il nostro istituto comprensivo”villaggio mosè- villaggio ... 2015-2016.pdf · istituto...
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Ist ituto Comprensivo
“ V i l laggio Mosè - V i l laggio Peruzzo”
Agrigento
A cura di Angela Chianetta Funzione strumentale Area 1 I l Dirigente scolastico : Dott. Francesco Casalicchio Anno Scolastico 2015 -2016
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IIIssstttiiitttuuutttooo CCCooommmppprrreeennnsssiiivvvooo
“““RRRiiitttaaa LLLeeevvviii MMMooonnntttaaalllccciiinnniii”””
(((eeexxx “““VVViiillllllaaaggggggiiiooo MMMooosssèèè ––– PPPeeerrruuuzzzzzzooo”””)))
VVViiiaaa VVViiittttttooorrriiiooo DDDeee SSSiiicccaaa ,,, AAAgggrrriiigggeeennntttooo
Scuola dell’infanzia “ Santa Chiara”, Via dei fiumi
Scuola dell’infanzia “Loris Malaguzzi”, Via E. De Amicis
Scuola primaria “De Cosmi”, P.za del Vespro
Scuola primaria “Nuova Manhattan”, Via E. De Amicis
Scuola primaria “Giovanni Paolo II”, Via dei fiumi
Scuola primaria “ Montessori”, Piazza Montessori, 1
Scuola secondaria di primo grado“ Margherita Hack”, Via S. Acquisto
Scuola secondaria di primo grado “Federico II”, Via Vittorio De Sica
Tel. E fax 0922 651670
e-mail [email protected]
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Il Ptof e il pof…..
Sono due documenti sono strettamente connessi e interdipendenti.
Il PTOF comprende le nostre scelte triennali, i nostri “macroprogetti”,le priorità, i
traguardi, gli obiettivi, il Curricolo verticale d’Istituto, il Piano di miglioramento, le scelte
conseguenti alla previsioni della legge 107/15 ……
IL POF, introdotto per effetto del DPR. 275/99 continua ad essere lo strumento di lavoro
fondamentale di tutti gli insegnanti appartenenti ad un medesimo istituto e costituisce un
contratto formativo tra scuola e cittadini, che formalizza in un Progetto Unico il
complessivo processo educativo delle diverse realtà scolastiche dell’Istituto Comprensivo
I nuclei fondamentali del documento sono:
Analisi del territorio e individuazione dei bisogni
Le scelte organizzative
Le scelte educative con definizione delle finalità, degli obiettivi e dei
bisogni educativi
Le garanzie
Nel POF, in particolare, trovano posto in maniera dettagliata le scelte attuative realizzate per
l’anno 2015/ 16, e la descrizione dettagliata dei nostri plessi con le relative connotazioni.
Il Pof offre quindi una sintesi degli elementi organizzativi e strutturali che l’Istituto è in
grado di garantire al fine di consentire all’utenza una scelta cosciente e ponderata.
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SSSeeezzziiiooonnneee 111
III ppprrriiinnnccciiipppiii fffooonnndddaaammmeeennntttaaallliii
IIInnndddiiicccaaazzziiiooonnniii ttteeecccnnniiiccchhheee sssuuullllll’’’iiissstttiiitttuuutttooo
IIIlll cccooonnnttteeessstttooo sssoooccciiiooo---cccuuullltttuuurrraaallleee eeeddd eeecccooonnnooommmiiicccooo iiinnn cccuuuiii
ooopppeeerrraaa lll’’’IIIssstttiiitttuuutttooo CCCooommmppprrreeennnsssiiivvvooo “““RRRiiitttaaa LLLeeevvviii MMMooonnntttaaalllccciiinnniii”””
LLLooo SSStttaaaffffff gggeeessstttiiiooonnnaaallleee eee dddiiidddaaattttttiiicccooo
IIIlll pppeeerrrsssooonnnaaallleee AAATTTAAA::: cccooommmpppiiitttiii eee mmmaaannnsssiiiooonnniii
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PPPrrriiinnnccciiipppiii FFFooonnndddaaammmeeennntttaaallliii
“““UUUbbbiii sssoooccciiieeetttaaasss iiibbbiii iiiuuusss”””
UUUggguuuaaagggllliiiaaannnzzzaaa (((aaarrrtttttt... 333 eee 333444 CCCooosssttt...)))
Nessuna discriminazione nell‟erogazione del servizio scolastico può essere compiuta
per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche,
condizioni psico-fisiche e socio- economiche. «La scuola è aperta a tutti».
IIImmmpppaaarrrzzziiiaaallliiitttààà eee rrreeegggooolllaaarrriiitttààà
Tutti i soggetti che operano nella scuola agiscono con criteri di obiettività ed equità .
AAAccccccooogggllliiieeennnzzzaaa eee iiinnnttteeegggrrraaazzziiiooonnneee
La scuola si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli
operatori del servizio, a favorire l‟accoglienza dei genitori e degli alunni, l‟inserimento
e l‟integrazione di questi ultimi con particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi
iniziali e alle situazioni di rilevante necessità.
Nello svolgimento della propria attività, ogni operatore ha pieno rispetto dei diritti e
degli interessi dell‟alunno.
DDDiiirrriiittttttooo dddiii sssccceeellltttaaa,,, ooobbbbbbllliiigggooo ssscccooolllaaassstttiiicccooo eee fffrrreeeqqquuueeennnzzzaaa
L‟utente ha facoltà di scegliere l‟istituzione scolastica di cui avvalersi.
L‟obbligo scolastico e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di
prevenzione e controllo dell‟evasione e della dispersione scolastica, con il
coinvolgimento dei genitori e delle altre istituzioni a ciò deputate.
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PPPaaarrrttteeeccciiipppaaazzziiiooonnneee ,,, eeeffffffiiiccciiieeennnzzzaaa eee tttrrraaassspppaaarrreeennnzzzaaa
Istituzione scolastica, personale, genitori e alunni, sono protagonisti e responsabili
dell‟attuazione della gestione partecipata della scuola. I loro comportamenti devono
favorire la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio.
L‟Istituzione scolastica si impegna a favorire le attività extrascolastiche che realizzino
la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale, civile, con il
supporto anche di natura economica dagli enti locali, consentendo l‟uso delle
attrezzature e degli edifici fuori dall‟orario scolastico
L‟istituzione scolastica, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce
la massima semplificazione delle procedure ed un‟informazione completa e
trasparente.
L‟attività scolastica, ed in particolare l‟orario di servizio di tutte le componenti, si
uniforma a criteri di efficienza, di efficacia, di flessibilità nell‟organizzazione dei
servizi amministrativi, dell‟attività didattica e dell‟offerta formativa integrata. Per le
stesse finalità la scuola garantisce ed organizza le modalità di aggiornamento del
personale in collaborazione con Istituzioni ed Enti culturali, nell‟ambito delle linee di
indirizzo e delle strategie di intervento definite dall‟amministrazione.
LLLiiibbbeeerrrtttààà dddiii iiinnnssseeegggnnnaaammmeeennntttooo eee aaaggggggiiiooorrrnnnaaammmeeennntttooo dddeeelll pppeeerrrsssooonnnaaallleee
La programmazione assicura il rispetto della libertà di insegnamento dei docenti e
garantisce la formazione dell‟alunno, facilitandone le potenzialità e contribuendo allo
sviluppo armonico della personalità nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e
comunitari, generali e specifici, recepiti nei piani di studio.
L‟aggiornamento e la formazione costituiscono un impegno per tutto il personale
scolastico e un compito per l‟amministrazione, che assicura interventi organici e
regolari.
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IIIlll nnnooossstttrrrooo IIIssstttiiitttuuutttooo cccooommmppprrreeennnsssiiivvvooo
L‟Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini”(ex “Villaggio Mosè – Peruzzo”),
costituito il primo settembre 2012 a seguito del dimensionamento e della
razionalizzazione della rete scolastica, raggruppa plessi appartenenti a circoli didattici
e istituti comprensivi diversi, le cui sedi centrali pur facendo capo ad Agrigento
avevano varie dislocazioni territoriali, come nel caso della scuola materna del Villaggio
Peruzzo, sezione staccata del IV Circolo Didattico di Villaseta. L‟accorpamento dei
plessi dei tre ordini di scuola ha finalmente consentito la costituzione di un Istituto
Comprensivo a “dimensione naturale” oltre che logistica a livello “spaziale.
Pertanto sarà possibile realizzare una vera continuità formativa dalla scuola
dell‟infanzia alla scuola secondaria di primo grado, accompagnando l‟alunno nelle
tappe fondamentali del percorso evolutivo dai tre ai quattordici anni, ossia dalla prima
infanzia all‟adolescenza.
Ciò costituisce anche un vantaggio indiscutibile ad ampio raggio per l‟utenza, in
quanto sia la dirigenza che gli uffici di segreteria si trovano nel plesso di scuola media
Federico II” (sede centrale), ubicato al Villaggio Mosè .
Indicazioni tecniche sull’Istituto
Appartengono all‟ Istituto:
N. 2 SCUOLE DELL‟INFANZIA
PLESSO “Santa Chiara”
PLESSO “Loris Malaguzzi”
N. 4 SCUOLE PRIMARIE
PLESSO “De Cosmi”
PLESSO “Giovanni Paolo II”
PLESSO “Nuova Manhattan”
PLESSO “Montessori”
N. 2 SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
PLESSO “Federico II”
PLESSO Margherita Hack” … Per un totale di 1234 alunni.
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IIIlll cccooonnnttteeessstttooo sssoooccciiiooo///eeecccooonnnooommmiiicccooo dddeeelll ttteeerrrrrriiitttooorrriiiooo iiinnn cccuuuiii sssiii cccooollllllooocccaaa
lll’’’IIIssstttiiitttuuutttooo CCCooommmppprrreeennnsssiiivvvooo “““RRRiiitttaaa LLLeeevvviii MMMooonnntttaaalllccciiinnniii”””
Il nostro Istituto Comprensivo copre un territorio piuttosto vasto e diversificato: dalla
zona commerciale del Villaggio Mosè, al Villaggio Peruzzo, alla frazione balneare di
San Leone.
La sede centrale del nuovo polo è sita in Via Vittorio De Sica presso la scuola Media
“Federico II” del Villaggio Mosè.
Nella piazza del villaggio, di fronte la chiesa, è ubicato il plesso di Scuola Primaria
“De Cosmi”, edificio nuovo riaperto nel settembre del 2012 dopo dieci lunghi anni di
chiusura.
In Via dei fiumi si trovano nello stesso edificio la scuola dell‟infanzia “Santa Chiara” e
la scuola primaria Giovanni Paolo II.
Al Villaggio Peruzzo, poco distanti tra loro, il plesso di scuola dell‟infanzia Villaggio
Peruzzo, la scuola primaria “Nuova Manhattan” e la scuola secondaria di primo
grado “Peruzzo”. A San Leone la Scuola Primaria “Montessori” è ubicata
nell‟omonima piazza.
Tutte le scuole del nostro Istituto comprensivo hanno come denominatore comune
l‟appartenenza alla II circoscrizione denominata della “Costa”.
Le sedi degli edifici si trovano infatti tra Villaggio Mosè, Villaggio Peruzzo e San
Leone.
VVViiillllllaaaggggggiiiooo MMMooosssèèè
Nell‟ultimo decennio il Villaggio Mosè è diventato un grande centro commerciale.
Sono sorti infatti negozi vari, bar, tabacchi, supermercati, banche, hotels, posti di
ristoro etc. e si è registrato un notevole incremento demografico per la crescente
espansione edilizia.
Le due parrocchie “Santa Rosa” e “Cuore Immacolato di Maria”, rappresentano gli
unici punti d‟incontro e di svago per i bambini e per i ragazzi residenti.
La zona non è servita di campetti pubblici di calcio, di pallacanestro e spazi attrezzati
per attività ludico- ricreative.
La palestra coperta del plesso Federico II viene utilizzata nel pomeriggio da società
sportive.
Gli alunni provengono da un contesto sociale eterogeneo, formato prevalentemente da
commercianti, professionisti, artigiani, impiegati e operai. Essi presentano in genere
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un sufficiente grado di socializzazione, tuttavia non sempre sono sostenuti dal punto di
vista culturale e formativo in modo adeguato dalle famiglie.
VVViiillllllaaaggggggiiiooo PPPeeerrruuuzzzzzzooo
Il Villaggio Peruzzo è sorto nei primi degli anni „60, quando venne delimitata
all‟interno delle zone A-B-C- del parco della Valle dei Templi, un‟area D per l‟edilizia
popolare. All‟inizio nel quartiere vi erano solo tredici palazzine, oggi la zona è servita
da negozi (prevalentemente di generi alimentari), bar, scuole, un campetto di calcio e i
campetti di basket e tennis. Queste ultime due strutture sportive, abbandonate per
anni per mancanza di fondi, sono state riaperte nel marzo 2012.
La chiesa San Pio X, con l‟annesso oratorio è punto di incontro per bambini e ragazzi
della zona. Merita di essere menzionata l‟attività del gruppo Agesci scout Agrigento 3
che ha sede proprio presso la parrocchia del villaggio. Il livello socio-culturale delle
famiglie può considerarsi medio.
SSSaaannn LLLeeeooonnneee
La località balneare di Agrigento che sorge in prossimità della foce del fiume Akragas,
prende il nome dal Papa siciliano Leone II (682-683).
Molto affollata e caotica nel periodo estivo - conta infatti circa 30.000 villeggianti -, nel
periodo invernale la popolazione si riduce a circa 4.000 residenti. Essendo una zona
turistica è servita da alberghi, bar, ristoranti, pizzerie, supermercati, negozietti etnici e
due aree dedicate alle giostre, di cui una, quella situata vicino al porticciolo, non
costituisce attività stagionale perché funzionante tutto l‟anno. All‟interno dell‟area
pedonale sul lungomare Falcone-Borsellino, la pista ciclabile, consente a bambini e
ragazzi del luogo di gustare con sicurezza il piacere di una sana passeggiata in tutti i
periodi dell‟anno.
Anche a San Leone, come al villaggio Mosè e al villaggio Peruzzo la Chiesa “Mater
San Leonis”, costituisce un insostituibile luogo di aggregazione e di socializzazione.
L‟utenza appartiene a un ceto sociale medio-alto.
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Dirigente scolastico: Dott. Francesco Casalicchio
Vice Preside: Prof.ssa Maria Rosa Posante
Lo staff gestionale e lo staff didattico
Responsabili di plesso
Infanzia “S Chiara”
Ins. Patrizia Montes
Infanzia “ Peruzzo”
Ins. Maria Lucia Amato
Primaria
“ De Cosmi”
Ins. Patrizia Morello
Primaria
“Giovanni Paolo II”:
Ins. Lilla Iacono
Primaria “Nuova Mahnattan”:
Ins. Rosaria Castro
Primaria “Montessori”
Ins. Angela Chianetta
Scuola secondaria di primo grado
“Margherita Hach”
Prof. Mariarosa Infantino
Funzioni Strumentali
Area 1
Ins. Angela Chianetta
Area 2
Prof. Silvio Licata
Area 3
Prof.ssa Marchica
Area 4
Prof. Rosalinda Greco
Ins. Margherita Sutera
Area 5
Prof.ssa Assunta Gandolfo
Area 6
Ins. Anna Pisciotta
Coordinatori
Dipartimenti
Area Linguistica
Prof. Dina Gandolfo
Area Matematica
Ins. Maria Musso
Area Antrropologica
Ins. Maria Grazia Carlisi
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IIIlll PPPeeerrrsssooonnnaaallleee AAA...TTT...AAA...
PPPeeerrrsssooonnnaaallleee aaammmmmmiiinnniiissstttrrraaatttiiivvvooo
eee rrreeelllaaatttiiivvveee mmmaaannnsssiiiooonnniii
DDDiiirrreeettttttooorrreee AAAmmmmmmiiinnniiissstttrrraaatttiiivvvooo::: CCCaaarrrmmmeeelllaaa LLLuuupppaaarrreeellllllooo
Assistenti amministrativi
Cognome
Nome Status
1 Bontà Pasquale Ufficio personale
2 Carafassi Rita Maria Addetta alla contabilità
3 Sorce Gaetana Ufficio protocollo
4 Nobile Angelo Ufficio alunni
5 Puccio Giuseppe Ufficio personale
6 Vetro Giuseppe Ufficio alunni/ posta elettronica
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
Tutti i giorni dalle 10,00 alle 12,30
Non è previsto ricevimento del pubblico in altre sedi se non per motivi eccezionali
autorizzato dal D.S. che riferirà ai responsabili dei plessi.
E‟ prevista l‟apertura pomeridiana della segreteria in occasione dei colloqui con le
famiglie, elezioni organi collegiali e per particolari esigenze di servizio.
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Organico collaboratori scolastici (18 unità)
con relativa assegnazione ai plessi
Cognome Nome Status Plesso
assegnato 1 Cacciatore Giuseppe T.I. Malaguzzi (Vill. Peruzzo)
2 Casavola Antonio T.I. Federico II
3 Cipolla Salvatore T.I. Montessori
4 Cusumano Paolo
T.I. Mahnattan Peruzzo
5 D’Anna Giovanni T.I. Hack Peruzzo
6 D’Oro Mario T.I. Federico II
7 Fanara Carmelo T.I. Primaria De Cosmi
8 Galvano Gerlando T.I. Hack Peruzzo
9 La Gaipa Giuseppe T.I. Santa Chiara
10 Milioti Pasquale T.I. Primaria De Cosmi
11 Mongiovì Domenico T.I. Federico II
12 Puglisi
Filippo
T.I. Primaria Giovanni Paolo II
13 Sorce Rosario T.I. Mahnattan Peruzzo
14 Tarallo Maria T.I. Malaguzzi Peruzzo
15 Trupia Pasquale T.I. Primaria Papa Giovanni Paolo II
16 Tuttolomondo Pasquale T.I. Santa Chiara
17 Tuttolomondo Pietro T.I. Montessori
NNN... BBB... Il personale ausiliario potrebbe essere spostato, in itinere per esigenze di
servizio.
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SSSeeezzziiiooonnneee 222
PPPrrreeessseeennntttaaazzziiiooonnneee dddeeeiii pppllleeessssssiii
LLLeee ssscccuuuooollleee dddeeellllll’’’iiinnnfffaaannnzzziiiaaa
IIIlll pppllleeessssssooo “““ SSSaaannntttaaa CCChhhiiiaaarrraaa”””
IIIlll pppllleeessssssooo “““ LLLooorrriiisss MMMaaalllaaaggguuuzzzzzziii”””
LLLeee ssscccuuuooollleee ppprrriiimmmaaarrriiieee
IIIlll pppllleeessssssooo “““DDDeee CCCooosssmmmiii”””
IIILLL pppllleeessssssooo “““GGGiiiooovvvaaannnnnniii PPPaaaooolllooo IIIIII”””
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IIIlll pppllleeessssssooo “““MMMooonnnttteeessssssooorrriii”””
LLLeee ssscccuuuooollleee ssseeecccooonnndddaaarrriiieee dddiii ppprrriiimmmooo gggrrraaadddooo
IIIlll pppllleeessssssooo “““FFFeeedddeeerrriiicccooo IIIIII”””
IIIlll pppllleeessssssooo “““MMMaaarrrggghhheeerrriiitttaaa HHHaaaccckkk”””
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SSScccuuuooolllaaa dddeeellllll’’’iiinnnfffaaannnzzziiiaaa
La scuola dell‟infanzia offre a ciascun bambino un ambiente di vita, di relazioni, un
luogo di apprendimento e di crescita dalle connotazioni culturali, pedagogiche e
didattiche, che valorizzano la diversità e considerano ogni bambino protagonista e
costruttore della propria personalità attraverso l‟interazione con gli adulti, con le cose
e i contesti di vita, con i simboli e i linguaggi della nostra cultura.
Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell‟identità,
dell‟autonomia, delle competenze e della cittadinanza.
PPPrrrooogggeeettttttaaazzziiiooonnneee aaattttttiiivvviiitttààà eeeddduuucccaaatttiiivvvaaa
La scuola dell‟infanzia predispone all‟interno del Piano dell‟Offerta Formativa il
“curricolo”che si articola attraverso i
I campi di esperienza delineano una prima mappa di linguaggi, alfabeti, saperi in
forma di traguardi di sviluppo, che poi troveranno una loro evoluzione nel passaggio
alla scuola primaria.
Campi di esperienza
Il sé e l’altro
Il corpo in movimento
L’arte la musica, i media
I discorsi e le parole
Numeri e spazio, fenomeni e viventi
Campi di esperienza
Il sé e l’altro
Il corpo in movimento
Immagini, suoni, colori
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
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MMMeeetttooodddooolllooogggiiiaaa
La metodologia privilegia :
- Il gioco in tutte le sue manifestazioni: creativo, cognitivo, socializzante;
-L‟esperienza e la ricerca proponendo esperienze che muovano dalla
curiosità del bambino e che lo stimolino a confrontare situazioni, a
formulare ipotesi, ad adattarsi alla realtà;
- La vita di relazione proponendo attività nel piccolo e nel grande gruppo
VVVeeerrriiifffiiicccaaa
L‟ausilio di libri, di schede didattiche individuali e differenziate per età e
sviluppo; l‟uso di griglie di verifica e valutazione; attività di lavoro per gruppi
spontanei e non, eterogenei e non, e a sezioni aperte; incontri dibattiti con le
colleghe; colloqui-confronti con i genitori saranno alla base della nostra
verifica e valutazione riguardo il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
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SSScccuuuooolllaaa dddeeellllll’’’iiinnnfffaaannnzzziiiaaa “““LLLooorrriiisss MMMaaalllaaaggguuuzzzzzziii”
Responsabile di plesso: Maria Lucia Amato
Sostituta: Anna Sicilia
Telefono: 0922/ 411197
Risorse strutturali
Lo stabile che ospita la scuola dell‟infanzia del “ Villaggio Peruzzo”, è situato a
pianterreno. Gli spazi ampi e luminosi, le pareti colorate, gli arredi nuovi rendono
l‟ambiente molto accogliente. Oltre alle aule che ospitano le tre sezioni , vi è una
stanza con tanti giochi e materiale didattico e una adibita alla conservazione del
materiale utilizzato ciclicamente in occasione di ricorrenze e festività. Anche i locali
utilizzati per la mensa sono spaziosi , confortevoli e ben organizzati.
L‟edificio è dotato di climatizzatori.
Assegnazione docenti alle classi
Sezioni Insegnanti
C (anni 3 ) Amato - Sicilia
B (anni 5) Gulisano -Buccheri
A (anni 5) Aguglia Spataro
D (anni 3-4-5) Barba
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N.B. Nella sezione A, a supporto della classe, opera l’insegnante Pitruzzella Cinzia 25h
Nella sezione B Alongi Donatella 25h
Insegnante di religione cattolica nelle sezioni A - B- C-D Parisi Antonella
Orario: 8.00/16/00
Organizzazione della giornata tipo
Ore 8,00 / 8,45 accoglienza
Ore 8,45 / 9,30 attività di routine
Ore 9,30 / 9,45 colazione
Ore 9,45/ 11,30 attività educative-didattiche
Ore 11,30 /12,00 preparazione al pranzo
Ore 12,00/12,45 pranzo
Ore 12,45/13,30 gioco libero e organizzato
Ore 13,30/ 14,30 attività di intersezione
Ore 14,30/15,00 merenda
Ore 15,00/16,00 uscita
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Rappresentanti genitori
eletti nei Consigli di Intersezione
Sezioni Cognome e nome
C (anni 3) Russello Nadia
A (anni 4) Fiumidoro Alessandra
B (anni 5) La Porta Rosalba
D (anni 3-4-5) Taormina Marianna
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SSScccuuuooolllaaa dddeeellllll’’’iiinnnfffaaannnzzziiiaaa::: “““SSSaaannntttaaa CCChhhiiiaaarrraaa”””
Responsabile di plesso: Patrizia Montes
Sostituta: Angela Spina
Telefono:0922/607092
Risorse strutturali: I locali della scuola dell‟infanzia “Santa Chiara”, si trovano al
pianterreno dell‟edificio che ospita al primo piano la scuola primaria “Giovanni Paolo
II”. Le aule sono spaziose, riscaldate e confortevoli . Adeguati i servizi igienici
Assegnazione docenti alle sezioni:
Sezioni Insegnanti
A (anni 3-4-5) Mariella Bruccoleri
B (anni 4-5) Anna Pisciotta
C (anni 4) Annamaria Caramazza
D (anni 3) Angela Spina
E (anni 3) Patrizia Montes
F (anni 5) Calogera Vaianella
G (anni 4- 5) Calogera Morreale (curriculare)
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N.B A supporto della sezione G opera l’ins. Giuseppina Trupia per 25 h e a supporto della sezione Sezione E
l’ins. Ilaria Volpe 12 ore e mezza.
A supporto della sezione Sezione D l’ins. Annareta Sciacca 12 ore e mezza
I bambini delle varie sezioni si distinguono con un “colore”.
La sezione “A” è contraddistinta dal colore bordeaux, la sezione “B” dall‟arancione,
la “C” dal blu, la “D” dal rosso, la “ E” dal giallo, la “ F” dal Blu Cobalto e la “G” dal
colore verde.
Orario Ore: 8,15 /13,15
Organizzazione della giornata tipo
Ore 8,15 / 9,00 accoglienza bambini
Ore 9,00 /9,30 attività di routine (appello-conversazioni)
Ore 9,00/ 10,30 attività educative -didattiche
Ore 10,30 /11,00 colazione
Ore 11,30/13,00 gioco libero ed organizzato, attività di intersezione.
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Attività di intersezione
Rappresentanti genitori
eletti nei Consigli di Intersezione
Sezioni Cognome e nome
A Passarello Margherita
B Cucchiara Stefania
C Mancuso Elvira
D Carbone Valentina
E Infantino Concetta
F Palermo Vanessa Maria
G Bellomo Nicolina
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LLLeee ssscccuuuooollleee ppprrriiimmmaaarrriiieee
Tutte le scuole primarie del nostro Istituto Comprensivo, pur se contraddistinte da
diverse connotazioni, strutturali, ambientali e sociali sono accomunate da alcuni punti
cardine unitari .
Le insegnanti dei vari plessi all‟inizio dell‟anno scolastico hanno concordato le linee
essenziali della programmazione annuale per classi parallele, nonché i traguardi
intermedi da conseguire alla fine delle classi terze e quinte, in armonia con quanto
disposto dalle Indicazioni Nazionali.
Inoltre tutte le classi, di tutti i plessi, hanno adottato il tempo scuola normale di 27 ore
settimanali, distribuite in cinque giorni.
L‟orario osservato è il seguente:
dal lunedì al giovedì ore 8.00/13.30
venerdì 8.00/13.00
sabato libero.
Entrata alunni: ore 08.00 con tolleranza fino alle ore 8.10
Gli incontri di programmazione sono settimanali. Il giorno stabilito è il martedì, dalle
ore 16.00 alle 18.00, nelle rispettive sedi di appartenenza.
Eccezionalmente in occasione di particolari situazioni tutto il corpo docente di scuola
si riunisce in un solo plesso per adottare decisioni o effettuare scelte secondo
coordinate unitarie.
I plessi “De Cosmi”, “Nuova Manhattan”, “Giovanni Paolo II”, adottano le quote
orarie rilevate in tabella (D.M. 37/09 quadri orari)
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QQQuuuooottteee ooorrraaarrriiieee pppeeerrr dddiiisssccciiipppllliiinnneee
Discipline I II III IV V
Italiano 7 7 6 6 6
Inglese 1 2 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Geografia 2 2 2 2 2
Matematica 5 5 5 5 5
Scienze 2 2 2 2 2
Musica 1 1 1 1 1
Tecnologia 1 1 1 1 1
Arte e
immagine
2 1 1 1 1
Ed. fisica 2 2 2 2 2
Religione 2 2 2 2 2
Per la scuola primaria “Montessori”, si rimanda alla lettura della presentazione del
plesso per la distribuzione delle quote orarie in quanto, sempre nel rispetto delle
quantificazione delle ore ex D.M. 37/09, si rilevano alcune variazioni relative al
laboratorio “Nati per leggere” ormai adottato da alcuni anni come progetto
curricolare.
25
SSSccceeelllttteee cccooonnnssseeeggguuueeennntttiii aaalllllleee ppprrreeevvviiisssiiiooonnniii dddiii cccuuuiii aaallllllaaa llleeeggggggeee 111000777///222000111555
In base alla normativa della buona scuola, l’offerta formativa deve essere declinata in base
alle esigenze degli studenti e coerente con la necessità di orientarli al futuro.
Già nel corrente anno scolastico (2015/16), nel nostro Istituto Comprensivo, è in atto il
potenziamento delle competenze linguistiche : l’Italiano per gli studenti stranieri.
Sono potenziate anche: Musica, motoria, Inclusione (supporto ai BES)…, attraverso
Progetti che coinvolgono l’intero Istituto.
Viene dato più ampio spazio all’educazione, ai corretti stili di vita, alla cittadinanza attiva,
all’educazione ambientale e si guarda al domani attraverso lo sviluppo delle competenze
digitali per gli studenti.
Per la lettura dei campi di potenziamento scelti dal nostro I.C. si rimanda alla lettura del
PTOF (pag. 26).
Coerentemente con le scelte effettuate, i docenti che curano il potenziamento dell’offerta
formativa nel corrente anno scolastico sono:
Giovanna Analfino Supporto ai BES
Nicolina Bellomo Potenziamento linguistico
Giuseppe Varisano Potenziamento musica
Silvia Passalacqua Potenziamento educazione fisica (Progetto destinato in primo
luogo alla formazione dei docenti).
I suddetti docenti operano nei vari plessi secondo il seguente calendario settimanale:
Giuseppe Varisano
llluuunnneeedddììì mmmaaarrrttteeedddììì mmmeeerrrcccooollleeedddììì gggiiiooovvveeedddììì vvveeennneeerrrdddììì
8,00/ 9,00
MANHATTAN
9,00/10,00 DE COSMI
IV
MONTESSORI
MANHATTAN GIOVANNI
PAOLO II
III
MONTESSORI
10,00/11,00 DE COSMI II
MONTESSORI
III
MONTESSORI
GIOVANNI
PAOLO II
I
MONTESSORI
11,00/12,00 DE COSMI I
MONTESSORI
V
MONTESSORI
GIOVANNI
PAOLO II
MANHATTAN
12,00/1300 DR COSMI V
MONTESSORI
IV
MONTESSORI
GIOVANNI
PAOLO II
MANHATTAN
13,00/13,30 II
MONTESSORI II
MONTESSORI
26
Giovanna Analfino
8,00/ 9,00
MANHATTAN
DE COSMI MONTESSORI
DE COSMI
DE COSMI
9,00/10,00
MANHATTAN
DE COSMI
MONTESSORI
DE COSMI
DE COSMI
10,00/11,00
MONTESSORI
DE COSMI
MANHATTAN
DE COSMI
G IOVANNI
PAOLO II
11,00/12,00
MONTESSORI
G IOVANNI
PAOLO II
MANHATTAN
DE COSMI DE COSMI
12,00/1300
13,00/13,30
Nicolina Bellomo
8,00/ 9,00
DE COSMI
GIOVANNI
PAOLO II
MONTESSORI
GIOVANNI
PAOLO II
DE COSMI
9,00/10,00
DE COSMI
GIOVANNI
PAOLO II
MONTESSORI GIOVANNI
PAOLO II
DE COSMI
10,00/11,00
GIOVANNI
PAOLO II
MONTESSORI
MONTESSORI
GIOVANNI
PAOLO II
DE COSMI
11,00/12,00
GIOVANNI
PAOLO II
MONTESSORI
MONTESSORI
GIOVANNI
PAOLO II
12,00/1300
GIOVANNI
PAOLO II
MONTESSORI
13,00/13,30 GIOVANNI
PAOLO II
MONTESSORI
27
Silvia Passalacqua
8,00/ 9,00
MANHATTAN
G. PAOLO II
9,00/10,00
MANHATTAN
G. PAOLO II
MONTESSORI
10,00/11,00
MONTESSORI
MANHATTAN
G. PAOLO II
MONTESSORI
MANHATTAN
11,00/12,00
MONTESSORI
G. PAOLO II
DE COSMI
MONTESSORI MANHATTAN
12,00/1300 MONTESSORI G. PAOLO II
MONTESSORI
13,00/13,30
Tale calendario sarà rispettato compatibilmente con eventuali esigenze di brevi sostituzioni (fino a
10 gg.) nei vari plessi come da disposizione legislativa ex 107/2015.
28
SSScccuuuooolllaaa ppprrriiimmmaaarrriiiaaa “““DDDeee CCCooosssmmmiii”””
RRReeessspppooonnnsssaaabbbiiillleee dddiii pppllleeessssssooo::: IIInnnssseeegggnnnaaannnttteee MMMaaarrriiiaaa PPPaaatttrrriiizzziiiaaa MMMooorrreeellllllooo
SSSooossstttiiitttuuutttaaa::: GGGiiiuuullliiiaaannnaaa MMMooonnntttaaalllbbbaaannnooo
TTTeeellleeefffooonnnooo 000999222222 666000888222333999
Il plesso “ De Cosmi” è dedicato all’alunno Francesco Tirone
RRRiiisssooorrrssseee ssstttrrruuuttttttuuurrraaallliii : Plesso di recente ristrutturazione costituito da un edificio di due
piani con spazio esterno. Le dieci aule, equamente dislocate per piano così come i
servizi igienici, sono di varia grandezza.
Numero aule: 10
Numero classi: 11. L‟undicesima classe, la III B, è ubicata presso la Scuola secondaria
di I grado “Federico II”.
29
AAAsssssseeegggnnnaaazzziiiooonnneee dddoooccceeennntttiii aaalllllleee ccclllaaassssssiii
Classe Italiano Storia Geografia Inglese Matematica Scienze Arte e
immagine
Tecnologia Musica Educazione
fisica
I A Bruccoleri Bruccoleri Bruccoleri Siracusa A. Guarneri Guarneri Bruccoleri Guarneri Bruccoleri Bruccoleri
I B Siracusa A, Siracusa. A Siracusa A. Siracusa A. Guarneri Guarneri Siracusa A. Guarneri Siracusa A. Siracusa A.
II A D’Oro Montalbano Natalello Picarella Natalello Natalello D’Oro D’Oro D’Oro D’Oro
II B D’Oro Morello Natalello Picarella Natalello Natalello D’Oro D’Oro Natalello Natalello
III A Sutera Sutera Sutera Sutera Sutera Poma Sutera Poma Poma Sutera
III B Costanza Costanza Costanza Picarella Costanza Guarneri Costanza Costanza Costanza Costanza
III c Saieva Saieva Saieva Picarella Saieva Saieva Saieva Saieva Poma Saieva
IV A Bongiorno Bongiorno Bongiorno Picarella Bongiorno Bongiorno Bongiorno Bongiorno Bongiorno Bruccoleri
IV B Musso Musso Musso Picarella Musso Bruccoleri Musso Musso Musso Musso
VA Morello Morello Morello Morello Poma Poma Morello Morello Morello Morello
V B Montalbano Montalbano Montalbano Montalbano Poma Poma Montalbano Montalbano Montalbano Montalbano
L’insegnante di religione cattolica, Lucia Giddio, opera in tutte le classi del plesso.
DDDoooccceeennntttiii ooorrrgggaaannniiicccooo dddiii pppooottteeennnzzziiiaaammmeeennntttooo
Analfino Giovanna (Supporto BES):martedì 8,00 -11,00; giovedì 8,00-12,00,venerdì8,00-
10,00
Bellomo Nicolina (Potenziamento linguistico):lunedì10,00-13,30-martedì : 8,00-10,00
giovedì 8,00-12,00.
Silvia Passalacqua (Potenziamento ed. fisica):mercoledì 11,00-12,00 (Presso Federico
II)
Varisano Giuseppe (Potenziamento musica): lunedì 9.00- 13.00
30
CCClllaaassssssiii cccooonnn sssooosssttteeegggnnnooo
Classe Docente Ore
II A Siracusa M.Patrizia 22+ 2
III A Fanara Rosalba 11+ 1
IV B Caltagirone Elena 22+2
RRRaaapppppprrreeessseeennntttaaannntttiii dddeeeiii gggeeennniiitttooorrriii eeellleeettttttiii iiinnn ssseeennnooo aaalll
CCCooonnnsssiiigggllliiiooo ddd’’’IIInnnttteeerrrccclllaaasssssseee
Classe Cognome e nome
I A Montera Ivana
I B Zarcone Elina
II A Arcara Lidia
II B Carlisi Antonella
III A Russo Gaetano
III B Provenzano Florinda
II I C Sanfilippo Elena
IV A
IV B
Parla Annalisa
Vullo Serafina
V A Palumbo Piccionello Daniela
V B Lombardo Samantha
31
SSSuuussssssiiidddiii eee mmmaaattteeerrriiiaaallliii dddiiidddaaattttttiiiccciii
Nr. 10 LIM
Nr.10 computer
10 video proiettori
Nr 1 stampante
32
SSScccuuuooolllaaa PPPrrriiimmmaaarrriiiaaa “““GGGiiiooovvvaaannnnnniii PPPaaaooolllooo IIIIII”””
RRReeessspppooonnnsssaaabbbiiillleee dddiii pppllleeessssssooo::: IIInnnssseeegggnnnaaannnttteee LLLiiillllllaaa IIIaaacccooonnnooo
SSSooossstttiiitttuuutttaaa::: FFFiiiooorrreeellllllaaa CCCooossseeennntttiiinnnooo
TTTeeellleeefffooonnnooo::: 000999222222///666000888444555
RRRiiisssooorrrssseee ssstttrrruuuttttttuuurrraaallliii: L‟edificio, di proprietà privata, dato in locazione circa nove anni
fa‟ al comune di Agrigento, è idoneo all‟uso scolastico.
Lo stabile ha i locali situati su due livelli, possiede porte antipanico, servizi igienici su
misura per gli alunni e ascensore . I due piani pur se comunicanti tra loro per mezzo
di una porta tagliafuoco, sono dotati di ingressi autonomi: uno per il piano terra che
33
ospita la scuola dell‟infanzia “Santa Chiara”, ed uno per il primo piano, che ospita la
scuola primaria “Papa Giovanni Paolo II”.
La scuola primaria ha 7 aule e un‟aula di informatica adibita a classe per mancanza
di locali.
TTTrrraaadddiiizzziiiooonnniii --- aaabbbiiitttuuudddiiinnniii: In occasione di ricorrenze, i docenti nelle proprie classi
programmano e realizzano attività a carattere interdisciplinare per rivivere le antiche
tradizioni e le usanze popolari spesso dimenticate; tali attività, a volte, sono espletate
in collaborazione con i rappresentanti dei genitori.
AAAsssssseeegggnnnaaazzziiiooonnneee dddoooccceeennntttiii aaalllllleee ccclllaaassssssiii
Classe Italiano Storia Geografia Inglese Matematica Scienze Arte e
immagine
Tecnologia Musica Scienze
Motorie
I A Iacono Iacono Vecchio Arcieri Arcieri Arcieri Vecchio Vecchio Iacono Arcieri
I B Iacono Iacono Vecchio Arcieri Arcieri Arcieri Vecchio Vecchio Iacono Arcieri
II A
IIB
Patti Caruana Caruana Patti Cosentino Cosentino Caruana Cosentino Caruana Cosentino
II B Patti Caruana Caruana Patti Cosentino Cosentino Caruana Cosentino Caruana Cosentino
III A Vecchio Schembri Schembri Patti Vecchio Schembri Vecchio Schembri Schembri Schembri
IV A Danile Schembri Schembri Danile Montalbano Montalbano Danile Schembri Montalbano Montalbano
IV B Danile Schembri Schembri Danile Montalbano Montalbano Danile Schembri Montalbano Montalbano
V A Caldara Caldara Caldara Moncada Moncada Moncada Caruana Moncada Caruana Caruana
V B Caldara Caldara Caldara Moncada Moncada Moncada Caruana Moncada Caruana Caruana
N. B. Religione cattolica: insegnante Santina Deni in tutte le classi
In II A opera l’insegnante di sostegno Antonia Castronovo (22+2 ore, EH grave)
In II B opera l’insegnante di sostegno Giovanna Russello (12 ore EH lieve)
34
DDDoooccceeennntttiii ooorrrgggaaannniiicccooo dddiii pppooottteeennnzzziiiaaammmeeennntttooo
Giovanna Analfino: (Supporto BES):martedì 8,00 -11,00; giovedì 11,00-12,00.
Nicolina Bellomo: (Potenziamento linguistico):lunedì10,00-13,30martedì : 8,00-10,00
giovedì 8,00-12,00.
Silvia Passalacqua : 8,00-11,00 -venerdì 9,00- 11,00.
Giuseppe Varisano: (Potenziamento musica): giovedì 9- 13.
RRRaaapppppprrreeessseeennntttaaannntttiii dddeeeiii gggeeennniiitttooorrriii eeellleeettttttiii iiinnn ssseeennnooo aaalll
CCCooonnnsssiiigggllliiiooo ddd’’’IIInnnttteeerrrccclllaaasssssseee
Classe Cognome e nome
I A Lombardo Nadia
I B
II A
Russo Simona
Burgio Jessica
II B Analfino Giovanna
IIIA Frendo Carmelina
IV A Stefania Sciacca
IV B Sguali Cinzia
V A Cirasa Antonina
V B Di Stefano Linda
SSSuuussssssiiidddiii eee mmmaaattteeerrriiiaaallliii dddiiidddaaattttttiiiccciii
Attrezzi per laboratorio di scienze motorie e giochi sportivi
35
Materiale per laboratorio scientifico
Materiale per laboratorio di informatica
Nr 6 LIM
Nr 6 pc
Nr 1 televisore
Nr 1 fotocopiatore
Nr 1 lettore DVD
Nr 1 videoregistratore
36
SSScccuuuooolllaaa PPPrrriiimmmaaarrriiiaaa “““NNNuuuooovvvaaa MMMaaannnhhhaaattttttaaannn”””
RRReeessspppooonnnsssaaabbbiiillleee dddiii pppllleeessssssooo::: RRRooosssaaarrriiiaaa CCCaaassstttrrrooo
SSSooossstttiiitttuuutttaaa::: MMMaaarrriiiaaa TTTeeerrreeesssaaa VVViiicccccciiicccaaa
TTTeeellleeefffooonnnooo::: 000999222222/// 444111444777555555
RRRiiisssooorrrssseee SSStttrrruuuttttttuuurrraaallliii : L‟edificio ubicato a piano terra è idoneo ad ospitare locali
scolastici. E‟ dotato di impianto di riscaldamento e di adeguati servizi igienici.
37
E‟ circondato da uno spazio libero in parte pavimentato. Tale spazio comunica con la
scuola dell‟infanzia “Loris Malaguzzi”.
AAAsssssseeegggnnnaaazzziiiooonnneee dddoooccceeennntttiii aaalllllleee ccclllaaassssssiii
Classe Italiano Storia Geografia Inglese Matematica Scienze Arte
immagine
Tecnologia Musica Educazione
fisica
I A Bellavia Carlisi Carlisi Picarella Marchica Accurso
Tagano
Bellavia Accurso
Tagano
Accurso
Tagano
Marchica
I B Bellavia Carlisi Carlisi Picarella Marchica Accurso
Tagano
Bellavia Accurso
Tagano
Accurso
Tagano
Marchica
II A Carlisi Marchica Marchica Carlisi Accurso
Tagano
Accurso
Tagano
Sicilia Sicilia Carlisi Accurso
Tagano
III A Palumbo
Piccionello
Viccica Viccica Picarella Palumbo
Piccionello
Palumbo
Piccionello
Palumbo
Piccionello
Palumbo
Piccionello
Palumbo
Piccionello
Palumbo
Piccionello
IIIB Agliata Viccica Agliata Agliata Agliata Sicilia Agliata Agliata Sicilia
IV A Mosca Viccica Viccica Mosca Mosca Mosca Mosca Mosca Viccica Mosca
IV B Marra Viccica Viccica Mosca Marra Marra Marra Marra Viccica Marra
V A Castro Sicilia Sicilia Piro Piro Piro Castro Sicilia Castro Castro
V B Castro Sicilia Sicilia Piro Piro Piro Castro Sicilia Castro Sicilia
N.B Insegnanti di religione : Lo Piparo Classi I A- I B- II A- II B-III A- III B- IV A.
Cammalleri: Classe V A
Deni: Classe V B
DDDoooccceeennntttiii ooorrrgggaaannniiicccooo dddiii pppooottteeennnzzziiiaaammmeeennntttooo
Giovanna Analfino (Supporto BES):martedì 8,00 -10,00; mercoledì 10,00 -12,00.
Silvia Passalacqua : 8,00-11,00 -venerdì 9,00- 11,00.
Giuseppe Varisano (Potenziamento musica): mercoledì 8,00 10,00. Venerdì 11,00-
13,0
38/89
DDDoooccceeennntttiii ooorrrgggaaannniiicccooo dddiii pppooottteeennnzzziiiaaammmeeennntttooo
Analfino Giovanna (Supporto BES):martedì 8,00 -11,00; giovedì 11,00-12,00.
Bellomo Nicolina (Potenziamento linguistico):lunedì10,00-13,30martedì : 8,00-10,00
giovedì 8,00-12,00.
Varisano Giuseppe (Potenziamento musica): giovedì 9- 13.
SSSuuussssssiiidddiii eee mmmaaattteeerrriiiaaallliii dddiiidddaaattttttiiiccciii
Nr 1 lavagna interattiva (L.I.M.)
Nr 10 computer
Nr 1 computer portatile
RRRaaapppppprrreeessseeennntttaaannntttiii dddeeeiii gggeeennniiitttooorrriii eeellleeettttttiii iiinnn ssseeennnooo aaalll
CCCooonnnsssiiigggllliiiooo ddd’’’IIInnnttteeerrrccclllaaasssssseee
Classe Cognome e nome
I A
I B
Di Salvo Annalisa
Milano Donata
II A Russello Liliana
III A Sbezzi Roberta
III B Cucchiara Maria Giovanna
IV A Ravanà Alfonsa
IV B Failla Teresa
V A Gariboli Antonella
V B Nicodemo Irene
39/89
SSScccuuuooolllaaa PPPrrriiimmmaaarrriiiaaa “““MMMooonnnttteeessssssooorrriii”””
RRReeessspppooonnnsssaaabbbiiillleee dddiii pppllleeessssssooo::: AAAnnngggeeelllaaa CCChhhiiiaaannneeettttttaaa
SSSooossstttiiitttuuutttaaa::: MMMaaarrriiiaaa GGGiiiuuussseeeppppppiiinnnaaa IIIaaacccooonnnooo LLLooo BBBiiiaaannncccooo
TTTeeellleeefffooonnnooo 000999222222///444111111777222555
RRRiiisssooorrrssseee ssstttrrruuuttttttuuurrraaallliii
La scuola primaria “Montessori” sita in piazza Montessori, nella frazione balneare di
San Leone, è uno stabile su due piani, entrambi forniti di adeguati servizi igienici, di
cui: uno per disabili e due per il personale docente. Al pianterreno si trovano due aule
molto spaziose e luminose e un ripostiglio dotato di porta blindata.
Al primo piano le aule sono di diverse dimensioni.
40/89
Tutte le aule dispongono di climatizzatori e sono dotate di lavagne interattive
multimediali (LIM)
Non vi sono spazi strutturati a laboratorio. Tuttavia all‟ingresso, grazie alla creatività
delle insegnanti, è stata ricavata la “Tana del lupo”, accogliente angolo lettura. La
scuola infatti ormai da anni aderisce al progetto “Nati per Leggere”.
All‟esterno dell‟edificio c‟è un cortile molto spazioso che i docenti, compatibilmente
con le condizioni climatiche, utilizzano per attività sportive, rappresentazioni teatrali
e spettacoli di fine anno.
LLLaaabbbooorrraaatttooorrriii: Il plesso non dispone di altre aule oltre le cinque occupate dalle classi,
tuttavia è a disposizione degli alunni molto materiale per laboratorio scientifico,
diversi libri della collana “Nati per leggere”, nonché una mini biblioteca.
Sia la “Tana del lupo”, sia le aule, all‟occorrenza sono adibiti ad uso laboriatoriale .
TTTrrraaadddiiizzziiiooonnniii --- aaabbbiiitttuuudddiiinnniii ::: Nell‟ambito del progetto “Nati per leggere”, un‟intera
settimana nel mese di marzo è dedicata a “Storie piccine” fiabe, racconti, filastrocche,
nella “Tana del lupo”, contestualmente ai laboratori di lettura di Torino e delle città
italiane che aderiscono a tale progetto.
LLLaaa pppooossstttaaa dddiii llluuupppooo sssaaabbbbbbiiiooosssooo………
Gli alunni scrivono a “Lupo sabbioso”
perché è un lupo sapiente e saggio,
capace di rispondere alle “grandi
domande” e dissolvere ogni loro
dubbio…
41/89
RRRiiipppaaarrrtttiiizzziiiooonnneee dddiiisssccciiipppllliiinnneee
QQQuuuoootttaaa ooorrraaarrriiiaaa
Discipline I II III IV V
Italiano 7 6 6 6 6
Inglese 1 2 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Geografia 1 1 2 2 2
Matematica 5 5 5 5 5
Scienze 2 2 2 2 2
Musica 1 1 1 1 1
Tecnologia 1 1 1 1 1
Arte e immagine 2 1 1 1 1
Ed. fisica 2 2 2 2 2
Religione 2 2 2 2 2
Laboratorio/lettura 1 2
N.B La religione è un insegnamento facoltativo. Chi non desidera avvalersi di quest’insegnamento può indicarlo
per iscritto, chiedendo l’impegno in attività laboratoriale sostitutiva.
42/89
AAAsssssseeegggnnnaaazzziiiooonnneee dddoooccceeennntttiii aaalllllleee ccclllaaassssssiii
Classi Docenti Discipline
I A
Chianetta Angela
Giudice Maria Carmela
Iacono Lo Bianco Maria
Vaccaro Calogera
Italiano- Inglese- Arte e immagine- Musica.
Storia- geografia- tecnologia -
Matematica-Scienze- Ed. Fisica
Religione
II A
Vaccaro Loredana
Greco Maria
Palumbo-Piccionello
Vaccaro Calogera
Italiano- - Inglese- Arte e immagine-
Matematica-Musica
Storia- Geografia –Scienze – Tecnologia
Educazione Fisica
Religione
III A
Greco Maria
Palumbo-Piccionello
Italiano- Inglese-Arte e immagine- Musica
Matematica-
Storia- Geografia –Tecnologia
Scienze- Educazione fisica
Religione
IV A
Vaccaro Loredana
Giudice
Palumbo Piccionello
Vaccaro Calogera
Italiano- Inglese -Arte e immagine- Musica
Matematica- Storia Geografia –Tecnologia
Scienze - Ed. Fisica
Religione
V A
Chianetta Angela
Iacono Lo Bianco Maria
Giudice Carmela
Vaccaro Calogera
Italiano- Arte e immagine - Musica
Matematica- Scienze- Inglese
Storia- geografia-
Ed. fisica-Tecnologia
Religione.
43/89
Nb . L’insegnante Calogera Vaccaro opera in tutte e cinque le classi del plesso
L’insegnante coordinatore di classe è contrassegnato col colore arancione.
In seconda A, a supporto della classe per la presenza di un alunno disabile,
opera l’insegnante Angela Montana per22+2h;
In terza A, a supporto della classe per la presenza di un’alunna disabile,
opera l’insegnante Francesca Gueli per 22+2 h.
DDDoooccceeennntttiii ooorrrgggaaannniiicccooo dddiii pppooottteeennnzzziiiaaammmeeennntttooo
Giovanna Analfino (Supporto BES):martedì 8,00 -10,00; mercoledì 10,00 -12,00.
Nicolina Bellomo (Potenziamento linguistico): martedì 10,00- 13,30 –mercoledì 8,00-12,00.
Silvia Passalacqua : lunedì 10,00 13,00 –giovedì 9,00- 13,00.
Giuseppe Varisano (Potenziamento musica e progetto lettura): martedì 9,00-13,30;
mercoledì 10,00 13,30. Venerdì 8,00- 11,00.
RRRaaapppppprrreeessseeennntttaaannntttiii dddeeeiii gggeeennniiitttooorrriii eeellleeettttttiii iiinnn ssseeennnooo aaalll
CCCooonnnsssiiigggllliiiooo ddd’’’IIInnnttteeerrrccclllaaasssssseee
Classe Cognome e nome
I A Daniela Adragna
II A Elisa Tuccio
III A Calogera Russo
IV A Adele Oliva
V A Cristina Marcantonio
44/89
SSSuuussssssiiidddiii eee mmmaaattteeerrriiiaaallliii dddiiidddaaattttttiiiccciii
N. 5 lavagna interattiva (L.I.M.)
N. 6 computer
N.4 computer portatili
N. 1 televisore con videoregistratore
N. 3 radioregistratori
N.2 radiomicrofoni senza fili e una cassa amplificata
N. 2 chitarre
N. 1 pianola
N.6 scacchiere
Attrezzatura per laboratorio di scienze
Adeguata attrezzatura per attività motorie e giochi sportivi
Minibiblioteca fornita di collane per bambini dai sei agli undici anni.
45/89
SSScccuuuooolllaaa SSSeeecccooonnndddaaarrriiiaaa dddiii PPPrrriiimmmooo gggrrraaadddooo
FFFiiinnnaaallliiitttààà
La Scuola Secondaria di primo grado, attraverso le discipline di studio, è finalizzata
alla crescita delle capacità autonome di studio e al rafforzamento delle attitudini
all‟interazione sociale. Essa, secondo la legge istitutiva, “concorre a promuovere la
formazione dell‟uomo e del cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione e
favorisce l‟orientamento dei giovani ai fini della scelta dell‟attività successiva”.
Pertanto la Scuola Secondaria di I grado è innanzitutto:
Scuola della formazione dell‟uomo e del cittadino
Scuola che colloca nel mondo
Scuola orientativa
46/89
PPPllleeessssssooo “““ FFFeeedddeeerrriiicccooo IIIIII”””
RRRiiisssooorrrssseee ssstttrrruuuttttttuuurrraaallliii: Edificio nuovo in cui sono presenti due aule speciali adibite a
laboratorio informatico e a laboratorio per alunni diversamente abili.
Inoltre è dotato di un ampio atrio adibito a laboratorio teatrale e una palestra.
Il plesso “Federico II” è la sede centrale del nostro Istituto Comprensivo: è quindi
sede del Dirigente scolastico e degli uffici di segreteria.
AAAsssssseeegggnnnaaazzziiiooonnneee dddoooccceeennntttiii aaalllllleee ccclllaaassssssiii
47/89
Classe Religione Italiano Storia Geografia Francese Inglese Matematica
Scienze
Arte
Immagine
Tecnologia Musica
Educazioe
fisica
I A Zambuto Gandolfo Gandolfo Zuppardo
Carratello
Gentile Cardella Pecoraro Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
II A Zambuto Falgares Falgares Zuppardo
Carratello
Gentile Cardella Pecoraro Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
III A Zambuto Gandolfo Gandolfo Gandolfo Gentile Cardella Pecoraro Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
I B Zambuto Licata Licata Licata Gentile Cardella Greco Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
II B Zambuto Giambelluca Giambelluca Zuppardo
Carratello
Lattuca Cardella Greco Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
III B Zambuto Giambelluca Giambelluca Giambelluca Lattuca Cardella Greco Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
IC Zambuto Licata Licata Zuppardo
Carratello
Lattuca Cardella Termine Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
IIC Zambuto Gibilaro Gibilaro Zuppardo
Carratello
Lattuca Cardella Termine Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
III C Zambuto Gibilaro Gibilaro Gibilaro Lattuca Cardella Termine Cammarata Scozzari Milioto Rizzo
II D Zambuto Falgares Falgares Falgares Lattuca Messina Vecchio Cammarata Alletto Farina Rizzo
CCClllaaassssssiii cccooonnn sssooosssttteeegggnnnooo
Classe docenti Ore
II A Capizzi Paola 18
II B Giglia Maria Patrizia 18
II C Marchica Vincenza 18
II D Incardona Gerardo 9
48/89
SSSuuussssssiiidddiii eee mmmaaattteeerrriiiaaallliii dddiiidddaaattttttiiiccciii
n. 15 computer: 13 fissi nella sala di informatica, 1 mobile usato per il
sostegno,1 portatile associato alla LIM della classe II I
n.2 stampanti: una a getto di inchiostro H P e una a laser Canon
RRRaaapppppprrreeessseeennntttaaannntttiii dddeeeiii
gggeeennniiitttooorrriii eeellleeettttttiii
iiinnn ssseeennnooo aaaiii CCCooonnnsssiiigggllliii dddiii ccclllaaasssssseee
Genitori – classe 1^Sez. A
1. BONELLO ROSAURA 3. VELLA SALVATORE
2. BALDI DANIELA 4
Genitori – classe 2^Sez. A
1. ARRIGO GIACOMO 3. TIRONE ALFONSO
2. GIGLIONE VITTORIO 4. VULLO GIUSEPPE
Genitori - Classe 3^ Sez. A
1. NUCERA VINCENZA 3.
2. PASSARELLO MARIA GRAZIA 4.
GENITORI - Classe 1^ Sez. B
1. BELLAVIA ANNA 3. MULONE KATIA
2. FEDELE MARIA ANTONIETTA 4.
GENITORI - Classe 2^ Sez. B PLESSO “FEDERICO II”
1.D’ALCANTARA PATRIZIA 3.
2. DISPENZA CALOGERA 4.
GENITORI - Classe 3^ Sez. B PLESSO “FEDERICO II”
1.ALLETTO TERRAZZINO 3.
2 MULONE KATIA 4.
GENITORI - Classe 1^ Sez. C PLESSO “FEDERICO II”
1. CACCIATORE PIETRO 3. PARISI IVANA
2. CINQUEMANI FLORINDA 4. PRINCIPATO ADELE
GENITORI - Classe 2^ Sez. C PLESSO “FEDERICO II”
1.CAMPAGNA BENEDETTA 3.
2. GALLO CALOGERA 4.
GENITORI - Classe 3^ Sez. C PLESSO “FEDERICO II”
1. LI PUMA GIUSEPPE
3. CURSERI LUIGIA
2. COLONNA ALBA 4. MAZZARA MARIA
49/89
n.1 scanner
n. 1 scanner
n.1 televisore
n. 3 lavagne interattive multimediali (L.I.M.)
n.1 lavagna per ipovedenti
n.1 videoproiettore
n.1 fotocopiatrice
n.1 plastificatrice formato A 4
n.3 registratori
n.1 impianto audio (2 + 1) per LIM
n.1lettore DVD
n.1 dizionario di inglese e N1 di italiano
n. videocamera digitale.
50/89
SSScccuuuooolllaaa SSSeeecccooonnndddaaarrriiiaaa dddiii ppprrriiimmmooo gggrrraaadddooo
PPPllleeessssssooo “““MMMaaarrrggghhheeerrriiitttaaa HHHaaaccckkk”””
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Risorse strutturali:
Lo stabile che ospita la scuola secondaria di primo grado “ Hack”, è sito al primo
piano di un edificio ubicato al centro del Villaggio Peruzzo.
La struttura che originariamente nasce come abitazione, è dotata di otto locali di cui
quattro adibiti a classi (I A- II A-III A- II B)
51/89
La classe I B è ubicata presso i locali della scuola primaria Nuova Manhattan del Vill.
Peruzzo.
Due i servizi igienici per gli alunni, uno per i disabili e uno per il personale docente.
La struttura, non del tutto adeguata all‟uso scolastico, è tuttavia resa accogliente dalla
operosità degli insegnanti e dei collaboratori scolastici, che sopperiscono abilmente
alle mancanze strutturali con le loro competenze e un‟indiscussa professionalità.
OOOrrraaarrriiiooo llleeezzziiiooonnniii::: Dal lunedì al sabato- 8,10 /13,10.
LLLaaabbbooorrraaatttooorrriii::: Il plesso dispone di un laboratorio scientifico, un laboratorio di informatica e
uno di musica.
Le lezioni di strumento musicale si svolgono tutti i giorni dal lunedì al venerdì
dalle 13,10 alle 17,50.
Gli alunni nell’ensemble: flauto traverso, pianoforte, chitarra, clarinetto.
52/89
AAAsssssseeegggnnnaaazzziiiooonnneee dddoooccceeennntttiii aaalllllleee ccclllaaassssssiii
Classe Religione Italiano Storia Geografia Francese Inglese Matematica
Scienze
Arte
Immagine
Tecnologia Musica Educazione
Fisica
I A Zambuto Infantino Infantino Palilla Gentile Gallo-
Carrabba
Lupo Cattano Alletto Farina Di Marco
IB Zambuto Carmeci Carmeci Palilla Gentile Gallo-
Carrabba Albano Cattano Alletto Farina Argento
II A Zambuto Infantino Infantino Infantino Gentile Gallo-
Carrabba Lupo Cattano Alletto Farina Di Marco
II B Zambuto Carmeci Carmeci Carmeci Gentile Gallo-
Carrabba
Albano Cattano Alletto Farina Argento
IIIA Zambuto Burgio Burgio Burgio Gentile Gallo-
Carrabba
Lupo Cappadona Alletto Farina Di Marco
III B Zambuto Burgio Burgio Palilla Gentile Gallo-
Carrabba
Albano Cattano Alletto Farina Argento
In prima A l‟insegnante Lattuca Liliana lavora su sostegno per 18 ore settimanali
DDDoooccceeennntttiii
dddiii ssstttrrruuummmeeennntttooo mmmuuusssiiicccaaallleee
Docente Strumento
Bongiovì Flauto traverso
Porretta Flauto Traverso
Villa Clarinetto
Compagno Pianoforte
Todaro Chitarra
53/89
RRRaaapppppprrreeessseeennntttaaannntttiii dddeeeiii gggeeennniiitttooorrriii
eeellleeettttttiii iiinnn ssseeennnooo aaaiii CCCooonnnsssiiigggllliii dddiii ccclllaaasssssseee
Genitori – classe 1^Sez. A
1. DI NATALE MARIANGELA 3. SPAZIALE SANDRA
2. MURANO MARIA ROSARIA 4 ZUPPARDO SILVIA
Genitori – classe 2^Sez. A
1. CAPRARO GIOVANNI 3.
2. DI FRANCESCO ASSUNTA 4.
Genitori - Classe 3^ Sez. A
1. CAPRARO CARMELINA
3.
2. CINQUEMANI ROSALBA 4.
GENITORI - Classe 1^ Sez. B
1. COSENZA ANTONELLA 3. PICCIONE CHIARA
2.FAZIO MARIA ANTONIETTA 4.
GENITORI - Classe 3^ Sez. B
1. SPIRIO RITA 3.
2. TAVERNA MARIA CONCETTA 4.
SSSuuussssssiiidddiii eee mmmaaattteeerrriiiaaallliii dddiiidddaaattttttiiiccciii
n. 5 computer
n. 1 p.c. portatile
n. 1 videoproiettore
n. 1 televisore
n. 2 lettori D.V.D.
n. 1 videoregistratore
54/89
n. 2 pianole
n. 2 chitarre
attrezzatura per laboratorio di scienze
n. 1 enciclopedia Rizzoli La Rousse
n. 1 “Enciclopedia dei ragazzi” De Agostini
55/89
SSSeeezzziiiooonnneee 333
PPPrrreeessseeennntttaaazzziiiooonnneee dddeeelll cccuuurrrrrriiicccooolllooo vvveeerrrtttiiicccaaallleee ddd’’’IIIssstttiiitttuuutttooo dddiii
ssscccuuuooolllaaa dddeeellllll’’’iiinnnfffaaannnzzziiiaaa--- ppprrriiimmmaaarrriiiaaa--- ssseeecccooonnndddaaarrriiiaaa dddiii
ppprrriiimmmooo gggrrraaadddooo (((fffiiinnnaaallliiitttààà,,, ooobbbiiieeettttttiiivvviii eeeddduuucccaaatttiiivvviii,,, cccuuurrrrrriiicccooolllooo
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PPPeeerrr lllaaa llleeettttttuuurrraaa dddeeelll CCCuuurrrrrriiicccooolllooo vvveeerrrtttiiicccaaallleee sssiii rrriiimmmaaannndddaaa aaalll PPPOOOTTTFFF (((PPPaaagggggg... 111444---111999)))
CCCrrriiittteeerrriii dddiii vvvaaallluuutttaaazzziiiooonnneee
CCCrrriiittteeerrriii dddiii aaattttttrrriiibbbuuuzzziiiooonnneee dddeeelll vvvoootttooo iiinnn cccooonnndddooottttttaaa
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AAArrreeeaaa BBBEEESSS (((BBBiiisssooogggnnniii eeeddduuucccaaatttiiivvviii ssspppeeeccciiiaaallliii)))
56/89
LLLaaa vvvaaallluuutttaaazzziiiooonnneee
dddeeellllll’’’aaapppppprrreeennndddiiimmmeeennntttooo eee dddeeellllll’’’iiinnnssseeegggnnnaaammmeeennntttooo
La valutazione costituisce un momento essenziale nello sviluppo del piano dell‟offerta
formativa ed una componente fondamentale della relazione educativa. Appartiene alla
responsabilità educativa degli insegnanti modulare e usare la valutazione come
strumento pedagogico- didattico.
Essa deve essere :
Integrata e continua nel processo educativo
Condivisa e trasparente nello scambio comunicativo allievo- docente
Coerente con l‟individualizzazione dei percorsi formativi
Comunicata nella sua funzione costruttiva
Finalizzata a produrre percorsi di cambiamento e crescita nel processo formativo e
nell‟organizzazione scolastica
Orientata ad effettuare scelte didattiche adeguate ai bisogni dell‟utenza.
La valutazione finale è riferita al livello di competenze raggiunto nelle singole
discipline e al livello di maturazione globale conseguito in relazione ai seguenti
indicatori trasversali :
- comportamento
- partecipazione
- impegno
- padronanza degli strumenti di base
- raggiungimento degli obiettivi programmati e personalizzati.
La non ammissione alla classe successiva è obbligatoria per legge qualora l‟alunno non
dovesse raggiungere la media della sufficienza o dovesse superare il tetto massimo di
assenze consentite ( max. gg.49,5).
57/89
La Deroga ai limiti dell‟art. 11 del D. L.vo 59/04 si potrà avere solo in casi eccezionali
che si configurano nelle seguenti ipotesi:
i salute documentati
Criteri di valutazione (Approvati nel CD del 03-09-12)
Con l‟articolo 3 del Decreto Legge 137 dell‟1 09/2008, è stata reintrodotta nella scuola
primaria e secondaria di primo grado la valutazione degli apprendimenti espressa in
decimi, nonché il voto in condotta. Il Collegio dei Docenti stabilisce una tabella di
corrispondenza voto/giudizio e decide di attribuire al quattro il livello competenza
insufficiente relativamente alle valutazioni della secondaria di primo grado, al cinque
il livello di competenza insufficiente relativamente alle valutazioni della scuola
primaria.
Voto 4
Indicatori Descrittori
Partecipazione
Partecipa al dialogo educativo occasionalmente (o
passivamente).
Si distrae spesso.
Impegno Saltuario
Conoscenze Ha conoscenze frammentarie
Competenze Fatica ad eseguire compiti anche semplici
58/89
Metodo di lavoro Confuso e disordinato
Necessita di azioni di supporto e di orientamento
Voto 5
Voto 6
Indicatori Descrittori
Partecipazione Partecipa poco al dialogo educativo
Impegno Non sempre costante ( o poco produttivo)
Conoscenze Ha conoscenze superficiali – elementari- approssimative
Competenze Mostra incertezze nell‟applicazione delle conoscenze
Metodo di
lavoro In fase di lenta ma graduale acquisizione
Indicatori Descrittori
Partecipazione Partecipa in modo regolare ma superficiale.
Varia a seconda degli interessi.
Necessita di stimoli.
Impegno Abbastanza regolare
Costante ma non sempre produttivo
Conoscenze Essenziali.
Complessivamente accettabili.
competenze Sa eseguire in modo semplice i compiti assegnati
Metodo di
lavoro
Non sempre organizzato
Prevalentemente mnemonico
In fase di strutturazione
59/89
Voto 7
Voto 8
Indicatori Descrittori
Partecipazione Partecipa costantemente al dialogo educativo
Impegno Regolare
Conoscenze Nel complesso soddisfacenti
Competenze Sa applicare le conoscenze in modo quasi sempre appropriato
Metodo di lavoro
Ordinato
Autonomo
Quasi sempre produttivo
Indicatori Descrittori
Partecipazione Partecipa attivamente al dialogo educativo
Mostra attenzione ed interesse
Impegno Produttivo
Responsabile
Assiduo
Conoscenze Consolidate
Ben articolate
Competenze Sa applicare in modo sicuro le conoscenze apprese
Metodo di lavoro Produttivo
Efficace
60/89
Voto 9
Indicatori Descrittori
Partecipazione Partecipa in maniera costruttiva. Collabora con apporti
personali al dialogo educativo
Impegno
Consapevole
Assiduo
Produttivo
conoscenze Approfondite ed esposte in maniera organica e sicura
competenze Sa applicare in modo personale ed organizzato le
conoscenze apprese
Metodo di lavoro Funzionale e personale
Voto 10
Indicatori Descrittori
partecipazione Fortemente motivato, è elemento di traino per la vita della
classe. Collabora con apporti personali al dialogo educativo
Impegno Assiduo e costruttivo viene supportato da approfondimenti
personali
conoscenze Approfondite ed esposte in maniera organica che riflettono un
bagaglio culturale personale
competenze Applica le conoscenze con apporti personali originali e ben
organizzati
Metodo di lavoro Funzionale e personale, gli consente di trasferire le conoscenze
apprese in contesti nuovi
61/89
Criteri di attribuzione del voto in condotta
In un cammino di trasparenza si ritiene necessario darsi dei criteri oggettivi per
valutare la condotta degli alunni attraverso il voto. Questa modalità, che può sembrare
teorica e artificiosa, vuole in realtà precisare i significati sottesi ai giudizi,
ridimensionare le interpretazioni personali , sperando di tracciare la strada per
migliorare i comportamenti. Il voto di condotta viene attribuito dall‟intero Consiglio di
classe riunito per gli scrutini in base ai seguenti criteri:
frequenza e puntualità
rispetto del regolamento d‟Istituto
partecipazione e impegno
collaborazione con insegnanti e compagni
rispetto nei confronti di sé stesso, degli altri, degli impegni scolastici
Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti otto, nove e dieci. L‟otto
segnala una presenza in classe non sempre costruttiva o per passività o per eccessiva
esuberanza. Il sei e il sette sono considerate valutazioni negative. Vengono attribuite
solo se precedute da provvedimenti disciplinari (sospensioni, ripetuti richiami del
Preside) o da numerose note sul registro e/o sul diario personale, sempre segnalate alle
famiglie.
Attribuzione del voto in condotta
D.M. n. 5 del 16 gennaio 2009
Il voto di condotta viene attribuito dall‟intero Consiglio di classe riunito per gli
scrutini.
Finalità:
Accertare i livelli di apprendimento dei valori della cittadinanza e della
convivenza civile
Verificare la capacità di rispettare le norme dell‟IS
Dare valenza educativa anche al voto inferiore a 6/10
Coinvolgere attivamente le famiglie in merito alla condotta dei propri figli
62/89
Effetti:
Concorre alla valutazione complessiva dello studente
Non ammissione per la valutazione insufficiente in sede di scrutinio finale
Criteri:
Valutazione non riferibile ad un singolo episodio
Debita considerazione dei progressi e dei miglioramenti in relazione alle finalità
Indicazioni per l‟attribuzione di una votazione insufficiente:
Insufficienza esclusivamente per comportamenti gravi sanzionati con
sospensione superiore a giorni 15 seguito dal mancato cambiamento di
atteggiamento
Valutazione di insufficienza ben motivata e verbalizzata nei CC
Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti otto, nove e dieci. L‟otto
segnala però una presenza in classe non sempre costruttiva o per passività o per
eccessiva esuberanza. Il sei e il sette sono considerate valutazioni negative.
Vengono attribuite solo se precedute da provvedimenti disciplinari (sospensioni,
ripetuti richiami del Preside) o da numerose note sul registro elettronico e/o sul diario
personale, sempre segnalate alle famiglie.
63/89
Griglia di valutazione del voto in condotta
Indicatori
- Frequenza assidua e puntualità in classe;
- partecipazione motivata e attiva alle lezioni e alle attività
curricolari ed extracurricolari;
- puntuale rispetto delle consegne;
- grande interesse al dialogo scolastico;
- rispetto delle figure istituzionali e del personale non docente;
- cura della propria persona e del proprio linguaggio;
- ruolo propositivo all‟interno della classe;
- piena capacità di autocontrollo e comportamento sempre
appropriato ovunque;
- cura degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi),
degli arredi scolastici e dei beni altrui;
- disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e
compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi
- risultare elemento trainante all‟interno della classe;
- distinguersi in qualche episodio o comportamento altamente
esemplare
- consapevolezza del valore del rispetto delle norme che regolano la
vita dell‟IS
10 (dieci)
- Frequenza assidua, puntualità in classe,
- partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività
proposte in orario
- curricolare;
- rispetto delle consegne;
- capacità di autocontrollo;
- sporadici episodi di distrazione durante le lezioni;
- rispetto di tutti coloro che operano nella scuola;
- rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni,
servizi), degli arredi
- scolastici e dei beni altrui;
- disponibilità a collaborare con insegnanti e compagni al
raggiungimento degli obiettivi formativi
9 (nove)
64/89
- Frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolare;
- partecipazione discontinua e/o passiva alle attività scolastiche;
- qualche richiesta calcolata di permessi di entrata/uscita e/o
assenza “strategica” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o
di attività proposte dalla scuola (= atteggiamento opportunistico);
- rispetto non sempre puntuale delle consegne e del regolamento di
istituto;
- rispetto delle regole, pur manifestando un comportamento vivace
- qualche episodio di disturbo e/o distrazione durante le lezioni;
- capacità di autocontrollo ancora da consolidare;
- rispetto di tutti coloro che operano nella scuola;
- accettabile rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi
comuni, servizi), degli
- arredi scolastici e dei beni altrui;
- selettiva disponibilità a collaborare costruttivamente con
insegnanti e compagni
8 (otto)
- Presenza di almeno un richiamo scritto sul giornale di classe ;
- frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe;
- scarsa motivazione ed interesse nei confronti della vita scolastica;
- episodi di mancata applicazione del regolamento scolastico;
- numerose richieste calcolate di permessi di entrata/uscita e/o
numerose assenze “strategiche” in concomitanza di verifiche
scritte/orali e/o di attività proposte dalla scuola (= atteggiamento
opportunistico);
- contraffazione delle firme dei genitori;
- frequenti inadempienze nel rispetto delle consegne e del
regolamento di istituto;
- rapporti conflittuali con gli altri;
- episodica mancanza di rispetto o uso non conforme alle finalità
proprie delle strutture (aule, laboratori, palestre, spazi comuni,
servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui;
- scarsa capacità di autocontrollo;
- resistenza a collaborare con insegnanti e compagni
7 (sette)
65/89
- Presenza di più richiami scritti sul giornale di classe per reiterate
infrazioni disciplinari,
- sospensioni dalle lezioni;
- marcato disinteresse nei confronti della scuola;
- frequenza molto irregolare;
- scarsa capacità di autocontrollo;
- continua inosservanza delle consegne e/o dispregio del
regolamento d'istituto;
- comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della
persona (offese verbali)
- turpiloquio, sottrazione di beni altrui, utilizzo improprio e/o
doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici e informatici e
cellulari;
- sottrazione e/o danneggiamento delle strutture, degli arredi e
delle dotazioni scolastiche
- sottrazione di beni altrui
6 (sei)
- Gravi provvedimenti di sospensione dalla scuola superiore a 15
giorni
- atti che violino la dignità e il rispetto della persona umana
(violenza privata, atti di bullismo, minacce, uso o spaccio di
sostanze stupefacenti, turpiloquio, gravi ingiurie …)
- atti che creino una concreta situazione di pericolo per l'incolumità
delle persone (allagamenti, incendi, ecc);
- trasgressione della legge sulla violazione della privacy
- sottrazione e/o grave danneggiamento di beni e materiali
- utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti
elettronici e informatici e cellulari;
- ogni altro atto penalmente perseguibile e sanzionabile
- constatazione della mancanza di apprezzabili e concreti
cambiamenti nel comportamento, nessun segno di ravvedimento
5 (cinque)
Non
ammissione
alla classe
successiva
Non
ammissione a
esami di stato1
1 Se c’è il pentimento l’alunno salva l’anno – L’insufficienza nel voto di condotta non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno.
Sembra emergere dal testo ministeriale – D.M. n. 5 del 16 gennaio 2009 - la preoccupazione di limitare al minimo l’applicazione della norma del D.L. 137. L’adozione di una sanzione di sospensione superiore a 15 giorni non genera alcun automatismo nell’attribuzione della valutazione inferiore a 6/10 per il comportamento. Per attribuire il 5 in condotta, con la conseguente non ammissione alla classe successiva e/o agli esami, non basta prendere atto della sanzione ma occorre constatare il permanere di un atteggiamento contrario alle finalità educative
66/89
N. B. Per gli aspetti che riguardano il rispetto delle regole e la partecipazione alla vita
della classe, collaborazione, laboriosità e partecipazione attiva e pertinente alle lezioni, la
valutazione avviene mediante il voto di condotta che viene deciso collegialmente
Criteri di valutazione del Comportamento nella Scuola Primaria
Gli insegnanti della scuola Primaria concordano che per effettuare le osservazioni
sul comportamento si terranno in considerazione i seguenti indicatori:
- assumere la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti;
- rispettare le regole di convivenza civile (persone cose e ambienti).
OTTIMO
Rispetta sempre le regole della convivenza civile;
Rispetta compagni ed adulti e collabora;
Si impegna proficuamente sia in classe che a casa;
E‟ sempre provvisto del materiale scolastico ed ha cura di esso;
DISTINTO
Rispetta generalmente le regole della convivenza civile;
E‟ per lo più disponibile al dialogo e alla collaborazione;
Generalmente si applica con impegno rispettando modalità e tempi delle consegne;
Generalmente è provvisto del materiale scolastico e/o lo gestisce con cura.
67/89
BUONO
Non sempre rispetta le regole della convivenza civile;
Fatica a dialogare e a collaborare con compagni ed insegnanti;
Si impegna con superficialità e non sempre rispetta modalità e tempi delle consegne;
Talvolta è sprovvisto del materiale scolastico e/o non lo gestisce con cura.
SUFFICIENTE
Ha difficoltà a rispettare le regole della convivenza civile;
E‟ poco disponibile a collaborare con compagni ed insegnanti;
Si impegna occasionalmente e con modalità spesso non adeguate, nonostante i
richiami e le strategie educative adottate;
Dimentica spesso il materiale scolastico e/o ne ha poca cura.
NON SUFFICIENTE
Ha gravi problemi disciplinari di comportamento;
Non rispetta le regole della convivenza;
Non collabora con insegnanti e compagni;
Non si impegna nonostante i richiami e le strategie educative adottate;
Dimentica spesso il materiale scolastico e ne ha poca cura.
68/89
La Scuola mira all'orientamento di ciascuno favorendo lo sviluppo
della personalità nelle sue molteplici dimensioni: intellettuale, socio-relazionale,
affettiva.
L'orientamento è un processo educativo continuo che inizia dalla Scuola
dell'Infanzia, accompagna la crescita del bambino prima e dell'adolescente poi.
Il carattere orientativo è implicito nello studio delle discipline, nelle attività di
laboratorio e di progetto in quanto volto alla scoperta di sé, della cultura e del
mondo esterno.
Nel momento di transizione dalla Scuola Primaria a quella Secondaria di I
grado sono realizzati momenti di continuità in cui i docenti dei due ordini
collaborano in termini di scambio di informazioni, di progettazione di attività
educative e didattiche per l'accoglienza dei bambini.
Ai fini della scelta della Scuola Secondaria di Secondo grado da parte degli
alunni, due sono gli aspetti principali dell'orientamento:
1. aspetto formativo per il quale svolgono un ruolo determinante tanto la scuola
quanto la famiglia.
Particolare attenzione è posta alla corresponsabilità educativa della famiglia
che è chiamata a condividere e a proporre itinerari di formazione.
2. aspetto informativo con la conoscenza delle caratteristiche dei corsi scolastici, del
mercato del lavoro, delle professioni e dei relativi ruoli. Vengono per questo
attivate e coordinate azioni orientative, formative ed informative con le Scuole
Secondarie di secondo grado.
69/89
Momento nodale dell'intervento orientativo è quello rappresentato dal passaggio dalla
Scuola secondaria di I grado verso altri percorsi scolastici: ragazzi e genitori si
trovano a fare le prime scelte importanti e questo proprio in una fase delicata dello
sviluppo adolescenziale.
Pertanto nella Scuola secondaria di I grado il percorso di orientamento mira ad aiutare
lo studente a costruirsi un personale progetto di vita, operando scelte consapevoli
nell'immediato e nel futuro, prima fra tutte la scelta della scuola superiore, benché
l'apprendimento sia un percorso che prosegue per tutta la vita.
L‟Istituto Comprensivo programma attività di continuità trasversali a tutti gli ordini
di scuola, al fine di agevolare un passaggio sereno e consapevole degli alunni tra i vari
gradi di istruzione.
Tra i diversi ordini di scuola è previsto un raccordo per la realizzazione di un
curricolo verticale mirato allo sviluppo delle competenze affettive, motivazionali,
cognitive e relazionali degli allievi.
70/89
“La scuola è luogo di apprendimento e, insieme, di costruzione dell’identità personale,
civile e sociale.
Nessuno deve rimanere indietro, nessuno deve sentirsi escluso.”
Atto di indirizzo 2009
Alunni con Bisogni Educativi Speciali
ADHD
SVANTAGGIO
CULTURALE
BORDERLINE
COGNITIVO
STRANIERI
DEFICIT LINGUAGGIO
DISAGIO
DISABILITÀ
(L. 104/92)
DISTURBI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO
(L. 170/2010)
71/89
La nostra scuola, raccordata con le famiglie e con tutte le altre realtà territoriali, tende
sempre più a costituirsi come comunità educante particolarmente attenta verso gli alunni
con Bisogni Educativi Speciali.
delinea e precisa la strategia inclusiva
della scuola italiana
al fine di realizzare pienamente il diritto all’apprendimento
per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di difficoltà.
La scuola è chiamata a leggere e rispondere in modo adeguato e articolato ad una
pluralità di studenti che manifestano Bisogni Educativi Speciali.
La PERSONALIZZAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
offre una via di uscita
per affrontare la questione dello svantaggio
e per porre ogni allievo nella condizione
di realizzare tutto il suo potenziale.
La scuola – con determinazioni assunte dai Consigli di classe, risultanti dall’esame
della documentazione clinica presentata dalle famiglie e sulla base di considerazioni di
carattere psicopedagogico e didattico – può avvalersi per tutti gli alunni con BES degli
strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalle disposizioni attuative
della Legge 170/2010.
Metodologie Didattiche
Didattica laboratoriale : favorisce la centralità del bambino/ragazzo
realizza la sintesi fra sapere e fare, sperimentando in
situazione
Direttiva Ministeriale del 27/12/2012
Legge 53/2003
Circolare Ministeriale n. 8
del 06/03/2013
72/89
Apprendimento cooperativo: sviluppa forme di cooperazione e di rispetto reciproco fra
gli allievi
e veicola le conoscenze/abilità/competenze
Tutoring (apprendimento fra pari: lavori a coppie)
Uso dei mediatori didattici (schemi, mappe concettuali, etc.)
Attenzione agli stili di apprendimento
Calibrazione degli interventi sulla base dei livelli raggiunti, nell’ottica di promuovere
un
apprendimento significativo
Sostenere la motivazione ad apprendere
Lavorare perché l’alunno possa accrescere la fiducia nelle proprie capacità
Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo
73/89
III dddiiissstttuuurrrbbbiii ssspppeeeccciiifffiiiccciii dddeeellllll’’’aaapppppprrreeennndddiiimmmeeennntttooo (((DDDSSSAAA)))
Il diritto allo studio degli alunni con DSA è garantito attraverso la realizzazione di percorsi
individualizzati così come previsto dalla legge 8 ottobre 2010 nr 170 e delle seguenti
disposizioni attuative (D.M.12 luglio 2012) che riconoscono la dislessia, la disortografia, la
discalculia, quali disturbi specifici dell’apprendimento.
74/89
SSSeeezzziiiooonnneee 444
III nnnooossstttrrriii ppprrrooogggeeettttttiii
cccuuurrrrrriiicccooolllaaarrriii,,, eeexxxtttrrraaacccuuurrrrrriiicccooolllaaarrriii eee iii PPPOOONNN...
I nostri progetti sono esplicitati nel Piano triennale dell‟offerta formativa. In questo
documento, vengono inserite tabelle riepilogative per agilità di lettura. Per maggiori
informazioni si rimanda a pag. 23 e seguenti del PTOF .
PPPrrrooogggeeettttttiii
SSScccuuuooolllaaa ppprrriiimmmaaarrriiiaaa
Titolo del
progetto
Insegnante
responsabile
Tipologia
del progetto
Plesso
scolastico
Progetto recupero e
potenziamento
Extracurricolare
(utilizzo ore
eccedenti)
Tutti i plessi
Ricorrenze-Tradizioni-Arte
per una cultura di pace e
solidarietà.
Deni - Giddio
Lo Piparo -Vaccaro
Curricolare
Tutti i plessi
La scuola va al cinema D‟Oro Curricolare Tutti i plessi
Crescere in salute M. Grazia Carlisi
Curricolare Tutti i plessi
Ballando s‟impara
Progetto Scavo
Mosca -Marra
Vaccaro-Cammarata
Curricolare ed
Extracurricolare
Curricolare
extracurricolare
Curricolare
Nuova Manhattan
Nuova Manhattan
Tutti i plessi
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PPPrrrooogggeeettttttiii
SSScccuuuooolllaaa SSSeeecccooonnndddaaarrriiiaaa dddiii ppprrriiimmmooo gggrrraaadddooo
Titolo del progetto Insegnante / i
responsabili
Tipologia del
progetto
Plesso scolastico
Progetto recupero e
potenziamento
Extracurricolare
(utilizzo ore
eccedenti)
Tutti i plessi
Scacchi 2
Licata
Extracurricolare
Federico II
PPPooonnn eee FFFEEESSSRRR aaauuutttooorrriiizzzzzzaaatttiii
L’Autorità di Gestione con nota Prot. AGOODGEFID/1770 DEL 20/01/2016, nell’ambito del
Programma PON “Programmazione Fondi Strutturali Per la Scuola - competenze e ambienti per
l'apprendimento" 2014-2020”, ha autorizzato il progetto “LA SCUOLA DEL FUTURO” cod.
prog.10.8.1.A1-FESRPON-SI-2015-86 Asse II Infrastrutture per l’istruzione
(“Realizzazione/adeguamento/ampliamento reti LAN/WLAN”) per un importo di totale €
18.500,00 (16.218,00 € per le forniture e 2.282,00 € per le spese generali.). annualità 2015-2016.
La realizzazione di una rete LAN/WLAN all'interno degli edifici scolastici consentirà ai docenti e
agli alunni di fruire di risorse digitali e svolgere la funzione di raccordo e di diffusione delle
competenze digitali.
Le iniziative contribuiranno a rendere nel complesso la scuola più interessante e al passo con i
tempi, fornendole gli strumenti per divenire un luogo dove i saperi possano trovare spazi, modalità
e strategie nuovi, promuovendo e valorizzando un più efficace apprendimento. Avere una
connessione Wi-Fi da la possibilità di utilizzare applicazioni informatiche in tutte le aule
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permettendo a docenti e studenti di interagire , durante le lezioni attraverso sistemi di e-learning e
comunication.
Tali strumenti aiuteranno ad accedere al ricco materiale didattico presente in Internet ed educano gli
studenti ad un corretto utilizzo delle tecnologie digitali.
L’Autorità di Gestione con nota Prot. n. AOODGEFID/5726 DEL 23/03/2016, nell’ambito del
Programma PON “Programmazione Fondi Strutturali Per la Scuola 2014-2020”, - “Diffusione
della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci
didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica,
laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave" ha autorizzato il progetto
“Cl@ssi del futuro” cod. prog. 10.8.1.A3-FESRPON-SI-2015-634 per un importo di totale €
26.000,00 così suddivisi: 22.190,00 € modulo “LIM PER APPRENDERE” e 2.000 € modulo
“DOTIAMO LA SEGRETERIA”, 1.810,00 € per le spese generali- annualità 2015-2016. Il
progetto è finalizzato all’acquisizione di beni e servizi necessari alla realizzazione di Ambienti
Digitali.
Il progetto nasce per promuovere l'integrazione delle tecnologie digitali nella didattica e
per favorire un utilizzo critico e consapevole del computer in classe e nei contesti formativi in
generale, esso mira infatti a stimolare i docenti ad imparare e/o migliorare le competenze
informatiche. La tecnologia è ormai un alfabeto universale e solo dalla scuola può partire un vero
processo di cambiamento, nella percezione, nell'utilizzo e nel valore reale che la tecnologia può
rappresentare per la società.
Con l’aumento della dotazione di LIM, notebook e tablet si permetterà un’utile collaborazione tra
gli operatori si potrà ottenere un’ottima ricaduta, sia per gli studenti che per i docenti in modo
diretto e semplificato.
L’istituto intende richiedere “POSTAZIONI INFORMATICHE” per l'accesso ai dati e ai servizi
digitali della scuola sia per la segreteria che per i docenti.
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SSSeeezzziiiooonnneee 555
LLLeee sssccceeelllttteee ooorrrgggaaannniiizzzzzzaaatttiiivvveee
GGGllliii ooorrrgggaaannniii cccooolllllleeegggiiiaaallliii
PPPiiiaaannnooo dddeeelllllleee aaattttttiiivvviiitttààà eee cccaaallleeennndddaaarrriiiooo ssscccooolllaaassstttiiicccooo
AAAggggggiiiooorrrnnnaaammmeeennntttooo dddoooccceeennntttiii
LLLeee gggaaarrraaannnzzziiieee
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LLLeee sssccceeelllttteee ooorrrgggaaannniiizzzzzzaaatttiiivvveee
CCCooommmmmmiiissssssiiiooonnniii dddiii lllaaavvvooorrrooo
All‟interno dell‟Istituto operano delle commissioni individuate dal Collegio dei
docenti volte ad ottimizzare il servizio fruibile da parte degli alunni e delle famiglie:
Commissione elettorale - Si occupa di tutte le operazioni connesse con le elezioni
scolastiche.
Commissione per la formazione delle sezioni e delle classi - Si occupa delle procedure
per la formazione delle classi.
Commissione acquisti e collaudi - ha il compito di valutare le proposte e di redigere
i Piani d‟acquisto di attrezzature didattiche, scientifiche, audiovisive anche per i
progetti finanziati con i Fondi Strutturali Europei (F.S.E).
Commissione regolamento di istituto - Si occupa di redigere lo statuto della scuola,
adottando norme uniformi per tutti i plessi in conformità con i regolamenti
disciplinari nazionali.
Comitato di valutazione - Si occupa della valutazione del servizio dei docenti.
Coordinatori dei Consigli di classe - Si occupano di coordinare le attività dei
Consigli e rappresentano il punto di riferimento di docenti, genitori ed alunni per
recepire richieste, proposte e problemi di ordine didattico da sottoporre al
Consiglio.
Docenti “Funzioni Strumentali" - Si occupano della realizzazione delle finalità
istituzionali della scuola in regime di autonomia. Il Collegio dei docenti, all‟inizio
dell‟anno scolastico ha designato 6 docenti ai quali assegnare le seguenti funzioni
strumentali: Gestione del Piano dell‟offerta formativa e coordinamento delle
attività; Marketing e supporto alla multimedialità; Coordinamento gruppo GLI e
rapporti con L‟A.S.P; Attività extra-moenia e rapporti con il territorio,
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Valutazione interna e monitoraggio; Sostegno al lavoro dei docenti e piano annuale
di aggiornamento.
GGGllliii ooorrrgggaaannniii cccooolllllleeegggiiiaaallliii
CCCooolllllleeegggiiiooo dddoooccceeennntttiii
Si occupa di:
programmare l‟attività didattico- educativa
programmare il piano di aggiornamento
eleggere le funzioni strumentali
adottare i libri di testo
verificare e fare il consuntivo delle attività svolte.
CCCooonnnsssiiigggllliii dddiii ccclllaaasssssseee
Sono composti da tutti i docenti della classe e dai genitori eletti. Durano in carica un
anno scolastico e si riuniscono di norma mensilmente.
Si occupano di:
programmare l‟attività didattica curricolare ed extracurricolare
esaminare l‟andamento didattico e disciplinare
valutare l‟adeguatezza dei libri di testo e proporre nuove adozioni
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valutare gli alunni e procedere alle operazioni di scrutinio(solo componente
docenti).
OOOrrrgggaaannnooo dddiii gggaaarrraaannnzzziiiaaa
Contro la sanzione disciplinare stabilita dal consiglio di classe è ammesso ricorso, da
parte degli studenti e delle loro famiglie, all'Organo di garanzia interno all'Istituto.
Esso è composto dal Dirigente Scolastico, un docente e due genitori, designati dalle
famiglie durante l‟elezione dei rappresentanti di Classe. L'O. d. G. rimane in carica un
triennio scolastico (a meno di surroga o rinuncia). Il Dirigente convoca l'Organo di
garanzia che decide in via definitiva entro 30 giorni dalla presentazione del ricorso.
CCCooonnnsssiiigggllliiiooo ddd’’’IIIssstttiiitttuuutttooo
È ‟organo di governo della scuola. I suoi componenti sono eletti per un triennio. Ha
potere deliberante, su proposta della giunta, per quanto concerne l‟organizzazione
della vita e delle attività della scuola.
Elabora e adotta gli indirizzi generali del Pof e determina le forme di
autofinanziamento.
Approva il programma annuale entro il 15 dicembre dell‟anno precedente a
quello di riferimento.
Verifica lo stato di attuazione del programma entro il 30 giugno.
Approva le modifiche del programma annuale.
Approva entro il 30 aprile, il conto consuntivo predisposto dal D.S.G.A. e
sottoposto dal D.S. all‟esame del revisore dei conti.
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Stabilisce l‟entità del fondo minute spese.
Ratifica i prelievi del fondo di riserva effettuate dal D: S: entro 30 giorni
Delibera sulle attività negoziali di cui all‟art 33 comma 1 del D. I 44/2001.
Determina i criteri e i limiti delle attività negoziali che rientrano nei compiti
del D.S. (art.33 comma 2).
CCCooonnnsssiiigggllliiiooo ddd’’’IIIssstttiiitttuuutttooo
cccooommmpppooonnneeennntttiii
Presidente
Pietro Mirotta
Genitori
Cirami- D’Alessandro Fabrizio-Lentini-
Lutri- Mirotta Russo. Zambuto
Dirigente scolastico (membro di diritto)
dott Francesco Casalicchio
Docenti
Carlisi – Chianetta- D’Oro – Greco-Lupo- Moncada- Posante -Spina
Personale ATA
Carafassi - Casavola
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GGGiiiuuunnntttaaa eeessseeecccuuutttiiivvvaaa
I compiti della Giunta esecutiva sono:
Predisporre la relazione sul Programma annuale
Proporre il programma Annuale all‟approvazione del Consiglio d‟Istituto
Proporre le modifiche al Programma annuale all‟approvazione del Consiglio
d‟Istituto.
CCCooommmpppooosssiiizzziiiooonnneee GGGiiiuuunnntttaaa
Carmela Luparello Dsga (membro di diritto), Rita Carafassi, Maria Rosa Posante.
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SETTEMBRE 2015
MAR 01 Collegio Docenti Unitario LUN 07 Collegio Docenti Unitario MER 02 PROGRAMMAZIONE GIO 03 PROGRAMMAZIONE VEN 04 PROGRAMMAZIONE
MER 09 CORSO REGISTRO ELETTRONICO MAR 08 CONS. DI CLASSE GIO 10 CONS. DI CLASSE VEN 11 CONS. DI CLASSE MAR 08 CONS. DI INTERCLASSE/ INTERSEZIONE
OTTOBRE 2015
MAR 13 CONS. DI CLASSE BM- BP MER 14 CONS. DI CLASSE CM GIO 15 CONS. DI CLASSE AP VEN 16 CONS. DI CLASSE 2D - AM
LUN 12 CONS. DI INTERSEZIONE GIO 15 CONS. DI INTERCLASSE
LUN 26 ELEZIONE RAPPRES. GENITORI S.I. MAR 27 ELEZIONE RAPPRES. GENITORI S.SEC.
MER 28 ELEZIONE RAPPRES. GENITORI S.P.
NOVEMBRE 2015
LUN 23 CONS. DI CLASSE CM MAR 24 CONS. DI CLASSE AP MER 25 CONS. DI CLASSE BM - BP GIO 26 CONS. DI CLASSE 2D - AM
LUN 23 CONS. DI INTERSEZIONE GIO 26 CONS. DI INTERCLASSE VEN 27 COLLEGIO DOCENTI
DICEMBRE 2015
(Consegna scheda infraquadrimestrale)
MAR 01 RICEVIMENTO GENITORI 2D - AM MER 02 RICEVIMENTO GENITORI CM GIO 03 RICEVIMENTO GENITORI BM - BP VEN 04 RICEVIMENTO GENITORI AP MAR 01 RICEVIMENTO S. INFANZIA GIO 03 RICEVIMENTO S. PRIMARIA
GENNAIO 2016
LUN 18 CONS. DI CLASSE CM MAR 19 CONS. DI CLASSE AP MER 20 CONS. DI CLASSE BM - BP GIO 21 CONS. DI CLASSE 2D - AM
LUN 18 CONS. DI INTERSEZIONE GIO 21 CONS. DI INTERCLASSE
VEN 22 COLLEGIO DOCENTI
FEBBRAIO 2016
LUN 01 SCRUTINI BM - BP MAR 02 SCRUTINI 2D- AM MER 03 SCRUTINI CM GIO 04 SCRUTINI AP
GIO 04 SCRUTINI DE COSMI-MONTESSORI VEN 05 SCRUTINI N.MANHATTAN- G.PAOLO
LUN 08 RICEVIMENTO GENITORI BM - BP MER 10 RICEVIMENTO GENITORI AP GIO 11 RICEVIMENTO GENITORI 2D- AM
VEN 12 RICEVIMENTO GENITORI CM LUN. 08 RICEVIMENTO S. INFANZIA GIO 11 RICEVIMENTO S. PRIMARIA
MARZO 2015
GIO 17 CONS. DI CLASSE 2D - AM VEN 18 CONS. DI CLASSE BM - BP
LUN 21 CONS. DI CLASSE CM MAR 22 CONS. DI CLASSE AP GIO 17 CONS. DI INTERCLASSE LUN 21 CONS. DI INTERSEZIONE MER 16 COLLEGIO DOCENTI
APRILE 2016
(Consegna scheda infraquadrimestrale)
LUN 04 RICEVIMENTO GENITORI CM MAR 05 RICEVIMENTO GENITORI AP MER 06 RICEVIMENTO GENITORI BP - BM GIO 07 RICEVIMENTO GENITORI 2D - AM LUN. 04 RICEVIMENTO S. INFANZIA GIO 07 RICEVIMENTO S. PRIMARIA
PPPiiiaaannnooo dddeeelllllleee aaattttttiiivvviiitttààà aaa...sss... 222000111555---222000111666
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MAGGIO 2016
LUN 16 CONS. DI CLASSE AP MAR 17 CONS. DI CLASSE BM - BP MER 18 CONS. DI CLASSE CM GIO 19 CONS. DI CLASSE 2D - AM LUN 16 CONS. DI INTERSEZIONE GIO 19 CONS. DI INTERCLASSE GIO 12 COLLEGIO DOCENTI
GIUGNO 2016
GIO 09 SCRUTINI 2D - AM VEN 10 SCRUTINI BM - CM MATTINA BP- AP POMERIGGIO GIO 09 SCRUTINI DE COSMI-MONTESSORI MATTINA
N.MANHATTAN- G.PAOLO POMERIGGIO
GIO 30 COLLEGIO DOCENTI
INTERRUZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE
- Festività Natalizie: da martedì 22 dicembre 2015 a mercoledì 6 gennaio 2016
- Festività Pasquali: da giovedì 24 a martedì 29 marzo 2016
- Santo patrono: giovedì 25 febbraio 2016
- Festa Autonomia Siciliana: domenica 15 maggio 2016
Termine Lezioni:
9 giugno 2016 Scuola Primaria e Secondaria
30 giugno 2016 Scuola dell'Infanzia
Tutte le domeniche e le Feste Nazionali
Il presente piano può essere modificato o integrato nel corso dell’anno scolastico
AGRIGENTO, 14 – 09 – 2015
Il Dirigente Scolastico
(DOTT. FRANCESCO CASALICCHIO)
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CCCaaallleeennndddaaarrriiiooo aaannnnnnooo ssscccooolllaaassstttiiicccooo 222000111555///111666
Inizio lezioni 15/09/2015
Termine delle lezioni 09/ 06/2016
Chiusura I quadrimestre 31/01/2015
Chiusura II quadrimestre 09/01/ 2016
Vacanze di Natale Dal 22/12/2015 al 06/01/2016
Vacanze di Pasqua Dal 024/03/2016 al 30/03/2016
OOOrrraaarrriiiooo dddiii aaapppeeerrrtttuuurrraaa aaalll pppuuubbbbbbllliiicccooo dddeeegggllliii uuuffffffiiiccciii
Il Dirigente riceve tutti i giorni previo appuntamento.
L‟ufficio di segreteria riceve tutti i giorni dalle 10,00 alle 12,30.
RRRiiiccceeevvviiimmmeeennntttooo gggeeennniiitttooorrriii
I ricevimenti con le famiglie verranno effettuati in due forme, collegiale ed
individuale.
Il ricevimento collegiale consentirà alle famiglie di incontrare, secondo un calendario
prefissato ed affisso all‟albo, l‟intero Consiglio di classe e di conoscere la situazione
scolastica del proprio figlio nelle varie discipline.
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I colloqui individuali saranno effettuati dai docenti di scuola secondaria di primo
grado, nelle loro ore di ricevimento settimanale. Gli insegnanti di scuola primaria, se
necessario, riceveranno i genitori, dalle 16,30 alle 17,30, durante gli incontri di
programmazione.
AAAggggggiiiooorrrnnnaaammmeeennntttooo dddeeegggllliii iiinnnssseeegggnnnaaannntttiii
Nella consapevolezza che l‟aggiornamento costituisce, nel quadro delle attività della
scuola, un diritto essenziale per sviluppare la professionalità ed al contempo un
obbligo al fine di rendere sempre più funzionale ed efficiente il servizio scolastico,
come previsto dal C.C.N.I; i docenti possono partecipare a corsi di aggiornamento
organizzati da:
Ministero della P.I
Associazioni ed enti riconosciuti dal Ministero della P.I
Per il piano di aggiornamento si rimanda alla lettura del PTOF
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LLLeee gggaaarrraaannnzzziiieee
IIIlll CCCooonnntttrrraaattttttooo fffooorrrmmmaaatttiiivvvooo
LLL’’’aaalllllliiieeevvvooo dddeeevvveee cccooonnnooosssccceeerrreee:::
Gli obiettivi didattici ed educativi del suo curricolo;
Il percorso per conseguirli;
Le fasi del suo curricolo
IIIlll dddoooccceeennnttteee dddeeevvveee:::
Esprimere la propria offerta formativa;
Chiarire le scelte e le motivazioni del proprio intervento didattico;
Esplicitare le strategie, gli strumenti, di verifica, i criteri di valutazione.
IIIlll gggeeennniiitttooorrreee dddeeevvveee:::
Conoscere l‟offerta formativa;
Esprimere pareri e proposte;
Collaborare con l‟istituzione scolastica.
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SSSooommmmmmaaarrriiiooo
SSSeeezzziiiooonnneee 111
P.O.F. e P.T.O.F. si leggono insieme….. Pag.4
Principi fondamentali Pag.6
Partecipazione, efficienza, trasparenza Pag.7
Indicazioni tecniche sull’Istituto Pag. 8
Il contesto socio economico Pag.9
Lo staff gestionale e didattico Pag.11
Il Personale ATA Pag.12
SSSeeezzziiiooonnneee 222
Presentazione dei plessi
Scuola dell’infanzia: progettazione attività educative Pag.15
Scuola dell’infanzia “Loris Malaguzzi” Pag.17
Scuola dell’infanzia “Santa Chiara” Pag.20
Scuola primaria “De Cosmi” Pag.28
Scuola primaria “Giovanni Paolo II” Pag.32
Scuola primaria “Nuova Manhattan” Pag. 36
Scuola primaria “Montessori” Pag.39
Scuola secondaria di primo grado “Federico II” Pag.46
SSSeeezzziiiooonnneee 111
Presentazione del piano dell’offerta formativa (P.O.F.)
Principi fondamentali
Presentazione dell’Istituto Comprensivo
Il contesto socio economico
Lo staff gestionale e didattico
Il Personale ATA
SSSeeezzziiiooonnneee 222
Curricolo verticale d’istituto
Programmazione annuale attività di sostegno
Valutazione dell’apprendimento e dell’insegnamento
Criteri di valutazione del voto in condotta
Attribuzione del voto in condotta
Criteri di valutazione del comportamento della scuola primaria
Piano annuale delle attività
SSSeeezzziiiooonnneee 222
Pag. 4
Pag. 5
Pag. 7
Pag. 8
Pag. 10
Pag 11
Pag. 17
Pag. 19
Pag. 23
Pag. 24
Pag. 28
Pag. 30
Pag. 32
Pag. 33
Pag. 34
Pag. 37
Pag. 40
Pag. 45
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Scuola secondaria di primo grado “Margherita Hack” Pag.50
SSSeeezzziiiooonnneee 333
Valutazione dell’apprendimento e dell’insegnamento Pag.56
Continuità e orientamento Pag.68
B.E.S. Pag.70
SSSeeezzziiiooonnneee 444
I nostri progetti curricolari ed extracurricolari Pag.74
SSSeeezzziiiooonnneee 555
Le scelte organizzative Pag.78
Piano delle attività Pag.83
Le garanzie Pag.87
Presentazione dei plessi
Scuola dell’infanzia
Progettazione attività educativa
Scuola dell’infanzia “Villaggio Peruzzo”
Scuola dell’infanzia “Santa Chiara”
Scuola primaria “De Cosmi”
Scuola primaria “Giovanni Paolo II”
Scuola primaria “Nuova Manhattan”
Scuola primaria “Montessori”
Scuola secondaria di primo grado “Federico II”
Scuola secondaria di primo grado “Villaggio Peruzzo”
SSSeeezzziiiooonnneee 444
Le commissioni
Gli organi collegiali
SSSeeezzziiiooonnneee 555
I nostri progetti
Le garanzie
Il personale ATA: compiti e mansioni
Pag. 48
Pag. 51
Pag. 55
Pag. 60
Pag. 64
Pag. 69
Pag. 70
Pag. 75
Pag. 78
Pag. 79