forli 18 aprile 2013 modulo 5 tecnologia
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Intervento di Giacomo Barbieri - Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti, Presidente di I.D.S.C. Srl e consulente di direzione - Forlì, 18/04/2013TRANSCRIPT
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Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
Forlì e Cesena – 18 aprile 20131
Modulo 5
Tecnologia ed E-Business
Giacomo BarbieriPartner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti
IDSC Srl - Servizi in evoluzione per una professione che cambia
www.barbieri.it
LinkedIN: it.linkedin.com/in/giacomobarbieri
Twitter: @dott_barbieri
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Forlì e Cesena – 18 aprile 2013
Il cambiamento
(In occasioni come queste, nel tentativo di
trasmettere nozioni pratiche immediatamente
fruibili, si rischia di dare per scontati due
aspetti che scontati non sono: )
• perché devo innovare?
• perché devo comunicare?
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I paradossi dell’innovazione
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Forlì e Cesena – 18 aprile 2013
Condividete?
«se devo affidare un
compito complesso
scelgo una persona
pigra, perché sono
certo che cercherà la
soluzione più
semplice»Bill Gates
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(INNOVARE e COMUNICARE non sono bisogni
fini a se stessi, ma rispondono a necessità di
ordine superiore)
INNOVARE conservare la competitività
COMUNICARE consolidare la reputazione
(Comunicare è uno dei modi con cui si può attuare una strategia di mkt, si
può anche decidere di lasciar parlare i fatti)
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COME?
COSA?
PERCHE’?per stare al passo,
per stare davanti
servizi, modello di
business, tecnologia
un passo alla
volta, oppure a
salti, comunque sulla
base di una strategia
coerente
INNOVARE
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A CHI?
COME?
COSA?
PERCHE’?Per selezionare il target di
clienti adatto
Le stesse parole hanno
senso diverso
Il motivo per cui siamo
«quelli giusti»
Metodo di lavoro unico e
personale, azioni mirate a
supporto
COMUNICARE
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Come farlo con il minor sacrificio?
- cristallizzare sapere tecnico
(esperienza)
- cristallizzare reputazione
Ovvero…
costruire l’avviamento
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(Cultura dell’innovazione)
le novità sono utili solo quando migliorano i
risultati e la soddisfazione di tutto lo staff
per risolvere problemi esistenti,
o per raccogliere opportunità nuove
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Alcuni obiettivi concreti alla portata di tutti
1) Condividere la rubrica telefonica (con sé
stessi sui vari dispositivi e con i colleghi)
2) Condividere l’agenda (dentro e fuori studio)
3) Condividere i modelli, le checklist e l’archivio
documenti
4) Raccogliere dati gestionali (timesheet, kpi
sulle pratiche)
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La punta dell’iceberg
finite le
dichiarazioni
questa volta
cambiamo il
software
gestionale !
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«finite le dichiarazioni
questa volta cambiamo il
software gestionale!»
Perché?
costa
troppo
non fa
quello che
ci serve
non è nella
nuvolanon
interagisce
coi clienti
È lento, è
vecchio
È troppo
complicato
gli
aggiornamenti
tardano
l’assistenza
fa acqua
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sarebbe il
31 dicembre e
non l’abbiamo
ancora
cambiato…
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Perché non l’abbiamo cambiato?
Come mai?
Avevamo poi
deciso di
cambiarlo?
E cosa state
aspettando,
di grazia?
Costano
troppo
Fanno le
stesse cose
La nuvola
è un
rischio
I miei clienti
non sono
pronti
È già il
31???
I call center
sono tutti
uguali
E imparare
tutto da capo?
A che pro?
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La punta dell’iceberg 2
voglio fare il sito web dello studio!
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voglio fare il sito web dello studio!
Perché?
ce l’hanno
tutti
raggiungere
nuovi clienti
rassicurare
i miei clientiinvertire il
trend
negativo
motivare i
collaboratori
…
crescere di più
cambiare il
modo di
interagire con i
clienti
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voglio fare il sito web dello studio!
solo conoscendo la risposta al «perchè» si può
stabilire se fare il sito sia la soluzione più efficace e
impostare una strategia
Abbiamo le risorse?
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Siamo in grado di
controllare la
tecnologia e le
novità che
introduciamo o
rischiamo di
esserne ostaggio?
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Abbiamo le risorse?
La produzione (o rielaborazione) di contenutidi valore, regolarmente e con coerenza, è la
chiave per il successo di ogni iniziativa online
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Un salto nel presente: LinkedIN
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323
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Ogni
richiesta ha
in media 2-
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Cosa state aspettando?
www.linkedin.com
gruppo
«Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili»
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Client Tipo
PROFESSIONISTA
mobilità
integrazione
ergonomia
archiviazione
sicurezza
![Page 29: Forli 18 aprile 2013 Modulo 5 Tecnologia](https://reader034.vdocuments.pub/reader034/viewer/2022052623/5598e6901a28abae448b45da/html5/thumbnails/29.jpg)
Client Tipo
PROFESSIONISTA
mobilità
integrazione
ergonomia
archiviazione
sicurezza!
![Page 30: Forli 18 aprile 2013 Modulo 5 Tecnologia](https://reader034.vdocuments.pub/reader034/viewer/2022052623/5598e6901a28abae448b45da/html5/thumbnails/30.jpg)
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Grazie dell’attenzione
@dott_barbieri
Via Riva di Reno 65 - 40122 Bologna
www.barbieri.it
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Per ulteriori approfondimenti, materiale
e per proseguire il dibattito online
vi rimandiamo al sito:
www.guidaifac.it
Si ringraziano i partner tecnicidel Tour Organizzazione 2013 di ACEF
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Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
Forlì e Cesena – 18 aprile 2013
13°Meeting Nazionale ACEF
SAVE THE DATE:
26, 27 e 28 settembre 2013
a BOLOGNA
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Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
Forlì e Cesena – 18 aprile 2013
Esempio:
Obiettivi IT 2011• aumentare la produttività con una migliore ergonomia del posto di
lavoro– monitor grande e tastiera comoda
– migliorare l’integrazione con iPhone, iPad ed i passaggi dentro/fuori Studio
• incentivare l’archiviazione ottica– scanner personali per i professionisti
– doppio monitor per i prof. che fanno un uso intensivo
• utilizzare le docking station per i notebook
• minimizzare il numero di device da installare, configurare,
mantenere– lasciare i notebook vuoti e usare le vm quando possibile
– limitare le personalizzazioni
• minimizzare il rischio perdita/sottrazione di dati posto il maggiore
uso dei dispositivi mobili e degli accessi remoti– verifica policy di configurazione (password, vpn, autoreset, geolocalizzazione)
– verifica servizi di rete esposti, configurazione firewall
– lasciare i notebook più vuoti possibile e usare vm
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Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
Forlì e Cesena – 18 aprile 2013
Riflessioni trattedalla Guida: 1/3
- Sviluppa un piano strategico IT ed assegna un budget per la
tecnologia del tuo Studio
- Segui l’implementazione e la formazione
- Assicurati che i fornitori consiglino senza condizionare le scelte
- Internet sta trasformando il modo in cui gli Studi interagiscono
con i clienti
- I siti web degli Studi sono elementi fondamentali per i servizi al
cliente e per il posizionamento degli Studi nella selezione di
professionisti e collaboratori
- Gli Studi devono assicurarsi di avere a disposizione un adeguato
supporto tecnico
- Utilizza hardware e applicazioni diffusi sul mercato
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Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
Forlì e Cesena – 18 aprile 2013
- Il software gestionale, il software di contabilità, il word
processor e il software di foglio di calcolo elettronicosono i quattro elementi che più impattano in negativo sulla produttività
della maggioranza degli Studi
- Per il futuro, i software di gestione documentale e di knowledge
management hanno il maggiore potenziale in termini di efficienza e di
servizi offerti al cliente
- Stanno emergendo soluzioni alternative (Hosted/Cloud
computing) che potenzialmente possono consentire ai piccoli e medi
Studi di operare con investimenti ridotti in infrastrutture tecnologiche e
costi di gestione del sistema
- Per prevenire gravi danni, è fondamentale dedicare adeguata attenzione
(ed adeguate risorse) alla gestione dei rischi.
Riflessioni trattedalla Guida: 2/3
![Page 36: Forli 18 aprile 2013 Modulo 5 Tecnologia](https://reader034.vdocuments.pub/reader034/viewer/2022052623/5598e6901a28abae448b45da/html5/thumbnails/36.jpg)
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Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
Forlì e Cesena – 18 aprile 2013
• La tecnologia è una componente fondamentale per il successo di
qualsiasi Studio. E’ importante che i professionisti si
mantengano aggiornati sulle soluzioni disponibili e sui benefici
che le nuove tecnologie possono portare.
• Allo stesso modo, è importante dedicare risorse adeguate per
assicurarsi che qualsiasi soluzione scelta venga implementata e
mantenuta nel tempo.
• Perché questo approccio porti i suoi frutti, gli Studi devono assicurarsi
che le persone comprendano e utilizzino al meglio
le funzionalità del software, e che tutti i membri dello Studio siano
formati per poter sfruttare l’atteso guadagno di produttività
Riflessioni trattedalla Guida: 3/3