FIAT PER L’AMBIENTESoluzioni concrete, disponibili da subito,

accessibili a tutti.

07 mobilità individuale e ambiente

Fiat e la mobilità sostenibile

I pilastri della strategia ecologica Fiat

Uno sguardo al futuro

Sostenibilità AMBIENTALE: Un approccio a 360°

14

13

33

35

Per il sesto anno consecutivo, Fiat è il marchio con le più basse emissioni medie

119,8 g/km di CO2

il brand più ecologico d’europa

Media Mercato 132,3 g/km di CO2

Fonte: Istituto indipendente Jato Dynamics, classifica dei 20 marchi più venduti in Europa nel 2012

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07

MOBILITÀ INDIVIDUALE E AMBIENTE

Oggi l’automotive occupa in Europa oltre 12 milioni di persone, alle quali si deve il 25% della produzione mondiale di autoveicoli. Con 28 miliardi €/anno, il settore rappresenta il più grande investitore privato europeo in Ricerca e Sviluppo. Numeri che evidenziano come il ruolo dei costruttori sia cruciale riguardo ai temi del rispetto e della tutela dell’ambiente.

La consapevolezza ecologica cresce ogni anno di più.L’ecologia è sempre più una priorità, non solo per le case costruttrici.Siamo ormai davanti a una macro-tendenza che coinvolge tutta la società e che ha un impatto rilevante sui criteri d’acquisto e sulle preferenze dei consumatori.

Crescono le auto ecologiche…

Emissioni di CO2 (g/km) - Nuove immatricolazioni in UE (10 principali mercati)Fonte: elaborazioni Fiat

20%

24%

28%

28%

29%

27%

26%

18%

17%

20%

30%

33%

13%

18%

32%

37%

11%

17%

32%

40%

2008

≥ 161 160-141 140-121 ≤ 120

2009 2010 2011 2012

Mobilità è sinonimo di libertà e sviluppo.

L’automobile è la risposta più flessibile alle esigenze di mobilità individuale; è il mezzo di trasporto più utilizzato e anche un importante investimento di tipo economico.

Il settore auto ha quindi assunto un ruolo di primo piano nello sviluppo economico europeo.

…ma non la disponibilità a “spendere di più” per un’auto ecologica.

Le normative a favore di una maggiore tutela dell’ambiente sono sempre più sfidanti.

I Clienti chiedono vetture sempre più efficienti, ecologiche ed economiche, ma anche sempre più accessibili.

Cresce la domanda di vetture compatte, dotate di caratteristiche tecnologiche fino a oggi proposte nelle auto appartenenti a segmenti superiori.

Il settore automobilistico ha un ruolo attivo nella lotta globale contro l’inquinamento. Da molti anni investe impegno e risorse per ridurre l’impatto ambientale dei suoi prodotti, ponendosi obiettivi sempre più ambiziosi.

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Percentuale di Clienti disposti a pagare di più per contenuti ecologiciFonte: elaborazioni Fiat

Variazione del peso dei segmenti nel Mercato 2012 rispetto al 2006,in punti percentuali - vetture UE27+EFTAFonte: elaborazioni Fiat

2006

73%

2008

68%

2010

63%

2012

59%

Compact -1,3

MPV -3,0

3,3Mini

Small -3,1

SUV Medium/Large 0,3

LCV derivatives 0,2

Medium/Large -3,9

SUV Small/Compact 8,1

ANIDRIDE CARBONICA (CO2)

È uno dei gas responsabili dell’effetto serra. In Europa, circa il 12%

delle emissioni di CO2 deriva dall’uso dell’automobile.

Grazie all’Accordo volontario per la riduzione delle emissioni di

CO2, stipulato nel 1998 tra costruttori e Commissione Europea,

le auto nuove immatricolate nel 2011 hanno raggiunto un livello di

CO2 inferiore del 27% rispetto al 1995.

Nello stesso periodo, Fiat ha ridotto le emissioni dei suoi

prodotti del 32%.

Nel 2008 la Commissione Europea ha introdotto nuovi vincoli, con

l’obiettivo di raggiungere entro il 2015 un valore medio di emissioni

di 130 g/km ed entro il 2020 di 95 g/km. Miglioramenti da ottenere

attraverso interventi di innovazione tecnologica sul prodotto.

Di fatto si richiede ai costruttori di dimezzare le emissioni di CO2

entro il 2020 rispetto al 1995.

EMISSIONI INQUINANTI Le emissioni inquinanti, come il particolato e gli ossidi di azoto, incidono direttamente sulla qualità dell’aria che respiriamo.

Le norme di tutela ambientale dell’Unione Europea impongono limiti sempre più stringenti alle case automobilistiche riguardo alle emissioni inquinanti, definendo, già oggi, precisi impegni per i prossimi anni.

Con lo standard Euro 5, gli obiettivi definiti per il particolato sono talmente bassi da essere ai limiti della soglia di misurabilità, mentre, con lo standard Euro 6, le emissioni di ossidi di azoto dei motori diesel saranno praticamente equiparabili a quelle dei motori benzina.

LE SFIDE EUROPEE PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA

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2011 2012 2013 2014 2015 2016

1/9/2014per i nuovi modelli(nuove omologazioni)

Euro 6

1/9/2015per tutte le vetture nuove(nuove immatricolazioni)

Euro 6

1/1/2011per tutte le vetture nuove(nuove immatricolazioni)

Euro 5

AUMENTANOLE SOLUZIONI

ECOTECNOLOGICHEOFFERTE

DAI COSTRUTTORI

In un contesto di crescente attenzione e sensibilità verso i temi

della tutela ambientale, i costruttori si impegnano sempre più

per sviluppare soluzioni ecotecnologiche ad ampio raggio:

dal miglioramento dell’efficienza dei motori convenzionali, all’utilizzo

di combustibili alternativi (metano, GPL, biocombustibili), fino

all’impiego di sistemi di propulsione alternativi (motori ibridi, elettrici).

10

L’approccio“well-to-wheel”

La tecnologia del metano - attraverso il biometano, prodotto da fonti rinnovabili - genera gli stessi

vantaggi ecologici della tecnologia elettrica che util izza energia prodotta da fonti rinnovabili.

Lo evidenzia l’analisi “well-to-wheel”, che confronta le diverse soluzioni dal punto di vista sia dell’efficienza

del veicolo sia della tecnologia necessaria per produrre, trasportare e immagazzinare la fonte di energia.

Emissioni “well-to-wheel” Confronto Fiat Panda

con vettura elettricadi pari segmento

11

143

12099

62

5 5

63

1.2

BENZ

INA

*

1.2

GPL

0.9

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0.9

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* Emissioni CO2 (Tank-to-Wheel): 120 g/km

Fonte: elaborazione Fiat (dati da studio Well-to-Wheel analysis JRC et al.)

fiat e la MOBILITÀ sostenibile I l Gruppo Fiat considera un’imprescindibile scelta strategica l’impegno verso la r iduzione del l ’ impatto ambientale e sociale della vettura durante tutto il suo ciclo di vita.Non esiste un’unica soluzione per la mobilità sostenibile. Nell’attuale contesto, solo la combi-nazione di tecnologie convenzionali e alternative offre risultati concreti e immediati.

Per questo Fiat è impegnata a:

migliorare l’efficienza e ridurre le emissioni dei propulsori tradizionali, benzina e diesel

sviluppare l’utilizzo di alimentazioni alternative

coinvolgere e sensibilizzare attivamente il Cliente

13

MultiAirMultijet

TwinAir

Natural PowerGpl

EcoPatente

TomTom

Blue&Me

Tetrafuel

Uconnect

Flexfuel

eco:Drive

I PILASTRIDELLA STRATEGIAECOLOGICA FIAT

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nuovi propulsoribenzina e diesel

alimentazionialternative

coinvolgimentodel cliente

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NUOVI PROPULSORI BENZINA

Con la tecnologia MultiAir, Fiat ha rivoluzionato il mondo dei motori a benzina, consentendo un sensibile miglioramento in termini d i r isparmio di carburante e di rispetto per l’ambiente.Cuore del MultiAir è il nuovo sistema elettroidraulico di gestione delle valvole, che permette di ridurre i consumi grazie al controllo diretto dell’aria immessa nel motore.

-10% di consumi ed emissioni di CO2

+10% di potenza massima

+15% di coppia a basso regime

Nel 2010 il motore FIRE 1.4 Turbo con tecnologia MultiAir si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento Best New Engine of The Year.

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NUOVI PROPULSORI BENZINA

TwinAir ribadisce la leadership del Gruppo Fiat nell’ambito della mobilità ecosostenibile.Il TwinAir, propulsore bicilindrico a benzina, porta al massimo livello il concetto di downsizing.Introdotto nel 2010 su Fiat 500 rappresenta oggi una vera e propria famiglia di motori con potenze da 65 a 105 CV presente sui modelli Fiat 500, Panda, Punto e 500L.Il TwinAir impiega il rivoluzionario sistema MultiAir abbinato a una fluidodinamica specifica e ottimizzata per il massimo rendimento di combustione: soluzione che garantisce (a pari prestazioni) fino al 30% in meno di consumi e di emissioni CO2.

Frutto del know-how motoristico di Fiat, il TwinAir Turbo da 85 CV vanta i più bassi livelli di emissione di CO2 in Europa per un motore a benzina: 90 g/km sulla Fiat 500 con il cambio Dualogic.Una sintesi di tecnologia e rispetto per l’ambiente che ha consentito di vincere numerosi premi, fra cui il prestigioso riconoscimento International Engine of the Year 2011.

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Sub 1-litreBest New Engine 2011

Best Green Engine 2011

NUOVI PROPULSORI diesel

La tecnologia Multi jet II, ultima evoluzione del sistema di iniezione Common Rail, dopo i propulsori JTD del 1997 e Multi jet del 2003, consegna ancora una volta a Fiat la leadership tecnologica nel campo delle motorizza-zioni diesel.

La seconda generazione della tecnologia Multijet offre livelli di economia, ecologia e prestazione che non trovano equivalenti sul mercato, grazie a strategie di ottimizzazione della combustione sempre più avanzate, come l’Injection Rate Shaping (IRS). L’IRS consente due iniezioni consecutive con intervallo idraulico nullo al posto dell’iniezione principale del Multijet, con notevoli vantaggi in termini di silenziosità del motore, di consumi (che scendono fino al 3%) e di riduzione delle emissioni nocive (gli ossidi di azoto potenzialmente diminuiscono del 20%).

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1997 Unijet

2003 Multijet

2009 Multijet II

1

1

1

2

2

2

3

3

4

4

5

5 6 7 8

Dettaglio ciclo di iniezione per le 3 tecnologie

START&STOP

Disponibile su gran parte della gamma Fiat, il sistema Start&Stop gestisce il funzionamento del motore a seconda delle diverse situazioni di guida: in caso di traffico o sosta al semaforo spegne temporaneamente il propulsore, per riavviarlo quando necessario su comando del conducente. Il sistema consente una riduzione importante di consumi ed emissioni: di circa il 10% in situazioni di traffico congestionato e del 3,5% nel ciclo omologativo europeo (NEDC).

INDICATORE DI CAMBIO MARCIA

(GSI - GEAR SHIFT INDICATOR)

Il GSI è un vero e proprio “co-pilota” che suggerisce in modo discreto al guidatore la marcia ideale per utilizzare in modo più efficiente il propulsore, limitando consumi ed emissioni di CO2. Il dispositivo è già disponibile su diversi modelli Fiat e presto sarà esteso a tutta la gamma.

TRASMISSIONI DI NUOVA GENERAZIONE

Il cambio robotizzato Dualogic (Automated Manual Transmission - AMT) si basa su una tecnologia di automazione applicata al cambio manuale e coniuga un eccellente comfort di utilizzo con la riduzione di consumi ed emissioni.Con il Dualogic la selezione delle marce e l’azionamento della frizione sono svolti da componenti elettroidrauliche che intervengono al posto del guidatore e sono controllate da un’unità elettronica che garantisce l’inserimento della marcia ideale in ogni condizione di guida.Il cambio Dualogic consente una riduzione fino al 5% rispetto ai tradizionali cambi manuali (ciclo NEDC).

TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELL’AMBIENTE

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ALIMENTAZIONI ALTERNATIVE

ECOLOGICA E DIVERTENTENel 2012 è nata Panda TwinAir Turbo Natural Power, modello capace di coniugare i vantaggi economici ed ecologici della alimentazione a metano con la potenza e il divertimento alla guida della tecnologia TwinAir.

La Fiat Panda è la prima vettura al mondo a essere equipaggiata con un motore bicilindrico turbo- compresso, alimentato a metano-benzina, che concilia in maniera perfetta la riduzione dei consumi e il divertimento di guida grazie a un’elevata potenza specifica e alle eccellenti prestazioni di coppia.Equipaggiata con il 0.9 TwinAir Turbo Natural Power da 80 CV, la nuova Panda assicura ridotti livelli di CO2 (86 g/km) e consumi contenuti (3,1 kg/100 km sul ciclo combinato di omologazione), entrambi i valori sono registrati con l’alimentazione a metano.In particolare, il dato sulle emissioni è un record assoluto tra le vetture del Gruppo Fiat e tra i valori più bassi del mercato. Sul nuovo modello cresce anche l’autonomia a metano, di circa il 10% rispetto alla Panda Classic 1.4 Natural Power, raggiungendo i 300 km, a fronte di un miglioramento delle prestazioni del 30%.

Inoltre, la capienza del serbatoio della benzina è di ben 35 litri (praticamente allo stesso livello della Panda con motore tradizionale), assicurando la massima libertà di movimento anche non in prossimità di un distributore di metano.

Come nella precedente Panda Natural Power, i due impianti di alimentazione sono fra loro indipendenti: effettuato l’avviamento a benzina, la vettura passa automaticamente al funzionamento a metano, per ritornare alla benzina solo nel caso in cui il gas delle bombole sia prossimo all’esaurimento. Naturalmente il conducente può scegliere il tipo di alimentazione agendo su un apposito pulsante posto sulla plancia.

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Da oltre quindici anni Fiat è leader europeo nel campo delle vetture a metano (CNG).La propulsione a metano rappresenta la scelta tecnologica oggi più efficace per risolvere i problemi di inquinamento delle aree urbane e per ridurre in maniera significativa le emissioni di CO2.

Punto 1.4 8V500L TwinAir TurboPotenza massima metano 70 CV (51 kW)

Emissioni CO² metano 115 g/km

Potenza massima metano 80 CV (59 kW)

Emissioni CO² metano 105 g/km

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Panda TwinAir TurboPotenza massima metano 80 CV (59 kW)

Emissioni CO² metano 86 g/km

Qubo 1.4 8VPotenza massima metano 70 CV (51 kW)

Emissioni CO² metano 114 g/km

Doblò 1.4 16V T-jetPotenza massima metano 120 CV (88 kW)

Emissioni CO² metano 134 g/km

Il colore delle vetture non è disponibile in gamma

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Il metano è il combustibile più pulito ed economico oggi d isponibi le sul mercato, nonché l’unica concreta alternativa all’uso di benzina e gasolio. riduce al minimo le emissioni più nocive: particolato (ridotto praticamente a zero), ossidi di azoto e idrocarburi più reattivi che causano la formazione di altri inquinanti

diminuisce le emissioni di CO2 del 23% rispetto al funzionamento a benzina

è potenzialmente una fonte rinnovabile, grazie allo sviluppo del biometano

Con la linea Natural Power, Fiat propone la più ampia gamma del mercato di veicoli a doppia alimentazione metano-benzina, in grado di rispondere alle esigenze di diverse tipologie di Clienti, compresi quelli del settore professionale.

Fiat ha scelto di adottare la doppia alimentazione per abbinare ai vantaggi del metano la facilità di r i fornimento della benzina. Una soluzione che garantisce tranquil l i tà anche nelle zone dove i distributori di metano sono meno diffusi.

Fiat crede fortemente nelle potenzialità del metano come alimentazione chiave per la mobilità sostenibile. Se le condizioni generali ne favoriranno lo sviluppo, Fiat continuerà a realizzare e introdurre sul mercato sempre nuovi prodotti.

il metano

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Fiat investe continuamente nello sviluppo di tecnologie capaci di valorizzare le risorse naturali disponibili.

La tecnologia Flexfuel consente di utilizzare miscele variabili di benzina e bioetanolo. In Brasile Fiat ha reso disponibile questa soluzione su tutta la gamma, un investimento che le è valso la leadership delle vendite sul mercato brasiliano.

Tutti i motori Fiat attualmente commercializzati in Europa sono compatibili con l’utilizzo di biocombustibili: bioetanolo in miscela con la benzina fino al 10% (E10) e biodiesel in miscela con il gasolio fino al 7% (B7).

Il Tetrafuel è il primo motore al mondo costruito per funzionare con quattro combustibili diversi: bioetanolo, gasolina (benzina miscelata con il 22% di bioetanolo), benzina e metano.Un’ulteriore testimonianza della grande capacità di innovazione raggiunta da Fiat.

BIOCOMBUSTIBILi

Il metano svolge un’importante funzione anche nell’ambito delle energie rinnovabili, in quanto la sua tecnologia costituisce il ponte ideale per lo sviluppo di un’opzione ancora più sostenibile: il biometano. Prodotto a partire da biomasse (e quindi senza interferire con le risorse alimentari), il biometano ha caratteristiche paragonabili a quelle del metano. In ottica “well-to-wheel”, i veicoli a biometano producono all’incirca le stesse emissioni di CO2

di un veicolo elettrico alimentato con energia prodotta da fonti rinnovabili. Pertanto, il biometano può rappresentare la soluzione giusta per quei Paesi, come l’Italia, che sono chiamati a rispettare impegni sempre più stringenti riguardo alle energie rinnovabili.

Tutti i motori a metano di Fiat Group Automobiles sono compatibili con il biometano, opportunamente depurato.

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COINVOLGIMENTO DEL CLIENTE

Il software che aiuta l’ambiente, migliorando lo stile di guida.

eco:Drive è un software in grado di raccogliere ed elaborare le informazioni sul comportamento di guida degli automobilisti.

Grazie alla porta USB dei sistemi Fiat Blue&Me o Uconnect, i dati possono essere trasferiti a un PC, dove sono sintetizzati nell’eco:Index, l’indicatore della capacità di guida ecosostenibile del conducente.eco:Drive migliora lo stile di guida delle persone, fornendo consigli personalizzati per ridurre le emissioni e risparmiare carburante e quantificando i vantaggi economici ottenuti.

Per le vetture Natural Power, eco:Drive offre una specifica funzionalità di calcolo dei benefici della doppia alimentazione metano-benzina.

eco:Dr ive è scar icabi le gratui tamente a l l’indir izzo www.fiat.com/ecodrive e attualmente è disponibile su i modelli, dotati di Blue&Me o Uconnect: 500, Punto, Bravo, Qubo, Doblò, Linea, nuova Panda, 500L.

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A oggi*, oltre 85 mila utenti hanno risparmiato oltre 4.900 tonnellate di CO2, all’anno grazie ai suggerimenti sullo stile di guida ottenuti da eco:Drive.

Nella pubblicazione I segreti dell’eco-driving - studio basato su dati eco:Drive raccolti su un campione di 400 mila tragitti, effettuati da più di 5 mila ecodriver nei principali Paesi europei (disponibile sul sito di eco:Drive) - si evidenzia come ciascun utilizzatore, seguendo i consigli del software, possa ottenere un risparmio fino al 16% di emissioni e di consumi di carburante.

Nel 2012 è nata l’applicazione eco:Drive Mobile per smartphone Android, Blackberry e Symbian, grazie a cui è possibile caricare i dati della vettura sul telefono, ottenendo il feedback con ancora maggiore semplicità e immediatezza.Inoltre, grazie all’integrazione con i social network, è possibile utilizzare questo nuovo canale per la comunicazione dei risultati ottenuti alla guida.

Con Fiat 500L è disponibile la nuova versione eco:Drive Live, che permette di monitorare il proprio stile di guida in tempo reale direttamente sul display del sistema HI-FI.

Per il mondo delle aziende Fiat ha sviluppato una versione dedicata, l’eco:Drive Fleet, che consente ai gestori delle flotte di monitorare consumi ed emissioni - e di conseguenza costi - dell’intero parco auto aziendale come di ogni singola vettura.

* Rilevazione effettuata fine 2012

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Grazie alla flessibilità della sua tecnologia, Uconnect integra l’eco:Drive Live, consentendo al conducente di avere un feedback immediato sui quattro parametri del comportamento di guida che maggiormente influiscono sui consumi e sulle emissioni. Sul touch-screen da 5” un sistema di icone segnala in modo intuitivo se si affronta in modo corretto o meno il cambio marcia, l’accelerazione, la decelerazione e la velocità di marcia, permettendo a chi guida di correggere immediatamente lo stile di guida.

utilizzare ogni funzione del telefono cellulare navigare con la migliore tecnologia disponibile accedere in ogni momento a utili informazioni di guida ridurre consumi ed emissioni

Grazie alla funzione HD Traffic che incrocia i dati sul traffico con il calcolo dinamico degli itinerari, Blue&ME TomTom2 fornisce aggiornamenti in tempo reale in caso di blocchi e rallentamenti, consentendo al conducente di scegliere il percorso migliore e quindi di ridurre consumi ed emissioni. Il sistema integra anche la funzione eco:Drive Info, che fornisce una misura della guida ecologica in tempo reale in modo da permettere un miglioramento immediato.

Con Uconnect, inoltre, è possibile gestire in modo comodo e sicuro tutti i contenuti media dell’auto: dalla radio ai supporti multimediali di ultima generazione (mediaplayer, iPod, iPhone, smartphone), collegabili grazie ala porta USB e al connettore Aux-in. Il sistema include inoltre un’interfaccia Bluetooth evoluta, che abilita la gestione delle chiamate telefoniche, la lettura degli SMS ricevuti (in 11 lingue) e lo streaming audio dei file musicali e delle web radio dal proprio smartphone.

Attualmente è disponibile su Fiat 500, nuova Panda, Punto, Qubo, Doblò e Ducato Fiat Professional.

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Uconnect è la nuova piattaforma di Fiat che consente al guidatore di accedere a tutti i contenuti di infotainment della vettura in modo ancora più semplice, veloce e sicuro.

Blue&ME TomTom2 è un sistema di infotainment che permette di:

Nel 2012 è stata presentata la quarta edizione, dopo il successo ottenuto nei precedenti tre anni con 1.800 scuole guida coinvolte e ben 40 mila “ecopatenti” consegnate.Fiat è il main sponsor di questa iniziativa insieme a CONFARCA e UNASCA, le due associazioni di categoria che, insieme, rappresentano il 70% delle scuole guida italiane.

Oltre che sull’utilizzo corretto ed ecosostenibile dei veicoli, gli studenti sono istruiti su temi di carat tere più genera le, qual i i l r ispet to dell’ambiente e l’efficienza energetica.

Promosso in Italia da Legambiente, il progetto ECOPatente ha l’obiettivo di incentivare i neo-patentati a uno stile di guida più ecologico.

Fiat Likes U è un progetto fortemente voluto da Fiat per rispondere ai bisogni di mobilità in particolare dei giovani universitari e per stimolarli a uno stile di guida più attento a consumi ed emissioni. Fiat Likes U offre agli studenti delle Università di Torino, Roma, Milano, Salerno, Parma, Cosenza, Pisa e Catania un servizio di car sharing completamente gratuito, che permette anche l’ingresso nelle aree a traffico limitato. Organizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il Patrocinio del Ministero

dell’Ambiente, Fiat Likes U mette a disposizione di circa 280.000 giovani una flotta di Panda e di 500L, oltre a una serie di iniziative quali borse di studio, stage in azienda e offerte commerciali su misura. Inoltre, per diffondere tra i giovani la conoscenza dello strumento eco:Drive e stimolarli a una guida più ecologica è stato lanciato il concorso eco:Drive Uchallenge, che premia i guidatori che ottengono il miglior eco:Index.

Per la prima volta in Europa, una casa automobilistica rivolge al mondo dei giovani universitari un’iniziativa che si sviluppa lungo tre linee guida: mobilità sostenibile, studio, lavoro.

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L’UNIVERSITÀ CHE PIACE Powered by

Negli ultimi 6 anni Fiat ha ridotto le proprie emissioni medie del 13% andando molto oltre la media del mercato.

FIAT È IL BRANDPIÙ ECOLOGICOD’EUROPA

119,8 g/km di CO2

Per il sesto anno consecutivo, nel 2012, Fiat si è confermato il brand con le minori emissioni medie di CO2 d’Europa, nella classifica dei 20 marchi automobilistici più venduti redatta dall’istituto indipendente JATO Dynamics.

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Leader indiscusso nel mercato delle vetture a basse emissioni e bassi consumi, Fiat of fre soluzioni di mobilità accessibili, intelligenti e al contempo ricche di contenuti di sicurezza, comfort e qualità.

LA LEADERSHIP ECOLOGICAÈ ANCHE LEADERSHIP DI MERCAToFIAT È LEADER IN EUROPA NEL SEGMENTO DELLE COMPATTE*CON OLTRE 460.000 VETTURE VENDUTE NEL 2012

* Segmenti A e B – perimetro EU27+EFTA

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UNO SGUARDO AL FUTUROROADMAP ECOTECNOLOGICA FIAT

Fiat indirizza le sue attività di ricerca e sviluppo verso tecnologie innovative per migliorare le prestazioni e nello stesso tempo ridurre le emissioni inquinanti.

Anche in futuro Fiat perseguirà questo obiettivo lungo due direzioni principali:

l’ottimizzazione delle caratteristiche di ecocompatibilità dei propulsori convenzionali

lo sviluppo di sistemi di propulsione e combustibili alternativi

OGGI

MULTIJET IIECO-TURBO

START&STOP

I-EFFICIENCY NUOVI SISTEMI PER EURO 6

START&STOP IIMOTORI AD ALTA EFFICIENZA MENO INQUINANTI

MOTORI AD ALTA EFFICIENZA MENO INQUINANTIMULTIAIR IITWINAIR

START&STOP

I-EFFICIENCYSTART&STOP II

METANOTWINAIR METANO

FLEXFUEL/TETRAFUELGPL

ELETTRICO

TWINAIR METANO MULTIAIR IIIBRIDI

MOTORI METANO AD ALTA EFFICIENZAMISCELE METANO-IDROGENO

IBRIDI PLUG-IN*

SVILUPPI A BREVE TERMINE

DIESEL

BENZINA

SISTEMI DI PROPULSIONE E COMBUSTIBILI ALTERNATIVI

INNOVAZIONE

*flotte sperimentali già in uso

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SOSTENIBILITÀ AMBIENTALEUN APPROCCIO A 360°In Fiat l’attenzione all’ambiente non si limita al prodotto, ma riguarda la produzione nel suo complesso: dalla scelta dei materiali ai processi di stabilimento, fino alla logistica.

Nei processi di produzione del Gruppo, sempre di più, vengono utilizzati materiali e sostanze riciclate, riciclabili o di origine naturale: una scelta che ha portato, ad esempio, a ridurre notevolmente l’uso di PVC e di polimeri termoindurenti nella costruzione dei componenti.

World Class Manufacturing (WCM)Il WCM è un modello integrato che punta all’eccellenza dell’intero ciclo logistico e produttivo, con particolare attenzione all’eliminazione degli incidenti, degli sprechi e dei guasti.Si applica a tutti gli ambiti della produzione, con l’obiettivo di ottimizzare i risultati attraverso il miglioramento continuo dei processi, ottenendo così la massima qualità del prodotto, il controllo e la progressiva riduzione dei costi di produzione, la flessibilità di risposta alle esigenze del mercato e il coinvolgimento e la motivazione delle persone. Tutti gli stabilimenti di Fiat Group Automobiles adottano il WCM.

ISO 14001 In coerenza con le proprie Linee Guida Ambientali, Fiat ritiene che l’attivazione completa e omogenea di un Sistema di Gestione Ambientale (SGA), certificato secondo lo standard internazionale ISO 14001, rappresenti lo strumento più efficace per ridurre in modo costante l’impatto ambientale dei suoi processi produttivi. A riprova dell’impegno di Fiat in questa direzione, nel 2011 sono stati integrati nel SGA i requisiti relativi alla gestione dell’energia previsti dal nuovo standard ISO 50001.

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RISULTATI OTTENUTI NEL 2012rispetto al 2008, nella gestione dei processi produttivi

Dati riferiti a Fiat Group Automobiles

-36,7%

-18,4%

-11,1%

-45,9%

-14,8%

di CO2 emessa per vettura prodotta

di energia consumata per vettura prodotta

di Composti Organici Volatili (COV) emessiper metro quadro di superficie verniciata

di consumi di acqua per vettura prodotta,con un indice di ricircolo del 97,4%

di rifiuti generati per vettura prodotta,con solo lo 0,2% di rifiuti inviati in discaricaa fronte del 95,3% di rifiuti recuperati

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Dati riferiti a Fiat Group Automobiles. Tutti gli obiettivi hanno base dati 2009 e sono riferiti al 2014

nuovi OBIETTIVI SFIDANTI PER IL FUTURO

Energia e CO2: riduzione del 26% del consumo energetico e del 30% delle emissioni di CO2 per ogni veicolo prodotto.Emissioni di COV: riduzione del 10% per metro quadro di superficie verniciata.Acqua: riduzione del 25% dei consumi di acqua per veicolo prodotto.Rifiuti: riduzione del 6% della quantità di rifiuti generati per ogni veicolo prodotto, mantenimento della percentuale del 95% di rifiuti recuperati con zero discarica.

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PROGETTAZIONE ECOSOSTENIBILeFOCUS SULLA RECUPERABILITÀ E SUI MATERIAli

Solo in Italia, ogni anno, viene demolito 1 milione e mezzo circa di veicoli, generando oltre 1,2 milioni di tonnellate di materiale da smaltire.Da settembre del 2000, la direttiva dell’Unione Europea 2000/53 attribuisce la responsabilità dello smaltimento degli autoveicoli a fine vita a tutti gli operatori economici coinvolti a vario titolo nella loro gestione, compresa la casa costruttrice.Fiat ha abbracciato con grande determinazione questo impegno, adottando varie misure a livello sia di progetto sia di processo produttivo e andando di fatto oltre ai parametri legislativi.

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Il Gruppo Fiat continua a mantenere alta l’attenzione sui temi della riciclabilità e recuperabilità dei veicoli.Già da diversi anni tutte le vetture del Gruppo Fiat sono recuperabili al 95%, come imposto dalla direttiva 2005/64 dell’Unione Europea, detta anche RRR - Riutilizzare, Riciclare, Recuperare. L’attenzione di Fiat comprende anche il riutilizzo dei componenti provenienti dagli interventi di riparazione. Il Gruppo, infatti, propone sul mercato una linea di ricambi ricondizionati.

REACH, lotta alle sostanze pericoloseIl documento Registration Evaluation Authorisation of Chemical (REACH) disciplina la fabbricazione, l’importazione, l’immissione in commercio e l’utilizzo delle sostanze chimiche nell’Unione Europea, con lo scopo di migliorare la conoscenza dei rischi derivanti dall’uso di prodotti chimici, nuovi o già esistenti. Entrato in vigore nel 2007, il regolamento riguarda circa 30 mila sostanze e prodotti chimici di cui si dovrà accertare la pericolosità e provvedere alla registrazione presso l’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche (ECHA). In quest’ambito Fiat si è occupata, negli ultimi anni, di individuare e monitorare le “sostanze altamente preoccupanti” dei suoi prodotti (SVHC - Substances of Very High Concern), allo scopo di intervenire con soluzioni alternative e quindi migliorare continuamente i prodotti diminuendo il loro impatto sull’ambiente.

Qualità dell’aria all’interno dell’abitacoloFiat è impegnata nel miglioramento della qualità dell’aria all’interno dell’abitacolo, privilegiando le solu-zioni a bassa emissione e monitorando costantemente le proprie vetture.Uno degli obiettivi principali è la minimizzazione delle emissioni di COV.

Fiat è in prima linea anche nella ricerca di soluzioni che facilitino la messa in sicurezza dei veicoli da riciclare (ad esempio, per la rimozione facilitata dei fluidi) e ottimizzino la scelta dei materiali plastici (con una riduzione dell’uso dei termoindurenti e del PVC), con un’attenzione all’impiego di materiali riciclati.È stato inoltre ampliato l’utilizzo del polipropilene proveniente da veicoli fuori uso e l’impiego di fibre naturali derivate dal riciclo degli isolamenti.

39

Metalli

Polimeri

Elastomeri

Vetro

Fluidi

Altro

Materiale Organico Naturale

RECUPERABILITÀ RICICLABILITÀ95,24% 85,35%

74,87%12,50%4,35%4,16%2,62%1,40%0,10%

I materiali di Doblò

LA LEADERSHIP DI FIAT IN SINTESI(2012)

Per il sesto anno consecutivo

LEADER PER LE PIÙ BASSE EMISSIONI DI CO2

tra i principali brand Europei

LEADER IN EUROPAnelle vendite di veicoli a metano

leader in europanelle vendite di vetture compatte

Fiat S.p.A. è stata riconfermata nei

DOW JONES SUSTAINABILITY INDEXESWorld ed Europe come Membro 2012/2013

Fiat continua a investire impegno e risorse nello sviluppo di soluzioni a 360° per ridurre il proprio impatto ambientale. Tutte le tecnologie proposte da Fiat forniscono soluzioni concrete, disponibili da subito e accessibili a tutti.Perché per Fiat sostenibilità significa anche accessibilità.

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Fiat Group Automobiles S.p.A. Relazioni Istituzionali - Corso Giovanni Agnelli, 200 - 10135 Torino - Italia - e-mail: FGA_IR@fiat.com - www.fiat.com

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Fiat per l’Ambiente - I dati di questo stampato sono forniti a titolo indicativo, Fiat potrà apportare in qualunque momento modifiche ai modelli descritti per ragione di natura tecnica o commerciale.

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