differenze temporanee imponibili 36.000

Differenze temporanee nette 36.000

B) Effetti fiscali

Imposte differite (anticipate) dell'esercizio (9.900)

Fondo imposte differite (anticipate) a fine esercizio (9.900)

Dettaglio differenze temporanee imponibili

DescrizioneImporto al termine dell'esercizio

precedenteVariazione verificatasi

nell'esercizioImporto al termine

dell'esercizioAliquota

IRESEffetto fiscale

IRES

COMPENSO AMMINISTRATORE

36.000 0 36.000 27,50% 9.900




Nota Integrativa Rendiconto Finanziario

Rendiconto Finanziario Indiretto

31-12-2015 31-12-2014

A) Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)

Utile (perdita) dell'esercizio 1.174.403 1.180.672

Imposte sul reddito 570.000 616.000

Interessi passivi/(attivi) (7.900) (171.577)1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione

1.736.503 1.625.095

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi 182.348 8.529

Ammortamenti delle immobilizzazioni 618.340 585.778Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

800.688 594.307

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 2.537.191 2.219.402

Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(Incremento) delle rimanenze 28.551 (100.230)

Decremento/(Incremento) dei crediti vs clienti (552.260) (116.143)

Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori (61.183) 31.043

Decremento/(Incremento) ratei e risconti attivi 15.265 (13.178)

Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi (3.224) (13.622)

Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto 47.965 (110.061)

Totale variazioni del capitale circolante netto (524.886) (322.191)

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn 2.012.305 1.897.211

Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati) 7.900 171.577

(Imposte sul reddito pagate) (602.304) (621.233)

Dividendi incassati 0 0

(Utilizzo dei fondi) (189.135) (2.918)

Totale altre rettifiche (783.539) (452.574)

Flusso finanziario della gestione reddituale (A) 1.228.766 1.444.637

B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Immobilizzazioni materiali

(Flussi da investimenti) (75.558) (99.736)

Flussi da disinvestimenti 13.807 -

Immobilizzazioni immateriali

(Flussi da investimenti) (258.131) (83.965)

Flussi da disinvestimenti 80.645 -

Immobilizzazioni finanziarie

(Flussi da investimenti) (1.062.325) (87.745)

Flussi da disinvestimenti 1.234.276 1.746.961

Attività finanziarie non immobilizzate

(Flussi da investimenti) 0 (2.800.000)

Flussi da disinvestimenti 2.000.006 2.150.000

Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) 1.932.720 825.515

C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi propri

Rimborso di capitale a pagamento (5.000.000) -




Dividendi e acconti su dividendi pagati (1.112.500) (1.100.000)Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) (6.112.500) (1.100.000)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) (2.951.014) 1.170.152

Disponibilità liquide a inizio esercizio 4.909.546 3.739.394

Disponibilità liquide a fine esercizio 1.958.532 4.909.546




Nota Integrativa Altre Informazioni

Dati sull'occupazione

Nel seguente prospetto è indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria:

Numero medio

Quadri 17

Impiegati 56

Totale Dipendenti 73

Compensi amministratori e sindaci

L'ammontare dei compensi spettanti all'Organo Amministrativo e al Collegio Sindacale è indicato nel prospetto che segue, precisando che l'importo comprende i contributi ad essi relativi.Tali compensi, essendo la società a partecipazione pubblica, sono conformi al contenuto dei commi 725 e seg. della L. 296/2006 (Finanziaria 2007) e alla legge 133/2008 (art. 61 commi 12 e 13).All’A.D. è stato riconosciuto ed iscritto per competenza il compenso deliberato dall’Assemblea del 06 maggio 2014 avendo raggiunto i parametri indicati.

Valore

Compensi a amministratori 117.058

Compensi a sindaci 22.640

Totale compensi a amministratori e sindaci 139.698

Compensi revisore legale o società di revisione

Il controllo contabile è stato affidato dalla società al Collegio Sindacale.La scelta di provvedere alla certificazione del Bilancio da parte della Società di Revisione P.R.M. è stata effettuata su base volontaria. Si comunica, in ogni caso, che il compenso ad essa riconosciuto, a far data dal 06/05/2014, ammonta ad € 6.500 annui .

Categorie di azioni emesse dalla società

Si attesta che il capitale sociale è pari ad euro 20.000.000,00 costituto da n. 12.500 azioni ordinarie.Nel mese di novembre 2014 l'Assemblea Straordinaria ha deliberato una riduzione del Capitale Sociale di € 5.000.000 i cui effetti hanno avuto seguito dal 04 marzo 2015.Ai fini di quanto prescritto dal punto 18 dell'art. 2427 C.C. si attesta che la società non ha emesso azioni di godimento, obbligazioni convertibili ne’ titoli o valori similari.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società

Ai fini di quanto prescritto dal punto 19 dell'art. 2427 C.C. si attesta che la società non ha emesso né utilizza altri strumenti finanziari.




Nota Integrativa parte finale

FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI SOCI ALLA SOCIETA'Ai fini di quanto prescritto dal punto 19bis dell'art. 2427 C.C. si attesta che la società non ha ricevuto finanziamenti dai propri soci.

PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARESi informa che nessuna voce del capitale è vincolata ai sensi degli artt. 2447 bis cod.civ. e seguenti.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATEIl fornitore FCR (Farmacie Comunali Riunite di Reggio Emilia) fornisce prodotti, a normali condizioni di mercato, sulla base di un contratto di fornitura appositamente stipulato .

ACCORDI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALENon sono stati stipulati accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale, i cui rischi e benefici da essi derivanti siano significativi.





Relazione del Collegio Sindacale – Bilancio al 31/12/2015 Pagina 1

Relazione del Collegio sindacale

esercente attività di revisione legale dei conti Signori Azionisti,

il Collegio sindacale, nell’esercizio chiuso al 31/12/2015, ha svolto sia le funzioni previste dagli artt. 2403 e segg. c.c. sia quelle previste dall’art. 2409-bis c.c.. Al fine di potenziare la funzione di revisione legale, l’assemblea degli azionisti del 6 maggio 2014 ha attribuito, in via volontaria, la revisione del bilancio della vostra società alla PRM società di revisione S.r.l. di Modena. La presente relazione unitaria contiene nella parte prima la “Relazione di revisione ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39” e nella parte seconda la “Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.”.

Parte prima Relazione di revisione ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39

a) abbiamo svolto la revisione contabile dell'allegato bilancio d'esercizio della Vs. Società, costituito dallo stato patrimoniale al 31/12/2015, dal conto economico per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione. E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d'esercizio sulla base della revisione contabile. b) abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio non contenga errori significativi. La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d'esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d'esercizio dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa. La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio d'esercizio nel suo complesso. c) riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla nostra relazione emessa in 15/04/2015. A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31/12/2015 e del risultato economico per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione d) Il nostro giudizio non contiene rilievi con riferimento a tale aspetto. e) abbiamo svolto le procedure al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli amministratori della Società con il bilancio d’esercizio. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio di esercizio della Società al 31/12/2015.



Parte seconda Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2 del Codice Civile

1. Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2015 la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e

alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

2. In particolare:

- abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;

- abbiamo partecipato a n. 2 assemblee dei soci e a n. 4 adunanze dell’Organo Amministrativo, svoltesi

nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e per le quali possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;

- mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni e dall’esame della documentazione aziendale trasmessaci, abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

3. Nel corso dell’esercizio, nel rispetto delle previsioni statutarie, siamo stati periodicamente informati dagli

amministratori sull’andamento della gestione sociale e sulla sua prevedibile evoluzione. Possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

4. Il Collegio sindacale non ha riscontrato operazioni atipiche e/o inusuali.

5. Nel corso dell’esercizio non sono pervenute al Collegio sindacale denunce ai sensi dell’articolo 2408

Codice Civile. 6. Al Collegio sindacale non sono pervenuti esposti. 7. Il Collegio sindacale, nel corso dell’esercizio, non ha rilasciato pareri ai sensi di legge. 8. Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2015, che è stato messo a nostra

disposizione nei termini di cui all’art. 2429 c.c.. Per l’attestazione che il bilancio d’esercizio al 31/12/2015 rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della Vostra Società ai sensi dell’articolo 14 del D.Lgs. n. 39/2010 rimandiamo alla prima parte della nostra relazione.

9. Gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dall'art.

2423, quarto comma, del Codice Civile.

10. Lo stato patrimoniale evidenzia un risultato d'esercizio positivo di Euro 1.174.403 e si riassume nei seguenti valori:

Attività Euro 31.462.914

Passività Euro 4.523.750

- Patrimonio netto (escluso l’utile dell’esercizio) Euro 25.764.761 - Utile dell'esercizio Euro 1.174.403

Conti, impegni, rischi e altri conti d'ordine Euro 54.700



Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori:

Valore della produzione (ricavi non finanziari) Euro 20.882.029 Costi della produzione (costi non finanziari) Euro 19.244.444 Differenza Euro 1.637.585 Proventi e oneri finanziari Euro 78.944 Rettifiche di valore di attività finanziarie Euro 0 Proventi e oneri straordinari Euro 27.874 Risultato prima delle imposte Euro 1.744.403 Imposte sul reddito Euro 570.000 Utile dell’esercizio Euro 1.174.403

11. Ai sensi dell'art. 2426 del Codice Civile; punto 5, il Collegio sindacale ha espresso il proprio consenso

all'iscrizione nell'attivo dello stato patrimoniale dei costi aventi utilità pluriennale ed in particolare del costo per i diritti di godimento delle 13 farmacie;

12. Dall’attività di vigilanza e controllo non sono emersi fatti significativi suscettibili di segnalazione o di

menzione nella presente relazione. 13. Per quanto precede, il Collegio sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del bilancio di esercizio

al 31/12/2015, né ha obiezioni da formulare in merito alla proposta di deliberazione presentata dall’Organo Amministrativo per la destinazione del risultato dell’esercizio.

Modena, 14 aprile 2016 Il Collegio sindacale

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