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Il Sentiero del Delta del Po (Venezia - Marina di Ravenna -Cervia) European Cyclists’ Federation Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus Foto: Parco del Delta Grafica e itinerario A. Navacchia Testi e Foto Apt Provinciali - Regionali - Parco del Delta del Po Un itinerario lungo tutto il variegato mondo del Delta del Po. Tra Pinete e Lagune. Alla scoperta delle infinite sfaccettature di un territorio, abitato e sfruttato da sempre dall’uomo, ma che conserva ancora ampi squarci di “selvaggia” natura “Amici della Bici” Gruppo Cicolesursionistico Massa Lombarda Lugo Ravenna Venezia Info: APT Venezia Castello 5050 30122 Venezia Tel. ++39 041 5298700 Fax 041 5230399 [email protected] http://www.turismovenezia.it Venezia, la sua storia millenaria la rende unica e irripetibile nel mondo. In epoca romana Venezia era il nome della regione nord-orientale d’Italia, ma, dopo la caduta dell’impero cominciò a designare una parte dei piccoli centri cittadini formatisi nelle isole della laguna esistente tra l’Adige ed il Piave. La base economica di questi centri era il commercio tra i paesi del vicino oriente e quelli dell’Europa del Nord. Da qui fino alla lenta ma gloriosa decadenza dovuta in gran parte alla scoperta dell’America, Venezia ha rappresentato un faro economico e culturale per tutto il mediterraneo. Testimonianza di ciò restano i magnifici palazzi, le chiese, le piazze, e il fascino, un misto di nostalgia romanticismo e storia che trasuda da ogni pietra, che inebria, il visitatore. Lido di Venezia E’ una lingua di terra lunga 12 km che divide il mare Adriatico dalla laguna. E’ ricca di costruzioni settecentesche e di eleganti Ville, costruite lungo splendidi viali alberati. Negli anni ’30 del Novecento sono sorti il Casinò ed il Palazzo del Cinema, dove ogni anno si tiene la famosissima Mostra del Cinema. Il Lido apprezzato già a partire dal 1820, é stato scelto come meta e residenza da numerosi scrittori e poeti come Lord Byron e T.Mann, che vi ambientò uno dei suoi maggiori romanzi “ Morte a Venezia “. Pellestrina Delimita la laguna veneta assieme al Lido di Venezia, con caratteri- stiche simili, ma più strette, è lunga oltre 10 km. È costituita da una sottile striscia di terra e sabbia, rinforzata in direzione del mare dai Murazzi, una lunga diga che la protegge dalle mareggiate. I Murazzi hanno permesso il ripristinato di un’ampia spiaggia sabbiosa che ha praticamente raddoppiato la superficie dell’isola. Chioggia Info: APT Chioggia Lungomare Adriatico 101 - Sottomarina Lido (Ve) Tel. ++39 041 401068 Fax 041 5540855 [email protected] http://www.chioggiatourism.it Chioggia esisteva certamente già in epoca romana. L’isola si popolò con l’afflusso degli abitanti del retroterra veneto, fuggiti dalle invasioni degli Unni (452) e dei Longobardi (568). Visitare Chioggia non è soltanto ammirare il suo patrimonio artistico. E’ immergersi nella sua singolare posizione lagunare, che la fa apparire sospesa tra cielo e mare; è il confondersi nella sua particolarissima struttura urbanistica, che par una spina di pesce, è la vita all’aperto. E’ la parlata colorita e cadenzata che diventa parte integrante di un paesaggio davvero unico. Delta del Fiume Po “Emilia - Romagna” Via Mazzini, 200 44022 Comacchio – FE Tel. 0533 314003 - fax 0533 318007 www.parcodeltapo.it e-mail: [email protected] Delta del Fiume Po “Veneto” Centro Turistico S. Basilio di Ariano nel Polesine Via S. Basilio Loc. San Basilio Tel. 0426 71200- fax 0426 372095 www.parcodeltapo.org [email protected] - [email protected] Il Delta del Po per la sua storia di crocevia culturale ed economico tra Occidente ed Oriente è un territorio stupendo ancora in buona parte sconosciuto, da percorrere lentamente, scoprendo la dolcezza del paesaggio, l’emozione dei ponti di barche, il mistero dei folti canneti, i vasti orizzonti, fino al fascino della foce e degli estremi lembi di sabbia finissima. Proteso nel mare come un triangolo con l’asse sul ramo centrale del Po di Venezia e con i lati a nord lungo l’Adige e a sud lungo il Po di Goro, il Delta del Po è la porzione di territorio più giovane d’Italia. Infatti, quella caratteristica sporgenza della parte alta dello Stivale italiano ha iniziato a formarsi poco meno di 400 anni fa ed è in continua evoluzione. Il Delta è diviso tra due grandi Parchi. A nord il Delta Veneto che si estende per 786 chilometri quadrati, di cui oltre 160 sono valli e lagune e a sud il Delta Emiliano-Romagnolo che copre una superficie complessiva di oltre 52.000 ettari . Pur essendo una delle Aree Protette più antropizzate ed economicamente sviluppate del Paese, il Delta conserva al proprio interno la maggiore estensione italiana di zone umide tutelate. Comacchio Info: I.A.T Via Mazzini, 4 Comacchio Tel. ++39 0533 314154 Fax 0533 319278 [email protected] www.comune.comacchio.fe.it Comacchio è il centro storico più originale ed affascinante del Delta del Po. Erede dell’antica Spina, sorse agli albori del Medioevo su tredici isolotti e fondò esclusivamente sull’acqua il proprio sviluppo urbano ed economico. L’attuale centro storico conserva notevoli testimonianze del passato: bellissime chiese e monumenti sospesi tra ponti che sovrastano i canali, primo fra tutti il seicentesco Trepponti. Da non perdere il Museo del Carico della Nave Romana risalente al I secolo a.C. Le Valli di Comacchio Info: Escursioni (aprile - ottobre) Tel: 340 2534267 Fax: 0533 81302 [email protected] Dopo le grandi bonifiche operate tra la fine dell’800 e l’inizio del secolo scorso, le valli conservano specchi d’acqua con un’estensione complessiva di oltre 13.000 ettari, in cui si alleva e pesca princi- palmente anguilla. Le Valli sono il regno di gabbiani e sterne e di molte altre specie che hanno eletto il comprensorio lagunare quale habitat ideale per riprodursi (spatola, fenicottero, avocetta, cavaliere d’Italia, pernice di mare). Le attività antropiche hanno lasciato importanti segni connessi alla pesca e alla vita di una civiltà legata all’elemento liquido. Casoni di valle e stazioni di pesca sono disseminati lungo le direttrici del bacino vallivo. Attualmente è possibile seguire un itinerario storico – naturalistico (in barca o a piedi) attraverso la visita ai casoni restaurati partendo da Stazione Foce. Ravenna Info: I.A.T Via Salara, 8 RAVENNA Tel. ++39 0544 35404 Fax 0544 482670 [email protected] www.turismo.ravenna.it Ravenna città d’arte e cultura, città del mosaico, città antica che 1500 anni fa è stata tre volte capitale: dell’impero romano d’occidente, di Teodorico re dei Goti, dell’impero di Bisanzio. La magnificenza di quel periodo ha lasciato a Ravenna una grande eredità di monumenti, decorati con mosaici che sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Mosaici, ma non solo, poichè Ravenna è romana, gota, bizantina, medievale, veneziana ed infine moderna si può passeggiare nella storia fra torri campanarie e chiostri monastici, ma anche per stupende pinete e valli, che ancora la circondano. Marina di Ravenna Info: Pro Loco Piazza Dora Markus, Marinara 8 Marina di Ravenna (RA) Tel. ++39 0544 530117 Fax ++39 0544536224 [email protected] www.marinadiravenna.org Skype: marinadiravenna Marina di Ravenna un borgo tra mare e pineta oggi riconosciuto come la riviera più “trendy” offre una scelta varia di sistemazioni: alberghi, residence, campeggi e appartamenti. Marina di Ravenna è il primo Porto Turistico Internazionale dell’Adriatico grazie a importanti strutture, ed ai qualificati eventi nautici di rilevanza internazionale che si tengono ogni anno. Di giorno il mare e la lunga ampia spiaggia sabbiosa sono ideali per il relax, passeggiate o attività sportive come; surf, vela, beachvolley, calcetto, basket e beachtennis. La notte è quasi magica, c’è solo da scegliere; ballare in locali alla moda, ascoltare jazz, o sorseggiare un drink nei disco o negli street bar, partecipare ad eventi culturali o alle feste in spiaggia sotto le stelle. Per chi preferisce passeggiare ci sono i mercatini, le sagre tradizionali o una rilassante passeggiata in mezzo al mare lungo i tre chilometri della “diga” in una fresca brezza di salsedine. Cervia Info: IAT- Ufficio di Informazione ed Accoglienza Turistica - Cervia Viale Dei Mille, 65 - Cervia Tel. ++39 0544 974400 Fax 0544 977194 [email protected] www.turismo.comunecervia.it Inizialmente la città era conosciuta come Ficocle, città probabilmente di origine greca. Essa venne interamente distrutta dall’Esarca Teodoro nel 709, rea di essersi alleata a Ravenna contro Costantinopoli. La città fu ricostruita all’interno della Salina, ove poteva contare su tre ingressi collegati alla terra ferma da ponti levatoi, un Palazzo Priorale, ben sette chiese e una rocca difensiva voluta, secondo la leggenda, dallo stesso Barbarossa. E’ di questo periodo il cambio del nome da Ficocle a Cervia. Nel 1630 si cominciò a pensare ad un nuovo trasferimento di Cervia in una posizione geografica più salutare. Nel novembre 1697, Papa Innocenzo XII, decise di firmare il Chirografo che conteneva l’ordine e le modalità di ricostruzione della città nuova. Ampio spazio fu lasciato per i due Magazzini del Sale (capacità 130.000 quintali) e la difensiva Torre San Michele. Saline di Cervia Info: Centro Visite Salina di Cervia (apertura dal 15 feb. al 31 dic.) Via Bova, 61 - Cervia Tel. ++39 0544 973040 - 993435 Fax 0544 998308 [email protected] www.salinadicervia.it Le Saline oltre ad essere uno degli elementi portanti dell’economia locale (famoso il loro sale “dolce”), hanno da sempre offerto un patrimonio paesaggistico e naturalistico di altissimo valore. L’importanza storica di Cervia è legata al suo “oro bianco” ed è documentata da varie testimonianze. La Salina è stata istituita a Riserva Naturale (827 ettari) di Popolamento Animale con un Decreto Ministeriale del 1979. La FIAB è una federazione ambientalista. che ha come finalità principale la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico, in un quadro di riqualificazione dell’ambiente (urbano ed extraurbano). L‘associazione “Amici della Bici” Federata alla Fiab promuove l‘utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto semplice, economico ed ecologico.Scopo dell‘Associa- zione è di proporre, ricercare, valorizzare percorsi ciclabili con l‘obiettivo di aumentare la sensibilità delle amministrazioni e della collettività verso tali tematiche ambientaliste.Info: www.fiab-onlus.it European Cyclists’ Federation Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus “Amici della Bici” Gruppo Cicloescursionistico Massa Lombarda Lugo Ravenna Provincia di Ravenna

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Il Sentierodel Delta del Po

(Venezia - Marina di Ravenna -Cervia)

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Un itinerario lungo tutto il variegato mondo del Delta del Po.

Tra Pinete e Lagune. Alla scoperta delle infinite

sfaccettature di un territorio, abitato e sfruttato da sempre

dall’uomo, ma che conserva ancora ampi squarci di “selvaggia” natura

“Amici della Bici”Gruppo CicolesursionisticoMassa Lombarda Lugo Ravenna

VeneziaInfo: APT Venezia Castello 5050 30122 Venezia Tel. ++39 041 5298700 Fax 041 [email protected]://www.turismovenezia.it

Venezia, la sua storia millenaria la rende unica e irripetibile nel mondo. In epoca romana Venezia era il nome della regione nord-orientale d’Italia, ma, dopo la caduta dell’impero cominciò a designare una parte dei piccoli centri cittadini formatisi nelle isole della laguna esistente tra l’Adige ed il Piave. La base economica di questi centri era il commercio tra i paesi del vicino oriente e quelli dell’Europa del Nord. Da qui fino alla lenta ma gloriosa decadenza dovuta in gran parte alla

scoperta dell’America, Venezia ha rappresentato un faro economico e culturale per tutto il mediterraneo. Testimonianza di ciò restano i magnifici palazzi, le chiese, le piazze, e il fascino, un misto di nostalgia romanticismo e storia che trasuda da ogni pietra, che inebria, il visitatore.

Lido di Venezia E’ una lingua di terra lunga 12 km che divide il mare Adriatico dalla laguna. E’ ricca di costruzioni settecentesche e di eleganti Ville, costruite lungo splendidi viali alberati. Negli anni ’30 del Novecento sono sorti il Casinò ed il Palazzo del Cinema, dove ogni anno si tiene la famosissima Mostra del Cinema. Il Lido apprezzato già a partire dal 1820, é stato scelto come meta e residenza da numerosi scrittori e poeti come Lord Byron e T.Mann, che vi ambientò uno dei suoi maggiori romanzi “ Morte a Venezia “.

Pellestrina Delimita la laguna veneta assieme al Lido di Venezia, con caratteri-stiche simili, ma più strette, è lunga oltre 10 km. È costituita da una sottile striscia di terra e sabbia, rinforzata in direzione del mare dai Murazzi, una lunga diga che la protegge dalle mareggiate. I Murazzi hanno permesso il ripristinato di un’ampia spiaggia sabbiosa che ha praticamente raddoppiato la superficie dell’isola.

ChioggiaInfo: APT Chioggia Lungomare Adriatico 101 - Sottomarina Lido (Ve)Tel. ++39 041 401068 Fax 041 [email protected]://www.chioggiatourism.it

Chioggia esisteva certamente già in epoca romana. L’isola si popolò con l’afflusso degli abitanti del retroterra veneto, fuggiti dalle invasioni degli Unni (452) e dei Longobardi (568). Visitare Chioggia non è soltanto ammirare il suo patrimonio

artistico. E’ immergersi nella sua singolare posizione lagunare, che la fa apparire sospesa tra cielo e mare; è il confondersi nella sua particolarissima struttura urbanistica, che par una spina di pesce, è la vita all’aperto. E’ la parlata colorita e cadenzata che diventa parte integrante di un paesaggio davvero unico.

Delta del Fiume Po “Emilia - Romagna”Via Mazzini, 200 44022 Comacchio – FETel. 0533 314003 - fax 0533 318007www.parcodeltapo.it e-mail: [email protected]

Delta del Fiume Po “Veneto” Centro Turistico S. Basilio di Ariano nel Polesine Via S. Basilio Loc. San BasilioTel. 0426 71200- fax 0426 372095www.parcodeltapo.org [email protected] - [email protected]

Il Delta del Po per la sua storia di crocevia culturale ed economico tra Occidente ed Oriente è un territorio stupendo ancora in buona parte sconosciuto, da percorrere lentamente, scoprendo la dolcezza del paesaggio, l’emozione dei ponti di barche, il mistero dei folti canneti, i vasti orizzonti, fino al fascino della foce e degli estremi lembi di sabbia finissima. Proteso nel mare come un triangolo con l’asse sul ramo centrale del Po di Venezia e con i lati a nord lungo l’Adige e a sud lungo il Po di Goro, il Delta del Po è la porzione di territorio più giovane d’Italia. Infatti, quella caratteristica sporgenza della

parte alta dello Stivale italiano ha iniziato a formarsi poco meno di 400 anni fa ed è in continua evoluzione. Il Delta è diviso tra due grandi Parchi. A nord il Delta Veneto che si estende per 786 chilometri quadrati, di cui oltre 160 sono valli e lagune e a sud il Delta Emiliano-Romagnolo che copre una superficie complessiva di oltre 52.000 ettari . Pur essendo una delle Aree Protette più antropizzate ed economicamente sviluppate del Paese, il Delta conserva al proprio interno la maggiore estensione italiana di zone umide tutelate.

ComacchioInfo: I.A.T Via Mazzini, 4 Comacchio Tel. ++39 0533 314154 Fax 0533 319278comacchio.iat@comune.comacchio.fe.itwww.comune.comacchio.fe.it

Comacchio è il centro storico più originale ed affascinante del Delta del Po. Erede dell’antica Spina, sorse agli albori del Medioevo su tredici isolotti e fondò esclusivamente sull’acqua il proprio sviluppo urbano ed economico. L’attuale centro storico conserva notevoli testimonianze del passato: bellissime chiese e monumenti sospesi tra ponti che sovrastano i canali, primo fra tutti il seicentesco Trepponti. Da non perdere il Museo del Carico della Nave Romana

risalente al I secolo a.C.

Le Valli di ComacchioInfo: Escursioni (aprile - ottobre)Tel: 340 2534267 Fax: 0533 [email protected]

Dopo le grandi bonifiche operate tra la fine dell’800 e l’inizio del secolo scorso, le valli conservano specchi d’acqua con un’estensione complessiva di oltre 13.000 ettari, in cui si alleva e pesca princi-palmente anguilla. Le Valli sono il regno di gabbiani e sterne e di molte altre specie che hanno eletto il comprensorio lagunare quale habitat ideale per riprodursi (spatola, fenicottero, avocetta, cavaliere d’Italia, pernice di mare). Le attività antropiche hanno lasciato importanti segni connessi alla pesca e alla vita di una civiltà legata all’elemento liquido. Casoni di valle e stazioni di pesca sono disseminati lungo le direttrici del bacino vallivo. Attualmente è possibile seguire un itinerario storico – naturalistico (in barca o a piedi) attraverso la visita ai casoni restaurati partendo da Stazione Foce.

RavennaInfo: I.A.T Via Salara, 8 RAVENNA Tel. ++39 0544 35404 Fax 0544 [email protected]

Ravenna città d’arte e cultura, città del mosaico, città antica che 1500 anni fa è stata tre volte capitale: dell’impero romano d’occidente, di Teodorico re dei Goti, dell’impero di Bisanzio. La magnificenza di

quel periodo ha lasciato a Ravenna una grande eredità di monumenti, decorati con mosaici che sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Mosaici, ma non solo, poichè Ravenna è romana, gota, bizantina, medievale, veneziana ed infine moderna si può passeggiare nella storia fra torri campanarie e chiostri monastici, ma anche per stupende pinete e valli, che ancora la circondano.

Marina di RavennaInfo: Pro Loco Piazza Dora Markus, Marinara 8 Marina di Ravenna (RA)Tel. ++39 0544 530117 Fax ++39 0544536224 [email protected] Skype: marinadiravenna

Marina di Ravenna un borgo tra mare e pineta oggi riconosciuto come la riviera più “trendy” offre una scelta varia di sistemazioni: alberghi, residence, campeggi e appartamenti. Marina di Ravenna è il primo Porto Turistico Internazionale dell’Adriatico grazie a importanti strutture, ed ai qualificati eventi nautici di rilevanza internazionale che si tengono ogni anno. Di giorno il mare e la lunga ampia spiaggia sabbiosa sono ideali per il relax, passeggiate o attività sportive come; surf, vela, beachvolley, calcetto, basket e beachtennis. La notte è quasi magica, c’è solo da scegliere; ballare in locali alla moda, ascoltare jazz, o sorseggiare un drink nei disco o negli street bar, partecipare ad eventi culturali o alle feste in spiaggia sotto le stelle. Per chi preferisce passeggiare ci sono i mercatini, le sagre tradizionali o una rilassante passeggiata in mezzo al mare lungo i tre chilometri della “diga” in una fresca brezza di salsedine.

Cervia Info: IAT- Ufficio di Informazione ed Accoglienza Turistica - Cervia Viale Dei Mille, 65 - Cervia Tel. ++39 0544 974400 Fax 0544 977194 [email protected] www.turismo.comunecervia.it

Inizialmente la città era conosciuta come Ficocle, città probabilmente di origine greca. Essa venne interamente distrutta dall’Esarca Teodoro nel 709, rea di essersi alleata a Ravenna contro Costantinopoli. La città fu ricostruita all’interno della Salina, ove poteva contare su tre ingressi collegati alla terra ferma da ponti levatoi, un Palazzo Priorale, ben sette chiese e una rocca difensiva voluta, secondo la leggenda, dallo stesso Barbarossa. E’ di questo periodo il cambio del nome da Ficocle a Cervia.

Nel 1630 si cominciò a pensare ad un nuovo trasferimento di Cervia in una posizione geografica più salutare. Nel novembre 1697, Papa Innocenzo XII, decise di firmare il Chirografo che conteneva l’ordine e le modalità di ricostruzione della città nuova. Ampio spazio fu lasciato per i due Magazzini del Sale (capacità 130.000 quintali) e la difensiva Torre San Michele.

Saline di CerviaInfo: Centro Visite Salina di Cervia (apertura dal 15 feb. al 31 dic.) Via Bova, 61 - Cervia Tel. ++39 0544 973040 - 993435 Fax 0544 998308 [email protected] www.salinadicervia.it

Le Saline oltre ad essere uno degli elementi portanti dell’economia locale (famoso il loro sale “dolce”), hanno da sempre offerto un patrimonio paesaggistico e naturalistico di altissimo valore. L’importanza storica di Cervia è legata al suo “oro bianco” ed è documentata da varie testimonianze. La Salina è stata istituita a Riserva Naturale (827 ettari) di Popolamento Animale con un Decreto Ministeriale del 1979.

La FIAB è una federazione ambientalista. che ha come finalità principale la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico, in un quadro di riqualificazione dell’ambiente (urbano ed extraurbano). L‘associazione “Amici della Bici” Federata alla Fiab promuove l‘utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto semplice, economico ed ecologico.Scopo dell‘Associa-zione è di proporre, ricercare, valorizzare percorsi ciclabili con l‘obiettivo di aumentare la sensibilità delle amministrazioni e della collettività verso tali tematiche ambientaliste.Info: www.fiab-onlus.it

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