Firma Elettronica Avanzata

Efficace | Veloce | Economica | Green

In una parola: digitale

Sandro Tucci│ Direzione Centrale Operations CheBanca!

Fernando Catullo│ Amministratore Delegato Intesi Group

Milano, 18 marzo 2014 – ABILab Forum

Perché parlare di FEA?

L’apertura normativa* ci consente di presentare solo oggi un’esperienza concreta

La Firma Elettronica Avanzata per la prima volta consente di ottenere reali vantaggi competitivi

È una concreta opportunità di business

*= Pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 117 del 21 maggio 2013) il DPCM del 22 febbraio 2013 in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate (FEA), qualificate e digitali. Il presente Decreto sostituisce il DPCM del 30 marzo 2009, recante «Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici.», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 6 giugno 2009, n. 129.

Cosa?

Un servizio di Firma Elettronica Avanzata (FEA) per la sottoscrizione dei rapporti con la Banca, indirizzato a:

clienti attivi

nuovi clienti

Perché?

2 Ridurre l'operatività e i costi di back office

3 Ridurre il tempo di apertura rapporti/ lead time

4 Ridurre la produzione e l'utilizzo di materiale cartaceo

5 Migliorare la customer experience

1 Aumentare il tasso di attivazione di nuovi prodotti

Come?

Lasciando sempre al cliente la possibilità di scegliere

Come?

Il Cliente è informato dei vantaggi temporali ed etici legati all’utilizzo delle Firma

Elettronica Avanzata…

… potrà comunque procedere con il processo tradizionale

qualora interessato

Come?

Il tasto si attiva solo dopo avere consultato il documento “Termini e condizioni di utilizzo

della Firma Elettronica Avanzata (FEA)”

L’accettazione del servizio avviene con i medesimi strumenti utilizzati per l’operatività in Home Banking (es: disposizione di un

bonifico)

Come?

Attraverso una customer experience pienamente consapevole

Come?

Il cliente vede esattamente il documento elettronico che andrà a

firmare ed ha la possibilità di salvarlo e conservarlo

Tramite la “lente”, il cliente visualizza nell’area di sinistra la

sezione del contratto corrispondente

Come?

Per procedere con la sottoscrizione il cliente dovrà

indicare esplicitamente tutte le sezioni del contratto che intende

firmare

Come?

Per ogni “click-firma” il contratto si posiziona nella sezione

corrispondente

Come?

Realizzando un processo multicanale

Come?

Già cliente

Richiesta nuovo conto Firma contratto del

nuovo conto

con codici

Accettazione servizio

FEA con codici

+WEB

Servizio

ClientiGià cliente

Richiesta nuovo prodotto Connessione

al WEB

Piano di comunicazione

Con la Firma Elettronica Avanzata CheBanca! risparmi tempo e carta. Attivala dalla tua Area Clienti/Sicurezza Personale, e'

gratuita. Info sul sito CheBanca!

Social

Mobile

Web

Criticità: il tempo

Il ritardo nell’emanazione della normativa (maggio 2013) ha fatto slittare il progetto di 1 anno

Time to market rapido: 4 mesi

Quindi?

da 62% a 91%

2 Costi back office

3 Tempo apertura rapporti/lead time

4 Pagine stampate

5 Customer experience

1 Tasso di attivazione da canale web (redemption)

-20%

da 21 a 5 giorni

-90.000

Conclusioni: una soluzione win-win

Costi Attivazioni Pagine risparmiate Tempo di apertura

modello FEA

modello tradizionale

Valore per la Banca

-80%, c.ca 16 gg in meno per l’attivazione del rapporto

-90.000pagine da stampare

+30% Attivazioni dal

WEB

Valore per il Cliente

-20%Costi Banca

Quale tecnologia?

Outsourcing per la Certification Authority e la Conservatoria Digitale certificazione OCSI

Piattaforma cloud

Bassi costi d’adozione

Veloce implementazione

Firma Elettronica Avanzata

Efficace | Veloce | Economica | Green

In una parola: digitale

Sandro Tucci│ Direzione Centrale Operations CheBanca!

Fernando Catullo│ Amministratore Delegato Intesi Group

Milano, 18 marzo 2014 – ABILab Forum