fortic in lombardia dallavviamento… …alla ricaduta nelle scuole augusto tarantini usr per la...
TRANSCRIPT
ForTIC in Lombardia
dall’avviamento…
…alla ricaduta nelle scuole
Augusto TarantiniUSR per la Lombardia
Responsabile Area Progettuale“ICT nelle scuole”
Fiera Milano - 27 novembre 2003
IBTS 2003
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 2
Articolazione area ICTtre sotto-aree /tre sotto-aree / tre “ellissi” tre “ellissi”
Far emergere le differenze tra le diverse esperienze e competenze e non solo quelle degli attori che si sentono… “già più avanti”
Piano nazionale di Formazione sulle competenze
Informatiche e Tecnologiche del Personale
della scuola
Infrastrutture tecnologicheper la connettività:
cablaggio, ecc.
Verso la Riforma degli Ordinamenti Scolastici
alfabetizzazione informatica
oggi siamo qui
C.M. 15218.10.2001
C.M. 114/02
C.M. 5521.5.2002D.M. 61 e C.M. 62 (22.7.2003)
C.M. 68 (8.8.2003)C.M. 69 (29.8.2003)Portale
Cefriel/PoliProgetti B
Siti Formazione Tutor - Università
DM 100/0225 scuole(G.R.S.)
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 3
Premesse: riordino Sito Direzione Regionale
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 4
Premesse: riordino Sito Direzione Regionale
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 5
L’onda anomala - Le Fasi ( Lombardia: 22.000 partecipanti previsti )
L’onda anomala
dal 2000 (Lisbona, vendita UMTS, ecc.)
al 2001 (incubaziuone CM 55)
al 2002 (avvio, Lettera 116, MonForTIC; reperimento Tutor/1400)
al 2003 (corsi prima formazione; poi svolgimento A/B/C)
al 2004 (e poi ???/ ForTIC special per le elementari ???…
Le fasi di (indi)gestione
1 - dal 2000/1 al 2003/4: attuare il servizio formativo (esterno alle scuole)
2 – dal 2003/4 al 2005/6: accompagnare… “ricaduta penetrante” (all’interno delle scuole: D.S.- councelor - ecc.)
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 6
Insegnanti-allievieterogeneità
D. S.
documenti scrittipersonale segreteria
omogeneità
C.D.S../ F.S.D.S.G.A.
EDS/rete AUEDS/rete AU MM off/on lineMM off/on line
SSD
ORGANIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE adesso: una scuola(in parte)
Rete di istitutoun tavolo di lavoro unitario
(quando si sarà “in assestamento”)
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 7
Il modello: produzione guidata di unità di lavoro
svolta in percorsi (obbligatori e facoltativi) che si differenziano dopo una base comune ((1^ giornata1^ giornata))
C
A B
A – Complementarietà tra due tipi di percorsi, entrambi attuati in area ECDL e includenti diverse tipi di
attività realizzate in communities di eun.org A1 - Produzione supportata dagli amministratori
A2 - Bocconi (a partire dagli aspiranti-tutor che già dispongono dell’ECDL)
B – Cattolica / apprendimento-relazione (120 direttamente coinvolti)
C – Politecnico / tecnologie per reti d’istituto(90 direttamente coinvolti)
C – SIAM / LINUX - Open Source (60 coinvolti)
= presenza
= community eun.org
obbligatorio
facoltativo
Tempistica: è indicata nei PPT delle tre Università(non si fa “tutto” prima dell’estate, neppure per la parte obbligatoria)
Criterio: compatibilità/parallelismo con “effettivi” corsiCommunity: cooperazione/collaborazione tra tutor ( eun.org )
Sez. 1 – ForTIC11^ – formazione formatori^ – formazione formatori ([email protected])
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 8
L’opzione base in Lombardia (…quasi 20.000 partecipanti)non delegare all’esterno,
reperire scuole-sedi per 770 corsi e tutors/docenti già in movimento per
A: principianti; 18.000; 770 corsi; B: multimedialità nella didattica; 1500; 56 corsi C: gestione e progettazione reti; 1.000; 40 corsi
Sez. 1 – ForTIC22^ – i numeri, le scelte^ – i numeri, le scelte
1400 aspiranti tutors individuati on-line, entro marzo 2003,
(collaborazione con C.S.A., condivisione al tavolo OO.SS.)
Tutte le attività, formazione tutor ed “effettivi” corsi, sono tuttora in corso
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 9
Sez. 1 – ForTIC33^ – I corsi A,B,C: aspetti comuni^ – I corsi A,B,C: aspetti comuni
accedere in rete ai KITelaborati nei corsi di formazione Tutor: • A/Bocconi• B/Cattolica• C/Politecnico-Cefriel
Un qualunque corso A / B / C
PUNTOEDU di INDIRE ambiente di apprendimento “aperto”
corsi; laboratori; casi, ecc.
il modello lombardo, in sintesi…
interagire con altri tutor in community (eun.org) sul sito scolastico europeo (…europeizzazione indiretta)
È quello nazionale …arricchito con le nostre esperienze
tutor
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 10
Sez. 1 – ForTIC44^ – I corsi A,B,C e le scuole^ – I corsi A,B,C e le scuole
risorse e infrastrutture tecnologiche per la didattica e l’organizzazione ( 15.000 € )
arricchimento dell’offerta formativa con evidenze territoriali e… ritorni
insegnanti che partecipano ai corsi ForTIC
Finora ForTIC …toccava all’USR e ai CSA, …ora è il momento dei D.S. gestire la ricaduta dei corsi, promuovere la valorizzazione delle risorse impostare e gestire un percorso di graduale coinvolgimento degli… “altri”
magari con piccoli passi ma con… grandi risultati
councelor didattico (B) councelor tecnologico (C)
D.S
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 11
Province Alfabetiz_
zazione
Tutor AWindows /Linux
Tutor BApprendimento
e Relazione
Tutor CLaboratori
e Siti
Referenti
Progetti B C.M.152/01
D.S.
Gestione ricaduta ICT
Bergamo
Brescia
Como
Cremona
Lecco
Lodi
Mantova
Milano
Pavia
Sondrio
Varese
Totali
Un obiettivo trasversaleCostituire Costituire CRTCRT provinciali provinciali
CCentri RRisorse TTerritoriali: una proposta di articolazione per l’Area “ICT nelle Scuole”
QUANTI ? …numerosità di ogni CRT proporzionale alla consistenza scolastica del territorioQUALI? …competenze evidenti da curricoli regionali omogenei (formazione tutor, community, IRRE, ecc.)
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 12
• Finanziamenti: 25 milioni di € (di cui 15 /C.M.152 e 10/C.M.114)• Sulla C.M. 152: due tipi di Azioni, complementari e correlate, di distribuzione attivate tramite presentazione di progetti:
A – orizzontale, strutturale, a pioggia (collaborazione C.S.A.)15.000 € (8.250/01 + 6.500/02)
B – verticale, progettuale, di punta (collaborazione Università): invito (giugno 2002) a presentare progetti B, riferiti a 11 aree privilegiate, di reti di scuole (raggruppamenti interprovinciali e cofinanziati da Enti Locali, territorio, ecc.)
Idea guida: attivare un interscambio/osmosi via rete Internet dei prodotti/servizi tra scuole A
e reti scolastiche dei progetti B
Sez. 2 - Infrastrutture Tecnologiche1^ – il modello di cambiamento 2001/021^ – il modello di cambiamento 2001/02
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 13
B A
… con il portale Cefriel
Distribuzione della quota fissa 15.000 (152 et
114)
Azione BAzione A
Sez. 3 - Infrastrutture Tecnologiche 2^ – il modello di cambiamento 01/022^ – il modello di cambiamento 01/02
35 Progetti di punta raggruppamenti interprovincialicofinanziati
su 11 aree privilegiatemax 50.000 euro
New learningSviluppo professionale dei
docentiLombardia: a learning region
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 14
Creazione e implementazione
di una infrastruttura di supporto
che mediante un’opportuna struttura
faciliti le operazioni
di accesso, consultazione e interoperabilità tra i progetti delle scuole
nei campi della didattica e dei servizi
Il Portale Direzione–Politecnico/Cefriel
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 15
Il Portale Cefriel - progetti B modalità e tempistica
• Settembre– Progettazione e realizzazione di un primo prototipo (SMAU)
• Ottobre/Novembre– Realizzazione della versione definitiva del Portale
• Dicembre– Collaborazione con soggetti/insegnanti designati dalla Direzione
Generale per trasferire loro le competenze che in seguito consentano agli stessi di gestire autonomamente l’attività di interscambio del Portale in collegamento con l’Area Progettuale “ICT nelle scuole” e con i loro CRT.
A.Tarantini - IBTS - 27.11.03 16
occorre coinvolgere le scuole, gli insegnanti, il territorio (CSA, EE.LL.,
le università, i progetti europei, le banche,…
e per concludereuna innovazione di questa portata… …non si fa “da soli”, si fa “insieme”
Essere capaci di:
• favorire azioni di accompagnamento positive
• stimolare un confronto aperto e costruttivo
• rendere disponibile la propria esperienza
• attivare forme di aggregazione sul territorio