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Centro Internazionale per gli Antiparassitari e la Prevenzione SanitariaOspedale “Luigi Sacco” - Milano
Giornata di Studio del Laboratorio diGiornata di Studio del Laboratorio diApprofondimento Rischio ClinicoApprofondimento Rischio Clinico
10 Marzo 200910 Marzo 2009
Angelo MorettoDipartimento di Medicina del Lavoro, Università di Milano
ICPS, Ospedale Luigi Sacco, Milano
IL CONCETTO DI RISCHIO CHIMICOIL CONCETTO DI IL CONCETTO DI
RISCHIO CHIMICORISCHIO CHIMICO
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International Programme on Chemical Safety
HAZARDInherent property of an agent or situation having the potential to cause adverse effects when an organism, system or (sub)population is exposed to that agent.
PERICOLOPERICOLO
Proprietà caratteristica di un agente o una situazione che ha la potenzialità di causare effetti avversi quando un organismo, sistema o (sotto)popolazione è esposta a quell’agente
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International Programme on Chemical Safety
RISKThe probability of an adverse effect in an organism, system or (sub)population caused under specifiedcircumstances by exposure to an agent.
RISCHIORISCHIOLa probabilità di avere un effetto avverso in un organismo, sistema o (sotto)popolazione causato dall’esposizione in circostanze specificate a un agente
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Risk = hazard × exposure
Rischio= pericolo × esposizione
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I pericoli sono minacce per gli
uomini e i rischi sono misure
quantitative (o stime) del danno agli
uomini
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pericolo
0
20
40
60
80
100
rischio
Sostanzanel caffè
Sostanzachiusa, etichettata,ben custodita
Sostanzaetichettataaccessibile
Sostanza nonetichettataaccessibileIn cucina
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“ the revolutionary idea that defines the
boundary between modern times and the
past is the mastery of risk: the notion that
the future is more than a whim of the Gods
and that men and women are not passive
before nature”
(P.L. Bernstein, 1996)
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The term “carcinogenic risk” in the IARC
monograph series is taken to mean the probability
that exposure to an agent will lead to cancer in
humans …. Extrapolations beyond the range of the
data available [are not made] ….. Quantitative
extrapolation from experimental data to the human
situation is not undertaken.
IARC: Preamble to Monographs
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IARC Classification of Carcinogens
Group 1: the agent is carcinogenic to humans
Group 2A: the agent is probably carcinogenic tohumans (limited evidence in humans andsufficient evidence in animals)
Group 2B: the agent is possibly carcinogenic tohumans (limited/adequate evidence inhumans; sufficient/limited evidence inanimals)
Group 3: the agent is not classifiable
Group 4: the agent is probably not carcinogenic tohumans
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Direttiva 2001/59(28ma modifica della Direttiva 1967/548)
ALLEGATO VI
1.1. L’obiettivo della classificazione è l’identificazione di tutte
le proprietà …. tossicologiche …….. che possono
comportare RISCHI (in inglese risks) nel corso della normale
manipolazione…. Dopo l’identificazione delle PROPRIETA’
PERICOLOSE (in inglese hazardous properties), … devono
essere etichettati per indicare il PERICOLO (in inglese
hazards) …. al fine di proteggere l’utilizzatore …..
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Direttiva 2001/59(28ma modifica della Direttiva 1967/548)
Il processo di classificazione consiste
nell'inserire una sostanza in una o più
categorie di pericolo ... attribuendole la o le
corrispondenti frasi di rischio
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Il processo di valutazione del rischio
Hazard identification
Hazard characterization (Dose-risposta)
Exposure assessment
Risk characterization
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“Cosa vi è che non sia tossico? Tutte le cose sono
tossiche e nessuna non lo è. Solo la dose fa si
che una cosa non sia tossica”
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How to identify and characterizethe hazard?
Studies in animalsIn vitroIn vivo
Studies in humansAcute/chronic poisoningsEpidemiologyStudies in volunteersIn vitro
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Definizione dei limiti di esposizione(Reference values)
1. identificazione del NOAEL (No Observable Adverse
Effect Level)
2. divisione del NOAEL per un fattore che tiene conto
dell’incertezza
• Safety factor
• Uncertainty factor
• Assessment factor
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ESEMPI DI EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI “EFFETTO AVVERSO”
1. Esposizione a esteri organofosforici o carbamatiInibizione della colinesterasi plasmatica e inibizione dell’acetilcolinesterasi eritrocitaria
Inibizione dell’acetilcolinesterasi eritrocitaria e cerebrale
2. Tumori della tiroide nei ratti
3. Tumori del fegato nei roditori
4. Tumori del testicolo nei ratti
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IL CONCETTO DI EFFETTO AVVERSONOEL E NOAEL
Il NOEL (No ObservableEffect Level) è la massima dose (in mg/kg di peso corporeo) che non ha causato alcun effetto osservabile
NOAEL (No ObservableAdverse Effect Level) è la dose alla quale non si sono osservati effetti considerati avversi
Resp
onse
Dose
NOAELNOAEL
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curva dose-risposta: dall'animale all'uomo
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
0,1 1 10 100 1000
Dose in mg/kg
Ris
post
a
SPECIE UMANAsoggetti ipersensibili/anziani/bambini
ADI - TLV
INTRASPECIE
NOAEL
INTERSPECIE
SPECIE UMANApopolazione media
ANIMALE
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ADI ADI forfor flucythrinateflucythrinate (JMPR 1985)(JMPR 1985)LevelsLevels causingcausing toto toxicologicaltoxicological effecteffect
mouse 30 ppm in the diet, equal to 4.0 mg/kg bw
rat 30 ppm in the diet, equal to 1.6 mg/kg bw
dog 30 ppm in the diet, equal to 2.5 mg/kg bw
Estimate for acceptable daily intake for man
0-0.02 mg/kg bw
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These limits are intended for use in the practice of industrial hygiene as guidelines or recommendations in the control of potential workplace health hazards and forno other use e.g. … … as proof or disproof of an existingdisease … … thesethese limits are limits are notnot fine lines fine lines betweenbetween safesafe and and dangerousdangerous concentrationsconcentrations.
American Conference of Governmental Hygienists (2000) TLVs and BEIs
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ADI: Acceptable Daily Intake
The daily dosage of a chemical which during an entirelifetime appears to be withoutwithout appreciableappreciable riskrisk…… “withoutappreciable risk” is taken to mean the practical certainty thatinjury will not result…… theythey are are notnot set set withwith suchsuch precisionprecision
thatthat theythey cannotcannot bebe exceededexceeded… … the induction of detrimentaleffects will depend on several factors … … nature of toxicity, the amount by which exposure exceedes ADI … …
World Health Organization (1990), EHC no. 104
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Acute Reference Dose (Acute RfD) (mg/kg bw)
Amount of a substance that can be ingested over a short period of time (one meal/one day) without appreciable health riskappreciable health risk
FAO/WHO, (2002)
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Acceptable Operator Expoxure Level (AOEL) (mg/kg bw per day).
The maximum amount of active substance to which the operator may be exposed without without anyany adverse health effectsadverse health effects.
AOEL relates to the internal (absorbed) dose available for systemic distribution from any route of absorption.
EC, (1991/414)
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STRATEGIA PER DERIVARE LIMITI DI ESPOSIZIONE
Modellazione a basse dosi della risposta osservata ad alte dosi nell’animale
Disponibilità di osservazioni epidemiologiche nell’uomo
Individuazione dell’Unità di rischio
EFFETTI SENZA SOGLIAEFFETTI SENZA SOGLIA
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Relazione Dose-Risposta (senza soglia)Estrapolazione basse dosi
0,001
0,01
0,1
1
10
100
0,001 0,01 0,1 1 10 100
Dose (mg/kg/day)
Res
pons
e
dose-risposta ipotetica
dato sperimentale =
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estrapolazione basse dosi
0,00001
0,0001
0,001
0,01
0,1
1
10
100
0,00001 0,0001 0,001 0,01 0,1 1 10 100
Dose (mg/kg/day)
% R
ispo
sta One hit
Multi-stage
Weibull
Log-normal
zona del rischio accettabile
zona dei dati sperimentali
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MODALITA’ DI ESPRESSIONE PROBABILISTICA DEL RISCHIO
(UNIT RISK)il rischio addizionale di tumore per esposizione continua ad una concentrazione di 1 µg/m3 della sostanza in esame
Es. Unit Risk del CVM: 1 x 10-6
Unit Risk del Benzene: WHO: 4.4 - 7.5 x 10-6
6 x 10-6
US EPA: 2.2 - 7.8 x 10-6
FAO/WHO, (2002)
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Rischio tossicologicoRischio tossicologicoAccettabilitAccettabilitàà del rischio oncogenodel rischio oncogeno
rischio per tutta la durata della vita
livello di rischio incrementale
applicabilità
trascurabile (“de minimis”)
< 10-6 esposizione nei confronti della popolazione generale
accettabile 10-6 – 10-5 farmaco di grande utilità e di prevedibile bassa frequenza di
assunzione
tollerabile 10-5 – 10-4 esposizione in ambito professionale
inaccettabile > 10-4 nessuna
Linee guida per decisioni amministrative per l’ammissibilità del rischio oncogeno (US EPA, 1998)
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Possible carcinogenic hazard from average Possible carcinogenic hazard from average exposure to rodent carcinogensexposure to rodent carcinogens
8-methoxypsoralenparsily0.00005Sudan IChilli pepper0.0002Diethylnitrosaminebacon0.0006CapsaicinChili pepper0.002FurfuralWhite bread0.004AnilineCarrot0.005CoumarinCinnamon0.007d-limoneneOrange juice0.03Caffeic acidVarious*0.2
ChemicalfoodHuman exposure
Dose of rodent carcinogen %
* Coffee, lettuce, tomato, apple, cerely, plum, pear.
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“ASSUNZIONE PER DIFETTO”
(DEFAULT OPTIONS)
Un modo per ovviare alla nostra ignoranza
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A default option is the option chosen on the
basis of risk assessment policy that appears
as the best choice in the absence of data to
the contrary.
NAS/NRC 1983
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Esempi di Esempi di ““default default optionoption”” usati nella valutazione usati nella valutazione del rischio tossicologicodel rischio tossicologico
la specie animale più sensibile ha la stessa sensibilità dell’uomo
il processo di cancerogenesi è una sequenza di eventi irreversibile
gli organi in cui si sviluppa un tumore nell’animale non sono necessariamente gli stessi nell’uomo
non esiste un valore limite al di sotto del quale non si sviluppi un tumore
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Long-term/carcinogenicity studies
Mouse; 18-24 months of treatment
Rat; 22-24 months of treatment
Clinical observations (repeated)
Clinical chemistry, hematology (interim observation)
Gross pathology (interim sacrifice at 12 months)
Histopathology (interim sacrifice at 12 months)
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Long-term/carcinogenicity studies
Usually three dose levels(in general 0.5-1 log spacing)
Usually 50 animals group/sex
The highest dose must cause some toxic effects (limitdose), but less than 10% mortality not due to tumors(MTD)
At least the lowest dose should be without adverseeffects (NOAEL).
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MTD(maximum tolerated dose)
Dose that causes toxic effects which, althoughnot yet reducing lifespan, go along with physicalchanges such as 10% reduction in body weightgain.
Reduction of lifespan is accepted if caused byincreased tumor incidence
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Commonly occurring tumors in untreated rats
Males
Testis (>70%)
Monuclear cell leukemia (50%)
Pheocromocytoma (30%)
Pituitary ad/carcinoma (25%)
Thyroid C-cell carcinoma (15%)
Females
Pituitary ad/carcinoma (55%)
Mammary gland (50%)
Monuclear cell leukemia (30%)
Uterus (20%)
Thyroid C-cell carcinoma (15%)
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La valutazione dell’esperto(“expert judgment")
In assenza di dati precisi, le conclusioni possono essere influenzate da differenze in:
“default assumptions”
competenze
metodi
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NOAELsNOAELs UsedUsed toto Derive Derive ADIsADIs or or TDIsTDIs by by DifferentDifferent AdvisoryAdvisory or or RegulatoryRegulatory BodiesBodies
Compound Body NOAEL (mg·kg-1 day)
Basis for NOAEL
Carbofuran WHO 0.05 ChE inhibition in two
human volunteers EPA 0.5 Dog study, human data
considered inadequate Health
Canada 1 ChE inhibition in 2-year
rat study Nitrates WHO 100 Long term rodent studies SCF(EU) 10 Long term rodent studies 1 Human data EPA 1 From
metahemoglobinemia in infants exposed to nitrates
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ChoiceChoice of the of the safetysafety factorfactor isisinfluencedinfluenced by:by:
1. availability of relevant human data
2. quality of the data supporting the NOAELs
3. quality of the total data base
4. type and significance (reversibility) of the initial
toxic response
5. shape of the dose/response curve
6. knowledge of the comparative metabolism and/or
mechanism
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Use of extra safety factors by advisory or regulatory bodies: examples
Compound Body Extra SafetyFactor
Reason
Atrazine WHO 10 CarcinogenicityACP (UK) NO Carcinogenicity not relevant
to manMethoxychlor WHO 10 Carcinogenicity & limited
databaseEPA 10 Quality of databaseHealth Canada NO --
Simazine WHO 10 CarcinogenicityACP(UK) NO Carcinogenicity not relevant
to manHealth Canada 40 To derive a "negligible
daily intake"
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Il “giudizio” scientifico nelle valutazioni tossicologiche:l’esempio del dichlorvos
ENTE VALUTAZIONEUK-ACP the weight of evidence … does NOT suggest
that dichlorvos is a carcino-genic risk for
humans
JMPR-WHO … does NOT result in human health hazardat doses below those which result in AChE inhibition
EPA-USA probable human carcinogen (B2)
IARC possibly carcinogenic to humans (2B)
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Valutare criticamente
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MetilisobutilchetoneR 66R 20R 36/37
TLV (ACGIH)TWA 205 mg/m3
STEL 307 mg/m3
EsametilendiisocianatoR 23R 36/37/38R 42/43
TLV (ACGIH)TWA 0.03 mg/m3
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R37 Irritante per le vie respiratorieR37 Irritante per le vie respiratorie
Le condizioni che normalmente deter-minano la classificazione con R37 sono reversibili e solitamente limitate alle vie respiratorie superiori
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R42 Può provocare sensibilizzazione R42 Può provocare sensibilizzazione per inalazioneper inalazione
In queste condizioni l'asma viene consi-derata come manifestazione dell'iper-sensibilità, ma si tiene conto anche di altre reazioni come la rinite e l'alveolite
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Identificazione dei pericoli
SECCHEZZA E SCREPOLATURA DELLA PELLE (R66)… SONNOLENZA E VERTIGINI (R20?)
… … … irritante sulle mucose … soprattutto vie respiratorie (R37?) … … reazioni da ipersensibilità… … … … … può provocare reazione allergica (R42).
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Identification of Identification of hazards posed by hazards posed by isocyanatesisocyanates
5Delayed appearance of symptoms
17*Irritation of airways
17*Sensitisation of airways
6Bronchial asthma
No. of No. of SDSsSDSs(out of 18)(out of 18)Reported hazardReported hazard
*all SDSs had either one or both of these sentences reported
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Visibility of the indication of the hazard on point 11 the SDSs of isocyanates (toxicological information) (0=lower, 4=higher visibility)
-2934Sensitisation/irritation of airways
-3-3-Bronchial asthma
43210
Score (0Score (0--4)4)
Number of Number of SDSsSDSs
HazardHazard
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Conclusioni
differenziare fra pericolo e rischio
comprendere i criteri e i limiti della classificazione (expert judgement)
comprendere i limiti delle etichette/schede
conoscere il profilo tossicologico della/e sostanza/e per:
utilizzare una scheda
produrre una corretta e utile scheda