giornalino della scuola media di alì terme

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I Edizione Sommario -Cronaca della scuola -L’angolo del poeta -L’angolo della risata -Uno sguardo al mondo -Spazio lettura -Gossip -Giochi Dopo la metà di settem- bre dello scorso anno, le professoresse dell’Istitu- to “Maria Ausiliatrice” di Alì Terme (ME) ebbero una geniale idea: la realiz- zazione di un giornalino scolastico che prevedeva la partecipazione degli alunni della Scuola Secon- daria di I Grado. Tante sono state le uscite didattiche, i progetti o gli argomenti su cui gli alunni hanno lavorato. Sottraendo tempo alle lo- ro attività pomeridiane, i ragazzi hanno sviluppato gli articoli a casa, cercan- do di dare spazio alla loro fantasia e sbizzarrendosi su vari generi di articoli: gossip, attualità, sport, cultura, lettere, poesie, giochi… In questa prima edizione del giornalino sono stati introdotti articoli, dise- gni, poesie realizzati dai ragazzi delle tre classi, che, in modi diversi, sono riusciti a dar vita a que- sta preziosa “opera”. Quindi non ci resta altro che augurare a tutti buo- na lettura!!! Gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado 1

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Giornalino realizzato dalla scuola media di Alì terme

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Page 1: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

I Edizione

Sommario -Cronaca della scuola

-L’angolo del poeta

-L’angolo della risata

-Uno sguardo al mondo

-Spazio lettura

-Gossip

-Giochi

Dopo la metà di settem-

bre dello scorso anno, le

professoresse dell’Istitu-

to “Maria Ausiliatrice” di

Alì Terme (ME) ebbero

una geniale idea: la realiz-

zazione di un giornalino

scolastico che prevedeva

la partecipazione degli

alunni della Scuola Secon-

daria di I Grado.

Tante sono state le uscite

didattiche, i progetti o gli

argomenti su cui gli alunni

hanno lavorato.

Sottraendo tempo alle lo-

ro attività pomeridiane, i

ragazzi hanno sviluppato

gli articoli a casa, cercan-

do di dare spazio alla loro

fantasia e sbizzarrendosi

su vari generi di articoli:

gossip, attualità, sport,

cultura, lettere, poesie,

giochi…

In questa prima edizione

del giornalino sono stati

introdotti articoli, dise-

gni, poesie realizzati dai

ragazzi delle tre classi,

che, in modi diversi, sono

riusciti a dar vita a que-

sta preziosa “opera”.

Quindi non ci resta altro

che augurare a tutti buo-

na lettura!!!

Gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado 1

Page 2: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

I ragazzi della II media dell’Isti-

tuto “ Maria Ausiliatrice” hanno

organizzato un piccolo spettacolo

in occasione del 31 gennaio, giorna-

ta in cui ricorre la festa di Don Bo-

sco.

Per cercare di svolgere al meglio

questo spettacolo, un gruppo di ra-

gazzi della scuola media, guidato

dalla preside, Sr. Anna Aleo, si è

riunito nei pomeriggi precedenti al

28 e al 31 gennaio per svolgere le

prove.

Obiettivo di questo spettacolo era

rappresentare la “Società dell’Alle-

gria” fondata da Giovanni Bosco,

che amava radunare intorno a sé i

ragazzi.

Lo spettacolo è stato replicato in

due giornate differenti: la sera del

28 il ruolo di Don Bosco è stato

interpretato da Giuseppe Muscoli-

no, il nostro simpatico autista, alla

presenza dell’ Ispettrice, Sr. Anna

Razionale, mentre da Gaetano La

Fauci, durante la rappresentazione

di giorno 31 mattina.

Don Bosco ha cominciato lo spetta-

colo facendo recitare ed esibire

alcuni ragazzi: Domenico Luciano, il

nostro simpaticissimo prestigiato-

re, che ha divertito il pubblico con

i suoi stupefacenti giochi di presti-

gio; Michele Gennaro, il nostro cal-

ciatore, che, con un semplice pallo-

ne, è riuscito ad intrattenere l’in-

tero pubblico;

Marco Savoca, il “fischiatore”, che

con una fischiata epica ha divertito

il pubblico; lo stupefacente gruppo

di ballo, composto da Valeria Rizzo,

Antonino Caffarelli, Francesco Ra-

neri, Tobia Frazzica ed Anna Maria

Urbano, che hanno eseguito un bal-

lo di HiP-HoP; infine, Alberto Ro-

sati ci ha deliziato con la canzone

“Mani”.

Hanno anche partecipato Mariase-

rena Lonia, Letizia Belardinelli e

Desirèe Sorrenti, con una breve

introduzione sulla Società dell’Al-

legria. Inoltre la voce fuori campo

è stata prestata a Don Bosco da

Luca Davì.

Tutto questo è stato possibile gra-

zie alla collaborazione della Presi-

de e di tutti gli insegnanti, in par-

ticolare della professoressa Anto-

nella Vita, l’autrice del copione.

Lonia Mariaserena Valeria Rizzo

Luca Davì Marco Savoca

Domenico Luciano Antonino Caffarelli

Don Bosco tra di noi! I ragazzi della II media si esibiscono per Don Bosco.

2

Page 3: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

3

Finalmente in prima media! Dopo

aver finito un ciclo scolastico, la

scuola primaria, si comincia un al-

tro percorso: la scuola secondaria

di primo grado.

Il primo giorno di scuola abbiamo

conosciuto le professoresse e, do-

po un breve discorso della preside

e della direttrice, siamo andati

nelle classi con le rispettive coor-

dinatrici. La nostra era la profes-

soressa Antonella Vita che insegna

italiano, storia e geografia.

Tanti sono stati i momenti che ab-

biamo condiviso insieme, primo fra

tutti il percorso sull’amicizia, nel

quale abbiamo realizzato un aquilo-

ne che poi abbiamo fatto volare

tutti insieme sulla spiaggia di Alì.

La cosa più evidente è che, mentre

l’anno scorso era tutto più sempli-

ce, adesso il percorso da fare è più

impegnativo: ogni mese ci sono i

compiti in classe di tutte le mate-

rie, anche di spagnolo, una lingua

nuova.

Abbiamo dovuto modificare anche

alcuni dei nostri atteggiamenti,

diventando più maturi.

Speriamo che quest’anno scolastico

sia ricco di momenti speciali e for-

ti emozioni!

Ines Urbano

Benvenuti in prima media! Cronaca di una nuova avventura

Giorno 27 ottobre 2011, gli allievi

del Liceo “Don Bosco” di Messina

hanno invitato gli alunni della terza

media al CUS, per vivere una gior-

nata all’insegna del divertimento e

dello sport. Dorante la mattinata, i

ragazzi hanno potuto praticare vari

sport: pallavolo, calcio, hockey, ba-

sket, scacchi, zumba e aerobica.

Questa giornata si è potuta svolge-

re grazie all’ottima organizzazione

degli insegnanti di scienze motorie,

che hanno saputo gestire i vari mo-

menti. Inoltre, i ragazzi hanno as-

sistito alle coreografie realizzate

da un gruppo di ballerine. L’ambien-

te in cui si è svolto l’evento era

molto accogliente, pulito e con mol-

tissime attrezzature sportive: ol-

tre ai campi di pallavolo, basket,

hockey e scherma, c’era una piccola

sala attrezzi, dove gli istruttori

spiegavano ai ragazzi come usare in

maniera corretta i pesi.

L’iniziativa ha avuto grande succes-

so, dimostrando che lo sport è un

modo per unire tutti i giovani!

Alice Parisi

Mariadomenica Santoro

Una giornata speciale: uniti dallo sport.

Page 4: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

4

February 16, 2012, our class,

enjoyed the first trip of the year,

accompanied by the English teacher

Miceli and the

headmistress, Sister Anne. We went

to the theater Palaculture “Antonello

da Messina” to see a musical in Eng-

lish. The title was West Side Story.

This show was about two different

groups of young

people ,separated by hostility, led by

two boys. This mutual hatred be-

tween the two groups is

enhanced by the new love that was

born during a dance between the

captain of a team, Tony, and Maria,

his rival. But their love doesn’t win

because Tony is killed by a member

of the team of Mary.

After the performance we were able

to ask questions to the

protagonists of the story. It was a

memorable and joyous day.

Joyous because it's always a

pleasure to spend a day in

company of my classmates and mem-

orable because it is the last year

that we spend together and it is al-

ways a

pleasure to skip school for a few

hours.

Agata Micalizzi

All on trip.

Ottobre è il mese dedicato alle

missioni e, come di consueto, anche

quest’anno l’Istituto “Maria Ausilia-

trice” ha aderito a questa iniziativa

promuovendo “La fiera del Dolce”,

per raccogliere fondi da destinare

alle missioni dell’Africa. L’evento è

stato scandito in tre tempi: giorno

13 ottobre è stata la volta della

prima media con la terza elementa-

re; giorno 20 sono state protagoni-

ste la seconda media e la quarta

elementare e, infine, giorno 26 è

stato il turno della terza media con

la quinta elementare. I dolci sono

stati realizzati e venduti dai ragaz-

zi che li hanno sistemati su dei ta-

voli disposti al centro del cortile

della scuola. La cifra raccolta, che

ammontava ad un totale di circa

500 euro, è stata consegnata diret-

tamente dai rappresentanti di ogni

classe alla Preside. I venerdì suc-

cessivi i dolci rimanenti sono stati

rivenduti e niente è andato spreca-

to. L’evento-beneficenza è stato

concluso da una solenne Celebrazio-

ne eucaristica, durante la quale so-

no stati offerti dei cesti contenen-

ti generi alimentari di prima neces-

sità raccolti da tutti gli alunni della

scuola.

Alberto Rosati, Letizia Berlardinelli,

Giulia Cacciola, Natalie Micci, Alessio Muscarà, Desiree Sorrenti.

Raccolta fondi per le famiglie dell’Africa. I ragazzi di “Maria Ausiliatrice” si prodigano per le missioni

Page 5: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

5

Giornalisti: ”Salve caro Alessandro,

adesso iniziamo con le domande sul

concorso vinto da lei. Per prima co-

sa, come si è sentito a vincere?”

Alessandro: ”Emozionato e conten-

to di aver rappresentato il mio Isti-

tuto.”

Giornalisti: ”Cosa pensava mentre

rispondeva alle domande?”

Alessandro: ” Avevo un po’ paura di

sbagliare le risposte, ma tutto som-

mato è andata bene, molto bene di-

rei!”

Giornalisti: ”Chi lo ha sostenuto?”

Alessandro: ”Un po’ tutti: la mia fa-

miglia, i miei amici, i professori e un

po’ anche la mia fidanzata!”

Giornalisti: ”Crede che Don Bosco

l’abbia aiutato?”

Alessandro: ”Si, credo proprio di si,

dato che era proprio lui il protago-

nista del concorso.”

Giornalisti: ”E per concludere, cre-

de che in futuro si dedicherà a par-

tecipare ad altri concorsi e magari

fondare una società per i bambini

come quella di Don Bosco?”

Alessandro: ”Se ne avrò l’opportuni-

tà sì!”

Giornalisti: ”La ringraziamo per la

sua disponibilità. In bocca al lupo

per il futuro,grazie e arrivederci!”

Alessandro: ” Crepi il lupo, è stato

un piacere arrivederci.”

Antonio Gatto

Francesco Salamone

Intervista ad Alessandro Campagna.

La scuola secondaria di primo gra-

do, circa un mese fa, ha partecipato

a Messina ad una gara con altre

scuole della città che aveva come

argomento la vita di Don Bosco.

Nella sede di appartenenza si è

svolta la prima selezione, dalla quale

sono stati scelti sette ragazzi. Sia-

mo stati in tanti ad andare, il 3

Febbraio, al San Tommaso di Messi-

na: l’istituto “Maria Ausiliatrice” di

Alì Terme, il “Don Bosco” e il

“Domenico Savio” di Messina.

I ragazzi di tutte le scuole erano

molto preparati ma altrettanto

emozionati; il vincitore doveva es-

sere uno. Si vedevano ragazzi ripas-

sare , ripetere ma, allo stesso tem-

po, divertirsi. È stata una gara

all’ultimo sangue, poiché tutti i ra-

gazzi erano molto preparati, ma il

vincitore è stato Alessandro Cam-

pagna, un ragazzo della terza classe

della nostra scuola. I compagni han-

no mostrato molto entusiasmo e,

con grandi acclamazioni, hanno ac-

colto il vincitore. La cosa più impor-

tante è che ci siamo divertiti e che

abbiamo capito di essere tutti una

grande famiglia.

Ines Urbano

.

La “Società dell’Allegria”. I ragazzi si confrontano su Don Bosco.

Page 6: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

6

Lo spagnolo in volo

C’è una lingua molto bella

che ci insegna proprio “ella”,

è la professoressa Santisi

che accende i nostri sorrisi.

Con il libro di Spagnolo

il suo stereo parte in volo.

Se noi le porteremo la paella

ci metterà dieci in pagella!?!

Resteremo con questo dubbio

ma almeno ci dia un bacio a turno.

American Style

Prof Miceli,

dolce come la sette veli

sempre divertente,

con il cuore grande e incandescente.

Ama molto noi ragazzi

e ci fa divertire come pazzi.

♫ Nota contro Nota ♪

Professor Ruello,

il pianoforte sa suonare

e le canzoni sa intonare.

Quando è in classe insieme a noi

richiama sempre Ciccio Aloi.

E quando il giorno è troppo amaro

se la prende con Gennaro.

E quando invece è molto fiero

mette la nota a Micalizzi Piero.

Palla al centro La nostra prof di ginnastica

ci fa passare la giornata in manie-

ra fantastica.

Ogni tanto la facciamo gridare,

ma i nostri balli tutto le fanno dimen-

ticare.

È una prof davvero speciale

e non riusciamo a dire quanto vale.

Page 7: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

7

Fra le lettere...

A lei, Prof. Iannello

che per noi è un modello.

Insieme a lei le nostre giornate

sono sempre molto animate.

Di averla come insegnante noi siamo

contenti

E ci riempie il cuore di bei sentimenti.

________________________

A lei, Prof. Vita

che ci rende felici

e ci tratta come amici.

A lei che è sempre così armoniosa

ed è più bella di una rosa.

Con l’italiano, la storia e la geografia

trascorriamo le giornate in allegria.

Speriamo di non lasciarla mai

perché saremmo nei guai!!

Una rima… matematica

Vado a scuola volentieri ogni mattina,

perché per me c’è il sorriso

della professoressa Giuseppina.

Ha i capelli un po’ ricci e biondi,

il suo sguardo è buono

e gli occhi giocondi.

Con la matematica è molto precisa

e ci spiega la lezione

in maniera decisa.

La tecnologia in allegria

Lei è dolce come il cioccolato

come un fiore che è sbocciato.

Con il suo bel viso

ci fa tornare il sorriso

e con la sua mano leggera

ci fa lavorare fino alla sera.

I suoi disegni così curiosi

sono lunghi e misteriosi.

Con l’arte.. si parte!!!

Alla professoressa Contarino

che aiuta ogni bambino,

anche il più piccino.

Il suo cuore

è pieno d’amore

e pensiamo a lei per ore ed ore!

Cara prof, con la sua fantasia

ci fa sentire in armonia.

Aleee.. ooo!!..

Alla Preside,

che di religione è la nostra insegnante

e rende la materia molto invitante.

Per noi essere in questa scuola

è un onore

perché è un luogo pieno di amore.

________________________

*Toc Toc*

Chi è?

Entra in classe ogni mattina

e ci fa la ramanzina:

<<Ricordatevi di andare

a Messa Domenica mattina!>>

Col suo bastone

ci impedisce di entrare in classe

dopo la ricreazione.

<<Fate bene la preghierina!>>

Parola di Suor _ _ _ _ _ _ _ _

Page 8: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

8

Le stelle.

I nomi delle stelle sono belli,

splendono in cielo come gioielli.

Chi mai potrebbe dirli tutti in fila?

Sono più di cento mila.

In fondo al cielo non so dove e come,

c’è un milione di stelle senza nome,

stelle comuni di cui nessuno si cura,

ma per loro la notte è meno scura.

Giovanni Aloi

L’amicizia

L’amicizia è speciale:

non si può esprimere a parole

ma soltanto provare nel proprio cuore.

L’amicizia è un bene prezioso

e ci rende felici

anche nei momenti difficili.

E’ fondata sull’amore,

sulla fedeltà e sulla fiducia.

I veri amici sono sempre leali

ma a volte uno di questi

entra nel tuo cuore

e ti innamori.

Essere amici significa

volersi bene per tutta la vita.

Grazia Micci

Oh Donna Oh Donna,

sei come il sole che ricorda,

legna che brucia nel camino,

come musica che rompe il silenzio.

Sei quella voce che rassicura,

quella parte di me che manca,

ma ora non più,

perché sei con me!

Alessandro Scarcella

A voi

A VOI della prima media.

Voi che mi avete reso la Vita migliore,

voi che mi aiutate con tanto amore,

voi che siete più belli di un fiore.

Voi che sapete farmi divertire,

voi che mi fate gioire

ed io che vi terrò

nel cuore fino a morire.

Io che vi voglio un bene dell’anima,

ora vi dico di non lasciarmi mai

perché senza voi sarei nei guai.

Ed è con voi

che ho iniziato la mia avventura

proprio dentro queste mura.

Grazie di tutto, compagni di classe.

Siete i migliori

ed avete dei grandi cuori!

Eleonora Famà

Lacrime

Lacrime antiche,

lacrime nuove,

lacrime lontane.

Lacrime,

tumulto di un’anima,

frutto di un’ira,

pura ribellione.

Lacrime,

consolate da te.

Da te che ami,

ami me,

io,

schiavo dei sentimenti,

trovo rifugio.

Page 9: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

9

Le nostre menti sono

stanche,

affannate,

pietosamente annientate.

Lacrime mie

mi soffocate,

mi annegate.

Il fiume è in piena,

la corrente mi trascina.

La forza è fioca,

le mie mani ferite.

Chiedo aiuto,

nessuno mi ascolta,

posso solamente abbandonarmi

a questa corrente.

Giovanni Pollicino

Da grande vorrei fare...

Da grande vorrei fare lo Scienziato,

scoprire la formula per guarire

il mondo malato.

Da grande vorrei fare il Maestro,

per istruire chi non sa e pure il resto.

Da grande vorrei fare il Dirigente,

per dare lavoro a tutta la gente.

Da grande vorrei fare il Dottore,

per curare tutti i mali

col farmaco dell’Amore.

Da grande vorrei far l’Ecologista,

per offrire del pianeta Terra

una bella vista.

Da grande vorrei fare il Commerciante,

per nutrire e vestire ogni mendicante.

Da grande vorrei fare l’Architetto,

per dare ad ognuno almeno un tetto.

Da grande vorrei fare il Pittore,

per dipingere gli angoli tristi

di ogni cuore.

Da grande vorrei fare il Presidente,

per riunire sotto una sola bandiera

tutta la gente.

Da grande vorrei fare il Pagliaccio,

per infiammare i cuori gelidi

e scioglierne il ghiaccio.

Da grande vorrei fare il Corriere,

per andare di qua e di là

non solo per dovere:

vorrei portare a tutti sorrisi e doni

affinché il mondo sia popolato

solo da buoni.

Vorrei poter vedere su tutti i visi

stampato un bel sorriso

e già, qui in terra,

regnerebbe il paradiso.

Ma sono ancora uno studente

e, se qualcosa di buono

in futuro vorrò fare,

una cosa è certa: mi devo seriamente

impegnare!

Alberto Rosati

Aria di… esami…

La terza media è assai speciale

perché tutti imparano ad amare

come non avevano mai saputo fare.

Quest’anno dobbiamo studiare

e l’esame superare

ed il commissario affrontare

che tanto ci vuol far sudare!

Giusy De Natale

Page 10: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

10

“Due carabinieri si perdono nel deserto: da vari giorni camminano

sotto il sole. Ad un certo punto uno dice all’altro: <<Ho una sete..>> E

l’altro: <<Sai, ho un rimedio infallibile contro la sete: basta succhiare

un sasso!>> <<Già, peccato che qui ci sia solo sabbia…>> <<Hai ragione,

accidenti!>>

Lungo silenzio…

I due continuano ad arrancare sulle dune. Ad un certo punto uno dei

due esclama: <<Ehi! Saremmo salvi se solo trovassimo un fiume!>> <<Hai

ragione: sul fondo dei fiumi ci sono sempre un sacco di sassi!!>>”

“Ci sono tre amici: Piero, Pasquale e Pino.

Piero sviene e Pasquale dice a Pino:

<<Presto!! Chiama il 118!>> e Pino: <<Non so il

numero>> E Pasquale risponde: <<Idiota! Cer-

calo nell’elenco telefonico!>>”

“L’appuntato dice al maresciallo: <<Per fare un po’

di spazio in archivio possiamo bruciare i fascicoli

più vecchi di dieci anni?>> Il maresciallo:<<Ottima

idea, ma per sicurezza fai prima le fotocopie!!>>”

Page 11: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

11

“Cosa fa un parrucchiere senza lacca?

Il Parrucciere!”

“Cosa fanno due squali in una competizione?

Vengono squali...ficati!”

“Pierino corre dal papà e gli dice:

<<Papà, mi sono costruito una chitarra tutto da solo!>>

<<Ma che bravo! E dove hai preso le corde?>>

<<Dal pianoforte!>>”

“Pierino e Giovanni stanno parlando:

<<Mia sorella, la settimana scorsa, si è laureata in

lettere.>> - dice Giovanni.

<<Bene>> - replica Pierino —<<Ora può andare a lavora-

re alla posta!>>”

“ Il maestro: <<Pierino, fai l’analisi: Il nonno dorme.

Dov’è il soggetto?>> Il ragazzino, senza esitazione: <<E

dove vuole che sia, o nel letto o sulla poltrona davanti

alla tele!>> ”

“ Cosa beve l’insegnante di’italiano al bar? Il caffé corretto- ”

“ Qual è il colmo per un prof di matematica? Abitare in una fra-

zione di Potenza, essere costretto a mangiare radici e morire di

calcoli. ”

Page 12: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

12

La lettura dell’articolo dal titolo

<<Ai colloqui fiorentini studenti

tornano protagonisti>> mi ha incu-

riosito parecchio e mi ha fatto ri-

flettere sul problema della scuola,

intesa non come istituzione, ma co-

me modo di fare e recepire la le-

zione. I programmi non rispecchia-

no più i nostri giorni o quanto meno

non seguono i nostri tempi e con-

cordo con Pietro Baroni, Direttore

dei Colloqui fiorentini, sul fatto

che gli insegnanti dovrebbero vive-

re la loro professione. Ciò che in-

tendo dire è che il classico metodo

della lezione frontale è ormai ana-

cronistico ed è, quindi, necessario

dare più spazio agli alunni, dando

loro la possibilità di “vivere” la le-

zione. Secondo l’esperimento fatto

a Firenze, i ragazzi lavorano su un

tema e lo sviluppano in modo attivo,

da protagonisti. Io ancora non fre-

quento il liceo, ma tra un anno toc-

cherà anche a me e, tra le materie

che dovrò studiare, ci sarà anche

la letteratura; con quest’esperien-

za delle scuole fiorentine, la mate-

ria diventerebbe più interessante

e i ragazzi sarebbero più appassio-

nati e non si sentirebbero obbligati

a studiarla per forza. Diventa ne-

cessario intercalare la lezione

frontale, sempre importante, con

le nuove tecnologie e con i nuovi

metodi di insegnamento. Noi ragaz-

zi siamo etichettati come “nativi

digitali’’, per la nostra abilità con le

nuove tecnologie, e questo deve

essere messo in conto quando si fa

lezione. Baroni afferma che, visto

che questo esperimento ha dato

risultati più che positivi, sarebbe

buono che venisse allargato ad al-

tre scuole. Io penso che l’esperi-

mento di cui parla Baroni sia valido

e potrebbe dare risultati positivi,

anche in altre realtà scolastiche,

anche se non si può proporre dap-

pertutto questo progetto, perché

si deve tenere conto dell’ambiente

e delle risorse economiche dei ra-

gazzi che frequentano la scuola.

Mariadomenica Santoro

Baroni: <<Ai colloqui fiorentini studenti tornano protagonisti>>

Page 13: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

13

La aventura de la creación del FC Barcelona en 1899 por un grupo de jóvenes

extranjeros que vivían en Barcelona fue la consecuencia de un proceso de

expansión de la práctica del fútbol y otros deportes de origen británico en

Europa. De ahí la naturaleza intercultural del Club, su vocación polideportiva y

la voluntad de arraigo en una ciudad y en un país. La fundación del Club coinci-

dió con los años del arranque de la práctica deportiva en Cataluña, en el con-

texto de un clima social y cultural propio, propenso a la adaptación de un mo-

delo de ocio moderno. Joan Gamper, fundador del Club, fue el alma y el impul-

sor del proceso durante los primeros 25 años. Su compromiso con el FC Barce-

lona va más allá de sus facetas como jugador, directivo y presidente. Hoy el

Barcelona es el club más fuerte del mundo. Gracias también a sus jugadores

muy fuertes .

Filippo Vitale

III Media

Page 14: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

14

Il libro di narrativa che stiamo leg-

gendo quest’anno s’intitola

“Giornalisti segreti” e permette di

conoscere in maniera semplice ed

avvincente le sofferenze degli

Ebrei, a causa della Shoah, affin-

ché le nuove generazioni non cada-

no negli stessi errori.

Capitolo dopo capitolo, con succes-

sione cronologica, vengono raccon-

tati il Nazismo, la seconda guerra

mondiale, la sofferenza degli

Ebrei, soprattutto dei bambini, Au-

schwitz e la tanto sospirata libera-

zione.

Giornalisti speciali, semplici ragaz-

zini, trattano questi argomenti, per

loro attuali, in un giornalino,

“Klepy”, che in un primo momento

viene realizzato per puro intratte-

nimento, ma che poi diviene un mo-

do per discutere di idee importan-

ti, quasi proibite, senza insospetti-

re i nazisti, che altrimenti lo

avrebbero vietato.

“Klepy” è sopravvissuto alla guerra

e agli orrori ed è stato donato al

museo ebraico di Praga, nella Re-

pubblica Ceca, per essere visto da

tutti.

Ho trovato questo libro emozionan-

te ed istruttivo, mi ha fatto capire

che il dolore e le sofferenze non

conoscono razze, religioni o ideolo-

gie, sono universali. Tutti, ma so-

prattutto i giovani, dovrebbero

sempre essere protetti da certi

orrori. Sulla terra siamo tutti fra-

telli e dovremmo fare tesoro delle

esperienze passate per non ricade-

re negli stessi errori.

“Giornalisti segreti”, “Klepy”, e

qualunque altro libro faccia cono-

scere l’Olocausto al mondo, sono

indispensabili all’uomo.

Sara Arrigo

“ Giornalisti segreti” di Kathy Kacer

I ragazzi della scuola

media raccontano...

Page 15: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

15

Il libro di Susie Morgenstern rac-

conta la vita di un ragazzo, di nome

Ernest Morlaisse, rimasto orfano a

un solo giorno di vita a causa della

morte della madre e della scompar-

sa del padre, troppo vigliacco per

accudire il proprio figlio. Il ragaz-

zo viene dato in adozione alla nonna

paterna, con cui, però, non ha molta

confidenza; i due si danno, infatti,

del lei, e non parlano mai. La vita

del ragazzo è molto monotona: ca-

sa , scuola , casa… finché non arri-

va Victorie, una ragazza piena di

energia, allegria e felicità… ma so-

prattutto VITA! È lei che riesce a

cambiare la vita ad Ernest, in un

certo modo gli permette di rina-

scere. Grazie a lei Ernest incontra

nuovi amici, conosce nuovi sapori e

nuove emozioni... e finalmente, do-

po tanto tempo, suo padre, Ga-

spard Morlaisse, ha il coraggio di

rispondere al proprio figlio e di in-

viargli tutte le lettere che, duran-

te gli anni, non gli aveva mai man-

dato. Così Ernest , la nonna Pre-

ciùse e Victorie partono “alla con-

quista del West”!

Eleonora Famà

“Lettere misteriose”...

I protagonisti di questo libro sono

quattro ragazzi: Filippo, Marzia,

Clara e Max, che si avventurano

alla ricerca del tesoro di Priamo.

Insieme superano molte difficoltà

e affrontano numerosi pericoli ma,

anche nei momenti più difficili, in

cui anche l’ultima speranza sembra

essere persa, riescono a trovare

l’unione nel gruppo ed escono vinci-

tori di queste avventure!

L’insegnamento che ci offre questo

libro è che non importa quanto la

cosa sia difficile, ma fare tutto

con amore e passione.

In questo libro è presente anche il

tema della fiducia che Max ha tra-

dito. Quest’ultimo, infatti, acceca-

to dal desiderio di denaro, tradisce

Clara, arrivando quasi al punto di

volerla uccidere.

Al contrario Clara, fiduciosa nel

suo cambiamento, lo perdona e lui,

pentito, ritorna da lei. I due vi-

vranno per sempre una vita felice e

formeranno una coppia basata sulla

fiducia.

Letizia Belardinelli

Luca Davì

Domenico Luciano

La bellezza de “Il Tesoro di Priamo”

Il romanzo de “I promessi sposi” è

uno dei romanzi storici più impor-

tanti della letteratura italiana

composto dal celebre scrittore ot-

tocentesco Alessandro Manzoni.

Un buon motivo per leggere “I Promessi Sposi”

Page 16: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

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L’autore dell’opera intreccia sa-

pientemente fatti reali accaduti

nell'Italia del Seicento con perso-

naggi di pura fantasia, come, per

esempio, i protagonisti, due giova-

ni, di nome Renzo

e Lucia, che vogliono sposarsi, ma

prima che questo accada devono

affrontare peripezie di vario gene-

re: il

prepotente Don Rodrigo, che osta-

cola in ogni modo il matrimonio,

giungendo persino ad ordinare il

rapimento della giovane Lucia, e la

pericolosissima peste che si scate-

na nella metà del Seicento in Ita-

lia.

Il romanzo è molto avvincente, an-

che grazie al fatto che Manzoni

utilizza un linguaggio chiaro, scor-

revole e molto facile da

comprendere. Non è facile indivi-

duare un argomento portante, in

quanto nell’opera si incontrano nu-

merosi temi: la realtà dell'Italia

del Seicento, l'amore che lega i

due sposi e l'arroganza e la prepo-

tenza dei signorotti del tempo nei

confronti dei più deboli.

Il romanzo è molto affascinante ed

è consigliato ai lettori

romantici e a chi ama la storia e la

realtà; durante la lettura, infatti,

è facile immedesimarsi

nei personaggi, cosa che non acca-

de spesso leggendo altri romanzi.

Uno dei motivi per cui è opportuno

leggerlo è l’identificazione in un

modello di caparbietà e ostinazione

come quello di Renzo e

Lucia, che, per coronare il loro so-

gno d’amore, affrontano tutta una

serie di pericoli, che mettono a du-

ra prova persino la loro incolumità,

ma mai il loro amore. Inoltre, il ro-

manzo ci insegna anche a non pren-

dere esempio da Don Abbondio, il

prete codardo che, per paura delle

minacce di Don Rodrigo, rifiuta di

celebrare il matrimonio tra i due

giovani.

In conclusione, questa lettura tra-

smette a quanti avranno il piacere

di avvicinarsi a questo libro, a volte

anche odiato da molte generazioni,

che nella vita bisogna essere ca-

parbi se si vuole ottenere qualcosa:

l'arte della fermezza e del saper

vivere.

Alessia Ardì,

Alessia D’Angelo,

Caterina Cirino.

Page 17: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

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Credo che tutti conosciate il

“maghetto”, ma molti di voi non

hanno né letto la saga, né visto il

film; cercherò quindi di accennarvi

qualcosa e di esporre i miei pen-

sieri su questa, secondo me, magni-

fica storia.

Io ho sia visto che letto quest’av-

ventura avvincente, in cui si con-

trappongono il bene, rappresentato

da Harry,Ron ed Hermione, ed il

male da Voldemort e dai suoi se-

guaci.

Ho notato molte differenze tra i

film e i libri: avendo letto i libri

prima di vedere i film, ovviamente

pensavo che il cinema raffigurasse

ciò che avevo immaginato leggendo,

ma non è stato così, perché i diver-

si registi rappresentano alcuni pae-

saggi a loro modo, senza attenersi

al libro, e, al contrario della Row-

ling (scrittrice delle sette storie),

espongono le idee in una maniera

piuttosto diversa: provare per cre-

dere!!

Non so perché questa saga mi sia

piaciuta più di tutte (“Le Cronache

di Narnia”, “Il Signore degli Anel-

li”); nulla da togliere alle altre,ma

questa magica avventura, rispetto

alle altre, è stata la più imprevedi-

bile e spettacolare: scontri mozza-

fiato, magie, misteri, intrecci com-

plicati. Insomma, chi non ha visto il

film o letto il libro non sa cosa si

perde!

Antonio Gatto

Nel mondo di Harry Potter

Page 18: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

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Maschi Conquistatori

All’inizio dell’anno scolastico

2011/2012 , noi ragazze della III

media abbiamo notato dei cambia-

menti nei ragazzi della nostra

classe.

Queste osservazioni ci hanno por-

tato a prendere atto della loro

indifferenza nei nostri confronti,

facendoci arrivare ad una giusta

conclusione: ”I MASCHI NON CI

CONSIDERANO! “

Sono diventati burattini manipola-

ti dalle loro burattinaie. Sono in-

consapevoli del fatto che, consi-

derando altre ragazze, ci infasti-

discono molto; preferiscono, in-

fatti, frequentare altre classi,

trascorrendo il tempo divertendo-

si solo con loro.

Attualmente i fatti di Gossippan-

do non parlano altro che di maschi

che concentrano i loro interessi

nell’invitare ragazze di altre classi

a vari avvenimenti, dimenticandosi

delle loro più care compagne.

“L’AMORE NELL’ARIA…”

Ultimamente Gossippando si è

accorto di nuovi “interessi” da

parte di alcuni ragazzi della III

media. Alcuni dati sono certi, altri

ancora sconosciuti, ma ciò che è

sicuro è che le coppie più recenti

sono:

Alessandro & Giulia

Filippo & Liliana

… e forse in seguito ce ne saranno

altre… ♥

“ PROBLEMI DI CUORE”

Gossippando ha colpito ancora, ma

questa volta con i problemi di cuo-

re.

Page 19: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

Un triangolo misterioso, che la-

scerà tutti i lettori senza fiato..

“ARRIVA UN NUOVO PLAYBOY”

Fino ad un paio di mesi fa, il ra-

gazzo più corteggiato della scuola

era mister Gennaro, ma, dopo al-

cuni avvenimenti, il povero Genna-

ro ha perso il titolo di playboy

dell’anno, cedendo il suo posto alla

new entry della prima media, mi-

ster Scarcella che gli ha rubato

molte delle sue storiche ammira-

trici… Come andrà a finire la com-

petizione tra i due? Staremo a

vedere nei prossimi mesi…

Alessia Ardì, Alessia D’An-

gelo, Sara Arrigo, Caterina

Cirino, Agata Micalizzi,

Mariadomenica Santoro.

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Ingredientes para seis personas

arroz, 600 gramos

almeja, 500 gramos

gamba, 300 gramos

tomate maduro, 2 unidades

pimiento verde, 1 unidad

ajo, 2 dientes

colorante alimenticio amarillo, al gusto

perejil, al gusto

pollo, 800 gramos

calamares, 200 gramos

cebolla pequeña, 1 unidad

guisante congelado, 150 gramos

pimiento , 2 unidades

azafrán,

sal, al gusto

aceite de oliva, 1/2 taza

ELABORACIÓN: Completa esta receta

Lavar las ……………………………. en agua fría con sal; abrirlas en un

sartén con 1/2 taza de agua, colar y reservar las almejas y el caldo por se-

parado. Lavar los ………………………, quitarles las semillas y trocearlos.

Lavar el ………………… y trocearlo. Lavar los calamares y cortarlos.

Page 21: Giornalino della Scuola Media di Alì Terme

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Pelar las …………………….. y cocer las cáscaras y las cabezas du-

rante 10 minutos; colar y reservar el caldo. Calentar el aceite en una paella

y freír el pollo hasta que se dore; agregar los ………………………………,

saltear un par de minutos y añadir

la …………………… muy picada, los pimientos, los guisantes y los

tomates pelados. Rehogar todo durante 15 minutos. Incorporar el arroz,

revolver y regar con el caldo caliente de las gambas y almejas (más agua),

calculando el doble volumen que el del arroz. Hacer un majado con los

……………………… pelados, perejil y el azafrán y añadirlo a la

paella, sazonar y agregar colorante al gusto y cocer 10 minutos a fuego vi-

vo. Bajar el fuego y cocer unos 6-7 minutos a fuego suave. Al final de la

cocción, agregar las gambas y las almejas. Dejar reposar unos 3-4 minutos

y servir enseguida.

Di Alberto Rosati.

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Le insegnanti ringraziano tutti gli alunni

che hanno partecipato attivamente alla

realizzazione di questo giornalino e tutti i

colleghi che hanno collaborato, mettendo a

disposizione le loro competenze.

Un ringraziamento speciale all’alunno

Alberto Rosati, senza la cui preziosa

consulenza tutto questo non sarebbe stato

possibile.