Gli inchiostriGli inchiostri

L’inchiostroL’inchiostroL'inchiostro è un fluido colorato usato per la scrittura e per il L'inchiostro è un fluido colorato usato per la scrittura e per il disegno. Si utilizza da almeno tre millenni per la disegno. Si utilizza da almeno tre millenni per la compilazione di testi e per alcune compilazione di testi e per alcune tecniche pittorichetecniche pittoriche

Oltre alla necessità tecnica di disporre Oltre alla necessità tecnica di disporre di un mezzo per la scrittura, di un mezzo per la scrittura, l'invenzione dell'inchiostro risponde l'invenzione dell'inchiostro risponde all'esigenza di supportare con un all'esigenza di supportare con un mezzo di semplice utilizzo l'arte della mezzo di semplice utilizzo l'arte della calligrafiacalligrafia o o bella scritturabella scrittura, dal greco , dal greco kalòskalòs, bello e , bello e grapheingraphein, scrivere. , scrivere. Mentre in antichità si usava incidere il Mentre in antichità si usava incidere il testo su lapidi, tavolette di argilla o di testo su lapidi, tavolette di argilla o di cera, supporti decisamente scomodi, cera, supporti decisamente scomodi, l’introduzione dell’inchiostro nell’introduzione dell’inchiostro nel2500 a.C. rappresenta senza dubbio un’evoluzione nella 2500 a.C. rappresenta senza dubbio un’evoluzione nella scrittura. Presso molte culture la calligrafia è diventata poi, scrittura. Presso molte culture la calligrafia è diventata poi, ed è tuttora, un'arte importantissimaed è tuttora, un'arte importantissima

L’arte calligrafica nell'IslamL’arte calligrafica nell'IslamNell'Islam la calligrafia era arte sacra per eccellenza in quanto aveva lo Nell'Islam la calligrafia era arte sacra per eccellenza in quanto aveva lo scopo di comunicare la Parola di Allah e gode di riferimenti al Sacro Corano. scopo di comunicare la Parola di Allah e gode di riferimenti al Sacro Corano. Essendo proibita dal Corano la rappresentazione realistica di esseri animati, Essendo proibita dal Corano la rappresentazione realistica di esseri animati, l'arte pittorica e scultoria furono scarsamente praticate. Perciò il calligrafo l'arte pittorica e scultoria furono scarsamente praticate. Perciò il calligrafo godeva di una posizione d'onore e di dignità al di sopra dal pittore. I libri godeva di una posizione d'onore e di dignità al di sopra dal pittore. I libri arabi di storia e diarabi di storia e diletteratura ci hanno tramandato i nomi di diversi letteratura ci hanno tramandato i nomi di diversi calligrafi mentre rimangono in silenzio nel caso calligrafi mentre rimangono in silenzio nel caso di pittori o artigianidi pittori o artigiani

A destra è mostrato il nome Muhammed A destra è mostrato il nome Muhammed (Maometto)(Maometto)

L’arte calligrafica in CinaL’arte calligrafica in CinaLa calligrafia in Cina è stata favorita dalla scrittura ideografica, ricca di La calligrafia in Cina è stata favorita dalla scrittura ideografica, ricca di bellezza estetica, e dall'uso del pennello per scrivere, con cui si è sempre bellezza estetica, e dall'uso del pennello per scrivere, con cui si è sempre sottolineata l'affinità della scrittura all'arte pittorica. In Cina la calligrafia era sottolineata l'affinità della scrittura all'arte pittorica. In Cina la calligrafia era uno dei criteri di scelta dei funzionari. Ancora oggi l’arte del uno dei criteri di scelta dei funzionari. Ancora oggi l’arte del bello scriverebello scrivere è è molto popolare: in Cina si dice che il pennello, l'inchiostro, la carta e il molto popolare: in Cina si dice che il pennello, l'inchiostro, la carta e il calamaio, che costituiscono gli strumenti della calligrafia, sono chiamati calamaio, che costituiscono gli strumenti della calligrafia, sono chiamati i i quattro tesori della sala del letteratoquattro tesori della sala del letterato

In antichità l’inchiostro cinese era venduto sotto In antichità l’inchiostro cinese era venduto sotto forma di stick o tavolette solide. Prima dell’uso forma di stick o tavolette solide. Prima dell’uso le forme erano macinate sul calamaio (o le forme erano macinate sul calamaio (o inkstoneinkstone) e miscelato con l’acqua. I calamai ) e miscelato con l’acqua. I calamai erano in pietra o ceramica, spesso decorati con erano in pietra o ceramica, spesso decorati con simboli elaborati o con frasi letterarie. Sia gli simboli elaborati o con frasi letterarie. Sia gli antichi calamai, sia gli sticks di inchiostro antichi calamai, sia gli sticks di inchiostro grezzo sono attualmente oggetti da grezzo sono attualmente oggetti da collezionismo. Molti pezzi risalenti alle dinastie collezionismo. Molti pezzi risalenti alle dinastie Sung, Yuan e Ming vengono battuti all’asta a Sung, Yuan e Ming vengono battuti all’asta a prezzi elevatissimiprezzi elevatissimi

Molti testi antichi cinesi descrivono le ricette Molti testi antichi cinesi descrivono le ricette per preparare l’inchiostro, l’uso dei calamai e le per preparare l’inchiostro, l’uso dei calamai e le regole per la calligrafiaregole per la calligrafia

L’importanza dello scribaL’importanza dello scriba

S. Giovanni scrive il S. Giovanni scrive il Libro Libro della Rivelazionedella Rivelazione mentre il mentre il Diavolo tenta di sottrarre Diavolo tenta di sottrarre all’Evangelista le sue penne all’Evangelista le sue penne ed il calamaio portatile così da ed il calamaio portatile così da impedirgli di terminare la impedirgli di terminare la stesura dell’ultimo libro della stesura dell’ultimo libro della Bibbia. Rouen, Bibbia. Rouen, Libro delle oreLibro delle ore, , ca. 1480ca. 1480

Il termine Il termine inchiostroinchiostroIl termine deriva dal latino Il termine deriva dal latino encaustumencaustum che significa che significa bruciare dentrobruciare dentro o o soprasopra, dal momento che i composti tanninici presenti fra gli , dal momento che i composti tanninici presenti fra gli ingredienti hanno la proprietà di corrodere la superficie sulla quale ingredienti hanno la proprietà di corrodere la superficie sulla quale si scrivesi scrive

La storia dell’inchiostro, a differenza di quella dei La storia dell’inchiostro, a differenza di quella dei pigmenti, non è pigmenti, non è molto ricca di dati. Non ci sono stati molti sviluppi tecnici, benchè in molto ricca di dati. Non ci sono stati molti sviluppi tecnici, benchè in antichità l'arte della calligrafia fosse già molto in voga. Non aiuta antichità l'arte della calligrafia fosse già molto in voga. Non aiuta nemmeno il fatto che buona parte delle formule ideate dagli scribi e nemmeno il fatto che buona parte delle formule ideate dagli scribi e dagli stampatori venissero tenute segretedagli stampatori venissero tenute segreteMentre le illustrazioni Mentre le illustrazioni erano composte con una erano composte con una tavolozza spesso molto tavolozza spesso molto varia, il testo era invece varia, il testo era invece limitato a poche limitato a poche alternative (a parte le alternative (a parte le iniziali che hanno la iniziali che hanno la stessa valenza artistica stessa valenza artistica delle miniature): nero e delle miniature): nero e rosso, più raramente rosso, più raramente verde, blu o altre tinte, verde, blu o altre tinte, compresi i metalli puricompresi i metalli puri

Usi dell’inchiostroUsi dell’inchiostroL’inchiostro è stato impiegato nei secoli sia per scrivere, sia L’inchiostro è stato impiegato nei secoli sia per scrivere, sia per disegnare. Nei manoscritti antichi erano spesso inserite per disegnare. Nei manoscritti antichi erano spesso inserite figure afigure ascopo decorativo, realizzate con lo scopo decorativo, realizzate con lo stesso inchiostro impiegato per la stesso inchiostro impiegato per la scrittura. Si trattava di abbellimenti scrittura. Si trattava di abbellimenti o scenette fantasioseo scenette fantasiose

Nella figura è riportata una pagina Nella figura è riportata una pagina dal dal Vercelli BookVercelli Book, manoscritto in , manoscritto in lingua anglosassone risalente al X lingua anglosassone risalente al X secolo, conservato presso il Museo secolo, conservato presso il Museo del Duomo di Vercelli. Non si tratta del Duomo di Vercelli. Non si tratta di un manoscritto illuminato, in di un manoscritto illuminato, in quanto non sono presenti quanto non sono presenti miniature, ma tra le sue pagine miniature, ma tra le sue pagine sono presenti numerosi disegni sono presenti numerosi disegni eseguiti con inchiostro nero-eseguiti con inchiostro nero-marrone, generalmente con motivi marrone, generalmente con motivi florealifloreali

L’invenzione dell’inchiostroL’invenzione dell’inchiostro

In tutto il corso della storia, gli inchiostri sono composti da:In tutto il corso della storia, gli inchiostri sono composti da:

una sostanza pigmentata (es. nero di carbone, cinabro)una sostanza pigmentata (es. nero di carbone, cinabro)

un veicolo (acqua)un veicolo (acqua)

un solvente (l’acqua stessa, olio)un solvente (l’acqua stessa, olio)

additivi (colla, gomma arabica, zucchero)additivi (colla, gomma arabica, zucchero)

Il primo inchiostro propriamente detto, cioè usato per la scrittura, è Il primo inchiostro propriamente detto, cioè usato per la scrittura, è il nero. Si ritiene che i primi inchiostri neri siano stati sviluppati in il nero. Si ritiene che i primi inchiostri neri siano stati sviluppati in maniera indipendente dalle culture egiziana e cinese verso il 2500 maniera indipendente dalle culture egiziana e cinese verso il 2500 a.C.; la formulazione primitiva era costituita da residui carboniosi a.C.; la formulazione primitiva era costituita da residui carboniosi ottenuti bruciando oli. Il residuo veniva poi miscelato con resina ed ottenuti bruciando oli. Il residuo veniva poi miscelato con resina ed acqua formando una soluzione colloidale. Si tratta va quindi di acqua formando una soluzione colloidale. Si tratta va quindi di materiale poco omogeneo, a base di carbonio, idrocarburi materiale poco omogeneo, a base di carbonio, idrocarburi incombusti ed eventuale cenere. Questo schema di base si è incombusti ed eventuale cenere. Questo schema di base si è mantenuto per molti secoli, fino alla scoperta dell’inchiostro mantenuto per molti secoli, fino alla scoperta dell’inchiostro metallo-gallatometallo-gallato

L’inchiostro cineseL’inchiostro cineseAttorno al 400 d.C. un cinese di nome Wei-Tang elaborò una formula Attorno al 400 d.C. un cinese di nome Wei-Tang elaborò una formula composta da materie prime carboniose, analoghe quindi a quelle in uso fino composta da materie prime carboniose, analoghe quindi a quelle in uso fino a quel momento, ma ottenute con un sistema diverso: mentre in precedenza a quel momento, ma ottenute con un sistema diverso: mentre in precedenza venivano usati direttamente i residui degli oli bruciati, Wei-Tang bruciava gli venivano usati direttamente i residui degli oli bruciati, Wei-Tang bruciava gli oli sotto ad un imbuto che convogliava il fumo verso una copertura, sulla oli sotto ad un imbuto che convogliava il fumo verso una copertura, sulla quale il fumo stesso condensava. Dalla copertura veniva quindi spazzolata quale il fumo stesso condensava. Dalla copertura veniva quindi spazzolata via la fuliggine che era poi miscelata con colla, preparata da corna o pelli via la fuliggine che era poi miscelata con colla, preparata da corna o pelli animali (entrambi materiali proteici). La sostanza ottenuta veniva utilizzata animali (entrambi materiali proteici). La sostanza ottenuta veniva utilizzata per una sorta di stampa xilografica oppure impastata a formare bastoncini per una sorta di stampa xilografica oppure impastata a formare bastoncini per scrivere, sorta di matite. Questo tipo di inchiostro, usato largamente in per scrivere, sorta di matite. Questo tipo di inchiostro, usato largamente in Oriente per oltre mille anni, veniva esportato in Occidente con il nome di Oriente per oltre mille anni, veniva esportato in Occidente con il nome di inchiostro indianoinchiostro indiano o o inchiostro di china. inchiostro di china. Secondo i trattati cinesi, il miglior Secondo i trattati cinesi, il miglior nerofumo era quello prodotto dalla combustione di oli e resine vegetali, nerofumo era quello prodotto dalla combustione di oli e resine vegetali, soprattutto da specie selezionate di pini. La colla di migliore qualità, per la soprattutto da specie selezionate di pini. La colla di migliore qualità, per la sua purezza, era considerata quella ricavata dalle corna di cervosua purezza, era considerata quella ricavata dalle corna di cervo

L’inchiostro ricavato dalla fuliggine era abbastanza caro in quanto di L’inchiostro ricavato dalla fuliggine era abbastanza caro in quanto di preparazione laboriosa. Nel X secolo fu introdotto un procedimento più preparazione laboriosa. Nel X secolo fu introdotto un procedimento più semplice per sfruttare la fuliggine dalle lampade a olio, riducendo i costi e semplice per sfruttare la fuliggine dalle lampade a olio, riducendo i costi e incrementando la disponibilitàincrementando la disponibilità

L’inchiostro cinese aveva una stabilità notevole alla luce e al tempo, molto L’inchiostro cinese aveva una stabilità notevole alla luce e al tempo, molto superiore rispetto agli inchiostri in uso in Europa. Dipinti antichi e testi scritti superiore rispetto agli inchiostri in uso in Europa. Dipinti antichi e testi scritti mantengono ancora la loro elasticità dopo secolimantengono ancora la loro elasticità dopo secoli

L’atramentumL’atramentumMentre dalla Cina arrivava l’inchiostro omonimo, nell’area mediterranea era Mentre dalla Cina arrivava l’inchiostro omonimo, nell’area mediterranea era in uso un inchiostro di composizione simile ma di qualità inferiore. Come si è in uso un inchiostro di composizione simile ma di qualità inferiore. Come si è detto in precedenza, con il termine detto in precedenza, con il termine atramentumatramentum i Romani indicavano ogni i Romani indicavano ogni liquido scuro preparato artificialmente, per scopi variliquido scuro preparato artificialmente, per scopi vari

• atramentum librariumatramentum librarium, usato come inchiostro per scrivere, a base di , usato come inchiostro per scrivere, a base di fuliggine da resine bruciate da pino o sostanze bituminose, usato, come fuliggine da resine bruciate da pino o sostanze bituminose, usato, come dice Plinio, dice Plinio, ad volumina scribendaad volumina scribenda

• atramentum sutoriumatramentum sutorium o nero dei calzolai: solfato di rame pentaidrato o nero dei calzolai: solfato di rame pentaidrato (CuSO(CuSO44·5H·5H22OO) o di ferro, addizionato di estratto di galla, usato ) o di ferro, addizionato di estratto di galla, usato principalmennte dai calzolai per la tintura della pelle. Si tratta in pratica principalmennte dai calzolai per la tintura della pelle. Si tratta in pratica dello stesso preparato in uso come inchiostro nel Medioevo, ma Plinio non dello stesso preparato in uso come inchiostro nel Medioevo, ma Plinio non dice esplicitamente che fosse usato per la scritturadice esplicitamente che fosse usato per la scrittura

• atramentum tectoriumatramentum tectorium o o pictoriumpictorium, usato dai pittori, sempre a base , usato dai pittori, sempre a base carboniosacarboniosa

Un altro inchiostro in uso a Roma e in Grecia era il seppia, di colore nero-Un altro inchiostro in uso a Roma e in Grecia era il seppia, di colore nero-marrone, ricavato dalle secrezioni della marrone, ricavato dalle secrezioni della Sepia officinalisSepia officinalis o altri cefalopodi. o altri cefalopodi. ChiamatoChiamatoinizialmente inizialmente inchiostro indianoinchiostro indiano, poi il termine , poi il termine diventa sinonimo di inchiostro cinese. Il diventa sinonimo di inchiostro cinese. Il componente base è la melanina, una sostanza componente base è la melanina, una sostanza complessa di struttura indolicacomplessa di struttura indolica

Gli inchiostri antichi erano molto duraturi, spessi e unti, simili Gli inchiostri antichi erano molto duraturi, spessi e unti, simili a quelli moderni per stampante. Un calamaio trovato ad a quelli moderni per stampante. Un calamaio trovato ad Ercolano conteneva inchiostro ancora usabileErcolano conteneva inchiostro ancora usabile

Nell’antica Roma si usavano spesso calamai doppi (dx), con Nell’antica Roma si usavano spesso calamai doppi (dx), con un comparto per l’inchiostro nero e uno per l’inchiostro rossoun comparto per l’inchiostro nero e uno per l’inchiostro rosso

Nella figura sottostante è riportato un frammento dal Papiro Nella figura sottostante è riportato un frammento dal Papiro di Ercolanodi Ercolano

Riassumendo…Riassumendo…

Gli inchiostri a base di carbone sono descritti in tutte le Gli inchiostri a base di carbone sono descritti in tutte le ricette medievali fino al XII secolo. Possiamo riassumerli ricette medievali fino al XII secolo. Possiamo riassumerli quindi così:quindi così:• inchiostri a base di residui dalla combustione di ossa, inchiostri a base di residui dalla combustione di ossa,

avorio, carboni naturali, resine, gas naturale, olio (avorio, carboni naturali, resine, gas naturale, olio (carbon carbon blackblack): sono polveri fini nere con impurezze minerali e ): sono polveri fini nere con impurezze minerali e idrocarburi incombusti che impartiscono tinte bluastre, idrocarburi incombusti che impartiscono tinte bluastre, rossastre o marroni. Molto stabili alla luce, ad acidi e basi. rossastre o marroni. Molto stabili alla luce, ad acidi e basi. Potere coprente ottimoPotere coprente ottimo

• inchiostri a base di residui di fumo (inchiostri a base di residui di fumo (lampblacklampblack) da grassi ) da grassi bruciati, oli, resine, catrame: di colore nero-blu, molto bruciati, oli, resine, catrame: di colore nero-blu, molto stabili, inattaccati da luce, acidi e basistabili, inattaccati da luce, acidi e basi

Inchiostro metallo-gallatoInchiostro metallo-gallatoL’inchiostro metallo-gallato è senza dubbio il più importante nella storia L’inchiostro metallo-gallato è senza dubbio il più importante nella storia occidentale, usato tra gli altri da Leonardo da Vinci, Bach, Rembrandt e Van occidentale, usato tra gli altri da Leonardo da Vinci, Bach, Rembrandt e Van Gogh, indirettamente citato anche da Plinio il Vecchio (I secolo d.C.). Gogh, indirettamente citato anche da Plinio il Vecchio (I secolo d.C.). Dal XV Dal XV secolo il metallo-gallato diventa popolare anche nell’arte del disegno, secolo il metallo-gallato diventa popolare anche nell’arte del disegno, favorito dall’uso che ne fanno Rembrandt, Guercino e Lorrain. Il suo uso è favorito dall’uso che ne fanno Rembrandt, Guercino e Lorrain. Il suo uso è poi limitato, a partire dal XIX secolo, per via dell’introduzione di inchiostri poi limitato, a partire dal XIX secolo, per via dell’introduzione di inchiostri sintetici a base di anilina, ma va notato che sintetici a base di anilina, ma va notato che era ancora ufficialmente era ancora ufficialmente utilizzato dal Governo Tedesco sino al 1973utilizzato dal Governo Tedesco sino al 1973

Questo inchiostro è in uso forse dal III secolo d.C. ma probabilmente Questo inchiostro è in uso forse dal III secolo d.C. ma probabilmente conosciuto anche prima; una delle prime ricette per la sintesi è forse quella conosciuto anche prima; una delle prime ricette per la sintesi è forse quella riportata dariportata daMarziano Capella, vissuto a Cartagine Marziano Capella, vissuto a Cartagine nel V secolo d.C.: nella sua opera nel V secolo d.C.: nella sua opera Le Le nozze di Filologia e Mercurionozze di Filologia e Mercurio egli egli descrive una descrive una gallarum gummeosque gallarum gummeosque commixtiocommixtio da usare come inchiostro da usare come inchiostro per scrivere. La testimonianza più per scrivere. La testimonianza più antica della sua presenza si ha nel antica della sua presenza si ha nel Codex VercellensisCodex Vercellensis, un Vangelo del IV , un Vangelo del IV secolo d.C. conservato a Vercelli secolo d.C. conservato a Vercelli presso il Museo del Tesoro del Duomo. presso il Museo del Tesoro del Duomo. Dal XII secolo in avanti diventa l’unico Dal XII secolo in avanti diventa l’unico inchiostro per i manoscritti medievaliinchiostro per i manoscritti medievali

To make hynke take galles andTo make hynke take galles and

coporos or vitrial (quod idem est)coporos or vitrial (quod idem est)

and gumme, of everyche a quartrynand gumme, of everyche a quartryn

oper helf quartryn, and a halfeoper helf quartryn, and a halfe

quartryn of galles more; and breke yequartryn of galles more; and breke ye

galles a ij. oyer a iij. and put hamgalles a ij. oyer a iij. and put ham

togedere everyche on in a pot andtogedere everyche on in a pot and

stere hyt ofte; and wythinne ij.stere hyt ofte; and wythinne ij.

wykys after ze mow wryte yerwyp.wykys after ze mow wryte yerwyp.

Yf ze have a quartryn of everyche,Yf ze have a quartryn of everyche,

take a quarte of watyr; yf halfe atake a quarte of watyr; yf halfe a

quartryn of everyche, yan take half aquartryn of everyche, yan take half a

quarte of watyrquarte of watyr

Segreteria Reale Britannica, fine XV Segreteria Reale Britannica, fine XV secolosecolo

Ricetta per l’inchiostroRicetta per l’inchiostroPer preparare l’inchiostro metallo-gallato si impiegavano le Per preparare l’inchiostro metallo-gallato si impiegavano le gallegalle, formazioni , formazioni tumorali rotonde che crescono sulle foglie e sui rametti di numerose piante, tumorali rotonde che crescono sulle foglie e sui rametti di numerose piante, in risposta all’aggressione da parte di insetti: ciò provoca la formazione di in risposta all’aggressione da parte di insetti: ciò provoca la formazione di strati contenenti strati contenenti tanninitannini, composti organici a base fenolica, e in particolare , composti organici a base fenolica, e in particolare acido gallotannico. Mescolando la noce di galla con acqua si libera acido acido gallotannico. Mescolando la noce di galla con acqua si libera acido gallico che, in presenza di solfato di ferro(II) o vetriolo, genera un precipitato gallico che, in presenza di solfato di ferro(II) o vetriolo, genera un precipitato marrone scuro. Addizionando poi gomma arabica come agente disperdente, marrone scuro. Addizionando poi gomma arabica come agente disperdente, il risultato finale è una sospensione utilizzabile per la scrittura: l’inchiostro il risultato finale è una sospensione utilizzabile per la scrittura: l’inchiostro metallo-gallatometallo-gallato, appunto; il colore nero risulta dall'ossidazione del ferro, appunto; il colore nero risulta dall'ossidazione del ferro

Noci di gallaNoci di galla

(acido (acido gallico)gallico)

VetrioloVetriolo

(FeSO(FeSO44··7H7H22O)O)

……aria (Oaria (O22))

Inchiostro Inchiostro metallo-metallo-gallatogallato

Formazione dell’inchiostroFormazione dell’inchiostro

OH

OHHO

CO

OH

HO OH

CO O

O

CH2O

H

O

HO

H

H O

H

OH

OHHO

CO

OH

OH

OHC

O

OHHO

OH

CO

+ 5 H2O 5

OH

OHHO

COHO

+ Glucosio

+ FeSO4·7H2O

OH

OHHO

COHO

Fe2+

OH

OHHO

COHO

Fe3+

+ O2

La reazione chimica tra tannino La reazione chimica tra tannino e sali di ferro era nota sino e sali di ferro era nota sino dall'antichità. Plinio il Vecchio dall'antichità. Plinio il Vecchio descrive un esperimento nel descrive un esperimento nel qualequalebagna con una soluzione di sali di ferro un papiro precedentemente bagna con una soluzione di sali di ferro un papiro precedentemente impregnato di una soluzione di tannini, ottenendo l'immediato annerimento impregnato di una soluzione di tannini, ottenendo l'immediato annerimento del papirodel papiro

Note tecnico-storicheNote tecnico-storicheLe ricette medievali per la preparazione dell’inchiostro metallo-Le ricette medievali per la preparazione dell’inchiostro metallo-gallato erano innumerevoli. Le varianti potevano riguardare uno gallato erano innumerevoli. Le varianti potevano riguardare uno qualunque dei quattro componenti di base:qualunque dei quattro componenti di base: le galle: in natura esistono molte fonti di sostanze tanniniche, ma le galle: in natura esistono molte fonti di sostanze tanniniche, ma

soltanto le galle hanno tannini idrolizzabili, che possono quindi soltanto le galle hanno tannini idrolizzabili, che possono quindi combinarsi con gli ioni metallici. Le migliori galle erano combinarsi con gli ioni metallici. Le migliori galle erano considerate quelle cresciute sulla quercia; di particolare pregio considerate quelle cresciute sulla quercia; di particolare pregio erano le galle di Aleppo, in Siriaerano le galle di Aleppo, in Siria

il vetriolo era a base di ferro, rame o zinco, eventualmente in il vetriolo era a base di ferro, rame o zinco, eventualmente in miscela. Nelle ricette medievali è chiamato miscela. Nelle ricette medievali è chiamato copperascopperas, , sal martissal martis, , vitriolum communevitriolum commune, , vitriolum romanorumvitriolum romanorum e e vitriolum cyprinumvitriolum cyprinum (solfato di rame)(solfato di rame). . Il vetriolo si otteneva da miniere diverse; una Il vetriolo si otteneva da miniere diverse; una sorgente importante si trovava presso la città di Goslar, in sorgente importante si trovava presso la città di Goslar, in GermaniaGermania

il mezzo disperdente poteva essere semplicemente acqua, oppure il mezzo disperdente poteva essere semplicemente acqua, oppure fluidi acquosi come vino, birra o acetofluidi acquosi come vino, birra o aceto

il legante è gomma arabica, addizionato per rallentare la il legante è gomma arabica, addizionato per rallentare la precipitazione del complesso ferro-acido gallico; in alternativa si precipitazione del complesso ferro-acido gallico; in alternativa si usano resineusano resine

AdditiviAdditivi

Alcuni additivi per l’inchiostro metallo-gallato erano i Alcuni additivi per l’inchiostro metallo-gallato erano i seguenti:seguenti:

O

OH

OH

OH

HO

HO

•zucchero o miele per aumentare la brillantezza zucchero o miele per aumentare la brillantezza dell'inchiostro e rallentarne l'asciugaturadell'inchiostro e rallentarne l'asciugatura

•campeggio (logwood), colorante campeggio (logwood), colorante rosso per modificare il colore: rosso per modificare il colore: introdotto dagli Spagnoli nel XVI introdotto dagli Spagnoli nel XVI secolo ma bandito dagli Inglesi nel secolo ma bandito dagli Inglesi nel XVII secolo perché fugace, poi XVII secolo perché fugace, poi riintrodotto perché con il riintrodotto perché con il mordente era piùmordente era piùstabile. Il principio colorante è l’ematossilina. Risulta di stabile. Il principio colorante è l’ematossilina. Risulta di colore blu con mordente cromo o rame, violetto-blu con colore blu con mordente cromo o rame, violetto-blu con mordente alluminio o stagno, nero con mordente ferromordente alluminio o stagno, nero con mordente ferro

•altre sostanze aggiunte per modificare il colore potevano altre sostanze aggiunte per modificare il colore potevano essere l’indaco e il nerofumo per scurireessere l’indaco e il nerofumo per scurire

Ricetta ingleseRicetta inglese

Ricetta inglese del XIX secolo, Notare l’uso dello zuccheroRicetta inglese del XIX secolo, Notare l’uso dello zucchero

CompoundCompound WeightWeight

Aleppo galls, in coarse powderAleppo galls, in coarse powder 8 8 ouncesounces

Logwood chipsLogwood chips 4 4 ouncesounces

Sulphate of ironSulphate of iron 4 4 ouncesounces

Powdered gum-arabicPowdered gum-arabic 3 3 ouncesounces

Sulphate of copperSulphate of copper 1 ounce1 ounce

Crystallized sugarCrystallized sugar 1 ounce1 ounce

Utilizzo dell’inchiostro metallo-Utilizzo dell’inchiostro metallo-gallatogallato

Grazie alla sua solubilità nel mezzo, l’inchiostro metallo-Grazie alla sua solubilità nel mezzo, l’inchiostro metallo-gallato penetrava profondamente nella carta, diventando gallato penetrava profondamente nella carta, diventando quasi indelebile. Una curiosa caratteristica delle preparazioni quasi indelebile. Una curiosa caratteristica delle preparazioni originali, appena fatte, è la loro particolare e chiarissima originali, appena fatte, è la loro particolare e chiarissima colorazione al momento dell'uso: appena applicato colorazione al momento dell'uso: appena applicato l'inchiostro è quasi illeggibile e comincia ad scurire dopo un l'inchiostro è quasi illeggibile e comincia ad scurire dopo un paio di secondi, con l'esposizione all'ossigeno atmosferico paio di secondi, con l'esposizione all'ossigeno atmosferico (Fe(Fe2+2+ Fe Fe3+3+). Questo costringeva a preparare l'inchiostro con ). Questo costringeva a preparare l'inchiostro con un certo anticipo al fine di produrre in esso un parziale un certo anticipo al fine di produrre in esso un parziale annerimento e permettere di leggere agevolmente quanto annerimento e permettere di leggere agevolmente quanto appena scritto. D'altra parte non era possibile aspettare appena scritto. D'altra parte non era possibile aspettare troppo ad usarlo, perché l'ossidazione causava dei precipitati troppo ad usarlo, perché l'ossidazione causava dei precipitati che riducevano la qualità dell'inchiostroche riducevano la qualità dell'inchiostro

Insomma era da preparare e usare con una certa destrezza. Insomma era da preparare e usare con una certa destrezza. A volte, per ridurre i precipitati venivano aggiunti pigmenti A volte, per ridurre i precipitati venivano aggiunti pigmenti colorati (rossi, blu, anilina, ecc.) ed acidi diversi (aceto, acido colorati (rossi, blu, anilina, ecc.) ed acidi diversi (aceto, acido solforico, ecc.)solforico, ecc.)

Gli scritti di Leonardo (nelle Gli scritti di Leonardo (nelle figure: figure: Codice AtlanticoCodice Atlantico) sono ) sono tra i più importati documenti tra i più importati documenti prodotti con inchiostro metallo-prodotti con inchiostro metallo-gallatogallato

SurrogatiSurrogati

Un’alternativa alle noci di Un’alternativa alle noci di galla come fonte di tannini galla come fonte di tannini era il era il Punica granatumPunica granatum o o melograno, frutto la cui melograno, frutto la cui scorza contiene circa il scorza contiene circa il 10% di tannini. Si usano in 10% di tannini. Si usano in particolare i frutti acerbiparticolare i frutti acerbi

Teofilo nel Teofilo nel De diversis De diversis artibusartibus (libro I, capitolo (libro I, capitolo XXXVIII) cita inoltre XXXVIII) cita inoltre l’estratto di cespuglio di l’estratto di cespuglio di biancospino fatto macerare biancospino fatto macerare nel vino e addizionato di nel vino e addizionato di vetriolovetriolo

Problemi con l’inchiostroProblemi con l’inchiostroA differenza degli inchiostri a base carboniosa, l’inchiostro metallo-A differenza degli inchiostri a base carboniosa, l’inchiostro metallo-gallato esplica azione corrosiva nei confronti della carta e della gallato esplica azione corrosiva nei confronti della carta e della pergamena. pergamena. Molti disegni o scritti attualmente marroni erano Molti disegni o scritti attualmente marroni erano originariamente neri, ed il mutamento di colore prelude al processo originariamente neri, ed il mutamento di colore prelude al processo degenerativo. degenerativo. Il motivo è da collegarsi all’addizione di materie Il motivo è da collegarsi all’addizione di materie prime in eccesso, in mancanza di una ricetta ottimaleprime in eccesso, in mancanza di una ricetta ottimale

Il meccanismo di corrosione inizia con l’imbrunimento del supporto, Il meccanismo di corrosione inizia con l’imbrunimento del supporto, che in seguito diventa fragile, perdendo resistenza meccanica. che in seguito diventa fragile, perdendo resistenza meccanica. Questi fenomeni sono dovuti a due fattori:Questi fenomeni sono dovuti a due fattori:

la presenza di acido solforico la presenza di acido solforico libero, derivante dai vetrioli; libero, derivante dai vetrioli; esso ha azione disidratante e esso ha azione disidratante e provoca idrolisi acida nella provoca idrolisi acida nella cellulosacellulosa

ossidazione degradativa della ossidazione degradativa della cellulosa catalizzata dagli ioni cellulosa catalizzata dagli ioni FeFe2+2+ e Cu e Cu2+2+: gruppi C-OH sono : gruppi C-OH sono ossidati a C=Oossidati a C=O

Inchiostro rossoInchiostro rosso

il minio o rosso piombo (Pbil minio o rosso piombo (Pb33OO44), di ), di valore commerciale inferiorevalore commerciale inferiore

il cinabro (HgS), di valore commerciale il cinabro (HgS), di valore commerciale e simbolico superiore, ottenuto dal e simbolico superiore, ottenuto dal minerale omonimo oppure, dal secolo minerale omonimo oppure, dal secolo VIII, dalla sintesi con mercurio, zolfo e VIII, dalla sintesi con mercurio, zolfo e potassapotassa

l'ocra rossa, di scarso valore l'ocra rossa, di scarso valore commerciale, ottenuto da depositi commerciale, ottenuto da depositi naturali naturali

inchiostri a base organica come il inchiostri a base organica come il legno del Brasile o verzino, infuso in legno del Brasile o verzino, infuso in aceto e mischiata con gomma arabica, aceto e mischiata con gomma arabica, dall’estrazione con acqua bollente di dall’estrazione con acqua bollente di piante Caesalpinia. La molecola piante Caesalpinia. La molecola responsabile del colore è la brasilina responsabile del colore è la brasilina (sx)(sx)

L’inchiostro rosso era utilizzato per titoli, sottotitoli e rubriche nei manoscritti L’inchiostro rosso era utilizzato per titoli, sottotitoli e rubriche nei manoscritti liturgici, e per i giorni marcati con lettere rosse nei Calendari. L’uso del liturgici, e per i giorni marcati con lettere rosse nei Calendari. L’uso del colore rosso risale per lo meno al V secolo a.C. e fu praticato fino al XV colore rosso risale per lo meno al V secolo a.C. e fu praticato fino al XV secolosecolo

I composti utilizzati allo scopo potevano essere principalmente quattro:I composti utilizzati allo scopo potevano essere principalmente quattro:

O

OH

OH

HO

HO

Nei Nei Rotoli del Mar MortoRotoli del Mar Morto i il testo rosso è scritto con l testo rosso è scritto con cinabrocinabro

Altri inchiostri colorati erano in verde (per Altri inchiostri colorati erano in verde (per malachite) o in blu (per lapislazzuli o azzurrite) ma malachite) o in blu (per lapislazzuli o azzurrite) ma il loro impiego era raroil loro impiego era raro

CrisografiaCrisografia

L’uso dell’inchiostro a oro per la L’uso dell’inchiostro a oro per la crisografiacrisografia o scrittura con o scrittura con oro, risale almeno alla civiltà Greca, ma non è facile stabilire oro, risale almeno alla civiltà Greca, ma non è facile stabilire una cronologia precisa. Come si è detto in precedenza, la una cronologia precisa. Come si è detto in precedenza, la testimonianza più antica dell’uso è un documento ebraico testimonianza più antica dell’uso è un documento ebraico del III secolo a.C., mentre la ricetta più antica per la del III secolo a.C., mentre la ricetta più antica per la preparazione è contenuta nel preparazione è contenuta nel Papiro X di Leida Papiro X di Leida (III-IV secolo (III-IV secolo d.C.). Nei testi medievali, invece, l’uso dell’inchiostro a base d.C.). Nei testi medievali, invece, l’uso dell’inchiostro a base di oro o di altri metalli è più che documentato: ne parlano, di oro o di altri metalli è più che documentato: ne parlano, tra gli altri, Teofilo, gli autori del tra gli altri, Teofilo, gli autori del Manoscritto di LuccaManoscritto di Lucca (che (che riprende le ricette del riprende le ricette del Papiro XPapiro X), del ), del Manoscritto Bolognese Manoscritto Bolognese e e del del De Arte IlluminandiDe Arte Illuminandi

Numerose sono anche le ricette per la preparazione di Numerose sono anche le ricette per la preparazione di succedanei, ovvero per ottenere inchiostri di aspetto dorato succedanei, ovvero per ottenere inchiostri di aspetto dorato ma non contenenti oroma non contenenti oro

L’applicazione della crisografia era destinata a produzioni di L’applicazione della crisografia era destinata a produzioni di lusso; generalmente si trattava di testi composti su lusso; generalmente si trattava di testi composti su pergamene colorate con tinte porpora. Svetonio menziona pergamene colorate con tinte porpora. Svetonio menziona un poema di Nerone scritto in oro; l’imperatore Massimino un poema di Nerone scritto in oro; l’imperatore Massimino (235-238 d.C.) era noto per possedere un testo di Omero (235-238 d.C.) era noto per possedere un testo di Omero scritto in oro su porporascritto in oro su porporaSe il tingere di Se il tingere di porpora la pergamena porpora la pergamena migliorava la migliorava la leggibilità, la ragione leggibilità, la ragione principale per l’uso principale per l’uso della crisografia su della crisografia su porpora ha a che fare porpora ha a che fare con l’associazione di con l’associazione di questi materiali questi materiali preziosi con la figura preziosi con la figura reale o imperialereale o imperiale

Le tecniche per ottenere la polvere d’oro per la crisografia Le tecniche per ottenere la polvere d’oro per la crisografia erano ovviamente le stesse descritte per l’uso come erano ovviamente le stesse descritte per l’uso come pigmento: si macinava un manufatto d'oro (una moneta, pigmento: si macinava un manufatto d'oro (una moneta, solitamente) con additivi vari all'interno di una conchiglia, solitamente) con additivi vari all'interno di una conchiglia, pratica da cui deriva il nome di pratica da cui deriva il nome di shell goldshell gold. Gli additivi erano . Gli additivi erano necessari a causa della malleabilità dell’oro che sfavorisce la necessari a causa della malleabilità dell’oro che sfavorisce la polverizzazione. La polvere, da cui era dilavato l’additivo, era polverizzazione. La polvere, da cui era dilavato l’additivo, era poi mescolata con gomma arabica e applicata sulle superfici poi mescolata con gomma arabica e applicata sulle superfici mediante una penna o un pennello. In fase di applicazione mediante una penna o un pennello. In fase di applicazione c’è invece una differenza per il fatto che, mentre l’oro a c’è invece una differenza per il fatto che, mentre l’oro a conchiglia era normalmente lasciato come tale, per ottenere conchiglia era normalmente lasciato come tale, per ottenere effetti cromatici diversi dalla foglia, l’inchiostro a volte era effetti cromatici diversi dalla foglia, l’inchiostro a volte era brunito in modo da rendere il testo più splendentebrunito in modo da rendere il testo più splendente

Due esempi di crisografia: l'Due esempi di crisografia: l'Evangeliario di VaastEvangeliario di Vaast (sx), (sx), manoscritto in stile Franco-Insulare risalente al IX secolo, manoscritto in stile Franco-Insulare risalente al IX secolo, conservato presso la Bibliothèque Municipale di Arras conservato presso la Bibliothèque Municipale di Arras (Francia settentrionale) e i(Francia settentrionale) e il l Canterbury Codex AureusCanterbury Codex Aureus (dx), (dx), manoscritto dell'VIII secolo conservato presso la Royal manoscritto dell'VIII secolo conservato presso la Royal Library di StoccolmaLibrary di Stoccolma

Oltre alle numerose ricette per la preparazione Oltre alle numerose ricette per la preparazione dell’inchiostro in oro puro, erano altrettanto diffuse le ricette dell’inchiostro in oro puro, erano altrettanto diffuse le ricette per la preparazione di succedanei dell’oro. Nel per la preparazione di succedanei dell’oro. Nel Papiro X di Papiro X di LeidaLeida sono riportate alcune ricette per eseguire scritture sono riportate alcune ricette per eseguire scritture dorate, nelle quali non figura affatto l'oro autentico. Alcuni dorate, nelle quali non figura affatto l'oro autentico. Alcuni esempi:esempi:•Ricetta 40 - Ricetta 40 - Scrittura in lettere d'oroScrittura in lettere d'oro: polverizza l'arsenico : polverizza l'arsenico

(n.b. in realtà orpimento, cioè solfuro di arsenico giallo) con (n.b. in realtà orpimento, cioè solfuro di arsenico giallo) con la gomma, poi con acqua di pozzo, poi scrivi"la gomma, poi con acqua di pozzo, poi scrivi"

•Ricetta 72 – Ricetta 72 – Scrittura in Scrittura in oro, senza orooro, senza oro: : orpimento mescolato a orpimento mescolato a celidonia, resina pura, celidonia, resina pura, gomma arabica, bile di gomma arabica, bile di tartaruga fluviale, tartaruga fluviale, albume e zafferano di albume e zafferano di CiliciaCilicia

Oltre all’oro, anche l’argento, lo stagno, il rame, il bronzo e Oltre all’oro, anche l’argento, lo stagno, il rame, il bronzo e l’ottone erano a volte impiegati, con modalità di l’ottone erano a volte impiegati, con modalità di preparazione epreparazione eapplicazione simili. L’argento, applicazione simili. L’argento, in particolare, era impiegato in particolare, era impiegato per l’per l’argirografiaargirografia, equivalente , equivalente alla crisografia, oppure per alla crisografia, oppure per imitare l’oro se mescolato imitare l’oro se mescolato con zafferano oppure con zafferano oppure ricoperto con una velatura ricoperto con una velatura gialla a base di aloegialla a base di aloe

Esempi di argirografia si Esempi di argirografia si hanno nei codici porpora, tra hanno nei codici porpora, tra cui i già citati cui i già citati Codex Codex ArgenteusArgenteus (IV secolo d.C.) e (IV secolo d.C.) e Vienna GenesisVienna Genesis (VI secolo (VI secolo d.C.). Nella figura è riportato d.C.). Nella figura è riportato un esempio di argirografia su un esempio di argirografia su porpora dalla porpora dalla Royal BibleRoyal Bible, , manoscritto del IX secolo manoscritto del IX secolo conservato presso la British conservato presso la British Library di LondraLibrary di Londra

Il rame e le sue leghe era impiegato similmente per Il rame e le sue leghe era impiegato similmente per riprodurre l’aspetto dell’oro, in particolare in manoscritti del riprodurre l’aspetto dell’oro, in particolare in manoscritti del IX-XII secolo: la lega rame/zinco assume aspetto dorato se lo IX-XII secolo: la lega rame/zinco assume aspetto dorato se lo zinco è presente tra il 10 e il 18%. Questo tipo di inchiostro è zinco è presente tra il 10 e il 18%. Questo tipo di inchiostro è però facilmente degradabile in quanto il rame può virare al però facilmente degradabile in quanto il rame può virare al verde a causa della formazione di carbossilati, come si vedrà verde a causa della formazione di carbossilati, come si vedrà nel capitolo dedicato alla degradazione dei pigmenti. Nella nel capitolo dedicato alla degradazione dei pigmenti. Nella figura è mostrato un esempio difigura è mostrato un esempio diquesto fenomeno, questo fenomeno,

tratto dalle tratto dalle Omelie di Omelie di San Gregorio MagnoSan Gregorio Magno (Archivio Capitolare di (Archivio Capitolare di Vercelli). Il testo è Vercelli). Il testo è stato scritto con un stato scritto con un inchiostro a base di inchiostro a base di ottone, ottone, successivamente successivamente virato dal giallo oro al virato dal giallo oro al verde a seguito di verde a seguito di degradazione chimicadegradazione chimica

Inchiostri da stampaInchiostri da stampaI primi tentativi di stampare il testo anzichè I primi tentativi di stampare il testo anzichè scriverlo risalgono all’inizio dell’XI secolo. Nel scriverlo risalgono all’inizio dell’XI secolo. Nel 1023 un artigiano Cinese di nome Pi Sheng crea 1023 un artigiano Cinese di nome Pi Sheng crea caratteri mobili di argilla fissati ad un supporto caratteri mobili di argilla fissati ad un supporto di cera fusadi cera fusa

Nel 1397 caratteri mobili in bronzo sono Nel 1397 caratteri mobili in bronzo sono sviluppati in Corea; subito dopo è prodotto il sviluppati in Corea; subito dopo è prodotto il primo testo stampatoprimo testo stampato

Ma è attorno al 1450 che si fa risalire Ma è attorno al 1450 che si fa risalire l’invenzione della stampa con caratteri l’invenzione della stampa con caratteri mobili, da parte dell’artigiano di Magonza mobili, da parte dell’artigiano di Magonza Johann Gutenberg, che con un set di 300 Johann Gutenberg, che con un set di 300 caratteri in metallo stampa la famosa caratteri in metallo stampa la famosa Bibbia delle 42 lineeBibbia delle 42 linee

L’invenzione di Gutenberg rese possibile la L’invenzione di Gutenberg rese possibile la produzione di libri su larga scala. Nei 50 produzione di libri su larga scala. Nei 50 anni susseguenti, i libri stampati si anni susseguenti, i libri stampati si diffusero lungo tutte le rotte commerciali diffusero lungo tutte le rotte commerciali dell’Europa Occidentale, cambiando dell’Europa Occidentale, cambiando nettamente l’accesso all’informazionenettamente l’accesso all’informazione

Le prime stampe furono Le prime stampe furono probabilmente probabilmente indulgenzeindulgenze: : sembra plausibile che sembra plausibile che Gutenberg ne abbia stampate Gutenberg ne abbia stampate dal 1452 su richiesta del dal 1452 su richiesta del cardinale Tedesco Nicolaus cardinale Tedesco Nicolaus Cusanus. Nessuna delle Cusanus. Nessuna delle indulgenze è sopravvissutaindulgenze è sopravvissuta

Le Bibbie di GutenbergLe Bibbie di GutenbergLa stampa delle Bibbie fu un progetto durato tre anni (1452-1455); La stampa delle Bibbie fu un progetto durato tre anni (1452-1455); si stima che furono prodotte 180 copie, di cui 135 su carta si stima che furono prodotte 180 copie, di cui 135 su carta (importata da Caselle) e 45 su vello. Di queste sono sopravvissute (importata da Caselle) e 45 su vello. Di queste sono sopravvissute 48 copie o frammenti sostanziali48 copie o frammenti sostanziali

Gli inchiostri di GutenbergGli inchiostri di GutenbergL’inchiostro impiegato da Gutenberg costituisce uno sviluppo nella L’inchiostro impiegato da Gutenberg costituisce uno sviluppo nella storia dell’inchiostro. Non si tratta in realtà di un vero inchiostro ma storia dell’inchiostro. Non si tratta in realtà di un vero inchiostro ma piuttosto di una vernice oleosa, in quanto a base di olio e non di piuttosto di una vernice oleosa, in quanto a base di olio e non di acqua. Il classico inchiostro ad acqua scivolerebbe via sui caratteri acqua. Il classico inchiostro ad acqua scivolerebbe via sui caratteri tipografici di metallo, mentre la spessa e viscosa vernice a olio si tipografici di metallo, mentre la spessa e viscosa vernice a olio si appiccica ad essi e può così essere impressa sul supporto cartaceo appiccica ad essi e può così essere impressa sul supporto cartaceo o pergamenaceoo pergamenaceo

Ingrandimento Ingrandimento 50x di una 50x di una particella di particella di inchiostro nero, inchiostro nero, che mostra una che mostra una elevata riflettanzaelevata riflettanza

L’agente colorante dell’inchiostro è a base di carbone L’agente colorante dell’inchiostro è a base di carbone (probabilmente nerofumo) il cui aspetto brillante è dovuto (probabilmente nerofumo) il cui aspetto brillante è dovuto all’elevato contenuto metallico, in particolare rame, piombo, all’elevato contenuto metallico, in particolare rame, piombo, nickel e titanio; contiene inoltre zolfo. Era preparato a mano nickel e titanio; contiene inoltre zolfo. Era preparato a mano in lotti, che possono essere distinti in base alla distribuzione in lotti, che possono essere distinti in base alla distribuzione delle impurezze elementaridelle impurezze elementari

Ricerche effettuate presso Ricerche effettuate presso l’Università della California - Davis l’Università della California - Davis nei primi anni ’80 con la tecnica nei primi anni ’80 con la tecnica PIXE (nella foto il Prof. Tom Cahill, PIXE (nella foto il Prof. Tom Cahill, direttore del progetto, esegue le direttore del progetto, esegue le analisi) hanno consentito di avere analisi) hanno consentito di avere informazioni sui lotti impiegati nelle informazioni sui lotti impiegati nelle prime Bibbie a 42 lineeprime Bibbie a 42 linee

Le analisi mostrarono un contenuto di rame e Le analisi mostrarono un contenuto di rame e piombo elevato e caratteristico, tale da distinguere piombo elevato e caratteristico, tale da distinguere gli inchiostri della prima stampa da quelli gli inchiostri della prima stampa da quelli successivi, eseguiti da altri artigiani quando successivi, eseguiti da altri artigiani quando Gutenberg abbandonò il progetto per problemi Gutenberg abbandonò il progetto per problemi economici. Il rapporto Cu/Pb risulta essere economici. Il rapporto Cu/Pb risulta essere all'incirca 1:1, tale da far pensare all'impiego di all'incirca 1:1, tale da far pensare all'impiego di ossido di rame e piombo come additivo al carbone. ossido di rame e piombo come additivo al carbone. Si notava poi una variazione significativa dello Si notava poi una variazione significativa dello stesso rapporto negli inchiostri di pagine diverse, stesso rapporto negli inchiostri di pagine diverse, in modo da configurare l’organizzazione della in modo da configurare l’organizzazione della stampa in sei unità differenti, ipotesi già formulata stampa in sei unità differenti, ipotesi già formulata sulla base dell’analisi della carta. Questa sulla base dell’analisi della carta. Questa differenziazione può riflettere la divisione del differenziazione può riflettere la divisione del lavoro tra sei diversi artigiani, ognuno col proprio lavoro tra sei diversi artigiani, ognuno col proprio lottolotto

Nella tabella è riportato un esempio di analisi eseguita sull'inchiostro. I valori Nella tabella è riportato un esempio di analisi eseguita sull'inchiostro. I valori di concentrazione, espressi in µg/cmdi concentrazione, espressi in µg/cm22, hanno ampie variazioni da punto a , hanno ampie variazioni da punto a punto a causa delle notevoli differenze di spessore dell'inchiostro. Gli punto a causa delle notevoli differenze di spessore dell'inchiostro. Gli elementi metallici più significativi sono Cu, Ni e Pbelementi metallici più significativi sono Cu, Ni e Pb

È da notare che le copie su carta e su pergamena vennero impresse nello È da notare che le copie su carta e su pergamena vennero impresse nello stesso periodo, in quanto gli inchiostri hanno composizione simile. Non è stesso periodo, in quanto gli inchiostri hanno composizione simile. Non è invece compatibile la composizione del recto e del verso delle pagine, cioè invece compatibile la composizione del recto e del verso delle pagine, cioè le pagine non furono presumibilmente stampate di seguito: ciò si deduce dal le pagine non furono presumibilmente stampate di seguito: ciò si deduce dal fatto che l'inchiostro delle pagine dispari (fatto che l'inchiostro delle pagine dispari (rectorecto) è tre volte più concentrato ) è tre volte più concentrato di quello delle pagine pari (di quello delle pagine pari (versoverso), pur essendo costanti i rapporti (Cu/Pb = ), pur essendo costanti i rapporti (Cu/Pb = 1.0, Ni/Pb = 7·101.0, Ni/Pb = 7·10-3-3))

L’inchiostro blu usato per alcuni titoli era composto da azzurrite, mentre L’inchiostro blu usato per alcuni titoli era composto da azzurrite, mentre quello rosso era vermiglionequello rosso era vermiglione

KK CaCa TiTi MnMn FeFe NiNi CuCu ZnZn PbPb

inchiostro e inchiostro e carta (recto)carta (recto) 1.81.8 11.911.9 0.370.37 0.880.88 2.842.84 0.180.18 23.723.7 1.861.86 23.423.4

inchiostro e inchiostro e carta (verso)carta (verso) 1.61.6 11.111.1 0.260.26 0.870.87 2.682.68 0.080.08 7.57.5 1.861.86 8.08.0

cartacarta 1.31.3 10.610.6 0.330.33 1.091.09 3.843.84 0.030.03 0.70.7 1.981.98 1.21.2

Le Bibbie decorateLe Bibbie decorateLe Bibbie di Gutenberg, prima di essere vendute ai Le Bibbie di Gutenberg, prima di essere vendute ai committenti, erano decorate con tecniche analoghe a quelle committenti, erano decorate con tecniche analoghe a quelle impiegate per iimpiegate per imanoscritti illuminati. La manoscritti illuminati. La

decorazione non era probabilmente decorazione non era probabilmente coordinata dal laboratorio di coordinata dal laboratorio di stamperia, ma piuttosto effettuata stamperia, ma piuttosto effettuata in loco secondo le indicazioni in loco secondo le indicazioni dell’acquirente. Ciò risulta dell’acquirente. Ciò risulta dall’analisi di alcune copie in siti dall’analisi di alcune copie in siti diversi, che mostrano aspetti diversi, che mostrano aspetti stilistici e tecnici differentistilistici e tecnici differenti

Alcune copie delle Bibbie di Alcune copie delle Bibbie di Gutenberg, conservate presso enti Gutenberg, conservate presso enti del Nordeuropa, sono state del Nordeuropa, sono state analizzate dal Prof. R. Clark dello analizzate dal Prof. R. Clark dello University College London con la University College London con la tecnica Raman per identificare i tecnica Raman per identificare i pigmenti utilizzatipigmenti utilizzati

Come si può notare, le tavolozze delle Bibbie analizzate da Clark sono Come si può notare, le tavolozze delle Bibbie analizzate da Clark sono abbastanza caratteristiche. L’inchiostro da stampa è sempre a base di abbastanza caratteristiche. L’inchiostro da stampa è sempre a base di carbone. Si segnalano in particolare le due copie tedesche, probabilmente carbone. Si segnalano in particolare le due copie tedesche, probabilmente commissionate da un acquirente facoltoso in quanto in esse è identificato il commissionate da un acquirente facoltoso in quanto in esse è identificato il blu oltremareblu oltremare

Sono anche identificati due pigmenti risalenti al XX secolo: rosso Hansa e Sono anche identificati due pigmenti risalenti al XX secolo: rosso Hansa e verde ftalocianina, sicuramente dovuti a moderni interventi di restauroverde ftalocianina, sicuramente dovuti a moderni interventi di restauro

Studi analitici sugli Studi analitici sugli inchiostriinchiostri

Gli studi analitici eseguiti sui manoscritti e sui libri a stampa sono di grande Gli studi analitici eseguiti sui manoscritti e sui libri a stampa sono di grande interesse, in quanto possono fornire informazioni utili da più punti di vista, interesse, in quanto possono fornire informazioni utili da più punti di vista, sia in ambito storico che in ambito artistico:sia in ambito storico che in ambito artistico:

Per quanto riguarda gli studi sul degrado, si possono sfruttare le Per quanto riguarda gli studi sul degrado, si possono sfruttare le determinazioni dei componenti principali dell’inchiostro (composti tanninici e determinazioni dei componenti principali dell’inchiostro (composti tanninici e loro prodotti di degradazione). Invece, per gli altri tipi di studio indicati sopra loro prodotti di degradazione). Invece, per gli altri tipi di studio indicati sopra sono più utili le informazioni derivanti dalla distribuzione delle tracce sono più utili le informazioni derivanti dalla distribuzione delle tracce metalliche presenti nell’inchiostro, provenienti dall’uso di sali inorganici nella metalliche presenti nell’inchiostro, provenienti dall’uso di sali inorganici nella preparazione, o dalla determinazione di pigmenti, se presenti, come per gli preparazione, o dalla determinazione di pigmenti, se presenti, come per gli inchiostri rossi a base inorganicainchiostri rossi a base inorganica

• ricostruire la sequenza delle pagine in un libro o in un manoscrittoricostruire la sequenza delle pagine in un libro o in un manoscritto

• riconoscere stesure posteriori o la presenza di più riconoscere stesure posteriori o la presenza di più manimani nella composizione nella composizione

• collocare storicamente il manufatto sulla base dei materiali identificaticollocare storicamente il manufatto sulla base dei materiali identificati

• fornire indicazioni per un corretto intervento restaurativo in caso di fornire indicazioni per un corretto intervento restaurativo in caso di degrado del testo o del supportodegrado del testo o del supporto

Datazione: impossibileDatazione: impossibileLa composizione dell’inchiostro non è di per sè sufficiente a datare La composizione dell’inchiostro non è di per sè sufficiente a datare un documento e non è possibile ottenere un’informazione certa un documento e non è possibile ottenere un’informazione certa sulla datazione assoluta delle pagine del manoscritto. Questo per sulla datazione assoluta delle pagine del manoscritto. Questo per più motivi:più motivi:

Tuttavia, una differenza significativa nella composizione Tuttavia, una differenza significativa nella composizione dell’inchiostro in pagine diverse di un manoscritto costituiscono una dell’inchiostro in pagine diverse di un manoscritto costituiscono una prova della differenza nell’epoca o nell’autore della scrittura, prova della differenza nell’epoca o nell’autore della scrittura, potendo così confermare o smentire le ipotesi basate su parametri potendo così confermare o smentire le ipotesi basate su parametri stilisticistilistici

le sostanze utilizzate per gli inchiostri erano poche: è piuttosto le sostanze utilizzate per gli inchiostri erano poche: è piuttosto difficile, quindi, riuscire a identificare composizioni caratteristiche difficile, quindi, riuscire a identificare composizioni caratteristiche di un certo scrittorio o di una certa epocadi un certo scrittorio o di una certa epoca

la base di dati disponibile in letteratura sull’analisi degli inchiostri la base di dati disponibile in letteratura sull’analisi degli inchiostri non è così ricca da fornire punti di riferimentonon è così ricca da fornire punti di riferimento

la produzione di inchiostro in epoca antica e medievale non era la produzione di inchiostro in epoca antica e medievale non era certamente di tipo certamente di tipo industriale industriale e quindi di qualità e composizione e quindi di qualità e composizione riproducibiliriproducibili

Il Il Papiro di ArtemidoroPapiro di Artemidoro è un documento contenente la prima trascrizione è un documento contenente la prima trascrizione nota di parte del testo geografico di Artemidoro di Efeso, storico del primo nota di parte del testo geografico di Artemidoro di Efeso, storico del primo secolo a.C. Acquistato nel 2004 dalla Fondazione per l'Arte della Compagnia secolo a.C. Acquistato nel 2004 dalla Fondazione per l'Arte della Compagnia di San Paolo e destinato al Museo Egizio di Torino, il documento è stato di San Paolo e destinato al Museo Egizio di Torino, il documento è stato oggetto di discussione relativamente alla sua autenticità. L’analisi oggetto di discussione relativamente alla sua autenticità. L’analisi 1414C C effettuata presso il LABEC di Firenze ha consentito di datare il papiro al effettuata presso il LABEC di Firenze ha consentito di datare il papiro al periodo 40-130 d.C. (il testo è quindiperiodo 40-130 d.C. (il testo è quindiuna trascrizione successiva all’autore) una trascrizione successiva all’autore) e di identificare l’inchiostro come un e di identificare l’inchiostro come un materiale a base carboniosa, cosa che materiale a base carboniosa, cosa che in realtà non dimostra l’autenticità del in realtà non dimostra l’autenticità del manoscrittomanoscritto

I I Rotoli del Mar MortoRotoli del Mar Morto, scoperti nel, scoperti nel 1947 in una caverna presso Qumran, 1947 in una caverna presso Qumran, sono tra i più famosi documenti sono tra i più famosi documenti dell'antichità. Essi sono stati scritti dell'antichità. Essi sono stati scritti con un inchiostro a base di carbone: con un inchiostro a base di carbone: ciò risulta dall'analisi dell'inchiostro ciò risulta dall'analisi dell'inchiostro sul testo e da resti di materiale sul testo e da resti di materiale rinvenuto all'interno di alcuni calamai rinvenuto all'interno di alcuni calamai (sx)(sx)

Il Il Vangelo di GiudaVangelo di GiudaL'inchiostro a base tanninica ricavato dal L'inchiostro a base tanninica ricavato dal melograno è stato tentativamente melograno è stato tentativamente identificato in un manoscritto noto come identificato in un manoscritto noto come Vangelo di GiudaVangelo di Giuda. Si tratta di un documento . Si tratta di un documento in lingua copta scritto attorno al II-III secolo in lingua copta scritto attorno al II-III secolo d.C. da gnostici e riportante una versione d.C. da gnostici e riportante una versione degli ultimi giorni di Cristo che getta una degli ultimi giorni di Cristo che getta una luce differente sulla figura di Giuda. luce differente sulla figura di Giuda. Il papiro Il papiro fu scoperto in Egitto negli anni '70 ed in fu scoperto in Egitto negli anni '70 ed in seguito acquistato dalla Fondazione per le seguito acquistato dalla Fondazione per le arti antiche Maecenas di Basilea e dal arti antiche Maecenas di Basilea e dal National Geographic che lo hanno National Geographic che lo hanno ricostruito, autenticato e tradotto.ricostruito, autenticato e tradotto.

L'esistenza di un Vangelo di Giuda fu L'esistenza di un Vangelo di Giuda fu attestata dal vescovo di Lione, Sant'Ireneo, attestata dal vescovo di Lione, Sant'Ireneo, che già nel II secolo lo denunciò come testo che già nel II secolo lo denunciò come testo eretico. Secondo questo rivoluzionario eretico. Secondo questo rivoluzionario manoscritto, infatti, Giuda risulterebbe manoscritto, infatti, Giuda risulterebbe essere stato il discepolo più vicino a Cristo, essere stato il discepolo più vicino a Cristo, l'unico a comprendere veramente i suoi l'unico a comprendere veramente i suoi insegnamenti, e perciò colui ad essere insegnamenti, e perciò colui ad essere scelto da Gesù stesso per tradirloscelto da Gesù stesso per tradirlo

Tra il 2004 e il 2006 una serie di test scientifici, tra cui Tra il 2004 e il 2006 una serie di test scientifici, tra cui datazione al datazione al 1414C, analisi multispettrale e analisi C, analisi multispettrale e analisi dell'inchiostro, fu eseguita sul documento per verificarne dell'inchiostro, fu eseguita sul documento per verificarne l'autenticità e confermare le valutazioni dei paleografi che lo l'autenticità e confermare le valutazioni dei paleografi che lo ritenevano autenticoritenevano autenticoLa caratterizzazione La caratterizzazione chimica dell'inchiostro fu chimica dell'inchiostro fu effettuata con le tecniche effettuata con le tecniche PLM, XRD, SEM-EDS, TEM, PLM, XRD, SEM-EDS, TEM, IR e Raman prelevando un IR e Raman prelevando un frammento di inchiostro. frammento di inchiostro. Tutte le tecniche Tutte le tecniche confermarono la presenza confermarono la presenza di ferro, carbone amorfo e di ferro, carbone amorfo e una gomma come leganteuna gomma come legante

La conclusione a cui sonoLa conclusione a cui sonoarrivati i ricercatori è che la composizione dell'inchiostro arrivati i ricercatori è che la composizione dell'inchiostro potrebbe derivare dal melograno, costituendo una sorta di potrebbe derivare dal melograno, costituendo una sorta di transizione tra la base carbone e la base metallo-gallatotransizione tra la base carbone e la base metallo-gallato

Mozart - Mozart - Il Flauto MagicoIl Flauto MagicoLa celebre opera composta da W.A. La celebre opera composta da W.A. Mozart nel 1791 è stata analizzata Mozart nel 1791 è stata analizzata con la tecnica XRF portatile, per con la tecnica XRF portatile, per verificare se la partitura è stata verificare se la partitura è stata scritta in più periodiscritta in più periodi

Sulla base della distribuzione degli Sulla base della distribuzione degli elementi metallici nell’inchiostro si elementi metallici nell’inchiostro si possono individuare almeno tre possono individuare almeno tre partite diverse di inchiostropartite diverse di inchiostro

I fogli 217 e 224 sono sicuramente I fogli 217 e 224 sono sicuramente diversi dal resto della partituradiversi dal resto della partitura

Si può confermare la cronologia indicata dalla filigrana delle carteSi può confermare la cronologia indicata dalla filigrana delle carte

Goethe – Goethe – FaustFaustIl Faust di J.W. Goethe è stato composto nel corso di diverse decadi. Una Il Faust di J.W. Goethe è stato composto nel corso di diverse decadi. Una prima versione, chiamata prima versione, chiamata UrfaustUrfaust fu pubblicata nel 1790. In seguito, sotto fu pubblicata nel 1790. In seguito, sotto l’influenza dil’influenza di

Faust I Faust I e e Faust II Faust II risultano risultano scritti con inchiostri diversi, scritti con inchiostri diversi, come è lecito aspettarsi, ma come è lecito aspettarsi, ma nel periodo in cui Goethe nel periodo in cui Goethe scriveva il scriveva il Faust IIFaust II egli fece egli fece alcune modifiche all’originale alcune modifiche all’originale Faust IFaust I

F. Schiller, Goethe riprese il F. Schiller, Goethe riprese il manoscritto nel 1797 per dividere il manoscritto nel 1797 per dividere il dramma in due parti, dramma in due parti, Faust IFaust I, finito , finito nel 1805, e nel 1805, e Faust IIFaust II, redatto nel , redatto nel periodo 1825-1831periodo 1825-1831

Gli scritti di GalileoGli scritti di GalileoUno studio molto interessante riguarda gli scritti di Galileo GalileiUno studio molto interessante riguarda gli scritti di Galileo Galilei conservati conservati nella Biblioteca Nazionale di Firenzenella Biblioteca Nazionale di Firenze e noti come e noti come Manoscritti Galileiani (Ms. Manoscritti Galileiani (Ms. Gal.). Essi sono databili globalmente a cavallo del Gal.). Essi sono databili globalmente a cavallo del XVII secolo, ma XVII secolo, ma rricostruirne l’esatta sequenza temporale è importante per gli studiosiicostruirne l’esatta sequenza temporale è importante per gli studiosi di di Galileo che vogliano capire lo sviluppo del suo pensiero scientifico. Molti fogli Galileo che vogliano capire lo sviluppo del suo pensiero scientifico. Molti fogli non sono datati, tra questi ha particolare importanza il trattato sul moto non sono datati, tra questi ha particolare importanza il trattato sul moto naturale (Ms. Gal. 72, sx); altri invece hanno chiari riferimenti temporali naturale (Ms. Gal. 72, sx); altri invece hanno chiari riferimenti temporali come l’agenda personale (Ms. Gal. 26, dx). Sfruttando questi riferimenti, come l’agenda personale (Ms. Gal. 26, dx). Sfruttando questi riferimenti, anche sulla base di evidenze stilistiche, è possibile ricostruire la sequenza anche sulla base di evidenze stilistiche, è possibile ricostruire la sequenza correlando la composizione dell’inchiostro di un documento incognito con correlando la composizione dell’inchiostro di un documento incognito con quella di altri documenti datatiquella di altri documenti datati

Cronologia degli scrittiCronologia degli scrittiIn particolare, è possibile determinare due cronologie:In particolare, è possibile determinare due cronologie:

• cronologia assoluta dal confronto degli cronologia assoluta dal confronto degli inchiostri dei fogli con quelli di inchiostri dei fogli con quelli di documenti datati (lettere, agenda documenti datati (lettere, agenda personale)personale)

In collaborazione con storici italiani e In collaborazione con storici italiani e stranieri, l’analisi è stata effettuata da stranieri, l’analisi è stata effettuata da ricercatori dell’Università di Firenze, i ricercatori dell’Università di Firenze, i quali hanno utilizzato la tecnica PIXE per quali hanno utilizzato la tecnica PIXE per determinare la distribuzione elementare determinare la distribuzione elementare degli inchiostri. Grazie all’elevata degli inchiostri. Grazie all’elevata sensibilità e capacità di risoluzione, la sensibilità e capacità di risoluzione, la PIXE è particolarmente idonea a studi di PIXE è particolarmente idonea a studi di questo tipo dove è necessario poter questo tipo dove è necessario poter distinguere punti distanti tra loro frazioni distinguere punti distanti tra loro frazioni di mm. Gli inchiostri usati da Galileo sono di mm. Gli inchiostri usati da Galileo sono ovviamente del tipo metallo-gallato, a ovviamente del tipo metallo-gallato, a base tanninica con sali di ferro o zinco e base tanninica con sali di ferro o zinco e tracce di elementi metallici che possono tracce di elementi metallici che possono essere rivelate dalla PIXEessere rivelate dalla PIXE

• cronologia relativa dal confronto degli inchiostri in fogli diversi o in parti cronologia relativa dal confronto degli inchiostri in fogli diversi o in parti diversediverseall’interno dello stesso foglioall’interno dello stesso foglio

Esempio di analisiEsempio di analisiI requisiti necessari per il lavoro di riordino temporale sono due:I requisiti necessari per il lavoro di riordino temporale sono due:

1.1. si possa dimostrare l’esistenza di periodi durante i quali sia stata si possa dimostrare l’esistenza di periodi durante i quali sia stata utilizzata una sola sorgente di inchiostroutilizzata una sola sorgente di inchiostro

2.2. i profili elementari determinati con la PIXE siano sufficientemente i profili elementari determinati con la PIXE siano sufficientemente consistenticonsistenti

L’analisi dei manoscritti datati ha L’analisi dei manoscritti datati ha confermato che questi requisiti sono confermato che questi requisiti sono soddisfatti. Un esempio è rappresentato soddisfatti. Un esempio è rappresentato dal Ms. Gal. 14 che è costituito da dal Ms. Gal. 14 che è costituito da diciassette lettere datate tra il 1600 e il diciassette lettere datate tra il 1600 e il 1636: sottoposto ad analisi PIXE esso ha 1636: sottoposto ad analisi PIXE esso ha mostrato l’esistenza di segmenti temporali mostrato l’esistenza di segmenti temporali omogenei, in cui la distribuzione degli omogenei, in cui la distribuzione degli elementi K, Fe, Cu, Zn, Pb e Ni è costante elementi K, Fe, Cu, Zn, Pb e Ni è costante e differente da uno all’altroe differente da uno all’altro

all’interno di un periodo ma diversi da all’interno di un periodo ma diversi da periodo a periodo: l’inchiostro ai tempi periodo a periodo: l’inchiostro ai tempi di Galileo era sicuramente fatto in casa di Galileo era sicuramente fatto in casa e quindi è ragionevole aspettarsi che e quindi è ragionevole aspettarsi che almeno i rapporti quantitativi fra gli almeno i rapporti quantitativi fra gli ingredienti variassero da una partita a ingredienti variassero da una partita a un’altraun’altra

Codex VercellensisCodex VercellensisIn questo studio, effettuato dalle Università del Piemonte Orientale e di In questo studio, effettuato dalle Università del Piemonte Orientale e di Torino in collaborazione con il Museo del Duomo di Vercelli, sono stati Torino in collaborazione con il Museo del Duomo di Vercelli, sono stati analizzati gli inchiostri utilizzati nella stesura del manoscritto noto come analizzati gli inchiostri utilizzati nella stesura del manoscritto noto come Evangelario Eusebiano Evangelario Eusebiano o o Codex VercellensisCodex Vercellensis o o Codice A. Codice A. Si tratta della più Si tratta della più antica copia in Latino dei quattro Vangeli esistente al mondo. Esso sarebbe antica copia in Latino dei quattro Vangeli esistente al mondo. Esso sarebbe appartenuto a San Eusebio da Vercelli, morto nel 371 d.C., ed è perciò appartenuto a San Eusebio da Vercelli, morto nel 371 d.C., ed è perciò attribuito al IV secolo; alcune pagine,attribuito al IV secolo; alcune pagine,tuttavia, sembrerebbero tuttavia, sembrerebbero

postume e databili al IX secolo postume e databili al IX secolo sulla base di considerazioni sulla base di considerazioni stilistichestilistiche

Il testo dell’Evangelario è Il testo dell’Evangelario è scritto su pergamena con scritto su pergamena con inchiostri nero e rosso; ci sono inchiostri nero e rosso; ci sono inoltre alcune note scritte con inoltre alcune note scritte con inchiostro nero, di età inchiostro nero, di età evidentemente posterioreevidentemente posteriore

L'inchiostro nero dovrebbe L'inchiostro nero dovrebbe essere del tipo metallo-gallato: essere del tipo metallo-gallato: si tratterebbe perciò del più si tratterebbe perciò del più antico documento scritto con antico documento scritto con questo materiale di cui si abbia questo materiale di cui si abbia conoscenzaconoscenza

Struttura del manoscrittoStruttura del manoscrittoIl Codice A è costituito di 634 pagine di pergamena finissima e Il Codice A è costituito di 634 pagine di pergamena finissima e chiara; ogni pagina è scritta su due colonne di 24 righe in splendida chiara; ogni pagina è scritta su due colonne di 24 righe in splendida oncialeonciale, con abbreviazioni molto rare e uso di inchiostro rosso solo , con abbreviazioni molto rare e uso di inchiostro rosso solo all’inizio e alla fine di ogni Vangelo e per la segnatura dei fascicoli, all’inizio e alla fine di ogni Vangelo e per la segnatura dei fascicoli, per lo più quaternioniper lo più quaternioni

L’ordine dei vangeli è quello detto L’ordine dei vangeli è quello detto occidentaleoccidentale, che premette i testi , che premette i testi dei due apostoli (Matteo, Giovanni) a quelli dei due discepoli (Luca, dei due apostoli (Matteo, Giovanni) a quelli dei due discepoli (Luca, Marco)Marco)

Ipotesi: pagine postume?Ipotesi: pagine postume? Il primo e l’ultimo foglio, rispettivamente l’inizio del Vangelo di Il primo e l’ultimo foglio, rispettivamente l’inizio del Vangelo di Matteo e la fine del Vangelo di Marco, sono anomali: ad Matteo e la fine del Vangelo di Marco, sono anomali: ad un’osservazione superficiale si nota, nello stile, la differenza un’osservazione superficiale si nota, nello stile, la differenza rispetto alle altre pagine (l’aspetto della pergamena è influenzato rispetto alle altre pagine (l’aspetto della pergamena è influenzato invece da trattamenti conservativi)invece da trattamenti conservativi)

L’ipotesi degli studiosi è che queste pagine siano state aggiunte in L’ipotesi degli studiosi è che queste pagine siano state aggiunte in tempi posteriori per sostituire le precedenti, probabilmente rovinatetempi posteriori per sostituire le precedenti, probabilmente rovinate

particolare pag. 195particolare pag. 195 particolare pag. 1particolare pag. 1

Possibili contributiPossibili contributi

L’ipotesi formulata dai paleografi può essere confermata da L’ipotesi formulata dai paleografi può essere confermata da un’analisi chimica del manoscritto nelle sue diverse parti, un’analisi chimica del manoscritto nelle sue diverse parti, ovvero pergamena e inchiostriovvero pergamena e inchiostri

l’analisi della l’analisi della pergamenapergamena, effettuabile con tecniche , effettuabile con tecniche spettroscopiche non distruttive (FT-IR e Raman), potrebbe spettroscopiche non distruttive (FT-IR e Raman), potrebbe fornire alcune informazioni ma difficilmente sarebbe fornire alcune informazioni ma difficilmente sarebbe risolutiva, soprattutto nel caso di una sovrascrittura sulle risolutiva, soprattutto nel caso di una sovrascrittura sulle pagine originali (il cosiddetto pagine originali (il cosiddetto palinsestopalinsesto); inoltre l’usura del ); inoltre l’usura del tempo e l’insieme degli interventi restaurativi potrebbero tempo e l’insieme degli interventi restaurativi potrebbero sovrapporsi ad un’eventuale differenza nella composizione sovrapporsi ad un’eventuale differenza nella composizione dei foglidei fogli

l’analisi degli l’analisi degli inchiostriinchiostri, pur non potendo essere definitiva , pur non potendo essere definitiva in termini di datazione, può però fornire dati utili alla in termini di datazione, può però fornire dati utili alla verifica dell’ipotesi storico-paleografica, ed è la strada che verifica dell’ipotesi storico-paleografica, ed è la strada che abbiamo scelto nel cercare di risolvere il problemaabbiamo scelto nel cercare di risolvere il problema

Inchiostri nel Codice AInchiostri nel Codice A

Nel Codice A sono presenti tre tipi di inchiostro, Nel Codice A sono presenti tre tipi di inchiostro, distinguibili per motivi cromatici e funzionali:distinguibili per motivi cromatici e funzionali:

inchiostro scuro nel testoinchiostro scuro nel testo

inchiostro nero nelle note (inchiostro nero nelle note (a laterea latere o nel testo) o nel testo)

inchiostro rosso nei titoliinchiostro rosso nei titoli

Note nel testoNote nel testoLe note marginali sono scritte in Le note marginali sono scritte in inchiostro nero con un carattere inchiostro nero con un carattere corsivo, diffuso nell’Italia del Nord corsivo, diffuso nell’Italia del Nord tra il VII e l’VIII secolo, chiaramente tra il VII e l’VIII secolo, chiaramente distinguibile dal testodistinguibile dal testo

Le note testimoniano l’uso liturgico Le note testimoniano l’uso liturgico del codice; probabilmente esso era del codice; probabilmente esso era usato come usato come lezionariolezionario (libro delle (libro delle letture)letture)

L’analisi chimica degli inchiostri è stata effettuata L’analisi chimica degli inchiostri è stata effettuata con la spettroscopia Raman (dx) per la con la spettroscopia Raman (dx) per la determinazione dei composti e con la determinazione dei composti e con la spettroscopia XRF (sx) per la determinazione delle spettroscopia XRF (sx) per la determinazione delle impurezze metallicheimpurezze metalliche

Analisi del nero: RamanAnalisi del nero: RamanL’inchiostro nero del L’inchiostro nero del testo fornisce spettri testo fornisce spettri Raman differenti nelle Raman differenti nelle varie parti. Nella parte varie parti. Nella parte originale e in alcune originale e in alcune note si ottiene lo note si ottiene lo spettro a), assegnabile spettro a), assegnabile all’acido gallico, mentre all’acido gallico, mentre nella parte postuma e nella parte postuma e in altre note si ottiene in altre note si ottiene lo spettro b), lo spettro b), identificabile come identificabile come carbonecarbone

Interessante è il fatto Interessante è il fatto che le note sono che le note sono composte da inchiostri composte da inchiostri diversi, indicando la diversi, indicando la possibilità di più mani o possibilità di più mani o periodi differenti nella periodi differenti nella loro stesuraloro stesura

L’identificazione dell’inchiostro originale come metallo-gallato è L’identificazione dell’inchiostro originale come metallo-gallato è confermata dal confronto con dati di letteratura. In un recente confermata dal confronto con dati di letteratura. In un recente lavoro di ricercatori Australiani sull’inchiostro di documenti del XIX-lavoro di ricercatori Australiani sull’inchiostro di documenti del XIX-XX secolo e su inchiostri commerciali sono stati registrati spettri del XX secolo e su inchiostri commerciali sono stati registrati spettri del tutto analoghitutto analoghi

1600 1500 1400 1300 1200 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200Wavenumber (cm-1)

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

4500

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Arb

itra

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A CodexA Codex black ink black ink

Lee Lee et al.et al. iron-gall iron-gall inkink

Blot iron-gall inkBlot iron-gall ink

Thompson iron-gall Thompson iron-gall inkink

L’identificazione dell’inchiostro metallo-gallato nel L’identificazione dell’inchiostro metallo-gallato nel Codice ACodice A è molto importante, in quanto si tratta è molto importante, in quanto si tratta del documento più antico nel quale questo tipo di del documento più antico nel quale questo tipo di inchiostro sia mai stato individuato con certezza. inchiostro sia mai stato individuato con certezza. L’inizio del suo impiego è argomento di L’inizio del suo impiego è argomento di discussione: gli storici sono propensi ad indicare il discussione: gli storici sono propensi ad indicare il periodo periodo III-V secolo d.C. ma questa analisi pone un III-V secolo d.C. ma questa analisi pone un punto di riferimento precisopunto di riferimento preciso

testo originaletesto originale

Analisi del nero: XRFAnalisi del nero: XRF

Fe, tracce Fe, tracce CuCu

Cu > Fe, Pb, tracce Cu > Fe, Pb, tracce MnMn

Fe >> Cu, Pb, tracce Fe >> Cu, Pb, tracce MnMn

testo postumotesto postumonote in calcenote in calce

Pagina 1Pagina 1

(postuma(postuma?)?)

Pagina Pagina 181181

5000

4500

4000

3500

3000150 200 250 300 350 400 450

Cinabro

2000

1500

1000

500200 300 400 500 600

Minio

Analisi del rosso: RamanAnalisi del rosso: Raman

Pagina 1Pagina 1

(postuma(postuma?)?)

Pagina Pagina 181181

Piombo

Mercurio + Piombo

Analisi del rosso: XRFAnalisi del rosso: XRF

ConclusioneConclusioneSulla base dei risultati descritti è evidente che le pagine considerate Sulla base dei risultati descritti è evidente che le pagine considerate postume e le note sono state scritte con inchiostri diversi da quelli utilizzati postume e le note sono state scritte con inchiostri diversi da quelli utilizzati nelle pagine originali. In questo caso l’analisi chimica ha contribuito a nelle pagine originali. In questo caso l’analisi chimica ha contribuito a confermare un’ipotesi basata su parametri stilisticiconfermare un’ipotesi basata su parametri stilistici

Non è ovviamente Non è ovviamente possibile attribuire possibile attribuire una data alle parti una data alle parti postume (compito postume (compito adatto ad una adatto ad una tecnica di datazione), tecnica di datazione), ma l’indicazione che ma l’indicazione che si ha dall’analisi si ha dall’analisi chimica è la chimica è la conferma che i fogli conferma che i fogli sono stati vergati in sono stati vergati in due periodi diversi o, due periodi diversi o, quantomeno, da due quantomeno, da due mani diversemani diverse

Vinland MapVinland Map

La pergamena nota come La pergamena nota come Vinland MapVinland Map è una mappa del mondo è una mappa del mondo eurocentrico, conservata presso la biblioteca della Yale University eurocentrico, conservata presso la biblioteca della Yale University (Connecticut, USA)(Connecticut, USA)

La pergamenta ha dimensioni di 28x40 cm. Fu rinvenuta nel 1957 La pergamenta ha dimensioni di 28x40 cm. Fu rinvenuta nel 1957 all’interno di un libro chiamato all’interno di un libro chiamato The Tartar RelationThe Tartar Relation, riportante il , riportante il resoconto della spedizione in Mongolia di un frate di nome John de resoconto della spedizione in Mongolia di un frate di nome John de Plano Carpini. L’età della mappa, su considerazioni cartografiche, Plano Carpini. L’età della mappa, su considerazioni cartografiche, paleografiche e filologiche, sarebbe collocabile attorno al 1440paleografiche e filologiche, sarebbe collocabile attorno al 1440

La sua importanza è legata al fatto che essa include nel disegno, La sua importanza è legata al fatto che essa include nel disegno, oltre a Europa, Asia e Africa, la rappresentazione dell’Islanda, della oltre a Europa, Asia e Africa, la rappresentazione dell’Islanda, della GroenlandiaGroenlandia

Storia della Vinland MapStoria della Vinland Map

e soprattutto, più a ovest, di e soprattutto, più a ovest, di un’isola chiamata un’isola chiamata Vinilanda Vinilanda InsulaInsula, insieme ad , insieme ad un’iscrizione che parla della un’iscrizione che parla della sua scoperta da parte di sua scoperta da parte di esploratori Vichinghi. L’isola esploratori Vichinghi. L’isola potrebbe coincidere con la potrebbe coincidere con la zona costiera dell’America zona costiera dell’America Settentrionale, in particolare Settentrionale, in particolare Labrador e Terranova. Ciò Labrador e Terranova. Ciò anticiperebbe di almeno 50 anticiperebbe di almeno 50 anni la scoperta dell’America anni la scoperta dell’America da parte di Cristoforo da parte di Cristoforo ColomboColombo

Effettivamente è ben noto che i Vichinghi del Effettivamente è ben noto che i Vichinghi del norvegese Leif Ericson arrivarono alcuni secoli norvegese Leif Ericson arrivarono alcuni secoli prima di Colombo sulle coste dell’Atlantico prima di Colombo sulle coste dell’Atlantico occidentale, neloccidentale, nell’isola di Nantucket al largo l’isola di Nantucket al largo della punta orientale del Massachusetts su cui della punta orientale del Massachusetts su cui crescevano spontaneamente piante di vite e crescevano spontaneamente piante di vite e per questo denominata per questo denominata VinlandVinland (Terra del (Terra del Vino); resti Vichinghi sonoVino); resti Vichinghi sono stati trovati in un stati trovati in un insediamento a L’Anse-aux-Meadows, sull’isola insediamento a L’Anse-aux-Meadows, sull’isola di Terranovadi Terranova

Nondimeno la mappa, se autentica, avrebbe Nondimeno la mappa, se autentica, avrebbe valorevalore

immenso in quanto immenso in quanto sarebbe stata la più antica sarebbe stata la più antica rappresentazione rappresentazione conosciuta del Nuovo conosciuta del Nuovo Mondo. Essa avrebbe Mondo. Essa avrebbe rivelato che gli rivelato che gli Europei Europei erano consci della scoperta erano consci della scoperta dei Vichinghi e non la dei Vichinghi e non la consideravano alla stregua consideravano alla stregua di un mito nordicodi un mito nordico

Tentativi di determinazione della provenienza della pergamena con analisi Tentativi di determinazione della provenienza della pergamena con analisi chimiche non portarono a risultati definitivi o di unanime accettazione. Sulla chimiche non portarono a risultati definitivi o di unanime accettazione. Sulla pergamena sono presenti linee nere e gialle sovrapposte. Nel 1974 e nel pergamena sono presenti linee nere e gialle sovrapposte. Nel 1974 e nel 1991, analisi effettuate mediante spettroscopia XRD e SEM dal 1991, analisi effettuate mediante spettroscopia XRD e SEM dal microscopista Walter C. McCrone del microscopista Walter C. McCrone del McCrone Research InstituteMcCrone Research Institute di Chicago di Chicago, , rilevarono sulle linee gialle la presenza di anatasio, un minerale avente rilevarono sulle linee gialle la presenza di anatasio, un minerale avente composizione TiOcomposizione TiO22. Questa sostanza è nota in campo pittorico in quanto . Questa sostanza è nota in campo pittorico in quanto

sfruttata per il pigmento bianco titanio, ma il suo utilizzo è documentato a sfruttata per il pigmento bianco titanio, ma il suo utilizzo è documentato a partire dal 1920. La conclusione di McCrone fu quindi che era stato partire dal 1920. La conclusione di McCrone fu quindi che era stato impiegato inchiostro nero per tracciare le linee scure e un inchiostro chiaro impiegato inchiostro nero per tracciare le linee scure e un inchiostro chiaro contenente anatasio per creare un effetto di contenente anatasio per creare un effetto di ingiallimentoingiallimento, atto a rendere , atto a rendere l’apparenza di antichitàl’apparenza di antichità

Altri studiosi sostennero comunque che questa sostanza poteva essere un Altri studiosi sostennero comunque che questa sostanza poteva essere un prodotto di degradazione naturale dell’inchiostro utilizzato, e successivi prodotto di degradazione naturale dell’inchiostro utilizzato, e successivi esami con tecniche di analisi elementare evidenziarono la presenza di esami con tecniche di analisi elementare evidenziarono la presenza di titanio ma in concentrazioni molto basse, tali da poter essere considerate titanio ma in concentrazioni molto basse, tali da poter essere considerate come contaminazioni naturali degli inchiostri; inoltre, in tutta la mappa le come contaminazioni naturali degli inchiostri; inoltre, in tutta la mappa le linee gialle e nere distano tra di loro meno di 100 µm e sembra altamente linee gialle e nere distano tra di loro meno di 100 µm e sembra altamente improbabile che qualcuno possa aver tracciato circa 30 metri di linee con improbabile che qualcuno possa aver tracciato circa 30 metri di linee con una tale precisione. Queste successive analisi segnarono quindi un punto a una tale precisione. Queste successive analisi segnarono quindi un punto a favore dell’autenticità della pergamenafavore dell’autenticità della pergamena

Studi sulla Vinland MapStudi sulla Vinland Map

Gli studiosi continuarono a dibattere sull'autenticità della Gli studiosi continuarono a dibattere sull'autenticità della mappa; fu fatto notare che la Groenlandia era disegnata in mappa; fu fatto notare che la Groenlandia era disegnata in modo troppo preciso per risalire al XV secolomodo troppo preciso per risalire al XV secolo

Nel 2001 la Nel 2001 la pergamena fu pergamena fu analizzata da R. Clark analizzata da R. Clark e K. Brown, e K. Brown, ricercatori dei già ricercatori dei già citati citati Christopher Christopher IngoldIngoldLaboratories Laboratories dello dello University College di University College di Londra, mediante la Londra, mediante la spettrometria Ramanspettrometria Raman

Analisi al RamanAnalisi al Raman

Le analisi vennero effettuate in più punti, utilizzando uno Le analisi vennero effettuate in più punti, utilizzando uno strumento Raman portatile con laser rosso (strumento Raman portatile con laser rosso ( = 632.8 nm) = 632.8 nm)

Due inchiostri Due inchiostri sono presenti sono presenti sulla pergamena: sulla pergamena: le righe gialle e le righe gialle e tratti di righe tratti di righe nere sovrapposte nere sovrapposte alle gialle, ma in alle gialle, ma in gran parte gran parte svanitesvanite

Punti di campionamentoPunti di campionamento

L’analisi delle righe nere fornì L’analisi delle righe nere fornì esclusivamente lo spettro riportato qui di esclusivamente lo spettro riportato qui di fianco, indice di un inchiostro a base di fianco, indice di un inchiostro a base di carbone. L’analisi delle righe gialle mostrò carbone. L’analisi delle righe gialle mostrò un’elevata fluorescenza di fondo, dovuta un’elevata fluorescenza di fondo, dovuta probabilmente alla presenza di leganti probabilmente alla presenza di leganti organici come gelatina, ma non impedì la organici come gelatina, ma non impedì la determinazione dell’anatasio (TiOdeterminazione dell’anatasio (TiO22), cioè lo ), cioè lo

stesso composto evidenziato nelle analisi stesso composto evidenziato nelle analisi degli anni ’70. Va notato che l’anatasio fu degli anni ’70. Va notato che l’anatasio fu identificato solo nelle righe gialle e non identificato solo nelle righe gialle e non altrove sulla pergamena, a riprova che la altrove sulla pergamena, a riprova che la sua presenza è intenzionale e non dovuta a sua presenza è intenzionale e non dovuta a contaminazioni ambientalicontaminazioni ambientali

Per quanto riguarda il libro Per quanto riguarda il libro The Tartar The Tartar RelationRelation, in esso le linee nere appaiono , in esso le linee nere appaiono ugualmente deboli e scolorite con toni bruni, ugualmente deboli e scolorite con toni bruni, tuttavia non mostrano lo stesso segnale tuttavia non mostrano lo stesso segnale Raman registrato per quelle nere della Raman registrato per quelle nere della Vinland MapVinland Map; probabilmente furono tracciate ; probabilmente furono tracciate con un inchiostro a base di gallotannato di con un inchiostro a base di gallotannato di ferro, prodotto comune in epoca ferro, prodotto comune in epoca tardomedioevale. Ciò sembrerebbe indicare tardomedioevale. Ciò sembrerebbe indicare che i due documenti non sono opera della che i due documenti non sono opera della stessa mano nello stesso intervallo stessa mano nello stesso intervallo temporaletemporale

Una particolarità dell’inchiostro a base di gallotannato di ferro è che, nel Una particolarità dell’inchiostro a base di gallotannato di ferro è che, nel tempo, lo ione ferro tende a diffondere nella carta o pergamena, creando tempo, lo ione ferro tende a diffondere nella carta o pergamena, creando una colorazione marrone-gialla attorno alla traccia nera. Anche la una colorazione marrone-gialla attorno alla traccia nera. Anche la Vinland Vinland MapMap mostra una colorazione gialla sotto le linee nere, ma gli spettri Raman mostra una colorazione gialla sotto le linee nere, ma gli spettri Raman non sono compatibili con l’attribuzione fatta per la non sono compatibili con l’attribuzione fatta per la Tartar RelationTartar Relation. L’ipotesi . L’ipotesi conclusiva fatta dal gruppo di Clark rinforza quella di McCrone, cioè che un conclusiva fatta dal gruppo di Clark rinforza quella di McCrone, cioè che un esperto falsificatore abbia voluto ricreare l’effetto di deterioramento del esperto falsificatore abbia voluto ricreare l’effetto di deterioramento del gallotannato sulla pergamena, utilizzandogallotannato sulla pergamena, utilizzando

Datazione della pergamenaDatazione della pergamena

l’anatasio per ingiallire i l’anatasio per ingiallire i tratti scuri. La mappa è tratti scuri. La mappa è quindi ritenuta essere quindi ritenuta essere stata decorata nel XX stata decorata nel XX secolosecolo

La datazione al La datazione al radiocarbonio della radiocarbonio della pergamena, effettuata pergamena, effettuata solo nel 2002, ha solo nel 2002, ha stabilito che essa risale stabilito che essa risale al 1434 d.C. al 1434 d.C. 11 anni 11 anni ma questa data non è ma questa data non è in alcun modo riferibile in alcun modo riferibile anche ai tratti coloratianche ai tratti colorati

Nel 2002 il periodico Nel 2002 il periodico The Sunday TimesThe Sunday Times ha pubblicato ha pubblicato l'opinione di un'esperta internazionale in fatto di esplorazioni l'opinione di un'esperta internazionale in fatto di esplorazioni del Nord Atlantico, secondo la quale fu un gesuita austriaco, del Nord Atlantico, secondo la quale fu un gesuita austriaco, padre Joseph Fischer, il falsario che disegnò la padre Joseph Fischer, il falsario che disegnò la Vinland MapVinland Map 70 anni fa su un foglio di pergamena ottenuto da un volume 70 anni fa su un foglio di pergamena ottenuto da un volume di manoscritti del 1440. L'esperta ritiene che la calligrafia di manoscritti del 1440. L'esperta ritiene che la calligrafia sulla sulla Vinland Map Vinland Map corrisponda a quella di padre Fischer e che corrisponda a quella di padre Fischer e che costui, all'epoca considerato uno dei massimi esperti di carte costui, all'epoca considerato uno dei massimi esperti di carte del XV e XVI secolo, abbia realizzato il falso in preda ad una del XV e XVI secolo, abbia realizzato il falso in preda ad una profonda depressione dopo che le sue credenziali profonda depressione dopo che le sue credenziali accademiche erano state pesantemente messe in accademiche erano state pesantemente messe in discussione da uno dei suoi rivali nel 1934discussione da uno dei suoi rivali nel 1934

Considerazioni finaliConsiderazioni finali