fiocco rosa, fiocco blu educare alla diversità contro gli stereotipi di genere
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Paivi Biancolino M.Vittoria Colucci Annalisa Valsasina. Fiocco rosa, fiocco blu Educare alla diversità contro gli stereotipi di genere. Milano 26 Novembre 2012. Gli obiettivi del progetto. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
Fiocco rosa, fiocco bluEducare alla diversità contro gli
stereotipi di genere
Milano26
Novembre2012
Paivi BiancolinoM.Vittoria ColucciAnnalisa Valsasina
Presentazione del progetto Fiocco rosa, fiocco blu - Milano, 26 novembre 2012
Gli obiettivi del progetto
Promuovere una riflessione sul tema “essere maschi” ed “essere femmine”
che coinvolga i diversi attori che contribuiscono a costruire la
rappresentazione che ciascun bambino ha di sé, del proprio sesso, delle proprie
possibilità in base a questo.La finalità è quella di prevenire la
trasmissione di stereotipi di genere sin dagli anni della prima infanzia in modo
da limitarne l’impatto sociale e individuale.
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Gli attori coinvolti
• I genitori dei bambini della scuola dell’infanzia (fascia 3-6 anni), primo veicolo di messaggi e aspettative di genere
• Gli insegnanti delle classi coinvolte e della scuola di infanzia Feltre, figure di riferimento e primo “interlocutore sociale” dei bambini al di fuori della famiglia
• I bambini delle classi Rossa e Viola della scuola d'infanzia Feltre.
• La comunità, tutti i genitori, gli educatori, la cittadinanza della zona 3
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La struttura del progetto
• incontri con educatrici (2)• prevedono una riflessione su come questi veicolino i concetti di
maschile/femminile e di come tali comportamenti siano liberi o meno da condizionamenti culturali e possibili stereotipi;
• incontri con i gruppi classe (2)• attivazione, attraverso l’arte terapia, di un primo livello di riflessione
metaforica su come i bambini si sentono maschio/femmina, quali attribuzioni danno ai due sessi, quali limitazioni già può manifestare.
• incontro con i genitori• Intende sviluppare consapevolezza circa luoghi comuni e messaggi
limitanti ed attivare un confronto sul tema
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Il contesto di riferimento
• La rappresentazione che ciascuno di noi ha rispetto ai concetti di "maschile" e "femminile" e’ il frutto di condizionamenti culturali basati su stereotipi e luoghi comuni sui due sessi che l'immaginario collettivo ci trasmette e che si manifestano inconsapevolmente nei nostri modi di rivolgerci alle persone di sesso maschile o femminile e di educare bambini/e maschi e femmine
• Di seguito, alcune immagini che rappresentano le immagini di maschile e femminile veicolate nella nostra società.
Presentazione del progetto Fiocco rosa, fiocco blu - Milano, 26 novembre 2012
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Il regalo è per un bambino o per una bambina?
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“Mia figlia è un maschiaccio, gioca solo con macchine e costruzioni”
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“Si vede che è femmina: già così vanitosa…”
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«No, non sono la segretaria di Melanie, sono proprio Melanie»
AmministratoreDelegato
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L’Italia ha il triste primato in Europa del maggior numero di donne uccise
da partner e ex partner.
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Gli stereotipi di genere sonoUn insieme di credenze pervasive e resistenti cheprendono l’avvio dall’idea che l’uomo e la donna
possiedano diversi insiemi di caratteristiche, al di là del
patrimonio biologico (Burr Vivien, 1998).
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I controstereotipi di genere sonocategorizzazioni che capovolgono gli stereotipi di
genere: ad esempio le immagini di “uomini affettuosi con figli/e” o di “donne in ruoli
professionali autorevoli” rovesciano rigidi assunti secondo i
quali solo le donne sono predisposte alla cura dei figli/e o
solo gli uomini sono adatti a comandare.
Fiocco rosa, fiocco blu
Educare alla diversità contro gli stereotipi di genere
Il quadro teorico di riferimento
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Una premessa: uomini e donne sono diversi!
- Morfologicamente: il corpo dell’uomo ha dimensioni maggiori di quello della donna
- A livello ormonale: la concentrazione degli ormoni è diversa nei due sessi e questo comporta diverse tipologie di sviluppo cerebrale
- A livello cerebrale: le connessioni tra gli emisferi sono maggiori per le donne, il cervello femminile è più plasmabile. Gli uomini tendono ad utilizzare in modo separato gli emisferi, sono più bravi nel ragionamento logico e spaziale-visivo, le donne in quello intuitivo
.
Le differenza va riconosciuta e valorizzata. Il nostro obiettivo è discriminare tra differenze di genere e stereotipi, ampliando le possibilità a disposizione di ciascun sesso, rispettosi delle reciproche differenze.
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Caratteristiche culturalmente attribuite ai due sessi
Femminile
Quiete e trasformazione graduale Fertilità, procreazione e crescitaAttesa e accoglienza Passività e dipendenzaMorbidezza, calore, flessibilitàEmozioni più malinconiche che di
forte timbraturaRiflessioneSeduttività, incantoCiclicità
Femminile
Quiete e trasformazione graduale Fertilità, procreazione e crescitaAttesa e accoglienza Passività e dipendenzaMorbidezza, calore, flessibilitàEmozioni più malinconiche che di
forte timbraturaRiflessioneSeduttività, incantoCiclicità
Maschile
Cambiamento lineare, voluto e impostoPotereRazionalità e significati certiOrdine, gerarchiaAttività e indipendenzaAggressività, determinazione, distinzioneForza, distruzione
Maschile
Cambiamento lineare, voluto e impostoPotereRazionalità e significati certiOrdine, gerarchiaAttività e indipendenzaAggressività, determinazione, distinzioneForza, distruzione
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Le origini delle nostre rappresentazioni di maschile e femminile
La nostra immagine di ciò che è “femminile/maschile” deriva da:•ciò che la cultura ci tramanda rispetto ai due sessi (livello sociale)•i messaggi che le figure di riferimento (in primis i genitori, ma anche gli insegnanti e altri adulti significativi) ci hanno trasferito nel processo di crescita (livello individuale)
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I messaggi genitoriali
Da subito, nell’interazione con i bambini, i genitori inviano loro messaggi di diverso tipo.
Si tratta di messaggi:• Spesso inconsapevoli• Sia molto precoci (preverbali) • Sia più tardivi (verbali)• Veicolati anche dai comportamenti genitoriali• Che riproducono ciò che le stesse persone adulte hanno a
loro volta sentito dai loro genitori
Attraverso questi messaggi il bambino si crea un’idea di se stesso, degli altri e del mondo.
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La tipologia di messaggi genitoriali
Permessi:• messaggi che sostengono,
incoraggiano, sviluppano la nostra personalità autentica e la libera espressione di ogni sua parte
Divieti:• messaggi che inibiscono, bloccano
la libera espressione di parti della nostra personalità non apprezzate dai nostri genitori. Sono inviti a non essere o non fare una determinata cosa. Possono essere fortemente influenzati dal sesso di appartenenza.
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L’effetto dei messaggi genitoriali
Le parti di noi che ricevono il Permesso di esprimersi costituiscono la nostra “Luce”, ciò che esprimiamo e facciamo vedere agli altri.
Le parti di noi che al contrario non trovano legittimità di espressione formano la nostra “Ombra”.
Qui troviamo ciò che “abbiamo messo via” da bambini per non correre il rischio, di non essere amati dai nostri genitori.
LUCE
Ciò che i nostri genitori apprezzanoe premiano
OMBRACiò che i nostri genitori giudicano, limitano, non apprezzano
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Effetti dei messaggi genitoriali: un esempio per i maschi
“Non piangere come una femminuccia”
“Quando piangi non mi piaci”“Sei proprio forte e
determinato, bravo!”
“I maschi non hanno paura!”
“Sua sorella non si stacca mai da me, lui si che è un indipendente!”“E’ bravissimo, fa tutto da
solo già alla sua età”
“Sei il mio ometto”
“Uff, vuole scegliersi i vestiti come una femmina”
“Si sa difendere (detto di un bambino che picchia)” “”Ha tanta energia, è
proprio un maschio”
LUCEOMBRASentire ed esprimere tristezza e paura, mostrarsi vulnerabileChiedere aiuto per séDipendenzaAttenzione e cura di sé
Determinazione, assertivitàAutonomiaEnergia, vitalitàResponsabilitàForza e intraprendenza
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Effetti dei messaggi genitoriali: un esempio per le femmine
“Quando ti arrabbi non mi piaci”“Sarai sempre la mia
bambina!”
“Smettila di urlare e picchiare! Sei proprio un maschiaccio!!”
“Suo fratello è un agitato, lei è così composta!”
“E’ cosi brava, mi aiuta sempre e non si lamenta mai”
“Siediti composta come una signorina”
LUCEOMBRAAutonomia, affermazione di séAggressività, rabbiaSpontaneità, attività
Dipendenza, legameBellezzaSensibilità
“Sei dolce e gentile come tutte le bambine, sei la mia principessa”
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I messaggi genitoriali e la costruzione dell’ombra
La potenza e l’impatto sulla personalità di un bambino dei messaggi genitoriali dipende da:
•Il modo in cui il messaggio è inviato (tonalità emotiva)•La fonte da cui proviene (genitore, insegnante, nonni, amico, ecc.) e l’importanza di questo per chi lo riceve•L’età in cui riceviamo il messaggio: più siamo piccoli, più è incisivo•La frequenza con cui si reiterano
Non esistono i genitori perfetti né messaggi “distorti” che non si possono recuperare … Non basta un
messaggio per limitare la personalità di un bambino!
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I permessi fondamentali per crescere ed essere uomini/donne liberi
• Puoi esistere ed esprimere i tuoi bisogni • Puoi essere del tuo sesso (e non di quello che voglio io)• Puoi essere importante (quindi chiedere ciò che vuoi per te)• Puoi essere intimo (fisicamente ed emotivamente)• Puoi sentire le tue emozioni (gioia, rabbia, tristezza, paura) ed
esprimerle• Puoi essere un bambino • Puoi crescere (e staccarti da me)• Puoi pensare (anche diversamente da me)• Puoi essere te stesso ( e non come vorrei io)• Puoi riuscire in ciò che fai (e anche superarmi)• Puoi fare ciò vuoi • Puoi…
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L’Ombra “culturale” del femminile e del maschile
Divieti “stereotipati” per le donne- Non crescere (resta la mia bambina, non
separarti)- Non pensare (passività, non affermazione)- Non essere te stessa (ma come voglio io)- Non esprimere la rabbia - Non riuscire (professionalmente)- Non essere importante (gli altri lo sono più
di te)
Divieti “stereotipati” per gli uomini- Non essere intimo- Non sentire e esprimere la tristezza o la
paura - Non essere un bambino (sii un ometto)
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Gli effetti in età adulta degli stereotipi: esempi
Nelle donne (alcuni esempi):• Scelte professionali e di studio “indirizzate” verso attività
culturalmente femminili (p.e. insegnamento, lavori di cura, ecc.) a scapito di altre possibili strade
• Difficoltà di conciliazione vita lavorativa e vita professionale (mancato equilibrio tra bisogni di autorealizzazione e di appartenenza/cura della famiglia)
• Mancato accesso a modelli femminili sul lavoro non stereotipati con conseguente messa in atto di comportamenti e modelli prettamente maschili
• Dipendenza dalla famiglia di origine o dal coniuge/compagno• Difficoltà a negoziare, chiedere per sé, stabilire network• Dipendenza da modelli esterni di femminilità (vedi pubblicità)• Posizione passiva in caso di difficoltà (violenza, femminicidio)
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Gli effetti in età adulta degli stereotipi: esempi
Negli uomini (alcuni esempi):• Mancato o ridotto accesso alla sfera della relazioni, della cura, del
sostegno domestico e familiare• Difficoltà di relazione con la compagna e i figli, ridotta intimità• Scelte professionali e di studio “indirizzate” verso attività
culturalmente maschili (p.e. ingegneria, economia, ecc.) a scapito di altre possibili strade
• Visione limitante del ruolo femminile, femminicidio
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L’Ombra “individuale”
Accanto ai Divieti culturali, esiste l’Ombra individuale, nata dalla nostra specifica esperienza in famiglia che ci ha chiaramente trasmesso:-Cosa è, non è maschile-Cosa è, non è femminile
Riconoscere le nostre parti messe in Ombra è fondamentale per recuperare potenzialità e aspetti della nostra personalità che, da adulti, ci possono rendere liberi, autentici, non adattati ai nostri modelli genitorlali
Integrare Luce / Ombra ci consente anche di crescere figli e di educare bambini in modo consapevole e adulto
Fiocco rosa, fiocco blu
Educare alla diversità contro gli stereotipi di genere
Il lavoro con le educatrici
Presentazione del progetto Fiocco rosa, fiocco blu - Milano, 26 novembre 2012
Gli incontri con le educatrici
I incontro – Obt favorire la consapevolezzaAttraverso un lavoro sulle sagome corporee abbiamo fatto emergere la rappresentazione del maschile e femminile delle educatrici presenti.Con un questionario sulla propria storia abbiamo individuato i messaggi genitoriali che possono aver influito sull’immagine del maschile e femminile attuale, condiviso i comportamenti o atteggiamenti che hanno generato.
II incontro – Obt individuare linee guida per evitare gli stereotipiAbbiamo restituito alle educatrici quanto emerso nel primo incontro e lavorato su alcune situazioni tipo con i bambini per evidenziare le risposte che possono trasmettere stereotipi e ricercare possibili alternative.
Fiocco rosa, fiocco blu
Educare alla diversità contro gli stereotipi di genere
Il lavoro con i bambini
Il lavoro con i bambini Arte terapia come prevenzione
Lavoro con le sezioni rossa e viola della scuola dell'infanzia Feltre, in in sottogruppi da 8/10 bambini di 4 e 5 anni
Obbiettivi:
favorire l'osservazione del gruppo classe e dei singoli bambini da parte delle educatrici
facilitare la libera espressione dei bambini attraverso il processo creativo, in un contesto non intrusivo e non giudicante
stimolare la comunicazione nel gruppo dei pari attraverso la creatività e l'utilizzo dei materiali, anche a livello non verbale
Il lavoro sulle sagome corporee
favorisce il coinvolgimento
attraversol'identificazione
libera l'espressione spontanea
grazie all'utilizzo dei materiali
Fasi di lavoro
• Presentazione in cerchio: “come mi chiamo e cosa farò da grande”.
• I “mestieri” immaginati dai bambini per sé da grandi.• Presentazione delle sagome: definizione di genere, scelta del
nome • Vestizione delle sagome con i materiali diversificati per
tipologia e colore • Esplorazione dei giochi preferiti delle sagome di bambina/o
di carta• Esplorazione dei mestieri possibili per le sagome “da
grandi”. • Scelta individuale di un fiocco rosa o azzurro da portare in
classe
Cosa è emerso dal lavoro dei bambini
Le immagini stereotipate del
maschile e del femminile risultano
legate perlopiù a elementi esteriori
e al mondo dell'immaginazione:
abbigliamento e colori, fiabe e
sogni
azzurro ↔ rosa,
principessa delle fate ↕
Spiderman
Cosa è emerso dal lavoro dei bambini
Riferendosi al mondo reale i bambini hanno espresso una molteplicità di opzioniNella scelta del lavoro, quello desiderato da loro e dai bambini “di carta”, e nei giochi preferiti.
Seppur condizionati dai messaggi forti del marketing del settore dei giocattoli, sono aperti ed interessati ad esplorare ambiti diversi, facilitati dalla quotidianità nell'ambiente scolastico, prezioso luogo di confronto e sperimentazione.
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Il recupero dell’Ombra…cosa fare
Come riconoscere le nostre parti messe in Ombra:• Spesso i comportamenti/le persone che ci infastidiscono
profondamente sono l’espressione di ciò che non ci è stato permesso, rispetto al quale riproponiamo il divieto genitoriale, unito alla rabbia di non aver potuto esprimerci liberamente in quella sfera.
Ripensate al maschile/femminile, all’essere maschio/essere femmina, ai vostri bambini/bambine…
Cosa non vi piace?
Su quali aspetti esprimete un giudizio negativo?
Vi erano concessi?
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Cosa possiamo fare? Alcune domande guida
Pensa a quali comportamenti/atteggiamenti
dei tuoi figli, ti irritano particolarmente e perchè.
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Cosa possiamo fare? Alcune domande guida
I tuoi figli ti hanno già detto cosa volevano fare da grandi? Ricordi cosa
è? Cosa hai provato quando l’hai sentito per la prima volta? Che pensieri hai
fatto?Come hai commentato con loro?
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Cosa possiamo fare? Alcune domande guida
Hai mai pensato di tuo figlio, si vede che è maschio, o di tua figlia, si vede che è femmina?
In che occasione? Cosa stavano facendo o dicendo?
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Cosa possiamo fare? Alcune domande guida
Quando avevi 7-8 anni, ricordi dei commenti, dei modi di dire,
dei proverbi dei tuoi genitori relativi ai maschi ed alle
femmine?
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Cosa possiamo fare? Alcune domande guida
Come erano visti i comportamenti che oggi ti irritano dei tuoi figli dai
tuoi genitori?Puoi trasformarli in caratteristiche
positive?
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La trasformazione dei giudizi in caratteristiche
Femmine
Civettuola/smorfiosa
Passiva
Emotiva
….
Maschi
Prepotente
Egoista
Rumoroso
Aggressivo
Agitato
Femmine
Attenta al suo aspetto, curata
Calma, riflessiva
Sensibile, a contatto con le emozioni
Maschi
Assertivo, autorevole, sicuro di sé
Autoprotettivo, non pensa solo agli altri
Esuberante, vivace, energico
Spontaneo, sa quello che vuole
Dinamico, attivo
Giudizi Caratteristiche
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In sintesi…punti di attenzione per un’educazione “libera”• Siate consapevoli dei vostri modelli appresi di maschile e femminile:
analizzateli, attualizzateli, “buttate” ciò che non è vero per voi oggi
• Esplorate la vostra ombra: individuate ciò che vi è stato negato, dategli un nuovo nome e non più un giudizio, datevi il permesso di sperimentarlo oggi
• Osservate i vostri bambini e sostenete lo sviluppo delle diverse dimensioni della loro personalità, maschile e femminile: siate dei modelli, fate vedere ai vostri bambini come si è mamme, mogli, lavoratrici, figlie… e padri, mariti, lavoratori, figli, ecc.
• Non giudicate i comportamenti dei vostri bambini: provate a definire le loro caratteristiche in positivo
• Accettate i vostri errori e i vostri pregiudizi: liberarsi di millenni di cultura non è facile!
Presentazione del progetto Fiocco rosa, fiocco blu - Milano, 26 novembre 2012
Contatti
• Paivi Biancolino – [email protected]
• Maria Vittoria Colucci – [email protected]
• Annalisa Valsasina – [email protected]
• Mami – Mamme a Milano – [email protected]