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DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI

[email protected]. Giorgio Maria Tosi Beleffi PhD

“Progetto VATEProgetto VATE”

Ing. Giorgio Maria Tosi Beleffi, PhdMinistero dello Sviluppo Economico – Dip. Comm.Francesco MateraFondazione Ugo Bordoni

FORUM PA11 Maggio 2011 Roma - Italia



SommarioSommario

• L'Istituto Superiore C.T.I. e la ricerca nel 2010

• Gli hot topics di oggi• Il Progetto VATE

– Risultati attesi ed ottenuti



ISTITUTO SUPERIORE CTIISTITUTO SUPERIORE CTIla RICERCA per lo sviluppo delle TLC e dellla RICERCA per lo sviluppo delle TLC e dell ’’ICT le attivitICT le attivit àà del 2010 del 2010

CAMPI DI APPLICAZIONE : Reti e Servizi di Comunicazioni Elettroniche

MODALITA’ DI SVILUPPO :•Studi e ricerche nell’ambito degli obiettivi strategici di competenza.•Normativa.•Partecipazione a Progetti Europei (3).

•EU FP7 Sardana•EU FP7 Bone •Cost MP0702

•Progetti Interni (2):•VATE 2010•ATENA 2011

•Adeguamento laboratori di ricerca.•Pubblicazioni scientifiche (12).•Sottomissione progetti FP7 e COST (1).•Nuove partnerships (2)•Organizzazione eventi (2)



2010 Reti di nuova Generazione (Fatto)

Resilience against fibre cut

Extended reach (100Km) and number of homes (>1000)

Full compatibility with new 10G XGPON

Truly passiv e

Better fibre utilization and smooth scalability

a transparent solution to metro-access convergenceProject leader: Josep Prat (UPC)



2010 Dispositivi di Nuova Generazione (Fatto)

• The MP0702 COST Action, is devoted to establish active links between European laboratories working in the field of artificial materials for photonics applications , when their dimensions are at or below the wavelength of light.

1400 1450 1500 1550 1600 1650 1700 1750

Wavelength [nm]

Inte

nsit

y [a

.u.]

UV-LED excitation (X 100) UV-LED excitation smoothed (X 100) 406 nm Laser excitation

In Collaborazione con• FOC (Armenia)• IT (Portogallo)•NICT Tokio (Giappone)•NICT Kobe (Giappone)•Waseda University (Giappone)



2010 Diffusione della conoscenza (fatto)

• Building the Future Optical Network in

Europe (FP7-Call 1 – NoE);

• BONE is a Network:– 592 researchers

– 49 partners

– 17 countries

– 15+ links to EU Projects

of Excellence:– 751+ international publications;

– 321+ joint papers;

– 129 research Mobility Actions;

– BONE people as international key players.

Project leader: Peter Van Daele (IBBT)

FP7 NoE

Duration: 01/01/2008 – 28/02/2011

Total Cost: € 4 793 853.60

EC Contribution: € 3 752 800.00



• Today the international agenda is driven by three main topics: • Global Economic Crisis (subprime bubble) , still alive.• Global Warming, keep going.• Global social turbulences, that means security needs.

• These concepts, being global, have an influence on the entire world changing locally our lifestyle and modifying the social cohesion.

• In which way ICT/TLC can influence or be influenced in this complex scenario?

2011 e oltre: Today Hot Topics

Da FTTH C EU Milano, 8-9 Febbraio 2011, Pr esentazi one Tosi Beleffi



World is changing

Source: UN report, Urban and Rural Areas-07

Population is growing

Energy consumption

Source: EIA IEO 2010 Reference CaseCo2 emissions

Source: EIA IEO 2010 Reference Case

Da FTTH C EU Milano, 8-9 Febbr aio 2011, Presentazi one Tosi Beleffi



Advanced Services proliferation• The market globalization and the raise of new

access technologies static (FTTH) and/or nomadic (HSDPA+/LTE) nomadic are changing the business models.

• Services “on the top ” becomes fundamental:– MoD– Remote Storage– E-Sport=Gaming (“gaming has made Korea the most

wired country in the world” FTTHCAP Seoul Conf).– P2P and user generated content (Bit Torrent,

PPStream, Flickr, YouTube)– Cloud Computing– Gov Services– Immersive Services (Healt/Education)– Surveillance and security– VPN Services

Da FTTH C EU Milano, 8-9 Febbraio 2011, Pr esentazi one Tosi Beleffi



IL PROGETTO VATEIL PROGETTO VATE



Il progetto at a glanceIl progetto at a glance• Proponenti

– Dipartimento Comunicazioni, Istituto Superiore C.T. I.– Fondazione Ugo Bordoni

• Team– ISCOM

• Team Leader Giorgio Maria Tosi Beleff i, Stefania Michelangeli, Sergio Cascelli, Sergio Coccia, Michele Guglielmucci, Donato Del Buono, Pietro Tiber i,Enrico Manca, Claudio Vaccarotto.

– FUB• Team Leader Francesco Matera, Lorenzo Pulcini, Andrea Pannone, Giacinto Matarazzo.

• Dottorandi• Francesca Iandolo, Angela Creta.

• Durata del Progetto– 12 Mesi con risultati preliminari attesi dopo 6 mesi.

• Principali Obiettivi– Il progetto intende rappresentare un ulteriore passo in avanti, rispetto a quanto fino ad ora fatto dal

Governo, nello sviluppo di un modello adatto allo scenario Italiano per la diffusione della larga banda.

– Partendo quindi da un quadro di ri ferimento, principalmente dal Rapporto Caio e dal Piano Romani, il personale coinvolto cercherà di realizzare una attenta analisi tecnico economica relativa all’impatto dello sviluppo delle reti di nuova generazione a larga banda sul tessuto socio economico del Paese.



• A1. Acquisizione delle informazioni: Unbundling, Piano reti FTTx, Normativa• A2. Analisi dello scenario internazionale• A3. Definizione di un modello singolo attore, multi attore• A4. Valutazione di un possibile piano di rete nazionale anche in relazione allo

sviluppo di tecnologie per il risparmio energetico• B1. Sperimentazione• B2. Laboratorio• B3. Simulazioni• C1. Produzione di report trimestrali • C2. Proposizione di contributi a livello normativo • C3. Organizzazione di seminari e convegni a tema.

� Il progetto è diviso in tre grandi macroaree di inte rvento:� Fattori economici ed evoluzione del Paese - MACRO AR EA A� Studi e Sperimentazione - MACRO AREA B� Disseminazione - MACRO AREA C



0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 M11

A1 FR

A2 FR

A3 FR

A4 FR

A IR IR IR IR

B1 FR

B2 FR

B3 FR

B4

B IR IR IR IR

C1 FR

C2 FR

C3 FR

C IR IR IR

Partenza 19/01/2010

Arriv o 19/01/2011



• Principali Risultati Tecnico Economici– Analisi dello scenario internazionale

• Politiche di sviluppo Nazionali• Politiche di sviluppo Internazionali (Europee e non)

• Normativa di riferimento• Incremento del know how interno

– Sviluppo del Modello tecnico economico• Analisi dei dati ISTAT

• Definizione di un modello• Incremento del know how interno



1978-19821°Pase Master Plan forComputerization of Public Administration

2006U-KoreaMaster Plan

1984Launch of mobileservice

2008 Launch of real time IPTVBroadcasting serv ice

2001Launch of 1°mobilePhone v ideo service

198710 million telephone lines

200210 million BB internet HH30 million mobile subscribers

20102 million IPTV subscribers

200915 million broadband internet

2009National InformatizationAction Plan

The Korean approach



•The U-city deliver a U-service to the citizen that can realize and shape its life via a U-Life , U-Businessand U-Public services .•The U-space is divided in:

–Living Space –Culture Space –Working Space.

•The U-city network is designed considering the: –size of the city –the U-services planned –the development plans.

From 2006 The U-city life style



• A U-city is a mixture of public and private services travelling on the same infrastructure and managed by the same system.

• The human kind actvities are translated from the real to the virtual world using an ubiquitous technology (FTTH, RFID, Wi-Fi, LTE, …)

• The aim is to realize an ideal connectivity barrier free .

The U-approach



ANALISI ISTAT INDAGINE MULTISCOPO� Stimare le variabili più importanti nell’adozione della banda

larga e nell’uso dei servizi Internet� Utilizzare tali variabili nelle successive analisi di regressione

e per le indagini qualitative (focus group)METODOLOGIA

� Sono stati analizzati i file standard Istat dell’indagine Multiscopo 2009

� E’ stata eseguita una regressione logistica: questo modello consente di restituire la probabilità di adozione o di utilizzo sulla base di un set di variabili indipendenti

� Sono state condotte due analisi:a) La prima, con base le famiglie (n=19.127)b) La seconda, con base gli individui (n=47.603)



� Il coefficiente Beta (β) fornisce un’idea dell’impatto delle diverse variabili sulla probabilità di adozione del servizio, mantenendo invariati i valori di tutte le restanti variabili del modello.Risultati �Il titolo di studio è la variabile più importante nello spiegare l’adozione di banda larga nelle famiglie (avere un laureato in famiglia porta ad avere una prob di adozione 4,5 volte superiore a non possederlo);� Le variabili territorialicontano meno rispetto alle altre variabili

Variabili Ranking tra variabili Exp(B)

Titolo di studiopiù elevato presente in famiglia

Laurea o più 4,52

Diploma superiore 2,96

Licenza media o meno 1,00

Classe di etàdella persona di riferimento

29-64 2,69

fino a 29 2,49

65 e oltre 1,00

Posizione professionale più elevata presente

Alta 2,58

Media 1,89

Bassa 1,00

Presenza di figli in famiglia

Con figli 6-24 2,55

Senza figli 6-24 1,00

Dimensione del comune di residenza

oltre 50.000 1,92

10.001-50.000 1,59

2.000-10.000 1,33

fino a 2.000 1,00

Ripart izione territoriale di residenza

Nord-Est 1,79

Nord-Ovest 1,75

Centro 1,71

Isole 1,18

Sud 1,00



� L’età è di gran lunga la variabile più importante nello spiegare l’uso del servizio da parte degli

individui;

� Le variabili territorialicontano meno rispetto alle

altre variabili

Variabili Ranking tra variabili Exp(B)

Classe di età

fino a 29 9,73

29-64 3,17

65 e oltre 1,00

Condizione professionale

Studente 3,88

Disoccupato 2,92

Occupato 2,70

Pensionato, disabile, altro 1,52

Casalinga 1,00

Titolo di studio

Laurea o più 1,80

Diploma superiore 1,65

Licenza media o meno 1,00

Ripart izione territoriale

Nord-Est 1,41

Nord-Ovest 1,27

Isole 1,23

Centro 1,21

Sud 1,00

Dimensione del comune

oltre 50.000 1,18

10.001-50.000 1,17

2.000-10.000 1,00

fino a 2.000 1,00



Il numero di utenti internet per classe di età

fonte: ISTAT 2009



Si evidenzia negli anni una crescita molto rilevante delle connessioni fisse, un sostanziale calo delle famiglie dotate di PC non connesse in Broadband e di alfabetizzate IT che non posseggono PC. Tuttavia, rimane rilevante, e quasi invariata negli ultimi 8 anni , la quantità di famiglie non alfabetizzate dal punto di vista informatico.

fonte: Osservatorio Banda Larga 2010



Fonte: Elaborazioni Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici su dati Between, Osservatorio Banda Larga Giugno 2010

Fonte: Elaborazioni Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici su dati Commissione Europea,Giugno 2009

Forte crescita dei collegamenti a Banda Larga fisse sia nelle Famiglie (+9,3%) sia nelle Imprese (+10,1%)

Ancora più importante la crescita dei collegamenti a Banda Larga Mobili grazie alle chiavette (+60%) ed agli Smart Phone (+80%). Per diffusione di devices siamo i primi tra i Paesi europei più avanzati. Ormai 10 milioni di persone navigano da mobile. fonte: Busetto 2010



� Nelle famiglie prevale l ’ interesse verso servizi di comunicazione , intrattenimento e informazione (es. Wikipedia); risulta invece minore l’attrattività dei servizi online.� Questo dato è confermato dall’indagine Confindustria 2009 (grafico a destra)

(Fonte: Confindustria Sistemi Innovativi e tecnologici, Osservatorio Italia Digitale 2.0)

fonte: Osservator io Banda Larga, giugno 2010



• Principali Risultati Tecnico Scientifici– Gestione della QoS in reti ad alta velocità

– Simulazioni di rete (ibrida e non) e analisi della QoS

– Pubblicazioni Scientifiche– Adeguamento Laboratorio Test Plant (Segue)

– Incremento del know how interno



PONFTTB/FTTH SEGMENT

IP DSLAM

Line Simulator

J2

J3

J1

J4

C1

C2

C3

xDSL Access (ADSL2+)

OLT

ONT1

ONT2

ONT3

ONT4

IP DSLAMLine

Simulator

xDSL Access (VDSL)

NAS 3640

Switch ATM

ATM DSLAM

Line Simulator

Line Simulator

ATM DSLAM

xDSL Access (ADSL)

xDSL Access (SHDSL)

Alcatel ESS 7450

Video Server

Alcatel 7750

Alcatel7750

Alcatel7750

METRO CORE SEGMENT

ONU

P2P

TRANSPORT METRO

METRO ACCESS SEGMENTOXC

GlimmerglassMod PM 500



• Statistiche

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