fulvio-corsopaesaggioordarch ing 05-05-2014 · angelo turco (a cura di), 1988, verso una teoria...
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Il progetto del territorio tra passato e futuro_ Il processo di costruzione del territorio e del paesaggio
Fulvio Adobati, Renato Ferlinghetti, Moris Lorenzi Università degli Studi di Bergamo_Centro Studi sul Territorio «Lelio Pagani»
Territorio
“Diciamospazioun’estensionedellasuperficieterrestedotatadimeria4ribu6fisiciechiamiamoterritoriounospaziosopracuisièesercitatounqualchelavoroumano;ilprocessoa4raversoilqualequestoartefa4osicostruisceedevolveèlaterritorializzazione.”A.Turco,Geografiadellacomplessità,Milano1988.
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Teoria della territorializzazione � - Il processo di territorializzazione si articola in
tre fasi: � 1) Controllo intellettuale; manifestazione
che riguarda la sfera intellettuale � Denominazione � 2) Controllo materiale; manifestazione
che riguarda la sfera materiale � Reificazione � 3) Controllo strutturale; manifestazione
che riguarda la sfera dell’organizzazione sociale
� Strutturazione
Denominazione(dareinomiagliogge/sullasuperficieterrestre).A4raversoquestaazionesi"trasforma"unpuntodellasuperficieterrestreinunluogo:"designandotraCdellasuperficieterrestre,l'a4orecreaidenEtà,ossiacomplessificailmondodotandolodia4ribuEnuovi:inomi"prima"nonesistevanoné,sopra4u4o,esistevanoifenomeninellaformaincuiessilirappresentano"..."L'a4odenominaEvo...èunlavorosocialecherealizzastrategiecogniEveecomunicaEve"Turco,1988,p.82.Questaazionesembraunacosaingenua,inrealtànonloèperché,a4raversounartefa4ointelle4ualesioCeneilcontrollosimbolicosullospazio.
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1)Controllointelle:uale:Denominazione‘Il primo fare è un comprendere’ ed è perciò chel’appropriazione intelle4ualeè l’a4ooriginariocheconferisceaciòcheèdato,lo‘spazionaturale’,unvaloreantropologicoelorendepertaleviaunartefa4o,ossia‘unterritorio’.Provaecondizionediquestaappropriazioneèilnome,…,lostrumentolinguisEco che irrompendo nel mondo e dilagando sullasuperficie terrestre consente di isEtuire un ordine e dicomunicarlo.IlcontrollosimbolicohaachefareconisignificaEdelmondo:come si vede, come si percepisce con ‘tuC’ i sensi, come sirappresenta. Gli scrigni che raccolgono quesE significaE e liveicolano – da un posto all’altro, da una società all’altra, daunagenerazioneall’altra–sonomolE.MaemergesutuC: laparola. E l’a4o territoriale confidato alla parola è,precisamente, ladenominazione: il conferimentodinomiallasuperficie terrestre. Per indicareposizioni, certo,maancheesopra4u4opereffe4uarepredicazioni, a4ribuireproprietà aisiEterrestrieaglievenEdacuiquesEsonoinvesEE. A. Turco, Configurazioni della territorialità, 2010
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Denominazione: dire la terra è fare la terra
Designatorireferenziali:hannoloscoposempliceeppurefondamentalediisEtuireriferimenEsullasuperficeterrestre epossonoessereconsideraE,perlopiù,comeabbreviazionididescrizioni.(Monterosso)
Designatori performa=vi racchiudono a loro volta conceC la cui forzarisiedeinuncontenutodiveritàempiricamenteaccertataorazionalmentegiusEficata–saperiterritorialiPoliEco/giuridico/funzionale/agronomico(Comunalia-Campagna,Bandita,FontedellaFebbra,Groane/Brughiera)
Designatorisimbolici:cristallizzanoalsuolovaloridiEporeligioso,morale,esteEco socialmente prodoC e diffusamente condivisi; essi sonoconce4ualmente assai densi e si fondano su credenze che alimentano ilserbatoiometafisicodellacomunità,conimplicazioniideologichevigoroseeassaifinementeramificate(PortonedelDiavolo,Malamorte,Boscodellefate,Montebello,Capo di Buona Speranza,Oceano Pacifico,Alessandria,ecc.)Il lavoro intelle4uale condensato nei designatori viene esercitato sullanatura non solo per carpirne i segreE funzionali all’orientamento, allamobilitàoallaproduzionedirisorse,maaltresìperconferireadessadelleproprietà simboliche precise…. Dire infaC controllo simbolico significaimprimere il proprio calco linguisEco allo spazio: a quel che è dato, e siscruta,simisura,siinventaria.
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Reificazione(realizzazionediopere)èilprocessodelcontrollopra=cosullospazio;implicalamobilitazionedienergiaeun’adeguataabilitàtecnica,maancheilquadrosocialeegiuridicochelarendapossibile.Conlareificazionel'uomotrasformalospazio,loaddomesEca,tendeacreareoggeC,cosearEficialidicuiconosce,avendolefa4elui,sialagenesicheilfunzionamento.IcomponenEdelprimiEvoambientenaturalequindiscompaionooassumononuovilineamenE:mutailpaesaggio.Lasocietà,secondoipropriproge/,trasformamaterialmenteilterritorioerealizzaunaumentodicomplessità(loscartotrapossibilitàesceltaeffeCva).Letrasformazionidelterritorio,comelatecnologia,rendonopossibileallesocietàumanediso4rarsisemprepiùaldeterminismoambientale:adesunabonificarendepossibilelacolEvazionediunterrenoprimapaludoso.
2)Controllomateriale;manifestazionecheriguardalasferamateriale
Reificazione
Consistenell’abitarelaTerraenellosfru4arnelerisorse,dandocosìvitaaprocessiincuil’uomoplasmalaTerranonpiùsoloconlaforzadelsuopensiero,maancheconl’abilitàdellasuamano(Homofaber)
Chiamiamoperl’appuntoreificazioneilprocessocheisEtuiscee/oconservailcontrollopraEco,ilqualecontemplaundupliceordinedimanipolazioni:leune,assicuranolatrasformazionediunamaterialitànaturaleinqualchematerialecostruita;lealtresirivolgononongiàallospaziomaalterritorio:sicchéricavanodaunamaterialitàcostruitaunanuovamaterialità,anch’essacostruita.
L’uomoinsituazionesociale,tracciasenEeri,incendialasavana,abba4ealberieneprotegge,perfora,ammucchia,spiana,rialza;eancora,costruiscestradeeci4à,eponE,arginafiumi,scavacanali,terrazzaiversanEdellemontagne;insommaintervienemassicciamenteeneimodipiùdisparaEamodificarelefa4ezzedellasuperficieterrestre.
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2)Controllomateriale;manifestazionecheriguardalasferamateriale
ReificazionePure,adispe4odell’evidenza,stentaapenetrarenellacoscienzacolleCval’ideacheancheinquesEcasicisitrovadifronteadunaproduzionedioggeC,nondiversinellaloronaturadaunatunica,dauncarro,daunaspada,daungaleone,anchesestraordinariamentepiùardiEnellaconcezioneepiùonerosinellacostruzionecomenellaconservazione.(…)Lareificazionealparidelladenominazione,ècertamenteuna4otrasformaEvo,inséconchiuso–pensiamoallacostruzionediunadiga,adesempio.Altempostesso,occorrenondimenEcareilsuocara4eredi«momento»diunaserie,dianellodiunacatena,e,inbreve,dicomponentediunprocessochelotrascendeeche,inognicaso,rimaneapertoadunamolteplicitàdipercorsievoluEvi
L’Isolabergamasca,traAddaeBrembo,unapianuradaimul=formivol=
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L’Isolabergamasca,traAddaeBrembo,unapianuradaimul=formivol=
L’Isolabergamasca,traAddaeBrembo,unapianuradaimul=formivol=
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Gliesi=dellareificazioneterritoriali:unineditocontestodivita
Stru:urazione:Lastru:urazioneèunmododiorganizzareilterritoriosecondounacertafinalità,inbaseadelemenE-nodiconspecificalocalizzazioneequalità-,reEarEcolazionedeiflussirelazionali-emagliecomparEmentazioniterritoriali:unambitoconfinato.Loscopoèlacreazionediunsistemaperilgovernodellacomplessità.InodicontenuEinunastru4urapossonoesserealorovoltastru4ure.Adesempiolaci4àèunastru4urageografica,maèunnododellastru4uraterritorialestato.Partecipanodiquestoaspe4otuCgliorganicheinvariomodoorganizzanolavitaeconomica,sociale,poliEca,operandoilcontrolloelagesEonedelterritorio.
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3) Controllo strutturale; manifestazione che riguarda la sfera dell’organizzazione sociale
Strutturazione Ilcontrollosiesercitaa4raversolasuddivisionedelterritorioinporzioni,ognunadellequalipossiedeunproprioprofilofunzionale,nelsensocheècara4erizzatadadeterminateformediusodellasuperficieterrestreedellesuerisorse,enellostessotempoèsogge4aaundeterminatoregimenormaEvoeall’autoritàdideterminaEsoggeCdecisionali.Funzioni,confini,diri4oeapparatodecisionalecosEtuisconoquindiuncomplessodifa4oriecondizionia4raversoilqualelasuperficieterrestreècoinvoltainstrategie,daquellepuntualiprevistedaipianiurbanisEcinellesingoleparEdiunaci4àaquellediampiorespiro,delineatedallapoliEcainfrastru4uralediundeterminatopaese.
Unaltrospazioancora,moltopiùgrosso,evagamenteesagonale,èstatocircondatodaunagrossalineapunteggiataedèstatodecisochetu4oquellochesifossetrovatoall’internodellalineapunteggiatasarebbestatocoloratodiviolaesarebbechiamatoFrancia,mentretu4oquellochesifossetrovatoall’esternodellalineapunteggiatasarebbestatocoloratoinmododiversoesarebbechiamatodiversamente’
� G.Perec,Espècesd’espace,Galièe,Paris1974.
La strutturazione: la compartimentazione del mondo
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La strutturazione: la compartimentazione del mondo
IlmondoèsuddivisodagliuominiinunitàpiùpiccoleècomparEmentato.
LacomparEmentazioneserveall’espletamentodiunafondamentalefunzionesociale:lapoliEca.
IlcoloresimboleggiauncorpodiregoleinbaseallequalisiesercitalafunzionepoliEca.
La‘Grossalineapunteggiata’indicalefronEeredellostatoestabilisceconlamassimaprecisionecheleregole,diciamoleregoleviolanelbranodiPerec,valgonoinquell’ambito,mentrefuorinevalgonoaltre:diciamorosa,orosse,maanchenereoverdi.
Ognistru4urasicosEtuisceaparEredaun’esigenzasociale.Lasuavita,poi,ilsuosviluppospazialedipenderannodallanaturadiquellaesigenza,dallaforzaconcuilacolleCvitàlavuole,dalleregolecheneconsentonolarealizzazionepraEcasuterritorio.
Stru9urazioneIlcontrollosiesercitaa4raversolasuddivisionedelterritorioinporzioni,ognunadellequalipossiedeunproprioprofilofunzionale,nelsensocheècara4erizzatadadeterminateformediusodellasuperficieterrestreedellesuerisorse,enellostessotempoèsogge4aaundeterminatoregimenormaEvoeall’autoritàdideterminaEsoggeCdecisionali.Funzioni,confini,diri4oeapparatodecisionalecosEtuisconoquindiuncomplessodifa4oriecondizionia4raversoilqualelasuperficieterrestreècoinvoltainstrategie,daquellepuntualiprevistedaipianiurbanisEcinellesingoleparEdiunaci4àaquellediampiorespiro,delineatedallapoliEcainfrastru4uralediundeterminatopaese.
La strutturazione: la compartimentazione del mondo
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Per saperne di più
� Angelo Turco (a cura di), 1988, Verso una teoria geografica della complessità, Unicopli, Milano.
� Angelo Turco, 2010, Configurazioni della territorialità, Franco Angeli, Milano.
� G. Perec, Espèces d’espace, Galilèe, Paris 1974.
Areageograficadelimitataecontrollatadaunindividuoodaungruppodi
individuialfinedi influenzareocontrollarepersone, fenomenio relazioni
localizzaEalsuointerno.(Pe/nelli,politologo)
Spaziolacuiconfigurazioneeicuiconfinidiventanoilprincipiostru4urante
dicomunitàpoliEcheeilmododiscriminantedicontrollareuna
popolazione,diimporleun’autorità,diinformareeinfluenzareilsuo
comportamento(Badie,politologo)
Spazio prodo4o dall’azione di un a4ore sintagmaEco (che realizza un
programma)(Raffes=n,geografo)
Territorio,alcunedefinizioni
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perSaverioMuratori[1967]:“…ilterritorioèilregistroconserva6vodellastoriarealedellaciviltà,dellanaturaedelmondo…tes6monianzadelrapportotrarealtàecoscienzacivile…èallabasediogniciviltàincuiedicuiviviamoecheconosciamocomelanostracasa…èunarealtàconcretaedorganicaperchélestru4uresonocomplementarinellacompresenzaspazialeenell’evoluzionetemporale”.Pertu4equesteragioniilterritorioè“patrimoniostabiledellaciviltà,patrimonioinalienabileedinestensibiledell’uomo”.
PAESAGGIO
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Convenzioneeuropeadelpaesaggio(L.14/2006)
Firenze,20o4obre2000
"Paesaggio" designa una determinata parte di territorio, così come è
percepita dalle popolazioni, il cui cara:ere deriva dall'azione di fa:ori
naturalie/oumaniedallelorointerrelazioni;
b."Poli=cadelpaesaggio"designala formulazione,dapartedelleautoritàpubbliche competenE,deiprincipigenerali,dellestrategiee degliorientamenEcheconsentanol'adozionedi misurespecifichefinalizzateasalvaguardare gesEreepianificareilpaesaggio;
c."Obie/vodiqualitàpaesaggis=ca"designalaformulazionedapartedelleautoritàpubblichecompetenE,perundeterminatopaesaggio,delleaspirazionidellepopolazioniperquantoriguardalecara4erisEchepaesaggisEchedelloroambientedivita;d."Salvaguardiadeipaesaggi"indicaleazionidiconservazioneedimantenimentodegliaspeCsignificaEviocara4erisEcidiunpaesaggio,giusEficatedalsuovaloredipatrimonioderivantedallasuaconfigurazionenaturalee/odalEpod'interventoumano;e."Ges=onedeipaesaggi"indicaleazionivolte,inunaprospeCvadisvilupposostenibile,agaranEreilgovernodelpaesaggioalfinediorientareediarmonizzarelesuetrasformazioniprovocatedaiprocessidisvilupposociali,economiciedambientali;f."Pianificazionedeipaesaggi"indicaleazionifortementelungimiranE,volteallavalorizzazione,alriprisEnooallacreazionedipaesaggi.
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Paesaggio…parolacheserveadesignare lacosaeal tempostessol’immaginedellacosa(Humboldt);EspressionedinamicaedevoluEvadeiprocessid’interazionetra sistemi sociali e ambientali storicamentedeterminaE… ilparadigmapaesisEcovaoltre il contributo,purdecisivo,delparadigmascienEfico,inducendoaconfrontarsiconiprocessidiidenEficazione,diappropriazione,diautorappresentazionee di significazione che hanno storicamente coinvolto e chetu4ora coinvolgono comunità più o meno ampie nellaproduzionedelpaesaggio(Gambino);
Paesaggio,alcunedefinizioni
Componente perceCva del territorio; iconema comeunità elementare di percezione, come segno all’internodiuninsiemeorganicodisegni,comesineddoche.Paesaggio come teatro nel quale individui e societàrecitanole lorostorie, incuicompionole lorogesta(…)come a4ori che trasformano, in senso ecologico,l’ambiente di vita, imprimendovi il segno della propriaazione,ecomespe4atorichesannoguardareecapireilsensodellorooperaresulterritorio(EugenioTurri)
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Per il paesaggio, con i paesaggi
Sulfrontedeivaloridinaturaedistoriacombina6insiemecomescenariodellenostrevite,suivaloridipaesaggio,lasensibilitàèinvecemoltodebole,ilcamminodacompiere,interminidiculturadeiluoghiedicostruzionedeicomportamen6,èancoramoltolungo:anzisembranonsiadatointravedereunameta.Nelcontempolarapidità,l’intensità,l’irreversibilitàdialcuniprocessichiedonochecisimuovanelladirezionedellacomprensionedeivalori,checisia4rezziperseguireeguidareicambiamen6,chesiagiscaresponsabilmente,adeguatamente,dentroiluoghi.L.Pagani,Premessa,inR.FerlingheC,M.Fiorina,L.Pagani,Paesaggioambiente,D3,Studieanalisi,PTCPProvinciadiBergamo,Bergamo,2002,pp.1-4.
La questione paesaggio
Difronteall’accentuarsisemprecrescentediprocessidiomologazionedegliaspeT,dicancellazionedeisegni,diconsunzionedisensooccorremobilitareenergie,costruirepercorsidiimpegnoinnanzitu4operilriconoscimentodegliaspeTcara4erizzan6epoiperinizia6veconcretediconservazioneaTva,ditutela,quandonondirestaurooculatoecoscientedeivaloridinaturaedicultura;occorrealtresì–specialmenteneiluoghidimaggiorcri6cità–individuarealcunilineamen6fortementedis6n6vi,alcunielemen6diancoraggio,suiqualibasareunridisegno,unaricomposizionecapacediaccogliereilnuovo,dime4erlofindovepossibileindialogoconlepreesistenze,diordinarlosuunanuovacostruzionedisenso.L.Pagani,2002
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Institut d�Estudis Regionals i Metropolitans de Barcelona IERMB http://www.iermb.uab.es/ Aglomeracions Metropolitanes Europees Anno 2009
Lo studio si pone come obiettivo la delimitazione spaziale delle grandi agglomerazioni urbane europee secondo parametri omogenei a tutte le realtà indagate (paesi UE 25). Non prevede quindi indicatori economici-prestazionali per valutare la gerarchia urbana. I principali criteri utilizzati sono: Ø la densità di popolazione (≥ 250 abitanti /Km²) Ø la contiguità geografica delle unità amministrative
L’agglomerazione urbana di Milano
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L’agglomerazione urbana di Milano
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La megalopoli padana
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bard
ia e co
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Il sistem
a della lo
gistica delle
merci
Il sistem
a della lo
gistica delle
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Distribuzione geografica e temporale delle realizzazioni (fonte: Cushman & Wakefield; rif. Centro Studi CONFETRA, 2006)
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Le ve
trine su
ll’infrastru
ttura
Due aspetti spaziali del fenomeno urbano contemporaneo:
Ø la città si dilata attorno ad un nucleo centrale. Siamo di fronte a un processo di urbanizzazione diffusa che si distende sul territorio. Ø si aprono “vuoti” nella città compatta. Nella parte più interna delle città tradizionali (città densa) si assiste a processi di abbandono e degrado, dismissione, riuso, sostituzione di isolati o porzioni del tessuto urbano.
L a c i t t à con t emporanea a s s ume progressivamente i caratteri di un immenso terr i tor io urbanizzato poroso. Frammenti insediativi si susseguono con diversa frequenza, senza soluzione di cont inu i tà , es i to d i processi discontinuità e diacronici di u r b a n i z z a z i o n e , d i s -urbanizzazione (fenomeni di abbandono di parti obsolete e non più funzionali della città compatta) e ri-urbanizzazione (a t traverso processi di trasformazione e sostituzione). Si è constatata la dissoluzione progressiva della dimensione urbana tradizionale città “diffusa” (Indovina 1990), “frattale” (Secchi Viganò 1998), “infinita” (Bonomi Abruzzese 2004), “esplosa” (Indovina Fregolent Savino 2005)
Din
amich
e te
rritoriali
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La città confusa Sprawl non solo come morfologia urbana, ma anche come modo di essere: effetto spaesamento, muta il rapporto tra l’individuo e la città che non viene più vissuta solo con la prospettiva del cittadino.
Gianni Vattimo: “vivere in questo modo molteplice significa fare esperienza della libertà come oscillazione continua tra appartenenza e spaesamento” (1989 – La società trasparente)
Il paradosso della toponimia: Perimeter Center a 15 Km da Atlanta
Verso un mondo urbano senza orientamento?
Ci4àdelfuturodaundisegnodiunbambinodelleelementaristatunitensi
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