gruppi e leadership master in cure palliative biella 20 aprile 2004
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Gruppi e leadership
Master in Cure Palliative
Biella 20 aprile 2004
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Ragionando sui gruppi
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I fattori organizzativi
OBIETTIVIOBIETTIVI
RUOLIRUOLI
METODIMETODI
RISORSRISORSEE
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COMUNICAZIONECOMUNICAZIONE
CULTURCULTURAA
ATMOSFERAATMOSFERA
LEGAMELEGAME
I fattori di processo
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Obiettivo: che cos’è
espressione dei risultati attesi dal gruppo di lavoro,
deve essere coerente con i risultati attesi
dall’organizzazione
che
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Obiettivo: come va fatto
descrizione accurata e
interpretazione univoca
costituiscono la base del contratto tra i membri del gruppo
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Obiettivo: cosa significa
costruire una realtà ignota mapossibile partendo da una realtà
presente e nota,
operativamente si traduce in
attività di confronto e di negoziazione,
ipotesi e di progetto.
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Deve essere definito in termini di risultato
Costruito su fatti, dati osservabili e risorse disponibili
Finalizzato in modo esplicito Chiarito e articolato in compiti Perseguibile Valutabile, misurabile
Obiettivo : caratteristiche
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Metodi Modalità organizzative che il gruppo definisce in funzione
del risultati che intende perseguire, presentano due diversi aspetti
• Principi e criteri che governano la vita del gruppo• Modalità che strutturano e organizzano l’attività
stessa
discussionediscussionedecisionedecisione
uso del tempouso del tempoproblem solvingproblem solving
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Ruoli
DISCREZIONALITÀDISCREZIONALITÀcomportamenti agiti comportamenti agiti
esercitando esercitando autonomia autonomia (iniziativa, (iniziativa,
creatività, soluzione creatività, soluzione di problemi)di problemi)
PRESCRITTIVITÀPRESCRITTIVITÀcomportamenti comportamenti determinanti a determinanti a
montemonte(regole,vincoli, limiti (regole,vincoli, limiti
sociali e sociali e organizzativi)organizzativi)
insieme dei comportamenti attesi dal gruppo/organizzazione
persona che occupa una certa posizione
RUOLO RUOLO RUOLO RUOLO
interpretazione del ruolo
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Le aree chiaveLe aree chiavePresidio del risultato
Presidio della qualità
Presidio delle relazioni
Presidio del metodo
innovazione
clima
efficacia
efficienza
Ruoli segue
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Risorse
Corrisponde all’insieme delle attrezzature, degli strumenti, degli spazi, dei luoghi, delle conoscenze, delle abilità delle competenze,
ma soprattutto
delle persone che fanno parte del gruppo stesso
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Comunicazione
È lo strumento che permette al gruppo di funzionare,, orienta le relazioni e
alimenta la collaborazione o il conflitto
la comunicazione “ fa fa ” il gruppo
Caratteristiche:
FinalizzataFinalizzata Pragmatica Pragmatica
TrasparenteTrasparente
ContestualizzataContestualizzata
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Clima È la percezione della
qualità dell’ambiente del gruppo, è la sua
atmosferaatmosferaAlcuni indicatori per valutare il clima di un gruppo :
• Sostegno• Calore• Riconoscimento delle differenze• Apertura • Feedback positivi e negativi
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La cultura è incorporata nel
linguaggio, nei modi di comunicare, nelle
abitudini, nei rapporti interni e in quelli con
l’esterno, nei valori e nei simboli, come nei
modi di fare, di utilizzare gli spazi e le
risorse, di occupare e arredare lo spazio.
Ogni gruppo sviluppa una propria Ogni gruppo sviluppa una propria
cultura che contribuisce a definire la cultura che contribuisce a definire la
sua sua IDENTITÀIDENTITÀ
Cultura
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Legame È il collante, è ciò che rende unito e coeso il
gruppo, è il senso di appartenenza che si manifesta quando i membri cominciano a
riferirsi ad un NOI
Il passaggio da gruppo a squadra sta nel tipo di legame che porta il gruppo ad assumere una configurazione relazionale e affettiva
specifica che ne segna il tipo di l’interazione.
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Legame segue
Il gruppo
La squadra
interazione
interdipendenza
integrazione
coesione
negoziazione
uniformità
differenze
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Esercitazione
Il collegio docenti
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Esercitazione : Il collegio docenti
In plenaria Il gruppo deve scegliere almeno due osservatori adottando un criterio esplicito e condiviso
In plenariaVerranno distribuiti 20 fogliettini con le informazioni necessarie allo svolgimento dell’esercitazione a tutti i partecipanti fino ad esaurimentoI fogliettini non possono essere fatti vedere agli altri partecipanti e ognuno è libero di fare quello che crede con le informazioni di cui è in possesso.A partire dal momento in cui si darà il via non sarà più possibile interagire con il docente e con gli osservatori.Non sono necessarie altre indicazioni per cui al termine della distribuzione è possibile iniziare
FASE 1
FASE 2
In plenaria Gli osservatori espongono i risultati del loro lavoro
FASE 3
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Griglie per l’osservazione del gruppo
Osservazione dei fattori tangibili :
• Individuano e definiscono con chiarezza l’obiettivo ?
• Si danno un metodo di lavoro ?
• Utilizzano strumenti per la condivisione delle informazioni ?
• È possibile identificare dei ruoli
Osservazione dei fattori intangibili :
• Tutti hanno spazio per poter dire la propria opinione ?
• Vengono ascoltati tutti nello stesso modo ?
• In caso di contrasti come vengono risolti ?
• Le decisioni come vengono prese ?
Esercitazione : Il collegio docenti
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Ragionando sulla
leadership
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Una definizione di Leadership
In una accezione ampia del
termine leadership designa :
la capacità di influire su altre la capacità di influire su altre
persone in vista del persone in vista del
raggiungimento di un obiettivoraggiungimento di un obiettivo
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Leadership : un po’ di chiarezza
Ruolo di leader
Capacità e abilità personali di influenzare persone e situazioni
Esercitare la propria leadership in un contesto specifico (stile di leadership)
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Leadership : le abilità
Consapevolezza del sé (conoscere i propri stati interni)
Padroneggiare lo spazio problema (analisi, cause, priorità,
soluzioni)
Comunicare in modo efficace (determinare effetti desiderati)
Instaurare buone relazioni (costruire relazioni autentiche)
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Modi di influenzare
Imporre coercizioneUsare l’autoritàPersuadereSedurreCon-vincere………………
ManipolareConvincere
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Esercitazione
La canna magica
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Esercitazione : La canna magica
In plenaria Prima di cominciare l’esercitazione andrà costruita la griglia di supporto per l’osservazione. Successivamente ci si divide in due gruppi.
In sottogruppoIl primo gruppo eseguirà l’esercitazione mentre il secondo fungerà da osservatore utilizzando la griglia elaborata precedentemente. Al termine dell’esercitazione i due gruppi invertiranno i ruoli e l’esercitazione verrà ripetuta.
FASE 1
FASE 2
In plenaria I due gruppi espongono le osservazioni
FASE 3
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Esercitazione : aree di osservazione
Cosa è successoL’obiettivo è stato raggiuntoÈ emerso un leaderQuali tipologie di leadership sono state utilizzateÈ stata una leadership riconosciuta Com’è stato il clima Quali sensazioni ed emozioni hanno provato i partecipanti
?
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Esercitare la leadership
Orientato e interessato al risultatoDesideroso di assumersi onori e oneri della conduzione Sensibile alla situazione e al contestoAttento alle relazioni e alle emozioni del gruppoAttivo e propositivoFornisce soluzioni o aiuta il gruppo ad elaborare/costruire soluzioni Consapevole degli effetti prodotti dai suoi comportamenti