“Meritavamo di più”, dice mi -ster Mancini riferendosi ai

risultati della squadra. E quantifica:4-5 punti. Avrebbero fatto co mo -dissimo in chiave salvezza. Meritia -mo di più, in fondo, lo dice ancheil presidente, Porzia, che ha presoin mano il timone della so cie tà do -po le dimissioni di Ancona. E usauna metafora automobilistica perspiegarsi meglio: “Senza benzinanon puoi partecipare al gran pre-mio”. Chiarissimo. Le risorse si stan-no esaurendo e se qualcuno nondarà una mano c’è il rischio chefra un mese, alla riapertura delle li -ste di trasferimento, molti giocatoripotrebbero essere costretti a tro-varsi un’altra squadra. L’appello delpresidente è alla piazza: intesa co -me tifosi, imprenditoria, ammini-strazione comunale. Tut ti devonomobilitarsi per non rompere il gio-cattolo, anzi per continuare a di -ver tirsi sino alla fine della stagione.Che era iniziata sotto altri auspici:la società - formata da una cordatadi imprenditori baresi - quest’estatesi è presentata con le carte in rego-la al “campionato dei ripescaggi”:il secondo posto nei playoff di Pro -mo zione poteva aprire le portedell’Eccellenza. E così è stato. Unacategoria in cui Polignano non siera mai misurata nella sua ultra-trentennale storia calcistica. Con -quistata, meritatamente, sul cam -po, grazie a dirigenti che hannosaputo programmare, a uno stafftecnico preparato e a giocatori chehanno fatto in pieno il loro dovere.Ora però bisogna difenderla tuttiinsieme. In campo e fuori.

Supplemento a Calcio Club,periodico di sport e tempo

libero edito da SocietàEditrice Nicholaus 11 novembre 2012

Redazione via Dante 279,70122 Bari

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Direttore: Vito Antonio Contento

Stampa: Grafica Squeo

Categoria dadifendere: incampo e fuori

calcioclub.nicholaus.it

MANCINI“Ci mancano 4-5 punti ma sono contentodel gruppo: stalavorando bene”

IL TECNICO

PORZIA“Senza benzinanon si può fare ilGP. I polignanesi

ci hannolasciati soli”

IL PRESIDENTEEccellenza 2012/13 - 10a giornata

POLIMNIAPRO ITALIA GALATINA

domenica 11 novembre ore 14,30 Campo sportivo comunale

“Madonna d’Altomare” di Polignano a Mare

GIORNATA “FORZA POLIMNIA” Non valgono abbonamenti e biglietti omaggio

Dopo la nona la Libertas Molfetta si riconfermaregina dell’Eccellenza. La vittoria di misura incasa del Manfredonia (primo ko per i sipontinial “Miramare”), settima complessiva e quartaesterna in 5 uscite, permette ai ragazzi di mi -ster Sisto di tenere a -1 la seconda forza delcampionato, il Cerignola che la meglio sul Co -pertino, alla quinta sconfitta. A decidere la con-tesa, la coppia Cag gia nelli-Lasalan dra: en tram -bi a quota quattro gol. Continua a scalare laclassifica il Gallipoli: la squadra di Calabro pa -reggia a Racale (che muove la classifica dopodue cadute di fila) e resta l’unica a vantare lozero nella casella delle sconfitte. Superato alterzo posto il San Severo che inciampa a Trica -se: secondo successo per l’undici di Bruno cheprova a lasciare la zona calda. Conti nuano astupire i Quartieri Uniti Ba ri: nonostante il ca -so-Catalano (il tecnico allontanato poco pri madella gara e richiamato il martedì successivo)superano in casa il Mola e salgono al 5° posto,agganciando il Manfredonia. Ancora in golBoz zi, a 7 nella classifica marcatori (a -2 dalleader Di Pinto del Cerignola). A proposito diattaccanti: Manzari supera (forse) la crisi delgol di e di rapporto con i suoi tifosi (pri mo cen-tro per il numero 9 del Terlizzi) e acuisce quel-la del Corato, ultimo e ancora a secco di vitto-rie (solo tre pari). Nel cartello della decima giornata, in casa lepri me della classe: sulla carta sembra più age-vole il compito della Libertas (con il Racale)rispetto a quello del Cerignola con il Vieste(che non avrà in panchina mister Terracenere,espulso per proteste nella gara con la Poli m niae squalificato).

S. F.

“Senza benzina non puoi fare ilgran premio”. Il presidentedella Polimnia, Michele Porzia(nella foto), usa una metaforaautomobilistica per de nunciarelo stato critico della sua squa-dra. “Tutti quanti vorrebberogiocatori di categoria. Dobbia -mo, però, fare i conti con ilbudget. Polignano purtropponon è affezionata al calcio.L’anno scorso, insieme all’expresidente Ancona e AlessandroMaiorano, abbiamo ri levato unasquadra allo sbando. Miracolo -samente e con sacrifici nostril’abbiamo portata in Eccel len -za. Gli im pren ditori sono stati esono latitanti: tante promessema fatti zero. Spiace dirlo manon possiamo attingere sempredalle nostre risorse e pretendere di fare un grancampionato. Se niente cambia, avremo difficoltànel continuare la stagione e dovremo rivedere ibilanci ridimensionando il budget. Non voglio farepolemiche con i polignanesi, ma da loro è arrivatopoco quanto niente. I polignanesi non ci sostengo-no. E’ vergognoso scoprire che c’è anche una pic-cola parte di pubblico che prova a non pagare ilbiglietto. Voglio essere corretto e chiaro: se nondovessimo avere le garanzie giuste per continuareserenamente il campionato, dovremo dare la possi-bilità ai giocatori di poter lasciare il club”. Se gli imprenditori latitano il Comune fa quel che

può. “Il Comune ha fatto quel-lo che poteva, come l’omolo-gazione del campo che daquattro anni mancava. Il 6dicembre scade il termine perla manutenzione e il Comunesi è mosso. Manca però l’azio-ne di sensibilizzazione neiconfronti della città e degliimprenditori”. Prendere il Polimnia con que-sti problemi non è da tutti.“L’ami cizia con Ancona eMaiorano mi ha fatto sposarequesto progetto che lo ritene-vamo e lo riteniamo valido.Abbiamo puntato molto suigiovani: grazie ad una colla-borazione con la NewFootball Academy del presi-dente Lombar di, abbiamo un

settore giovanile e possiamo partecipare anche alcampionato juniores. Il parco giovani è la nostralinfa vitale”. Nonostante i tanti problemi, il presi-dente non è deluso dal campionato dei suoi:“Avremmo potuto avere qualche punto in più masiamo soddisfatti della squadra. Abbiamo espressobuone prestazioni con una rosa non di alto livello.Domenica affronteremo il Galatina e ce la gioche-remo alla pari”.

Stefano Frau

(l’audio-intervista integrale al presidente Porzia su

calcioclub.nicholaus.it)

Il presidente: senza aiuti saremo costretti a liberare i giocatori

PORZIA “I POLIGNANESI CI hANNO LASCIATI SOLI”

La vittoria di misura, nella nona giornata, ai danni del Manduria, ha interrottola serie negativa di tre sconfitte consecutive. Il Galatina, matricola con ambi-zioni da big, ha ritrovato i tre punti dopo quattro turni. L’ultimo successo, al -meno in campionato, risaliva alla quarta giornata, quando De Toma e compa-gni asfaltarono in trasferta il Real Racale per 5-2. Questo campionato, per lacompagine di mister Inglese, non è iniziato nel migliore dei modi. Non tantoper i risultati: il nono posto a 12 punti e la semifinale in Coppa Italia confer-mano che il Galatina è una buona squadra; quanto invece per i problemi le -gati all’organico e alla società. Si è parlato addirittura di una rottura con ilbomber Angelo De Benedictis, l’anno scorso capocannoniere del girone B diPromozione con 37 gol! Negli ultimi tempi mister Inglese ha dovuto fare iconti con tante defezioni: a Manduria ha schierato cinque under dal 1’. Lasquadra è praticamente senza attacco: l’unico che può giocare, proprio DeBenedictis, è reduce da un infortunio e non ancora al cento per cento. Do -menica è subentrato a partita in corso. La società si è mossa sul mercato por-tando alla corte di Inglese il centrocampista Tundo e l’esterno d’attacco Sca -lese. Due arrivi e una partenza: Cimarelli, protagonista l’anno scorso, di co -mune accordo con la società ha lasciato il club. E per la gara di Polignano,fuori per squalifica l’esperto centrocampista Patruno. La semifinale di CoppaItalia con il Manduria dimostra che il gruppo c’è, seppur falcidiato dalle as -senze. La finale è ipotecata grazie al successo per 3-1 al “Dimitri” di Man du -ria (doppietta di Marino e gol di De Toma). Sarebbe la seconda consecutivadopo aver vinto la Coppa Italia di Promozione 2011-12.

CLASSIFICA DOPO 9 TURNI: POLIMNIA AL 10° POSTO

L’AVVERSARIO / Vicina la seconda finale consecutiva dopo quella (vinta) in Promozione

GALATINA La specialista di Coppa

IL PUNTO SUL CAMPIONATO

Molfetta e Cerignolain casa per l’allungo

Mister Mancini: 11 punti in 9giornate per la Polimnia. In lineacon i programmi o si aspettavaqualcosa in più?“Sinceramente speravo di averequalche punto in più, per il tipodi lavoro che stiamo facendo eper la squadra Ci mancano 4-5punti, ma bisogna accontentar-si”.A leggere le cifre si scopre chela difesa, con solo 7 gol al passi-vo, è la terza migliore dell’Ec -cellenza, l’attacco, con 8 realiz-zati, è fra i peggiori.“Indubbiamente c’è da migliora-re in fase offensiva, negli ultimiventi metri dobbiamo essere piùcinici. I nostri attaccanti non so -no in grande condizione ma tut -to sommato stiamo lavorandobene, con un gruppo di ragazzimolto rinnovato, che ha voglia didimostrare il suo valore. Se continua così, farà bene”.Siete una squadra difficile da battere: solo 2 sconfitte.Chi trova la Polimnia trova un osso duro.“Abbiamo perso con le prime due della classe, LibertasMolfetta e Cerignola che stanno dimostrando qualcosa inpiù come organizzazione di gioco. Ma con tutte ce lasiamo giocata alla pari”.E domenica c’è il Galatina: aveva iniziato molto bene,poi un calo e il ritorno alla vittoria domenica con ilManduria. Che gara si aspetta?“Difficilissima. Il Galatina ha giocatori di categoria macercheremo di fare noi la partita e di batterlo”.Il mercato di riparazione si avvicina. La Polimnia saràrinforzata?“La nostra società, già dalla passata stagione, è molta at -tenta a rispettare il budget e punta soprattutto a valoriz-zare i giovani. E’ normale che tutti gli allenatori vorreb-

bero avere quanti più giocatoribravi. Ma io sono contento diquello che ho”.State dimostrando che anchesenza spese folli si può farbene.“La nostra filosofia è quella diformare una squadra giovanecon 5-6 giocatori esperti. Cosìnella passata stagione siamoriusciti a raggiungere i playoff incui non abbiamo mai perso. Ilripescaggio è stato il giusto pre-mio ad un’annata straordinaria.Quest’anno abbiamo fatto giàesordire otto ragazzi classe ’94e ’95 in una categoria che è unlusso per Polignano”.Che ha ritrovato un entusiasmoche negli anni precedenti alsuo ritorno in panchina si eraun po’ perso.“Eppure la dirigenza si aspetta-

va di più dalla piazza, intesa come amministrazionecomunale, imprenditoria e presenze al campo. Da poli-gnanese mi rendo conto, e lo dico a malincuore, chenon c’è grande attaccamento verso una squadra chemilita in Eccellenza non in Terza categoria”.Abbiamo parlato di giovani, ce n’è qualcuno che hasegnato sul suo taccui-no?“Uno è certamentel’esterno offensivo classe’95 del Cerignola, Au -ciello, che tra l’altro ciha fatto gol. Mi è pia-ciuto anche Ricucci,centrocampista ’96 delVieste”.

Vito Contento

MANCINI FA I CONTI: “CI MANCANO 4-5 PUNTI”Solo 2 ko con le prime della classe. L’allenatore: “Contento del gruppo”

POLIMNIA-PRO ITALIA GALATINA: PROBABILI FORMAZIONI

IL 10° TURNO E LA PROSSIMA (A MANFREDONIA)

POLIMNIA

All. Mancini

All. Inglese

SERRANO

GRAZIOSO

DE LUISI

CATALUCCI

CASSANOLOMELO

MONTECASINO

MICUNCOANCONA

BRESCIA

CARRIERI

LEONE

DE TOMA

MALERBA

DE BENEDICTIS A.

PRINARI

DEFFO

MARINO

SCALESE

COPPOLA

GIAFFREDA

PARLANGELI

PRO ITALIA GALATINA

FISChIO D’INIZIO ORE 14,30

come gli anni diGian franco Man -cini (foto) sullapanchina della

Polimnia. Durante la suacarriera, iniziata 17 annifa, ha allenato anche Ca -purso, Conversano, Mo no -poli, Laterza, Castella na e,fuori dalla Puglia, Cen te -se, Boca San Laz zaro eBo ca Pietri Carpi. Ha col-laborato anche con Juven -tus e Torino.

5

Il cammino nelle prime 9 giornate

POLIMNIA-LIBERTAS 1-2Brescia De Santis

Romito

MANDURIA-POLIMNIA 1-1Cocciolo De Luisi

POLIMNIA-S. SEVERO 1-0Brescia

POLIMNIA-COPERTINO 1-1Grazioso Palmisano

CORATO-POLIMNIA 0-0

POLIMNIA-CERIGNOLA 0-1Auciello

TERLIZZI-POLIMNIA 1-1Gonzalez Montecasino

POLIMNIA-TRICASE 2-0BresciaCassano

VIESTE-POLIMNIA 1-1Gentile Cassano

1a

2a

3a

4a

5a

6a

7a

8a

9a

Oltre un ventennio di lavoro nelle squadre puglie-si, dalla Seconda Divisione (allora C2) con il Fasa -no, fino alla Promozione e all'Eccellenza. La car-riera di Leo Vinci (nella foto), 53 anni, inizia nellasua città natale, Fasano, prima come accompagna-tore ufficiale nel '90, poi con il ruolo che lo segui-rà in tutte le sue successive esperienze, quello didirettore sportivo. Diverse le piazze in cui, da allo-ra, Vinci ha potuto affinare la sua esperienza, percitarne alcune: Massafra, di nuovo Fasano e Loco -rotondo, per arrivare al Polimnia dei giorni nostri,squadra che Vinci ha visto crescere e ha contribui-to a costruire.Direttore, 11 punti dopo 9 partite su 30, di cui 2vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. Pensa che ilPolimnia stia facendo bene?“Credo che il Polimnia stia facendo il percorso chedoveva fare. Forse qualche punticino in più pote-vamo averlo evitando le due sconfitte in casa, en -trambe a mio avviso immeritate, ma questo è ilcalcio. Come avevamo annunciato ad inizio cam-pionato, puntiamo alla salvezza e sembra che sia -mo sulla strada giusta per raggiungere il nostroobiettivo”.Cosa crede che manchi alla squadra?“Siamo tra le squadre meno battute del girone, conun reparto difensivo e di centrocampo di cui sia -

mo orgogliosi. Il nostro neo sono le reti segnate(appena 8, contro le 20 del Manfredonia, che gui -da la classifica del gol, e le 5 di Tricase e Mandu -ria fanalini di coda, ndr). Senz'altro ci adoperere-

mo per risolvere questo handicap”.Quindi dobbiamo aspettarci acquisti nel mercatoinvernale?“Come direttore sportivo sono, ovviamente, sem-pre vigile sul mercato per capire se c'è qualcheelemento che possa fare al caso nostro. Sicura -men te la nostra priorità è rivedere il reparto offen-sivo, valutando prima la disponibilità economicadella società e il valore dei giocatori che sono sulmercato. Fino ad oggi abbiamo sempre operatocon intelligenza cercando di salvaguardare il bi -lancio societario. Esemplari sono gli acquisti diIndrago, Montecassino e Tateo, tre ragazzi di gran-de qualità che stanno facendo benissimo, ma chevenivano da infortuni e quindi con rimborsi nontroppo onerosi per noi da sostenere”.Che ci può dire del caso-Ancona? L’ex presidentesi sta riavvicinando al gruppo?“Quando ha deciso di chiamarsi fuori è stato unduro colpo e non ho condiviso le sue motivazioni,dopo il bel lavoro svolto da lui e da noi a Poligna -no. Luciano Ancona resta però uno dei nostri pri -mi tifosi e credo senta molto la sua appartenenza aquesta realtà, che lui in prima persona ha costrui-to. Per il bene di tutti spero possa tornare presto arendere grande il Polimnia”.

Donatomassimo Sisto

VENI, VIDI, VINCI “OCChIO AL MERCATO. E AI CONTI”Il ds annuncia che - se possibile - la squadra sarà potenziata in attacco

9 reti: Di Pinto (Manfredonia).7 reti: R. Augelli (3 rig., Vies te),Loseto (Libertas Molfetta), Car -minati (1 rig., Manfre do nia),Boz zi (Quartieri Uniti Bari).6 reti: Ladogana (San Severo),Zotti (3 rig., Mola).4 reti: Caggianelli e Lasalandra(Cerignola), N. De Benedictis(Galatina), Presic ce (Gallipoli),

Cesareo (1 rig., SanSevero).3 reti: BRESCIA(Polimnia, foto), DeSantis (2 rig., Ceri -

gno la), Uva (Mola),Ro mito (Libertas Mol fet -

ta), Mari no (Galatina), Ga let ti(San Seve ro), Caracciolese (Ter -lizzi), Gon za lez (1 rig., Ter -lizzi).2 reti: CASSANO (Polimnia),D’Introno (1 rig.,Corato) Terro -ne (1 rig., Corato), Serri (Mola),Co lella, Greco e Sollito (Vie -ste), Pi scopo (Cerignola), A. DeBene dictis (Galatina), Petruz -zel la (Libertas Molfetta), Casa -lino, Mi gali, Renis e Savino(Gallipoli), Cresta (1 rig., Man -duria), Morra e Salvi (Quar tie -ri Uniti Bari), Di Santantonio (1rig., Real Racale).

MarcatoriBrescia a 3