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E. Renzi Il Reg.(UE) 305/2011: Attuazione e prime valutazioni di impatto p. 1/41
Master in Management e Politiche delle Pubbliche Amministrazioni
(M.A.M.A.) Anno Accademico 2014/15
TESINA FINALE
IL REGOLAMENTO EUROPEO N. 305/2011 SUI PRODOTTI DA COSTRUZIONE:
ATTUAZIONE E PRIME VALUTAZIONI DI IMPATTO
Ing. Emanuele Renzi
Docente di riferimento: prof. Edoardo Chiti
OTTOBRE 2015
E. Renzi Il Reg.(UE) 305/2011: Attuazione e prime valutazioni di impatto p. 2/41
SOMMARIO ............................................................................................................................................................... 3
1. INTRODUZIONE ................................................................................................................................................. 4
1.1 DALLA DIRETTIVA DEL 1989 AL REGOLAMENTO DEL 2011 .......................................................... 5
1.2 IL REGOLAMENTO 305/2011 SUI PRODOTTI DA COSTRUZIONE .................................................... 7
2. GLI STRUMENTI ATTUATIVI DELLA LEGISLAZIONE UE NEL R INOVATO QUADRO DEL
TRATTATO DI LISBONA ................................................................................................................................ 10
2.1 GLI ATTI GIURIDICI ADOTTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ UE .................................................. 10
2.2 GLI ATTI DELEGATI (ARTICOLO 290 TFUE) ..................................................................................... 10
2.3 GLI ATTI DI ESECUZIONE (ARTICOLO 291 TFUE) ........................................................................... 12
2.4 CONSIDERAZIONI ISTITUZIONALI ED I PRONUNCIAMENTI DELLA CORTE ............................ 13
2.5 L’ADOZIONE DEGLI ATTI DELEGATI ................................................................................................ 15
2.6 L’ADOZIONE DEGLI ATTI DI ESECUZIONE E LA “COMITOLOGIA” ............................................ 17
3. L’ATTUAZIONE DEL REGOLAMENTO 305/2011. ............ ......................................................................... 19
3.1 LE DISPOSIZIONI ATTUATIVE NEL REGOLAMENTO 305/2011 ..................................................... 19
3.2 L’ESERCIZIO DELLA DELEGA. ............................................................................................................ 22
3.3 GLI ATTI DI ESECUZIONE DEL REGOLAMENTO 505/2011. ............................................................ 26
3.4 L’ATTUAZIONE NAZIONALE DEL REGOLAMENTO 305/2011 ....................................................... 26
4. LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO DEL REGOLAMENTO N.305/2 011 ............................................ 29
4.1 LA VALUTAZIONE “EX ANTE” DEL REGOLAMENTO 305/2011 .................................................... 29
4.2 PRIME ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE “EX POST” DEL REGOLAMENTO 305/2011 ...................... 32
5. CONCLUSIONI .................................................................................................................................................. 39
BIBLIOGRAFIA ....................................................................................................................................................... 41
E. Renzi Il Reg.(UE) 305/2011: Attuazione e prime valutazioni di impatto p. 3/41
SOMMARIO
Il presente lavoro verte sul Regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio
del 9 marzo 2011, che stabilisce condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da
costruzione.
In particolare, a poco meno di cinque anni dall’entrata in vigore ed a poco più di due dalla sua piena
applicazione, si intende esaminarne l’attuazione, sia a livello comunitario che nazionale, oltre che i
primi risultati delle valutazioni di impatto.
Pertanto, dopo una breve introduzione che richiamerà i contenuti, le motivazioni e le modalità di
attuazione del Regolamento, oltre che il contesto socio-economico e l’evoluzione del comparto
delle costruzioni, si approfondirà il tema delle modalità attuative della legislazione comunitaria alla
luce del Trattato di Lisbona, dedicando quindi l’attenzione sulle modalità e le particolarità
dell’attuazione comunitaria del Regolamento 305/2011.
Breve, ma significativo spazio sarà anche dedicato all’attuazione nazionale del Regolamento che,
senza uno strumento di recepimento legislativo, ha chiamato le Amministrazioni competenti ad un
attento lavoro di coordinamento, prima fra tutti fra loro stesse, quindi fra le disposizioni comunitarie
e quelle nazionali vigenti.
Infine, si procederà con l’esame delle prime valutazioni – attualmente in corso da parte della
Commissione Europea – dell’effettivo impatto, e quindi dell’efficacia, dell’applicazione del
Regolamento, nell’ottica degli obiettivi proposti.