24 settembre 2018

IL RUOLO DI ARPA PIEMONTE

Angelo Robotto

L.R. 18/2016 «Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte» 26 settembre

2016

L. 132/2016 «Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto

superiore per la protezione e la ricerca ambientale» 28 giugno 2016 – entrata in vigore il 14 gennaio 2017

Ruolo di Arpa Piemonte

24 settembre 2018

L.R. 18/2016 «Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte»

Ruolo di Arpa Piemonte

Art. 1 … al fine di assicurare efficacia all’esercizio dell’azione conoscitiva e di controllo pubblico della qualità dell’ambiente a supporto

delle politiche di sostenibilità ambientale e di prevenzione sanitaria a tutela della salute pubblica anche in coordinamento con la legge 28 giugno 2016, n. 132

a) attività di controllo ambientale aventi per oggetto il campionamento, l’analisi, la misura, il monitoraggio e l’ispezione dello

stato delle componenti ambientali, delle pressioni e degli impatti…;

b) attività di supporto e assistenza agli enti nell’esercizio delle loro funzioni amministrative in materia ambientale,

territoriale, di prevenzione e di protezione civile, con particolare riferimento alla formulazione di pareri e valutazioni

tecniche;

c) attività di raccolta ed elaborazione dei dati acquisiti per fornire agli enti un quadro conoscitivo che descrive le pressioni, le

loro cause e gli impatti sull’ambiente, garantendo un’informazione ambientale oggettiva al pubblico;

d) attività di promozione e sviluppo della ricerca applicata;

e) attività di sviluppo delle indagini epidemiologiche ambientali al fine di studiare le correlazioni tra l’inquinamento delle matrici

e i danni sanitari che ne possono conseguire.

24 settembre 2018

L. 132/2016 «Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto

superiore per la protezione e la ricerca ambientale»

Ruolo di Arpa Piemonte

Art. 1

la finalità del Sistema Nazionale delle Agenzie di Protezione Ambientale è “assicurare omogeneità ed efficacia all'esercizio dell'azione conoscitiva e di controllo pubblico della qualità dell'ambiente a supporto delle politiche di sostenibilità ambientale e di prevenzione sanitaria a tutela della salute pubblica” e che il Sistema “concorre al perseguimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile, della riduzione del consumo di suolo, della salvaguardia e della promozione della qualità dell'ambiente e della tutela delle risorse naturali e della piena realizzazione del principio «chi inquina paga»”.

Art. 3 -11

il monopolio dei dati tecnici, cioè il riconoscimento del Sistema come produttore e detentore di dati tecnici ufficiali, il depositario unico di informazioni ambientali (anche i dati prodotti esternamente al Sistema dovranno confluire alle Agenzie come esplicita l’Art. 11 ”Le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, gli enti pubblici, le società per azioni operanti in regime di concessione e quelle che comunque raccolgono dati nella materia ambientale”), che sono “riferimento ufficiale e vincolante per le attività di competenza delle pubbliche amministrazioni”

24 settembre 2018

Grandi opere e controllo ambientale in Piemonte

Arpa Piemonte fornisce alle pubbliche amministrazioni servizi tecnici nel campo delle valutazioni di impatto ambientale per ogni tipo di opera

sottoposto a procedure di VIA.

Ministero dell’Ambiente e Regione Piemonte si avvalgono di Arpa Piemonte quale struttura tecnica che garantisce un supporto adeguato a

forme di accompagnamento ambientale in corso d’opera. Si tratta di un’attività orientata a sorvegliare l’esecuzione delle opere, esaminare i

dati di monitoraggio ambientale, stabilire e verificare le azioni correttive a seguito di eventuali anomalie e trovare una soluzione a imprevisti

ed emergenze ambientali

24 settembre 2018

In particolare l’Agenzia interviene sia su aspetti metodologici (modalità di monitoraggio e di

campionamento, scelta di parametri idonei e controllabili, scale di valutazione dei risultati), sia nel

merito delle rilevazioni condotte (verifica dei dati prodotti, analisi delle anomalie) e della conduzione

dei lavori (ad es. verifiche in campo con ruolo ispettivo).

Arpa Piemonte ha eseguito l’accompagnamento ambientale, nell’ambito degli Osservatori ambientali,

per la prima volta nel 2001 per la realizzazione della tratta ferroviaria Alta capacita Torino-Milano.

L’attività e proseguita con il completamento del collegamento autostradale Asti-Cuneo e la tratta Alta

velocita/Alta capacita Milano- Genova, il Terzo valico dei Giovi, il nuovo collegamento internazionale

Torino Lione (impegno richiesto dalle delibere CIPE).

Iniziative di attività di ricerca e di sviluppo in

campo ambientale e di tecnologia applicata

1. collaborazione nello sviluppo e nella promozione delle attività di interesse congiunto presso le reti

di carattere nazionale (ad es. SNPA) ed internazionali cui le stesse partecipano;

2. la progettazione e l’organizzazione, su tematiche condivise, di corsi e/o seminari, visite tecniche

qualificate;

3. la realizzazione di testi, documenti e materiali divulgativi vari a valenza Regionale e/o nazionale

su tematiche ambientali;

4. l’organizzazione di convegni e/o conferenze, dibattiti e incontri, anche in sinergia con altre

istituzioni locali e nazionali.

24 settembre 2018

Amianto naturale

Inquadramento geologico, individuazione mineralizzazioni di

amianto, gestione terre e rocce da scavo, piani di monitoraggio

materiale aerodisperso, aspetti analitici, ecc.

Amianto antropico e naturale

Gestione e problematiche differentiAmianto antropico

Mappatura MCA, valutazione dello stato di conservazione, piani di

manutenzione e controllo, bonifiche, monitoraggio aerodisperso,

aspetti analitici, gestione rifiuti, ballast, ecc.

Esempi di iniziative di attività di ricerca e di

sviluppo in campo ambientale e di

tecnologia applicata

Esempi di iniziative di attività di ricerca e di

sviluppo in campo ambientale e di

tecnologia applicata

Difesa dai rischi naturali

Dati ambientali inerenti i rischi naturali per la progettazione di opere

di difesa suolo (alluvioni, frane, valanghe ecc.), per la pianificazione

dell’assetto idrogeologico del territorio e la pianificazione di

protezione civile

Tutela acque e risorse idriche

Collaborazione sul tema delle acque con riferimento agli aspetti

della tutela della risorsa (depurazione, scarichi, monitoraggio) e

dell’utilizzo (approvigionamento idropotabile, irriguo, industriale,

produzione idroelettrica ecc.)

24 settembre 2018

Inquinamento atmosferico

Tecniche di controllo delle emissioni e integrazione con i processi di

valutazione dello stato di inquinamento atmosferico

Cambiamenti climatici ed energia

Tecnologie di efficientemento energetico per la riduzione delle

emissioni di gas clima alteranti e misure di adattamento

Esempi di iniziative di attività di ricerca e di

sviluppo in campo ambientale e di

tecnologia applicata

Esempi di iniziative di attività di ricerca e di

sviluppo in campo ambientale e di

tecnologia applicata

Promozione sul territorio delle Linee Giuda redatte a livello nazionale all'interno

dell'SNPA in merito i temi:

- terre e rocce da scavo

- monitoraggio aeriformi nei siti contaminati

24 settembre 2018

Esempi di iniziative di attività di ricerca e di

sviluppo in campo ambientale e di

tecnologia applicata

Rischi industriali:

- Manuale tecnico per la prevenzione delle esplosioni

da polvere nelle attività molitorie

- Manuale tecnico «L’assoggettabilità al D.Lgs. 105/2015 delle attività galvaniche» A seguito degli adeguamenti al progresso tecnico della normativa di classificazione delle sostanze e

miscele pericolose (Regolamento CLP), negli anni si è registrata l’esclusione dalla normativa Seveso delle

aziende di trattamento galvanico in seguito alla nuova classificazione del triossido di cromo e delle sue

soluzioni.

- In via di definizione: un lavoro di interesse nazionale relativo all'assoggettabilità dei rifiuti alla

normativa Seveso, che consiste nell'assimilare i rifiuti a miscele pericolose, applicando quindi i criteri

di classificazione del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (regolamento CLP)

24 settembre 2018

I corsi Arpa realizzati per FOIT dal 2014 ad oggi

La gestione delle terre e rocce da scavo alla luce della normativa cogente

La valutazione e la gestione dell’inquinamento acustico

Verifiche di legge sugli impianti termici civili

L’applicazione del Regolamento CLP

Idrologia operativa e tutela delle acque

Le verifiche periodiche su attrezzature e insiemi a pressione e su impianti elettrici

Gestione della presenza di amianto negli edifici: dall’individuazione dei manufatti contenenti

amianto al loro smaltimento

OpeNoise: la misura e la modellizzazione del rumore con sistemi open source

La prevenzione dei rischi di incidente rilevante – Modulo Base

La prevenzione dei rischi di incidente rilevante – Modulo avanzato

La prevenzione dei rischi di incidente rilevante – Modulo specialistico

Rischio chimico in ambiente di lavoro

Amianto antropico e naturale

Le verifiche delle attrezzature di lavoro per il sollevamento dei carichi

Monitoraggio di aeriformi nell’ambito delle procedure di bonifica dei siti

contaminati

Valutazione dell’esposizione a campi elettromagnetici

Il permafrost nelle aree montane: rischi ed impatti sul territorio

I corsi Arpa organizzati per FOIT

in programma

24 settembre 2018

Il 19 ottobre prossimo….

24 settembre 2018