il quadro clinico delle infezioni batteriche che giungono allosservazione dei medici di continuità...
TRANSCRIPT
Il quadro clinico delle infezioni batteriche che Il quadro clinico delle infezioni batteriche che giungono all’osservazione dei Medici di giungono all’osservazione dei Medici di
Continuità Assistenziale e di Emergenza - Continuità Assistenziale e di Emergenza - UrgenzaUrgenza
Mario MottaMario Motta
Università degli Studi di CataniaUniversità degli Studi di CataniaClinica UrologicaClinica Urologica
Direttore : Prof. M. MottaDirettore : Prof. M. Motta
Infezioni delle vie urinarie (IVU)Infezioni delle vie urinarie (IVU)
Batteriuria asintomaticaBatteriuria asintomatica
Infezione delle basse vieInfezione delle basse vie
• cistite spesso definita IVU, infezione superficialecistite spesso definita IVU, infezione superficiale
• uretriteuretrite
• sindrome ureterale acutasindrome ureterale acuta
• prostatiteprostatite
Infezione delle alte vieInfezione delle alte vie
• pielonefrite acutapielonefrite acuta
• pielonefrite cronicapielonefrite cronica
Classificazione delle infezioni delle vie urinarieClassificazione delle infezioni delle vie urinarie
IVU non complicateIVU non complicate::(cistite, pielonefrite, batteriuria asintomatica): (cistite, pielonefrite, batteriuria asintomatica): infezioni comunitarie;infezioni comunitarie;
IVU ricorrentiIVU ricorrenti: reinfezione con lo stesso o con altro : reinfezione con lo stesso o con altro microrganismo, che compare entro 60 gg dal primo episodio microrganismo, che compare entro 60 gg dal primo episodio (indipendente da anomalie anatomiche o funzionali o da danno renale): (indipendente da anomalie anatomiche o funzionali o da danno renale): infezioni comunitarie;infezioni comunitarie;
IVU complicateIVU complicate: dipendenti da anomalie anatomiche o cause : dipendenti da anomalie anatomiche o cause neurologiche o immunocompromissione o cateterizzazione;neurologiche o immunocompromissione o cateterizzazione;
IVU nosocomialiIVU nosocomiali: acquisite in ospedale, che compaiono 72 ore dopo : acquisite in ospedale, che compaiono 72 ore dopo il ricovero e spesso sono correlate alla cateterizzazione. il ricovero e spesso sono correlate alla cateterizzazione.
Infezione urinaria più frequenteInfezione urinaria più frequente
CISTITECISTITE
2° POSTO DOPO 2° POSTO DOPO LE INFEZIONI RESPIRATORIE.LE INFEZIONI RESPIRATORIE.
Morbilità elevata, Morbilità elevata, minore mortalità per urosepsi.minore mortalità per urosepsi.
Infiammazione acuta, occasionale, transitoria
della vescica
CISTITI
Complicate
Non complicate
Secondaria a patologia organica(calcolosi/ vescica neurogena)
Semplice, emorragica, ricorrente
Dati epidemiologici delle IVUDati epidemiologici delle IVU
INCIDENZA: 5-10 CASI OGNI 1000 PAZIENTIINCIDENZA: 5-10 CASI OGNI 1000 PAZIENTI
NECESSITA’ DI RICOVERO: 2-3%NECESSITA’ DI RICOVERO: 2-3%
INSUCCESSO O RECIDIVA: 20%INSUCCESSO O RECIDIVA: 20%
2° posto come valore assoluto 2° posto come valore assoluto
(5/600000 episodi/anno)(5/600000 episodi/anno)
11° posto tra le infezioni nosocomiali° posto tra le infezioni nosocomiali
Frequenza di IVU per sesso ed etàFrequenza di IVU per sesso ed età
Prostatismo
Menopausa
Prima infanzia
Inizio rapportisessuali
Età scolare
15 %
06020 età
10
5
maschi
femmine
76,6%
19,4%3,2%
57,1%
9,2%
33,6%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Cistite acuta Cistite
ricorrente
Cistite
complicata
Femmine
Maschi
ICeA 2001ICeA 2001
Frequenza di cistite per sesso
89,1%
7,4%2,8%
80,6%
13,4%5,4%
59,3%
25,5%14,7%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
cistite acuta cistite
ricorrente
cistite
complicata
0-29
30-59
>60
ICeA 2001ICeA 2001
Prevalenza della patologia in rapporto all’età
Batteri isolati da urina in portatori di catetere Batteri isolati da urina in portatori di catetere (452 ceppi*) in Italia(452 ceppi*) in Italia
* * 431 campioni (di cui 20 con 2 germi e 1 con 3 germi)431 campioni (di cui 20 con 2 germi e 1 con 3 germi)
115 (25%)
83 (18%)
48 (11%)18 (4%)
32 (7%)
29 (6%)
25 (6%)
19 (4%)
14 (3%)
13 (3%)
10 (2%)
34 (8%) 12 (3%)E. coliP. aeruginosaE. faecalisE. faeciumKlebsiella sp.Enterobacter sp.S. aureusProteus sp.SCNA. baumanniiP. stuartiiAltriN.D.
Fadda G, Nicoletti G, Schito GC - Progetto Infezioni Gravi, ISS 2004Fadda G, Nicoletti G, Schito GC - Progetto Infezioni Gravi, ISS 2004
Infezioni delle Vie Urinarie
Donne
deficit di estrogeni
cambiamenti atrofici vaginali
comparsa di lattobacilli
pH vaginale
colonizzazione con batteri uropatogeni
Uomini
iperplasia prostatica benigna
ritenzione
< secrezioni prostatiche attività battericida
Donne/Uomini
disturbi neurologicistroke incluso
stipsi, cistocele
incontinenza fecale
diabete
farmaci anticolinergici
scarsa igiene
anormalità GU
Stamm WE e Stapleton AN 1998Stamm WE e Stapleton AN 1998
SpecieSpecie nn %%
E. coliE. coli 25252525 77,077,0
Klebsiella Klebsiella spp.spp. 102102 3,13,1
P. mirabilisP. mirabilis 208208 6,36,3
Altre Altre EnterobacteriaceaeEnterobacteriaceae 128128 4,04,0
S. saprophyticusS. saprophyticus 119119 3,63,6
Altri patogeniAltri patogeni 196196 6,06,0
Distribuzione (n, %) di uropatogeni in 3278 Distribuzione (n, %) di uropatogeni in 3278 campioni di urina. ECO-SENS Project, Europa campioni di urina. ECO-SENS Project, Europa
Kahlmeter G, Kahlmeter G, Int J Antimicrob AgentsInt J Antimicrob Agents 2003 2003
Principali microrganismi (%) isolati da campioni di urinaPrincipali microrganismi (%) isolati da campioni di urinaIn Italia – Studio IceA 2002In Italia – Studio IceA 2002
71
8,9 8,1 5,7
0
10
20
30
40
50
60
70
80
IceA 2002
E. coli K. pneumoniae P. mirabilis E. faecalis
Speciale A, Gimmoc 2004Speciale A, Gimmoc 2004
Germi associati a tipi specifici di infezioni urinarieGermi associati a tipi specifici di infezioni urinarie
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100 cistiti acutepielonef riti acute
I VU complicateI VU da catetere
E.coli
Enterococchi
P. mirabilis
S. agalactiae
K. pneumoniae
S. saprophyticus
S. epidermidis
P. aeruginosa
Altro
% I
sola
men
ti
Falagas ME e Gorback SL, Inf Dis Clin Pract 1995 Falagas ME e Gorback SL, Inf Dis Clin Pract 1995
DIAGNOSIDIAGNOSISINDROME MINZIONALESINDROME MINZIONALE
disturbi irritatividisturbi irritativi dolore ipogastricodolore ipogastrico dolore lombaredolore lombare temperaturatemperatura 90% < 37 °C90% < 37 °C
9% < 38 °C9% < 38 °C0.4 % > 38 °C0.4 % > 38 °C
DIAGNOSI MICROBIOLOGICADIAGNOSI MICROBIOLOGICAESAME DEL SEDIMENTOESAME DEL SEDIMENTO
piuria e batteriuriapiuria e batteriuria urinocoltura Pos 93%urinocoltura Pos 93% monomicrobiche: > 1000000 ( 75%)monomicrobiche: > 1000000 ( 75%)
CISTITE SEMPLICECISTITE SEMPLICE
PIELONEFRITEPIELONEFRITE
INFIAMMAZIONE DEL PARENCHIMA RENALE E DELLE INFIAMMAZIONE DEL PARENCHIMA RENALE E DELLE STRUTTURE ADIACENTI (PELVI E CALICI RENALI) INFETTIVA STRUTTURE ADIACENTI (PELVI E CALICI RENALI) INFETTIVA
CON INFILTRATO POLIMORFONUCLEATOCON INFILTRATO POLIMORFONUCLEATO
90% nelle donne
nel 90 % si verifica entro i 50 anni
E.COLI, P. MIRABILIS, KLEBSIELLA,
PSEUDOMONAS AERUGINOSA
Gli agenti eziologici nelle pielonefritiNumero e percentuale di uropatogeni isolati in pazienti ospedalizzati in Europa affetti da pielonefrite
Farrell DJ 2002Farrell DJ 2002
Escherichia coli 651 67
Klebsiella spp 73 7,5
Proteus mirabilis, P. penneri,Providencia stuartii, P. rettgeri 68 7,0
Enterobacter spp, Citrobacter spp, Serratia spp, Salmonella spp, Edwardsiella spp, 41 4,2 Pantoea spp
Pseudomonas aeruginosa, P. putida, Stenotrophomonas maltophilia, Burkholderia 40 4,2cepacia, Aeromonas hydrophila
Enterococcus faecalis 31 3,2
Staphylococcus aureus 23 2,4
Staphylococcus spp, Kocuria spp, Aerococcus viridans 18 1,8
Streptococcus agalactiae 11 1,1
Morganella morganii 7 0,7
Microrganismi* % N.ceppi
Altri isolati: Enterococcus faecium, E. durans, E. gallinarum (3 ceppi), Acinetobacter spp, O. anthropi, Pasteurella spp. (3 ceppi), Streptococcus spp, Corynebacterium spp (2 ceppi)
SINTOMATOLOGIA
Generale Locale
Febbre, brividi.Emocoltura pos per lo stesso germe isolato nelle urine
Dolore lombareSindrome minzionale
IVU ED UROSEPSI IVU ED UROSEPSI
Sepsi
Sepsi severa
Shock settico
Insufficienza multiorgano
Morte