fleet manager: sviluppo di capacità manageriali
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Fleet manager and human capital management. 24/05/2013 Massimo Guidetti – Andrea Mazzini. Fleet Manager: sviluppo di capacità manageriali. Agenda. LA DIREZIONE DEL PERSONALE CONCETTI DI TOTAL REWARD IL CONCETTO DI BENEFIT L’ AUTO AZIENDALE FLEET MANAGER ESSERE MANAGER. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
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Fleet Manager: sviluppo di capacità manageriali
FLEET MANAGER AND HUMAN CAPITAL MANAGEMENT
24/05/2013 Massimo Guidetti – Andrea Mazzini
AGENDA
LA DIREZIONE DEL PERSONALECONCETTI DI TOTAL REWARD IL CONCETTO DI BENEFITL’ AUTO AZIENDALE FLEET MANAGERESSERE MANAGER
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La Direzione del Personale
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Total Reward
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benefit
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i Benefit diventano veri e propri strumenti di soddisfazione di bisogni più ampi e non assolvono al solo incremento del pacchetto retributivo. In particolare, il pacchetto dei Benefit comprende diverse forme di ricompensa che si estendono ad una serie di strumenti e beni accessori indispensabili per svolgere un lavoro (si pensi alla autovettura per un venditore) e i requisiti correlati al ruolo svolto, come nel caso dei benefit di status (carta di credito di prestigio, convenzioni particolari, etc.) e un ampio spettro di servizi per bilanciare la sfera privata e la vita professionale di un individuo (lavanderia interna, asili nido, fitness center, ecc.).
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benefit: peso sulla scelta dell’azienda
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fattore importante a volte decisivo nella scelta dell’azienda (giovani prof.)status sociale: è visibile! E’ indicatore di realizzazione professionalebenefit famigliare: lo uso nel tempo libero, la scelta coinvolge la famigliaaspetto emotivo: il potere scegliere; configurare l’auto ; confrontarsi visibilità alla posizione raggiunta visibilità e immagine
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benefit auto: valori e percezioni
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L’auto aziendale: Car PolicyL’insieme di regole aziendali che normano l’assegnazione, l’utilizzo dell’auto aziendale e che producono i parametri per generare la car list ed i relativi KPI per le misure tipiche della flotta auto.
Tipo di policy:
• Aperta. Vera e propria retribuzione in natura
• Chiusa. Massima efficienza e economicità
l’auto aziendale:leve di HRM• Porre o meno un contributo a carico del dipendente per l’uso personale dell’auto• Se concedere la carta carburante full (che copre l’uso personale)• Se concedere la viacard full (che copre l’uso personale)• Se consentire il chilometraggio illimitato senza alcuna rifatturazione• Se rifatturare o meno di eventuali franchigie• Se Rifatturare eventuali spese extra canone o multeVi sono poi alcuni elementi a cui un HR manager fa oggi particolare attenzione e ne valuta con accuratezza gli effetti anche in ottica di un possibile cambiamento di scenario interno, due tra tutti:• Un’auto aziendale, una volta assegnata è difficile da revocare. Esiste il principio
della consuetudine e dei diritti acquisiti. L’obiezione più frequente in questi casi è che, trattandosi di retribuzione di fatto, se il benefit viene meno deve essere reintegrato da, per esempio, un aumento di superminimo
• Il valore percepito è normalmente inferiore al valore reale; la forbice tra valore del benefit e TCO è enorme
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Benefit: auto aziendale
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auto aziendale: tendenze• fortemente presente nelle aziende “evolute”• da benefit per i soli dirigenti a strumento di total reward per quadri e livelli
intermedi• fortemente presente nelle aziende di servizio specie quelle ad alto valore
aggiunto. E’ fattore attrattivo e di retention dei talenti e giovani manager• spesso conviene economicamente inserirla nel “paniere” retributivo
(anche se la convenienza è fortemente influenzata dalla continua variazione della fiscalità dell’auto)
• criteri di scelta legati al TCO principalmente - (anche se l’effetto motivazionale cala all’aumentare dei vincoli nella scelta)
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1,25 Fondo Pensione6,90 Accantonamento TFR 26,30 Contributi INPS0,4 Contributi INAIL
10 Contributi INPS lavoratore 23 .. 43 Ritenute IRPEF2 Addizionale Regionale“ Addizionale Comunale
100 – Lordo mensile
135 – Costo Azienda
51 – Netto lavoratore
Rapporto Costo Netto – RAL 60.000 euro
84 Differenza Costo/Netto135 – Costo Azienda
84 Differenza Costo/Netto
1,25 Fondo Pensione6,90 Accantonamento TFR 26,30 Contributi INPS0,4 Contributi INAIL
135 – Costo Azienda
84 Differenza Costo/Netto
100 – Lordo mensile
1,25 Fondo Pensione6,90 Accantonamento TFR 26,30 Contributi INPS0,4 Contributi INAIL
135 – Costo Azienda
84 Differenza Costo/Netto
10 Contributi INPS lavoratore 23 .. 43 Ritenute IRPEF2 Addizionale Regionale“ Addizionale Comunale
100 – Lordo mensile
1,25 Fondo Pensione6,90 Accantonamento TFR 26,30 Contributi INPS0,4 Contributi INAIL
135 – Costo Azienda
84 Differenza Costo/Netto
Az totAz
Dip
135
100
51
Dip
“denaro”
AzAz tot
110 100
88
“auto”
AGENDA
LA DIREZIONE DEL PERSONALECONCETTI DI TOTAL REWARD IL CONCETTO DI BENEFITL’ AUTO AZIENDALE FLEET MANAGERESSERE MANAGER
Fleet managerDeve porsi al centro della gestione della flotta come strumento per creare valore. Ancora una volta un partner e non semplicemente una funzione a supporto.
• competenze tecniche• Mediatore• Comunicatore• soft skill manageria• Nozioni di base di gestione del personale e acquisti
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Fleet managerDeve porsi al centro della gestione della flotta come strumento per creare valore. Ancora una volta un partner e non semplicemente una funzione a supporto.
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Fleet managerDeve essere dotato di forte pro-attività, il manager gestisce non è gestito. Possiede sviluppate capacità relazionali e tramite queste caratteristiche interagisce con le altre funzioni, si pone in ascolto attivo ma propone soluzioni. Non si accontenta di reagire agli stimoli, ma agisce e stimola. Deve sostanzialmente essere in possesso di tutte quelle competenze ben descritte dal paradigma delle 3S:
• Sapere : la conoscenza. insieme di conoscenze che un’ individuo possiede
• Saper fare: capacità, abilità, esperienza. applicazione di queste conoscenze, abilità professionali accumulate
• Saper essere: comportamenti, atteggiamenti, abilità sociali. conoscenze e competenze trasversali
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GRAZIE
MASSIMO GUIDETTISENIOR PARTNER
ANDREA MAZZINIRESPONSABILE
AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE E SERVIZIO
PEOPLE