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DESCRIZIONE SISTEMA E TECNOLOGIA DESCRIZIONE SISTEMA E TECNOLOGIA APPLICATIVAAPPLICATIVAQUADRO LEGISLATIVO
ESEMPI APPLICATIVI
Age
nda
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
REFERENZE STORICHE
REFERENZE CON ISOVER CAPP8 Age
nda
ISOVER CAPP8
Pannello con elevate doti di idrorepellenza e totale assenza di materiale non fibrato.
Dimensioni : 0,60 x 1,20 m0,60 x 1,20 m
Spessori : 4040--5050--6060--8080--100100--120120--140140--160 mm160 mm
Densità ρ [kg/m3] : 7575
Conduttività termica a 10°C λ [W/(m.K)] : 0,0370,037Conduttività termica a 10°C λD [W/(m.K)] : 0,0370,037
Fattore di resistenza alla diffusione del vapore : µµ = 1= 1
Resistenza a compressione per deformazione del 10% : 25 kPa25 kPa
MW EN 13162 T5 CS(10)25 TR10 WS MU1
Componente Descrizione
Densità SpessoreMassa
SuperficialeMU
(kg/m 3) (mm) (kg/m 2)
1 adesivorasante base cemento
con additivi1500 /
16002 / 3
3 / 5
≤ 30
2ISOVER
CAPP8isolamento in lana di
vetro75 40 - 160 3 - 12 ≤ 1,1
1
2
SISTEMA “A CAPPOTTO” CON PANNELLI ISOVER CAPP8
3 rasante rasante base cemento con additivi
1500 / 1600
3 / 5
4 / 7
≤ 30
4 rete di rinforzo fibra di vetro apprettata --- ---0,150 /
0,160---
5 primerfissativo all’acqua
resinato1000
0,10 / 0,15
0,100 / 0,150
---
6 finiturarivestimento in pasta
silossanico1700 /
19001,5 / 2,0
2,0 / 3,0
≤ 100
4
3
5
6
spessore totale degli strati protettivi varia tra
4,5 4,5 -- 7 mm7 mm
TECNOLOGIA APPLICATIVAPROFILI DI PARTENZA
Posare un profilato pressopiegato in lega di alluminio, fissato per mezzo di tasselli ad espansione con funzione di allineamento e contenimento del sistema isolante.
INCOLLAGGIO DEI PANNELLI
Si utilizza un adesivo cementizio (o similare) steso sui bordi e in 2-3 punti al centro, avendo cura di non sporcare i fianchi con adesivo in eccesso.
TECNOLOGIA APPLICATIVA
FISSAGGIO MECCANICO CON TASSELLIAD ESPANSIONE CON CHIODONumero indicativo 4 a pannello: uno in corrispondenza delle intersezioni tra pannelli e due aggiuntivi al centro (il numero esatto dipende dalla massima depressione del vento e dal materiale della parete di base).
TECNOLOGIA APPLICATIVA
RASATURA E RETE D’ARMATURA
Prima mano di rasante traspirante cementizio (o similare) annegando la rete.
Seconda mano di rasante dopo asciugatura della prima mano.
TECNOLOGIA APPLICATIVA
Rete: 150-160 g/m2 – alcaliresistente – dimensioni indicative maglia 4x4 mm
RASATURA E RETE D’ARMATURA – PUNTI SINGOLARI
TECNOLOGIA APPLICATIVA
• Si consiglia di annegare ulteriori pezzi di rete con inclinazione 45°in corrispondenza degli spigoli
• Procedere alla rettifica degli angoli applicando i profili paraspigolo.
FINITURA
• Prevedere un rivestimento in pasta traspirante e idrorepellente, di tipo silossanico
• Si consiglia di evitare l’adozione di
TECNOLOGIA APPLICATIVA
• Si consiglia di evitare l’adozione di colori scuri
• Si suggerisce di impiegare rivestimenti in versione risanante antimuffa ed antialga.
DESCRIZIONE SISTEMA E TECNOLOGIA APPLICATIVA
QUADRO LEGISLATIVOQUADRO LEGISLATIVOESEMPI APPLICATIVI
Age
nda
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
REFERENZE STORICHE
REFERENZE CON ISOVER CAPP8 Age
nda
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA
DPCM 05/12/1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”
Categorie di ambienti abitativi D 2m,nT,w
[dB]
D - Edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili 45
A,C - Edifici adibiti a residenze, alberghi, pensioni ed attività 40A,C - Edifici adibiti a residenze, alberghi, pensioni ed attività
assimilabili
40
E - Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili 48
B,F,G - Edifici adibiti ad uffici, attività ricreative o di culto, attività
commerciali o assimilabili
42
Per le parti opache della facciata, si consiglia un isolamento acustico di almeno RRww= 50 dB= 50 dB .
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE INVERNALE
DLGS 311 del 29/12/2006
ALLEGATO C – Comma 2
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE INVERNALE
REGIONE LOMBARDIA - DGR VIII-5773 del 31/10/07
ALLEGATO A – TABELLA A.3
Valori di trasmittanza identici al DLGS 311 – 2010
Valori di trasmittanza meno restrittivi del DLGS 311 – 2010
REGIONE PIEMONTE - DCR 98-1247 del 11/01/07
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE INVERNALE
REGIONE LIGURIA - RR n.6 del 08/11/07
Valori di trasmittanza meno restrittivi del DLGS 311 – 2010
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE INVERNALE
REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DGR 1730 del 16/11/07
ALLEGATO 3 – REQUISITO 6.1.2 - TABELLA C.1
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE INVERNALE
Valori di trasmittanza identici al DLGS 311 – 2010
Tme
Sfasamento S (ore)
∆∆∆∆Te
Fattore di Attenuazione fa = ∆∆∆∆Ti / ∆∆∆∆Te
PARAMETRI TERMICI ESTIVI
Tfe
Tmi∆∆∆∆Ti
Tfi
S = 8 ore
∆∆∆∆Te = 300C
fa = 5 / 30 = 0,17 (17%)
PARAMETRI TERMICI ESTIVI – esempio numerico
h. 14
Tme = 400C
Tfe = 700C
∆∆∆∆Ti = 50C
h. 22Tmi = 250C
Tfi = 300C
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE ESTIVA
● Per tutte le categorie di edifici ad eccezione delle categorie E.5, E.6 , E.7 e E.8
● Per gli edifici di NUOVA COSTRUZIONE e per le RISTRUTTURAZIONI TOTALI
● In tutte le zone climatiche ad esclusione della F
DPR 59 del 02/04/2009
ART.4 – Comma 18
● Per tutte le località ove il valore medio mensile dell’irradianza nel mese di massima di
massima insolazione Im,s ≥ 290 W/m2 , deve essere verificata almeno una delle due
seguenti condizioni:
2. 2. 2. 2. Yie < 0,12 W/m2.K Trasmittanza Termica Periodica
Yie = U . fa Calcolata secondo UNI EN ISO 13786
1. M1. M1. M1. Ms > 230 kg/m 2 Massa superficiale della pareteoppure
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE ESTIVA
Capoluoghi di Provincia con Capoluoghi di Provincia con
Im,s ≥ 290 W/m2
● Per tutte le categorie di edifici ad eccezione delle categorie E.6 e E.8
● Per le parti dell’edificio oggetto dell’intervento
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE ESTIVA
REGIONE LOMBARDIA - DGR VIII-8745 del 22/12/08
ART. 5.4 – Paragrafo b)
● In tutte le zone climatiche ad esclusione della F
● Per tutte le località ove il valore medio mensile dell’irradianza nel mese di massima di
massima insolazione Im,s ≥ 290 W/m2, deve essere verificata almeno una delle due
seguenti condizioni:
2. 2. 2. 2. Yie < 0,12 W/m2.K Trasmittanza Termica Periodica
1. M1. M1. M1. Ms > 230 kg/m 2 Massa superficiale della pareteoppure
QUADRO LEGISLATIVOISOLAMENTO TERMICO - CLIMATIZZAZIONE ESTIVA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DGR 1730 del 16/11/07
● Per tutte le categorie di edifici ad eccezione della categoria E.8
● Per tutte le tipologie d’intervento (nuovo, ricostruzione, ristrutturazione, ampliamento, ecc.)
● In tutte le zone climatiche ad esclusione della F
ALLEGATO 3 – REQUISITO 6.4 - TABELLA C.2
● In tutte le zone climatiche ad esclusione della F
● Per tutte le località ove il valore medio mensile dell’irradianza nel mese di massima di
massima insolazione Im,s ≥ 290 W/m2, deve essere verificata almeno una delle due seguenti
condizioni:
S S > 8 ore> 8 ore
fa fa ≤ 0,4≤ 0,4
CLASSE
PRESTAZIONALE III
1. M1. M1. M1. M1. M1. M1. M1. Mss >> 230 kg/m230 kg/m 22
2. 2. 2. 2. 2. 2. 2. 2. {{{{{{{{
Massa superficiale della Parete
Sfasamento
Fattore di Attenuazione (Smorzamento)
oppure
DESCRIZIONE SISTEMA E TECNOLOGIA APPLICATIVA
QUADRO LEGISLATIVO
ESEMPI APPLICATIVIESEMPI APPLICATIVI
Age
nda
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
REFERENZE STORICHE
REFERENZE CON ISOVER CAPP8 Age
nda
ESEMPI APPLICATIVI1. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU
LATERIZI ALLEGGERITI 25 CM
Ms = 202 kg/m 2
Nota: valore calcolato con pannello sp. 40 mm
1. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU 1. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU LATERIZI ALLEGGERITI 25 CMLATERIZI ALLEGGERITI 25 CM
Yie = 0,078 W/m2
S = 10,99 ore
fa = 0,163
< 0,12 W/m2
> 8 ore
≤ 0,4
Parametri della climatizzazione estiva calcolati con pannello
sp. 40 mmsp. 40 mm
⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ spessori minimi determinatispessori minimi determinatispessori minimi determinatispessori minimi determinatidal calcolodal calcolodal calcolodal calcolo INVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALE
2. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU BLOCCHI IN CALCESTRUZZO CELLULARE CLASSE 350 SP.24 CM
Ms = 87 kg/m 2
Nota: valore calcolato con pannello sp. 40 mm
2. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU BLOCCHI IN CALCESTRUZZO CELLULARE CLASSE 350 SP.24 CM
Rw= 51 dB*•rapporto di prova effettuato presso l’Isituto Giord ano
Yie = 0,106 W/m2
S = 9,36 ore
fa = 0,303
< 0,12 W/m2
> 8 ore
≤ 0,4
Parametri della climatizzazione estiva calcolati con pannello
sp. 40 mmsp. 40 mm
⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ spessori minimi determinatispessori minimi determinatispessori minimi determinatispessori minimi determinatidal calcolodal calcolodal calcolodal calcolo INVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALE
3. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU 3. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU PARETE DOPPIA LATERIZI FORATI 12 + 8 CMPARETE DOPPIA LATERIZI FORATI 12 + 8 CM
Ms = 151 kg/m 2
Nota: valore calcolato con pannello sp. 40 mm
3. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU 3. PARETI PERIMETRALI CON ISOLAMENTO A CAPPOTTO SU PARETE DOPPIA LATERIZI FORATI 12 + 8 CMPARETE DOPPIA LATERIZI FORATI 12 + 8 CM
Yie = 0,117 W/m2
S = 9,24 ore
fa = 0,229
< 0,12 W/m2
> 8 ore
≤ 0,4
Parametri della climatizzazione estiva calcolati con pannello
sp. 40 mmsp. 40 mm
⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ spessori minimi determinatispessori minimi determinatispessori minimi determinatispessori minimi determinatidal calcolodal calcolodal calcolodal calcolo INVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALEINVERNALE
DESCRIZIONE SISTEMA E TECNOLOGIA APPLICATIVA
QUADRO LEGISLATIVO
ESEMPI APPLICATIVI
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTOVANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
Age
nda
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTOVANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTOREFERENZE STORICHE
REFERENZE CON ISOVER CAPP8 Age
nda
VANTAGGI del SISTEMA D’ISOLAMENTO “A CAPPOTTO ”
� Riduzione delle dispersioni causate dai ponti termici
� “Ponte termico corretto” secondo DLGS 311 – Alleg.A – comma 26
� Eliminazioni delle zone di condensa e muffe
� Maggiore comfort estivo dovuto alla posizione ottimale dell’isolante
� Riduzione delle dilatazioni termiche degli elementi strutturali dell’edificio⇒ maggiore durata degli stessi e meno sollecitazioni
� Riduzione delle dilatazioni termiche degli elementi strutturali dell’edificio⇒ maggiore durata degli stessi e meno sollecitazioni
� Miglioramento dell’impermeabilità all’acqua delle pareti
� Nessuna riduzione dello spazio interno fruibile
� Nessun disturbo agli occupanti nel caso di edifici esistenti
� Costo contenuto dell’isolamento se abbinato al rifacimento della facciata
� Finanziaria 2009 ⇒ recupero del 55% delle spese sostenute fino a un massimo di €60.000 per interventi sulle pareti perimetrali.
SISTEMA “A CAPPOTTO” CON PANNELLI ISOVER CAPP8
�� Prestazioni al fuocoPrestazioni al fuoco ⇒ incombustibile ⇒ euroclasse di reazione al fuoco A2-s1,d0
�� TraspirabilitàTraspirabilità al vapore acqueo ⇒ m= 1,1
VANTAGGI PRESTAZIONALI
�� TraspirabilitàTraspirabilità al vapore acqueo ⇒ m= 1,1
�� Effetto “cuscinetto”Effetto “cuscinetto” dovuto al basso valore di E (Modulo di Young) della lana di vetro
� Miglioramento dell’isolamento acusticoisolamento acustico ai rumori aerei
FONOISOLAMENTO AI RUMORI AEREI
� Il sistema cappotto è assimilabile ad un sistema a pelle resiliente (lo strato addizionale è incollato direttamente alla struttura di base senza montanti o correnti)
� La lana di vetro realizza un collegamento meccanico tra due strutture e svolge un ruolo di molla (riferimento al sistema “massa-molla-massa”)
parete di base intonaco
� La lana di vetro smorza l’energia sonora incidente grazie alla sua elasticità
� Rispetto alla prestazione acustica della parete di base Rw0, un cappotto in lana di vetro fornisce un incremento dell’indice di fonoisolamento ∆Rw pari ad almeno 0,5 dB/cm
� Per alcuni materiali plastici (ad esempio, l’EPS standard) il valore di ∆Rw è nullo e in alcuni casi può diventare negativo.
parete di base
isolante in lana di vetro
intonaco
parete singola con mattoni alleggeriti 25 cm
+ ISOVER CAPP8
FONOISOLAMENTO AI RUMORI AEREIRAPPORTI DI PROVA UNIVERSITA’ PADOVA
spessore CAPP8
(mm)
parete senza
cappotto
Rw0 (dB)
parete con cappotto
Rw (dB)
∆Rw
(dB)
50 50 52 +2+2
80 50 56 +6+6
parete doppia con mattoni forati tradizionali
12 cm + 8 cm
+ ISOVER CAPP8
FONOISOLAMENTO AI RUMORI AEREIRAPPORTI DI PROVA ISTITUTO GIORDANO
+ ISOVER CAPP8
spessoreCAPP8
(mm)
parete senza cappotto
Rw0 (dB)
parete senza cappotto
Rw (dB)
∆Rw
(dB)
80 46 52 +6+6
120 46 54 +8+8
� Grande durabilità dovuta all’elevata stabilità dimensionalestabilità dimensionale della lana di vetro ⇒ riduzione del rischio di fessurazioni rispetto ad altre tipologie isolanti
SISTEMA “A CAPPOTTO” CON PANNELLI ISOVER CAPP8
VANTAGGI DI DURABILITA’ E DI ECOSOSTENIBILITA’
IL PANNELLO ISOVER CAPP8 FA PARTE DEL
� Stabilità nel tempo per la natura natura inorganicainorganica dei componenti del sistema
� Elevata resistenza agli urtiurti e resistenza alla penetrazionepenetrazione
� Il pannello ISOVER CAPP8 è prodotto con più di 80% di vetro riciclato.
CAPP8 FA PARTE DEL SISTEMA CERTIFICATO
ETA 08/0348ETA 08/0348
RESISTENZA ALL’IMPATTO
� La resistenza all’impatto del sistema cappotto viene condotta conformemente al punto 5.1.3.3.1 della norma europea ETAG 004
� Si prevede l’impatto sulla superficie del cappotto di una sfera d’acciaio di massa 1 kg, in caduta da una quota di 1,02 m
1 kg
da una quota di 1,02 m
1,02
m
RESISTENZA ALL’IMPATTOE’ stato eseguito un confronto della resistenza all’impatto di due sistemi a cappotto identiciidentici ad eccezione della tipologia del pannello isolantetipologia del pannello isolante
EPS
(densità 20 kg/m 3 –
compressione 100 kPa)
FESSURAZIONIFESSURAZIONI
CAPP8
(densità 75 kg/m 3
compressione 25 kPa)
FESSURAZIONI TRASCURABILI
�� Facilità di taglioFacilità di taglio dei pannelli rispetto ad altri materiali isolanti
�� L’elasticità dei pannelli CAPP8 facilita l’adattamentol’adattamento alle irregolarità di
SISTEMA “A CAPPOTTO” CON PANNELLI ISOVER CAPP8
VANTAGGI APPLICATIVI
�� L’elasticità dei pannelli CAPP8 facilita l’adattamentol’adattamento alle irregolarità di planarità & superficiali della parete di base
� Risulta più agevole contornare le discontinuità presenticontornare le discontinuità presenti (travi, spigoli, sporgenze) assicurando un’ottima tenuta termo-acustica.
DESCRIZIONE SISTEMA E TECNOLOGIA APPLICATIVA
QUADRO LEGISLATIVO
ESEMPI APPLICATIVI
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
Age
nda
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
REFERENZE STORICHEREFERENZE STORICHEREFERENZE CON ISOVER CAPP8 A
gend
a
ALCUNE REFERENZE STORICHE
QUARTIERE TESSERA (Cesano Boscone – MI) 1985 (50.000 m2)
NB: le foto - scattate nel maggio 2007 - dimostrano l’elevata durabilità del sistemadopo oltre 20 anni.
ALCUNE REFERENZE STORICHE
EDIFICIO ALER VIA RICCIARELLI (MILANO) – 1988 (3.000 m2)
NB: le foto - scattate nel giugno 2007 - dimostrano l’elevata durabilità del sistema dopo 19 anni circa.
DESCRIZIONE SISTEMA E TECNOLOGIA APPLICATIVA
QUADRO LEGISLATIVO
ESEMPI APPLICATIVI
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
Age
nda
VANTAGGI DEL SISTEMA CAPPOTTO
REFERENZE STORICHE
REFERENZE CON ISOVER CAPP8REFERENZE CON ISOVER CAPP8 Age
nda
REFERENZE ISOVER CAPP8
San Giuliano Milanese (MI)
CAPP8 80 & 60 mmCAPP8 80 & 60 mm
2.100 m2
Nuovo Residenziale
Cogoleto (GE )
MULTIMULTI--CONFORT HOUSECONFORT HOUSE
CAPP8 260 mmCAPP8 260 mm
REFERENZE ISOVER CAPP8
CAPP8 260 mmCAPP8 260 mm
Doppio strato (140 + 120 mm)
160 m2
Nuovo Residenziale