guida libro nuovo progetto italiano 2. utilissima!
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Guida Libro Nuovo Progetto Italiano 2. Utilissima!TRANSCRIPT
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Indice
Introduzione 4
Unit 1 Esami... niente stress! 7
Unit 2 Soldi e lavoro 21
Unit 3 In viaggio per lItalia 35
Unit 4 Un po di storia 49
Unit 5 Stare bene 63
Unit 6 Andiamo allopera? 81
Unit 7 Andiamo a vivere in campagna 95
Unit 8 Tempo libero e tecnologia 110
Unit 9 Larte... di tutti! 123
Unit 10 Paese che vai, problemi che trovi 138
Unit 11 Che bello leggere! 153
Trascrizione dei brani audio 165
Chiavi delle attivit del Quaderno degli esercizi 180
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Premessa
La Guida per linsegnante rivolta a tutti/e gli/le insegnanti che utilizzano Nuovo Progetto ita-liano 2 nei corsi di italiano LS/L2. La nuova edizione di Progetto italiano 2 presenta, tra i numero-si aggiornamenti, situazioni comunicative arricchite di spontaneit e naturalezza che, nel corso delle
unit, si alternano agli elementi grammaticali allo scopo di rinnovare continuamente linteresse della
classe e il ritmo della lezione, attraverso attivit brevi e motivanti. Unulteriore novit di NuovoProgetto italiano 2 rappresentata dalle pagine con cui stata arricchita ciascuna unit del Librodello studente: una pagina introduttiva (Per cominciare...) di attivit preliminari, che ha lo scopo dicreare negli studenti lindispensabile motivazione iniziale attraverso varie tecniche di riflessione e
coinvolgimento emotivo, di preascolto e ascolto, e una pagina finale (Autovalutazione) per dare aglistudenti lopportunit di una revisione autonoma degli elementi comunicativi e lessicali e gramma-
ticali dellunit stessa, cos come di quella precedente. Dal punto di vista metodologico, NuovoProgetto italiano 2 pi comunicativo e induttivo: lallievo, protagonista del percorso di apprendimen-to/insegnamento, viene stimolato a scoprire la grammatica per poi metterla in pratica nelle varie atti-
vit comunicative.
La Guida per linsegnante rispetta la struttura del Libro dello studente: 11 Unit e, allinterno diciascuna di esse, le Sezioni contraddistinte da una lettera (A, B, C ...) a loro volta scandite da attivi-
t numerate progressivamente (1, 2, 3 ...).
Allinizio di ogni unit troviamo un utile riepilogo delle strutture comunicative, lessicali e gram-
maticali in apprendimento, e gli argomenti di civilt trattati. Inoltre, viene presentata la lista di even-
tuali materiali extra per lo svolgimento della lezione, materiali messi a disposizione del docente e che
consistono perlopi in schede specifiche da fotocopiare e utilizzare per le differenti attivit proposte.
Per ogni attivit vengono forniti suggerimenti, consigli e preziose indicazioni, talvolta corrispon-
denti alle consegne del Libro dello studente ma sempre ampliate e maggiormente dettagliate, sui pro-cedimenti da adottare per il loro svolgimento. Nei casi in cui le attivit lo prevedano, sono presenti
le soluzioni delle stesse. Le attivit pi propriamente ludiche, sempre diverse e motivanti, hanno
comunque delle caratteristiche comuni e obbediscono ad una logica e ad una metodologia molto pre-
cise. Esse si articolano in:
- attivit di fissaggio, realizzate con lo scopo di fornire agli studenti un modo efficace e diverten-te di reimpiego immediato delle strutture grammaticali appena apprese;
- attivit ludiche vere e proprie, nel corso e/o al termine di ogni unit, sono momenti in cui laspet-to giocoso pi in evidenza, senza per perdere di vista loggetto dellapprendimento, sia esso
grammaticale, lessicale, sintattico o comunicativo.
Con lintento di rendere pi agevole la produzione orale richiesta dai vari role-plays presenti nelLibro dello studente, in questa Guida per linsegnante i pi significativi di essi sono preceduti da dia-loghi guidati, facenti anchessi parte dei materiali aggiuntivi, in cui gli studenti sono chiamati a svol-
gere delle conversazioni. Dal momento che si tratta di role-plays guidati con la funzione di prepara-re gli studenti a quelli pi liberi incontrati nel Libro dello studente, il compito a cui chiamato lo stu-dente la semplice sostituzione e lo scambio delle nuove strutture comunicative, incontrate nelluni-
t, che costituiscono linput principale dellattivit. Riguardo agli argomenti grammaticali, si offrono chiare e semplici spiegazioni che agevolano la
loro presentazione, seguite spesso dalle attivit di fissaggio sopra descritte. Nellultima scheda (Gram -
matica e Lessico) di ciascuna unit della Guida per linsegnante, si riepilogano le strutture presenta-te nelle tabelle del Libro dello studente, in cui per sono state cancellate delle parti che i discenti
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devono completare allo scopo di poter controllare e fissare definitivamente quanto appreso nel corso
dellunit. Inoltre, al termine di ogni unit si ricorda al docente la possibilit di sfruttare le attivit
on line presenti nel sito www.edilingua.it./progetto. Sempre dal sito della nostra casa editrice(www.edilingua.it) possibile scaricare ulteriori attivit supplementari: si tratta di giochi e attivitvarie da svolgere in gruppo, a coppie o anche singolarmente, suddivise per unit e mirate a rinforza-
re la competenza lessicale o grammaticale degli studenti in modo ludico e distensivo. Per ogni unit
sono previste quattro attivit: un gioco soprattutto orientato verso il lessico, una practice orientataverso sintassi e semantica, un memory in cui abbiamo lassociazione di frasi e immagini, e un quizrelativo ai vari argomenti grammaticali, comunicativi e di civilt. Mentre il gioco e la practice si diver-sificano, il memory e il quiz mantengono una struttura fissa e la stessa tipologia, cambiano soltanto icontenuti in ogni unit. Per ciascuna attivit presente una doppia spiegazione: una rivolta agli inse-
gnanti per lutilizzo in classe, una per lo studente nelleventualit che voglia esercitarsi da solo.
La Guida per linsegnante offre anche: la Trascrizione dei dialoghi o dei brani non ri por tati nelLi bro dello studente o nel Quaderno degli esercizi, le Chiavi del Quaderno degli esercizi e le So lu -zio ni delle attivit del Libro dello studente che vengono date man mano.
Nella speranza di aver contribuito a rendere ancora pi efficace e piacevole lutilizzo di NuovoProgetto italiano 2 nei corsi di lingua e cultura del Belpaese, lautrice e la redazione augurano buonlavoro a tutti i colleghi e ringraziano anticipatamente per i contributi e le critiche.
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7Per cominciare...
1- In plenum, osservate le immagini e invitate gli stu-
denti a parlare delle materie di studio che ritengo-no maggiormente interessanti, o pi difficili, traquelle dei testi raffigurati.
- Ampliate la conversazione sulle diverse materiesco lastiche: quali sono le pi gradite? Perch? Qua -li fattori influenzano le opinioni degli studenti re -lativamente ad una materia? Ad esempio la sua uti-lit, linsegnante, il libro di testo usato, la predi -spo sizione personale ecc. Se volete, potete trasfor-mare questa attivit in un vero e proprio sondag-gio, stilando magari una classifica con lindice digradimento delle materie e i criteri utilizzati percalcolarlo.
2- Fate ascoltare i due brevi dialoghi chiedendo agli
studenti di individuare le materie di cui parlanoLorenzo, Claudio e Valeria.
Soluzione: la materia di cui si parla la letteratura
3- Fate ascoltare nuovamente i dialoghi con lobietti-
vo di indicare quali affermazioni sono veramentepresenti.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 2, 5, 6, 7
A Mi servono i tuoi appunti!
1 - Fate ascoltare di nuovo i dialoghi per dare la pos-
sibilit agli studenti di leggerli e confermare o me -no le proprie risposte allattivit precedente.
2- Fate leggere ancora i dialoghi chiedendo ai corsisti
di rispondere in plenum alle domande.Soluzione: 1. Lorenzo ha bisogno degli appunti di let-teratura di Claudio, 2. Si rivolge a Claudio perch luiha superato lesame e ha gli appunti, 3. Si deve rivol-gere a Valeria perch Claudio le ha prestato i suoiappunti, 4. Valeria presta a Lorenzo trenta pagine re -la tive al Romanticismo, per fotocopiarle
Elementi comunicativi - Rassicurare qualcunoe lessicali - Complimentarsi con qualcuno
- Esprimere dispiacere- Scusarsi, rispondere alle scuse- Esprimere sorpresa e incredulit- Raccontare un evento passato- Facolt universitarie e relative figure professionali
Elementi grammaticali - I pronomi combinati- I pronomi combinati nei tempi composti- Aggettivi, pronomi e avverbi interrogativi
Civilt - La scuola...- ...e luniversit italiana
Materiale necessario Sezione A, punto 7, attivit di fissaggio: alcune fotocopie della scheda numero 1 apagina 14 e un paio di forbiciSezione B, punto 2, role-play guidato: alcune fotocopie della scheda numero 2 apagina 15 Sezione B, punto 6, attivit di fissaggio: alcune fotocopie della scheda numero 3 apagina 16 e un paio di forbiciSezione D, punto 2, attivit estensiva: alcune fotocopie della scheda numero 4 apagina 17 e un paio di forbiciSIETE DACCORDO?: alcune fotocopie della scheda numero 5 a pagina 18Grammatica e Lessico: alcune fotocopie della scheda numero 6 alle pagine 19 e 20
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83- Invitate gli studenti ad abbinare le espressioni del -
la colonna di destra con le funzioni date a sinistrae procedete al riscontro in plenum. Eventual mentepotete chiedere di ricercare tali espressioni nei dia-loghi al fine di individuare il contesto in cui ven-gono utilizzate.
Soluzione: esprimere sorpresa - Caspita!; fare i com-plimenti a Claudio - Bravo!; esprimere contrariet,dispia cere - Accidenti!; rassicurare Valeria - Non tipreoccupare!
- Invitate gli studenti a parlare delle proprie abitudi-ni di studio: sono soliti prendere appunti? maicapi tato loro di ricercare affannosamente gli ap -pun ti di altri? Sono generosi nel prestarli?
4- Fate lavorare gli studenti individualmente e chie-
dete loro di completare il dialogo tra Lorenzo eBeatrice con le parole date.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1) te li ha dati, 2) Me li prester, 3) lo sai,4) Mi porter, 5) te le dar, 6) li pubblicherei
5- Invitate gli studenti a riassumere brevemente per
iscritto il dialogo introduttivo.
6- Ricopiate alla lavagna le frasi presenti nel testo:
te li avrei dati volentieri a te, gli appunti
Glieli ho dati proprio stamattina ........................................................
Me li potresti dare ........................................................
Queste te le posso prestare ........................................................
- Invitate gli studenti a lavorare in piccoli gruppi e acercare di individuare a cosa si riferiscono i prono-mi presenti nelle frasi della colonna di sinistra.Lasciate ai corsisti un po di tempo per riflettere edi scutere quindi fatevi suggerire le soluzioni, prov -vedendo a trascrivere quelle esatte alla lavagna.
Soluzione: a Valeria, gli appunti; a me, gli appunti; ate, le pagine
- Riflettete in plenum a proposito delle frasi presen-ti alla lavagna: te li, glieli, me li e te le sono dei
doppi pronomi risultanti dalla combinazione di unpronome indiretto ti, le, mi, ti che possiamo sosti-tuire con a te, a Valeria, a me, a te e un pronomedi retto, li e le, che possiamo sostituire con degliog getti, ovvero gli appunti, le pagine. Nella formacombinata il pronome indiretto precede semprequel lo diretto.
7- Osservate le frasi contenute in tabella e riflettete
sulle trasformazioni che subiscono i pronomi indi-retti quando si uniscono a quelli diretti. Rac co glie -te le opinioni degli studenti a proposito e, in ple-num, precisate: davanti ai pronomi diretti e allapar ticella ne, la i del pronome indiretto si trasfor-ma in e. Inoltre, davanti ai pronomi diretti e allapar ticella ne entrambi i pronomi indiretti gli e leas sumono ununica forma invariabile, glie, che siunisce al pronome diretto e forma con esso una so -la parola.
- A questo punto potete invitare gli studenti a com-pletare la tabella ed eventualmente a consultarelAp pendice grammaticale a pagina 183 per rive-dere i pronomi diretti e indiretti.
Soluzione: Te le, Ve lo
Attivit di fissaggio
- Dividete la classe in gruppi di tre o quattro perso-ne. Fotocopiate la scheda numero 1 a pagina 14 eritagliate lungo le linee tratteggiate per formaredue distinti mazzi di carte, uno con la tabella nu -me ro 1 e uno con la numero 2.
- Consegnate ad ogni gruppo una copia contenenteesclusivamente la tabella numero 3 e i mazzi dicar te ricavati dalle tabelle numero 1 e numero 2.
- Il compito degli studenti consiste nel completare ledue frasi contenute in ogni riquadro della tabellanumero 3. La prima frase di ogni riquadro deve es -sere completata con gli elementi presenti nel maz -zo ricavato dalla tabella numero 1, ad esempioLoro comunicano i risultati a te. La seconda frasedi ogni riquadro deve essere completata con i pro-nomi combinati presenti nel mazzo ricavato dallatabella numero 2, ad esempio Te li comunicanodopo lesame.
- Ricordate agli studenti che il completamento so -lo in parte libero in quanto la prima e la secondafrase dei riquadri della tabella 3 devono corrispon-dere e i pronomi combinati devono essere utilizza-ti tutti e una sola volta.
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9- Lasciate agli studenti una decina di minuti di tem -po per completare la tabella numero 3 con le cartee dopo il vostro stop procedete al riscontro in ple-num: quale gruppo ha il maggior numero di com -pletamenti corretti?
Un esempio di completamento: 1. Io parlo agli studentidegli esami / Gliene parlo per tranquillizzarli; 2. Sil -via porta le caramelle ai bambini / Gliele porta que-sta sera; 3. Loro comunicano i risultati a te / Te li co -mu nicano dopo lesame; 4. Loro danno da mangiareai gatti / Glielo danno insieme agli altri animali; 5. Tufai provare i vestiti a me / Me li fai provare qualchegiorno prima del ricevimento; 6. Voi vendete la mac-china a noi / Ce la vendete per comprarvi una macchi-na nuova; 7. Io restituisco il libro a Paola / Glielo resti-tuisco dopo averlo letto; 8. Voi date le chiavi a me / Mele date prima di partire per le vacanze
8- Fate lavorare gli studenti in coppia invitandoli a
rispondere alle domande seguendo lesempio dato. Soluzione suggerita: 1. S, oggi te lo offro io; 2. S,gliela do io; 3. Ve li presenter stasera; 4. S, glieloregaler; 5. Me ne servono due; 6. Te la faccio vede-re domani
B Scusami!
1- In plenum fate ascoltare i mini dialoghi e chiedete
agli studenti di abbinarli ai disegni presenti nel Li -bro dello studente, avvertendoli della presenza didue disegni in eccesso!
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione da sinistra a destra e dallalto verso il bas -so: a, d, c, non presente, b, non presente
2- Fate ascoltare di nuovo e chiedete di completare la
tabella con le frasi dei mini dialoghi. Soluzione: Scusarsi: Scusami, scusa, Mi scusi; Ri -spon dere alle scuse: Non importa, Figurati, Prego
Role-play guidato
- Fotocopiate la scheda numero 2 a pagina 15. Fatelavorare gli studenti in coppia e consegnate adognuna una scheda. Invitate gli studenti a ripeterepi volte il dialogo, sostituendo le informazioniscritte in caratteri diversi con quelle contenute neiriquadri sottostanti, con lo stesso carattere.
3- Fate lavorare gli studenti in coppia: a turno gli stu-
denti assumono i ruoli di A e B e svolgono i dialo-ghi previsti.
4- Invitate gli studenti a lavorare ancora in coppia e
ad assumere i ruoli della Prof.ssa Levi e di Lo ren -zo: in un primo momento ogni studente si concen-tra sul suo ruolo, leggendolo mentalmente, cercan-do di capire il significato delle proprie battute e pre -di sponendosi alla loro interpretazione. Dopo dichi corsisti leggono il dialogo in coppia cercando diinterpretarlo al meglio e quindi analizzando le par -ti rimaste incomprese.
- Chiedete agli studenti di indicare quali affermazio-ni relative al dialogo sono corrette e chiarite even-tuali dubbi a proposito.
Soluzione: 1. b, 2. b, 3. c
5- Scrivete alla lavagna:
- Invitate i corsisti ad esaminare la frase contenutanel fumetto. Cosa notano in relazione al participiopassato del verbo fare?
- Riflettete in plenum: il participio passato del verbofare declinato al maschile plurale, in riferimento alpronome diretto li, che lo precede e si riferisce ad unoggetto maschile plurale, ovvero i capitoli. Da cipossiamo dedurre che la regola, gi nota, relativaallaccordo del participio passato con il pronomediretto che lo precede, vale anche quando il prono-me diretto compare in combinazione con il pronomeindiretto.
6- Invitate gli studenti a leggere e completare la
tabella.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: portati, regalata
Attivit di fissaggio
- Dividete la classe in gruppi di tre o quattro perso-ne. Fotocopiate la scheda numero 3 a pagina 16 e
Nessuno me li ha fatti notare questi capitoli!
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ritagliate lungo le linee tratteggiate per formaredue distinti mazzi di carte, uno con la tabella nu -me ro 1 e uno con la numero 2.
- Consegnate ad ogni gruppo una copia contenenteesclusivamente la tabella numero 3 e i mazzi dicar te ricavati dalle tabelle numero 1 e numero 2.
- Spiegate agli studenti che il loro compito similea quello svolto nel corso dellattivit di fissaggiodel punto A7, infatti si tratta ancora una volta dicompletare le due frasi contenute in ogni riquadrodella tabella numero 3 con gli elementi presenti neidue mazzi a disposizione. In questo caso, per,nel la seconda frase abbiamo il participio passatoquindi il completamento sar diverso, ad esempio:Giulio ha trasmesso le informazioni a voi e Ve leha trasmesse in tempo reale.
- Lasciate agli studenti una decina di minuti ditempo per completare la tabella numero 3 e dopo ilvostro stop procedete al riscontro in plenum: qualegruppo ha il maggior numero di completamenticorretti?
Un esempio di completamento: 1. Giulio ha trasmes-so le informazioni a voi / Ve le ha trasmesse in temporeale; 2. Laura ha stampato i documenti allavvocato/ Glieli ha stampati in formato A4; 3. Voi avete offer-to il caff a me / Me lo avete offerto durante la pausa;4. Tu hai comprato il regalo allo zio / Glielo hai com-prato per il suo compleanno; 5. Io ho chiesto un pia-cere a Maria / Glielo ho chiesto spesso; 6. I clientihanno spedito tre pacchi a noi / Ce li hanno speditivia mare; 7. Noi abbiamo raccontato una favola aibambini / Gliela abbiamo raccontata prima di andarea letto; 8. Io ho prestato la macchina a te / Te la hoprestata perch c sciopero degli autobus
7- Fate lavorare gli studenti in coppia invitandoli a
rispondere alle domande utilizzando le informa-zioni tra parentesi.
Soluzione: 1. Me ne sono serviti tre, 2. Glielho datoio, 3. Glielha data suo padre, 4. Me li ha restituitistamattina, 5. Ce ne hanno portate solo due
C Incredibile!
1- Fate ascoltare il testo e discutete in plenum: quali
sono le caratteristiche di questo dialogo? Si trattaevidentemente di una conversazione rivestita di ca -rat teri ironici, relativa agli avvenimenti capitati in
una cerchia di conoscenti. Chiedete agli studentiqual secondo loro la notizia pi importante.
- Invitate gli studenti a raccontare cosa successorecentemente nella loro citt o nella loro cerchia diconoscenti e annotate gli avvenimenti alla lavagna.
2- Osservate in plenum le espressioni di sorpresa e in -
credulit presenti nel testo e invitate gli studenti adindicare quali sono state appena ascoltate e let te.
- Fate ascoltare di nuovo il dialogo per confermare leaffermazioni degli studenti.
Soluzione: Sorpresa: Davvero?!; Chi lavrebbe maidet to?, Ma va!, Possibile?!; Incre du lit: Non ci cre -do!, Incredibile!, Non me lo dire!
3- Fate lavorare gli studenti in coppia: a turno gli stu-
denti assumono i ruoli di A e B e svolgono i dialo-ghi previsti in cui uno studente riferisce delle noti-zie e laltro esprime la propria sorpresa e/o incre-dulit. Se volete, alla lista di notizie presenti neltesto potete aggiungere gli avvenimenti annotati al -la lavagna (vedi punto 1).
4- Fate lavorare gli studenti in gruppi di quattro persone:
il compito consiste nello scrivere due mini dialoghiusando le espressioni del punto 2. Invitate gli studen-ti ad essere fantasiosi nellinventare notizie ed avveni-menti stupefacenti o molto ironici o assolutamenteimprobabili.
- Invitate i gruppi a recitare i loro dialoghi.
D Quante domande!
1- Fate ascoltare le domande e invitate gli studenti a
formulare le relative possibili risposte.
- Scrivete alla lavagna:
chi quella ragazza?
chi quel ragazzo?
chi sono quei ragazzi?
- Chiedete agli studenti cosa notano relativamente alpronome interrogativo chi e riflettete insieme: chi invariabile per genere e per numero e si riferiscesempre a delle persone.
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- Aggiungete altre frasi:
di chi questa penna?di chi sono queste penne?
per chi questo messaggio?con chi esci questa sera?
- In questo caso evidente che, seppur preceduto dapreposizioni diverse, chi rimane invariato e si rife-risce sempre a delle persone.
- Adesso scrivete alla lavagna:
quale colore hai scelto?quale camicia preferisci?
qual il tuo cantante preferito?quali libri hai comprato?
quali lingue vorresti imparare?
- Osservate in plenum: linterrogativo quale, a diffe-renza di chi, ha una forma singolare maschile efemminile quale e una forma plurale maschile efemminile quali. Davanti a vocale quale si troncain qual ma non prende lapostrofo, come possiamovedere nella frase qual il tuo cantante preferito.
- Passate ad osservare le frasi seguenti, che provve-derete a scrivere alla lavagna:
Quanto caff vuoi?Quanta pasta mangi?
Quanti ragazzi hai invitato?Quante persone ci sono?
- In questo caso possiamo notare che quanto variaper genere e numero a seconda del sostantivo chelo segue.
- Infine potete scrivere:
Che cosa facciamo oggi?Che facciamo oggi?Cosa facciamo oggi?
- In questo caso c da sottolineare la libert con cuipossiamo utilizzare linterrogativo che cosa, per inte-ro o solo con una delle sue componenti, ovvero chee cosa.
2- Sulla base di quanto visto finora, invitate gli stu-
denti a completare le domande con gli interrogati-vi del punto precedente.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. Che cosa / Che / Cosa, 2. quale, 3. Chi,4. che cosa / che / cosa, 5. Qual, 6. quanto
Attivit estensiva
- Formate dei gruppi di quattro persone. Fotocopiatela scheda numero 4 a pagina 17 e ritagliate lungole linee tratteggiate formando un mazzo di cartecon la tabella numero 1 e un mazzo con la tabellanumero 2.
- Consegnate i due mazzi di carte ad ogni gruppo einvitate a disporre le carte del mazzo numero 1 conla scritta rivolta verso lalto e le carte del mazzonumero 2 con la scritta rivolta verso il basso.
- A turno uno studente pesca una carta dal mazzonu mero 2, legge la domanda in essa contenuta, lacompleta con linterrogativo adatto tra quelli pre-senti nelle carte del mazzo numero 1 e rivolge ladomanda ad un compagno.
- Il compagno risponde e a sua volta pesca una cartadal mazzo numero 2. Il suo compito consiste dinuovo nel completare la domanda e rivolgerla adun altro compagno.
- Si procede cos fino a che tutte le carte con ledomande da completare saranno state utilizzate.
Soluzione: Qual la tua materia scolastica preferita?,Dove ti piacerebbe abitare?, Che cosa/Cosa/Che prendinor malmente a colazione?, Quanti italiani conosci?,Qual stato finora il periodo pi bello della tua vita?,Quando parti per le vacanze?, Perch/Quando hai de -ci so di studiare litaliano?, Quali sono i tuoi progettiper il futuro?, Dove sei stato lo scorso fine settima-na?, Quali/Quante lingue parli?, Che cosa/Cosa/Chefaresti con un assegno di duemila euro?, Come passiil tuo tempo libero?, Perch lItalia chiamata il Bel -paese?, Qual lepisodio scolastico che ricordi conmaggior piacere?, Con chi vorresti andare in vacan-za?, Come si fanno gli spaghetti al pomodoro? 3
3- Scrivete alla lavagna:
scuola elementarescuola media
scuola superioreuniversit
- Indicate a grandi linee a cosa si riferiscono i cicliscolastici scritti alla lavagna (informazioni a pro-posito sono presenti nella sezione di civilt allepagine 20 e 21) e in quale periodo della vita gene-ralmente si frequentano.
- Invitate gli studenti a parlare in coppia delle loroesperienze scolastiche e a raccontare di periodi o
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esami che hanno avuto per loro un particolare signi-ficato.
- Portate la conversazione in plenum, chiedendo aglistudenti di raccontare alcune delle loro esperienze.Ce ne sono di simili?
4- Questa volta il tema della conversazione sono gli
esami di maturit, ovvero un esame di stato che sideve sostenere al termine della scuola superiore alfine di ottenere il diploma di maturit. Poich sitratta di una tappa fondamentale nella carriera sco-lastica di una persona, a cui si legano diversi ricor-di ed esperienze, potete invitare i corsisti a raccon-tare qual lequivalente dellesame di maturit nel -la loro nazione, se lo hanno sostenuto, com sta too come se lo immaginano.
- Lasciate agli studenti qualche minuto di tempo perleggere individualmente i testi presenti e inserire leforme corrette dei verbi tra parentesi.
- Procedete al riscontro in plenum, invitando gli stu-denti ad esprimere le proprie opinioni relativamen-te ai testi letti. Qualcuno condivide o ha condivisole avventure e sventure dei quattro personaggi?
Soluzione: 1. avevo studiato, 2. ho convinti, 3. ho, 4.sogno, 5. stato, 6. sono passati, 7. ha passato, 8.volevo/ho voluto, 9. aveva passato, 10. ero, 11. misono limitato, 12. pensavo, 13. dipende, 14. dovevi /avresti dovuto, 15. avrebbero chiesto, 16. Ho passa-to, 17. avevo, 18. aveva sostenuto
5- Gli studenti lavorano in coppia: a turno si pongono
le quattro domande e individuano le relative rispo-ste.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. Linus ha sostenuto gli esami di maturituna sola volta, 2. Silvio Muccino per la maturit ha stu-diato un mese, 3. Valerio Mastandrea per il matrimonioha regalato al suo amico le soluzioni che gli aveva pas-sato durante lesame di maturit, 4. Carlo Lucarelli ave -va paura degli esami perch lo avevano convinto cheavrebbe dovuto sapere tutto e che comunque gli avreb-bero chiesto ci che non sapeva.
6- Gli studenti lavorano individualmente: questa vol -
ta si tratta di scegliere, per ogni frase, il giusto in -terrogativo.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. quando, 2. dove, 3. perch, 4. Quando,5. dove
7- Lasciate agli studenti qualche minuto per comple-
tare le frasi con gli interrogativi visti nel corso del-lunit e procedete al riscontro in plenum.
Soluzione: 1. Quante, 2. come/quando/da chi, 3. do -ve, 4. di che cosa, 5. chi, 6. quale
E Vocabolario e abilit
1- Chiedete agli studenti di completare le frasi con le
parole date.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1. frequenza, 2. esami di ammissione, 3. di -partimento, 4. prove, 5. iscrizione, 6. mensa
2- In plenum osservate le illustrazioni e chiedete agli
studenti di completare gli spazi con il nome dellevarie professioni illustrate.
- In quale facolt bisogna laurearsi per esercitare leprofessioni illustrate? Invitate i corsisti a collegarefacolt e professioni.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: Medicina - 6. chirurgo, Odontoiatria - 2.den tista, Ingegneria - in pi, Giurisprudenza - 1. av -vocato, Architettura - 5. architetto, Psicologia - 3. psi-cologo, Lingue - in pi, Lettere - 4. insegnante distoria
3- Fate ascoltare il brano dellesercizio 22 a pagina
11 del Quaderno degli esercizi e invitate gli stu-denti a segnare le affermazioni esatte.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1. a, 2. c, 3. b, 4. c
4- Invitate gli studenti a lavorare in coppia: il compi-
to consiste nellimmedesimarsi a turno nelle duesituazioni proposte e dar luogo alle relative con-versazioni. Per la prima situazione ricordate aglistudenti di utilizzare le informazioni offerte allepagine 194, per il ruolo A, e 196, per il ruolo B.
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5- Chiedete ai corsisti di scrivere una lettera ad un
amico per raccontare la propria intenzione di anda-re a studiare a Milano e per chiedere informazionia proposito della vita studentesca in Italia. Taleattivit potr essere svolta sia come compito a casache in classe. In entrambi i casi chiedete agli stu-denti di consegnarvi i propri elaborati affinch pos -siate restituirli corretti.
Conosciamo lItalia
La scuola...- Invitate gli studenti a leggere individualmente il
testo sulla scuola in Italia e a indicare le afferma-zioni corrette. A tale scopo esortateli ad avvalersidellaiuto offerto dal glossario a pagina 21 edeventualmente di un buon dizionario.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. c, 2. c, 3. a
... e luniversit italiana- Invitate gli studenti a leggere individualmente il
testo sulluniversit italiana. A tale scopo esor-tateli ad avvalersi dellaiuto offerto dal glossa-rio a pagina 21 ed eventualmente di un buondizionario.
- Discutete in plenum: quali sono secondo gli stu-denti i vantaggi e gli svantaggi delle universit ita-liane? Quali sono le differenze tra il sistema uni-versitario italiano e quello del Paese da cui proven-gono gli studenti?
- Esortate gli studenti ad usufruire delle attivit onli-ne previste dallunit 1.
Autovalutazione
- Invitate gli studenti a svolgere individualmente iltest di autovalutazione e a controllare le soluzionia pagina 203 del Libro dello studente.
SIETE DACCORDO?
- Dividete la classe in gruppi di quattro o cinquepersone. Fotocopiate la scheda numero 5 a pagina18 e consegnate una copia ad ogni gruppo.
- Il compito di ogni gruppo consiste nello sceglierecinque affermazioni ritenute interessanti tra quelleespresse e di discutere se le si condivide oppure noe per quali motivi.
- Per ogni affermazione si dovr giungere ad unpunto comune di accordo o disaccordo rispetto al laaf fermazione. opportuno consigliare ai gruppi diprendere appunti in merito alla discussione e ai suoirisultati.
- In plenum lasciate che ogni gruppo riferisca le af -fermazioni prese in considerazione e la propriaopi nione a riguardo, invitando gli altri compagni adire la loro in proposito.
Grammatica e Lessico
- Fotocopiate la scheda numero 6 alle pagine 19 e20, distribuite le fotocopie agli studenti e chiedetedi completarle con gli elementi grammaticali e les-sicali mancanti.
- Fate confrontare il risultato prima con il compagnodi banco e poi con le tabelle presenti nel testo nelcorso dellunit 1.
- Lasciate agli studenti il tempo per concentrarsi suquesta attivit di ripetizione e controllo e invitate-li a riferire eventuali dubbi o argomenti che nonsono chiari per poterli discutere in plenum.
-
Scheda numero 1
Unit 1 - Sezione A7, Attivit di fissaggio
1. Io parlo .
parlo per tranquillizzarli.
2. Silvia porta .
porta questa sera.
3. Loro comunicano .
comunicano dopo lesame.
4. Loro danno .
danno insieme agli altri animali.
5. Tu fai provare .
fai provare qualche giorno prima del ricevimento.
6. Voi vendete .
vendete per comprarvi una macchina nuova.
7. Io restituisco .
restituisco dopo averlo letto.
8. Voi date .
date prima di partire per le vacanze.
14
da mangiare i risultati le chiavi a te a Paola ai gatti la macchina ai bambini
a noi i vestiti a me il libro degli esami le caramelle a me agli studenti
Te li Glielo Me li Me le Gliene Gliele Ce la Glielo
1)
2)
3)
-
Scheda numero 2
Unit 1 - Sezione B2, Role-play guidato
Ciao Marina! Finalmente! da un po che ti aspetto! Pensavo di aver capito male!
Scusami! Mentre uscivo di casa mi ha telefonato Giorgio e ci siamo messi a parlare...
Non fa niente. Mentre aspettavo ho cominciato a leggere la prima parte degli appunti di storia.
Oh gli appunti!!!
Non me li hai portati?
Ti prego, perdonami!
Non importa...
Ma come...?! Sei venuta in centro proprio per questo! Come posso farmi perdonare?
Non c bisogno! Avevo anche altre cose da fare! Anzi mi accompagni?
15
Scusa il ritardo.
Ti chiedo scusa.
Mi dispiace.
Ma figurati...
Ma di cosa?
Non cos grave!
Oddio, scusami!
Mamma mia, come ho fatto?
Aiuto! Li ho dimenticati!
Non ti preoccupare.
Lascia stare...
Non successo niente!
-
16
Scheda numero 3
Unit 1 - Sezione B6, Attivit di fissaggio
a voi i documenti il caff il regalo tre pacchi allavvocato ai bambini allo zio
un piacere le informazioni una favola a noi a me a te a Maria la macchina
1. Giulio ha trasmesso .
ha ............................ in tempo reale.
2. Laura ha stampato .
ha ............................ in formato A4.
3. Voi avete offerto .
avete ............................ durante la pausa.
4. Tu hai comprato .
hai ............................ per il suo compleanno.
5. Io ho chiesto .
ho ............................ spesso.
6. I clienti hanno spedito .
hanno ............................ via mare.
7. Noi abbiamo raccontato .
abbiamo ............................ prima di andare a letto.
8. Io ho prestato .
ho ........................ perch c sciopero degli autobus.
1)
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3)
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Scheda numero 6
Unit 1 - Grammatica e Lessico
19
I pronomi combinati nei tempi composti
Chi lha detto a Flora?Glielha dett...... suo fratello.
Quando ti hanno portato questi dolci?Me li hanno portati ieri.
Chi vi ha regalato questa cornice?Ce lha regalata mio cugino.
Gianni ti ha presentato le sue amiche?S, me le ha presentat...... tempo fa.
Quanti libri gli hai prestato?Gliene ho prestat...... tre.
Quante e-mail ti hanno spedito?Me ne hanno spedite parecchie.
Pronomi combinati
Eva, mi dai un attimo il tuo dizionario? mi + lo Me lo dai un attimo?
ti + le Te le devo portare stasera?
Prester a Luigi il mio motorino
Ti devo portare le riviste stasera?
gli + lo Glielo prester.
Chieder a Elena gli appunti le + li ................................ chieder.
Ci puoi raccontare la trama del film? ci + la Ce la puoi raccontare?
Vi consiglio il tiramis. vi + lo ................................ consiglio.
A Gianni e Luca regaler questi libri gli + li Glieli regaler.
Professore, Le faccio vedere le foto? Le + le ................................ faccio vedere.
Mi puoi parlare dei tuoi progetti? mi + ne Me ne puoi parlare?
Gli dar due copie del libro gli + ne ................................ dar due copie.
-
20
Scusarsi Rispondere alle scuse Esprimere sorpresa Esprimere incredulit
Scusami del ritardo!
Chiedo scusa!
Mi .......................... delcomportamento!
Scusa il ritardo!
Ti / .......... chiedo scusa!
Non importa!
..........................
Prego!
Non fa niente!
..........................
Ma che dici!
Davvero?!
..........................?!
Caspita!
Ma va!
Chi lavrebbe mai detto?
..........................?!
Non ci credo!
Non me lo dire!
..........................!
Incredibile!
..........................!
Impossibile!
Gli interrogativi
Chi sono quei tipi che ci guardano?
.............................. questa penna?
Chi quella ragazza?
.............................. citt vorresti visitare?
Tra queste camicie quale preferisci?
Qual la verit?
Che .............................. facciamo oggi?
Cosa prendi?
.............................. giorno oggi?
Di che cosa ti occupi?
Quante persone cerano?
.............................. ti costato?
Quanti anni ha?
-
21
Elementi comunicativi - Operazioni bancariee lessicali - Diversi modi di formulare una domanda
- Leggere e scrivere une-mail/una lettera formale- Formule di apertura e di chiusura di una lettera- Lettera di presentazione per un posto di lavoro- Proverbi italiani- Cercare lavoro- Leggere annunci di lavoro e scrivere un Curriculum Vitae- Un colloquio di lavoro- Alcune professioni
Elementi grammaticali - I pronomi relativi- Chi come pronome relativo- Altri pronomi relativi (coloro che)- Stare + gerundio- Stare per + infinito
Civilt - Il miracolo economico- Leconomia oggi
Materiale necessario Sezione A, punto 9, attivit di fissaggio: alcune fotocopie della scheda numero 1 apagina 30, un paio di forbici e degli stick di collaSezione B, punto 2, role-play guidato: alcune fotocopie della scheda numero 2 apagina 31 Sezione F, punto 3, attivit ludica: alcune fotocopie della scheda numero 3 a pagi-na 32 LA NOSTRA AZIENDA!: alcune fotocopie della scheda numero 4 a pagina 33 e alcu-ne riviste illustrate, delle forbici, degli stick di colla, del nastro adesivo, dei penna-relli colorati e dei fogli bianchi formato A3Grammatica e Lessico: alcune fotocopie della scheda numero 5 a pagina 34
Per cominciare...
1- Invitate gli studenti a lavorare in coppia. Il compi-
to consiste nellabbinare le parole date alle imma-gini presenti.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione:
2- Scrivete al centro della lavagna:
100
- Fatevi dire dagli studenti il corrispondente di 100euro nella loro valuta nazionale, se lo conoscono,e scrivete importo e simbolo della valuta menzio-nata alla lavagna.
- Qualora gli studenti non sappiano lequivalente di100 euro nella loro valuta, potete chiedere cosa, se -condo loro, possibile comprare con tale cifra inItalia.
- Invitate gli studenti a raccontare qual il loro rap-porto con il denaro: quanto importante per loro?
- Disegnate e scrivete alla lavagna quanto segue:
avaro spendaccione
a
b
c
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-
22
- Spiegate il significato di avaro, ovvero personache non vuole spendere il proprio denaro, e spen-daccione, ovvero persona che spende molto. In ma -niera scherzosa esortate i corsisti a collocarsi in unqualche punto tra i due estremi e a raccontare seriescono a risparmiare denaro.
3- Fate ascoltare il dialogo con lobiettivo di indicare
quali affermazioni sono giuste tra quelle presenti.
- Procedete al riscontro in plenumSoluzione: 1. b, 2. a
A Proprio il conto che mi serviva!
1 - Fate ascoltare di nuovo il dialogo per dare la pos-
sibilit agli studenti di confermare o meno le pro-prie risposte allattivit precedente.
2 - In coppia o individualmente gli studenti leggono il
dialogo e mettono in ordine cronologico le affer-mazioni date.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 2, 6, 4, 5, 3, 1
3- Fate lavorare gli studenti individualmente e chie-
dete loro di completare il dialogo tra limpiegata eCarla scegliendo il pronome corretto.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: per cui, di cui, che, che, con il quale, di cui
4- Invitate gli studenti a rispondere brevemente per
iscritto alle tre domande e discutete le loro rispostein plenum.
Soluzione: 1. Perch pu ricevere soldi dai propri ge -nitori e in pi ai giovani come lei offre molti vantag-gi, 2. risposta libera (i vantaggi sono: il bancomat chepermette di evitare le file in banca, fare operazioniper telefono e via Internet: di usarlo come carta dicre dito e infine di usufruire di sconti in alcuni nego-zi); 3. Non gli interessa perch ha gi un conto cor-rente in rosso e usa troppo la sua carta di credito
5- Ricopiate alla lavagna le seguenti frasi presenti in
tabella:
Il signore che parla in tv un mio professore.
Le scarpe che vorrei comprare sono troppo care.
- Fate notare agli studenti che in entrambe le frasiabbiamo una frase principale e una frase seconda-ria. Provate a suddividere le due parti:
Il signore un mio professore che parla in tv
Le scarpe sono troppo care che vorrei comprare
- Chiedete adesso agli studenti di suggerirvi conquale elemento potrebbero sostituire i due che del -le frasi scritte alla lavagna, affinch entrambe ab -bia mo un senso compiuto identico a quello inizia-le e scrivete il giusto suggerimento alla lavagna,ovvero:
Il signore un mio professore(che)
il signore parla in tv
Le scarpe sono troppo care(che)
io vorrei comprare le scarpe
- Riflettete insieme: quale pu essere la funzionegram maticale di che allinterno di una frase? Co -me si pu dedurre dalle scomposizioni effettuate,che un pronome e pu sostituire sia il soggettodella frase secondaria, ad esempio il signore, sia ilcomplemento oggetto o oggetto diretto della frasesecondaria, ad esempio le scarpe. Potete inoltreosservare che il pronome relativo che indeclina-bile e non pu mai essere preceduto da una prepo-sizione.
- Prendete in considerazione la precisazione in ta -bella relativa alluso del pronome relativo la qua -le: in questo caso potete far notare che i pronomi ilquale, la quale, i quali e le quali possono sostitui-re il pronome relativo soggetto. Ricordate per chesi tratta di usi non troppo frequenti, ri guardanti so -prattutto la lingua scritta o casi di possibili malin-tesi.
- Infine fate notare agli studenti che, a differenza deipronomi diretti, i pronomi relativi, pur precedendoil verbo della frase secondaria, non richiedono lac -cordo del participio passato, come si pu vederenelle due frasi:
Questi ragazzi li ho incontrati ieri
Questi sono i ragazzi che ho incontrato ieri
-
6- Fate lavorare gli studenti in coppia invitandoli a
costruire delle frasi seguendo lesempio dato. Soluzione: 1. Il film che ho visto ieri mi piaciutomol to; 2. La trattoria che ho scoperto ieri veramen-te buona; 3. Ma rio mi ha regalato un libro che avevogi letto; 4. La casa che penso di comprare proprioin centro; 5. Il panino che ho mangiato non era buo -no / Ho mangiato un panino che non era buono
7- Riportate alla lavagna le tre frasi estratte dal dialo-
go del punto 1 e sottolineate i pronomi relativi inesse presenti:
Ricordi quel conto corrente di cui ti parlavo?
Limpiegata con cui ho parlato mi ha convinta.
Mi hanno dato questo bancomat con il qualeposso evitare le file in banca.
- Procedete facendo sostituire di nuovo i pronomirelativi con lelemento al quale si riferiscono:
Ricordi quel conto corrente? (di cui)
Io ti parlavo del conto corrente.
Limpiegata mi ha convinta. (con cui)
Io ho parlato con limpiegata.
Mi hanno dato questo bancomat. (con il quale)
Io posso evitare le file in banca con questo bancomat.
- Cosa hanno in comune e cosa hanno di diverso idue pronomi relativi che e cui? Riflettete insieme:il pronome relativo cui si riferisce alloggetto dellafrase, come pu succedere per che. Cui per sosti-tuisce loggetto indiretto ed preceduto dalla pre-posizione semplice.
8- Osserviamo ancora due frasi:
Ricordi quel conto corrente di cui ti parlavo?
Ricordi quel conto corrente del quale ti parlavo?
- Anche cui pu essere sostituito da il quale, prono-me relativo variabile preceduto, in questi casi, dal -la preposizione articolata. La preposizione artico-lata formata dalla preposizione semplice del com -
plemento, ad esempio di, e larticolo che precede ilpronome, ad esempio il, fino ad ottenere la fraseRicordi quel conto corrente del quale ti parlavo?Osservate le frasi in tabella e invitate gli studenti acompletare con i giusti pronomi e preposizioni.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: della quale, per le quali
9- Fate lavorare gli studenti in coppia invitandoli a
costruire delle frasi seguendo lesempio dato.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. La citt in cui/nella quale sono nato gran de, ma caotica; 2. Il ragazzo a cui/al quale hoprestato i soldi un caro amico; 3. un fatto dicui/del quale mi preoccupo molto; 4. Gianni e Mariosono gli amici con cui/con i quali esco molto spesso;5. Stasera viene anche Mauro di cui/del quale ti hoparlato spesso
Attivit di fissaggio
- Fotocopiate la scheda numero 1 a pagina 30. Daogni fotocopia ritagliate tre distinti set di cartelliniricavati dalle tre colonne della tabella con le lineetratteggiate.
- Dividete la classe in gruppi di tre persone e conse-gnate ad ogni gruppo i tre distinti set di cartellini,uno stick di colla e la tabella con le linee non trat-teggiate.
- Invitate gli studenti ad incollare i cartellini chehanno ricevuto nella tabella, formando delle frasisecondo lesempio dato.
- Ricordate ai corsisti che naturalmente le frasi devonofunzionare sia grammaticalmente che sul piano logico!
- Se volete, potete dare un limite di tempo!
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. I viaggiatori che non hanno il bigliettodevono pagare la multa; 2. Lalbergo che tu hai scel-to per le vacanze mi sembra molto lussuoso; 3. La ra -gione per la quale ho cambiato lavoro di carattereeco nomico; 4. Il ragazzo al quale hai chiesto il nu me -ro di telefono un mio compagno di classe; 5. La na -zione da cui proviene Juan Carlos la Colombia; 6.Il rumore che fa quella macchina insopportabile; 7.Le percentuali di sconto che hai calcolato non sonogiuste; 8. Il sito Internet su cui ho trovato le informa-zioni www.trenitalia.it; 9. La scuola in cui ho fattole superiori adesso un centro congressi; 10. La chia-
23
-
24
ve con la quale puoi aprire la cassaforte si trova in unluogo segreto; 11. Lannuncio di lavoro a cui horisposto sembra molto interessante
B Perch...?
1- In plenum fate ascoltare i mini dialoghi e chiedete
agli studenti di abbinare le domande contrassegna-te dalle lettere, alle risposte contrassegnate dai nu -meri. Ricordate ai corsisti che c una domanda inpi.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: d-1, a-2, b-3, e-4
2- Fate ascoltare di nuovo i mini dialoghi al fine di
confermare le risposte date allattivit precedente esottolineare le espressioni utilizzate per rivolgereuna domanda.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: E perch no? Per quale motivo...?, Per -ch...?, Perch mai...? Come mai...?
Role-play guidato
- Fotocopiate la scheda numero 2 a pagina 31. Fatelavorare gli studenti in coppia e consegnate adognuna una scheda. Invitate gli studenti a ripeterepi volte il dialogo, sostituendo le informazioniscritte in caratteri diversi con quelle nei riquadrisottostanti, con lo stesso carattere.
3- Fate lavorare gli studenti in coppia: a turno gli stu-
denti assumono i ruoli di A e B e svolgono i dialo-ghi previsti.
C Egregio direttore...
1- Scrivete alla lavagna:
Caro Francesco,Egregio Signor Rossi,
- Chiedete agli studenti in quali contesti pensano dipoter incontrare delle espressioni simili. Sicura -mente una possibile risposta sar quella relativaalle lettere e specificatamente una lettera amiche-vole nel caso di Caro Francesco e una lettera for-male nel caso di Egregio Signor Rossi. Fatevi sug-gerire dalla classe le differenze di espressioni che
conoscono o ricordano relativamente a lettere for-mali e informali e fate una lista di quanto vi verrsuggerito alla lavagna. Chiedete infine quali sono ledifferenze relative ai contesti di uso: quando e a chisi scrive una lettera formale? E una amichevole?
2- Fate leggere la lettera individualmente e chiedete
ai corsisti di indicare quali sono le informazioni inessa presenti, tra quelle a destra.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1, 2, 5, 7, 8.
3- Invitate gli studenti a rileggere individualmente la
lettera e a sottolineare le parole ed espressioni inessa presenti che la rendono una lettera formale.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: Spettabile, Alla cortese attenzione del Di -ret tore, Egregio Direttore, Sua, Distinti saluti
4- Chiedete ai corsisti di scrivere una lettera di ac -
compagnamento al proprio C.V. da inviare adunazienda o istituto in cui vorrebbero lavorare. La -sciate che siano gli studenti stessi a decidere ilcampo in cui lazienda o listituto operano e il tipodi mansione che si vorrebbe avere ed esortateli adavvalersi delle formule di apertura e chiusura diuna lettera presenti nel testo e nella tabella. Tale at -tivit potr essere svolta sia come compito a casache in classe. In entrambi i casi chiedete agli stu-denti di consegnarvi i propri elaborati affinch pos -siate restituirli corretti.
5- Scrivete alla lavagna:
Chi scrive?
Chi scrive uninsegnante...
- Invitate gli studenti a riflettere sulla differenza nel-luso di chi tra le due frasi. Riflettete in plenum:nella prima frase chi un pronome interrogativo,come visto nellunit precedente. Nella seconda fra -se invece chi un pronome relativo ed assume ilseguente significato:
La persona che scrive uninsegnante...
Colei che scrive uninsegnante...
-
- Ricordate alla classe che il pronome relativo chi invariabile e richiede il verbo alla terza personasingolare.
6- Fate lavorare gli studenti in coppia: il compito
consiste nellabbinare lettere e numeri al fine diricostruire alcuni noti proverbi italiani.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1-d, 2-a, 3-e, 4-b, 5-f, 6-c
- Ricopiate alla lavagna la seguente tabella:
- Chiedete ai corsisti di abbinare le due colonne conle parafrasi dei proverbi appena visti, quindi riscri-vete la tabella nel giusto ordine:
- Chiarito il significato dei diversi proverbi, fatelavorare gli studenti in piccoli gruppi chiedendoloro di cer care proverbi equivalenti o simili nellapropria lingua con cui completare la terza colonnadella tabella.
- In plenum lasciate che gli studenti suggeriscano ivari proverbi individuati e trascriveteli in tabella.
D In bocca al lupo!
1- Scrivete alla lavagna:
In bocca al lupo!
- Spiegate agli studenti che si tratta di una espressio-ne utilizzata per augurare buona fortuna ad unaper sona in vista di un esame o di una prova diffici-le. La risposta a tale espressione Crepi il lupo!,oppure semplicemente Crepi!.
25
La persona chearriva tardi
trova il postopeggiore
La persona chedorme troppo
non ottienerisultati
La persona chetrova un amico
trova un qualcosa di
grande valore
La persona cheva piano
non correpericoli e quindi
arriva lontano
alla fine trovaci che cerca
riesce ad ottenereil risultato
di tre personeinsieme
La persona chefa le cose da s
La personache si
preoccupadi cercare
La personache arriva tardi non ottiene risultati
La persona che dorme troppo
non corre pericolie quindi arriva lontano
La persona che trova un amico
alla fine trovaci che cerca
La personache va piano
trova il postopeggiore
La persona che si preoccupa
di cercare
riesce ad ottenereil risultato
di tre persone insieme
La persona che fa le cose da s
trova un qualcosa digrande valore
-
26
- Osservate le parole date e in plenum discutetene ilsignificato: sono tutte note?
2- Gli studenti lavorano individualmente: lasciate lo -
ro il tempo per leggere il dialogo e ricostruire lor-dine delle battute.
- Invitate i corsisti a confrontare i propri risultati conun compagno, quindi procedete al riscontro in ple-num.
Soluzione: 1, 6, 9, 2, 3, 8, 7, 5, 4, 10
3- Osservate le frasi in tabella e riflettete: in questi
casi i pronomi dimostrativi coloro, quelli, quellohanno valore di soggetto, sono seguiti da che e as -sumono rispettivamente il significato di le personeche, le persone che, la cosa che. Nella frase Il che,scusa, non mi sembra molto incoraggiante, che,pre ceduto dallarticolo il, as sume il significato diquesto ed ha valore di soggetto.
4- Invitate gli studenti a lavorare in coppia e a scrive-
re una frase per ciascuna delle forme viste al puntoprecedente.
- Procedete con il riscontro in plenum.
E Curriculum Vitae
1- Chiedete agli studenti se hanno mai sostenuto un
colloquio di lavoro e invitateli a raccontare la loroesperienza.
- Fate lavorare i corsisti in coppia chiedendo loro discrivere una lista delle domande pi frequenti chevengono formulate durante un colloquio di lavoroe di confrontarla con i compagni.
- Alla lavagna trascrivete le domande formulate da -gli studenti, eliminando quelle ripetute pi volte, equel le eventualmente ritenute improbabili dallamag gio ranza, cercando di stabilire una lista di prio -rit tra quelle ritenute valide. Non cancellate lalista di domande alla lavagna.
2- Fate ascoltare il colloquio di lavoro sostenuto da
Gennaro e confrontate le domande ascoltate conquelle precedentemente scritte alla lavagna: ci so -no domande che non erano state previste oppure
domande diverse da quelle che sono state effettiva-mente formulate durante il colloquio?
3- Fate ascoltare di nuovo il colloquio e invitate gli
studenti a completare il C.V. di Gen naro.
- Lasciate ai corsisti il tempo per confrontare i pro-pri risultati con quelli di un compagno, quindi pro-cedete al riscontro in plenum.
Soluzione: 1. Pisa, 2. Firenze, 3. 104, 4. studio, 5. ot -tima, 6. francese, 7. europeo, 8. Reparto
4- Invitate gli studenti a lavorare in coppia: il compi-
to consiste nel formularsi reciprocamente le do -man de indicate e rispondere a turno.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1. Gennaro ha avuto un serio incidente colmotorino ed rimasto un po indietro, 2. Allinizio haavuto un po di problemi con la lingua, ma poi ha fattomolta pratica e ha raggiunto unottima conoscenza del-linglese scritto e parlato. In Inghilterra inoltre ha impa-rato a fare pagine web. 3. Ha lavorato nel reparto vendi-te della Soft Systems di Firenze per circa due anni. andato via perch non vedeva futuro in quel lavoro e nonsi sentiva molto portato per le vendite, 4. risposta libera
5- I corsisti lavorano ancora in coppia e completano
gli annunci con le parole date: quale annuncio pi adatto al C.V. di Gennaro?
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1. candidato, 2. lingua, 3. esperienza, 4.requisiti, 5. sede, 6. conoscenza, 7. compagnie, 8.opportunit
6- Invitate gli studenti a completare il C.V. dato con i
requisiti adatti per rispondere a uno dei due prece-denti annunci.
- Formate dei piccoli gruppi composti da studentiche hanno scelto lo stesso annuncio per completa-re il C.V. e invitateli a confrontare i loro elaboratifino a creare un C.V. considerato da tutti ideale.
- Procedete al riscontro in plenum lasciando che glistudenti discutano i requisiti da loro scelti e limotivino.
- Fate lavorare gli studenti in coppia: richiamate
-
lattenzione sulle domande scritte alla lavagna nelcorso dellattivit E1 e chiedete ai corsisti di assu-mere a turno il ruolo di esaminatore e di candidatoal lavoro indicato negli annunci. Invitateli a svol-gere il dialogo del colloquio di lavoro utilizzandocome risposta alle varie domande i C.V. preceden-temente elaborati.
F Un colloquio di lavoro... in diretta
1- Ricopiate alla lavagna:
Alla Bbc per un colloquio di lavoroVa in diretta scambiato per lospite
- Chiedete agli studenti di non guardare sul Librodello studente. Informateli del fatto che quelloscritto alla lavagna il titolo di un articolo appar-so sul quotidiano la Repubblica: che cosa raccontalarticolo? Invitate la classe a formulare delle ipo-tesi.
2- Lasciate agli studenti il tempo per leggere lartico-
lo individualmente e confrontarsi con un compa-gno per chiarire eventuali dubbi e indicare qualiaffermazioni sono corrette tra quelle date.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1. b, 2. c, 3. d, 4. a
- Commentate in plenum: le ipotesi formulate primadi aver letto larticolo sono state confermate?
3- Scrivete alla lavagna:
stavo per allontanarmi dalla receptionstava aspettando nella lobby
- Chiedete ai corsisti di formulare delle ipotesi sulladifferenza di significato tra le due frasi: che cosaimmaginano leggendole?
- Riflettete insieme: se io leggo stavo per allonta-narmi dalla reception, immagino un uomo fermoal la reception e penso che abbia intenzione di al -lontanarsi. Se invece leggo stava aspettando nellalobby immagino semplicemente un uomo cheaspet ta nella lobby.
- Analizzate le strutture una alla volta, scrivendoalla lavagna quanto segue:
stavo per allontanarmi
- Questa frase composta dal verbo stare, la prepo-sizione per e un verbo allinfinito. La forma peri-frastica stare per + infinito indica limminenza diunazione futura che dovrebbe verificarsi entro unbreve spazio di tempo.
- Passate quindi allaltra frase:
stava aspettando nella lobby
- Questa frase composta dal verbo stare + gerun-dio. Il gerundio un modo verbale che ha due tem -pi, il presente e il passato. Il presente si forma ag -giungendo la desinenza -ando ai verbi della primaconiugazione, come aspettare-aspettando, e -endoai verbi della seconda e terza coniugazione comeleg gere-leggendo e dormire-dormendo. La perifra-si stare + gerundio esprime unazione durativa, ov -vero considerata nella sua durata, nel suo svolgersi.
- Analizzate le frasi presenti in tabella al fine di con-fermare e chiarire ulteriormente quanto appenatrattato.
Attivit ludica
- Fotocopiate la scheda numero 3 a pagina 32 e rita-gliate le immagini lungo le linee tratteggiate ri ca -vando da ogni copia un mazzo di carte illustrate.Create cos alcuni mazzi di carte e mi schiateli.
- Dividete la classe in coppie o gruppi di tre perso-ne. Consegnate ad ogni coppia o gruppo otto o die -ci carte illustrate che gli studenti dovranno porreda vanti a s.
- Pronunciate la seguente frase:
sta parcheggiando
- Alla vostra chiamata gli studenti devono controlla-re se hanno la carta o le carte in cui illustrata lafra se che avete pronunciato e metterla/e da parte.Con tinuate a pronunciare le frasi indicate di segui-to, fino ad esaurirle. Ad ogni frase gli studenti prov -vederanno a individuare la/e carta/e corri spon den -te/i e a metterla/e da parte. Attenzione, la bi lit de -gli studenti consister nel riconoscere la giusta im -magine e sta per parcheggiare a cui ne cor ri -sponde unaltra piuttosto simile. Al termine gli stu-denti avranno accumulato un certo numero di cartee forse ne avranno ancora alcune in mano, dato chele frasi da pronunciare sono quattro in meno rispet-to alle carte corrispondenti.
- Fate il conteggio: ogni carta accumulata che sta -ta chiamata vale tre punti. Ogni carta rimasta in
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-
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ma no perch non chiamata vale cinque punti dasot trarre a quelli accumulati. Gli studenti dovrannomostrarvi la/e carta/e che hanno selezionato ad ognichiamata affinch possiate controllare lesattezzadellabbinamento. Chi ha collezionato il maggiorpunteggio?Frasi da pronunciare:
sta per ritirare soldi ad un bancomatsta ritirando i soldi ad un bancomatsta per parcheggiare la propria autosta parcheggiando la propria autosta per andare a lettosta dormendosta per partire con il treno sta partendo con il trenosta per suonare il pianofortesta suonando il pianofortesta per fare la docciasta facendo la docciasta per guardare la televisionesta guardando la televisione
4- Invitate gli studenti a completare le frasi con gli
elementi dati.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. sto per, 2. stai facendo, 3. sta cercando,4. sta per
5- Invitate gli studenti a raccontare una storiella sulla
base delle illustrazioni presenti e a riferire le lorointerpretazioni in plenum.
6- Chiedete ai corsisti di scrivere una lettera ad un
amico per raccontare della propria intenzione di an -dare a studiare a Milano e per chiedere informazio-ni a proposito della vita studentesca in Italia. Ta leattivit potr essere svolta sia come compito a ca -sa che in classe. In entrambi i casi chiedete aglistudenti di consegnarvi i propri elaborati affinchpos siate restituirli corretti.
G Vocabolario e abilit
1- Chiedete agli studenti di riportare la giusta profes-
sione accanto alle definizioni date, ricordando loroche il numero delle professioni supera quello delledefinizioni.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1. elettricista, 2. giornalista, 3. maestra, 4.commercialista, 5. cameriere, 6. operaio, 7. cuoco, 8.segretaria
2- Fate ascoltare il brano dellesercizio 20 a pagina
23 del Quaderno degli esercizi e invitate gli stu-denti a segnare le affermazioni esatte.
- Procedete con il riscontro in plenum.Soluzione: 1, 3, 4, 5, 7
3- Invitate gli studenti a lavorare in coppia: il compi-
to consiste nel dar luogo alle relative conversazio-ni. Ricordate agli studenti di utilizzare le informa-zioni offerte a pagina 194 per il ruolo A e 196-197per il ruolo B.
4- Chiedete ai corsisti di scrivere una lettera ad un
amico per raccontare del loro nuovo lavoro o della voro che vorrebbero fare. Tale attivit potr esse-re svolta sia come compito a casa che in classe. Inentrambi i casi chiedete agli studenti di consegnar-vi i propri elaborati affinch possiate restituirlicor retti.
Conosciamo lItalia
Leconomia italiana- Invitate gli studenti a leggere individualmente il
testo sulleconomia italiana e a indicare le infor-mazioni corrette. A tale scopo esortateli ad avva-lersi dellaiuto offerto dal glossario a pagina 37 edeventualmente di un buon dizionario.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. a, 2. b, 3. a
Il Made in Italy- Invitate gli studenti a osservare le immagini relati-
ve alle varie marche italiane e in plenum lasciateche i corsisti rispondano alle domande presenti.
- Esortate gli studenti ad usufruire delle attivit onli-ne previste dallunit 2.
Autovalutazione
- Invitate gli studenti a svolgere individualmente iltest di autovalutazione e a controllare le soluzionia pagina 203 del Libro dello studente.L
A
-
LA NOSTRA AZIENDA!
- Portate in classe alcune riviste illustrate, delle for-bici, degli stick di colla o del nastro adesivo, deipennarelli colorati e dei fogli bianchi formato A3.
- Fotocopiate la scheda numero 4 a pagina 33. Divi -dete la classe in gruppi di quattro o cinque personee consegnate ad ogni gruppo una fotocopia, qual-che rivista, le forbici, lo stick di colla o il nastroadesivo, dei pennarelli colorati e un paio di fogliformato A3.
- Spiegate agli studenti che il loro compito consistenel creare la home page della propria azienda conil materiale che avete messo loro a disposizione.Dopo aver scelto uno tra i vari tipi di azienda indi-cati nella fotocopia, i corsisti dovranno inserire lealtre informazioni indicate a proprio piacimento,cercando naturalmente di essere il pi accattivantipossibili nei confronti dei propri potenziali clienti.
- Date agli studenti almeno venti-trenta minuti di tem -po per completare lhome page sul foglio formatoA3.
- Fatevi consegnare gli elaborati, attaccateli alla la -va gna e invitate ogni gruppo a presentare la pro-pria home page agli altri.
Grammatica e Lessico
- Fotocopiate la scheda numero 5 a pagina 34, distri-buite le fotocopie agli studenti e chiedete di com-pletarle con gli elementi grammaticali e lessicalimancanti.
- Fate confrontare il risultato prima con il compagnodi banco e poi con le tabelle presenti nel testo nelcorso dellunit 2.
- Lasciate agli studenti il tempo per concentrarsi suquesta attivit di ripetizione e controllo e invitate-li a riferire eventuali dubbi o argomenti che nonsono chiari per poterli discutere in plenum.
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Davvero? E per quale motivo?
Ma scherzi? E come mai?
Ma va! E per quale ragione?
Il fatto che
In realt
La verit che
Dunque
Quindi
Perci
Per curiosit...
E senti un po...
Allora dimmi...
Che meraviglia!
Che bella notizia!
Finalmente!
Scheda numero 2
Unit 2 - Sezione B2, Role-play guidato
Sai che ho deciso di cambiare lavoro?
Ma dai... E perch?
Perch non ne potevo pi!
Allora era gi da un po che pensavi di farlo!
Beh... in effetti non ero proprio convinto! Per poi ho avuto una grande occasione!
Dimmi una cosa... si pu sapere di che si tratta?
Di quello che avevo sempre sognato...
Non dirmi che finalmente hai trovato lavoro come giornalista...
Se vuoi non te lo dico... per da luned comincio alla redazione del Corriere!
Che bello! Sono proprio contento per te!
-
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Scheda numero 3
Unit 2 - Sezione F3, Attivit ludica
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Scheda numero 4
Unit 2 - LA NOSTRA AZIENDA!
1) TIPO DI AZIENDA
azienda che si occupa di cibi e bevande
azienda che si occupa di moda
azienda che si occupa di libri, musica, cultura
azienda che si occupa di turismo
2) IL NOME E LINTESTAZIONE
nome dellazienda
indirizzo
altri dati (telefono, e-mail)
3) I LINK PER LE VARIE LINGUE
italiano, inglese, francese, tedesco ecc.
4) IL LOGO E LO SLOGAN
5) I LINK PER LE VARIE INFORMAZIONI E LE INFORMAZIONI AD ESSI RELATIVE
chi siamo
i nostri prodotti
il nostro obiettivo
contattaci
6) IMMAGINI VARIE
-
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Scheda numero 5
Unit 2 - Grammatica e Lessico
I pronomi relativi cui / il (la) quale
Sono uscita con Luigi. Luomo con ..................... sono uscita Luigi.
Penso spesso a mia madre. La persona ..................... cui penso spesso mia madre.
Non sono venuta per motivi seri. I motivi per cui non sono venuta erano seri.
Tra gli invitati cera anche Marcella. Cerano tanti invitati, ..................... cui anche Marcella.
Mi parla spesso di una ragazza, Rosa. Rosa la ragazza di cui mi parla spesso.
Il pronome relativo il quale
Il ragazzo con cui esci simpatico. Il ragazzo con ........... ............... esci simpatico.
La ragazza di cui parli si chiama Cinzia? La ragazza della quale parli si chiama Cinzia?
Chi sono i ragazzi a cui hai dato il tuo numero? Chi sono i ragazzi ai quali hai dato il tuo numero?
Le ragioni per cui ci vado sono due. Le ragioni ........... ........... ............... ci vado sono due.
Il pronome relativo che
Il signore ............ parla in tv un mio professore.Conosci quei ragazzi che sono seduti sulle scale?Il libro ............ sto leggendo molto interessante.Le scarpe che vorrei comprare sono troppo care.
stare + gerundio e stare per + infinito
Stavo lavor.............. quando Elisa mi ha telefonato.Che stai facendo?
Sto ................ uscire, cosa vuoi?Stavo per cadere.
E perch no?Per ................... motivo?Perch?Perch mai?................... mai?
Egregio Signore/Direttore/Dottore
Gentile/Gentil.............a Signora
Gentili Signori/Signor.............
Spettabile Ditta
(Porgo) Cordiali/Distinti salutiLa ................... cordialmenteCon stima................... fede
Rivolgere una
domanda
Formule di apertura di
una lettera formale
Formule di chiusura di
una lettera formale
-
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Elementi comunicativi - Fare paragonie lessicali - Descrivere una citt
- Operare confronti ed esprimere preferenze su cose e persone- Aggettivi e sostantivi geografici- Prenotare una camera in albergo- Chiedere e dare informazioni- Servizi alberghieri- Firenze e i suoi monumenti- Viaggi e vacanze- Chiedere e dare informazioni turistiche- Lettera di reclamo
Elementi grammaticali - La comparazione tra due nomi o pronomi- I verbi farcela e andarsene- La comparazione tra due aggettivi, verbi o quantit- Il superlativo relativo- Il superlativo assoluto- Forme particolari di comparazione e di superlativo
Civilt Citt italiane: Roma, Milano, Bologna, Venezia, Napoli
Materiale necessario Sezione A, punto 6, attivit ludica: alcune fotocopie della scheda numero 1 a pagina 44e alcuni dadiSezione B, punto 4, attivit di fissaggio: alcune fotocopie della scheda numero 2 apagina 45Sezione C, punto 5, role-play guidato: alcune fotocopie della scheda numero 3 apagina 46IL QUIZ DELLITALIA!: alcune fotocopie della scheda numero 4 a pagina 47 e delleforbiciGrammatica e Lessico: alcune fotocopie della scheda numero 5 a pagina 48
Per cominciare...
1- Invitate gli studenti a lavorare in coppia. Il compi-
to consiste nellosservare le illustrazioni nel Librodello studente e segnalare quali citt/localit sce -glie rebbero per le attivit in di cate.
2- Date agli studenti un po di tempo per conversare
con unaltra coppia e confrontare le proprie idee epreferenze.
- In plenum lasciate che i corsisti riferiscano qualisono i luoghi prescelti e perch: qualcuno di loro liha gi visitati? Per quale motivo ritengono che siadattino pi ad unattivit piuttosto che ad unal-tra? Qua li aggettivi sceglierebbero se dovesserode finire le varie localit con una sola parola?
3- Fate ascoltare il dialogo con lobiettivo di indicare
quali sono le citt di cui si parla.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: Napoli, Roma, Milano, Firenze, Venezia
4- Fate ascoltare nuovamente il dialogo chiedendo ai
corsisti di indicare le informazioni in esso presenti.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1, 2, 5, 8
A pi grande di Napoli!
1 - Fate ascoltare il dialogo una terza volta per dare la
possibilit agli studenti di confermare o meno le
-
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proprie risposte allattivit precedente e per riordi-nare le battute di Andrea rispetto a quelle di Pina.
Soluzione: 5, 3, 4, 2, 6, 1
- Disegnate alla lavagna la seguente tabella:
- Chiedete agli studenti di sottolineare nel dialo-go le definizioni e gli aggettivi utilizzati da P i -na ed Andrea nel descrivere le citt indicate ein seriteli nelle varie colonne. Avrete la seguen-te situazione:
- Invitate gli studenti a copiare la tabella in modoche possiate riprenderla in un secondo momento.
2 - In coppia o individualmente gli studenti scelgono
laffermazione giusta tra quelle date.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: fa un freddo cane - a, non il massimo - b,se non puoi fare a meno del mare - a, ti sentirai comea casa tua - b, Gi - a, non ti resta che... - a
3- Fate lavorare gli studenti individualmente e chie-
dete loro di completare il dialogo tra Pina e Carlascegliendo tra le parole date.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: meno, di, quanto, pi, pi
4- Copiate alla lavagna le frasi del dialogo:
non ce la fa a vivere lontano da Napoli
non se ne vuole andare da Napoli
- Invitate gli studenti a suggerirvi il significato delledue frasi, ovvero non riesce a vivere lontano daNapoli e non vuole andare via da Napoli. Riscri -vete alla lavagna la declinazione dei due verbi con-tenuta in Appendice a pagina 183:
- Spiegate agli studenti che si tratta di due verbi pro-nominali da trattare come ununit di significatocom plessiva indipendente dalle singole componen-ti del verbo. Precisatene quindi il significato formu-lando qualche esempio da scrivere alla lavagna:
Il tavolo che devo spostare molto pesante:non ce la faccio.
Se studiate abbastanza, ce la fate a superare lesame.In questo posto c troppo rumore, me ne vado.
Il tempo brutto e i turisti se ne vanno.
- Invitate gli studenti a lavorare in coppia: il compitoconsiste nel formulare due frasi con il verbo farcela edue frasi con il verbo andarsene, come avete fatto voi.
- Procedete con il riscontro in plenum lasciando chegli studenti riferiscano le loro frasi.
5- Chiedete ai corsisti di immaginare di essere An -
drea e scrivere une-mail ad un amico per chiede-re consigli sulla decisione da prendere in merito al -la citt da scegliere come sede di lavoro. Tale atti-
Roma Napoli Milano Venezia Firenze
farcela
ce la faccio
andarsene
me ne vado
ce la fai te ne vai
ce la fa se ne va
ce la facciamo ce ne andiamo
ce la fate ve ne andate
ce la fanno se ne vanno
Roma
pi grande di Napoli. ricca di bellissimi monumenti.
meno ospitale di Napoli.
Napoli
la citt pi bella del mondo.
Milano
una grande citt, moderna, europea, vivace. pi frenetica che vivace.
Venezia
fredda quanto Milano.
Firenze
meno impersonale delle altre, bellissima, una citt darte.
una delle citt pi care dItalia.In inverno fa un freddo cane.
-
vit potr essere svolta sia come compito a casache in classe. In en trambi i casi chiedete agli stu-denti di consegnarvi i propri elaborati affinchpos siate restituirli corretti.
6- Scrivete alla lavagna le seguenti frasi estratte dalla
tabella redatta al punto 1:
Roma pi grande di Napoli.Roma meno ospitale di Napoli.Venezia fredda quanto Milano.
- Riflettete in plenum: in tutte e tre le frasi si con-fronta una qualit (grande, ospitale, fredda) tradue termini, ovvero Roma e Napoli e Venezia eMilano. Il confronto pu esprimere una relazionedi maggioranza, minoranza e uguaglianza. Il comparativo di maggioranza si esprime facendoprecedere laggettivo da pi, mentre il secondo ter-mine di paragone Napoli e Milano preceduto dal -la preposizione di, come vediamo nella frase Roma pi grande di Napoli.Nel comparativo di minoranza laggettivo prece-duto da meno, e il secondo termine di paragone dadi, come in Roma meno ospitale di Napoli.Nel comparativo di uguaglianza il secondo termi-ne di paragone preceduto da tanto quanto, quan-to, come, cos come, infatti potremmo formulare lafrase in di versi modi: Venezia fredda tanto quan-to Milano, Ve nezia fredda quanto Milano, Ve -nezia fredda co s come Milano, Venezia freddacome Milano. pos sibile anche formulare in ma -niera diversa, facendo precedere il tanto di tantoquanto e il cos di cos co me allaggettivo, adesempio: Venezia tanto fredda quanto Milano eVenezia cos fredda come Milano.
- Nel comparativo di maggioranza e minoranza ilse condo termine di paragone preceduto dalla pre-posizione di se il termine un sostantivo, un nomeproprio, un pronome non retto da preposizione oun avverbio, come ad esempio nelle frasi:
Roma pi grande di Napoli.Mia sorella pi grande di me.Ora sono pi stanco di prima.
- I contenuti della riflessione possono essere conferma-ti osservando e completando le frasi contenute nellatabella a pagina 42.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: di, meno
Attivit ludica
- Fotocopiate la scheda numero 1 a pagina 44. Divi -dete la classe in gruppi di tre o quattro persone econsegnate una copia e un dado ad ogni gruppo.
- Spiegate le regole del gioco: ogni studente sceglieun piccolo oggetto-pedina per contrassegnare lasua posizione. A turno gli studenti lanciano il dadoe si spostano procedendo sulle varie caselle. Quan -do arrivano in una casella devono formulare uncon fronto tra i due elementi indicati, ad esempio:
la pizza pi buona degli spaghettioppure
la pizza meno buona degli spaghettioppure
la pizza buona come gli spaghetti
- Lopinione naturalmente libera, ma la frase deveessere formalmente corretta, altrimenti si perde laposizione guadagnata e si torna alla casella occu-pata prima dellultimo lancio di dado.
- Naturalmente vince chi per primo raggiunge lacasella di arrivo.
7- Fate lavorare gli studenti in coppia: il compito con -
siste nel costruire a turno delle frasi osservando lascheda precedente ed il modello dato.
- Procedete al riscontro in plenum.Soluzione: 1. Le ragazze leggono pi dei ragazzi / Leragazze leggono meno dei ragazzi / Le ragazze leg go -no quanto i ragazzi; 2. Questa casa costa pi del la no -stra / Questa casa costa meno della nostra / Que staca sa costa quanto la nostra; 3. I documentari sono piin teressanti dei telegiornali / I documen ta ri sono me -no interessanti dei telegiornali / I docu men tari sonoin teressanti quanto i telegiornali; 4. Le gonne sonopi comode dei pantaloni / Le gonne sono meno co -mo de dei pantaloni / Le gonne sono co mode quanto ipan taloni; 5. La macchina di Elisa pi veloce dellamia / La macchina di Elisa me no veloce della mia /La macchina di Elisa veloce quanto la mia; 6. Bea -trice pi carina di sua sorella / Beatrice meno cari-na di sua sorella / Beatrice carina quanto sua sorella
8- Con laiuto degli studenti ricostruite la tabella
scritta alla lavagna al punto A1 ed osservate in ple-num: quali forme di comparativo uguali a quel lefinora trattate vi si possono riconoscere? Lasciate
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che a suggerirvi la risposta siano gli studenti e sot-tolineate le forme in questione, ovvero pi gran-de di Napoli, meno ospitale di Na poli, freddaquanto Milano, meno impersonale delle altre.
- Evidenziate nella tabella gli aggettivi riguardantile citt, magari tracciandovi intorno un cerchio:
grande ricca ospitale bella
moderna europea vivace
frenetica fredda impersonale care
- Invitate gli studenti ad esprimere la propria opinio-ne sulle varie citt italiane che conoscono e a for-mulare dei paragoni tra loro utilizzando gli agget-tivi estratti dal dialogo introduttivo ed altri a loropiacimento, ad esempio: Milano pi moderna diNapoli.
- Non cancellate la tabella dalla lavagna.
- Invitate gli studenti a lavorare in coppia: a turno siformulano dei paragoni tra le varie regioni e cittitaliane utilizzando gli elementi presenti nel Librodello studente mentre il compagno controlla lesat-tezza delle informazioni.
B Pi italiana che torinese!
1- Se avete una classe multietnica scrivete alla lava-
gna la lista delle varie nazionalit rappresentate daivostri studenti e le capitali dei loro paesi. Se laclas se non multietnica la discussione riguardersemplicemente le differenze esistenti tra le variearee della nazione in cui ci si trova.
- Gli studenti lavorano in coppia: il compito consi-ste nel raccontare le differenze culturali esistentitra le varie zone e citt del proprio paese.
- Lasciate che gli studenti riferiscano in plenum ipun ti principali del loro racconto e della loro ri -fles sione.
2- Lasciate agli studenti il tempo per leggere il testo
individualmente e indicare le affermazioni corrette.
- Invitate i corsisti a confrontare lesito del proprioelaborato con un compag