il progetto educativo · 2015. 10. 13. · la forma dunque, è decisa. per aiutare i giovani...

14

Upload: others

Post on 24-Jan-2021

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già
Page 2: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

Q ui comincia l’avventura… E proprio un’avventura, a colpi di metrica, è quella proposta dal proget-to educativo AMBARABÀ RICICLOCLÒ - LA FILASTROCCOLA alle scuole italiane, coinvolgendoquest’anno non solo le classi delle primarie, ma anche delle secondarie di primo grado di tutta lapenisola. Così, anche in questa nuova occasione, la letteratura si fa tramite e veicolo per trasmette-re un messaggio, intrecciando divulgazione ed esercizio creativo, ma soprattutto, offrendo a bambi-ni e ragazzi l’opportunità di giocare con le parole, divertendosi.

Come da alcune edizioni a questa parte si parte da un concetto molto importante: il riciclo di determi-nati materiali che, se opportunamente separati dal resto dei rifiuti, permettono di innescare un circo-lo virtuoso di riciclo e trasformazione. Nel nostro caso si tratta degli imballaggi d’acciaio (barattoli, sca-tolette, tappi, fusti e bombolette), riciclabili all’infinito e in grado di essere trasformati in nuovi ripro-d o t t i, con le stesse caratteristiche e proprietà.

Saranno loro i protagonisti della storia che i ragazzi dovranno costruire, nel testo e nelle immagini,partendo dalle suggestioni offerte dall’edizione di quest’anno, che prende le mosse da un pezzo distoria dell’editoria per ragazzi: “Il Corriere dei piccoli”. Un’occasione per sfogliare o risfogliare ilprimo settimanale a fumetti italiano, pubblicato dal 1908 al 1995 e su cui hanno mosso penne e pen-nini grandi autori come Antonio Rubino, Gianni Rodari, Italo Calvino, Hugo Pratt, Benito Jacovitti.

La proposta rivolta alle scuole è infatti quella di comporre una storia di otto stanze in distici di otto-nari in rima baciata (AA, BB). L’apparenza non deve spaventare: questo è proprio il metro impiegatoda Sergio Tofano per narrare le celebri imprese del signor Bonaventura. Ma anche, per arrivare aigiorni nostri, da qualche rapper contemporaneo che ne sfrutta la musicalità un poco sentenziosa,fateci caso.

promosso daRICREA - Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio

e realizzato da rivista ANDERSENsul tema del riciclo degli imballaggi d’acciaio

ILPROGETTOEDUCATIVO

Page 3: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimentola prima e l’ultima stanza sono già suggerite.

Cicli e ricicli, una forma e poi un’altra: di questo, infatti, deve parlare la nostra storia. Attori principa-li, lo abbiamo detto, saranno gli imballaggi d’acciaio, alle prese con un’avventura che li porterà aesplorare le loro infinite possibili trasformazioni. Quindi barattoli, scatolette, coperchi, tappi coronae quant’altro scopriranno che, attraverso la corretta separazione dagli altri rifiuti, possono diventareancore, bitte, eliche per navi, biciclette, binari ferroviari, lamiere per automobili, navi e treni, travi,chiodi, tombini… Da ogni imballaggio un riprodotto, insomma.

Ma all’esercizio letterario si affianca questa volta anche l’espressività del segno: proprio come sul“Corriere dei Piccoli” la storia correrà sotto le illustrazioni realizzate da ogni classe, per otto strisceche andranno ad accompagnare il percorso di trasformazione dei nostri protagonisti.

Una bella prova, completa e stimolante, che regalerà come di consueto risultati esilaranti, permetten-do ai ragazzi e agli insegnanti di mettersi alla prova su più fronti: innanzitutto quello letterario e arti-stico - scoprendo alcune delle storie più belle del “Corrierino” - poi offrendo la possibilità di accresce-re la propria consapevolezza e coscienza ambientale, senza forzature o didascalismi, ma imparandoa far rientrare nella quotidianità gesti tanto semplici quanto fondamentali per il rispetto del piane-ta e del prossimo.

L’avventura inizierà così:Qui comincia l’avventura dell’acciaio che perduramille volte trasformato

se per bene riciclato.

E terminerà così:Una forma poi un’altrail riciclo è mossa scaltra

un percorso circolareper rinascere e tornare.

In questa pagina, in alto: l’inizio e la fine della nostra storia in ottonari sul riciclo degli imballaggi in acciaio disegnata daMacchiavello; in basso: l’inizio e la fine di una storia del Signor Bonaventura di Sergio Tofano per “Il Corriere dei piccoli”.

8. Una forma poi un’altrail riciclo è mossa scaltra

un percorso circolareper rinascere e tornare.

1. Qui comincia l’avventuradell’acciaio che perdura

mille volte trasformatose per bene riciclato.

Page 4: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

Una tavola del Signor Bonaventura di Sergio Tofano, da “Il Corriere dei Piccoli”, n. 9, 2 marzo 1930, copertina

Page 5: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

Il nostro esempio per una storia in ottonari sul riciclo degli imballaggi in acciaio (testi di Martina Russo - ill. di Macchiavello).

Page 6: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

L'acciaio fa parte della nostra vita quotidiana. Molte delle cose che ci circondano sono fatte in accia-io e anche molte delle cose che mangiamo e beviamo sono conservate anche grazie ad imballaggid'acciaio. Un elemento utile proprio in virtù della sua sicurezza e durata. Una volta aperti ed usati èimportante che gli imballaggi d'acciaio vengano raccolti e avviati al riciclo per dar vita a nuovi pro-dotti senza sprecare materie prime e senza produrre inutile spazzatura e inquinamento.

Ma quali sono gli imballaggi d'acciaio? Barattoli (per pelati, conserve vegetali, frutta sciroppata); sca-tolette (per carne, tonno o cibo per animali); coperchi (per i vasi di vetro della marmellata, sottoli esottaceti), tappi corona (per bibite, birra o acqua minerale); bombolette spray (per vernici, prodottiper la casa e cosmetici); fustini e secchielli (per vernici, pitture e smalti).

RICREA è il consorzio che favorisce, promuove e agevola la raccolta e il riciclo degli imballaggi usatid ' a c c i a i o. Nato nel 1997, in 18 anni di attività grazie al comportamento virtuoso dei cittadini che fannola raccolta differenziata, è riuscito ad assicurare il riciclo di oltre 7 imballaggi d'acciaio su 10 prodotti.

Gli imballaggi in acciaio sono riciclabili al 100% e all'infinito! Per questo è fondamentale avviarli alriciclo attraverso la raccolta differenziata. Infatti tu differenzi salvando gli imballaggi d'acciaio dalladiscarica e RICREA li prende e fa in modo che vengano avviati in acciaieria per essere fusi e tornarenuovo acciaio per fare biciclette, binari ferroviari, lamiere per automobili, navi e treni, travi, chiodi,tombini, ecc…

CURIOSITÀNel 2014 su 452.298 tonnellate di imballaggi in acciaio immessi al consumo, pari al peso di 56 TourEiffel, il Consorzio RICREA ne ha raccolte quasi 397.386 tonnellate, pari al peso di 4.600 locomotive,e ne ha assicurato il riciclo di oltre 335.854 tonnellate, pari al peso di 2.239 copie dell’Albero dellaVita, simbolo di Expo 2015.

L’ACCIAIOEILCONSORZIORICREA

1. L'acciaio arriva presso gli scatolifici dove si produconobarattoli, scatolette, tappi, coperchi, secchielli, fusti e bom-bolette...2. Questi imballaggi vengono poi riempiti dalle aziendeutilizzatrici con i loro prodotti pronti per essere venduti...3. Una volta utilizzato il loro contenuto gli imballaggi inacciaio si trasformano in rifiuto che va raccolto...

4. Grazie a te, che separi gli imballaggi, ed al Comune cheli raccoglie gli imballaggi in acciaio vengono avviati...5. Presso gli operatori del Consorzio Nazionale Acciaio che lilavorano e preparano per essere portati in acciaieria...6. D ove vengono fusi nei forni per pro d u r re nuovoa c c i a i o . . .7. L'acciaieria produce la materia prima: l'acciaio.

IL CICLO INFINITO

Page 7: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

INSINTESI

1. OTTO… CHE?2. PAROLA D’ORDINE: IMBALLAGGI D’ACCIAIO3. UNA FORMA POI UN’ALTRA4. IN ALTO LE MATITE!

...infine per chiarire e riassumere, ecco i quattro passi fondamentali che gli studenti dovranno eseguire per aggiudicarsi la vittoria!

Page 8: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

LA FORMA DEL NOSTRO RACCONTO

Come sul “Corriere dei piccoli”, la nostra storia dovrà essere raccontata seguendoprecise regole di metrica In particolare sotto ogni illustrazione dovranno essercidue distici di ottonari in rima baciata, ovvero che rimino tra loro a due a due.

I quattro versi iniziali e i quattro finali li suggeriamo noi.

Quindi:

DISTICI: DUE VERSIOTTONARI: OGNI VERSO DEVE ESSERE DI OTTO SILLABE METRICHE,CON ACCENTO SULLA SETTIMA SILLABARIMA BACIATA: SEGUE LO SCHEMA AABB, IL PRIMO VERSO RIMACON IL SECONDO; IL TERZO CON IL QUARTO

1.OTTO…CHE?

1. Qui comincia l’avventuradell’acciaio che perdura

mille volte trasformatose per bene riciclato.

Page 9: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

I PROTAGONISTI

Attori principali della nostra storia dovranno essere gli imballaggi in acciaio,oggetti riciclabili al 100% e all’infinito. Per questo è fondamentale avviarli al ricicloattraverso la raccolta differenziata, in modo che possano essere portati in acciaieria,dove vengono fusi nei forni per produrre nuovo acciaio e trasformarsi in r i p ro d o t t i.

Quali sono gli imballaggi in acciaio: Barattoli (per pelati, conserve vegetali, frut-ta sciroppata); scatolette (per carne, tonno o cibo per animali); coperchi (per i vasi divetro della marmellata, sottoli e sottaceti), tappi corona (per bibite, birra o acquaminerale); bombolette (per vernici spray); fustini e secchielli (per vernici, pitture esmalti).

NON sono imballaggi in acciaio: lattine per bevande, vaschette in alluminio,tappi a vite per bottiglie di olio, vino, liquori e acqua, tubetti per conserve…

E i riprodotti? Dal riciclo degli imballaggi d’acciaio si possono ottenere ancore,bitte, eliche per navi, biciclette, binari ferroviari; parti in ferro di automobili, navi etreni; travi, chiodi, tombini e tanti elementi di arredo urbano come panchine, lam-pioni, cancellate, ringhiere, rastrelliere per biciclette...

2.PAROLAD’ORDINE:imballaggid’ACCIAIO

1. Una forma poi un’altrail riciclo è mossa scaltra

un percorso circolareper rinascere e tornare.

Page 10: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

DI COSA DEVE PARLARE LA STORIA

Decisa la forma, scelti i personaggi, andiamo a immaginare la storia: libero spazioalla fantasia! Possiamo raccontare quello che vogliamo, a patto di tenere bene amente tre fasi fondamentali:

1. SI PARTE DA UN IMBALLAGGIO IN ACCIAIO, PRONTO A VIVEREUN’AVVENTURA

2. SI RACCONTA LA POSSIBILITÀ CHE QUESTO IMBALLAGGIO SITRASFORMI

3. SI ARRIVA ALLA TRASFORMAZIONE DEL NOSTRO IMBALLAG-GIO PROTAGONISTA IN UN RIPRODOTTO DELL’ACCIAIO

3.UNAFORMAPOIUN’ALTRA

Page 11: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

INFINE, IL DISEGNO

A questo punto non resta che dare vitaper immagini al racconto, disegnandoneogni passaggio all’interno degli appositispazi nei fogli di lavoro graficamente preallestiti, forniti dopo l’iscrizione.

Non preoccupatevi di fare disegni tanto particolareggiati e raffinati...bastano espressività e senso narrativo!

4.INALTOLEMATITE!

Page 12: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

1. Il progetto è articolato in due sezioni:una riservata alle classi della scuola primariae una riservata alle classi della scuola secon-daria di 1° grado.

2. L’iscrizione è gratuita. Per iscriversi ènecessario compilare il modulo qui allegatoe inviarlo e n t ro sabato 12 dicembre 2015all’indirizzo mail a m b a r a b a @ a n d e r s e n . i toppure via fax al numero 010.2510838.

3. A seguito dell’iscrizione verranno manda-ti alle scuole alcuni materiali di approfondi-mento, un poster per la classe e alcuni foglidi lavoro graficamente preallestiti per larealizzazione degli elaborati.

4. L'elaborato richiesto è una breve storiain versi ottonari corredata di disegni allamaniera delle tavole de “Il Corriere dei pic-coli” che declini il tema del riciclo degliimballaggi d'acciaio e la loro trasformazio-ne in riprodotti, da realizzare su i fogli dilavoro preallestiti forniti.

5. Le classi partecipanti devono inviare uneleborato, opera dell'intera classe o digruppi di alunni.

6. L’opera dovrà essere inviata per postaalla rivista ANDERSEN, Via Crosa diVergagni 3 R - 16124 Genova, oppureall'indirizzo email: a m b a r a b a @ a n d e r s e n . i t.L’elaborato dovrà riportare i dati richiesti(classe, scuola, indirizzo completo, recapitotelefonico e mail dell'insegnante referen-te), compilando e allegando gli spazi sulretro dei fogli di lavoro.

7. L’opera andrà inviata entro giovedì 24marzo 2016. Farà fede il timbro postale ola data dell’email.

8. La Giuria del concorso sarà composta daun’insegnante della scuola, uno scrittore,un illustratore, un rappresentante diRICREA - Consorzio Nazionale Riciclo eRecupero Imballaggi Acciaio e dallo staffdi redazione della rivista ANDERSEN.

9 . La Giuria provvederà a esaminare gli ela-borati giunti nei termini stabiliti dal regola-mento e designerà 3 storie vincitrici per lascuola primaria e 3 storie vincitrici per lascuola secondaria di 1° grado, riservandosidi valorizzare il lavoro di altri partecipanticon alcune menzioni speciali.

10. Gli esiti saranno resi noti dalla rivistaANDERSEN. Saranno informati personal-mente solo i partecipanti la cui opera risul-terà vincitrice o menzionata. Le opere pre-sentate non verranno restituite e nonsaranno comunicati giudizi su quelle nonc l a s s i f i c a t e .

11. La proclamazione ufficiale dei vincitorie la premiazione avverranno a Genova nel-l'ambito della 35ma edizione del PremioAndersen (fine maggio 2016).

12. Le classi vincitrici riceveranno un pre-mio assegnato dal Consorzio RICREA e unpremio in libri del valore di circa 200 europer la biblioteca scolastica, assegnato dallarivista ANDERSEN.

13. La partecipazione al progetto implicada parte dei partecipanti l'autorizzazionealla rivista ANDERSEN e al ConsorzioRICREA ad utilizzare l’opera inviata perpromuovere il progetto e le sue finalità.

1 4 . La partecipazione implica inoltre l'auto-rizzazione per la rivista ANDERSEN e ilConsorzio RICREA a conservare i dati dicontatto dei partecipanti, restando intesoche l'uso degli stessi è strettamente colle-gato al progetto in oggetto, alle sue edi-zioni future e a informazioni relative alleiniziative della rivista ANDERSEN e a nuoviprogetti educational del Consorzio RICREA,escludendone l'utilizzo per ogni finalitàdiversa da quelle previste

15. La partecipazione al progetto implical'accettazione delle norme del presenteregolamento.

ILREGOLAMENTO

Page 13: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

MODULOD’ISCRIZIONE

da inviare al momento della preiscrizione (entro il 12 dicembre 2015)

CLASSE PARTECIPANTE

SCUOLA

via/piazza n° cap città

INSEGNANTE REFERENTE

contatto telefonico indirizzo email

NOTE PARTICOLARI

inviare a: [email protected] oppure fax 0102510838

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

Page 14: IL PROGETTO EDUCATIVO · 2015. 10. 13. · La forma dunque, è decisa. Per aiutare i giovani compositori ad entrare nel ritmo del componimento la prima e l’ultima stanza sono già

RICREA Consorzio Nazionale Riciclo

e Recupero Imballaggi Acciaiovia G. B. Pirelli, 27

20124 Milanotel 02 39800826fax 02 40708219

[email protected]://scuola.consorzioricrea.org

ANDERSENla rivista e il premio dei libri per ragazzi

via Crosa di Vergagni, 3 R16124 Genova

tel 010 2510829fax 010 2510838

[email protected]

LA PREMIAZIONE DEI VINCITORI SI SVOLGERÀ IN OCCASIONE

DELLA 35ma EDIZIONE DEL PREMIO ANDERSEN A GENOVA, A FINE MAGGIO 2016

Il PREMIO ANDERSEN è il più ambito riconoscimentoitaliano dedicato alla letteratura per l’infanzia, assegnato dalla rivista ANDERSEN alla migliore produzione editoriale per ragazzi: un’occasione per sfogliare, leggere, ascoltare i libri più belli pubblicati nel corso dell’anno e di incontrare

e conoscere gli scrittori e gli illustratori più amati.

un progetto ANDERSENideazione e coordinamento: Barbara Schiaffino

testi: Martina Russoillustrazioni: Enrico Macchiavello

grafica: Alessandra Carli