Il Progetto di Via Francigena nel Sud nel Municipio Roma 5

La Via Francigena è un fascio di percorsi che fin dal Medio Evo è stato il cammino dipellegrinaggio dalle regioni del Nord Europa (le attuali Inghilterra, Germania, Francia,altri paesi) verso Gerusalemme in Terra Santa. Lungo le vie consolari il cammino diFede dei pellegrini, percorreva l'Italia facendo tappa spirituale a Roma.I testi storici documentano che le vie Appia, Casilina-Labicana, Prenestina erano ledirettrici di quella che oggi il Consiglio d'Europa sta riconoscendo come il camminodella Via Francigena nel Sud, dopo aver riconosciuto solo il tratto da Canterbury aRoma – Vaticano come Grande Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa fin dal 1984. Il Municipio Roma 5 ha istituito un gruppo di lavoro con cui la Onlus ICT Ad Duas Lauros e le altre realtà rappresentative del territorio progettano il cammino della Via Francigena nel Municipio.

Il Municipio Roma 5 Porta Viaria della Via Francigena nel Sud

Il Gruppo di lavoro del Municipio Roma 5 si compone di associazioni, volontari con competenze di architettura, marketing, archeologia, territorio, storia, e altreprofessionalità. Scopo delle riunioni è la definizione di una mappa municipale dellaVia Francigena nel Sud, da presentare come Delibera congiunta a quella del Comune di Roma alla Regione Lazio. Il progetto così approderebbe in Master Plan Europeo della Via Francigena, facendo del nostro territorio un cammino di turismo culturale e spirituale. Per uno sviluppo di economia sostenibile basata sul patrimonio storico, archeologico, paesaggistico.

Il gruppo di lavoro della Francigena nel Municipio Roma 5 è coordinato dall'Assessore Pietroletti su mandato del Presidente Palmieri

Mappa della Francigena nel Municipio Roma 5 frutto di condivisione

Un progetto di grande portata sociale, culturale, economica per fare delle periferie lungo le Vie Prenestina e Casilina, luoghi di

attrattività per il “turismo lento”, culturale e spirituale, creando economia sostenibile, indotto sul territorio per il territorio

Riunioni di progettazione, sopralluoghi sui cammini e sui valori paesaggistici, storici, culturali

Oltre alle riunioni per gli aspetti di progettazione e i criteri dei cammini sul territorio, i componenti del Gruppo di lavoro hanno effettuato a febbraio un sopralluogo di ricognizione, lungo i cammini e i luoghi da definire per

realizzare la mappa di Via Francigena nel Sud nel Municipio Roma 5

Da Porta Maggiore lungo la Via PrenestinaDopo un ipotesi di passaggio per Via Casilina – Via del Pigneto, si è optato per unitinerario iniziale sulla Prenestina, più lineare e con numerosi punti di interesse fra cui: oltre a Porta Maggiore e la Tomba di Eurisace, il Torrione di via Prenestina, il Colombario di Largo Preneste e non solo...

Lungo la Via Prenestina, verso il Parco di Villa Gordiani

Proseguendo il cammino da Largo Preneste sulla Via Prenestina, si arriva a Villa Gordiani, grande spazio verde denso di resti monumentali del IV sec.

d.C. è la Villa dei Gordiani con il possente Mausoleo

Da Via Prenestina Via dei Gordiani verso Villa de Sanctis, il complesso catacombe SS Marcellino e

Pietro-Mausoleo S Elena e la Via Casilina

Passando per Via Olevano Romano o per il lato Sud di Villa Gordiani e poi per Via Dei Gordiani, si arriva alla bellissima Villa de Sanctis, con il Mausoleo di S Elena, e le Catacombe dei SS Marcellino e Pietro sulla Via Casilina

Da Via Casilina nel verde del Parco di Centocelle, dirigendo verso Piazza delle Camelie

Costeggiando l'Acquedotto Alessandrino si attraversa V.le P. Togliatti verso Parco Palatucci, inizio del Sentiero della Pace

Proseguendo per Via Tor Tre Teste il percorso continua attraversando la Tenuta della Mistica e il GRA, sul cammino del Sentiero della Pace

Il Sentiero della Pace – Da Tor Tre Teste passando per Gabii fino a Subiaco

Il Sentiero della Pace, nel tratto iniziale dal laghetto del parco Palatucci a Tor Tre Teste fino all’antica città di Gabii, coincide con la via Francigena nel Sud. E' stato dedicato da Federtrek alla memoria dell’escursionista e pacifista Salvatore Ricci, è stato inaugurato martedì 29 novembre 2011 grazie alla collaborazione con la Provincia di Roma.