green bignami ovvero domande e risposte per i green...
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GREEN BIGNAMI
ovvero domande e risposte per i “Green Games”
1Parte:
Tempo di degradazione dei rifiuti nel terreno
Il tempo medio di degradazione della gomma da masticare nel terreno è di:
5 anni
Il tempo medio di degradazione di una lattina d'alluminio per bibite nel terreno è di:
10-100 anni
Il tempo medio di degradazione di un contenitore di polistirolo nel terreno è di:
Oltre 1000 anni
Il tempo medio di degradazione di schede telefoniche, ricariche e simili nel terreno è di:
Oltre 100 anni
Il tempo medio di degradazione di un mozzicone di sigaretta nel terreno è di:
1-2 anni
Il tempo medio di degradazione di un torsolo di una mela nel terreno è di:
3 mesi
Il tempo medio di degradazione di fiammiferi o cerini nel terreno è di:
6 mesi
Il tempo medio di degradazione di giornali e riviste nel terreno è di:
Da 6 mesi a più di 10 anni
Il tempo medio di degradazione di una bottiglia di vetro nel terreno è di:
Circa 400 anni
Il tempo medio di degradazione di una bottiglia o un sacchetto di plastica nel terreno è
di:
100-1000 anni
Il tempo medio di degradazione di piatti e posate di plastica nel terreno è di:
100-1000 anni
Il tempo medio di degradazione di un pannolino usa e getta nel terreno è di:
Circa 400 anni
Il tempo medio di degradazione di un indumento di lana o cotone nel terreno è di:
1 anno
Il tempo medio di degradazione di fazzoletti e tovaglioli di carta nel terreno è di:
Circa 3 mesi
Il tempo medio di degradazione di un cartone di latte o succo nel terreno è di:
1 anno
Il tempo medio di degradazione di una scatola di cartone nel terreno è di:
2 mesi
2Parte:
Tempi medi di degradazione naturale dei rifiuti nel Mare:
Il tempo medio di degradazione di una gomma da masticare nel mare è di:
• 5 anni
Il tempo medio di degradazione di una lattina d'alluminio per bibite nel mare è di:
500 anni
Il tempo medio di degradazione di un contenitore di polistirolo nel mare è di:
Da 100 a 1000 anni
Il tempo medio di degradazione di schede telefoniche, ricariche e simili nel mare è di:
1000 anni
Il tempo medio di degradazione di un mozzicone di sigaretta nel mare è di:
2-5 anni
Il tempo medio di degradazione di un torsolo di una mela nel mare è di:
3-6 mesi
Il tempo medio di degradazione di fiammiferi o cerini nel mare è di:
6 mesi
Il tempo medio di degradazione di giornali e riviste nel mare è di:
2 mesi
Il tempo medio di degradazione di una bottiglia di vetro nel mare è di:
1000 anni
Il tempo medio di degradazione di una bottiglia o un sacchetto di plastica nel mare è di:
1000 anni
Il tempo medio di degradazione di accendino di plastica nel mare è di:
Da 100 a 1000 anni
Il tempo medio di degradazione di un pannolino usa e getta nel mare è di:
Circa 200 anni
Il tempo medio di degradazione di indumenti di lana o cotone nel mare è di:
8-10 mesi
Il tempo medio di degradazione di fazzoletti e tovaglioli di carta nel mare è di:
3 mesi
Il tempo medio di degradazione di tessuti sintetici nel mare è di:
500 anni
Il tempo medio di degradazione di una buccia di banana nel mare è di:
2 anni
3^ Parte:
Come risparmiare acqua
Indicare almeno 6 modi per risparmiare acqua in casa.
Possibili risposte:
Applicare un riduttore di flusso ai rubinetti di casa
Scegliere la doccia invece del bagno
Tenere aperto il rubinetto solo per il tempo necessario
Acquistare elettrodomestici di classe A+
Effettuare i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico
Per stirare, optare per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua
Lavare piatti, frutta e verdura in una bacinella
Riutilizzare l’acqua adoperata
Innaffiare le piante di sera
In bagno, scegliere uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante
Quando si lava l’auto, usare il secchio e la spugna
Raccogliere l’acqua piovana e quella dei climatizzatori
Provvedere a una corretta manutenzione
4^ Parte:
Impatto degli alimenti sull’ambiente
I fertilizzanti utilizzati in agricoltura sono la principale causa:
Della sterilità dei terreni
Del processo di eutrofizzazione (presenza di un eccesso di nutrimento e
conseguente sviluppo di alghe infestanti) delle acque
Dell’inquinamento atmosferico
Per produrre una mela vengono consumati:
70 L d’aqua
1300 L d’acqua
30 L d’acqua
Per produrre una tazzina di caffè vengono consumati.
70 L d’aqua
1300 L d’acqua
140 L d’acqua
Per produrre un bicchiere di birra vengono consumati.
75 L d’aqua
1500 L d’acqua
140 L d’acqua
Per produrre un 1 Kg di grano vengono consumati.
75 L d’aqua
1300 L d’acqua
140 L d’acqua
Per produrre 1 Kg di riso vengono consumati.
75 L d’aqua
3400 L d’acqua
140 L d’acqua
Per produrre 1 Kg di pollo vengono consumati.
75 L d’aqua
3000 L d’acqua
3900 L d’acqua
Per produrre 1 Kg di maiale vengono consumati.
75 L d’aqua
4800 L d’acqua
140 L d’acqua
Per produrre un Kg di vitello vengono consumati.
15300 L d’aqua
1300 L d’acqua
1500 L d’acqua
5^ Parte:
Inquinamento delle acque
Indica almeno 3 inquinanti “organici” delle acque:
Possibili risposte:
Idrocarburi
Pesticidi
Fertilizzanti
Farmaci
Indica almeno 3 metalli pesanti responsabili dell’inquinamento delle acque:
Possibili risposte:
Mercurio
Piombo
Cadmio
Arsenico
Rame
Indica almeno 2 tipi di batteri tra i maggiori responsabili dell’inquinamento delle acque:
Possibili risposte:
Vibrio Colera
Salmonella
Shigellla
Pseudomonas
Escherichia Coli
Le piogge acide sono il prodotto di una reazione che avviene tra:
Le anidridi e l’acqua delle nuvole
Gli acidi e l’acqua delle nuvole
L’acidificazione delle acque, dovuta alla reazione tra l’anidride carbonica e l’acqua,
con conseguente formazione di acido carbonico, può avere come effetto:
Lo scioglimento dei gusci calcarei di alcuni animali come: stelle marine, ricci
di mare, vongole ecc..
L’aumento della temperatura delle acque
6^ Parte:
Impatto degli allevamenti di animali sull’ambiente
Indica almeno 3 possibili impatti negativi che gli allevamenti bovini hanno
sull’ambiente:
Possibili risposte:
Produzione di metano con conseguente incremento dell’effetto serra
Disboscamento
Sterilità del terreno
Eccessivo consumo idrico
Come ridurre l’impatto ambientale degli alimenti
Indica 3 modi per ridurre l’impatto ambientale degli alimenti
Possibili risposte
Acquistare cibo a km zero;
Rispettare le scelte commerciali dove vi è una filiera corta;
Ridurre gli imballaggi, ad esempio scegliendo quegli esercizi commerciali in cui si
vendono vino, pasta, riso, legumi, detersivi in forma sfusa, per trasportare i quali
ci si porta da casa i contenitori;
Comprare frutta e verdura di stagione e locale;
Fare la spesa a piedi o in bicicletta;
Usare borse di tela o riutilizzare il più possibile quelle di plastica.
La Green Economy
Indica almeno 3 settori su cui si basa la Green Economy
Possibili risposte
Energia rinnovabile (solare, vento, geotermia, mare, biogas, celle
combustibili)
Edilizia sostenibile
Trasporti sostenibili
Gestione sostenibile della terra
Gestione sostenibile dell’acqua
I principi della Blue Economy-
Indica almeno 3 principi su cui si basa la Blue Economy?
Possibili risposte
Sviluppare innovazioni “ispirate dalla natura”, evitando sprechi di energia e
materiali
Le soluzioni si basano principalmente sulle leggi della fisica. I fattori chiave sono
la pressione e la temperatura
La gravità è la fonte principale di energia.
Eliminare il concetto di “rifiuto”, sostituendolo con quello di “risorsa”.
7^ Parte:
Inquinamento atmosferico
Cosa vuol dire inquinamento indoor:
Risp Presenza di contaminanti nell’aria di ambienti confinati (es appartamento,
scuola).
Cosa vuol dire inquinamento outdoor:
Risp Presenza di contaminanti nell’ambiente esterno
Quale gas è il principale responsabile dell’effetto serra?
Risp Anidride carbonica
Il metano è un gas serra con un potere 27 volte maggiore rispetto all’anidride
carbonica?
Risp -Vero
Gli allevamenti bovini sono i maggiori responsabili della produzione mondiale di
metano?
Risp -Vero
COV sta per…?
Risp: Composti organici volatili
In quali prodotti sono contenuti i COV:
Risp: Si trovano in diversi prodotti industriali: nei solventi, nelle colle, lacche, colori,
cosmetici, detersivi, mobili ecc..
I COV (composti organici volatili) sono dannosi per l’uomo in quanto possono
provocare:
Risp: Mal di testa, irritazione delle mucose, difficoltà di concentrazione, disturbi del
sonno, pigrizia
I COV sono l’unica fonte di inquinamento indoor?
Risp -F
Indica almeno 8 inquinanti indoor:
Possibili risposte
COV (composti organici volatili)
Formaldeide
Monossido di carbonio
Benzene
Benzo-a-pirene
Idrocarburi policiclici aromatici
Ossidi di azoto
Ossido di zolfo
Particolato sottile
Pesticidi
Ozono
Pollini
Muffe
Batteri
Acari
La formaldeide, uno dei principali inquinanti indoor, viene rilasciata da :
Risp Vernici, fumo di sigarette, moquette, le schiume isolanti, le candele profumate
La formaldeidie non è cancerogena
Risp -Falso
Le principali fonti di benzene, nei luoghi chiusi, sono:
Risp la combustione di sigarette e di incenso, le vernici, prodotti per pulire
Il benzene è una sostanza cancerogena:
Risp Vero
Le principali fonti di monossido di carbonio, in casa, sono:
Risp Le stufe e le caldaie
Il monossido di carbonio, anche a basse concentrazioni, può danneggiare i seguenti
organi:
Risp cuore e cervello
Acari e muffe possono causare principalmente i seguenti danni alla salute umana:
Risp
Allergie ed asma
Elenca almeno 4 modi per limitare l’esposizione agli acari e alle muffe nelle nostre
abitazioni:
Possibili risposte:
Non superare il 40-50 % di umidità e i 20 gradi di temperatura
Spolverare sempre con un panno umido e non asciutto
Limitare la presenza di tappeti
Eliminare le librerie dalle camere da letto
Limitare i peluche e lavarli ogni 15 gg
Cambiare le lenzuola ogni 4 gg e lavarli almeno a 60 gradi
Rimuovere la polvere con l’aspirapolvere
Per ridurre l’inquinamento indoor è consigliato:
Aprire le finestre 5 volte al giorno
Aprire le finestre 2 volte al giorno e ogni volta che si cucina
Aprire le finestre almeno 4 volte al giorno
La principale causa del buco dell’ozono è rappresentata dalle seguenti molecole:
Cloro-fluoro-carburi o CFC
Monossido e biossido di carbonio
Anidride carbonica e azoto
Metano
L’effetto serra è la causa:
Del buco nell’ozonosfera
dell’aumento delle temperature del Pianeta
dell’inquinamento dell’aria
Principali disastri petroliferi e nucleari della storia
Il principale disastro petrolifero si è verificato:
in seguito all’esplosione della Deepwater horizon(nel Golfo del Messico),nel 2010
in seguito all’affondamento della nave Atlantic Empress, nel 1979
durante la prima guerra del Golfo, nel 1991
Il più grave disastro nucleare della storia è quello di:
Tokaimura, nel 1999
Kiyshtym, nel 1957
Cernobyl, nel 1986
8^ Parte:
Tipi di agricoltura
L’agricoltura idroponica si pratica:
All’aperto
All’interno delle serre, fuori suolo (le piante sono sospese e le radici esposte
all’aria)
All’interno delle serre e le piante assorbono il nutrimento dal terreno
Elenca almeno 4 vantaggi relativi all’agricoltura idroponica:
Possibili risposte:
Minor consumo di acqua
Minore sfruttamento dei terreni
Non si utilizzano fertilizzanti
Minor esposizione ad agenti patogeni
Protezione delle piante dagli agenti atmosferici
Rese maggiori, sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo
Drastica riduzione dell’uso di pesticidi
L’agricoltura biologica:
Garantisce la salubrità del prodotto
È a basso impatto ambientale
È sempre un’agricoltura a Km zero
Fai 3 esempi di agricoltura a basso impatto ambientale:
Possibili risposte:
Agricoltura biologica
Agricoltura idroponica
Agricoltura aeroponica
Agricoltura integrata
Agricoltura biodinamica
L’agricoltura integrata prevede:
Il ricorso a soli metodi biologici
Il ricorso a soli mezzi chimici
L’utilizzo di metodi biologici e di mezzi chimici con basso impatto ambientale
Quali di questi metodi di coltivazione è a basso impatto ambientale?
Agricoltura biodinamica
Coltivazione fuori suolo
Coltivazione in serra
Coltivazione con sistema di irrigazione a scorrimento
Pesticidi
I pesticidi sono sostanze chimiche utilizzate in agricoltura per:
Accelerare la crescita delle piante
Eliminare piante, funghi e animali che potrebbero arrecare danni alle colture
Difendere le piante dalla peste
E’ stato dimostrato che i pesticidi:
Uccidono solo gli organismi infestanti
Migliorano le qualità nutrizionali dei prodotti agricoli
Possono causare tumori e altre gravi malattie nell’uomo
Elenca almeno 4 rischi derivanti da una esposizione ai pesticidi:
Possibili risposte
Diminuzione fertilità maschile
Abortività spontanea
Disturbi autoimmuni
Diabete
Elevato rischio tumori
Deficit cognitivi e comportamentali
Patologie neurodegenerative (Alzheimer e Parkinson)
Disfunzioni ormonali
Pubertà precoce
9^Parte:
Fonti di energia
Gli impianti geotermici:
Sfruttano l’energia radiante proveniente dal sole
Sfruttano il calore proveniente dall’interno della Terra
Sfruttano l’energia potenziale gravitazionale dell’acqua
Gli impianti eolici:
Sono a impatto zero
Sfruttano l’energia del mare
Sfruttano l’energia del vento
I pannelli solari termici:
Servono a riscaldare il fluido di un sistema di riscaldamento
Produco energia elettrica
Sfruttano l’energia dell’acqua calda per creare vapore
I pannelli solari fotovoltaici:
Riscaldano un fluido di un sistema di riscaldamento
Convertono l’energia dei raggi solari in energia elettrica
Sono a impatto zero
Una centrale nucleare produce come prodotti di scarto:
Anidride carbonica e vapore acqueo
Scorie radioattive
Nessuna delle precedenti
Le scorie radioattive hanno tempi di decadimento di:
Mesi
Decine di anni
Anche migliaia di anni
Le centrali idroelettriche sfruttano, per produrre energia elettrica,:
L’energia rilasciata dal vapore acqueo
L’energia cinetica dell’acqua
L’energia delle onde
Mobilità sostenibile
Per carpooling si intende:
Una forma di mobilità caratterizzata dalla condivisione dell’auto durante gli
spostamenti
Una forma di mobilità in cui ci si affitta la macchina a vicenda
Una forma di mobilità ad impatto zero
Ha un maggiore impatto sull’ambiente viaggiare in treno o in aereo?
Risp In aereo
Ha un maggiore impatto ambientale viaggiare in macchina o in autobus?
Risp In macchina