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Associazione Le Fattorie del Sole-COLDIRETTI
Il Conto Termico 2.0
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Elettrico
TEE
Efficienza
Trasporti
Detrazioni fiscali per
interventi di efficienza
Gli incentivi per l’efficienza energetica : il Conto Termico
Efficienza
Il Conto Termico, è un regime di sostegno per interventi di piccole
dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per
l’incremento dell’efficienza energetica.
Gli interventi di privati incentivabili si riferiscono ad interventi di incremento
dell’efficienza energetica – in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità
immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, dotati di impianto di
climatizzazione – grazie alla sostituzione di impianti esistenti per la
climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza o, in alcuni casi,
alla nuova installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili.
Cos’è
Gli incentivi per l’efficienza energetica : il Conto Termico
700 milioni
anno
L’incentivo
Gli incentivi possono essere richiesti da soggetti privati e E.S.Co., fino al
raggiungimento della spesa annua cumulata di 700 milioni di euro, tramite:
1) Accesso diretto semplificato per gli interventi riguardanti l’istallazione
di apparecchi contenuti nel Catalogo apparecchi prequalificati (potenza
termica inferiore a 35 kW e sistemi solari di superficie inferiore a 50
mq),presentando la domanda telematica con il PortalTermico del
GSE, entro 60 giorni dalla fine lavori (ivi inclusi i lavori e le attività
correlate all’intervento medesimo e per i quali sono state sostenute spese
ammissibili).
2) Accesso diretto, presentando la domanda telematica con il PortalTermico
del GSE, entro 60 giorni dalla fine lavori (ivi inclusi i lavori e le attività
correlate all’intervento medesimo e per i quali sono state sostenute spese
ammissibili).
L’incentivo
Per interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili gli
incentivi sono definiti da algoritmi calcolati in funzione dei parametri che
seguono, comunque non superiori alla soglia del 65 % delle spese
ammissibili: • taglia del generatore installato;
• producibilità presunta di energia termica dell’impianto/sistema installato, in funzione della taglia e
della zona climatica;
• coefficienti di valorizzazione dell’energia prodotta, come stabiliti dalle tabelle riportate in allegato al
decreto;
• coefficienti premianti (+20% oppure +50%) nel caso di impianti con generatori a biomassa con
livello di emissioni di particolato ridotte.
Mentre le spese per la Diagnosi Energetica e per l’Attestato di Prestazione
Energetica (APE) sono coperte fino al 50% per i soggetti privati e le
Cooperative di abitanti e le Cooperative sociali.
L’incentivo
L’incentivo è riconosciuto in rate costanti per un periodo compreso tra i 2 e 5
anni, a seconda dell’investimento tecnologico.
Per contributi ≤ 5.000 €, l’incentivo è riconosciuto in un’unica soluzione.
Il pagamento della prima rata è previsto l’ultimo giorno del mese successivo
a quello della fine del bimestre in cui ricade la data di attivazione del
contratto.
Cumulabilità:
l’incentivo può essere assegnato esclusivamente agli interventi che non
accedono ad altri incentivi statali, ad eccezione dei fondi di garanzia, dei fondi
di rotazione e dei contributi in conto interesse.
Gli interventi ammissibili
Sono incentivabili, alle condizioni e secondo le modalità di cui agli Allegati I e II, ivi comprese le spese
ammissibili (articolo 5), i seguenti interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da
fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità
immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, dotati di impianto di climatizzazione [*] :
a) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione
invernale, anche combinati per la produzione di acqua calda sanitaria, dotati di pompe di
calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, unitamente
all’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore nel caso di impianti con potenza termica
utile superiore a 200 kW;
b) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti o di riscaldamento delle serre e dei
fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore
alimentato da biomassa, unitamente all’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore nel
caso di impianti con potenza termica utile superiore a 200 kW; [*]
n.b. Obbligo di diagnosi energetiche per gli interventi che seguono, se si verificano due condizioni:
1.realizzati sull’intero edificio:
2.l’edificio è dotato di un impianto di riscaldamento di potenza nominale totale ≥ 200 kWt
Gli interventi ammissibili
[*] Per le aziende agricole e le imprese operanti nel settore forestale può essere incentivata,
oltre alla sostituzione, l’installazione di impianti con generatori di calore alimentati a biomassa
Per le serre (per le sole aziende agricole), è consentito il mantenimento dei generatori esistenti a
gasolio con sola funzione di backup. L’incentivo, calcolato sulla base delle misure annuali di
produzione ascrivibili a fonte rinnovabile, comunque non può superare quello previsto con il relativo
algoritmo di calcolo.
Inoltre la sostituzione di generatori di calore alimentati a GPL con generatori di calore alimentati a
biomassa in aree non metanizzate è estesa anche alle imprese operanti nel settore forestale (oltre alle
aziende agricole).
Infine è consentita la sostituzione di più generatori di calore presso uno o più edifici e/o case
isolate con un impianto di generazione centralizzato di potenza minima superiore a 1.000 kWt, se:
· la sostituzione coinvolge almeno il 70% dei generatori esistenti presso le diverse utenze.
· tutti i generatori di calore sostituiti sono alimentati a biomassa, a carbone, a olio combustibile, o a
gasolio.
Gli interventi ammissibili
c) installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad
integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale, anche abbinati a sistemi di solar cooling, per
la produzione di energia termica per processi produttivi o immissione in reti di teleriscaldamento e
teleraffreddamento. Nel caso di superfici del campo solare superiori a 100 mq è richiesta l’installazione
di sistemi di contabilizzazione del calore;
d) sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore;
e) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore.
Le spese ammissibili
Per gli interventi incentivabili di cui all’articolo 4, concorrono alla determinazione delle spese
ammissibili ai fini dell’incentivo quelle di seguito elencate, comprensive di IVA, dove essa costituisca un
costo:
a) per gli interventi impiantistici concernenti la produzione di energia termica, anche se destinata, con
la tecnologia solar cooling, alla climatizzazione estiva: smontaggio e dismissione dell’impianto
esistente, parziale o totale. Fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche,
elettriche ed elettroniche, nonché delle opere idrauliche e murarie necessarie;
b) per gli interventi impiantistici concernenti la climatizzazione invernale: smontaggio e dismissione
dell’impianto di climatizzazione invernale esistente, parziale o totale, fornitura e posa in opera di tutte le
apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie
necessarie per la sostituzione, a regola d’arte, diimpianti di climatizzazione invernale o di produzione di
acqua calda sanitaria preesistenti nonché i sistemi di contabilizzazione individuale. Negli interventi
ammissibili sono compresi, oltre a quelli relativi al generatore di calore, anche gli eventuali interventi
sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento dell’acqua, sui dispositivi di controllo e regolazione,
nonché sui sistemi di emissione. Sono inoltre comprese tutte le opere e i sistemi di captazione per
impianti che utilizzino lo scambio termico con il sottosuolo;
Le spese ammissibili
h) per gli interventi di installazione di tecnologie di gestione e controllo automatico (building
automation) degli impianti termici ed elettrici degli edifici: fornitura e messa in opera di sistemi
di building automation finalizzati al controllo dei serviziconsiderati nel calcolo delle prestazioni
energetiche dell’edificio e conformi ai requisiti minimi definiti nell’Allegato I al presente decreto;
adeguamenti dell’impianto elettrico e di climatizzazione invernale ed estiva;
i) prestazioni professionali connesse alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere da a) a h) e alla
redazione di diagnosi energetiche e di attestati di prestazione energetica relativi agli edifici oggetto
degli interventi, come specificato all’articolo 15.
Fabbricato di circa 500 mq
Categoria 2: sostituzione di scalda acqua con pompa di calore
Sostituzione di caldaia con
pompa di calore aria/aria tipo VRF,
con le seguenti caratteristiche:
- COP: 4,5
- Pn: 25 kW (potenza termica nominale)
- zona climatica E (Milano Quf 1700)
- Ci: 0,12
Incentivo: 2 rate da 3.978 €
Incentivo totale: 7.956 €
impianti VRV Variant Refrigerant Volume
o VRF Variant Refrigerant Flow
Categoria 2: sostituzione di scalda acqua con pompa di calore
Associazione le Fattorie del Sole-Coldiretti
C.F. 97447360583
Palazzo Rospigliosi, c/o Confederazione Nazionale
Coldiretti
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